CITTÀ METROPOLITANA DI GENOVA Determinazione del Sindaco metropolitano Direzione Territorio e mobilità

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1 CITTÀ METROPOLITANA DI GENOVA Determinazione del Sindaco metropolitano Direzione Territorio e mobilità N. 2/2017 del registro delle Determinazioni del Sindaco metropolitano Oggetto: ADOZIONE DELLO SCHEMA DI PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI ED ELENCO ANNUALE 2017 L anno 2017 addì 24 del mese di gennaio alle ore 14:00 presso la sede della Città metropolitana di Genova IL SINDACO METROPOLITANO ha adottato il seguente provvedimento. Vista la legge 7 aprile 2014 n. 56 e sue s.m.i. recante Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni ; Visto il d.lgs. 267/2000 Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali e s.m.i.; Visto il vigente Statuto della Città metropolitana di Genova; Atteso che con deliberazione del Consiglio Metropolitano n. 56 del 23 dicembre 2015 è stato definitivamente approvato, a seguito di positivo parere della Conferenza Metropolitana, il bilancio di previsione triennale 2016/2018; Vista la normativa in materia di Programmazione dei lavori pubblici: art. 21 del D.Lgs. 50/2016 Programma delle acquisizioni delle stazione appaltanti, che dispone in particolare: Le amministrazioni aggiudicatrici adottano il programma biennale degli acquisti di beni e servizi e il programma triennale dei lavori pubblici, nonché i relativi aggiornamenti annuali. I programmi sono approvati nel rispetto dei documenti programmatori e in coerenza con il bilancio. Il programma triennale dei lavori pubblici e i relativi aggiornamenti annuali contengono i lavori il cui valore stimato sia pari o superiore a euro e indicano i lavori da avviare nella prima annualità, per i quali deve essere riportata l'indicazione dei mezzi finanziari stanziati sullo stato di previsione o sul proprio bilancio, ovvero disponibili in base a contributi o risorse dello Stato, delle regioni a statuto ordinario o di altri enti pubblici. art. 216 comma 3 del D.Lgs. 50/2016 Disposizioni transitorie e di coordinamento che dispone: Fino alla data di entrata in vigore del decreto di cui all'art. 21 comma 8 del D.Lgs.50/2016, si applicano gli atti di programmazione già adottati ed efficaci, all'interno dei quali le amministrazioni aggiudicatrici individuano un ordine di priorità degli interventi, tenendo comunque conto dei lavori necessari alla realizzazione delle opere non completate e già avviate sulla base della programmazione triennale precedente, dei progetti esecutivi già approvati e dei lavori di manutenzione e recupero del patrimonio esistente, nonché degli interventi suscettibili di essere realizzati attraverso contratti di concessione o di partenariato pubblico privato. Le amministrazioni aggiudicatrici procedono con le medesime modalità per le nuove programmazioni che si rendano necessarie prima dell'adozione del decreto. Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 24/10/2014, nelle more dell approvazione del decreto di cui all'art. 21 comma 8 del D.Lgs. 50/2016, relativo alle procedure e schemi tipo per la redazione e la pubblicazione del programma triennale, dei suoi aggiornamenti annuali e dell'elenco annuale dei lavori pubblici; Determinazione del Sindaco metropolitano N.2/2017 pag. 1 di 8 copia informatica per consultazione

