Bio-Optica Milano S.p.a. Verde malachite soluzione

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1 SEZIONE Identificazione Controllo Altre Informazioni informazioni. dell esposizione/protezione tossicologiche. sulla dei pericoli. regolamentazione.... / >>... /... >> / >> inviduale.... / >>... / >> Pagina n / PROTEZIONE Verde vpvb: Altri pericoli. Malachite Molto persistente DEGLI OCCHI e molto bioaccumulante secondo il REACH. Consigliato LD50 (Orale). indossare occhiali protettivi ermetici (rif. norma 275 mg/kg EN 166). Scheda Dati Sicurezza SEZIONE Sostanze CONTROLLI Informazioni soggette 6. non DELL ESPOSIZIONE Misure sponibili. alla Convenzione in caso AMBIENTALE. Rotterdam: rilascio accidentale SEZIONE SEZIONE BIBLIOGRAFIA Precauzioni personali, spositivi protezione e procedure in caso emergenza. SEZIONE normativa IL PRODOTTO Identificazione GENERALE: tutela Informazioni ambientale. ecologiche. della sostanza o della miscela e della società/impresa 1. Direttiva 1999/45/CE 3. Composizione/informazioni E' LIQUIDO: successive mofiche sugli ingreenti. Le emissioni da processi produttivi, comprese quelle da apparecchiature ventilazione dovrebbero essere controllate ai fini del rispetto della 1.1. Sostanze 2. Identificatore Utilizzare Bloccare Direttiva soggette la secondo 67/548/CEE del alla prodotto Convenzione perta se le non buone e successive Stoccolma: c'è pericolo. pratiche mofiche lavorative, ed adeguamenti evitando sperdere il prodotto nell'ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto SEZIONE ha Sostanze. Regolamento raggiunto IL PRODOTTO 9. corsi Proprietà d'acqua E' 1907/2006 SOLIDO: o fognature del Parlamento fisiche o e se chimiche. ha contaminato Europeo (REACH) il suolo o la vegetazione. 4. Coce: Il Evitare Regolamento prodotto la formazione è da considerarsi 1272/2008 polvere come spruzzando del Parlamento pericoloso il prodotto Europeo B07011, per l'ambiente con (CLP) M07011, 07011/L acqua e presenta non ci nocività sono controincazioni. per gli organismi Evitare acquatici respirare con effetti vapori/nebbie/gas. negativi a lungo termine Controlli Denominazione per Contiene: Indossare Informazioni Regolamento Sanitari. l'ambiente adeguati acquatico. sulle proprietà spositivi 790/2009 fisiche del Parlamento protezione e chimiche Europeo Verde (compresi fondamentali. (I i Atp. malachite spositivi CLP) soluzione protezione inviduale cui alla sezione 8 della scheda dati sicurezza) 6. Informazioni Numero Stato onde Regolamento CE non Fisico prevenire sponibili. contaminazioni 453/2010 del della Parlamento pelle, degli Europeo liquido occhi e degli indumenti personali. Queste incazioni sono valide sia per gli addetti alle Numero Identificazione. Colore lavorazioni Regolamento CAS Tossicità. che per gli 286/2011 interventi Conc. del in %. emergenza. Parlamento Classificazione Europeo verde (II 67/548/CEE. Atp. CLP) Classificazione 1272/2008 (CLP) Odore The Valutazione Merck Index. della Ed. sicurezza 10 chimica. inodore Pertinenti Verde Soglia Precauzioni Handling Malachite olfattiva. Chemical usi identificati ambientali. Safetydella sostanza o miscela e usi sconsigliati 10. LC50 ph. Impere CAS. Niosh è stata (96h) che Registry elaborata Pesci. il prodotto of una Toxic valutazione penetri 0,4 Effects nelle of fognature, Chemical sicurezza Repr. Cat. 3 nelle Substances chimica per la miscela e le sostanze in essa contenute. R63, 0,14 Xn acque R22, sponibile. mg/l Xi superficiali, R41, N R50/53 nelle falde freatiche. Repr. 2 H361d, Acute Tox. 3 H301, Eye Dam. 1 H318, 11. Descrizione/Utilizzo Aquatic Chronic 1 H410 EC50 Punto CE. INRS (48h) fusione Fiche Alghe o Toxicologique Dispositivo mecoagnostico in vitro. Reagente per microscopia. / congelamento. Piante Acquatiche. 