Scheda di sicurezza Revisione 0 CLEVEX S.r.l. In accordo con la Direttiva CEE 91/155/CEE

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1 Scheda di sicurezza Revisione 0 CLEVEX S.r.l. In accordo con la Direttiva CEE 91/155/CEE 1. Identificazione del preparato e della Società Identificazione del preparato Nome del Prodotto: POLICAR PLUS Identificazione della Società Società CLEVEX s.r.l. Via G. Boccaccio 33/35 Aversa (CE) Tel 081/ Distributore CLEVEX s.r.l. Via G. Boccaccio 33/35 Aversa (CE) Tel 081/ N. Telefonico Emergenze : CLEVEX s.r.l. Via G. Boccaccio 33/35 Aversa (CE) Tel 081/ Composizione e informazioni sugli ingredienti Miscela acquosa di tensioattivi, basi forti e pigmenti naturali Ingredienti pericolosi - Nome secondo direttive CEE : Acido EtilenDiamminoTetraAcetico sale Tetrasodico - Simboli di pericolo: Xn C - Frasi R : 22 Nocivo per ingestione 36/38 Irritante per gli occhi e la pelle 52 Nocivo per gli organismi acquatici 53 Può provocare a lungo termine effetti negativi per l ambiente acquatico - N. indice CEE : Numero CAS : Contenuto : < 0,50 % - Nome secondo direttive CEE : Sodio Idrossido - Simboli di pericolo : C Frasi R : 35 Provoca gravi ustioni - N. indice EINECS : Numero CAS : Contenuto : 30,00 % - Nome secondo direttive CEE : Butilglicole - Simboli di pericolo: Xn Frasi R : 34 Provoca ustioni - N. indice CE : Numero CAS : Contenuto : 25,00 % 3. Identificazione dei pericoli Pagina 1 di 7

2 Il prodotto è irritante e se portato a contatto con la pelle provoca irritazioni e forti screpolature dovute alla sua azione disidratante. Nocivo per ingestione e se inalato provoca irritazioni alle vie respiratorie; irritante per gli occhi. 4. Misure di pronto soccorso Dopo contatto con la pelle : Togliere di dosso gli indumenti contaminati e lavare con abbondante acqua corrente ed eventualmente sapone le aree del corpo che sono venute a contatto con il prodotto. Consultare un medico. Dopo contatto con gli occhi : Lavare immediatamente ed abbondantemente con acqua corrente a palpebre aperte per almeno 10 minuti e facendo ruotare ogni tanto i bulbi oculari. Consultare un oculista e in ogni caso non usare pomate o colliri di alcun genere prima della visita o del consiglio dell oculista. Dopo inalazione : Togliere l infortunato dall area contaminata e trasportarlo in luogo ben aerato. Non praticare la respirazione artificiale se l infortunato respira. In caso di difficoltà respiratorie applicare le normali tecniche di aiuto respiratorio, no bocca a bocca, e sottoporre il paziente ad un immediato controllo medico. Dopo ingestione : Non indurre il vomito. Far sciacquare con acqua fresca la bocca e far bere abbondante acqua. Consultare un medico e nell attesa se il paziente è cosciente e non vi sono spasmi, far bere acqua acidula (succo di limone e un cucchiaio di aceto in un bicchiere d acqua). Non dare mai da bere ad un soggetto che non sia perfettamente cosciente. 5. Misure antincendio Mezzi di estinzione adatti : Acqua nebulizzata, CO 2, schiuma, polveri polivalenti a seconda dei materiali coinvolti nell incendio Rischi particolari : Evitare di respirare i fumi. Altre informazioni : Se possibile allontanare gli imballi coinvolti nell incendio o altrimenti raffreddarli con acqua nebulizzata. Usare protezione per gli occhi e indumenti protettivi. 6. Misure in caso di fuoriuscita accidentale Misure cautelative per le persone : Indossare occhiali, guanti ed indumenti protettivi, per evitare eccessive esposizioni per il corpo e gli occhi. Pagina 2 di 7

