Scheda di sicurezza ai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

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1 Pagina: 1/7 1 dentificazione della sostanza/preparato e della società/impresa Dati del prodotto Articolo numero: SS-041AAF o SS-041AAF-EU (o SS-141AF diluito*) Sinonimi : Colorazione di Gram a base di alcol, Reagente A con Fucsina concentrato diluito* con acetone / isopropanolo in base alle istruzioni Utilizzazione della Sostanza / del Preparato Colorazione di Gram Produttore/fornitore: Produttore: Wescor, nc 370 W 1700 S Logan UT USA (435) service@wescor.com Fornitore: ELTECH FRANCE 305 Allées de Craponne Salon de Provence nformazioni fornite da: laboratorio nformazioni di primo soccorso: Centro antiveleni - Ospedale Niguarda ca' granda (Milano): dentificazione dei pericoli Classificazione di pericolosità: T Tossico F Facilmente infiammabile ndicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e l'ambiente: l prodotto ha l'obbligo di classificazione in base al metodo di calcolo della "direttiva generale della Comunità sulla classificazione dei preparati" nella sua ultima versione valida. Ha effetto narcotizzante. R 45 Può provocare il cancro. R 11 Facilmente infiammabile. R 36 rritante per gli occhi. R 67 L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini. Sistema di classificazione: La classificazione corrisponde alle attuali liste della CEE, è tuttavia integrata da dati raccolti da bibliografia specifica. 3 Composizione/informazioni sugli ingredienti Caratteristiche chimiche Descrizione: Miscela: composta dalle seguenti sostanze. (continua a pagina 2)

2 Pagina: 2/7 Sostanze pericolose: CAS: propanolo ENECS: Xi, F; R CAS: acetone ENECS: Xi, F; R CAS: ENECS: ,4'-(4-imminocicloesa-2,5-dienilidenemetilen)dianilina, cloridrato Carc. Cat. 2; T; R 45 Ulteriori indicazioni: l testo dell'avvertenza dei pericoli citati può essere appreso dal capitolo 16 (Segue da pagina 1) % 25-50% < 1% 4 Misure di pronto soccorso ndicazioni generali: Allontanare immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto. nalazione: Portare in zona ben areata, in caso di disturbi consultare il medico. Contatto con la pelle: Generalmente il prodotto non è irritante per la pelle. Contatto con gli occhi: Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte Se persiste il dolore consultare il medico. ngestione: Chiamare subito il medico. 5 Misure antincendio Mezzi di estinzione idonei: CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o con schiuma resistente all'alcool. Mezzi di estinzione inadatti per motivi di sicurezza: Getti d'acqua Rischi specifici dovuti alla sostanza, ai suoi prodotti della combustione o ai gas liberati: Se riscaldato o in caso di incendio il prodotto può sviluppare fumi tossici. n caso di incendio si possono liberare: Monossido di carbonio (CO) CO2 n determinate condizioni di incendio non sono da escludere tracce di altre sostanze nocive. Mezzi protettivi specifici: ndossare il respiratore. Tuta protettiva Altre indicazioni Raffreddare i contenitori a rischio con un getto d'acqua. 6 Misure in caso di rilascio accidentale Misure cautelari rivolte alle persone: ndossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le persone non equipaggiate. Misure di protezione ambientale: mpedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche. Metodi di pulitura/assorbimento: Raccogliere il liquido con materiale assorbente (sabbia, tripoli, legante di acidi, legante universale, segatura). Effettuare il recupero o lo smaltimento in appositi serbatoi. Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13. Provvedere ad una sufficiente areazione. (continua a pagina 3)

3 Pagina: 3/7 (Segue da pagina 2) 7 Manipolazione e immagazzinamento Manipolazione: ndicazioni per una manipolazione sicura: Aprire e manipolare i recipienti con cautela. ndicazioni in caso di incendio ed esplosione: Tenere lontano da fonti di calore, non fumare. Adottare provvedimenti contro cariche elettrostatiche. Tener pronto il respiratore. Stoccaggio: Requisiti dei magazzini e dei recipienti: Conservare a temperatura ambiente ndicazioni sullo stoccaggio misto: Non necessario. Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento: Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi. Proteggere dal calore e dai raggi diretti del sole. 8 Controllo dell'esposizione/protezione individuale Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici: Nessun dato ulteriore, vedere punto 7. Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo negli ambienti di lavoro: propanolo TWA (talia) Valore a breve termine: 983 mg/m³, 400 ppm Valore a lungo termine: 491,5 mg/m³, 200 ppm A acetone TWA (talia) Valore a breve termine: 1782 mg/m³, 750 ppm Valore a lungo termine: 1188 mg/m³, 500 ppm A4, BE OELV (EU) 1210 mg/m³, 500 ppm Ulteriori indicazioni: Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base. Mezzi protettivi individuali: Norme generali protettive e di igiene del lavoro: Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi. Togliere immediatamente gli abiti contaminati. Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato. Custodire separatamente l'equipaggiamento protettivo. Evitare il contatto con gli occhi e la pelle. Maschera protettiva: Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore. Guanti protettivi: Guanti protettivi (continua a pagina 4)