0,29 sponibile. mg/l Daphnia magna Punto INDEX. Meto Patty ebollizione e Industrial materiali iniziale. Hygiene per il contenimento and Toxicology SEZIONE 16. Altre informazioni. e per la bonifica Informazioni Intervallo SE Persistenza N.I. IL PRODOTTO Sax ebollizione. Dangerous sul fornitore e degradabilità. E' LIQUIDO: properties della scheda of Aspirare Industrial dati il prodotto Materials7 sicurezza fuoriuscito sponibile. Ed., 1989 in recipiente idoneo. Valutare la compatibilità del recipiente da utilizzare con il 14. Informazioni Testo Nota: Punto prodotto, Sito Valore delle Web infiammabilità. verificando incazioni non superiore Agenzia sponibili. la ECHA del sezione pericolo range 10. escluso. (H) Assorbire citate alle il sezioni rimanente 23 sponibile. con della materiale scheda: assorbente inerte. Ragione Sociale Il Tasso SE testo IL completo PRODOTTO evaporazione delle E' frasi SOLIDO: rischio Raccogliere (R) e delle incazioni con mezzi sponibile. meccanici pericolo (H) antiscintilla è riportato il alla prodotto sezione fuoriuscito 16 della ed scheda. inserirlo in contenitori per il ricupero o Inrizzo Infiammabilità lo smaltimento. Potenziale Repr. 2 Eliminare soli bioaccumulo. e gas il Tossicità residuo con per getti la riproduzione, via d'acqua se categoria San Faustino, non sponibile. ci sono 2 58 controincazioni. T+ Nota Località = Acute Molto Tossico(T+), T = Tossico(T), Xn = Nocivo(Xn), C = Corrosivo(C), Xi = Irritante(Xi), O = Comburente(O), E = Esplosivo(E), F+ = Estremamente Infiammabile(F+), F = Facilmente Infiammabile(F), Informazioni Limite Provvedere per e inferiore l utilizzatore: Tox. Stato3 N non ad = infiammabilità. Pericoloso sponibili. una per sufficiente Tossicità acuta, l'ambiente(n) areazione categoria del luogo 3 Milano sponibile. interessato dalla perta. Verificare le eventuali incompatibilità per il materiale dei Le Eye Limite contenitori informazioni Dam. 1 superiore in sezione infiammabilità. contenute Lesioni 7. Lo smaltimento in questa oculari scheda gravi, categoria del materiale si basano 1 contaminato sponibile. sulle Italiaconoscenze deve essere sponibili effettuato presso conformemente noi alla alle data sposizioni dell ultima del versione. punto 13. L utilizzatore deve Aquatic Limite Mobilità assicurarsi Chronic inferiore nel esplosività. suolo. della 1 idoneità Pericoloso e completezza per l ambiente delle informazioni tel. acquatico, 0039 tossicità in 02 relazione cronica, allo categoria specifico 1uso del prodotto Miscele Aquatic Informazioni Limite Riferimento si superiore deve Chronic interpretare 3 non ad esplosività. sponibili. altre sezioni. tale Pericoloso documento per come l ambiente garanzia fax acquatico, sponibile. alcuna 0039 tossicità proprietà cronica, specifica categoria del prodotto. 3 Poichè H361d della Tensione Eventuali l'uso persona informazioni vapore. del prodotto competente, Sospettato riguardanti non cade la protezione sotto nuocere il nostro al feto. inviduale retto sponibile. e controllo, lo smaltimento è obbligo sono dell'utilizzatore riportate alle sezioni osservare 8 e 13. sotto la propria responsabilità le leggi e Informazione H301 non pertinente responsabile Densità sposizioni della Risultati Vapori della vigenti scheda valutazione materia Tossico dati PBT sicurezza se igiene ingerito. e vpvb. e sicurezza. info@biostain.it sponibile. si assumono responsabilità per usi impropri. H318 Provoca gravi lesioni oculari. Fornire Densità adeguata relativa. formazione al personale addetto all utilizzo prodotti chimici. H410 SEZIONE Resp. dell'immissione Misure Manipolazione sul mercato: Molto tossico per gli organismi primo e soccorso. immagazzinamento. BioOptica acquatici Milano con effetti S.p.a. lunga durata. In Solubilità base H412ai dati sponibili, il Nocivo prodotto per non gli organismi contiene sostanze acquatici solubile PBT in con acqua effetti o vpvb in lunga percentuale durata. superiore a 0,1%. Mofiche 7.1. Coefficiente rispetto 4.1. Precauzioni Descrizione per ripartizione: alla revisione la manipolazione nottanolo/acqua: precedente. delle misure sicura Sono Numero Temperatura primo soccorso. Manipolare Altri state telefonico effetti apportate il avversi. autoaccensione. variazioni emergenza alle seguenti sezioni: Testo delle frasi prodotto rischio (R) dopo citate aver alle sezioni consultato 23 della tutte scheda: sponibile. 