Giovani imprenditori in agricoltura: Programma di Sviluppo Rurale Attuazione della misura 112 in Emilia-Romagna

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1 Giovani imprenditori in agricoltura: Programma di Sviluppo Rurale Attuazione della misura 112 in Emilia-Romagna Bologna, 12 marzo 2014 Fabrizio Roffi - Regione Emilia-Romagna

2 Imprese agricole in Emilia-Romagna Zona altimetrica Aziende 2010 Aziende 2000 Variaz. assolute Variaz. % Montagna ,3 Collina ,4 Pianura ,8 Emilia-Romagna ,0 Fonte: Istat Censimento dati provvisori 2

3 RIPARTIZIONE CONDUTTORI X FASCIA DI ETÀ Classe di eta' Conduttore Conduttore Aziende Aziende Meno di 20 anni 9 42 Da 20 a 24 anni Da 25 a 29 anni Da 30 a 34 anni Da 35 a 39 anni Da 40 a 44 anni Da 45 a 49 anni Da 50 a 54 anni Da 55 a 59 anni Tot = Tot = Da 60 a 64 anni Da 65 a 69 anni Da 70 a 74 anni Da 75 a 79 anni ed oltre Totale fonte: Istat Censimento dati provvisori Non sono compresi i dati relativi alle aziende con centro aziendale in Emilia-Romagna, ma rilevati in Veneto, Toscana, Marche, Puglia e Molise 3

4 Le Misure del PSR Azioni intese a promuovere la conoscenza e sviluppare il capitale umano Misura Azioni nel campo della formazione professionale e dell'informazione Misura Insediamento dei giovani agricoltori Misura 114 Consulenza aziendale Azioni intese a ristrutturare e sviluppare il capitale fisico ed a promuovere l'innovazione Misura 121- Ammodernamento delle aziende Misura Accrescimento del valore economico delle foreste Misura Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali Misura 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nel settore agricolo e in quello forestale Azioni finalizzate a migliorare la qualità delle produzioni e dei prodotti agricoli Misura 132 Partecipazione degli agricoltori ai sistemi di qualità alimentare Misura Attività di informazione e promozione 4

5 Risorse destinate all ASSE 1 suddivise per Misure (PSR vers. 9) 6

6 mis : criteri di priorità per la formazione delle graduatorie Le domande di aiuto sono inserite in graduatoria in relazione alle seguenti priorità: 1. domande relative a servizi che saranno fruiti da donne 2. domande relative a servizi che saranno fruiti da partecipanti con meno di 40 anni; 3. domande relative ad attività riferibili, secondo quanto indicato nel Catalogo verde, all Health Check; 4. domande presentate da beneficiari con sede legale in un Comune collocato in zona dichiarata svantaggiata ai sensi del PSR vigente; 7

7 MISURA 112 INSEDIAMENTO DI GIOVANI AGRICOLTORI Programma Operativo 2014

8 STATO ATTUAZIONE Domande finanziate Misura 112 : per 59,32 M di cui Giovani con Misura 121 collegata: 798 importo contributo concesso Misura 121: 71,05 M

9 Descrizione della Misura 112 Erogazione di un premio unico ai giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in un impresa agricola assumendone la responsabilità civile e fiscale Intero territorio regionale Localizzazione Beneficiari (da Regolamento UE) Persone fisiche per le quali siano verificate le seguenti condizioni: età inferiore ai 40 anni al momento della presentazione della domanda; possesso di conoscenze e competenze professionali adeguate; presentazione di un piano aziendale per lo sviluppo dell attività agricola (PSA); 11

10 Per il Giovane: Condizioni di ammissibilità specifiche RER essere impiegato in azienda a tempo pieno, fatte salve attività marginali e occasionali; regolare iscrizione all INPS gestione agricola, anche con riserva; impegno a condurre l azienda oggetto dell insediamento per almeno sei anni, decorrenti dal momento dell insediamento; impegno a rispettare nella propria azienda le norme di condizionalità già previste per il pagamento unico di cui al Reg. CE n. 73/2009, fatta salva la necessità di adeguamenti strutturali previsti nel Piano di sviluppo aziendale. 12