4 Pagina: 4/7 (Segue da pagina 3) Materiale dei guanti : La scelta dei guanti adatti non dipende soltanto dal materiale bensí anche da altre caratteristiche di qualità variabili da un produttore a un altro. Poiché il prodotto rappresenta una formulazione di più sostanze, la stabilità dei materiali dei guanti non è calcolabile in anticipo e deve essere testata prima dell'impiego Occhiali protettivi: Occhiali protettivi a tenuta Tuta protettiva: Tuta protettiva 9 Proprietà fisiche e chimiche ndicazioni generali Forma: Colore: Odore: Liquido Rosso Simile all'alcool Cambiamento di stato Temperatura di fusione/ambito di fusione: Non definito. Temperatura di ebollizione/ambito di ebollizione: Non definito. Punto di infiammabilità: 10,5 C Temperatura di accensione: Non applicabile. Autoaccensione: Prodotto non autoinfiammabile. Pericolo di esplosione: Prodotto non è esplosivo, è tu ttavia po ssib ile la formazione di miscele di vapori/aria esplosive. Densità: Non definito. Solubilità in/miscibilità con acqua: valori di ph (20 C): 8,7 +/-0,1 Tenore del solvente: VOC (CE) >98 % Completamente miscibile (20 C). 10 Stabilità e reattività Decomposizione termica/ condizioni da evitare: l prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme. Fotosensibile, può lentamente forma perossidi. Non riscaldare onde evitare decomposizione termica. Reazioni pericolose nitrico e acido solforico concentrato, forte ossidante, alogeni, alluminio, acido anidro Prodotti di decomposizione pericolosi: Monossido di carbonio Anidride carbonica (continua a pagina 5)

5 Pagina: 5/7 (Segue da pagina 4) 11 nformazioni tossicologiche Tossicità acuta: Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione: propanolo Orale Cutaneo Per inalazione LD50 LD50 LC50/4 h 5045 mg/kg (rat) mg/kg (rabbit) 30 mg/l (rat) rritabilità primaria: sulla pelle: Non ha effetti irritanti. sugli occhi: rritante. Sensibilizzazione: Non si conoscono effetti sensibilizzanti. Ulteriori dati tossicologici: l prodotto, in base al metodo di calcolo della direttiva generale della Comunità sulla classificazione dei preparati nella sua ultima versione valida, presenta i seguenti rischi: rritante Cancerogeno. 12 nformazioni ecologiche Ulteriori indicazioni: Pericolosità per le acque classe 3 (D) (Autoclassificazione): molto pericoloso Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature, anche in piccole dosi. Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di quantità minime di prodotto. 13 Considerazioni sullo smaltimento Prodotto: Consigli: Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature. Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative. mballaggi non puliti: Consigli: Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative. 14 nformazioni sul trasporto Trasporto stradale/ferroviario ADR/RD (oltre confine): Classe ADR/RD-GGVS/E: 3 (F1) Liquidi infiammabili Numero Kemler: 33 Numero ONU: 1993 Gruppo di imballaggio: Etichetta: 3 Descrizione della merce: 1993 LQUDO NFAMMABLE, N.A.S. Disposizione speciale 640D Quantità limitate (LQ) LQ4 (continua a pagina 6)

6 Pagina: 6/7 Categoria di trasporto 2 Codice di restrizione in galleria D/E Trasporto marittimo MDG: (Segue da pagina 5) Classe MDG: 3 Numero ONU: 1993 Label 3 Gruppo di imballaggio: Numero EMS: F-E,S-E nquinamento marino : No Denominazione tecnica esatta: FLAMMABLE LQUD, N.O.S. Trasporto aereo CAO-T e ATA-DGR: Classe CAO/ATA: 3 Numero ONU/D: 1993 Label 3 Gruppo di imballaggio: Denominazione tecnica esatta: FLAMMABLE LQUD, N.O.S. 15 nformazioni sulla regolamentazione Classificazione secondo le direttive CEE: l prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CEE/alle relative norme nazionali. 2008/58/CE (30eme ATP) ; 2006/8/CE Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto: T Tossico F Facilmente infiammabile Componenti pericolosi che ne determinano l'etichettatura: 4,4'-(4-imminocicloesa-2,5-dienilidenemetilen)dianilina, cloridrato Natura dei rischi specifici (frasi R): 45 Può provocare il cancro. 11 Facilmente infiammabile. 36 rritante per gli occhi. 67 L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini. Consigli di prudenza (frasi S): 53 Evitare l'esposizione - procurarsi speciali istruzioni prima dell'uso. 7 Conservare il recipiente ben chiuso. (continua a pagina 7)

7 Pagina: 7/7 (Segue da pagina 6) 16 Conservare lontano da fiamme e scintille - Non fumare. 24/25 Evitare il contatto con gli occhi e con la pelle. 26 n caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico. 45 n caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta). 16 Altre informazioni dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale. Frasi R rilevanti 11 Facilmente infiammabile. 36 rritante per gli occhi. 45 Può provocare il cancro. 66 L'esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature della pelle. 67 L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini.