COMUNE DI RIPARBELLA

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1 COMUNE DI RIPARBELLA Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE seduta del 2 novembre 2013 Verbale n. 20 COPIA OGGETTO :Addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche - determinazione aliquota per l anno L anno Duemilatredici, addì due del mese di novembre, alle ore 12:00, convocata nelle forme di legge, nella sede civica, si è riunita la Giunta Comunale presieduta dal Signor RENZO FANTINI - Sindaco. Risultano: Presente FANTINI RENZO Sindaco x SIGNORINI FIORELLA Vice sindaco Assessore SEMPRINI GIORGIO Assessore x x Assente giustificato Partecipa il Segretario Comunale, Lucio D Agostino. Il Presidente, previa verifica che il numero degli intervenuti è sufficiente per deliberare legalmente, dichiara aperta la seduta ed invita i convenuti a deliberare sull oggetto sopra indicato. PREMESSO La Giunta che il D. Lgs. 28 settembre 1998, n.360, prevede l istituzione, a norma dell art.48, comma 10, della legge 27 dicembre 1997, n.449 come modificato dall art.1, comma 10, della legge 16 giugno 1998, n.191 a decorrere dal 1 gennaio 1999, dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF); che con Deliberazione di Consiglio Comunale n.47 del 1 agosto 2012 è stata approvata e fatta propria la delibera di Giunta n. 46 del Proposta al Consiglio Comunale, in modifica ed integrazione della propria precedente deliberazione n.. 30 del , di istituire

2 l addizionale Comunale IRPEF a decorrere dall anno 2012 con introduzione di una soglia di esenzione; VISTO che con la suddetta Deliberazione di Giunta Comunale è stata prevista per l anno 2012 l aliquota dell addizionale comunale dello 0,4% con esenzione per i soggetti passivi che hanno un reddito imponibile complessivo ai fini irpef, al netto degli oneri deducibili, fino ad ,00 annui, con la precisazione che per i redditi superiori ad ,00 annui l addizionale si applica sull intero reddito e non solo su quello eccedente la soglia di esenzione. VISTO l art. 1 del Decreto Legge del 13/08/2011 n. 138 convertito dalla Legge n. 148/2011 per cui La sospensione di cui all art. 1, comma 7, del decreto-legge 27 maggio 2008, n. 93, convertito con modificazioni dalla legge 24 luglio 2008 n. 126, confermata dall art. 1, comma 123 della legge 13 dicembre 2010, n. 220, non si applica, a decorrere dall anno 2012, con riferimento all addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche di cui al decreto legislativo 28 settembre 1998, n Omissis Resta fermo che la soglia di esenzione di cui al comma 3-bis dell articolo 1 del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, è stabilita unicamente in ragione del possesso di specifici requisiti reddituali e deve essere intesa come limite di reddito al di sotto del quale l addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche non è dovuta e che, nel caso di superamento del suddetto limite, la stessa si applica al reddito complessivo. Visto l art.1, comma 169, della Legge , n.296 che dispone: Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno ; Tenuto conto che il bilancio di previsione 2013 è impostato su un rigido contenimento dei costi ma nello stesso tempo è volto a mantenere inalterato, per poter assicurare in condizioni ragionevolmente minime, il livello dei servizi già esistenti; RITENUTO pertanto di confermare per l anno 2013 l aliquota dell addizionale comunale IRPEF nella stessa misura dello 0,4% vigente per l anno 2012; RITENUTO di poter confermare la previsione del gettito dell addizionale all IRPEF per l anno 2013 in ,00; VISTO l articolo 8, comma 1 del decreto legge 31 agosto 2013 n. 102,convertito in legge n. 124 del 28 ottobre 2013, per cui :"Il termine per la deliberazione del bilancio annuale di previsione 2013 degli enti locali, di cui all'articolo 151 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, già prorogato al 30 settembre 2013, dall'articolo 10, comma 4- quater, lettera b), punto 1), del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2013, n. 64, è ulteriormente differito al 30 novembre 2013." ACQUISITI gli allegati pareri favorevoli sulla proposta della presente deliberazione in ordine alla regolarità tecnica e contabile, espressi dal Responsabile del Servizio Finanziario ai sensi e per gli effetti di cui all art.49, 1^ comma e 147 bis del D.Lgs.267/2000. Con voti favorevoli unanimi legalmente resi,

3 DELIBERA 1) Di confermare per l anno 2013, per i motivi esposti in narrativa, l addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche, di cui all art.1, commi 1 e 3 del D. Lgs. 28/09/1998 n.360, nella misura complessiva dello 0,4% (zero virgola quattro per cento). 2) Di dare atto che l entrata presunta di ,00 è prevista alla risorsa Proventi addizionale comunale IRPEF del bilancio di previsione 2013; 3) Di incaricare il Responsabile del Servizio Finanziario a provvedere agli adempimenti per la pubblicazione del presente provvedimento sul sito informatico individuato dal Ministero dell Economia e delle Finanze di concerto con i Ministeri della Giustizia e dell Interno; Inoltre Rilevata l urgenza di provvedere; Con separata ed unanime votazione LA GIUNTA COMUNALE DELIBERA 1. Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell art.134, comma 4, del D.Lgs n. 267.

4 COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa PARERI AI SENSI DELL ART. 49, COMMA 1 e 147 bis DLgs 18 AGOSTO 2000, n.267 OGGETTO: Addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche - determinazione aliquota per l anno PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA Sulla presente proposta di deliberazione si esprime, ai sensi degli artt. 49, comma 1 e 147 bis, comma 1, D. Lgs. 267/2000 parere FAVOREVOLE di regolarità tecnica., attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa. Riparbella, lì 30 ottobre 2013 Il RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Dott. Lucio D'Agostino PARERE DI REGOLARITA CONTABILE Sulla presente proposta di deliberazione si esprime, ai sensi degli artt. 49, comma 1 e 147 bis, comma 1, D. Lgs. 267/2000 parere FAVOREVOLE di regolarità contabile. Riparbella, lì 30 ottobre 2013 Il RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Dott. Lucio D'Agostino

5 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue. Delibera G.C. n. 20 del IL SINDACO F.to Renzo Fantini F.to Dott. Lucio D Agostino La presente copia è conforme all originale. Dott. Lucio D Agostino Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio, ATTESTA che la presente deliberazione è pubblicata in data 4 Novembre 2013 all Albo Pretorio on-line di questo Comune (art. 32. comma 1, Legge 18 Settembre 2009 n. 69) e vi rimarrà per 15 gg. consecutivi, come prescritto dall articolo 124 del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n f.to Dott. Lucio D Agostino Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio, - Che la presente deliberazione: ATTESTA X è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267); che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il decorsi 10 giorni dall inizio della sua pubblicazione; - è stata comunicata, ai sensi dell articolo 125 del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267, ai Capigruppo Consiliari con nota prot. n del 4 Novembre f.to Dott. Lucio D Agostino