COMUNE di VENAUS Provincia di Torino

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1 ORIGINALE COMUNE di VENAUS Provincia di Torino Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale n. 2 in data Seduta pubblica di prima convocazione OGGETTO: SECONDA VARIAZIONE AL BILANCIO 2016/2018; CONTESTUALE APPROVAZIONE DEL PROSPETTO DI VERIFICA DEL RISPETTO DEL PAREGGIO DI BILANCIO (COMMA 710), COME PREVISTO DAL COMMA 712 DELLA LEGGE DI STABILITA' , N. 208 L anno duemilasedici il dieci del mese di maggio dalle ore nella sala delle adunanze (Salone/Sala Consiglio), previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla legge, vennero oggi convocati i Consiglieri Comunali. All'appello risultano (P/presente A/assente): 1 - DURBIANO Nilo P 2 - MARZOLINO Andrea P 3 - GIORIO Laura P 4 - GUIATI Giancarlo A 5 - DURBIANO Erwin P 6 - ASCHIERIS Marco A 7 - VIGNA Lorenzo P 8 - FOLINI Gianluigi P 9 - CASTALDINI Stefano A 10 VOTTERO Luca P 11 PELISSERO Ornella P Totale presenti 8 Totale assenti 3 Assiste il Segretario Comunale Sig. SIGOT Livio il quale cura la redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. DURBIANO Nilo assume la Presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato, in continuazione secondo l ordine del giorno.

2 Deliberazione di C.C n. 2 del Si passa quindi alla trattazione del punto all ordine del giorno, relativo a SECONDA VARIAZIONE AL BILANCIO 2016/2018; CONTESTUALE APPROVAZIONE DEL PROSPETTO DI VERIFICA DEL RISPETTO DEL PAREGGIO DI BILANCIO (COMMA 710), COME PREVISTO DAL COMMA 712 DELLA LEGGE DI STABILITA' , N. 208 Dopo l esame consiliare in cui Il Sindaco illustra la proposta; Interviene Vottero, con un intervento di cui consegna il seguente testo scritto: 2

3 CHIEDIAMO, CHE TUTTI I PROGETTI PER I QUALI SONO STANZIATI DEI FONDI PUBBLICI, VENGA DATA LA MASSIMA CONDIVISIONE PER ESSERE REALIZZATI IN BASE, AGLI OBIETTIVI DI PROGRAMMAZIONE E SOPRATTUTTO DEGLI INDICATORI DI RISULTATO, CIOE' IN CONCRETO CHE COSA SI OTTIENE IN TERMINI DI BENEFICI PER IL PAESE. CHIEDIAMO DI PRENDERE VISIONE DELLA PROGRAMMAZIONE E VERIFICARE, COME I PROGETTI, SPERANDO CHE NON SIANO IL FRUTTO DI IDEE SOGGETTIVE DI SINGOLI, VENGANO PORTATI A COMPIMENTO CON I RISPETTIVI CRONOPROGRAMMI. SINCERAMENTE SIAMO INDIGNATI DI QUESTE SCELTE, E VOGLIAMO DIRE VERAMENTE BASTA E FERMARE QUESTI SPRECHI, PERTANTO CHIEDEREMO UNA VERIFICA DI CORRETTEZZA AGLI ORGANI DI CONTROLLO. E ORA DI PASSARE AD UNA CORRETTA GESTIONE DELLE RISORSE, A UNA RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE, ALLA DIFESA DEL SUOLO, ALLA MANUTENZIONE DI STRADE, AI PARCHI. GIOCO, ALLE AGGREGAZIONI GIOVANILI, ALLE POLITICHE SOCIALI... CON LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DEL CITTADINO ALL'AMMINISTRAZIONE DEL PAESE ATTRVERSO ASSEMBLEE, CONSIGLI COMUNALI APERTI E ALTRE FORME DI CONDIVISIONE. Il Sindaco fa una replica all intervento illustrando le motivazioni dell azione proposta; Pelissero, la quale esprime il suo senso di impotenza rispetto al fatto di non essere ascoltati, come minoranza, di essere convocati 4 volte l anno ad alzare le mani ad ascoltare dei monologhi. Non ha sentito le opinioni di altri consiglieri. Sindaco: chi vuole può parlare e si chiede sempre se si vuole la parola dopo l esposizione. Ripropone le ragioni dell amministrazione. Interviene ancora Vottero Interviene Marzolino Andrea Dato atto che la registrazione audio video sarà resa disponibile sul sito internet del Comune; Con voto reso in forma palese che da il seguente esito: 6 favorevoli 2 contrari (Vottero e Pelissero) Sentita la relazione del Sindaco, IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la proposta di deliberazione n. 17 del , allegata alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale; Ritenuta la proposta meritevole di accoglimento per le motivazioni tutte in essa contenute; Dato atto che sulla proposta sono stati riportati i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile ai sensi dell art 49, del D. Lgs n. 267, Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali, come riportato e in quanto necessari; Constatato l esito delle votazioni DELIBERA 3

