Allegato al protocollo ARPAT n del 11/08/2014
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- Eugenio Basilio Salerno
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1 Allegato al protocollo ARPAT n del 11/08/2014 OGGETTO: Presa d Atto della modifica non sostanziale dell autorizzazione integrata ambientale della discarica in Loc. Vigiano Lanciafame nel Comune di Borgo San Lorenzo relativa all attivazione di un deposito preliminare di rifiuti urbani da spazzamento ubicato all interno del perimetro dell impianto - Ditta Publiambiente S.p.a avente sede legale nel Comune di Empoli Via Garigliano n. 1. ISTRUTTORIA TECNICA RICHIAMATA la vigente disciplina statale e regionale in materia di gestione dei rifiuti e precisamente il D.Lgs. n.152/06 parte seconda titolo III bis e s.m.i. e le relative competenze spettanti alla Provincia ai sensi della L.R. n. 10 del e s.m.i., il D.M. 24 aprile 2008 nonché la DGRT n. 743 del 6 agosto 2012 e s.m.i. VISTE: - la comunicazione di modifica non sostanziale dell Autorizzazione Integrata Ambientale della discarica per rifiuti non pericolosi in Loc. Vigiano Lanciafame nel Comune di Borgo San Lorenzo presentata da Publiambiente S.p.a ai sensi dell art. 29 nonies del D.lgs n. 152/2006, corredata di bollettino di versamento degli oneri istruttori di importo congruo con quanto stabilito dal DM 24 aprile 2008 e della relativa documentazione progettuale, trasmessa via pec dal SUAP dei Comuni del Mugello (protocollo della Provincia n del id ); - la documentazione integrativa prodotta da Publiambiente Spa a seguito di richiesta della provincia, trasmessa via pec dal SUAP dei Comuni del Mugello (protocollo della Provincia n del id ) ; VISTO che la modifica nel complesso riguarda: a) l installazione su piazzale scoperto pavimentato in asfalto ubicato all interno della discarica in adiacenza all area di pesatura di due containers scarrabili a tenuta stagna muniti di copertura idraulica della capacità pari a 32 mc per il deposito preliminare (D15) dei seguenti rifiuti urbani (una tipologia per ogni container) e relativi quantitativi: rifiuti urbani non differenziati (raccolti dai mezzi a supporto dello spazzamento) quantitativo istantaneo 10 t e quantitativo annuale 600 t residui della pulizia delle strade quantitativo istantaneo 15 t e quantitativo annuale 1200 t b) Il deposito è finalizzato a permettere lo stoccaggio dei rifiuti raccolti dalle spazzatrici o mezzi leggeri a supporto dello spazzamento prodotti nell arco di almeno una settimana, per il successivo invio presso il Polo Impiantistico nel Comune di Montespertoli; CONSIDERATO che con Atto SUAP del Comuni del Mugello n. 56 del è stata rilasciata al Sig. Paolo Regini in qualità di gestore dell impianto di discarica della società Publiambiente S.p.a ubicato in Loc. Vigiano Lanciafame nel Comune di Borgo San Lorenzo, per l esercizio dell attività della categoria IPPC 5.4 dell allegato VIII del D.lgs n. 152/2006 parte seconda; VISTI i seguenti pareri pervenuti: - la ASL Zona Distretto Mugello non ha rilevato elementi ostativi dal punto di vista igienico sanitario (nota via pec protocollo della Provincia n del id ); - -l ARPAT Dipartimento Provinciale ritiene che la modifica si configuri effettivamente come non sostanziale e che non comporti un incremento degli impatti generati dall insediamento (ma piuttosto migliori la gestione dei rifiuti urbani originati dal servizio di pulizia e spazzamento strade) e pertanto ha comunicato che nulla osta alla messa in esercizio della modifica stessa (nota via pec protocollo della Provincia n del id );