02 le altre sezioni questa scheda sicurezza. Evitare la spersione del prodotto Temperatura OCCHI: / 04 / 06 Eliminare / 07 eventuali lenti a contatto. Lavarsi immeatamente ed abbondantemente con acqua per almeno 30/60 minuti, aprendo bene nell'ambiente. decomposizione. / 08 / 11 / 12 / 15 / 16. le palpebre. mangiare, Consultare nè subito bere, nè fumare un meco. durante sponibile. Per informazioni urgenti rivolgersi a l'impiego. Centro Togliere Antiveleni gli indumenti Niguarda contaminati Cà Granda e i Milano spositivi protezione prima Viscosità accedere Informazioni R22 alle non zone sponibili. in cui si NOCIVO mangia. PER INGESTIONE. PELLE: Proprietà R41 Togliersi esplosive dosso RISCHIO gli abiti contaminati. DI GRAVI LESIONI Farsi immeatamente OCULARI. sponibile. la doccia. Consultare subito un meco. INGESTIONE: Far bere acqua nella maggior quantità possibile. Consultare subito un meco. indurre il vomito se non espressamente 7.2. Proprietà Conzioni ossidanti per l immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità SEZIONE SEZIONE R50/53 autorizzati dal meco. Conservare Altre informazioni Identificazione ALTAMENTE Considerazioni dei TOSSICO sullo pericoli. PER GLI ORGANISMI ACQUATICI, PUÒ PROVOCARE A LUNGO TERMINE EFFETTI NEGATIVI PER L'AMBIENTE smaltimento. ACQUATICO. solo nel contenitore originale. Conservare i recipienti chiusi, in luogo ben ventilato, al riparo dai raggi solari retti. Conservare i 2.1. INALAZIONE: Chiamare subito un meco. Portare il soggetto all'aria aperta, lontano dal luogo dell'incidente. Se la respirazione cessa, contenitori VOC Classificazione R52/53 (Direttiva lontano 1999/13/CE) della sostanza NOCIVO da eventuali : o PER della GLI miscela. ORGANISMI materiali incompatibili, 0 ACQUATICI, PUÒ PROVOCARE A LUNGO TERMINE EFFETTI NEGATIVI PER Meto trattamento dei rifiuti. verificando la sezione 10. VOC praticare (carbonio la respirazione volatile) : artificiale. L'AMBIENTE Adottare ACQUATICO. precauzioni adeguate per il soccorritore. Riutilizzare, se possibile. I residui del prodotto sono 0 da considerare rifiuti speciali pericolosi. La pericolosità dei rifiuti che contengono in parte Il prodotto R63 è classificato POSSIBILE pericoloso ai RISCHIO sensi delle DI DANNI sposizioni AI BAMBINI cui NON alle ANCORA rettive NATI. 67/548/CEE e 1999/45/CE e/o del Regolamento 7.3. questo Usi finali prodotto particolari. deve essere valutata in base alle sposizioni legislative vigenti /2008 Principali sintomi (CLP) ed (e effetti, successive sia acuti mofiche ritardati. ed adeguamenti). Il prodotto pertanto richiede una scheda dati sicurezza conforme alle SEZIONE Lo Informazioni smaltimento non sponibili. Per sintomi 10. ed effetti Stabilità deve essere dovuti alle e sostanze reattività. affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed sposizioni del Regolamento 1907/2006 contenute, e successive vedere mofiche. al cap. 11. eventualmente LEGENDA: locale. Eventuali informazioni aggiuntive riguardanti i rischi per la salute e/o l'ambiente sono riportate alle sez. 11 e 12 della presente scheda Evitare Reattività SEZIONE ADR: Incazione Accordo assolutamente 8. dell eventuale Controllo europeo per sperdere il dell esposizione/protezione necessità trasporto il prodotto delle consultare merci nel terreno, pericolose in fognature immeatamente su strada o corsi d acqua. inviduale. un meco e trattamenti speciali. IMBALLAGGI vi sono particolari CONTAMINATI pericoli reazione con altre sostanze nelle normali conzioni impiego Informazioni CAS Regolamento NUMBER: non sponibili. Numero 1272/2008 del (CLP) Chemical e successive Abstract Service mofiche ed adeguamenti Gli CE50: Parametri imballaggi Concentrazione contaminati controllo. che devono dà effetto essere al 50% inviati della a recupero popolazione o smaltimento soggetta a nel test rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti Informazioni Stabilità chimica. Classificazione CE NUMBER: non e Numero sponibili. incazioni identificativo pericolo: in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti) SEZIONE Il prodotto è 5. stabile Misure nelle normali antinceno. conzioni impiego e stoccaggio. SEZIONE CLP: Regolamento Aquatic 14. Chronic Informazioni CE 31272/2008 H412 sul trasporto DNEL: Controlli Livello dell esposizione. derivato senza effetto Mezzi Possibilità estinzione. reazioni pericolose Il EmS: prodotto MEZZI Direttive Emergency non DI ESTINZIONE 67/548/CEE è Schedule da considerarsi IDONEI e 1999/45/CE pericoloso e successive ai sensi mofiche delle sposizioni ed adeguamenti. vigenti in materia trasporto merci pericolose su strada (A.D.R.), su ferrovia Considerato In GHS: conzioni Sistema (RID), che via uso armonizzato mare l'utilizzo e stoccaggio (IMDG globale