2 CITTÀ METROPOLITANA DI GENOVA Determinazione del Sindaco metropolitano Direzione Territorio e mobilità Vista la Determinazione del Sindaco Metropolitano n. 217 del 14/10/2015 di adozione dello Schema di Programma Triennale opere Pubbliche 2016/2018 ed Elenco annuale 2016; Vista la Deliberazione del Consiglio Metropolitano n. 54 del 16/12/2015 di approvazione del Documento Unico di Programmazione ; Vista la Deliberazione del Consiglio Metropolitano n. 50 del 21/12/2016 di approvazione del Documento Unico di Programmazione Aggiornamento; Richiamato il nuovo principio della programmazione allegato al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, come modificato dal d.lgs. 10 agosto 2014, n. 126, che prevede: al punto 8.2 che la Sezione Operativa del Documento Unico di Programmazione (DUP) debba contenere la programmazione dei lavori pubblici svolta in conformità ad un programma triennale e ai suoi aggiornamenti annuali (lett. i) che nella Parte 2 della stessa Sezione Operativa devono essere esplicitati i fabbisogni espressi in termini di competenza (secondo il principio di esigibilità della spesa) e di cassa per assicurare la coerenza con le previsioni annuali di bilancio e con i vincoli di finanza pubblica (Patto di Stabilità Interno); Preso atto che i settori tecnici dell Ente (Direzione Territorio e Mobilità e Direzione Sviluppo Economico e Sociale Area Edilizia) si trovano nella concreta e oggettiva difficoltà di contribuire e sostenere l'amministrazione ad adempiere al proprio ruolo istituzionale di garanzia di standard qualitativi minimi in termini di sicurezza e adeguamento per motivi organizzativi, tecnici e finanziari per le seguenti motivazioni: - il perdurare della situazione di carenza di risorse finanziarie dell Ente stabili e continuative, che ha contraddistinto le recenti annualità, non ha permesso una corretta e efficace programmazione degli investimenti e della manutenzione delle funzioni fondamentali dell ente stesso con particolare riferimento ai settori dell edilizia e della viabilità; - la dotazione organica è diventata insufficiente rispetto alle necessità poiché le attività e le competenze tecniche e progettuali necessarie alla elaborazione e alla redazione delle documentazioni per procedere agli affidamenti e alla esecuzione degli interventi, sopravanzano di gran lunga le disponibilità e le competenze dei tecnici ad oggi in servizio negli uffici preposti; - i tempi tecnici per la progettazione, l affidamento e l esecuzione delle opere sono spesso non compatibili con le scadenze imposte dalle normative e dalle scadenze previste dai bandi; Atteso che per sopperire a tale situazione e quindi adempiere, per quanto possibile, al proprio ruolo istituzionale di garanzia di standard minimi in termini di sicurezza ed adeguamento in oggi non raggiungibili, la Città Metropolitana ha seguito le seguenti linee di azione: a) da un lato procedendo all alienazione di immobili di proprietà (edifici sede della Questura di Genova e della Caserma dei Carabinieri di Genova Sampierdarena) al fine di finanziare una serie di interventi di competenza dell edilizia e della viabilità ritenuti urgenti e prioritari; b) dall altro lato avviando tutte le iniziative utili per avere accesso ai programmi di finanziamento regionali, nazionali ed europei, tra i quali si citano in particolare: - il Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie (cosiddetto Bando Periferie ) di cui al DPCM del , nell ambito del quale, attraverso la presentazione di numerosi progetti definitivi relativi ad interventi di edilizia scolastica e di viabilità, il progetto Città Metropolitana è stato ammesso ai finanziamenti (risultando nella graduatoria finale al 40 posto su 120 partecipanti) per un importo complessivo di competenza di ,00; già nel corso del 2017 sarà concretamente possibile il finanziamento di tali opere, pertanto, su Determinazione del Sindaco metropolitano N.2/2017 pag. 2 di 8 copia informatica per consultazione

