Qualsiasi programma in C++ segue lo schema:
|
|
- Raffaello Amore
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Qualsiasi programma in C++ segue lo schema: #include <iostream> // libreria che gestisce flusso di input e output using namespace std; // uso di librerie standard del C++ int main() { // dichiarazioni delle variabili utilizzate... // istruzioni del programma... return 0; }
2 variabili Le istruzioni racchiuse tra parentesi graffe { } costituiscono un blocco di elaborazione. La variabili dichiarate all interno di un blocco sono locali, mentre quelle dichiarate fuori da qualsiasi blocco sono globali Tipi di variabili numeriche predefiniti int, unsigned int, long, unsigned long, float, double, long double quanto spazio occupano in memoria: tipo Bytes Range Precisione (decimale) int a long 4 2x10 9 a 2x unsigned int 2 0 a unsigned long 4 0 a 4x float a double a long double a altri tipi di variabili predefiniti char, bool (può assumere solo i 2 valori true/false) N.B typedef float Real; /* Real diventa sinonimo di float */ const int a = 4 // a non può più essere riassegnata
3 Input / Output cin >> gestisce input cout << gestisce output (vedi esempi) in cout le seguenti istruzioni, scritte tra virgolette, danno i seguenti risultati: \n porta il cursore all inizio della riga successiva \t porta il cursore al prossimo fermo di tabulazione (ogni fermo di tabulazione è fissato ad 8 caratteri) tabulazione orizzontale \v tabulazione verticale \b back space \\ stampa la barra rovesciata \? stampa il punto interrogativo \ stampa un apice \ stampa le virgolette Di default cout stampa 6 (7 a seconda dei compilatori) cifre decimali; per modificarle abbiamo 2 vie: utilizzare setprecision(numero_cifre), vedi esempio: cout << setprecision(12) << x; // x viene stampata con 12 cifre il comando è persistente, imposta l output fino a nuova definizione è necessario aggiungere in testa al file # include<iomanip> // libreria che permette la manipolazione dell output Scrivere prima del primo uso di cout cout.precision(numero_cifre) anche questo è persistente ma non richiede di includere iomanip.
4 Operatori + addizione - sottrazione * moltiplicazione / divisione % modulo ++ incremento -- decremento = assegnazione assegnazione multipla: posso assegnare lo stesso valore a più variabili var1 = var2 = var3 = valore; assegnazione composta: si eseguono i calcoli prima dell assegnazione: x += y; è come x = x + y ; i += 1; è come i = i+1 è come i++
5 N.B. incremento Per incrementare di 1 la variabile z si può scrivere: z ++ oppure ++ z cioè mettere l'operatore ++ prima o dopo del nome della variabile. Le due forme sarebbero equivalenti. La differenza si nota solo quando si scrive una espressione che contiene z++ o ++z. Scrivendo z++, il valore di z viene prima usato poi incrementato: Scrivendo ++z, il valore di z viene prima incrementato e poi usato: Basta tenere presente che l'ordine delle operazioni avviene sempre da sinistra verso destra. l operatore? L operatore di assegnazione condizionata? ha la seguente sintassi: espressione_logica? espr1 : espr2 Se espressione_logica è vera restituisce espr1 altrimenti restituisce espr2. Si utilizza tale operatore per assegnare, condizionatamente, un valore ad una variabile. Esempio x valore_assoluto = x>0? x : -x;
6 Riassunto degli operatori logici : Operatore Esempio Risultato!!a (NOT logico) 1 se a è 0, altrimenti 0 < a < b 1 se a<b, altrimenti 0 <= a <= b 1 se a<=b, altrimenti 0 > a > b 1 se a>b, altrimenti 0 >= a >= b 1 se a>=b, altrimenti 0 == a == b 1 se a è uguale a b, altrimenti 0!= a!= b 1 se a non è uguale a b, altrimenti 0 && a && b (AND logico) 1 se a e b sono veri, altrimenti 0: se a è falso, b non viene valutato a b (OR logico) 1 se a è vero, (b non è valutato), 1 se b è vero, altrimenti 0
7 Costrutto if Il costrutto if permette di codificare una struttura di selezione. La sintassi dell' if è: if (espressione) La sintassi completa dell' if è la seguente: if (espressione) 1 else 2 In caso di if nidificati if (espressione logica) 1 else if (espressione logica) : : else if (espressione logica) else Selezione multipla switch switch (scelta) { case costante1 : /blocco 1; case costante2 : /blocco 2; default : /blocco alternativo;}
8 Costrutto while while (ciclo iterativo con controllo in testa): while (esp) Viene verificato che esp sia vera, nel qual caso viene eseguita. Il ciclo si ripete mentre esp risulta essere vera. Costrutto do-while L'uso della while prevede il test sulla condizione all'inizio del ciclo stesso. Ciò vuol dire che se, per esempio, la condizione dovesse risultare falsa, le istruzioni facenti parte del ciclo verrebbero saltate e non verrebbero eseguite nemmeno una volta. Quando l' compresa nel ciclo deve essere comunque eseguita almeno una volta, è più comodo utilizzare il costrutto: do{ while(espr); } istruzioni In questo caso viene eseguita l e successivamente controllato se espr risulta vera, nel qual caso il ciclo viene ripetuto.
