COMUNE di RIPARBELLA

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1 COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Seduta del 22 Dicembre 2014 Verbale n. 92 COPIA OGGETTO: Intervento a sostegno di tre nuclei familiari per emergenza socio-economica. Assegnazione temporanea di alloggi - Atto di indirizzo. L anno Duemilaquattordici, addì Ventidue del mese di Dicembre alle ore 15.00, convocata nelle forme di legge, nella sede civica, si è riunita la Giunta Comunale presieduta dal Signor RENZO FANTINI - Sindaco. Risultano: Presente Assente giustificato FANTINI RENZO Sindaco x SIGNORINI FIORELLA Vice sindaco Assessore x SEMPRINI GIORGIO Assessore x Partecipa il Segretario Comunale, Dott.ssa Ilaria Luciano. Il Presidente, previa verifica che il numero degli intervenuti è sufficiente per deliberare legalmente, dichiara aperta la seduta ed invita i convenuti a deliberare sull oggetto sopra indicato. LA GIUNTA COMUNALE Premesso che il Comune di Riparbella dispone di tre unità abitative ubicate nel territorio in Località San Rinaldo destinate alle emergenze abitative. Preso atto che attualmente due famiglie residenti nel Comune con figli minori si trovano in difficoltà economica in seguito alle quali hanno chiesto un aiuto al Comune in quanto non hanno un tetto sotto il quale vivere. Constatata altresì la presenza di una famiglia composta da una persona anziana con gravi problemi di salute, in condizioni di incapacità economica, e che in tal senso ha richiesto l intervento dell Amministrazione Comunale. Dato atto che l Amministrazione Comunale è intervenuta a sostegno delle tre famiglie interessate mettendo a loro disposizione per un periodo di un anno i tre appartamenti ubicati in Località San Rinaldo del Comune di Riparbella, in attesa di un miglioramento delle situazioni in cui attualmente di trovano. Ritenuto di assegnare gli alloggi alle tre famiglie i cui dati sono conservati agli atti d Ufficio, provvedendo a stipulare con le stesse un contratto di locazione per emergenza abitativa per il periodo di anni uno, salvo la possibilità di rinnovo del contratto qualora perduri il disagio socioeconomico dei rispettivi nuclei familiari.

2 Ritenuto pertanto di approvare uno schema di contratto, da approvare in bozza, autorizzando il Responsabile dei Servizi Sociali alla successiva stipula e sottoscrizione. Ritenuto dover fissare un canone di locazione nei confronti delle famiglie da determinare in base alle dimensioni degli appartamenti, pari ad Euro 60,00 per quello di più piccola dimensione ed Euro 150,00 per gli altri due appartamenti di maggiore dimensione. Acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile sulla proposta della presente deliberazione da parte del Responsabile del Servizio e del Responsabile del Servizio Finanziario di cui all art. 49, comma 1, e art. 147/ bis comma 1 del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, approvato con Decreto legislativo 18 Agosto 2000 n. 267, allegati al presente atto. Con voti unanimi favorevoli, legalmente resi e verificati DELIBERA 1. Di richiamare la premessa, con quanto in essa espresso, quale parte integrante e sostanziale del presente deliberato. 2. Di prendere atto della situazione di emergenza sociale ed abitativa relativa alle famiglie di cui in premessa, i cui dati sono conservati agli atti d Ufficio. 3. Di assegnare alle tre famiglie i tre appartamenti ubicati in Località San Rinaldo del Comune di Riparbella per un anno, salvo la possibilità di rinnovo del contratto se la situazione di emergenza abitativa e socio-economica persiste allo scadere del contratto. 4. Di formulare espresso atto di indirizzo al Responsabile di Settore ai fini di adottare ogni atto necessario all assegnazione dei tre alloggi e la successiva stipulazione del contratto di locazione. 5. Di determinare il canone di locazione in base alla dimensione degli appartamenti, Euro 60,00 per l appartamento più piccolo ed Euro 150,00/cadauno per gli altri due appartamenti. 6. Di approvare il relativo schema di contratto di locazione, che si allega al presente provvedimento, per la successiva stipula con le famiglie. 7. Di comunicare l adozione del presente atto, contestualmente all affissione all Albo, in elenco ai Capi-gruppo consiliari, ai sensi dell articolo 125 del Decreto legislativo 18 Agosto 2000 n Inoltre, Rilevata l'urgenza di provvedere, Con voti unanimi espressi nei modi di legge LA GIUNTA COMUNALE DELIBERA Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134 del D.lgs n. 267/00.

3 COMUNE DI RIPARBELLA Provincia di Pisa Pareri ex articoli 49 e 147 bis D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267 OGGETTO: Proposta di deliberazione della Giunta Comunale relativa a: Intervento a sostegno di tre nuclei familiari per emergenza socio-economica. Assegnazione temporanea di alloggi - Atto di indirizzo. PARERE DI REGOLARITA TECNICA Il Responsabile del Servizio interessato esprime parere favorevole sulla proposta di deliberazione in oggetto. Riparbella, lì 22 Dicembre 2014 p. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Dott.ssa Ilaria Luciano PARERE DI REGOLARITA CONTABILE Il Responsabile del Servizio interessato esprime parere favorevole sulla proposta di deliberazione in oggetto. Riparbella, lì 22 Dicembre 2014 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Rag Serena Modric

