GOVERNATORE DEGLI STATUTI (ARCHIVIO PANIGAROLA) LIBRI BANNITORUM, LIBRI TUTELLARUM GRIDE E CITAZIONI, DONAZIONI CONDANNE

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1 Inventario SA 11 Archivio di Stato di Milano GOVERNATORE DEGLI STATUTI (ARCHIVIO PANIGAROLA) LIBRI BANNITORUM, LIBRI TUTELLARUM GRIDE E CITAZIONI, DONAZIONI CONDANNE Per la richiesta indicare: Fondo: Governatore degli Statuti Serie I: Libri dei Banditi Serie II: Libri delle Tutele Serie III: Gride e Citazioni Serie IV: Pubblicazione di Donazioni Serie V: Condanne Pezzo: numero della busta

2 Governatore degli statuti ( ) Fondo Livello: 1 Altre denominazioni: Archivio Panigarola Denominazione in GG II 935: Governatore degli statuti Conservatore: Archivio di Stato di Milano (Milano, MI) Produttore fondo: Milano, Ufficio del Governatore degli statuti di Milano (seconda metà sec. XIII ) Progetto: Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line) ( ) Codice: ASMI1120 Consistenza: regg. 107; bb. 100 (in GG: mazzi 103 e regg. 107) Metri lineari: 27 Note alla data: In GG: , con documenti fino al 1810 Contenuto: Il fondo comprende sia registri che buste in sei serie così distinte: 1) 29 Registri degli atti sovrani (Libri statutorum) contenenti decreti, lettere patenti, privilegi, ordini, bandi e mandati, addizioni e revoche dei signori di Milano, trattati di alleanze, concordie, paci; 2) 37 Libri dei banditi (Libri bannitorum), in cui venivano registrati i nomi dei banditi dallo Stato di Milano; 3) 41 Libri delle tutele (Libri tutellarum), che registravano le tutele dei minori; 4) 25 buste di Gride e citazioni (Gridae et citationes); 5) 29 buste di Pubblicazioni di donazioni (Publicationes donationum); 6) 46 buste di Condanne (Condemnationes). Storia archivistica: Nel 1606, dopo una controversia intercorsa tra la famiglia Panigarola e il Regio Fisco in seguito alla morte dell'ultimo erede diretto dell'ufficio senza discendenza maschile, venne compilato dal notaio Giuseppe Meneghino un inventario che annoverava in tutto "132 registri, 153 filze, 10 statuti, diversi diari e pochi altri registri antichi" (FERORELLI, Panigarola, pp ). A metà del XVII secolo un incendio danneggiò gravemente l'archivio; altri danni, oltre che dovuti alla malsanità del luogo di conservazione (una stanza sita sotto il palazzo del Collegio dei Notai in Broletto Nuovo), furono conseguenza della cattiva gestione del governatore sostituto Pietro Giorgio Rossone alla metà del secolo XVIII, tanto che nel 1757 questi venne privato dell'ufficio. Il nuovo governatore sostituto, il notaio collegiato Pietro Beretta, appurò molte gravi lacune tra cui la totale mancanza delle filze antecedenti al Nel 1769 l'archivio fu affidato alla supervisione di Ilario Corte, prefetto dell'archivio governativo, che ebbe l'incarico di riorganizzare l'ufficio Panigarola, e al quale si deve una relazione intitolata "Essenza de' 21 volumi e delle 540 filze costituenti l'archivio Panigarola digerita in nove articoli", (copia di questa relazione si trova oggi presso la Biblioteca Ambrosiana; cfr. FERORELLI, Panigarola, p. 271). Il Corte propose una divisione della documentazione in due parti: l'una da depositare presso il costituendo Archivio Pubblico (futuro Archivio Notarile), voluto dall'imperatrice Maria Teresa e comprendente le scritture di interesse privato (testamenti, tutele, donazioni, livelli etc.), i registri dei banditi, le gride, le condanne e così via; l'altra, da depositare presso l'archivio Ducale del Castello Sforzesco, comprendente tutti i registri che contenessero trattati, paci, leggi, concordie, concessioni dei sovrani, decreti ducali e simili. La proposta del Corte venne approvata coi dispacci 22 maggio 1769 e 7 gennaio e 12 settembre "Il 1 ottobre 1775 si dichiarava aperto l'archivio Pubblico nell'antico palazzo del Broletto Nuovo o