9 Costrutto for L for viene utilizzata per codificare cicli a contatore: istruzioni che devono essere ripetute un numero definito di volte. Il formato del costrutto for è il seguente: for (esp1; esp2; esp3) Il ciclo inizia con l'esecuzione di esp1 (inizializzazione del ciclo) la quale non verrà più eseguita. Quindi viene esaminata esp2 (condizione di controllo del ciclo). Se esp2 risulta vera, viene eseguita, altrimenti il ciclo non viene percorso neppure una volta. Conclusa l'esecuzione di viene eseguita esp3 (aggiornamento) e di nuovo valutata esp2 che se risulta essere vera dà luogo ad una nuova esecuzione di. Il processo si ripete finché esp2 risulta essere falsa. N.B. l uso del comando continue all interno di un ciclo for permette di saltare l esecuzione dei comandi del ciclo che si trovano tra il continue e la } che chiude il ciclo per tornare in testa al ciclo con un nuovo valore del contatore. N.B. l uso del comando break all interno di un ciclo for o while interrompe l esecuzione dei 2 costrutti e passa alla prima sotto al blocco che li definisce
VBA è un linguaggio di scripting derivato da Visual Basic, da cui prende il nome. Come ogni linguaggio ha le sue regole.
Excel VBA VBA Visual Basic for Application VBA è un linguaggio di scripting derivato da Visual Basic, da cui prende il nome. Come ogni linguaggio ha le sue regole. 2 Prima di iniziare. Che cos è una variabile?
DettagliInformatica B. Sezione D. Scuola di Ingegneria Industriale Laurea in Ingegneria Energetica Laurea in Ingegneria Meccanica
Scuola di Ingegneria Industriale Laurea in Ingegneria Energetica Laurea in Ingegneria Meccanica Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria Informatica B Sezione D Franchi Alessio Mauro,
DettagliGestione di files Motivazioni
Gestione di files Motivazioni Un programma in esecuzione legge (sequenzialmente) una sequenza di caratteri prodotti "al volo" dall'utente (tramite tastiera) il programma in esecuzione scrive (sequenzialmente)
DettagliAppunti del corso di Informatica 1. 6 Introduzione al linguaggio C
Università di Roma Tre Dipartimento di Matematica e Fisica Corso di Laurea in Matematica Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 6 Introduzione al linguaggio C Marco Liverani (liverani@mat.uniroma3.it)
DettagliAppunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 6 Introduzione al linguaggio C
Università di Roma Tre Facoltà di Scienze M.F.N. Corso di Laurea in Matematica Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 6 Introduzione al linguaggio C Marco Liverani (liverani@mat.uniroma3.it)
DettagliCodifica: dal diagramma a blocchi al linguaggio C++
Codifica: dal diagramma a blocchi al linguaggio C++ E necessario chiarire inizialmente alcuni concetti. La compilazione Il dispositivo del computer addetto all esecuzione dei programmi è la CPU La CPU
DettagliArduino: Programmazione
Programmazione formalmente ispirata al linguaggio C da cui deriva. I programmi in ARDUINO sono chiamati Sketch. Un programma è una serie di istruzioni che vengono lette dall alto verso il basso e convertite
DettagliEsercizi di programmazione in C
Esercizi di programmazione in C Esercizio 1 Scrivere un programma in linguaggio C che legga da tastiera una sequenza di lunghezza ignota a priori di numeri interi positivi. Il programma, a partire dal
DettagliLibreria standard Java possiede un enorme libreria di classi standard organizzata in vari package che raccolgono le classi secondo un organizzazione
Libreria standard Java possiede un enorme libreria di classi standard organizzata in vari package che raccolgono le classi secondo un organizzazione basata sul campo d utilizzo. I principali package sono:
DettagliCorso Programmazione 1 Capitolo 01: Concetti Elementari
Corso Programmazione 1 Capitolo 01: Concetti Elementari Docente: Roberto Sebastiani - roberto.sebastiani@unitn.it Esercitatori: Mario Passamani - mario.passamani@unitn.it Alessandro Tomasi - alessandro.tomasi@unitn.it
DettagliUniversità degli Studi di Cassino Corso di Fondamenti di Informatica Puntatori. Anno Accademico 2010/2011 Francesco Tortorella
Corso di Informatica Puntatori Anno Accademico 2010/2011 Francesco Tortorella Variabili, registri ed indirizzi Abbiamo visto che la definizione di una variabile implica l allocazione (da parte del compilatore)
DettagliNascita di Java. Che cos e Java? Caratteristiche di Java. Java: linguaggio a oggetti
Nascita di Java L uscita di Java, verso la metà degli anni novanta, fu accolta con molto entusiasmo dalla comunità dei programmatori e dei provider di servizi internet perché permetteva agli utenti del
DettagliLa selezione binaria
Andrea Marin Università Ca Foscari Venezia Laurea in Informatica Corso di Programmazione part-time a.a. 2011/2012 Introduzione L esecuzione di tutte le istruzioni in sequenza può non è sufficiente per
DettagliMatematica - SMID : Programmazione Febbraio 2009 FOGLIO RISPOSTE
Matematica - SMID : Programmazione Febbraio 2009 FOGLIO RISPOSTE NOME: COGNOME: ============================================================== Esercizio 1 ci sono tante "righe"; non è detto servano tutte...