4 Delibera G.C. n. 92 del Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue. IL SINDACO F.to Renzo Fantini F.to Dott.ssa Ilaria Luciano La presente copia è conforme all originale. Riparbella, lì 18 Febbraio 2015 Dott.ssa Ilaria Luciano Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio, ATTESTA che la presente deliberazione è pubblicata in data 18 Febbraio 2015 all Albo Pretorio on-line di questo Comune (art. 32. comma 1, Legge 18 Settembre 2009 n. 69) e vi rimarrà per 15 gg. consecutivi, come prescritto dall articolo 124 del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n Riparbella, lì 18 Febbraio 2015 f.to Dott.ssa Ilaria Luciano Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio, - Che la presente deliberazione: ATTESTA X è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267); che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il decorsi 10 giorni dall inizio della sua pubblicazione; è stata comunicata, ai sensi dell articolo 125 del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267, ai Capigruppo Consiliari con nota prot. n. 0406/2015 del 18 Febbraio Riparbella, lì 18 Febbraio 2015 f.to Dott.ssa Ilaria Luciano

5 Repertorio n. COMUNE DI RIPARBELLA (PROVINCIA DI PISA) CONTRATTO DI LOCAZIONE AD USO TRANSITORIO L anno duemila il giorno del mese di, presso la Sede Municipale del Comune di Riparbella in Piazza del Popolo al n. 1. da una parte: - il Signor nato a il che interviene nel presente atto in nome e per conto del Comune di Riparbella (c.f ) in qualità di Responsabile dell Area Amministrativa del Comune di Riparbella, ai sensi dell articolo 107 del T.U.E.L e del Decreto sindacale n. del. e dall altra: il Signor nato a il, residente a Riparbella - Località San Rinaldo n., (c.f. ) il quale dichiara di essere assegnatario di alloggio di emergenza abitativa e di seguito denominato conduttore. Dette comparenti con questo atto convengono quanto segue: 1) Il Comune di Riparbella come sopra costituito concede in locazione abitativa al Signor un alloggio sito in Località San Rinaldo n. 55 del Comune di Riparbella (ex Scuola Elementare, in corso di accatastamento) per un periodo di 1 (uno) anno, tacitamente rinnovabile, decorrenti dal 1 Gennaio In caso di perdita dei requisiti di assegnazione da parte del conduttore il contratto decade di diritto, e l alloggio rientra nella disponibilità del Comune. Il conduttore è tenuto a corrispondere al Comune di Riparbella la quota, in via anticipata presso la Tesoreria Comunale entro il 5 di ogni mese, la somma mensile di Euro 60,00 (ovvero Euro 150,00) per canone di locazione. Il pagamento del canone o di quant'altro dovuto anche per oneri accessori non potrà essere sospeso o ritardato da pretese o eccezioni del conduttore, qualunque ne sia il titolo. Il mancato puntuale pagamento, per qualunque causa, anche di una sola rata del canone (nonché di quant'altro dovuto ove di importo pari ad una mensilità del canone), costituisce in mora il conduttore. Il conduttore si impegna: 1. A rispettare l alloggio nella sua integrità ed a restituirlo nelle condizioni in cui è stato consegnato; 2. A non cederlo in sublocazione a terzi; 3. Ad occupare l alloggio stabilmente; 4. A non apportare alcuna modifica, innovazione, miglioria o addizione ai locali locati ed alla loro destinazione, o agli impianti esistenti, senza il preventivo consenso scritto del locatore. 5. Ad osservare e far osservare ai suoi familiari il regolamento interno dello stabile, che dichiara di conoscere e accettare, e comunque le regole di buon vicinato e del corretto vivere civile

6 6. A sostenere tutte le spese di manutenzione ordinaria, pulizia delle scale, manutenzione ascensore Il conduttore è consapevole che l assegnazione non si può trasferire a terzi, non è oggetto di successione a nessun titolo, ogni subentro nell assegnazione deve essere oggetto di apposita richiesta e autorizzazione scritta da parte del Comune, mentre la mancata stabile occupazione dell alloggio, comporta la decadenza dell assegnazione. Il conduttore dichiara di aver visitato i locali locatigli e di averli trovati adatti all uso convenuto e corrispondenti alle proprie esigenze, ed esenti da difetti e in buono stato di manutenzione. La locazione cessa nel caso in cui il conduttore non sia più in possesso dei requisiti previsti per l accesso all alloggio. Il conduttore ha facoltà di recedere in qualsiasi momento dal contratto previo avviso da comunicarsi con lettera raccomendata almeno 3 mesi prima, al locatore. E vietata qualsiasi modifica dei locali, così come un utilizzo diverso, compresa la sublocazione. Il conduttore esonera espressamente il locatore da ogni responsabilità per danni diretti e indiretti che possono derivare da fatto doloso o colposo da altri inquilini o di terzi. Ai fini della verifica di eventuali danni causati all alloggio ed interventi conseguenti in competenza il conduttore si impegna a consentire l eventuale visita all alloggio a personale appositamente incaricato dall Ente. Le spese di bollo e registrazione per il presente contratto, e per le ricevute conseguenti, sono ripartite tra il conduttore e il locatore. Il locatore provvederà alla registrazione del contratto, dandone notizia al conduttore. Questi corrisponderà la quota di sua spettanza, pari alla metà. Il locatore ed il conduttore si autorizzano reciprocamente a comunicare a terzi i propri dati personali in relazione ad adempimenti connessi col rapporto di locazione (decreto legislativo n 196). Per quanto non previsto dal presente contratto le parti fanno espresso rinvio alle disposizioni del codice civile, alla legge 27/7/1978 n. 392, alla legge 9/12/1998 n. 431 e comunque alle norme vigenti ed agli usi locali. Questo atto, scritto con mezzi elettronici su n. facciate e n. righe rimanenti escluse le firme, viene sottoscritto dalle parti, opponendo le firme a margine sui fogli. Letto, approvato e sottoscritto IL CONDUTTORE IL LOCATORE