3 CITTÀ METROPOLITANA DI GENOVA Determinazione del Sindaco metropolitano Direzione Territorio e mobilità indicazione dell Amministrazione, sono stati inseriti gli interventi nelle diverse annualità secondo le modalità di erogazione previste nei decreti attuativi (10% - 30% - 60%); - Patto per la Città di Genova in cui sono stati inseriti, per un importo complessivo di ,00, n. 24 interventi per lo sviluppo economico, la coesione sociale, e territoriale della Città di Genova; tali interventi sono stati approvati e assegnati dal Cipe nella seduta del e si attende il formale atto di assenso e la definizione delle modalità di erogazione del finanziamento per l inserimento a pieno titolo nel Programma Triennale. - altri finanziamenti regionali e nazionali evidenziati con maggior dettaglio nelle parti descrittive dei singoli settori dell edilizia e della viabilità; Preso atto che lo schema di Programma Triennale , prevede inoltre la riarticolazione di interventi, già previsti in precedenti programmi e non ancora conclusi alla data del 31/12/2016, aggiornati esclusivamente in base agli stati d avanzamento degli stessi, in coerenza con il principio della competenza finanziaria potenziata (esigibilità). Visto lo SCHEMA di PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI 2017/2019, comprendente gli interventi di singolo importo superiore a euro, compilato secondo le schede previste dal Decreto Min. Infrastrutture e Trasporti del 24/10/2014, così composto: scheda 1 : Quadro delle risorse disponibili; scheda 2 : Articolazione della copertura finanziaria; scheda 3 : Elenco annuale. Dato atto che i termini di inizio e fine indicati nei documenti sopraindicati saranno passibili di aggiornamenti in relazione alle tempistiche procedurali connesse alla stipula delle convenzioni per gli interventi inseriti nel Bando periferie. Ritenuto comunque opportuno e di interesse per l amministrazione, al fine di fornire un quadro complessivo delle esigenze di carattere tecnico-economico emerse dai diversi settori delle Direzioni, esplicitare comunque l attività di programmazione attraverso la redazione del PIANO DI INTERVENTI DI MANUTENZIONE, allegato al presente provvedimento, costituito da : un Elenco di interventi considerati prioritari in termini di sicurezza e adeguamento normativo, per i quali è stata avviata o verrà avviata nell anno 2017 un attività di progettazione a livello almeno preliminare; un documento denominato Linee e Indirizzi in cui sono contenuti gli interventi di medio e lungo periodo per i quali si procederà nel corso del triennio all elaborazione di studi preliminari e fattibilità. Dato atto che gli interventi risultano articolati per i 2 settori di competenza, in coerenza con i documenti programmatori dell ente : EDILIZIA VIABILITÀ E INFRASTRUTTURE STRADALI dei quali si espongono gli aspetti essenziali, rimandando ai documenti sopracitati per un maggior dettaglio: EDILIZIA In coerenza con gli indirizzi e le finalità dell Ente gli obiettivi individuati, in continuità con quelli già definiti dalle programmazioni triennali degli anni precedenti, restano quelli di continuare nella politica di mantenimento ed adeguamento dello stato manutentivo degli edifici, quali in particolare : adeguamento normativo agli obblighi in materia di prevenzione incendi (D.P.R. 151/2011) ed in generale per la sicurezza sui luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008), riguardanti l obiettivo specifico della messa a norma degli edifici, con particolare riferimento agli edifici scolastici; Determinazione del Sindaco metropolitano N.2/2017 pag. 3 di 8 copia informatica per consultazione

4 CITTÀ METROPOLITANA DI GENOVA Determinazione del Sindaco metropolitano Direzione Territorio e mobilità conservazione del manufatto e della sua funzionalità attraverso il rinnovo e la sostituzione di parti anche significative degli edifici, deteriorate a causa dell esposizione agli agenti atmosferici, dall uso o dalla durabilità e longevità dei materiali (coperture, facciate, controsoffittature, serramenti) per i quali non risulta tecnicamente idonea e sufficiente l attività di manutenzione ordinaria. L analisi, l identificazione e la quantificazione dei bisogni e delle relative esigenze e la conseguente definizione degli interventi necessari al loro soddisfacimento si è sviluppata in riferimento ai seguenti elementi: 1. Studi, analisi e monitoraggi delle situazioni esistenti, documenti di programmazione già esistenti, con particolare riferimento agli obblighi di adeguamento normativo; 2. Raccolta ed elaborazione dei dati e delle conoscenze provenienti dal personale tecnico interno e dall affidatario del contratto di manutenzione integrata degli edifici di competenza; 3. Segnalazioni che pervengono dagli utenti e dal territorio; 4. Progettazioni e studi di fattibilità già predisposti a seguito delle esigenze riscontrate e/o in alcuni casi in ossequio alle procedure previste da Bandi di finanziamento per interventi specifici Alla luce di quanto sopra ed in ossequio ai criteri ed alle analisi sopra evidenziati gli elenchi degli interventi di cui al Programma indicano sono così riassumibili per aree o tipologie di intervento: - adeguamento normativo in materia di prevenzione incendi per un importo finanziato di ,96 ( ,96 per l anno 2017 e per l anno 2018) e con un quadro stimato delle esigenze da finanziare di complessivi ,82, come evidenziato nella Determinazione del Sindaco Metropolitano n. 213 del 16/12/2016 avente ad oggetto Attuazione del Piano di Adeguamento normativa antincendio edilizia scolastica ; - interventi di riqualificazione dei soffitti e controsoffitti, a seguito dell esecuzione di indagini diagnostiche sullo stato di conservazione degli stessi, per un importo finanziato di ,00 ( ,80 per l anno 2017 e ,20 per l anno 2018) e con un quadro delle esigenze da finanziare di complessivi ,00, come evidenziato nella Determinazione del Sindaco Metropolitano n. 244 del 28/12/2016 avente ad oggetto Risultanze Servizi di indagini diagnostiche sui solai di 26 edifici scolastici ; - interventi di manutenzione straordinaria urgente o di riqualificazione e adeguamento normativo in materia di sicurezza degli edifici per un importo finanziato di ,00 ( ,00 per l anno 2017 e ,00 per l anno 2018) e con un quadro stimato delle esigenze da finanziare di complessivi ,00; - interventi di edilizia scolastica inseriti nel Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie (Bando periferie) per complessivi ,00, ed in particolare per la rete dei civic center scolastici di edifici scolastici lungo le direttrici territoriali Genova Stura (direttrice Genova-Voltri) e Genova-Polcevera-Scrivia (direttrice Genova Sampierdarena-Ronco Scrivia); - Completamento di interventi di edilizia scolastica già avviati, per una quota residua di ,17; VIABILITÀ E INFRASTRUTTURE STRADALI La missione fondamentale della direzione Territorio e Mobilità è quella di governare i processi di pianificazione e gestione della viabilità. In coerenza con gli indirizzi e le finalità dell Ente gli obiettivi individuati, in continuità con quelli già definiti dalle programmazioni triennali degli anni precedenti, e confermati nell informativa in merito al programma degli interventi per la viabilità mediante l utilizzo dei fondi derivanti dalla vendita degli immobili, approvata del sindaco metropolitano con argomento n 15/2016 del In particolare per quanto riguarda la definizione della programmazione triennale i principali aspetti, indirizzi e Determinazione del Sindaco metropolitano N.2/2017 pag. 4 di 8 copia informatica per consultazione