DettagliIL CONCETTO DI FILE. È illecito operare oltre la fine del file.
IL CONCETTO DI FILE Un file è una astrazione fornita dal sistema operativo, il cui scopo è consentire la memorizzazione di informazioni su memoria di massa. Concettualmente, un file è una sequenza di registrazioni
DettagliDall Algoritmo al Programma. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni
Dall Algoritmo al Programma Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni IL PROGRAMMA Gli algoritmi sono modelli di descrizione astratti e per controllarne il funzionamento devono essere
Dettagli1: /* Nome del programma: gestione_articoli_01.cpp 2: Realizzato da: Gaetano Della Cerra 3: Data: 06/02/2010 - III Informatica Serale I.T.I.S.
1: /* Nome del programma: gestione_articoli_01.cpp 2: Realizzato da: Gaetano Della Cerra 3: Data: 06/02/2010 - III Informatica Serale I.T.I.S. Molinari 4: Il programma gestisce gli articoli di un negozio
Dettagli2) FILE BINARI: è una sequenza di byte avente una corrispondenza uno a uno con la sequenza ricevuta dal dispositivo esterno.
Tipo File Per memorizzare un dato su un supporto magnetico come un hard disk o un nastro, o più in generale su un'unità di memoria di massa viene utilizzata un tipo di dato chiamato file. Un file può essere
Dettagli3. La sintassi di Java
pag.9 3. La sintassi di Java 3.1 I tipi di dati statici In Java, come in Pascal, esistono tipi di dati statici predefiniti e sono i seguenti: byte 8 bit da -128 a 127 short 16 bit coincide con l integer
DettagliProva Scritta del 19/07/10
Avvertenze Usare ESCLUSIVAMENTE penne ad inchiostro nero o blu (NO MATITE). Consegnare solo fogli formato A4 scritti da un solo lato. In testa a ciascun foglio scrivere: cognome, nome, numero progressivo
DettagliCreare una funzione float square(float x). La funzione deve restituire il quadrato del parametro x.
