COMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 COPIA COMUNE DI ZEVIO Provincia di Verona N. 39 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: INTERPELLANZA PRESENTATA DAL CONSIGLIERE TIZIANO MIGLIRINI IN DATA , PROT. N INERENTE INSTALLAZIONE ANTENNE CONCESSE A ERICSON E WIND. L'anno duemiladodici addì venti del mese di Marzo alle ore 20,30 nella sala delle adunanze consiliari, premesse le formalità di legge, si è riunito in seduta straordinaria, pubblica di prima convocazione, il CONSIGLIO COMUNALE: PRESENTI ASSENTI 1 LORENZONI Paolo X 2 CAMPEDELLI Samuele X 3 TEZZA Maria-Luisa X 4 RUZZA Diego X 5 STRAMBINI Antonio X 6 ZAMBONI Mauro X 7 CANEVA Michele X 8 BIZZARO Paolo X 9 CONTI Paola X 10 DE BERTI Michele X 11 ZANOTTI Riccardo X 12 PEGORARI Caterina X 13 NALE Marco X 14 FALSIROLLO Nicola X 15 STRAMBINI Claudio X 16 MIGLIORINI Tiziano X 17 BOTTACINI Gabriele X 18 COSTA Luigi X 19 GUGLIELMONI Renzo X 20 MACCACHERO Giuseppe X 21 RANGHIERO Nicola X Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dr. Corsaro Francesco. Il Sindaco - Presidente Paolo Lorenzoni, assunta la presidenza e constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a discutere e deliberare sull'oggetto sopraindicato.

2 Oggetto: "Interpellanza presentata dal Consigliere Tiziano Miglirini in data , prot. n inerente installazione antenne concesse a Ericson e Wind." passa al punto 11 all OdG: Interpellanza presentata dal Consigliere Tiziano Migliorini in data , prot. n inerente installazione antenne concesse a Ericsson e Wind che si allega sub A). Il Consigliere MIGLIORINI Lista Uniti cambiare si può Negli ultimi tempi ho saputo che è stata concessa l installazione di due antenne alla Ericsson e alla Wind, la domanda che facciamo è: si hanno le garanzie che non arrecano danni alla salute dei cittadini? Questa credo che sia la prima cosa di cui ci si deve preoccupare. Una seconda domanda che mi pare sia altrettanto importante: perché non è stato predisposto un piano comunale per l individuazione di siti più idonei e meno impattivi sulla salute dei cittadini? ---Esce l Assessore Tezza Maria Luisa e i presenti passano a n. 17. Allora, ho girato l interpellanza agli uffici preposti, i quali mi hanno fatto tutto un resoconto in merito a questo perché che mi stavo domandando anch io, ma non ricordavo tutta la storia dell installazione di antenne o dei siti di installazione di antenne. Mi riferisce il dirigente Paolo Vangelista dell ufficio controllo del territorio (nota che si allega sub B): La normativa di riferimento per l autorizzazione e installazione di impianti stazioni radiobase per le telecomunicazioni è rappresentata dal Decreto legislativo del 2003, numero 259 Codice delle Comunicazioni Elettroniche e s.m.i. ed espressamente previsto dal capo quinto, articolo 86 e seguenti. Per quanto riguarda i limiti di esposizione ai campi di elettromagnetici, i valori di attenzione e gli obiettivi di qualità si applicano le disposizioni di cui all articolo 4, comma 2, lettera a della legge 22/02/2001 numero 36. Tali disposizioni attuative sono oggi contenute nel DPCM dell 8 luglio 2003 Fissazione dei limiti di esposizione dei valori di attenzione degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dall esposizione di campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici generati da frequenze comprese tra i 100 KHz e i 300 GHz. La verifica della rispondenza dei progetti di installazione di impianti di stazione radiobase è di competenza Arpav. Ricordo, per chi non lo sa, l acronimo Arpav deriva da Agenzia Regionale Protezione Ambientale Veneto, Dipartimento provinciale di Verona, cui le richieste sono direttamente inviate, contestualmente all istanza dal Comune e dei richiedenti. Tutte le installazioni autorizzate hanno ottenuto parere favorevole Arpav, quindi dall Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale. Il Comune di Zevio ancora con delibera del Consiglio comunale del 27 marzo 2001 ha approvato una variante parziale al PRG vigente, ai sensi della Legge regionale numero 61 e relativa modifica integrazione all articolo 26 Norme tecniche di attuazione del PRG vigente introducendo i punti 10.1, 2, 3, 4, 5, 6 relative al regime autorizzatorio degli impianti di telecomunicazione. Sempre con delibera del Consiglio Comunale del Comune di Zevio del 6 marzo 2003 ha approvato la variante numero 9 al PRG vigente, ai sensi dell articolo 50, legge regionale 61 relativa a ulteriori modifiche e integrazioni alle norme tecniche attuazione vigente, permanendo invariati i punti relativi al regime autorizzativo degli impianti di rete di telecomunicazioni. Ulteriormente con delibera del Consiglio comunale del 23 marzo 2004 è stata adottata la variante parziale n. 14 al PRG con la quale sono state introdotte le modifiche ai punti 10.1, 2, 3, 7 delle norme tecniche di attuazione di cui alla precedente variante, nonché individuazione cartografica su planimetria in scala 1:5.000 delle aree urbanisticamente non idonee all installazione di nuovi impianti di teleradiocomunicazioni derivanti da applicazione di cui alla norma articolo sopraccitato. Su ricorso 381 del 2004, proposto da Vodafone,