2 - il Comune di Borgo San Lorenzo, Servizio tecnico U.O Ambiente e Patrimonio ha precisato che la proposta è conforme alla destinazione urbanistica del sito e rientra tra le attività non soggette a titolo edilizi di cui all art. 80 della L.R. 1/2005 (nota via pec protocollo della Provincia n del id ); RITENUTO che la modifica, visti anche i suddetti pareri, possa considerarsi non sostanziale, ma che stante l attivazione di una nuova operazione di smaltimento rispetto a quanto previsto dall autorizzazione vigente, quest ultima debba essere aggiornata al fine di rendere chiare tutte le attività svolte nell impianto, anche allo scopo di facilitare il controllo; CONSIDERATO che tutte le attività di gestione rifiuti disciplinate dall Autorizzazione Integrata Ambientale devono essere coperte da fidejussione, in quanto riconducibili alle procedure dell art. 208 del D.lgs n. 152/2006, autorizzazione che figura tra quelle sostituite; VISTO che Publiambiente S.p.a. ha comunicato di non ritenere necessario un adeguamento della garanzia finanziaria già prestata per l attività di discarica stante l importanza dell importo già garantito, che può coprire anche l attività di deposito preliminare (D15) oggetto di comunicazione di variante non sostanziale; VISTO che Publiambiente S.p.a con polizza n stipulata con la Lig Insurance S.A ha presentato relativamente all impianto di discarica una fidejussione per un importo pari a , 74 a garanzia dell adempimento delle prescrizioni contenute nell autorizzazione e per l esecuzione del progetto di chiusura e ripristino finale; RITENUTO, visto l esiguo importo della garanzia che sarebbe dovuta per l operazione D15 (12.911,5 ) rispetto a quello oggetto dell attuale fidejussione, di accogliere la richiesta di Publiambiente di non presentare una specifica garanzia finanziaria per l attività di cui trattasi, a condizione che l operazione D15 venga ricompresa tra quelle coperte dalla polizza n entro il termine stabilito, adempimento vincolante per la prosecuzione di detta attività; VISTO che Publiambiente è il gestore del servizio Pubblico; VISTO che per quanto sopra nulla osta alla presa d atto della modifica richiesta; Tutto ciò premesso; SI PROPONE 1. DI PRENDERE ATTO, ai sensi dell art. 29 nonies del D.lgs n. 152/2006, dello svolgimento da parte di Pubiambiente S.p.a con le procedure di cui all art. 208 del medesimo decreto, dell attività di deposito preliminare (D15), dei seguenti rifiuti urbani e relativi quantitativi da effettuarsi mediante due scarrabili ubicati in apposita area posta all interno della discarica per rifiuti non pericolosi in loc. Vigiano Lanciafame nel Comune di Borgo San Lorenzo, quale modifica non sostanziale dell Autorizzazione Integrata ambientale rilasciata con Atto SUAP del Comuni del Mugello n. 56 del : rifiuti urbani non differenziati (raccolti dai mezzi a supporto dello spazzamento) Quantitativo istantaneo. 10 tonnellate Quantitativo annuo 600 tonnellate
3 residui della pulizia delle strade Quantitativo istantaneo. Quantitativo annuo 15 tonnellate tonnellate 2. DI PRECISARE che: a) la modifica, nel dettaglio indicata in premessa, è descritta nella seguente documentazione: - comunicazione di Publiambiente S.p.a protocollo n del ; - tavola n. 1 denominata Allegato 1 Ubicazione Area di stoccaggio rifiuti; - allegato n. 2 caratteristiche tecniche degli scarrabili e documentazione fotografica; - integrazioni di cui alla nota prot. di Publiambiente n del b) la localizzazione dello stoccaggio è quella indicata nella planimetria tavola n. 1 denominata Allegato 1 Ubicazione Area di stoccaggio rifiuti conservata agli atti del fascicolo. 3. DI SUBORDINARE la prosecuzione dell attività di deposito preliminare di cui al punto 1) alla presentazione da parte di Publiambiente S.p.a., entro un termine di 45 giorni dalla notifica dell atto SUAP, di una modifica della polizza n stipulata con la Lig Insurance S.A che preveda esplicitamente l inserimento della suddetta attività tra quelle garantite dalla fidejussione. 