Funzioni Esercizio 1 Creare una funzione float square(float x). La funzione deve restituire il quadrato del parametro x. Creare un altra funzione, di nome float cube(float x), che restituisce invece il
DettagliIntroduzione alla programmazione in C
Introduzione alla programmazione in C Testi Consigliati: A. Kelley & I. Pohl C didattica e programmazione B.W. Kernighan & D. M. Ritchie Linguaggio C P. Tosoratti Introduzione all informatica Materiale
Dettaglivoid funzioneprova() { int x=2; cout<<"dentro la funzione x="<<x<<endl; }
FUNZIONI 57. Cosa servono le funzioni? A spezzare il programma in diverse parti relativamente indipendenti fra loro, ovvero interagenti sono attraverso i parametri di input ed IL VALORE di uscita. In questo
DettagliRicerca sequenziale di un elemento in un vettore
Ricerca sequenziale di un elemento in un vettore La ricerca sequenziale o lineare è utilizzata per ricercare i dati in un vettore NON ordinato. L algoritmo di ricerca sequenziale utilizza quan non ha alcuna
DettagliLaboratorio di Programmazione Gruppo III, Ml-ZZ. Alberto Finzi finzi@na.infn.it
Laboratorio di Programmazione Gruppo III, Ml-ZZ Alberto Finzi finzi@na.infn.it Record e File binari Record La definizione della struttura è data dalla parola riservata struct seguita da un identificatore,
DettagliModulo 5 La programazione Unità 4 Selezione
Modulo 5 La programazione Unità 4 Selezione Prof. Antonio Scanu 1 Quando si utilizza Il costrutto selezione Questo costrutto permette di effettuare una scelta fra due possibili alternative. Per effettuare
DettagliPROGRAMMA DI SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE 2015/2016 Classe 2ª Sez. C Tecnologico
ISTITUTO TECNICO STATALE MARCHI FORTI Viale Guglielmo Marconi n 16-51017 PESCIA (PT) - ITALIA PROGRAMMA DI SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE 2015/2016 Classe 2ª Sez. C Tecnologico Docente PARROTTA GIOVANNI
DettagliTraccia. Analisi di massima
Es1. Cirruto Fabio Traccia Richiedere in input la quantità Q e l importo unitario I di una merce venduta; lo sconto S1 da applicare (percentuale) se la quantità venduta supera le 100 unità; lo sconto S2
DettagliLINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE
LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE Il potere espressivo di un linguaggio è caratterizzato da: quali tipi di dati consente di rappresentare (direttamente o tramite definizione dell utente) quali istruzioni di
DettagliRichiesta pagina PHP (es: index.php)
PHP PHP = personal home page SERVER Richiesta pagina PHP (es: index.php) Server Web (Apache) in ascolto sulla porta 80, si accorge che la pagina richiesta è una pagina PHP in base all'estensione o con
DettagliUnità Didattica 3 Linguaggio C. Generalità sulle Funzioni. Variabili locali e globali. Passaggio di parametri per valore.
Unità Didattica 3 Linguaggio C Generalità sulle Funzioni. Variabili locali e globali. Passaggio di parametri per valore. Funzioni Generalizzazione del concetto di funzione algebrica: legge che associa
DettagliProgrammazione I / Informatica generale Prova scritta 11 Giugno 2008
Programmazione I / Informatica generale Prova scritta 11 Giugno 2008 NOTA: Si trascuri ogni problema legato al tipo ed al valore di ritorno della funzione main. Inoltre, nei programmi è da sottintendere
Dettagli3. Terza esercitazione autoguidata: progetto gestione voli
9 3. Terza esercitazione autoguidata: progetto gestione voli Qui ci occupiamo di scrivere un programma abbastanza lungo, dedicato alla gestione di una tabella di dati. Una tabella e una struttura dati
DettagliPreparati per il compito in classe Modulo 5
Preparati per il compito in classe Modulo 5 Hai i dati relativi a una serie di N (con N < 20) cinema, per ogni cinema si conoscono il nome e l incasso. Scrivi un programma che, presi in input tali dati,
DettagliIndice. Introduzione. I tipi aritmetici. Variabili e Tipi Fondamentali in C++ (CAP 2, parte I) Alberto Garfagnini e Marco Mazzocco A.A.
Variabili e Tipi Fondamentali in C++ (CAP 2, parte I) Alberto Garfagnini e Marco Mazzocco Università degli studi di Padova A.A. 2014/2015 Indice Tipi semplici propri del linguaggio Variabili Tipi composti
DettagliLe operazioni di allocazione e deallocazione sono a carico del sistema.
