DELIBERAZIONE N. 2197/2016 ADOTTATA IN DATA 23/12/2016

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1 DELIBERAZIONE N. 2197/2016 ADOTTATA IN DATA 23/12/2016 OGGETTO: accordo di collaborazione nell ambito della attività di Pronto soccorso del presidio ospedaliero di San Giovanni Bianco con l Istituto Clinico Quarenghi s.r.l. IL DIRETTORE GENERALE Richiamata la DGR n. VIII/ del 20/02/2009 Determinazioni in ordine al controllo delle prestazioni sanitarie ed ai requisiti di accreditamento (a seguito di intesa della competente commissione consiliare ai sensi dell art. 4, comma 4, della L.R. 31/97), il quale stabilisce, tra l altro, che una struttura di ricovero e cura con posti letto di degenza ordinaria che non disponga almeno di un Pronto soccorso e di una U.O. di Anestesia e rianimazione deve aver formalizzato un accordo con una struttura di ricovero e cura dotata di Pronto soccorso, DEA-EAS per garantire nei tempi e nei modi appropriati il trattamento di eventuali complicanze e/o urgenze, tramite il coordinamento, a livello territoriale, dell AREU; Preso atto che l Istituto Clinico Quarenghi s.r.l., con del 28/11/2016, prot. ASST n , ha richiesto la stipula di una convenzione, nell ambito dell attività di Pronto soccorso del presidio ospedaliero di San Giovanni Bianco, per garantire nei tempi e nei modi appropriati, il trattamento di eventuali complicanze e/o urgenze dei pazienti ricoverati; Considerato che il suddetto Istituto Clinico Quarenghi ha a sua volta manifestato la disponibilità a garantire risposta per la tempestiva gestione di pazienti per cui il sistema di accoglienza in urgenza, gestito dal Pronto soccorso di questa ASST, non è in grado di fornire immediato riscontro; Acquisito il parere dell USC Direzione medica presidio ospedaliero; DELIBERA 1. di approvare l accordo di collaborazione con l Istituto Clinico Quarenghi s.r.l. (allegato A) con le modalità riportate nella DGR n. VIII/ del 20/02/2009, ovvero per garantire, attraverso il pronto soccorso presidio ospedaliero di San Giovanni Bianco afferente l USC Centro di EAS di questa ASST, il trattamento di eventuali urgenze che si verifichino presso l Istituto Clinico Quarenghi s.r.l., che abbiano richiesto l attivazione del servizio di emergenza territoriale (AREU); 2. di trasmettere copia della presente deliberazione all Istituto Clinico Quarenghi s.r.l., al dott. Roberto Cosentini, direttore dell USC Centro di EAS, e al dott. Oliviero Valoti Responsabile del procedimento: Dott. Mario Fraticelli USC Formazione, marketing e libera professione FIRMATA DIGITALMENTE: Direttore generale / Direttore sanitario / Direttore sociosanitario / Direttore amministrativo

2 responsabile f.f. della SOREU Alpina nonché responsabile dell USSD AAT 118 della provincia di Bergamo, per la parte di rispettiva competenza. IL DIRETTORE GENERALE dott. Carlo Nicora IL DIRETTORE SANITARIO dott. Fabio Pezzoli IL DIRETTORE SOCIOSANITARIO dr.ssa Donatella Vasaturo IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO dr. Vincenzo Petronella Responsabile del procedimento: Dott. Mario Fraticelli USC Formazione, marketing e libera professione FIRMATA DIGITALMENTE: Direttore generale / Direttore sanitario / Direttore sociosanitario / Direttore amministrativo

3 ALLEGATO A ACCORDO DI COLLABORAZIONE NELL AMBITO DELLA ATTIVITÀ DI PRONTO SOCCORSO IN OTTEMPERANZA A QUANTO PREVISTO DALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE 20 FEBBRAIO 2009 N. VIII/9014 tra ASST Papa Giovanni XXIII, con sede legale in Bergamo, Piazza OMS n. 1, con recapito di posta elettronica certificata all indirizzo ufficioprotocollo@pec.asst-pg23.it, C.F. e Partita IVA n , rappresentata per la firma del presente atto dal Direttore Generale Dott. Carlo Nicora legale rappresentante con poteri di firma (d'ora in poi detta anche ASST ) e Istituto Clinico Quarenghi s.r.l., con sede legale in San Pellegrino terme (BG), via San Carlo n. 70, con recapito di posta elettronica certificata all indirizzo direzione@pec.clinicaquarenghi.it, C.F. e Partita IVA n , in persona del consigliere delegato, Dott.ssa Michèle Quarenghi, (d'ora in poi detta anche Istituto ), Azienda e Titolare della convenzione d'ora in poi saranno definite congiuntamente anche Parti ART. 1 OGGETTO DELL ACCORDO La ASST, attraverso il Pronto soccorso del presidio di San Giovanni Bianco, si impegna ad accettare il trasferimento di pazienti in cura presso l Istituto Clinico Quarenghi s.r.l per il trattamento di emergenze e urgenze, in ottemperanza a quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale 20 febbraio 2009 N. VIII/9014, con modalità disciplinate negli articoli successivi. Art. 2 MODALITA OPERATIVE PER IL TRASFERIMENTO DI PAZIENTI PER IL TRATTAMENTO COMPLICANZE E URGENZE La gestione sanitaria immediata della situazione venutasi a creare sui pazienti interni all Istituto Clinico Quarenghi s.r.l deve essere gestita, in prima istanza da personale medico e infermieristico interno alla struttura stessa. Gli scenari possibili sono riconducibili alle seguenti fattispecie: Pag. 1 di 4