4 Di accogliere e approvare integralmente la proposta del Sindaco, allegata alla presente quale parte integrale e sostanziale. Successivamente, con un seconda votazione che da il seguente esito: 6 favorevoli 2 contrari (Vottero e Pelissero) DELIBERA Di dichiarare immediatamente eseguibile la presente deliberazione. 4

5 Deliberazione di C.C. n. 2 del COMUNE DI VENAUS PROVINCIA DI TORINO Proposta di deliberazione n. 17 del Oggetto: SECONDA VARIAZIONE AL BILANCIO 2016/2018; CONTESTUALE APPROVAZIONE DEL PROSPETTO DI VERIFICA DEL RISPETTO DEL PAREGGIO DI BILANCIO (COMMA 710), COME PREVISTO DAL COMMA 712 DELLA LEGGE DI STABILITA' , N. 208 Il responsabile del servizio finanziario; PREMESSO che: -il C.C., con deliberazione n. 32 del approvava il bilancio di previsione relativo all esercizio 2016; Visto il D.Lgs 118/2011 come modificato ed integrato dal D.Lgs 126/2014, recante Disposizioni in materia di armonizzazione contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e di loro organismi, con il quale è stata approvata la riforma della contabilità degli enti territoriali; Valutato quindi che la struttura del bilancio degli EELL, stabilita dal d. lgsl.267/2000, che prevedeva la spesa ripartita in funzioni e servizi, viene modificata in analogia alla struttura del bilancio dello Stato secondo la classificazione per Missioni e programmi. Le Missioni rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici dell ente, utilizzando le risorse finanziarie, umane e strumentali ad esse destinate. Le missioni sono definite in base al riparto di competenze stabilito dagli artt.117 e 118 della Costituzione, anche tenendo conto di quelle individuate per il bilancio dello Stato. Dato atto che il Consiglio Comunale agisce per competenza propria, come disposto dal nuovo dettato dell'articolo 175 del Tuel, in merito alla competenza delle variazioni al Consiglio comunale; CONSIDERATO che si rende necessario provvedere a nuove spese di parte corrente ed in conto capitale, finanziate da maggiori entrate come di seguito indicato: maggior entrata di parte corrente, derivante dall'applicazione di una prima quota derivante dall'attività di recupero ICI / IMU verso la Soc. ENEL distribuzione per ,00= (cap.7); maggior entrata da canoni B.I.M. per 1.000,00= sia competenza 2016 che competenza 2017 (cap. 260); maggior entrata da "quota carico dipendenti per servizio mensa" per 500,00, sia competenza 2016 che competenza 2017 (cap. 325); maggior uscita di parte corrente per 1.500,00= a finanziare il servizio mensa dipendenti comunali (cap ), sia competenza 2016 che competenza 2017; maggior uscita di parte investimenti, per complessivi ,00=, mediante utilizzo dell'avanzo economico, a finanziare missioni e programmi come dettagliatamente indicato negli allegati al presente atto, comprensivi dell'allegato 8 previsto dal D.Lgs. 118/11 e smi; CONSIDERATO inoltre che a seguito della presente variazione per complessivi ,00= sono mantenuti i vincoli di bilancio per l'anno 2016 cosi' come dettagliato e dimostrato nell'allegato "verifica osservanza vincoli bilancio "; 5

6 DATO ATTO che sono mantenuti gli equilibri di bilancio post variazione come indicato negli allegati al presente atto; VISTO il Dlgs 267/00 Tuel e salvaguardati gli equilibri di bilancio ai sensi dell art. 193.; VISTO il bilancio di previsione dell anno 2016 già esecutivo; RITENUTO DI dover apportare al bilancio di previsione 2016 e 2017 la variazione riportata negli allegati alla presente ; ATTESO che il presente atto rientra tra le competenze del CC ai sensi dell art.42 II comma lettera b del T.U, 267/00 ; VISTO lo Statuto Comunale; ACCERTATO che sono stati rilasciati i pareri favorevoli del proponente e di regolarità contabile nonché il parere del Revisore del Conto ai sensi art.49 comma I T.U. 267/00: DATO ATTO che sulla presente deliberazione di variazione da parte del Consiglio Comunale, è richiesto il parere di regolarità al revisore del conto; DATO ATTO che trattasi di spese non superiori ad per cui non si rende necessario variare il piano triennale dei lavori pubblici ; cio' premesso; si propone che il Consiglio Comunale DELIBERI 1) Di dare atto di tutta quanta la premessa che qui si intende integralmente richiamata ; 2) Di apporre al bilancio di previsione 2016/2018, approvato con deliberazione CC n. 32 del e regolarmente esecutivo, l allegata variazione di bilancio, come dettagliatamente indicato negli allegati che si richiamano a formare parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, per complessivi ,00= (di cui 1.500,00 in parte spesa corrente ed ,00 in parte spesa conto capitale); 3) di approvare l'allegato prospetto di verifica del rispetto del pareggio di bilancio relativo al bilancio di previsione 2016 di cui al comma 710 della L. di stabilità per l'anno 2016, come previsto dal comma 712 della stessa L , n. 208; 3) Di non apporre altresì specifica variazione al programma triennale dei lavori pubblici in quanto importi inferiori ad ,00=; 4) Di dare atto che copia della presente sarà trasmessa al Tesoriere comunale con l'allegato di variazione 8/1 previsto dal Dlgs 118/2011 ad avvenuta esecutività, per le necessarie annotazioni; 5) Di dichiarare immediatamente eseguibile la presente deliberazione. 6