Allocazione della memoria In C++ è possibile creare (allocare) variabili in maniera statica o dinamica. Nell allocazione statica una variabile esiste ed è utilizzabile dal momento della sua dichiarazione
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica
Corso di Fondamenti di Informatica Introduzione alla programmazione in C++ 1 Un introduzione Che cosa è il C++? La programmazione procedurale La programmazione orientata agli oggetti La programmazione
DettagliINFORMATICA - I puntatori Roberta Gerboni
1 2 I puntatori in C++ Il puntatore un tipo di dato scalare, che consente di rappresentare gli indirizzi delle variabili allocate in memoria. Dominio: Il dominio di una variabile di tipo puntatore è un
DettagliAPPUNTI SUL LINGUAGGIO DI PROGRAMMAZIONE PASCAL
APPUNTI SUL LINGUAGGIO DI PROGRAMMAZIONE PASCAL In informatica il Pascal è un linguaggio di programmazione creato da Niklaus Wirth ed é un linguaggio di programmazione strutturata. I linguaggi di programmazione
DettagliAlfabeto ed elementi lessicali del linguaggio C
Programmazione M-Z Ingegneria e Scienze Informatiche - Cesena A.A. 2015-2016 Alfabeto ed elementi lessicali del linguaggio C Pietro Di Lena - pietro.dilena@unibo.it s t a t i c s h o r t l e g s ; i n
DettagliProblem solving elementare su dati vettoriali
Problem solving elementare su dati vettoriali Introduzione Verifiche su sequenze di dati Selezione o ricerca di dati 2 2006 Politecnico di Torino 1 Introduzione (1/2) I problemi di verifica consistono
DettagliMatlab: Strutture di Controllo. Informatica B
Matlab: Strutture di Controllo Informatica B Tipo di dato logico È un tipo di dato che può avere solo due valori true (vero) 1 false (falso) 0 I valori di questo tipo possono essere generati direttamente
DettagliCARATTERI E STRINGHE Caratteri e stringhe Funzioni della libreria standard I/O Funzioni della libreria di gestione delle stringhe
CARATTERI E STRINGHE Caratteri e stringhe Funzioni della libreria standard I/O Funzioni della libreria di gestione delle stringhe Caratteri e stringhe Caratteri Sono i blocchi costitutivi di ogni programma:
DettagliLe stringhe. Le stringhe
Informatica: C++ Gerboni Roberta Stringhe di caratteri (esempi di utilizzo dei vettori) Nel linguaggio C++ una stringa è semplicemente un vettore di caratteri Vettori di caratteri La stringa "hello" è
DettagliAlgebra Booleana ed Espressioni Booleane
Algebra Booleana ed Espressioni Booleane Che cosa è un Algebra? Dato un insieme E di elementi (qualsiasi, non necessariamente numerico) ed una o più operazioni definite sugli elementi appartenenti a tale
DettagliDAL DIAGRAMMA AL CODICE
DAL DIAGRAMMA AL CODICE Un diagramma di flusso Appare, come un insieme di blocchi di forme diverse che contengono le istruzioni da eseguire, collegati fra loro da linee orientate che specificano la sequenza
DettagliAlgebra di Boole: Concetti di base. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica
Fondamenti di Informatica Algebra di Boole: Concetti di base Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Algebra di Boole E un algebra basata su tre operazioni logiche OR AND NOT Ed operandi che possono
DettagliPIANO DI LAVORO. a.s. 2015 / 2016
PIANO DI LAVORO a.s. 2015 / 2016 Materia: INFORMATICA Classe: terza informatica- sez. A Data di presentazione: 15/10/2015 DOCENTI FIRMA Cerri Marta Bergamasco Alessandra Posta elettronica: itisleon@tin.it
DettagliSistemi Web per il turismo - lezione 3 -
Sistemi Web per il turismo - lezione 3 - Software Si definisce software il complesso di comandi che fanno eseguire al computer delle operazioni. Il termine si contrappone ad hardware, che invece designa
DettagliProgetto Lauree Scientifiche Liceo Classico L.Ariosto, Ferrara Dipartimento di Matematica Università di Ferrara 24 Gennaio 2012
Progetto Lauree Scientifiche Liceo Classico L.Ariosto, Ferrara Dipartimento di Matematica Università di Ferrara 24 Gennaio 2012 Concetti importanti da (ri)vedere Programmazione imperativa Strutture di
DettagliSOLUZIONE ESERCIZIO 1
SOLUZIONE ESERCIZIO 1 Progettare un algoritmo che dati tre numeri (voti) a, b, c che possono assumere i valori interi da 18 a 30, calcoli la loro media. #include void main() { int a, b, c; float
DettagliBOZZA. cin per la comunicazione dal dispositivo di input standard, la tastiera, al programma (stream di input standard)
Capitolo 6 Input/output su file BOZZA 6.1 Stream e file L input/output in C ++, in particolare quello su file, avviene tramite stream. stream. Uno stream è un astrazione di un canale di comunicazione,
DettagliIndice. Materiale di riferimento. Struttura di un programma in C++ Introduzione al C++ (CAP 1) Alberto Garfagnini e Marco Mazzocco A.A.
