1 L impianto nella sua complessità può dividersi in 4 sezioni con colonne discendenti

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1 Faq 311 DOMANDA: Sono stato incaricato di proporre delle soluzioni per la realizzazione di un impianto di riscaldamento/raffrescamento di un edificio di 12 piani con ultimo piano locale tecnico. L'idea del committente di quella di realizzate un impianto centralizzato ma vuole sapere qual è la soluzione più economicamente vantaggiosa ma allo stesso modo deve essere quella con la migliore efficienza energetica includendo (che ormai è d'obbligo) energie alternative come fotovoltaico o geotertermico. Per il solare termico è una soluzione che andremo ad analizzare. L edificio comprende 5 appartamenti per piano. Il Vostro contributo sarebbe particolarmente gradito RISPOSTA: Non avendo altre indicazioni potremmo identificare il sistema realizzativo come indicato nella fig 1. adducendo al riguardo componenti di particolare interesse da inserire nel sistema progettuale con il seguente ordine: 1 L impianto nella sua complessità può dividersi in 4 sezioni con colonne discendenti e ritorno inverso per le colonne riscaldamento / raffrescamento con il ritorno inverso prevedendo per questa colonil diametro massimo. Ne riproduciamo Uno chema nella Tab 1 Tab.1 2 Gli stacchi dalle colonne prevedono l alimentazione di componenti satellitari unifilari 2 e 3 per piano per 4 gruppi di colonne come evidenziato nella Tab 1 3 I componenti satellitari prevedono la presenza di separatori idraulici con due prese,consentendo l utilizzo dell alta temperatura per gli arredo bagno (periodo invernale) e l utilizzo della bassa temperatura per il sistema radiante : riscaldamento / raffrescamento.

2 Si evidenzia il componente satellitare nella fig.2. Lo stesso è asservito da: 1.Valvola a 3 vie con comando elettrotermico e bay-pass atto a consentire il ritorno del fluido termico con la chiusura della medesima 2.Regolatore micrometrico di massima della portata. 3.Valvola di bilanciamento ed affinamento della portata 4.Contabilizzatore energia termica tipo monoblocco predisposto per la ricezione dei segnali conta impulsi dei contatori volumetrici ACS e AFS 5.Separatore idraulico, realizzazione in Ottone 6.Valvola a tre vie modulante per la bassa temperatura 7.Circolatore a velocità variabile 8.Contatore volumetri acqua fredda con conta impulsi. 9.Contatore volumetrico acqua calda con conta impulsi. 4 Il geotermico: Per la proposta in oggetto ci limitiamo a presentare il collettore doppio unidirezionale composto per una potenzialità erogabile di 12 m 3 /h ( d 2 1/2) nella composizione come indicato in fig Legenda: 1 mandata acqua calda dalla CT Fig.2 2 ritorno acqua calda alla CT 3 mandata acqua calda BT ai pannelli radianti 4 mandata acqua calda AT ai termo arredi 5 ritorno acqua dai pannelli radianti 6 ritorno acqua dai termo arredi 7 mandata acqua fredda dalla rete 8 utilizzo acqua fredda dalla rete per i servizi AF 9 mandata acqua calda dalla CT per i servizi 10 utilizzo acqua calda ai servizi Fig.3 Richiedere alla TIEMME dettagli sulla composizione e con relativi codici per l assemblaggio desiderato. L elaborato progettuale del professionista incarico dello studio del sistema nella sua globalità, potrebbe ritenere insufficiente la potenzialità del collettore in proposta. Una maggiorazione della potenzialità si può ottenere con un collegamento come indicato nella fig.4 Fig.4

3 5. Il sistema radiante: Per la scelta del sistema radiante a pavimento è necessario consultare il catalogo tecnico TIEMME N 2100 ( componentistica per la pannellatura; accessori; tubazioni; additivazioni ecc.). Nel corso di questa presentazione ci limitiamo a proporre il collettore evidenziato nell fig. 5. Lo stesso è asservito da comandi elettrotermici pilotati da termostati elettronici con o senza trasmissione via radio. Viene altresì indicato un cronotermostato elettronico per il comando della valvola di zona applicato gruppo satellitare Fig.5 Termostato elettronico Art.9581 Cronotermostato elettronico Art.9580 Comando elettrotermico Art.9567 Collettore per pannelli radianti coibentato Art. 3872BY BY 1 1/4 6. La deumidificazione degli ambienti Fig. 6 Si propone il deumidificatore a soffitto da alloggiarsi entro il ribassamento del soffitto degli spazi comuni (corridoi) con bocchette di emissione entro gli ambienti. Il sistema in in proposta prevede anche il ricambio d aria con relativa purificazione. Deumidificatore a soffitto Art.5550FH Fig.6 Il deumidificatore verrà collegato su una via di distribuzione del collettore a pavimento, pilotato da un termoumidostato a parete. Una caratteristica da non sottovalutare è il funzionamento in continuo anche quando la deumidificazione è terminata, garantendo al riguardo il continuo ricambio d aria. 7. L alimentazione idrica di rete ai piani Fig.7: E opportuno prevedere ai piani l alimentazione idrica ACS e AFS un kit di riduzione della pressione come componenti unici dallo stacco della colonna. Dimensionato per il numero degli appartamenti di competenza. Fig.7 Valvola a sfera Art Raccordo di unione Art. 1552FD Filtro a Y Art Riduttore di pressione Art Valvola di non ritorno Art. 3500

4 8. Il sanitario: Consultando il catalogo tecnico TIEMME si possono rilevare diverse soluzioni per la realizzazione del sanitario ne evidenziamo due tipologie nelle fig.8-9 Fig.8 Collettore sanitario vie 3/4 Art.1866 Fig.9 Collettore SANIBOX 4+6 vie 3/4 Art.1033 Destro Art.1025 Sinistro 9. Contabilizzazione energetica: Nella sua valutazione globale si prenderanno in considerazione tutti i collegamenti bus delle utenze e delle contabilizzazioni di centrale operando al riguardo una centralizzazione dei consumi energetici. Con ulteriori sussidi tecnici le letture sono trasmissibili via Collegamenti elettrici di centrale termica: Un ulteriore supporto tecnico deve riguardare tutto il sisstema operante di centrale visualizzabile attraverso master e centralizzazione dei segnali. Conclusione: Abbiamo esposto alcuni argomenti che devono far parte del sistema progettuale nella sua complessità si richiederebbero informazioni più complete per dare un appoggio concreto al Progettista. Sarebbe opportuno prendere contatti con l agenzia di zona TIEMME per poter

5 prevedere in fase di capitolati lavori la miglior offerta, unito ad un servizio tecnico di supporto: nella progettazione; del costruttivo; e della fase di collaudo.