7 PARERI Per gli effetti dell art. 49, comma 1, del T.U.E.L. 18/08/2000 n. 267 vengono espressi i seguenti pareri sulla proposta di deliberazione avente ad oggetto : AREA FINANZIARIA E TRIBUTI Parere di regolarità tecnica ( verifica della conformità alla normativa tecnica in materia ) : Favorevole Venaus li, IL RESPONSABILE DELL AREA Lombardi Marco AREA FINANZIARIA Parere di regolarità contabile : Favorevole Venaus li, IL RESPONSABILE DELL AREA Lombardi Marco 7

8 Deliberazione di C.C. n. 2 del Del che è stato redatto il presente verbale, approvato e in tempo successivo sottoscritto con firma digitale come segue: IL PRESIDENTE DURBIANO Nilo IL SEGRETARIO COMUNALE SIGOT Livio CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Responsabile dell Area Amministrativa del Comune di Venaus certifica che la presente viene pubblicata all albo pretorio telematico sul Sito Internet per 15 giorni consecutivi a partire dal Essa diviene esecutiva decorsi 10 giorni dalla pubblicazione, salvo ricorsi (Art.134, comma 3 del D.Lgs267/00). IL RESPONSABILE DELL AREA AMMINISTRATIVA SIGOT Livio 8

9 Ente COMUNE DI VENAUS (provincia di TO) BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO VERIFICA RISPETTO DEI VINCOLI DI FINANZA PUBBLICA da allegare al bilancio di previsione e alle variazioni di bilancio art. 1, comma 712 Legge di stabilità 2016 EQUILIBRIO ENTRATE FINALI - SPESE FINALI (ART. 1, comma 711, Legge di stabilità 2016) COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA A) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese correnti (solo per l'esercizio 2016) B) Fondo pluriennale vincolato di entrata in conto capitale al netto delle quote finanziate da debito (solo per l'esercizio 2016) C) Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa D1) Titolo 2 - Trasferimenti correnti D2) Contributo di cui all'art. 1, comma 20, legge di stabilità 2016 (solo 2016 per i comuni) D3) Contributo di cui all'art. 1, comma 683, legge di stabilità 2016 (solo 2016 per le regioni) D) Titolo 2 - Trasferimenti correnti validi ai fini dei saldi finanza pubblica (D=D1-D2-D3) E) Titolo 3 - Entrate extratributarie F) Titolo 4 - Entrate in c/capitale G) Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività finanziarie H) ENTRATE FINALI VALIDE AI FINI DEI SALDI DI FINANZA PUBBLICA (H=C+D+E+F+G) I1) Titolo 1 - Spese correnti al netto del fondo pluriennale vincolato I2) Fondo pluriennale vincolato di parte corrente (solo per il 2016) I3) Fondo crediti di dubbia esigibilità di parte corrente (1) I4) Fondo contenzioso (destinato a confluire nel risultato di amministrazione) I5) Altri accantonamenti (destinati a confluire nel risultato di amministrazione) (2) I6) Spese correnti per interventi di bonifica ambientale di cui all'art. 1, comma 716, Legge di stabilità 2016 (solo 2016 per gli enti locali) I7) Spese correnti per sisma maggio 2012, finanziate secondo le modalità di cui all'art. 1, comma 441, Legge di stabilità 2016 (solo 2016 per gli enti locali dell'emilia Romagna, Lombardia e Veneto) I) Titolo 1 - Spese correnti valide ai fini dei saldi di finanza pubblica (I=I1+I2-I3-I4-I5-I6-I7) (-) (-) (-) (-) (-) (-) (-) 0, , , , , , , ,00 0,00 0, , , , , , , , , ,00 0,00 0,00 0, , , , , , ,00 0, , , ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, , , ,00 L1) Titolo 2 - Spese in c/ capitale al netto del fondo pluriennale vincolato L2) Fondo pluriennale vincolato in c/capitale al netto delle quote finanziate da debito (solo per il 2016) L3) Fondo crediti di dubbia esigibilità in c/capitale (1) L4) Altri accantonamenti (destinati a confluire nel risultato di amministrazione) (2) L5) Spese per edilizia scolastica di cui all'art. 1, comma 713, Legge di stabilità 2016 (solo 2016 per gli enti locali) L6) Spese in c/capitale per interventi di bonifica ambientale di cui all'art. 1, comma 716, Legge di stabilità 2016 (solo 2016 per gli enti locali) L7) Spese in c/capitale per sisma maggio 2012, finanziate secondo le modalità di cui all'art. 1, comma 441, Legge di stabilità 2016 (solo 2016 per gli enti locali dell'emilia Romagna, Lombardia e Veneto) L8) Spese per la realizzazione del Museo Nazionale della Shoah di cui all'art. 1, comma 750, Legge di stabilità 2016 (solo 2016 per Roma Capitale) L) Titolo 2 - Spese in c/capitale valide ai fini dei saldi di finanza pubblica (L=L1+L2-L3-L4-L5-L6-L7-L8) M) Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziaria N) SPESE FINALI VALIDE AI FINI DEI SALDI DI FINANZA PUBBLICA (N=I+L+M) O) SALDO TRA ENTRATE E SPESE FINALI VALIDE AI FINI DEI SALDI DI FINANZA PUBBLICA (O=A+B+H-N) , , ,00 0,00 (-) 0,00 0,00 0,00 (-) 0,00 0,00 0,00 (-) 0,00 0,00 0,00 (-) 0,00 (-) 0,00 (-) 0, , , ,00 0,00 0,00 0, , , , , , ,00

