COMUNE DI GENAZZANO PROVINCIA DI ROMA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Transcript

1 COMUNE DI GENAZZANO PROVINCIA DI ROMA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: ART. 9 D.L.78/09, CONVERTITO NELLA LEGGE 102/2009.DEFINIZIONE DELLE MISURE ORGANIZZATIVE FINALIZZATE AL RISPETTO DELLA TEMPESTIVITà E DELLE PRIORITA' DEI PAGAMENTI. N. 53 Data 20/04/2010 L'anno duemiladieci, addì venti del mese di Aprile alle ore 09:00 nella sala delle adunanze del Comune suddetto, convocata con appositi avvisi, la Giunta Comunale si è riunita con la presenza dei Signori: Componenti Carica politica Presente ASCENZI FABIO CECCOBELLI MAURIZIO DI MARCO GIULIO MILANA AUGUSTO MORELLI RAFFAELE SCHIAVELLA PAOLO ANTONELLI ELENA Sindaco Assente n. 6 n. 1 Totale Con l'assistenza del Segretario del Comune DOTT.SSA PAOLA SBROZZI. Il Sindaco constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato. Premesso che sulla proposta della presente deliberazione sono stati espressi i seguenti pareri: p Il responsabile del servizio interessato per quanto concerne la regolarità tecnica ha espresso parere FAVOREVOLE Data, lì 20/04/2010 Firma NATALE BEZZI

2 Premesso che il decreto legge 1 luglio 2009 n. 78, convertito nella legge 3/8/2009 n. 102, ha introdotto alcuni provvedimenti anticrisi,nonché la proroga di alcuni termini; che in particolare l'art. 9 rubricato tempestività dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni, in attuazione della direttiva 2000/35/Ce del Parlamento europeo, relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, recepita con il decreto legislativo 9/10/2002 n. 231, dispone che, per prevenire la formazione di nuove situazioni debitorie,: a) le pubbliche amministrazioni adottano entro il 31 dicembre 2009, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, le opportune misure organizzative per garantire il tempestivo pagamento delle somme dovute per somministrazioni,forniture e appalti. Le misure adottate sono pubblicate sul sito internet dell'amministrazione; b) nelle amministrazioni di cui alla precedente lettera a),al fine di evitare ritardi nei pagamenti e la formazione dei debiti pregressi, il responsabile che adotta provvedimenti comportanti impegni di spesa ha l'obbligo di accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica, costituendo, la violazione dell'obbligo di accertamento, responsabilità disciplinare ed amministrativa; c) per far fronte all'obbligo contrattuale, l'amministrazione adotta le opportune iniziative, anche di tipo contabile, amministrativo o contrattuale, per evitare la formazione di debiti fuori bilancio; d) allo scopo di ottimizzare l'utilizzo delle risorse ed evitare la formazione di nuove situazioni debitorie, l'attività di analisi e revisione delle procedure di spesa e dell'allocazione delle relative risorse in bilancio prevista per i ministeri dall'art. 9, comma 1-ter, del D.L. 185/2008, convertito nella legge 2/2009, è effettuata anche dagli enti locali; e) che per le amministrazioni dello Stato il Ministero dell'economia vigila sulla corretta applicazione delle precedenti disposizioni e che per gli enti locali i rapporti sono allegati alle relazioni rispettivamente previste nell'art. 1, comma 166 e 170 della legge 23/12/2005 n. 266 secondo apposite direttive da emanarsi con apposito decreto ministeriale; Ritenuto opportuno, al fine di garantire il rispetto delle richiamate disposizioni in materia di tempestività nei pagamenti delle pubbliche amministrazioni, fornire i necessari indirizzi operativi agli organi gestionali; Ritenuto altresì necessario in un'ottica di massima trasparenza amministrativa, a fronte delle specificità dell'ente, definire le priorità dei