3 Procedure per la pulizia/ assorbimento : Raccogliere velocemente il prodotto ed eventualmente assorbirlo con materiale inerte. Successivamente alla raccolta lavare la zona ed i materiali interessati con acqua. In caso di pioggia proteggere il materiale fuoriuscito con un telo di plastica in modo da evitare il deflusso in fogna. Misure per la protezione ambientale : In caso di spargimento arginare la perdita con materiali porosi (sabbia, terra, ecc.); raccogliere il materiale in appositi contenitori in attesa dello smaltimento. Nel caso il prodotto sia confluito in acque di superficie, in rete fognante, o ha contaminato il suolo o la vegetazione, avvertire immediatamente le autorità competenti. Piccole quantità non rappresentano un problema per l ambiente. 7. Manipolazione e stoccaggio Manipolazione : Operare in locali ben aerati e in prossimità dei luoghi operativi assicurare la presenza di acqua. Usare abiti, guanti ed occhiali protettivi. Praticare una buona igiene personale e durante il lavoro non mangiare ne bere. Non lasciare incustoditi i recipienti contenenti residui del prodotto. Stoccaggio : Tenere i contenitori in ambienti adeguatamente illuminati, freschi (raccomandazione da +10 a +25 C) e separati da sostanze acide. I contenitori non vanno mai riempiti completamente e il prodotto va mantenuto nei suoi contenitori originali. 8. Controllo dell esposizione e protezione individuale Protezione vie respiratorie : Non indispensabile per l utilizzo normale. Se la ventilazione è insufficiente usare una mascherina di protezione delle vie respiratorie. Protezione degli occhi : Usare occhiali di sicurezza. La protezione degli occhi è essenziale quando si manipola materiale alcalino. Protezione delle mani : Usare guanti di gomma. Protezione della pelle : Si dovranno osservare le normali precauzioni riguardo la manipolazione di prodotti chimici. Igiene industriale : Nell uso del prodotto si è esposti all alcalinità e quindi è consigliabile restare al di sotto del limite di esposizione dei componenti alcalini del prodotto. Lavare accuratamente le mani dopo aver lavorato con il prodotto. Mettere in atto le norme di sicurezza e di igiene del lavoro previste dalle leggi vigenti (D. Lgs. 626/94) Pagina 3 di 7

4 9. Proprietà fisiche e chimiche Stato : Liquido Colore : Giallo verde Odore : Inodore Valore del ph : Fortemente Alcalino Temperatura/Intervallo di fusione : n.d. Temperatura/Intervallo di ebollizione : > 100 C Temperatura di ignizione : n.p. Punto di infiammabilità : n.p. Limite di esplosione : inferiore : n.p. Superiore : n.p. Pressione di vapore : n.d. Densità (20 C) : 1,02 +/- 0,01 g/cm 3 Viscosità dinamica (20 C) : n.d. Solubilità in acqua (20 C) : Completamente solubile 10. Stabilità e reattività Stabilità : 12 mesi Condizioni da evitare : Stabile in condizioni normali; non esporre comunque ai raggi diretti del sole, a fonti di calore ed al gelo Sostanze da evitare : tenere lontano da sostanze acide. Prodotti pericolosi se decomposti : Nessuno in particolare Ulteriori informazioni : Nessuno/a. 11 Informazioni tossicologiche Tossicità acuta : Prodotto con azione alcalina: la sua azione è dannosa se entra nel corpo. Comunque i dati quantitativi sulla tossicità di questo prodotto non sono disponibili Ulteriori informazioni tossicologiche : Effetti che non possono essere esclusi sulla base dei componenti il preparato; dopo contatto con gli occhi provoca irritazioni persistenti se non curato prontamente; dopo ingestione forte irritazione delle mucose della bocca e all esofago; dopo contatto con la pelle La sua azione disidratante provoca arrossamenti ed irritazioni della cute di lenta guarigione. Pagina 4 di 7