4. DI FARE SALVE le autorizzazioni e prescrizioni di altri enti e/o organismi, nonché le altre disposizioni legislative e regolamentari comunque applicabili all attività autorizzata con il presente atto esclusivamente ai sensi del D.Lgs n. 152/2006, con particolare riferimento a quanto previsto dalla disciplina in materia di prevenzione incendi e Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro. 5. DI IMPARTIRE le prescrizioni in allegato n. 1 alla presente istruttoria tecnica; 6. DI RICORDARE alla ditta che in tutti i documenti di trasporto, nonché nei registri di carico e scarico dovrà essere riportata la descrizione dei rifiuto in maniera precisa e puntuale, come previsto per i formulari di identificazione dalla circolare 4 agosto 1998 n. GAB/DEC/812/98 e per i registri di carico e scarico al punto 5d) del DM 148 del (regolamento recante approvazione del modello dei registri di carico e scarico). 7. DI CONFERMARE l inserimento dell impianto di discarica nell elenco del censimento di cui all Allegato n. 5 tab. 17/c del Piano di Gestione dei rifiuti Stralcio relativo alla Bonifica dei siti inquinati approvato con D.G.P. n. 46 del nella configurazione risultante dalla presente modifica. 8. DI DARE ATTO che, ai sensi dell art. 5 della L. 241/90 e s.m. e i., il responsabile del subprocedimento è il PI Laura Pampaloni, Istruttore Tecnico della Direzione Ambiente e Urbanistica della Provincia di Firenze. 9. DI DARE ATTO che ai sensi dell art. 5 Legge 241/90 e s.m. e i. il responsabile del procedimento di conferma dell inserimento nell Elenco del Censimento Provinciale è Pamela Tomberli, Istruttore tecnico della Direzione Ambiente e Urbanistica della Provincia di Firenze.
4 10. DI TRASMETTERE il presente atto istruttorio, per gli adempimenti di competenza ai sensi del DPR 160/2010 allo Sportello Unico per le Attività Produttive dei Comuni del Mugello, il quale adotterà il provvedimento conclusivo; Firenze, 5 giugno 2014 Il Responsabile del procedimento (pi Laura Pampaloni) Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del D.Lgs 82/2005 e rispettive norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa; il documento informatico e memorizzato digitalmente ed e rintracciabile sul sito internet per il periodo della pubblicazione: L accesso agli atti viene garantito tramite l Ufficio URP ed i singoli responsabili del procedimento al quale l atto si riferisce, ai sensi e con le modalità di cui alla L. 241/90, come modificata dalla L. 15/2005, nonché al regolamento per l accesso agli atti della provincia di Firenze L:\Ambiente e Gestione Rifiuti\04_Rifiuti e Bonifiche\030_Rifiuti\AIA\publiambiente\modifica non sostanziale D15 dicembre 2013\Publiambiente istruttoria modifica per stoccaggio urbani.doc
5 Prescrizioni Allegato n. 1 1) L area preposta allo stoccaggio dovrà essere identificata mediante segnalazione a terra e i containers scarrabili dovranno essere muniti di apposita cartellonistica indicante il CER e la descrizione del rifiuto contenuto. 2) I containers scarrabili utilizzati dovranno avere le caratteristiche indicate nella documentazione allegata alla comunicazione, riportata al punto 2 dell atto istruttorio. 3) Ogni container potrà contenere una sola tipologia di rifiuto. 4) Lo stoccaggio e la movimentazione dei rifiuti dovranno essere effettuati in modo da assicurare idonee condizioni igienico sanitarie e di sicurezza per gli addetti e la popolazione circostante nonché la salvaguardia dell ambiente. Dovranno essere adottate rigorose procedure di lavoro che evitino spandimenti dei rifiuti, trasporti eolici degli stessi e maleodoranze. 5) I containers scarrabili dovranno essere posizionati nell area indicata tavola n. 1 denominata Allegato 1 Ubicazione Area di stoccaggio rifiuti, allegata alla comunicazione e dovranno essere mantenuti normalmente chiusi, qualora non siano in corso operazioni di conferimento dei rifiuti;
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