Introduzione al C++ (CAP 1) Alberto Garfagnini e Marco Mazzocco Università degli studi di Padova A.A. 2014/2015 Indice Scrittura del primo programma in C++ elementi costitutivi del programma compilazione
DettagliCos è una stringa (1) Stringhe. Leggere e scrivere stringhe (1) Cos è una stringa (2) DD Cap. 8 pp. 305-341 KP Cap. 6 pp. 241-247
Cos è una stringa (1) Stringhe DD Cap. 8 pp. 305-341 KP Cap. 6 pp. 241-247 Una stringa è una serie di caratteri trattati come una singola unità. Essa potrà includere lettere, cifre, simboli e caratteri
DettagliInput / Output attraverso stream. I/O in C vs. I/O in C++
Alessio Bechini - Corso di - Input / Output attraverso stream (anno accademico 2002-2003) Utilizzo di stream per I/O I/O in C vs. I/O in C++ La libreria C standard per l I/O viene acceduta con stdio.h
DettagliIntroduzione a ROOT. 1. Informazioni generali
Introduzione a ROOT 1. Informazioni generali ROOT è un ambiente visualizzazione e trattamento dati interattivo sviluppato al CERN (si veda il sito ufficiale http://root.cern.ch interamente sviluppato in
DettagliLinguaggio C++ Uso ambiente Dev C++ con creazione di progetto con scelta Basic --> Empty Project
Linguaggio C++ Uso ambiente Dev C++ con creazione di progetto con scelta Basic --> Empty Project NB: E necessario: adoperare la sintassi più evoluta per le direttive di precompilazione 1, usando come contenitore
DettagliTipi elementari, costanti. Tipi di dati. VALORI: un insieme dei valori del tipo OPERAZIONI: per operare su tali valori. Tipi. intero reale carattere
Tipi elementari, costanti 1 Tipi di dati VALORI: un insieme dei valori del tipo OPERAZIONI: per operare su tali valori Tipi Semplici intero reale carattere Strutturati 2 1 Tipo intero Gli interi servono
DettagliLICEO SCIENTIFICO "LEONARDO DA VINCI" - RC PROGRAMMA DI INFORMATICA A.S. 2014/15 - CLASSE: I Q - Indirizzo Scienze applicate Prof Miritello Rita
LICEO SCIENTIFICO "LEONARDO DA VINCI" - RC PROGRAMMA DI INFORMATICA A.S. 2014/15 - CLASSE: I Q - Indirizzo Scienze applicate Modulo 1: Introduzione all informatica Fondamenti di teoria della elaborazione
DettagliESERCIZI DI PROGRAMMAZIONE C/C++ per le classi terza
ESERCIZI DI PROGRAMMAZIONE C/C++ per le classi terza vers.0 in lavorazione Docente SAFFI FABIO Contenuti Implementazione delle operazioni di base mediante main in un unico file sorgente... 2 Struttura
DettagliTipi primitivi. Ad esempio, il codice seguente dichiara una variabile di tipo intero, le assegna il valore 5 e stampa a schermo il suo contenuto:
Tipi primitivi Il linguaggio Java offre alcuni tipi di dato primitivi Una variabile di tipo primitivo può essere utilizzata direttamente. Non è un riferimento e non ha senso tentare di istanziarla mediante
DettagliSistemi Operativi Anno Accademico 2011/2012. Segnali: Interrupt software per la gestione di eventi asincroni
Anno Accademico 2011/2012 Segnali: Interrupt software per la gestione di eventi asincroni Concetto di segnale Un segnale è un interrupt software Un segnale può essere generato da un processo utente o dal
DettagliTipi di dato-prima parte
Corso di Fondamenti di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica (A-K) Tipi di dato-prima parte Ing. Agnese Pinto 1 di 15 Tipi di dato Sommario Tipi di dato Classificazione dei tipi di dato Tipi
Dettagli1 Automi Cellulari (Rev. 2.0.3)
1 Automi Cellulari (Rev. 2.0.3) Gli automi cellulari sono una classe di modelli introdotti originariamente da von Neumann e Ulam nel 1948 come una semplice idealizzazione dell evoluzione delle cellule
DettagliConnessione ad internet
Introduzione al C++ Connessione ad internet Istruzioni per la connessione internet: - una volta connessi, aprire un browser (firefox) - in Modifica/preferenze/avanzate/rete/impostazioni - attivare la modalità
DettagliFiles in C++ Fondamenti di Informatica. R. Basili. a.a. 2006-2007
Files in C++ Fondamenti di Informatica R. Basili a.a. 2006-2007 Sintesi Motivazioni Definizione di file in C++ Un esempio Uso dei file Esempi Esercizi Motivazioni il programma in esecuzione legge (sequenzialmente)
DettagliProf. Giuseppe Chiumeo. Avete già studiato che qualsiasi algoritmo appropriato può essere scritto utilizzando soltanto tre strutture di base:
LA STRUTTURA DI RIPETIZIONE La ripetizione POST-condizionale La ripetizione PRE-condizionale INTRODUZIONE (1/3) Avete già studiato che qualsiasi algoritmo appropriato può essere scritto utilizzando soltanto
DettagliGrammatica di base: Pointers
Grammatica di base: Pointers Esistono I puntatori a funzioni. Bisogna esplicitare esattamente il tipo di ritorno e il tipo di argomento. Per evitare ambiguità con il prefisso * nel declarator, il nome
DettagliESERCIZIO 1 (Definizione funzioni passaggio parametri per copia)
ESERCIZIO 1 (Definizione funzioni passaggio parametri per copia) Scrivere una funzione per definire se un numero è primo e un programma principale minimale che ne testa la funzionalità. #include
DettagliLaboratorio di Algoritmi e Strutture Dati
Realizzazione di Liste Laboratorio di Algoritmi e Strutture Dati Domenico Redavid redavid@di.uniba.it Materiale di base gentilmente concesso dal dott. Nicola Di Mauro Ricercatore presso l'univ. di Bari
DettagliCorso sul linguaggio Java
Corso sul linguaggio Java Modulo JAVA1 1.3 - Le strutture di controllo 1 Prerequisiti Istruzioni semplici Strutture di controllo Scittura di semplici applicazioni Java 2 1 Introduzione In molti casi le
DettagliLe variabili. Olga Scotti
Le variabili Olga Scotti Cos è una variabile Le variabili, in un linguaggio di programmazione, sono dei contenitori. Possono essere riempiti con un valore che poi può essere riletto oppure sostituito.