5 Ulteriori dati : Non possono essere escluse proprietà dannose, ma per le concentrazioni delle sostanze disciolte esse sono relativamente improbabili quando maneggiato con le cure del caso. Il prodotto deve essere comunque manipolato con l attenzione usuale per i prodotti chimici. Non si conoscono evidenze di effetti di cancerogenesi, di mutagenesi e di teratogenesi 12 Informazioni ecologiche Effetti ecotossici : Dati quantitativi sugli effetti ecologici di questo prodotto non sono disponibili comunque il ph del prodotto è superiore al limite accettabile per lo scarico diretto in fognatura o corsi d acqua. Biodegradabilità : > 90 % Ulteriori dati ecologici : Nel caso di non appropriata manipolazione o eliminazione non possono essere esclusi effetti ecologici dannosi. Non si prevedono problemi ecologici se il prodotto è utilizzato e manipolato con le dovute cautele ed attenzioni. 13 Considerazioni sullo smaltimento Prodotto : E da considerarsi rifiuto speciale non tossico non nocivo. In Italia lo smaltimento deve avvenire secondo la legislazione vigente (DPR 915/88, legge 475/88 e successive modificazioni e integrazioni) ed in conformità con le leggi locali. Si consiglia pertanto di prendere contatto con le autorità preposte o con Aziende specializzate e autorizzate che possano dare indicazioni su come predisporre lo smaltimento di rifiuti speciali Imballo : Smaltimento secondo le normative nazionali. Gli imballi contaminati devono essere maneggiati con le stesse cautele usate per le sostanze pericolose. Gli imballi non contaminati possono essere trattati o riciclati come rifiuti normali se non diversamente indicato. 14 Informazioni sul trasporto Trasporto via terra (ADR) Trasporto via mare (IMDG / IMO) Trasporto via fiume : Non Pericoloso : Non Pericoloso : Non Considerato Trasporto via aerea (ICAO e IATA) : Non Pericoloso Le regolamentazioni sul trasporto sono effettuate secondo le regolamentazioni internazionali e Pagina 5 di 7

6 nella forma applicabile in Italia. Eventuali applicazioni nazionali in altri paesi non sono considerate. QUESTI DATI SUL TRASPORTO SONO APPLICABILI ALLA CONFEZIONE INTERA! 15 Informazioni sulla regolamentazione Etichettatura secondo direttiva CE Simbolo : Xn Nome : Nocivo Frasi R : 36 Irritante per gli occhi 20/21/22 Anche nocivo per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione Frasi S : 26 In caso di contatto con gli occhi lavare immediatamente ed abbondantemente con acqua e consultare un medico : 45 In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile mostrargli l etichetta). 37/39 Usare guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia. Ove applicabili si faccia riferimento alle seguenti normative : - D.M. 20/01/92 Classificazione, imballaggio ed etichettatura dei preparati pericolosi - D.P.R. 545/55 Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro - D.P.R. 306/56 Norme generali sull igiene del lavoro - L. 319/76 e D.L. 113/92 Scarichi idrici - L. 163/83 Biodegradabilità detergenti - D.L. 277/91 Esposizione ad agenti chimici - D.P.R. 203/88 Emissioni in atmosfera - D.P.R. 250/89 etichettatura detergenti 16. Altre informazioni Nessuno/a Data di emissione : 25 / 01 / 1999 Legenda: n.a. - non applicabile n.d. - non disponibile n.p. - non pertinente I DATI SI RIFERISCONO SOLTANTO AL PRODOTTO DESCRITTO E NON SONO APPLICABILI ALL UTTILIZZO COMBINATO CON ALTRI MATERIALI, O PRODOTTI O PROCEDURE Questi prodotto deve essere conservato, manipolato ed utilizzato secondo le norme di igiene e sicurezza di buona pratica industriale ed in conformità alle vigenti disposizioni legislative. Questa scheda integra il bollettino tecnico senza sostituirlo. Pagina 6 di 7

7 Le informazioni qui contenute si basano sulle nostre conoscenze alla data sopra riportata, desunte dalle schede di sicurezza delle materie prime utilizzate. Ricordiamo che l utilizzatore è tenuto ad assicurarsi della idoneità e della completezza di tali informazioni in relazione all utilizzo specifico che fa del prodotto. Considerando tuttavia le numerose possibilità di impiego e le eventuali interferenze da elementi non dipendenti dal produttore, non è possibile assumere in merito alcuna responsabilità diretta od indiretta in merito alle indicazioni riportate. Questa scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente. Pagina 7 di 7