3 Omnitel N.V., il Tar Veneto con sentenza 937 del 2004 ha annullato l articolo 26 punti dal n. 10 al n. 10.6, approvati con la delibera di Consiglio comunale n. 4/2003 e art. 26, punti 10.1,2,3,4,5,6, approvati con deliberazione del Consiglio Comunale n. 24 del Sempre su ricorso 3176/2004 proposto da Vodafone, Omnitel, depositato il 23 novembre 2001, il Tar Veneto con sentenza del 2004 ha annullato ancora una volta l articolo 26 delle norme tecniche di attuazione adottato con delibera di Consiglio comunale. Pertanto la variante parziale numero 14 del PRG vigente in conseguenza all annullamento del Tar della normativa adottata con la stessa non è mai stata approvata. Praticamente nel sono stati urbanisticamente rilevate aree non idonee a installazione di nuovi impianti, per due volte c è stato il ricorso da parte della Vodafone e per due volte hanno dato ragione alle ditte installatrici di impianti. Conclusione: Si conferma il Comune di Zevio ha operato ben tre tentativi di normale installazione sul territorio comunale degli impianti della tele radiocomunicazioni, tutti annullati con le citate sentenze del Tar Veneto. (intervento fuori microfono del Consigliere Migliorini che chiede spiegazioni ) Appunto l individuazione di aree non idonee all installazione degli impianti. MIGLIORINI Quindi se avessero fatto aree idonee, visto che c è andata male dicendo aree non idonee, cominciamo a dire aree idonee, quindi... Probabilmente è la stessa identica cosa che... MIGLIORINI Girerà dall altra parte. Girerà dall altra parte. ---Esce il Consigliere Costa e i presenti passano a n. 16. MIGLIORINI Quindi vuole dire che questi hanno un potere che va sicuramente ben al di là di quanto non lo possano avere i Comuni. Sì, ricordo comunque che le autorizzazioni sono date da un agenzia che riguarda appunto la protezione dell ambiente e delle persone che è l Arpav. Andiamo al punto 12.

4 Deliberazione nr. 39 in data 20/03/2012 Letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE F.to LORENZONI PAOLO IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dr. CORSARO FRANCESCO La presente copia è conforme all'originale ed un esemplare della stessa è in corso di pubblicazione all'albo pretorio per la durata di 15 giorni da oggi. Zevio lì, Il Dirigente dell U.O. Segreteria-Affari Generali Segretario Generale FRANCESCO CORSARO La presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno ai sensi dell'art. 134, comma 3, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n Zevio, lì Il Dirigente dell U.O. Segreteria-Affari Generali Segretario Generale

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