misure Code) normali per e tecniche via la non aerea classificazione sono adeguate (IATA). prevebili dovrebbe e la reazioni etichettatura sempre pericolose. dei avere prodotti la priorità chimici rispetto agli equipaggiamenti protezione personali, I mezzi estinzione sono quelli trazionali: anidride carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata. assicurare MEZZI Simboli IATA DGR: DI ESTINZIONE pericolo: una Regolamento buona ventilazione per trasporto NON IDONEI nel luogo merci lavoro pericolose tramite un'efficace della Associazione aspirazione internazionale locale. del trasporto aereo PROTEZIONE Conzioni da Nessuno DELLE evitare. Frasi IC50: R: Concentrazione MANI immobilizzazione 52/53 del 50% della popolazione soggetta a test SEZIONE Nessuna Proteggere IMDG: Coce in 15. particolare. le mani marittimo Informazioni con Attenersi internazionale guanti tuttavia da sulla lavoro per alla regolamentazione. il usuali trasporto categoria cautele delle I nei merci (rif. confronti Direttiva pericolose dei 89/686/CEE prodotti chimici. e norma EN 374) quali in lattice, PVC o equivalenti. Per la scelta 5.2. Il IMO: Pericoli testo International completo definitiva speciali delle Maritime materiale derivanti frasi Organization dalla rischio dei sostanza (R) guanti e delle da o dalla incazioni lavoro si devono miscela. pericolo considerare: (H) è riportato degradazione, alla sezione tempo 16 della scheda. rottura e permeazione. Nel caso preparati Materiali la incompatibili INDEX resistenza dei guanti da lavoro deve essere verificata prima dell'utilizzo in quanto non prevebile. I guanti hanno un tempo PERICOLI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO usura Informazioni Norme NUMBER: e legislazione Numero Evitare che pende non sponibili. su identificativo salute, sicurezza nell Annesso e ambiente VI del specifiche CLP per la sostanza o la miscela LC50: Elementi Concentrazione respirare dell etichetta. dalla letale durata 50% esposizione. i prodotti combustione. Categoria PROTEZIONE LD50: Dose Seveso. letale DELLA 50% PELLE Indossare Prodotti 5.3. OEL: Livello abiti decomposizione Raccomandazioni esposizione da lavoro per gli con occupazionale pericolosi. Etichettatura pericolo ai sensi addetti del maniche Regolamento lunghe all estinzione e calzature degli 1272/2008 sicurezza incen. (CLP) e per successive uso professionale mofiche ed categoria adeguamenti. I (rif. Direttiva 89/686/CEE e norma EN Informazioni 344). Lavarsi non sponibili. Restrizioni PBT: Persistente, con acqua e sapone dopo aver rimosso gli indumenti protettivi. INFORMAZIONI relative GENERALI al bioaccumulante prodotto o alle sostanze e tossico contenute secondo secondo il REACH l'allegato XVII Regolamento 1907/2006. PROTEZIONE Raffreddare Pittogrammi PEC: Prodotto. Concentrazione con pericolo: RESPIRATORIA ambientale getti d'acqua i prevebile contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo sostanze potenzialmente pericolose per SEZIONE In PEL: caso superamento del valore soglia (se sponibile) una o più delle sostanze presenti nel prodotto, riferito all esposizione giornaliera la salute. Punto. Livello Indossare 11. prevebile Informazioni sempre 3esposizione l'equipaggiamento tossicologiche. completo protezione antinceno. Raccogliere le acque spegnimento che non devono nell ambiente Avvertenze: PNEC: Concentrazione lavoro prevebile o a una essere scaricate nelle fognature. Smaltire frazione priva effetti stabilita dal servizio prevenzione e protezione aziendale, indossare una maschera con filtro tipo l'acqua contaminata usata per l'estinzione ed il residuo dell'inceno secondo le norme vigenti. Sostanze B REACH: o sono tipo in Regolamento universale Candate noti episo List cui CE (Art. classe 1907/2006 danno 59 REACH). (1, alla 2 o salute 3) dovrà dovuti essere all'esposizione scelta in relazione al prodotto. alla In concentrazione ogni caso si raccomanda limite utilizzo operare (rif. Norma nel rispetto EN 141). delle regole EQUIPAGGIAMENTO L utilizzo buona Incazioni RID: Regolamento igiene Indumenti mezzi normali pericolo: industriale. per protezione il trasporto Il preparato delle internazionale può, vie respiratorie, soggetti merci particolarmente come pericolose maschere su treno sensibili, del tipo sopra provocare incato, lievi