5 CITTÀ METROPOLITANA DI GENOVA Determinazione del Sindaco metropolitano Direzione Territorio e mobilità documenti per il raggiungimento dell obiettivo possono essere individuati in base a: Piano Strategico della Città Metropolitana; Piano Territoriale di Coordinamento Paesistico vigente; Manutenzione e realizzazione di opere di difesa del corpo stradale ed idrogeologico lungo la viabilità provinciale; Manutenzione programmata delle pavimentazioni; Fattibilità tecnico-economica per l anno successivo. La programmazione è inoltre condizionata dalle risorse economiche determinabili dai bilanci delle diverse annualità nonché dalla struttura del quadro delle competenze. Il quadro delle necessità finanziarie occorrenti, traguardando l obiettivo della prevenzione e di riduzione del rischio lungo la viabilità, dipende dal momento conoscitivo, rappresentato: Dallo studio delle caratteristiche strutturale delle infrastrutture ove sono state individuate le maggiori criticità; Monitoraggio e segnalazioni da parte del personale tecnico; Segnalazioni che pervengono dal territorio e dalle istituzioni. L impostazione programmatoria è coerente con il dettato normativo che riserva alle manutenzioni il maggior indice di priorità degli interventi. Questa scelta ha certamente dato frutti positivi negli ultimi anni, considerato che interventi diffusi e programmati hanno consentito e consentono, nell ambito delle risorse assegnate, un miglioramento delle condizioni generali della viabilità, delle caratteristiche proprie delle infrastrutture e del contesto idrogeologico in cui esse sono inserite. Con questa metodologia programmatoria, è da ritenersi più visibile su tutto il territorio la volontà di messa in sicurezza delle infrastrutture, salvaguardando nel contempo l esigenza di garantire risposte sempre più rapide ed efficaci alla legittima domanda di sicurezza dell utenza. Alla luce di quanto sopra ed in ossequio ai criteri ed alle analisi sopra evidenziati gli elenchi degli interventi di cui al Programma indicano sono così riassumibili per aree o tipologie di intervento: - interventi di viabilità inseriti nel Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie (Bando periferie) per complessivi ,00 per la sistemazione e riqualificazione della viabilità metropolitana nelle vallate dello Stura, Polcevera e Scrivia; - Interventi sulla viabilità in coerenza con l informativa al Sindaco metropolitano n 15/2016 approvata nella seduta del per la quota finanziaria assegnata dall alienazione dei cespiti immobiliari; - ulteriore finanziamento di ,00 da parte della Regione Liguria per n 2 interventi sulla viabilità come da delibera della giunta regionale n 1179 del ; - all interno del piano degli interventi di manutenzione sono stati inseriti gli interventi per i quali si attende la formale approvazione per il successivo inserimento nel piano: 1. n 7 progettazioni per un importo totale di ,00 relative al ripristino di danni alluvionali del 2014 come da nota del della regione Liguria; 2. Patto per la Città di Genova approvato e assegnato dal Cipe nella seduta del ; Atteso che il quadro delle risorse finanziarie per la realizzazione degli interventi previsti nello SCHEMA di Programma Triennale 2017/2019, avuto riguardo anche alle scadenze di esigibilità previste in esercizi successivi, risulta il seguente : Determinazione del Sindaco metropolitano N.2/2017 pag. 5 di 8 copia informatica per consultazione