della Ragione [...] e col paragrafo ventidue dell'editto si prescriveva l'annessione della parte dell'archivio dell'ufficio Panigarola indicata da Ilario Corte" (FERORELLI, Panigarola, p. 261). Per quanto riguarda l'altra parte della documentazione, quella da depositare all'archivio Ducale del Castello, su proposta del Consiglio Fiscale e con l'approvazione del cancelliere Kaunitz vennero estratti 28 registri "contenenti atti di Stato, ossia atti del Principe (quindi atti sovrani, da cui la denominazione della serie "Registri degli atti sovrani"), che furono passati nel 1775 all'archivio Ducale" (GG II 935). I registri conservati nell'archivio Ducale passarono poi all'archivio di Stato, dove vennero ordinati, restaurati e studiati; il materiale conservato presso l'archivio Notarile cadeva invece "in profondo oblio" (NATALE, Nota sull'archivio del Governatore, p. 269 segg.). Nel 1963, in seguito al versamento dall'archivio Notarile all'archivio di Stato di Milano, Alfio Rosario Natale, allora direttore dell'archivio di Stato, avviò un'attività di ricerca e intervento sul fondo nel suo complesso (NATALE, Nota sull'archivio del Governatore, p. 272). L'originaria diversa destinazione della documentazione, quella relativa agli atti di Stato, ossia del Principe (quindi atti sovrani) destinata all'archivio Ducale del Castello Sforzesco, l'altra, comprendente le scritture di interesse privato, depositata presso l'archivio Pubblico (poi Archivio Notarile), era rispecchiata dalla precedente organizzazione dei volumi inventariali, che vedeva gli elenchi delle serie di questo fondo pervenute in Archivio di Stato dall'archivio Notarile inserite in un unico volume inventariale con elenchi di altro materiale, propriamente di origine notarile, pervenuto con lo stesso versamento. In seguito alla riorganizzazione degli strumenti di ricerca effettuata alla fine degli anni '80 del XX secolo, coordinata anche con la presentazione dei fondi in Guida Generale, è stato effettuato un riaccorpamento degli elenchi riferiti alle diverse serie sulla base dei rispettivi archivi di appartenenza. Nel corso del lavoro di revisione delle presenti schede descrittive si è approfondito l'esame di 10 buste facenti parte del versamento dell'archivio Notarile del 1963 e annotate nei relativi elenchi (Notarile Ultimi versamenti, Inventario di Sala NO 6, p. 14); avendo accertato l'appartenenza di tale documentazione al fondo del Governatore degli Statuti, si è deciso di ricollocare le buste nelle serie di origine, tenendone conto nelle presenti schede e dandone adeguata segnalazione in Inventario. Già Natale avvertiva infatti "che le serie dovranno essere revisionate e poste in inventario descrittivo. Ne risulterà che alcune lacune potranno essere colmate tenendo presenti i numeri: 526, 528, 529, 530, 531, 532, 533 del versamento dell'archivio Notarile dell'a. 1963" (NATALE, Nota sull'archivio del Governatore, p. 276). Sono inoltre in corso (febbr. 2006) ricerche su una parte del materiale che era incluso negli elenchi della serie Gride e citazioni e che sembra vada ricondotto, invece, alle serie dell'archivio Notarile. I

3 Informazioni sulla numerazione: I Registri degli atti sovrani hanno una propria numerazione da 1 a 28, mentre le altre serie hanno una numerazione unica continua che comincia con i Libri dei banditi e prosegue con i Libri delle tutele e quindi con le serie condizionate in buste. Tale numerazione ora presenta dei salti e degli inserimenti conseguenti ai successivi interventi sul fondo. Bibliografia: - Annuario AS MI ( ), vol. 3/1913, 40 = Annuario del Regio Archivio di Stato in Milano, Perugia, Unione Tipografico Cooperativa, voll. 1-9, Annuario AS MI ( ), vol. 4/1914, 78 = Annuario del Regio Archivio di Stato in Milano, Perugia, Unione Tipografico Cooperativa, voll. 1-9, Annuario AS MI ( ), vol. 6/1916, 42 = Annuario del Regio Archivio di Stato in Milano, Perugia, Unione Tipografico Cooperativa, voll. 1-9, Annuario AS MI ( ), vol. 7/1917, 17 = Annuario del Regio Archivio di Stato in Milano, Perugia, Unione Tipografico Cooperativa, voll. 1-9, Annuario AS MI ( ), vol. 8/1918, 17 = Annuario del Regio Archivio di Stato in Milano, Perugia, Unione Tipografico Cooperativa, voll. 1-9, Annuario AS MI ( ), vol. 9/1919, 12 = Annuario del Regio Archivio di Stato in Milano, Perugia, Unione Tipografico Cooperativa, voll. 1-9, FERORELLI, Panigarola = FERORELLI N., "L'Ufficio degli Statuti del Comune di Milano, detto Panigarola", in NATALE A.R. (a cura di), "Archivi e archivisti milanesi", vol. I, Milano 1975, pp Inventari e regesti III = FERORELLI N. (a cura di), "I registri dell'ufficio degli Statuti di Milano", Inventari e regesti III, Milano 1920 (rist. anast. Milano 1971) - LIVA, Fonti per la storia = LIVA G., "Fonti per la storia della giustizia criminale milanese (secc. XVI - XVII): i fondi dell'archivio di Stato di Milano", in "Archivio Storico Lombardo", CXX (1994), pp NATALE, Nota sull'archivio del Governatore = NATALE A.R., "Nota sull'archivio del Governatore degli Statuti di Milano", in NATALE A.R. "Lezioni di archivistica. Parte II", Archivio di Stato di Milano. Avviamento scolastico alle ricerche storiche, Milano 1974, pp PELLISSIER, Les Régistres Panigarola = PELLISSIER L.G., "Les Régistres Panigarola et le gridario géneral de l'archivio di Stato de Milan pendant la domination française ( )", in "Revue des bibliothèques", V (1895), pp , , ; VI (1896), pp , , , ; VII (1897), pp PICINELLI, Monumenta offici statutorum = PICINELLI C., "Monumenta offici statutorum", Monza 1643 Compilatori prima redazione: Eleonora Saita, archivista 2000/02/05 rielaborazione: Flora Santorelli, archivista 2005/07 Link risorsa: II

4 Libri dei banditi (Libri bannitorum) ( ) Serie Livello: 2 Altre denominazioni: Denominazione in GG II 935: Libri bannitorum Produttore fondo: Milano, Ufficio del Governatore degli statuti di Milano (seconda metà sec. XIII ) Codice: ASMI Consistenza: regg. 37 (in GG: 37 regg.) Note alla data: In GG: Contenuto: I Libri dei banditi sono 37 registri in cui venivano riportati "gli elenchi nominativi dei condannati in contumacia" banditi dallo Stato con sequestro dei beni; i nomi erano registrati in maniera piuttosto sintetica, "anche se non mancano notizie circa il luogo di origine del reo e l'entità del reato e della pena" (LIVA, Fonti per la storia, p. 570; MASSETTO, Magistrato, pp ; NATALE, Nota sull'archivio del Governatore, pp ); la cancellazione dei banditi, cioè il depennamento dal registro del nome dell'esiliato, "venne regolata con ordine del Senato del 1641" (GG II 935). In stretta relazione con i Libri bannitorum è la serie delle buste delle Condemnationes, "dove è il giudice in prima persona che descrive, in maniera più ampia, le circostanze del reato commesso e della relativa pena comminata". Nelle condanne veniva inoltre precisato che il nome del reo doveva essere riportato sull'albo dei banditi dallo Stato, di cui appunto sono rimasti i registri, cioè i Libri bannitorum (LIVA, ibidem). Storia archivistica: I registri sono stati revisionati e restaurati negli anni sotto la direzione di Alfio Rosario Natale, che ne pubblicò anche un inventario (in "Nota sull'archivio del Governatore", p. 273). Informazioni sulla numerazione: pezzi da 2 a 37 (da 1 a 35 con 2 bis, secondo la vecchia numerazione) Strumenti di ricerca Archivio Panigarola: Libri bannitorum; Libri tutellarum; Gride e citazioni; Donazioni; Condanne metà sec. XX - terzo quarto sec. XX inventario sommario Inventario sommario delle serie: Libri bannitorum (pp. 3-4), Libri tutellarum (pp. 5-6), Gride e citazioni (pp. 7-8), Donazioni (pp. 9-10), Condanne (pp ). Inventario di sala SA 11 (già n. 