10 Ente COMUNE DI VENAUS (provincia di TO) BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO VERIFICA RISPETTO DEI VINCOLI DI FINANZA PUBBLICA da allegare al bilancio di previsione e alle variazioni di bilancio art. 1, comma 712 Legge di stabilità 2016 EQUILIBRIO ENTRATE FINALI - SPESE FINALI (ART. 1, comma 711, Legge di stabilità 2016) COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA Spazi finanziari ceduti o acquisiti ex art. 1, comma 728, Legge di stabilità 2016 (patto regionale)(3) Spazi finanziari ceduti o acquisiti ex art. 1, comma 732, Legge di stabilità 2016 (patto nazionale orizzontale)(solo per gli enti locali)(4) Patto regionale orizzontale ai sensi del comma 141 dell'articolo 1 della legge n. 220/2010 anno 2014 (solo per gli enti locali)(5) Patto regionale orizzontale ai sensi del comma 480 e segg. dell'articolo 1 della legge n. 190/2014 anno 2015 (solo per gli enti locali)(5) Patto nazionale orizzontale ai sensi dei commi 1-7 dell'art. 4-ter del decreto legge n. 16/2012 anno 2014 (solo per gli enti locali)(5) Patto nazionale orizzontale ai sensi dei commi 1-7 dell'art. 4-ter del decreto legge n. 16/2012 anno 2015 (solo per gli enti locali)(5) (-)/ (-)/ (-)/ (-)/ (-)/ (-)/ 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 EQUILIBRIO FINALE (compresi gli effetti dei patti regionali e nazionali) (6) , , ,00 1) Indicare il fondo crediti di dubbia esigibilità al netto dell'eventuale quota finanziata dall'avanzo (iscritto in variazione a seguito dell'approvazione del rendiconto) 2) I fondi di riserva e i fondi speciali non sono destinati a confluire nel risultato di amministrazione 3) Nelle more dell'attribuzione degli spazi finanziari da parte della Regione, indicare solo gli spazi che si prevede di cedere. Indicare con segno + gli spazi acquisiti e con segno - quelli ceduti. 4) Nelle more dell'attribuzione degli spazi da finanziari da parte della Ragioneria Generale dello Stato di cui al comma 732, indicare solo gli spazi che si prevede di cedere. Indicare con segno + gli spazi acquisiti e con segno - quelli ceduti. 5) Gli effetti positivi e negativi dei patti regionalizzati e nazionali - anni 2014 e sono disponibili nel sito WEB... (indicare con segno + gli spazi a credito e con segno - quelli a debito). 6) L'equilibrio finale (comprensivo degli effetti dei patti regionali e nazionali) deve essere positivo o pari a 0, ed è determinato dalla somma algebrica del "Saldo tra entrate e spese finali valide ai fini dei saldi di finanza pubblica" e gli effetti dei patti regionali e nazionali dell'esercizio corrente e degli esercizi precedenti. VENAUS lì, IL RESP.LE DEL SERV.FINANZIARIO LOMBARDI Marco

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