DettagliGli array. Gli array. Gli array. Classi di memorizzazione per array. Inizializzazione esplicita degli array. Array e puntatori
Gli array Array e puntatori Laboratorio di Informatica I un array è un insieme di elementi (valori) avente le seguenti caratteristiche: - un array è ordinato: agli elementi dell array è assegnato un ordine
DettagliAlcune regole di base per scrivere un programma in linguaggio C
Alcune regole di base per scrivere un programma in linguaggio C Un programma il linguaggio C (listato) viene scritto in formato testo ed archiviato in un file: *.c Per scrivere un listato C si utilizza
DettagliUniversità di Torino Facoltà di Scienze MFN Corso di Studi in Informatica. Programmazione I - corso B a.a. 2009-10. prof.
Università di Torino Facoltà di Scienze MFN Corso di Studi in Informatica Programmazione I - corso B a.a. 009-10 prof. Viviana Bono Blocco 9 Metodi statici: passaggio parametri, variabili locali, record
DettagliFunzioni. Il modello console. Interfaccia in modalità console
Funzioni Interfaccia con il sistema operativo Argomenti sulla linea di comando Parametri argc e argv Valore di ritorno del programma La funzione exit Esercizio Calcolatrice 2, presente in tutti i programmi
DettagliInput/output in C e in C++
FONDAMENTI DI INFORMATICA Prof. PIER LUCA MONTESSORO Ing. DAVIDE PIERATTONI Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Input/output in C e in C++ 2001 Pier Luca Montessoro - Davide Pierattoni
DettagliSottoprogrammi: astrazione procedurale
Sottoprogrammi: astrazione procedurale Incapsulamento di un segmento di programma presente = false; j = 0; while ( (j
DettagliUnità B3 Strutture di controllo
(A) CONOSCENZA TERMINOLOGICA Dare una breve descrizione dei termini introdotti: I/O su console Package Blocco di controllo Oggetto System.out Oggetto System.in Oggetto Tastiera Metodo readline() Strutture
DettagliTUTORATO di LINGUAGGI I
TUTORATO di LINGUAGGI I Enrico Vianello TUTORATO di LINGUAGGI I contatti utili LE LEZIONI SI TERRANNO: VENERDI 12.30-14.30 PER INFORMAZIONI e DOMANDE: enrico.vianello@student.unife.it IL MATERIALE UTILIZZATO
DettagliCesare Rota. Programmare con C++ EDITORE ULRICO HOEPLI MILANO
Cesare Rota Programmare con C++ EDITORE ULRICO HOEPLI MILANO Copyright Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2009 via Hoepli 5, 20121 Milano (Italy) tel. +39 02 864871 fax +39 02 8052886 e-mail hoepli@hoepli.it
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java
Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Classi e Oggetti: Metafora Parte a versione 2.2 Questo lavoro è concesso in uso secondo i termini di una licenza Creative Commons (vedi ultima pagina)
DettagliCorso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica Dispensa E01 Esempi di programmi A. Miola Ottobre 2011 1 Contenuti Vediamo in questa lezione alcuni primi semplici esempi di applicazioni
DettagliUD4 - MATLAB. M-file. Efficienza degli algoritmi. Formati d uscita
UD4 - MATLAB M-file. Efficienza degli algoritmi. Formati d uscita M-files In MatLab è possibile eseguire istruzioni contenute in file esterni; Tali file sono chiamati M-file perché devono avere estensione.m
Dettagli$qb reale output Litri di benzina consumati pa.php
ES. 5 Pini Domenico Traccia Un rappresentante può scegliere di essere pagato nei seguenti modi: a) euro 0,75 al kilometro; b) 500 euro fissi più il rimborso della benzina. Conoscendo i Kilometri percorsi
DettagliLinguaggio C - Stringhe
Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Linguaggio C - Stringhe La presente dispensa e da utilizzarsi ai