104) Bibliografia: - LIVA, Fonti per la storia, 570 = LIVA G., "Fonti per la storia della giustizia criminale milanese (secc. XVI - XVII): i fondi dell'archivio di Stato di Milano", in "Archivio Storico Lombardo", CXX (1994), pp MASSETTO, Magistrato = MASSETTO G., "Un magistrato e una città nella Lombardia spagnola. Giulio Claro pretore a Cremona", Milano 1985, pp NATALE, Nota sull'archivio del Governatore = NATALE A.R., "Nota sull'archivio del Governatore degli Statuti di Milano", in NATALE A.R. "Lezioni di archivistica. Parte II", Archivio di Stato di Milano. Avviamento scolastico alle ricerche storiche, Milano 1974, pp Compilatori prima redazione: Eleonora Saita, archivista 2000/02/05 rielaborazione: Flora Santorelli, archivista 2005/10 Link risorsa: III

5 Libri delle tutele (Libri tutellarum) ( ) Serie Livello: 2 Altre denominazioni: Denominazione in GG II 935: Libri tutellarum Produttore fondo: Milano, Ufficio del Governatore degli statuti di Milano (seconda metà sec. XIII ) Codice: ASMI Consistenza: regg. 41 (in GG: 37 regg.) Note alla data: In GG: con lacune per gli anni , e Contenuto: I Libri delle tutele sono 41 volumi, numerati di seguito alla serie dei Libri dei banditi, in cui venivano registrate le tutele dei minori (NATALE, Nota sull'archivio del Governatore, p. 273; GG II 935). Storia archivistica: Un inventario dei Libri tutellarum con numerazione progressiva dei volumi e indicazione degli anni di riferimento è stato pubblicato da NATALE, Nota sull'archivio del Governatore, p Informazioni sulla numerazione: pezzi da 36 a 76 Strumenti di ricerca Archivio Panigarola: Libri bannitorum; Libri tutellarum; Gride e citazioni; Donazioni; Condanne metà sec. XX - terzo quarto sec. XX inventario sommario Inventario sommario delle serie: Libri bannitorum (pp. 3-4), Libri tutellarum (pp. 5-6), Gride e citazioni (pp. 7-8), Donazioni (pp. 9-10), Condanne (pp ). Inventario di sala SA 11 (già n. 104) Bibliografia: - NATALE, Nota sull'archivio del Governatore = NATALE A.R., "Nota sull'archivio del Governatore degli Statuti di Milano", in NATALE A.R. "Lezioni di archivistica. Parte II", Archivio di Stato di Milano. Avviamento scolastico alle ricerche storiche, Milano 1974, pp Compilatori prima redazione: Eleonora Saita, archivista 1999/07/06 rielaborazione: Flora Santorelli, archivista 2005/10 Link risorsa: IV

6 Gride e citazioni (Gridae et citationes) ( ) Serie Livello: 2 Altre denominazioni: Denominazione in GG II 935: Gridae et citationes Produttore fondo: Milano, Ufficio del Governatore degli statuti di Milano (seconda metà sec. XIII ) Codice: ASMI Consistenza: bb. 25 (in GG: bb. 39) Note alla data: In GG: (con docc. fino al 1810) Contenuto: Le buste, numerate di seguito alla serie dei Libri delle tutele, contengono gride e convocazioni in giudizio di indiziati comunicate dalle magistrature competenti all'ufficio Panigarola, cui spettava poi l'obbligo di registrazione. Le gride sono a stampa, in lingua latina, e recano l'avviso di pubblicazione mediante 'publicum preconem communis Mediolani [...] sono tuba premisso'. Sono presenti anche 'inquisitiones' (verbali d'interrogatori) a stampa in latino. Storia archivistica: Secondo Alfio Rosario Natale si tratterebbe di "materiale già conservato 'in filo' nell'archivio dell'ufficio del Governatore" (NATALE, Nota sull'archivio del Governatore, p. 274). In occasione del lavoro di revisione del materiale connesso alla elaborazione delle presenti descrizioni si è provveduto a ricollocare nella serie d'appartenenza due buste (la 91/A e la 91/B) che si trovavano in Notarile ultimi versamenti (rispettivamente con nn. di busta 522 e 523). La b. 91/B in realtà è solo una parte del materiale contenuto nella b. 523, che oltre a gride conteneva atti relativi a donazioni, che sono diventati la b. 140/A della serie Pubblicazioni di donazioni. Nel corso della elaborazione delle presenti schede descrittive si è deciso di approfondire (febbr. 