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1 Qualsiasi programma in C++ segue lo schema: #include <iostream> // libreria che gestisce flusso di input e output using namespace std; // uso di librerie standard del C++ int main() { // dichiarazioni delle variabili utilizzate... // istruzioni del programma... return 0; }

2 variabili Le istruzioni racchiuse tra parentesi graffe { } costituiscono un blocco di elaborazione. La variabili dichiarate all interno di un blocco sono locali, mentre quelle dichiarate fuori da qualsiasi blocco sono globali Tipi di variabili numeriche predefiniti int, unsigned int, long, unsigned long, float, double, long double quanto spazio occupano in memoria: tipo Bytes Range Precisione (decimale) int a long 4 2x10 9 a 2x unsigned int 2 0 a unsigned long 4 0 a 4x float a double a long double a altri tipi di variabili predefiniti char, bool (può assumere solo i 2 valori true/false) N.B typedef float Real; /* Real diventa sinonimo di float */ const int a = 4 // a non può più essere riassegnata

3 Input / Output cin >> gestisce input cout << gestisce output (vedi esempi) in cout le seguenti istruzioni, scritte tra virgolette, danno i seguenti risultati: \n porta il cursore all inizio della riga successiva \t porta il cursore al prossimo fermo di tabulazione (ogni fermo di tabulazione è fissato ad 8 caratteri) tabulazione orizzontale \v tabulazione verticale \b back space \\ stampa la barra rovesciata \? stampa il punto interrogativo \ stampa un apice \ stampa le virgolette Di default cout stampa 6 (7 a seconda dei compilatori) cifre decimali; per modificarle abbiamo 2 vie: utilizzare setprecision(numero_cifre), vedi esempio: cout << setprecision(12) << x; // x viene stampata con 12 cifre il comando è persistente, imposta l output fino a nuova definizione è necessario aggiungere in testa al file # include<iomanip> // libreria che permette la manipolazione dell output Scrivere prima del primo uso di cout cout.precision(numero_cifre) anche questo è persistente ma non richiede di includere iomanip.

4 Operatori + addizione - sottrazione * moltiplicazione / divisione % modulo ++ incremento -- decremento = assegnazione assegnazione multipla: posso assegnare lo stesso valore a più variabili var1 = var2 = var3 = valore; assegnazione composta: si eseguono i calcoli prima dell assegnazione: x += y; è come x = x + y ; i += 1; è come i = i+1 è come i++

5 N.B. incremento Per incrementare di 1 la variabile z si può scrivere: z ++ oppure ++ z cioè mettere l'operatore ++ prima o dopo del nome della variabile. Le due forme sarebbero equivalenti. La differenza si nota solo quando si scrive una espressione che contiene z++ o ++z. Scrivendo z++, il valore di z viene prima usato poi incrementato: Scrivendo ++z, il valore di z viene prima incrementato e poi usato: Basta tenere presente che l'ordine delle operazioni avviene sempre da sinistra verso destra. l operatore? L operatore di assegnazione condizionata? ha la seguente sintassi: espressione_logica? espr1 : espr2 Se espressione_logica è vera restituisce espr1 altrimenti restituisce espr2. Si utilizza tale operatore per assegnare, condizionatamente, un valore ad una variabile. Esempio x valore_assoluto = x>0? x : -x;

6 Riassunto degli operatori logici : Operatore Esempio Risultato!!a (NOT logico) 1 se a è 0, altrimenti 0 < a < b 1 se a<b, altrimenti 0 <= a <= b 1 se a<=b, altrimenti 0 > a > b 1 se a>b, altrimenti 0 >= a >= b 1 se a>=b, altrimenti 0 == a == b 1 se a è uguale a b, altrimenti 0!= a!= b 1 se a non è uguale a b, altrimenti 0 && a && b (AND logico) 1 se a e b sono veri, altrimenti 0: se a è falso, b non viene valutato a b (OR logico) 1 se a è vero, (b non è valutato), 1 se b è vero, altrimenti 0

7 Costrutto if Il costrutto if permette di codificare una struttura di selezione. La sintassi dell' if è: if (espressione) La sintassi completa dell' if è la seguente: if (espressione) 1 else 2 In caso di if nidificati if (espressione logica) 1 else if (espressione logica) : : else if (espressione logica) else Selezione multipla switch switch (scelta) { case costante1 : /blocco 1; case costante2 : /blocco 2; default : /blocco alternativo;}

8 Costrutto while while (ciclo iterativo con controllo in testa): while (esp) Viene verificato che esp sia vera, nel qual caso viene eseguita. Il ciclo si ripete mentre esp risulta essere vera. Costrutto do-while L'uso della while prevede il test sulla condizione all'inizio del ciclo stesso. Ciò vuol dire che se, per esempio, la condizione dovesse risultare falsa, le istruzioni facenti parte del ciclo verrebbero saltate e non verrebbero eseguite nemmeno una volta. Quando l' compresa nel ciclo deve essere comunque eseguita almeno una volta, è più comodo utilizzare il costrutto: do{ while(espr); } istruzioni In questo caso viene eseguita l e successivamente controllato se espr risulta vera, nel qual caso il ciclo viene ripetuto.

9 Costrutto for L for viene utilizzata per codificare cicli a contatore: istruzioni che devono essere ripetute un numero definito di volte. Il formato del costrutto for è il seguente: for (esp1; esp2; esp3) Il ciclo inizia con l'esecuzione di esp1 (inizializzazione del ciclo) la quale non verrà più eseguita. Quindi viene esaminata esp2 (condizione di controllo del ciclo). Se esp2 risulta vera, viene eseguita, altrimenti il ciclo non viene percorso neppure una volta. Conclusa l'esecuzione di viene eseguita esp3 (aggiornamento) e di nuovo valutata esp2 che se risulta essere vera dà luogo ad una nuova esecuzione di. Il processo si ripete finché esp2 risulta essere falsa. N.B. l uso del comando continue all interno di un ciclo for permette di saltare l esecuzione dei comandi del ciclo che si trovano tra il continue e la } che chiude il ciclo per tornare in testa al ciclo con un nuovo valore del contatore. N.B. l uso del comando break all interno di un ciclo for o while interrompe l esecuzione dei 2 costrutti e passa alla prima sotto al blocco che li definisce

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