4 A. URGENZA NON IMMEDIATA Il paziente non presenta situazioni di criticità ma necessita di trasferimento in una UOS/UOC di specialità non presenti nella struttura dell Istituto per il proseguimento delle cure. Il personale medico della struttura contatta l'uos/uoc ove si ritiene opportuno trasferire il paziente e concorda, sulla base della disponibilità di posti letto da parte della struttura accettante della ASST, tempi e modalità per il trasferimento. Qualora il posto letto non sia disponibile il personale medico della struttura accreditata dovrà provvedere a contattare altre aziende sanitarie, pubbliche o accreditate, in grado di accogliere il paziente. Non vi è alcuna necessità di prevedere il coinvolgimento diretto, o anche il semplice transito al Pronto Soccorso, mentre potrebbe essere richiesta, dallo specialista della struttura accettante, una prevalutazione del paziente prima della definitiva scelta di accoglierlo. Il paziente potrà essere inviato per la prevalutazione con richiesta di visita specialistica con le modalità amministrative che regolano ordinariamente la richiesta di consulenze/prestazioni presso la ASST. Laddove lo specialista convenga sulla necessità di trattenere il paziente effettuerà direttamente il ricovero attraverso il CUPS o utilizzando la funzione sostitutiva del CUPS da parte del personale addetto al triage del Pronto Soccorso negli orari in cui il CUPS è chiuso. Il trasferimento del paziente per ricovero e/o per prevalutazione é a carico della struttura accreditata analogamente a quanto ordinariamente effettuato per le prestazioni/consulenze non urgenti effettuabili dall ASST. B. URGENZA NON STRETTAMENTE RIANIMATORIA Il paziente presenta una situazione di criticità non rianimatoria, ovvero non classificabile nelle definizioni utilizzate per l'emergenza intraospedaliera, come da procedura generale allegata, ma che comunque richiede una fase di inquadramento diagnostico e/o di trattamento che la struttura accreditata non è in grado di garantire efficacemente. Il personale medico della struttura accreditata attiva la COEU 118 che provvede, nel più breve tempo possibile, ad inviare un mezzo di soccorso di base. La COEU 118 provvede al trasferimento del paziente presso il Pronto Soccorso del presidio di San Giovanni Bianco che deve essere preallertato anche al fine di verificare la potenziale disponibilità di posti letto ove ricoverare il paziente. L'équipe sanitaria per l'accompagnamento del paziente viene messa a disposizione da parte della struttura sanitaria Pag. 2 di 4

5 accreditata, coerentemente con quanto ribadito nella deliberazione di Giunta regionale n del 15 ottobre La COEU 118 supporta, su richiesta della struttura inviante il paziente, la ricerca del posto letto e gli eventuali contatti con la struttura accettante se il presidio di San Giovanni Bianco si trova nella assoluta impossibilità di gestione del caso. La responsabilità della destinazione del paziente rimane comunque a carico della struttura inviante. Laddove gli accertamenti e/o i provvedimenti terapeutici effettuati presso il Pronto Soccorso del presidio di San Giovanni Bianco portassero a stabilizzazione del paziente ovvero non ricorressero condizioni tali da richiedere il ricovero presso una delle UOS/UOC dell'ospedale, la struttura inviante garantisce la disponibilità a riaccogliere il paziente. C. URGENZA RIANIMATORIA Il paziente presenta una situazione di criticità rianimatoria, ovvero classificabile nelle definizioni utilizzate per l'emergenza intraospedaliera, come da procedura generale allegata. Il personale medico della struttura accreditata attiva la COEU 118 che provvede, nel più breve tempo possibile, ad inviare un mezzo di trasporto o ambulanza. La COEU 118 provvede al trasferimento del paziente presso il Pronto Soccorso del presidio di San Giovanni Bianco che deve essere preallertato anche al fine di verificare la potenziale disponibilità di posti letto nelle unità di Terapia Intensiva. L'équipe sanitaria che eventualmente affianca il medico del mezzo di soccorso del 118 per l'accompagnamento del paziente viene messa a disposizione da parte della struttura sanitaria accreditata, coerentemente con quanto ribadito nella deliberazione di Giunta regionale n del 15 ottobre La COEU 118 supporta, su richiesta della Struttura inviante il paziente, la ricerca del posto letto e gli eventuali contatti con la struttura accettante se il Pronto Soccorso del presidio di San Giovanni Bianco si trova nella assoluta impossibilità di gestione del caso. La responsabilità della destinazione del paziente rimane comunque a carico della struttura inviante. Art. 3 SCELTA E MODALITA DI TRASFERIMENTO Il medico che richiede il trasferimento per le fattispecie previste ai punti B e C dell'art. 2, in relazione alle condizioni del paziente, valuta l'opportunità e la modalità dell'accompagnamento durante il trasporto e, qualora ravvisi la necessità di assistenza intensiva, chiede il supporto del medico anestesista di turno o reperibile. Nel caso il paziente venga trattenuto presso il presidio di San Giovanni Bianco, l'istituto provvede alla dimissione dello stesso dalla struttura. Pag. 3 di 4