2006) l'esame dei pezzi con numerazione da 100 a 114bis presenti negli elenchi di questa serie, che coprono un arco cronologico compreso tra il 1785 e il 1810 e sembra vadano ricondotti alle serie dell'archivio Notarile. Informazioni sulla numerazione: pezzi da 77 a 99 (il 91 ha anche un 91/A e un 91/B; cfr. Storia archivistica) Strumenti di ricerca Archivio Panigarola: Libri bannitorum; Libri tutellarum; Gride e citazioni; Donazioni; Condanne metà sec. XX - terzo quarto sec. XX inventario sommario Inventario sommario delle serie: Libri bannitorum (pp. 3-4), Libri tutellarum (pp. 5-6), Gride e citazioni (pp. 7-8), Donazioni (pp. 9-10), Condanne (pp ). Inventario di sala SA 11 (già n. 104) Bibliografia: - FERORELLI, Panigarola, 262 = FERORELLI N., "L'Ufficio degli Statuti del Comune di Milano, detto Panigarola", in NATALE A.R. (a cura di), "Archivi e archivisti milanesi", vol. I, Milano 1975, pp NATALE, Nota sull'archivio del Governatore, 274 = NATALE A.R., "Nota sull'archivio del Governatore degli Statuti di Milano", in NATALE A.R. "Lezioni di archivistica. Parte II", Archivio di Stato di Milano. Avviamento scolastico alle ricerche storiche, Milano 1974, pp Compilatori prima redazione: Eleonora Saita, archivista 1999/10/13 rielaborazione: Flora Santorelli, archivista 2005/10 Link risorsa: V

7 Pubblicazioni di donazioni (Publicationes donationum) ( ) Serie Livello: 2 Altre denominazioni: Denominazione in GG II 935: Publicationes donationum Produttore fondo: Milano, Ufficio del Governatore degli statuti di Milano (seconda metà sec. XIII ) Codice: ASMI Consistenza: bb. 29 (in GG: bb. 26) Note alla data: In GG: , con docc. dal 1776 al Contenuto: 29 buste, numerate di seguito alla serie delle Gride e citazioni, contenenti atti relativi a donazioni pubblicate (cfr. NATALE, Nota sull'archivio del Governatore, p. 275; GG II 935). Si tratta di atti (una volta in filza) relativi alle donazioni fra privati registrati presso l'ufficio Panigarola; all'inizio di ogni fascicolo si trova la formula: 'ponatur hic tenor introserti instrumenti donationis'. Presente anche materiale a stampa. La b. 140/A (ex Notarile ultimi versamenti 523) contiene una ventina di fascicoli con atti notarili in cui si accorda al tesoriere del Luogo Pio di S. Corona la facoltà di disporre di somme di denaro come dote a favore di fanciulle povere dell'istituto (gli anni di riferimento sono ). Gli atti sono rogati dal notaio Gaspare Antonio Somazzi; insieme a questi si trovano altri atti rogati dallo stesso notaio, riferiti però a transazioni private. Si riscontrano lacune cronologiche per gli anni Storia archivistica: Un inventario della serie con numerazione progressiva delle buste e gli anni di riferimento si trova in NATALE, Nota sull'archivio del Governatore, p Le bb. 120/A, 139/A e 140/A (già collocate in Notarile ultimi versamenti 526, 527 e 523) sono state riassegnate a questa serie in occasione del lavoro di revisione del materiale connesso alla elaborazione delle presenti descrizioni. In particolare la b. 140/A contiene solo una parte della documentazione contenuta nella ex Notarile ultimi versamenti 523, perché la prima parte (quella relativa alle gride) è stata ricollocata nella serie di appartenenza Gride e citazioni. Era compresa in questa serie la b. 141, che conteneva istromenti rogati nell'archivio [Pubblico] dal 1776 al 1806, attualmente trasferita tra le serie del Notarile. Informazioni sulla numerazione: pezzi da 115 a 140/A (con 120/A e 139/A) Strumenti di ricerca Archivio Panigarola: Libri bannitorum; Libri tutellarum; Gride e citazioni; Donazioni; Condanne metà sec. XX - terzo quarto sec. XX inventario sommario Inventario sommario delle serie: Libri bannitorum (pp. 3-4), Libri tutellarum (pp. 5-6), Gride e citazioni (pp. 7-8), Donazioni (pp. 9-10), Condanne (pp ). Inventario di sala SA 11 (già n. 104) Bibliografia: - NATALE, Nota sull'archivio del Governatore, 275 = NATALE A.R., "Nota sull'archivio del Governatore degli Statuti di Milano", in NATALE A.R. "Lezioni di archivistica. Parte II", Archivio di Stato di Milano. Avviamento scolastico alle ricerche storiche, Milano 1974, pp Compilatori prima redazione: Eleonora Saita, archivista 1999/07/12 rielaborazione: Flora Santorelli, archivista 2005/10 Link risorsa: VI