DettagliCostruzione di Siti Web con PHP e MySQL. Lezione 5: Cicli, Funzioni, Operazioni con Stringhe e Date
Costruzione di Siti Web con PHP e MySQL Lezione 5: Cicli, Funzioni, Operazioni con Stringhe e Date Argomenti della lezione In questa lezione si riprenderanno le strutture di controllo, verrà introdotto
DettagliInformatica B. Sezione D. Scuola di Ingegneria Industriale Laurea in Ingegneria Energetica Laurea in Ingegneria Meccanica
Scuola di Ingegneria Industriale Laurea in Ingegneria Energetica Laurea in Ingegneria Meccanica Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria Informatica B Sezione D Franchi Alessio Mauro,
Dettagli4 Le liste collegate 4.0. Le liste collegate. 4 Le liste collegate Rappresentazione di liste 4.1 Rappresentazione di liste
4 Le liste collegate 4.0 Le liste collegate c Diego Calvanese Fondamenti di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica A.A. 2001/2002 4.0 0 4 Le liste collegate Rappresentazione di liste 4.1
DettagliCompito di Fondamenti di Informatica
Compito di Fondamenti di Informatica In un magazzino viene utilizzato un archivio informatico, nel quale vengono memorizzate le informazioni relative ai prodotti contenuti nel magazzino e che ne permette
DettagliFondamenti di Informatica 2
Fondamenti di Informatica 2 della prova scritta del 28 Febbraio 2006 Esercizio 1 (4 punti) Date le seguenti variabili int A[] = 2,3,7,-2,5,8,-4; int N = 7; int min = 3; int i; Scrivere la porzione di codice
DettagliSTRUTTURE (O COSTRUTTI) DI CONTROLLO
Le strutture di controllo Le strutture di controllo STRUTTURE (O COSTRUTTI) DI CONTROLLO determinano l ordine con cui devono essere eseguite le istruzioni sono indipendenti dalla natura delle istruzioni
DettagliLinguaggio C. Fondamenti. Struttura di un programma.
Linguaggio C Fondamenti. Struttura di un programma. 1 La storia del Linguaggio C La nascita del linguaggio C fu dovuta all esigenza di disporre di un Linguaggio ad alto livello adatto alla realizzazione
DettagliEsercitazione Informatica I AA 2012-2013. Nicola Paoletti
Esercitazione Informatica I AA 2012-2013 Nicola Paoletti 4 Gigno 2013 2 Conversioni Effettuare le seguenti conversioni, tenendo conto del numero di bit con cui si rappresenta il numero da convertire/convertito.
DettagliIndirizzo di una funzione. Puntatori a funzioni. Definizione di variabili. Definizione di variabili
Indirizzo di una funzione 2 Puntatori a funzioni Ver. 2.4 Si può chiamare una funzione utilizzando l indirizzo di memoria dal quale inizia il codice eseguibile della funzione stessa L indirizzo di memoria
DettagliVerifica che una grammatica sia Context Free nel GrammaReader
Verifica che una grammatica sia Context Free nel GrammaReader Sommario Dispensa di Linguaggi di Programmazione Corrado Mencar Pasquale Lops In questa dispensa si descrivono alcune soluzioni per verificare
DettagliSARA DHANA. RELAZIONE NEGOZIO A.BASSI a.s.2013/2014
SARA DHANA RELAZIONE NEGOZIO A.BASSI a.s.2013/2014 Indice Traccia del programma pag 1 Analisi di massima pag 1 Tabella variabili php pag 1 Tabella variabili c++ pag 2 Sorgente pagina html pag 3 Sorgente
DettagliSperimentazioni I Sessione di Laboratorio: 13 Novembre 2014
Sperimentazioni I Sessione di Laboratorio: 13 Novembre 2014 A. Garfagnini, M. Mazzocco Università degli studi di Padova AA 2014/2015 Statistica Secondo Kendall [1], Statistics is the branch of a scientific
DettagliDispensa 3. 1.1 YACC: generalità
Dispensa 3 1.1 YACC: generalità Il tool Yacc (acronimo per Yet Another Compiler Compiler) è uno strumento software che a partire da una specifica grammaticale context free di un linguaggio scritta in un
Dettagli