è effetti necessario sulla salute in assenza per esposizione misure all'inalazione tecniche per per la lotta al fuoco, come un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469), limitare e/o TLV: H412 assorbimento Valore l esposizione limite cutaneo del soglia lavoratore. e/o guanti antifiamma (EN 659) Nocivo contatto e stivali per La per gli con protezione Vigili organismi gli occhi offerta del Fuoco acquatici e/o ingestione. dalle (HO con maschere A29 effetti oppure A30). lunga è comunque durata. limitata. Sostanze Nel Consigli TLV caso CEILING: soggette in prudenza: cui Concentrazione la ad autorizzazione sostanza considerata che (Allegato non deve XIV sia essere REACH). inodore superata o la sua durante soglia qualsiasi olfattiva momento sia superiore dell esposizione al relativo lavorativa. limite esposizione e in caso emergenza, TWA Informazioni P273 STEL: ovvero Limite sugli quando effetti esposizione tossicologici. i sperdere livelli a breve esposizione nell ambiente. termine sono sconosciuti oppure la concentrazione ossigeno nell'ambiente lavoro sia inferiore al N. TWA: CE: 17% Limite in volume, esposizione indossare meo un pesato autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (rif. norma EN 137) oppure respiratore a presa d'aria Sostanze esterna VOC: Composto per soggette l'uso con ad organico obbligo maschera volatile notifica intera, semimaschera esportazione Reg. o boccaglio 689/2008: (rif. norma EN 138).

2 SEZIONE 2. Identificazione dei pericoli.... / >> Pagina n. 2 / Altri pericoli. SEZIONE 3. Composizione/informazioni sugli ingreenti Sostanze. Contiene: Identificazione. Conc. %. Classificazione 67/548/CEE. Classificazione 1272/2008 (CLP). Verde Malachite CAS ,4 Repr. Cat. 3 R63, Xn R22, Xi R41, N R50/53 Repr. 2 H361d, Acute Tox. 3 H301, Eye Dam. 1 H318, CE Aquatic Chronic 1 H410 INDEX. Nota: Valore superiore del range escluso. Il testo completo delle frasi rischio (R) e delle incazioni pericolo (H) è riportato alla sezione 16 della scheda. T+ = Molto Tossico(T+), T = Tossico(T), Xn = Nocivo(Xn), C = Corrosivo(C), Xi = Irritante(Xi), O = Comburente(O), E = Esplosivo(E), F+ = Estremamente Infiammabile(F+), F = Facilmente Infiammabile(F), N = Pericoloso per l'ambiente(n) 3.2. Miscele. Informazione non pertinente. SEZIONE 4. Misure primo soccorso Descrizione delle misure primo soccorso. OCCHI: Eliminare eventuali lenti a contatto. Lavarsi immeatamente ed abbondantemente con acqua per almeno 30/60 minuti, aprendo bene le palpebre. Consultare subito un meco. PELLE: Togliersi dosso gli abiti contaminati. Farsi immeatamente la doccia. Consultare subito un meco. INGESTIONE: Far bere acqua nella maggior quantità possibile. Consultare subito un meco. indurre il vomito se non espressamente autorizzati dal meco. INALAZIONE: Chiamare subito un meco. Portare il soggetto all'aria aperta, lontano dal luogo dell'incidente. Se la respirazione cessa, praticare la respirazione artificiale. Adottare precauzioni adeguate per il soccorritore Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati. Per sintomi ed effetti dovuti alle sostanze contenute, vedere al cap Incazione dell eventuale necessità consultare immeatamente un meco e trattamenti speciali. SEZIONE 5. Misure antinceno Mezzi estinzione. MEZZI DI ESTINZIONE IDONEI I mezzi estinzione sono quelli trazionali: anidride carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata. MEZZI DI ESTINZIONE NON IDONEI Nessuno in particolare Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela. PERICOLI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO Evitare respirare i prodotti combustione Raccomandazioni per gli addetti all estinzione degli incen. INFORMAZIONI GENERALI Raffreddare con getti d'acqua i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo sostanze potenzialmente pericolose per la salute. Indossare sempre l'equipaggiamento completo protezione antinceno. Raccogliere le acque spegnimento che non devono essere scaricate nelle fognature. Smaltire l'acqua contaminata usata per l'estinzione ed il residuo dell'inceno secondo le norme vigenti. EQUIPAGGIAMENTO Indumenti normali per la lotta al fuoco, come un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469), guanti antifiamma (EN 659) e stivali per Vigili del Fuoco (HO A29 oppure A30).