8 Condanne (Condemnationes) ( ) Serie Livello: 2 Altre denominazioni: Denominazione in GG II 935: Condemnationes Produttore fondo: Milano, Ufficio del Governatore degli statuti di Milano (seconda metà sec. XIII ) Codice: ASMI Consistenza: bb. 46 (in GG: bb. 38) Note alla data: In GG: Contenuto: Sono le comunicazioni che i giudici inviavano all'ufficio Panigarola per la registrazione delle condanne nei Libri dei banditi raccolte in 46 buste, numerate di seguito alla sezione delle Pubblicazioni di donazioni. Le 'condemnationes' sono indirizzate ai 'magnifici domini Gubernatores Offitii Statutorum Comunis Mediolani'. Alcuni fascicoli recano l'intestazione 'pro bonis condempnatorum'. La serie si chiude con due Appendici (contenute rispettivamente nelle bb , relative agli anni ) e con una rubrica di processi (b. 180, relativa agli anni , indicata in Inventario di Sala SA 11 come "Processo"). Nelle Condanne il giudice in prima persona "descrive, in maniera più ampia, le circostanze del reato commesso e della relativa pena comminata. In questi documenti veniva altresì precisato che il nome del reo dovesse venir riportato sull'albo dei banditi dello Stato, di cui appunto ci sono rimasti i registri, cioè i 'Libri bannitorum'" (LIVA, Fonti per la storia, p. 570; e anche GG II 935). Nelle Novae Constitutiones si specifica infatti che "Judices [...] curent cum effectu intra dies octo immediatos post bannum, bannitos similiter describi in albo Panigarolarum" (VERRI, Constitutiones, p. 128). Storia archivistica: Un inventario con numerazione progressiva delle buste e gli anni di riferimento è stato pubblicato da NATALE, Nota sull'archivio del Governatore, p Le bb. 153/A e B, 158/A e B, 173/A e B erano collocate in Notarile ultimi versamenti 528, 529, 530, 531, 532 e 533; in occasione del riesame del materiale connesso alla elaborazione delle presenti descrizioni si è provveduto a riassegnare le buste alla serie di appartenenza. Informazioni sulla numerazione: pezzi da 142 a 180 (il n. 177 ha un bis; con 153/A e B, 158/A e B, 173/A e B) Strumenti di ricerca Archivio Panigarola: Libri bannitorum; Libri tutellarum; Gride e citazioni; Donazioni; Condanne metà sec. XX - terzo quarto sec. XX inventario sommario Inventario sommario delle serie: Libri bannitorum (pp. 3-4), Libri tutellarum (pp. 5-6), Gride e citazioni (pp. 7-8), Donazioni (pp. 9-10), Condanne (pp ). Inventario di sala SA 11 (già n. 104) Bibliografia: - LIVA, Fonti per la storia, 570 = LIVA G., "Fonti per la storia della giustizia criminale milanese (secc. XVI - XVII): i fondi dell'archivio di Stato di Milano", in "Archivio Storico Lombardo", CXX (1994), pp NATALE, Nota sull'archivio del Governatore, 276 = NATALE A.R., "Nota sull'archivio del Governatore degli Statuti di Milano", in NATALE A.R. "Lezioni di archivistica. Parte II", Archivio di Stato di Milano. Avviamento scolastico alle ricerche storiche, Milano 1974, pp VERRI, Constitutiones, 128 sgg. = VERRI G. (a cura di), "Constitutiones dominii Mediolanensis, decretis et senatusconsultis nunc primum illustratae curante comite Gabriele Verro", Mediolani 1747 Compilatori prima redazione: Eleonora Saita, archivista 2000/02/05 rielaborazione: Flora Santorelli, archivista 2005/10 Link risorsa: VI

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