6 CITTÀ METROPOLITANA DI GENOVA Determinazione del Sindaco metropolitano Direzione Territorio e mobilità 1 2 EDILIZIA Risorse disponibili Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Entrate aventi destinazione vincolata per legge Entrate acquisite mediante assunzione di prestiti , , ,00 3 Stanziamenti di bilancio , ,20 TOTALE EDILIZIA , , , VIABILITA E INFRASTRUTTURE STRADALI Risorse disponibili Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Entrate aventi destinazione vincolata per legge Entrate acquisite mediante assunzione di prestiti , , , ,30 3 Stanziamenti di bilancio , ,00 0 TOTALE VIABILITA E OPERE AMBIENTALI , , ,00 Dato atto che gli accantonamenti per la costituzione del fondo accordi bonari trovano parziale copertura tra i residui passivi provenienti dalle gestioni precedenti all anno 2016; gli incentivi di progettazione di cui all art. 113 del D.Lgs. 50/2016 trovano copertura nello stanziamento di bilancio relativo ai fondi incentivanti e alle indennità accessorie del personale dipendente. Dato atto che gli stanziamenti di bilancio relativi a lavori che non trovano copertura con entrate a destinazione vincolata o con mutui saranno finanziati con l avanzo derivante dall alienazione degli immobili di proprietà dell Ente, avvenuta nel corso del 2016, che sarà destinato ad investimenti in sede di approvazione del consuntivo 2016; Dato atto che l applicazione del suddetto avanzo verrà effettuata con variazione di bilancio, successivamente all approvazione del rendiconto 2016 secondo le tempistiche derivanti dall andamento dei lavori in coerenza con i vincoli di finanza pubblica di cui alla L. 232 del 11 dicembre 2016 art. 1 comma 466. Ritenuto di nominare Responsabile per la redazione ed approvazione del Programma Triennale e dell'elenco annuale dei lavori, nonché per la redazione e pubblicazioni delle informazioni sulla programmazione triennale, l Ing. Pietro Bellina Direttore della Direzione Territorio e Mobilità; Vista la necessità, nel rispetto della normativa sui lavori pubblici, di procedere all adozione dello Schema di Programma Triennale delle Opere Pubbliche , ai sensi dell art. 21 e 216 comma 3 del D.Lgs. 50/2016; Visto il parere espresso ai sensi dell art. 49, 1 comma del Decreto legislativo n. 267 del 18 agosto Determinazione del Sindaco metropolitano N.2/2017 pag. 6 di 8 copia informatica per consultazione

7 CITTÀ METROPOLITANA DI GENOVA Determinazione del Sindaco metropolitano Direzione Territorio e mobilità 2000, in ordine alla regolarità tecnica come da allegato; Visto il parere in ordine alla regolarità contabile espresso ai sensi dell'art. 49, 1 comma e dell'art. 147 bis del Decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 come da allegato; Per le motivazioni indicate in premessa. DISPONE 1) di adottare lo SCHEMA di PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI , costituito da n. 3 schede allegate al presente provvedimento, e suddiviso secondo i settori di competenza: Edilizia - Viabilità e infrastrutture stradali: scheda 1 : Quadro delle risorse disponibili; scheda 2 : Articolazione della copertura finanziaria; scheda 3 : Elenco annuale; 2) di prendere atto del PIANO DI INTERVENTI DI MANUTENZIONE 2017, allegato al presente provvedimento, redatto in conformità ai criteri vigenti per l attività di programmazione, così costituito : Elenco di interventi considerati prioritari in termini di sicurezza e adeguamento normativo, per i quali è stata avviata o verrà avviata nell anno 2017 un attività di progettazione a livello almeno preliminare Linee e Indirizzi in cui sono contenuti gli interventi di medio e lungo periodo per i quali si procederà nel corso del triennio all elaborazione di studi preliminari e fattibilità; 3) di dare atto che il quadro delle disponibilità finanziarie riarticolato per il triennio 2017/2019 suddiviso per i singoli settori di competenza risulta il seguente: 1 2 EDILIZIA Risorse disponibili Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Entrate aventi destinazione vincolata per legge Entrate acquisite mediante assunzione di prestiti , , ,00 3 Stanziamenti di bilancio , ,20 TOTALE EDILIZIA , , , VIABILITA E INFRASTRUTTURE STRADALI Risorse disponibili Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Entrate aventi destinazione vincolata per legge Entrate acquisite mediante assunzione di prestiti , , , ,30 3 Stanziamenti di bilancio , ,00 0 Determinazione del Sindaco metropolitano N.2/2017 pag. 7 di 8 copia informatica per consultazione