3 Pagina n. 3 / 7 SEZIONE 6. Misure in caso rilascio accidentale Precauzioni personali, spositivi protezione e procedure in caso emergenza. SE IL PRODOTTO E' LIQUIDO: Bloccare la perta se non c'è pericolo. SE IL PRODOTTO E' SOLIDO: Evitare la formazione polvere spruzzando il prodotto con acqua se non ci sono controincazioni. Evitare respirare vapori/nebbie/gas. Indossare adeguati spositivi protezione (compresi i spositivi protezione inviduale cui alla sezione 8 della scheda dati sicurezza) onde prevenire contaminazioni della pelle, degli occhi e degli indumenti personali. Queste incazioni sono valide sia per gli addetti alle lavorazioni che per gli interventi in emergenza Precauzioni ambientali. Impere che il prodotto penetri nelle fognature, nelle acque superficiali, nelle falde freatiche Meto e materiali per il contenimento e per la bonifica. SE IL PRODOTTO E' LIQUIDO: Aspirare il prodotto fuoriuscito in recipiente idoneo. Valutare la compatibilità del recipiente da utilizzare con il prodotto, verificando la sezione 10. Assorbire il rimanente con materiale assorbente inerte. SE IL PRODOTTO E' SOLIDO: Raccogliere con mezzi meccanici antiscintilla il prodotto fuoriuscito ed inserirlo in contenitori per il ricupero o lo smaltimento. Eliminare il residuo con getti d'acqua se non ci sono controincazioni. Provvedere ad una sufficiente areazione del luogo interessato dalla perta. Verificare le eventuali incompatibilità per il materiale dei contenitori in sezione 7. Lo smaltimento del materiale contaminato deve essere effettuato conformemente alle sposizioni del punto Riferimento ad altre sezioni. Eventuali informazioni riguardanti la protezione inviduale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13. SEZIONE 7. Manipolazione e immagazzinamento Precauzioni per la manipolazione sicura. Manipolare il prodotto dopo aver consultato tutte le altre sezioni questa scheda sicurezza. Evitare la spersione del prodotto nell'ambiente. mangiare, nè bere, nè fumare durante l'impiego. Togliere gli indumenti contaminati e i spositivi protezione prima accedere alle zone in cui si mangia Conzioni per l immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità. Conservare solo nel contenitore originale. Conservare i recipienti chiusi, in luogo ben ventilato, al riparo dai raggi solari retti. Conservare i contenitori lontano da eventuali materiali incompatibili, verificando la sezione Usi finali particolari. SEZIONE 8. Controllo dell esposizione/protezione inviduale Parametri controllo Controlli dell esposizione. Considerato che l'utilizzo misure tecniche adeguate dovrebbe sempre avere la priorità rispetto agli equipaggiamenti protezione personali, assicurare una buona ventilazione nel luogo lavoro tramite un'efficace aspirazione locale. PROTEZIONE DELLE MANI Proteggere le mani con guanti da lavoro categoria I (rif. Direttiva 89/686/CEE e norma EN 374) quali in lattice, PVC o equivalenti. Per la scelta definitiva del materiale dei guanti da lavoro si devono considerare: degradazione, tempo rottura e permeazione. Nel caso preparati la resistenza dei guanti da lavoro deve essere verificata prima dell'utilizzo in quanto non prevebile. I guanti hanno un tempo usura che pende dalla durata esposizione. PROTEZIONE DELLA PELLE Indossare abiti da lavoro con maniche lunghe e calzature sicurezza per uso professionale categoria I (rif. Direttiva 89/686/CEE e norma EN 344). Lavarsi con acqua e sapone dopo aver rimosso gli indumenti protettivi. PROTEZIONE RESPIRATORIA In caso superamento del valore soglia (se sponibile) una o più delle sostanze presenti nel prodotto, riferito all esposizione giornaliera nell ambiente lavoro o a una frazione stabilita dal servizio prevenzione e protezione aziendale, indossare una maschera con filtro tipo B o tipo universale la cui classe (1, 2 o 3) dovrà essere scelta in relazione alla concentrazione limite utilizzo (rif. Norma EN 141). L utilizzo mezzi protezione delle vie respiratorie, come maschere del tipo sopra incato, è necessario in assenza misure tecniche per limitare l esposizione del lavoratore. La protezione offerta dalle maschere è comunque limitata. Nel caso in cui la sostanza considerata sia inodore o la sua soglia olfattiva sia superiore al relativo limite esposizione e in caso emergenza, ovvero quando i livelli esposizione sono sconosciuti oppure la concentrazione ossigeno nell'ambiente lavoro sia inferiore al 17% in volume, indossare un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (rif. norma EN 137) oppure respiratore a presa d'aria esterna per l'uso con maschera intera, semimaschera o boccaglio (rif. norma EN 138).