6 I costi relativi ai mezzi di trasporto per il trasferimento sono a carico della struttura inviante. Laddove I'AAT della provincia di Bergamo si fa carico della fornitura di uno o più dei servizi a favore della struttura accreditata - invio del mezzo di soccorso di base - invio dell'équipe sanitaria L'onere economico sarà valorizzato da AREU sulla base di appositi atti convenzionali. Art. 4 ORGANIZZAZIONE DEL TRASFERIMENTO Il medico che dispone il trasferimento ha la responsabilità di: - comunicare al paziente e/o ai parenti le motivazioni del trasferimento e l'ospedale di accoglienza; - contattare l Ospedale di San Giovanni Bianco ed assicurarsi dell'avvenuta conferma dell'accettazione del trasferimento; - richiedere il mezzo di trasporto; - preparare e trasmettere all Ospedale di San Giovanni Bianco una relazione sanitaria che espliciti i motivi della richiesta del trasferimento; - riportare nella cartella clinica l'epicrisi, data e ora del trasferimento, ospedale di destinazione. Art. 5 DURATA DELL ACCORDO Il presente accordo ha la validità di tre anni a partire dalla data di sottoscrizione, senza facoltà di tacito o automatico rinnovo. Ogni ulteriore accordo concernente la proroga del presente accordo oltre il predetto termine di scadenza dovrà risultare da atto sottoscritto dalle Parti. Decade automaticamente per il sopraggiungere di disposizioni normative nazionale o ragionali con essa incompatibili Ogni variazione dei termini dell accordo dovrà essere preventivamente concordata tra le parti e notificata a mezzo raccomandata a/r o posta elettronica certificata. Art. 6 FORO COMPETENTE, REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO, IMPOSTA DI BOLLO La presente convenzione sarà soggetta a registrazione solo in caso d uso e con onere a carico della parte che avrà richiesto tale adempimento. Per espresso accordo delle Parti esse si ripropongono la bonaria e consensuale risoluzione delle eventuali controversie o difformi valutazioni interpretative e si impegnano in tal senso. Qualora non fosse possibile una bonaria composizione, tutte le controversie che dovessero insorgere in relazione al presente contratto, comprese quelle inerenti alla sua validità, interpretazione, esecuzione e risoluzione, saranno deferite alla competenza esclusiva del Foro di Bergamo. Pag. 4 di 4

7 8.3 - L imposta di bollo prevista per il presente contratto delle normative vigenti viene assolta virtualmente dall Azienda in ragione di euro 16,00 per ogni 100 righe al momento della stipula e verrà addebitata in calce alla prima fatturazione tra gli oneri previsti al Titolare della convenzione per un importo complessivo di euro 64,00, atteso che la presente convenzione si compone di n. 2 esemplari originali di 300 righi ciascuno. Letto, approvato e sottoscritto Data Data Per la Azienda IL DIRETTORE GENERALE Dott. Carlo Nicora Per il Titolare della convenzione IL CONSIGLIERE DELEGATO Dott.ssa Michèle Quarenghi firma firma USC Formazione, marketing e libera professione Il Responsabile del Procedimento : Dr. Mario Fraticelli Pratica trattata da Eva Pellegrini tel Visto procedere Direttore Sanitario dott. Fabio Pezzoli Pag. 5 di 4

8 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Pubblicata all albo pretorio on-line dell azienda socio sanitaria territoriale Papa Giovanni XXIII Bergamo per 15 giorni