3 pagamenti da adottare in relazione alle disponibilità di cassa; Acquisiti sulla presente deliberazione i pareri previsti dall'art. 49 del T.U. 18/8/2000 n. 267; Con votazione favorevole ed unanime, legalmente espressa: DELIBERA 1. di approvare, ai fini del rispetto delle disposizioni di cui all'art. 9 del d.l. 78/2009, convertito nella legge 102/2009, le misure organizzative indicate nell'allegato A denominato Programma dei pagamenti art. 9 legge 102/2009 Misure organizzative, che fa parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. di approvare alla luce delle specificità dell'ente le priorità adottate nei pagamenti indicate nell'allegato B denominato Priorità nella fase del pagamento, quale parte integrante e sostanziale del presente atto; 3. di trasmettere il presente provvedimento ai responsabili delle aree al fine di dare la massima e immediata attuazione delle suddette misure organizzative; 4. di pubblicare le presenti misure organizzative sul sito dell'ente, ai sensi dell'art. 9 della legge 102/2009; 5. di dare atto che il piano delle risorse potrà essere variato in qualunque momento in casi si verifichino maggiori o minori disponibilità di cassa. 6. di dare mandato al responsabile del servizio che adotta l'atto dirigenziale di verificare che le determinazioni comportanti impegni di spesa siano coerenti con i presenti indirizzi e soprattutto rientrino nella disponibilità annue come definite nella presente. Con successiva favorevole ed unanime votazione, la Giunta Municipale dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell'art del T.U. 267/2000. I lavori terminano alle ore 15,00. ALLEGATO A ORGANIZZATIVE PROGRAMMA DEI PAGAMENTI MISURE Premesso che il Comune di Genazzano ha sempre assolto ai pagamenti con regolarità essendo gli impegni sempre misurati sulle reali disponibilità di cassa, fatta eccezione per i ritardi dovuti agli accertamenti relativi al d.m. 40/2008 e all'accertamento della regolarità del DURC; i responsabili delle aree nella loro autonomia gestionale dovranno conformarsi alle seguenti misure organizzative: di norma, l L'ufficio protocollo trasmette tempestivamente le fatture passive o

4 altri documenti equivalenti, al servizio finanziario; l Il servizio finanziario trasmette tempestivamente le fatture passive o altri documenti equivalenti all'area competente per la liquidazione dopo avere effettuato la registrazione contabile; l Le singole aree attivano tempestivamente la procedura atta alla verifica della regolarità contributiva del fornitore. Al fine di evitare ritardi nei pagamenti i responsabili delle aree devono: l indicare nelle determinazioni che il pagamento è ricompresso nel programma dei pagamenti del mese nel quale sono stati previsti e che è stato acquisito il DURC con esito positivo. Sara cura della Ragioneria esperire la procedura di verifica sui pagamenti superiori a ,00 euro ai sensi del d.m. 40/2008 con esito positivo. Qualora per quest'ultima fattispecie l'esito non fosse positivo verrà effettuata apposita comunicazione al responsabile della determina di liquidazione che dovrà comunicare l'importo pagabile al fornitore. l trasmettere gli atti di liquidazione completi dei documenti necessari alla liquidazione ivi compreso il codice IBAN o l'indicazione della riscossione per contanti allo sportello di Tesoreria. ALLEGATO B ORGANIZZATIVE PROGRAMMA DEI PAGAMENTI MISURE Sulla scorta delle seguenti priorità: l Stipendi del personale ed altre somme che concorrono alla formazione della spesa di personale come individuata nelle direttive della Corte dei Conti e del Ministero della Funzione pubblica; l Oneri derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi, obblighi speciali, rate di mutuo, canoni, affitti, imposte e tasse; l Utenze, pubblicazioni, servizi a canone anticipato e rendiconti economali; l Spese finanziate da fondi vincolati per i quali si sia già formalizzato l'incasso; l Contributi economici a sostegno di persone in situazione di fragilità; l Spese per la gestione di servizi e di opere in appalto o in convenzione l Altre spese non contemplate nei punti precedenti, i responsabili delle aree d'intesa con il servizio finanziario, devono redigere il programma (mensile/bimestrale/trimestrale) dei pagamenti che sarà possibile effettuare in relazione alle effettive disponibilità di cassa, che costituirà limite alla procedibilità dell'impegno di spesa ai sensi dell'art. 9 della legge 102

5

6 Letto approvato e sottoscritto: Il Sindaco (FABIO ASCENZI) Il Segretario Comunale (PAOLA DOTT.SSA SBROZZI) Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio ATTESTA che la presente deliberazione N. 53 del 20/04/2010 con oggetto: ART. 9 D.L.78/09, CONVERTITO NELLA LEGGE 102/2009.DEFINIZIONE DELLE MISURE ORGANIZZATIVE FINALIZZATE AL RISPETTO DELLA TEMPESTIVITà E DELLE PRIORITA' DEI PAGAMENTI. - p viene affissa all'albo Pretorio Comunale il giorno 06/05/2010, per rimanervi quindici giorni consecutivi (ai sensi dell'art. 124, comma 1, del T. U. 267/2000); p è stata comunicata ai sigg. capigruppo consiliari nell'elenco prot. n in data 06/05/2010, (ai sensi dell'art. 125 del T. U. 267/2000); Genazzano, lì 06/05/2010 Il SegretarioComunale (PAOLA DOTT.SSA SBROZZI) La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 06/05/2010. p decorsi 10 gg. dalla data di inizio della pubblicazione, (art.134, comma 4, del T.U. 267/2000); p Dichiarata immediatamente eseguibile (art.134, comma 4, del T.U. 267/2000); p è stata affissa all'albo Pretorio Comunale, come prescritto dall'art. 124, comma 1, del T.U. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal 06/05/2010 al 21/05/2010. Genazzano, lì Il SegretarioComunale (PAOLA DOTT.SSA SBROZZI)

7