4 SEZIONE 8. Controllo dell esposizione/protezione inviduale.... / >> Pagina n. 4 / 7 PROTEZIONE DEGLI OCCHI Consigliato indossare occhiali protettivi ermetici (rif. norma EN 166). CONTROLLI DELL ESPOSIZIONE AMBIENTALE. Le emissioni da processi produttivi, comprese quelle da apparecchiature ventilazione dovrebbero essere controllate ai fini del rispetto della normativa tutela ambientale. SEZIONE 9. Proprietà fisiche e chimiche Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali. Stato Fisico liquido Colore verde Odore inodore Soglia olfattiva. ph. Punto fusione o congelamento. Punto ebollizione iniziale. Intervallo ebollizione. Punto infiammabilità. Tasso evaporazione Infiammabilità soli e gas Limite inferiore infiammabilità. Limite superiore infiammabilità. Limite inferiore esplosività. Limite superiore esplosività. Tensione vapore. Densità Vapori Densità relativa. Solubilità solubile in acqua Coefficiente ripartizione: nottanolo/acqua: Temperatura autoaccensione. Temperatura decomposizione. Viscosità Proprietà esplosive Proprietà ossidanti 9.2. Altre informazioni. VOC (Direttiva 1999/13/CE) : 0 VOC (carbonio volatile) : 0 SEZIONE 10. Stabilità e reattività Reattività. vi sono particolari pericoli reazione con altre sostanze nelle normali conzioni impiego Stabilità chimica. Il prodotto è stabile nelle normali conzioni impiego e stoccaggio Possibilità reazioni pericolose. In conzioni uso e stoccaggio normali non sono prevebili reazioni pericolose Conzioni da evitare. Nessuna in particolare. Attenersi tuttavia alla usuali cautele nei confronti dei prodotti chimici Materiali incompatibili Prodotti decomposizione pericolosi. SEZIONE 11. Informazioni tossicologiche. sono noti episo danno alla salute dovuti all'esposizione al prodotto. In ogni caso si raccomanda operare nel rispetto delle regole buona igiene industriale. Il preparato può, in soggetti particolarmente sensibili, provocare lievi effetti sulla salute per esposizione all'inalazione e/o assorbimento cutaneo e/o contatto con gli occhi e/o ingestione Informazioni sugli effetti tossicologici.

5 SEZIONE 11. Informazioni tossicologiche.... / >> Pagina n. 5 / 7 Verde Malachite LD50 (Orale). 275 mg/kg SEZIONE 12. Informazioni ecologiche. Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando sperdere il prodotto nell'ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto ha raggiunto corsi d'acqua o fognature o se ha contaminato il suolo o la vegetazione. Il prodotto è da considerarsi come pericoloso per l'ambiente e presenta nocività per gli organismi acquatici con effetti negativi a lungo termine per l'ambiente acquatico Tossicità. Verde Malachite LC50 (96h) Pesci. EC50 (48h) Alghe / Piante Acquatiche. 0,14 mg/l 0,29 mg/l Daphnia magna Persistenza e degradabilità Potenziale bioaccumulo Mobilità nel suolo Risultati della valutazione PBT e vpvb. In base ai dati sponibili, il prodotto non contiene sostanze PBT o vpvb in percentuale superiore a 0,1% Altri effetti avversi. SEZIONE 13. Considerazioni sullo smaltimento Meto trattamento dei rifiuti. Riutilizzare, se possibile. I residui del prodotto sono da considerare rifiuti speciali pericolosi. La pericolosità dei rifiuti che contengono in parte questo prodotto deve essere valutata in base alle sposizioni legislative vigenti. Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed eventualmente locale. Evitare assolutamente sperdere il prodotto nel terreno, in fognature o corsi d acqua. IMBALLAGGI CONTAMINATI Gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti. SEZIONE 14. Informazioni sul trasporto. Il prodotto non è da considerarsi pericoloso ai sensi delle sposizioni vigenti in materia trasporto merci pericolose su strada (A.D.R.), su ferrovia (RID), via mare (IMDG Code) e via aerea (IATA). SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela. Categoria Seveso. Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute secondo l'allegato XVII Regolamento 1907/2006. Prodotto. Punto. 3 Sostanze in Candate List (Art. 59 REACH). Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH). Sostanze soggette ad obbligo notifica esportazione Reg. 689/2008:

6 SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione.... / >> Pagina n. 6 / 7 Sostanze soggette alla Convenzione Rotterdam: Sostanze soggette alla Convenzione Stoccolma: Controlli Sanitari Valutazione della sicurezza chimica. è stata elaborata una valutazione sicurezza chimica per la miscela e le sostanze in essa contenute. SEZIONE 16. Altre informazioni. Testo delle incazioni pericolo (H) citate alle sezioni 23 della scheda: Repr. 2 Tossicità per la riproduzione, categoria 2 Acute Tox. 3 Tossicità acuta, categoria 3 Eye Dam. 1 Lesioni oculari gravi, categoria 1 Aquatic Chronic 1 Pericoloso per l ambiente acquatico, tossicità cronica, categoria 1 Aquatic Chronic 3 Pericoloso per l ambiente acquatico, tossicità cronica, categoria 3 H361d Sospettato nuocere al feto. H301 Tossico se ingerito. H318 Provoca gravi lesioni oculari. H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti lunga durata. H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti lunga durata. Testo delle frasi rischio (R) citate alle sezioni 23 della scheda: R22 NOCIVO PER INGESTIONE. R41 RISCHIO DI GRAVI LESIONI OCULARI. R50/53 ALTAMENTE TOSSICO PER GLI ORGANISMI ACQUATICI, PUÒ PROVOCARE A LUNGO TERMINE EFFETTI NEGATIVI PER L'AMBIENTE ACQUATICO. R52/53 NOCIVO PER GLI ORGANISMI ACQUATICI, PUÒ PROVOCARE A LUNGO TERMINE EFFETTI NEGATIVI PER L'AMBIENTE ACQUATICO. R63 POSSIBILE RISCHIO DI DANNI AI BAMBINI NON ANCORA NATI. LEGENDA: ADR: Accordo europeo per il trasporto delle merci pericolose su strada CAS NUMBER: Numero del Chemical Abstract Service CE50: Concentrazione che dà effetto al 50% della popolazione soggetta a test CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti) CLP: Regolamento CE 1272/2008 DNEL: Livello derivato senza effetto EmS: Emergency Schedule GHS: Sistema armonizzato globale per la classificazione e la etichettatura dei prodotti chimici IATA DGR: Regolamento per il trasporto merci pericolose della Associazione internazionale del trasporto aereo IC50: Concentrazione immobilizzazione del 50% della popolazione soggetta a test IMDG: Coce marittimo internazionale per il trasporto delle merci pericolose IMO: International Maritime Organization INDEX NUMBER: Numero identificativo nell Annesso VI del CLP LC50: Concentrazione letale 50% LD50: Dose letale 50% OEL: Livello esposizione occupazionale PBT: Persistente, bioaccumulante e tossico secondo il REACH PEC: Concentrazione ambientale prevebile PEL: Livello prevebile esposizione PNEC: Concentrazione prevebile priva effetti REACH: Regolamento CE 1907/2006 RID: Regolamento per il trasporto internazionale merci pericolose su treno TLV: Valore limite soglia TLV CEILING: Concentrazione che non deve essere superata durante qualsiasi momento dell esposizione lavorativa. TWA STEL: Limite esposizione a breve termine TWA: Limite esposizione meo pesato VOC: Composto organico volatile

7 SEZIONE 16. Altre informazioni.... / >> Pagina n. 7 / 7 vpvb: Molto persistente e molto bioaccumulante secondo il REACH. BIBLIOGRAFIA GENERALE: 1. Direttiva 1999/45/CE e successive mofiche 2. Direttiva 67/548/CEE e successive mofiche ed adeguamenti 3. Regolamento 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH) 4. Regolamento 1272/2008 del Parlamento Europeo (CLP) 5. Regolamento 790/2009 del Parlamento Europeo (I Atp. CLP) 6. Regolamento 453/2010 del Parlamento Europeo 7. Regolamento 286/2011 del Parlamento Europeo (II Atp. CLP) 8. The Merck Index. Ed Handling Chemical Safety 10. Niosh Registry of Toxic Effects of Chemical Substances 11. INRS Fiche Toxicologique 12. Patty Industrial Hygiene and Toxicology 13. N.I. Sax Dangerous properties of Industrial Materials7 Ed., Sito Web Agenzia ECHA Nota per l utilizzatore: Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze sponibili presso noi alla data dell ultima versione. L utilizzatore deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto. si deve interpretare tale documento come garanzia alcuna proprietà specifica del prodotto. Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro retto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e le sposizioni vigenti in materia igiene e sicurezza. si assumono responsabilità per usi impropri. Fornire adeguata formazione al personale addetto all utilizzo prodotti chimici. Mofiche rispetto alla revisione precedente. Sono state apportate variazioni alle seguenti sezioni: 02 / 04 / 06 / 07 / 08 / 11 / 12 / 15 / 16.