8 CITTÀ METROPOLITANA DI GENOVA Determinazione del Sindaco metropolitano Direzione Territorio e mobilità TOTALE VIABILITA E OPERE AMBIENTALI , , ,00 4) dare mandato agli uffici competenti all'affissione nell'albo pretorio della Città Metropolitana di Genova dello schema di programma triennale e dell'elenco dei lavori, ai sensi dell'art. 5 c.1 Decreto Min. Infrastrutture e Trasporti del 24/10/2014; 5) di nominare Responsabile per la redazione ed approvazione del Programma Triennale e dell'elenco annuale dei lavori, nonché per la redazione e pubblicazioni delle informazioni sulla programmazione triennale, l Ing. Pietro Bellina Direttore della Direzione Trasporti e Mobilità; 6) di dare atto che il Programma Triennale 2017/2019 e l'elenco annuale dei lavori 2017 sarà approvato definitivamente dal Consiglio Metropolitano quale allegato al Documento Unico di Programmazione e in coerenza con il bilancio; DATI CONTABILI S/E Codice Cap. Azione Importo Prenotazione Impegno Accertamento N. Anno N. Anno N. Anno CUP CIG TOTALE ENTRATE: + TOTALE SPESE: + Visto dal Dirigente (CUTTICA MAURO) Proposta Sottoscritta dal Direttore (BELLINA PIETRO) Approvato e sottoscritto Il SINDACO METROPOLITANO DORIA MARCO con firma digitale Determinazione del Sindaco metropolitano N.2/2017 pag. 8 di 8 copia informatica per consultazione

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52 Proposta n. 127/2017 CITTÀ METROPOLITANA DI GENOVA PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE E VISTO ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA Ai sensi dell'articolo 147 bis del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267 Servizio Servizi finanziari Proponente: Direzione Territorio e mobilità Oggetto: ADOZIONE DELLO SCHEMA DI PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI ED ELENCO ANNUALE 2017 PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE [ ] Il presente provvedimento non necessita di parere di regolarità contabile in quanto non produce effetti diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria e/o sul patrimonio dell'ente. [ ] Il presente provvedimento produce effetti indiretti sulla situazione economico-finanziaria e/o sul patrimonio dell'ente per cui si esprime parere: FAVOREVOLE Annotazioni o motivazioni del parere sfavorevole: [ x ] Il presente provvedimento produce effetti diretti sulla situazione economico-finanziaria e/o sul patrimonio dell'ente per cui si esprime parere: FAVOREVOLE Annotazioni o motivazioni del parere sfavorevole: [ ] VISTO ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA Importo Prenotazione Impegno Accertamento S/E Codice Cap. Azione N. Anno N. Anno N. Anno TOTALE ENTRATE: + TOTALE SPESE: - CUP CIG Genova li, 24/01/2017 Sottoscritto dal responsabile dei Servizi Finanziari (TORRE MAURIZIO) con firma digitale copia informatica per consultazione

53 CITTÀ METROPOLITANA DI GENOVA Direzione Territorio e mobilità PARERE DI REGOLARITA' TECNICA Sulla proposta n. 127/2017 ad oggetto: ADOZIONE DELLO SCHEMA DI PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI ED ELENCO ANNUALE 2017 si esprime ai sensi dell art. 49, 1 comma del Decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica concomitante. Genova li, 24/01/2017 Sottoscritto dal Dirigente (BELLINA PIETRO) con firma digitale copia informatica per consultazione

54 CITTÀ METROPOLITANA DI GENOVA Certificato di avvenuta pubblicazione Determinazione del Sindaco/Determinazione N. 2 del 24/01/2017 DIREZIONE Direzione Territorio e mobilità Oggetto: ADOZIONE DELLO SCHEMA DI PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI ED ELENCO ANNUALE Si dichiara l'avvenuta regolare pubblicazione all'albo Pretorio Online della Città Metropolitana di Genova dal 24/01/2017 al 25/03/2017 per 60gg. consecutivi. Genova li, 27/03/2017 Sottoscritta dall'incaricato della Pubblicazione (FASCIOLO ALESSANDRO) con firma digitale copia informatica per consultazione