11 Condizioni di ammissibilità Per l impresa agricola: avere per oggetto sociale l esercizio dell attività agricola in forma esclusiva iscrizione all Anagrafe delle Aziende agricole, con posizione debitamente validata; iscrizione alla CCIAA - sez. imprese agricole; in caso di società, la durata del contratto societario dovrà essere almeno pari a quella del periodo di impegno alla conduzione aziendale; dimostra un miglioramento complessivo in termini di redditività al termine del periodo di validità del piano di sviluppo aziendale, 13

12 Condizioni di ammissibilità Per l azienda: richiede un volume di lavoro adeguato = min. 0,7 ULU per 1 conduttore all insediamento, min. 1 ULU per 1 conduttore a conclusione del piano; in caso di più conduttori, il fabbisogno minimo è in proporzione (1 Unità Lavorativa Uomo = 225 giornate di 8 ore) Si determinano sulla base di Tabelle fabbisogno manodopera ( det. DGA n del 16 luglio 2010); Per ogni azienda nell arco della programmazione non potrà essere erogato un numero di premi superiore al numero di ULU richieste per la sua conduzione, approssimato all unità superiore. 14

13 Insediamento Il momento dell insediamento = apertura della partita IVA, o della modifica societaria nel caso di inserimento del giovane in società preesistente Se non si insedia come unico capo dell azienda, il premio verrà riconosciuto a condizione che egli eserciti pieno potere decisionale in base alle modalità proprie della tipologia societaria considerata. Nel caso di cooperative di conduzione terreni il giovane deve entrare a far parte del Consiglio di Amministrazione nell arco temporale di durata dell impegno alla conduzione aziendale, in corrispondenza della prima occasione utile e svolgendo almeno un ciclo completo di mandato. 15

14 Capacità professionale (alternativamente) titolo di studio ad indirizzo agrario; ha un esperienza direttiva in agricoltura almeno annuale accompagnata da attività formativa professionale di almeno 100 ore con verifica finale; ha un esperienza di lavoro almeno biennale nel settore agricolo accompagnata da attività formativa professionale di almeno 100 ore con verifica finale; ha un esperienza di lavoro quale quella di cui ai punti precedenti, accompagnata da attività formativa professionale di almeno 50 ore, nonché dal superamento dell esame di un apposita commissione provinciale istituita ai sensi dell art. 3, comma 2, lett. c, della L.R. n. 15/

15 Il P.S.A. dovrà descrivere almeno: situazione iniziale dell azienda agricola, elementi cardine specifici ed obiettivi per lo sviluppo delle attività nella nuova azienda; l idea imprenditoriale/il prodotto il mercato e la strategia commerciale l organizzazione il fabbisogno di formazione/consulenza le strategie per migliorare la sostenibilità ambientale dell azienda Il programma degli investimenti Piano di Sviluppo Aziendale la sostenibilità finanziaria delle azioni previste, nonché l incremento atteso di redditività. 17

16 Piano di Sviluppo Aziendale In caso di pluralità di insediamenti contestuali nella medesima impresa = unico PSA, che dovrà evidenziare l apporto di ogni singolo beneficiario al processo di sviluppo aziendale. Qualora il piano aziendale faccia riferimento ad investimenti necessari per ottemperare a requisiti comunitari vigenti, al termine del PSA dovrà essere verificata la prevista rispondenza. Il piano aziendale potrà essere oggetto di revisione periodica (semestrale, con silenzio - assenso), e/o di 1 variante comunicata preventivamente e soggetta ad approvazione dell Ente competente in relazione al mantenimento della rispondenza agli obiettivi prefissati e degli elementi di quantificazione e concessione del premio. Il piano aziendale dovrà svilupparsi su un arco temporale che NON potrà andare oltre il 30 maggio

17 REGOLE DI COMPILAZIONE DEL PSA le ipotesi pre- e post- realizzazione P.S.A. relative a dati (quali, ad esempio, rese e/o produzioni unitarie, prezzi, costi di produzione, ecc.) dovranno essere formulate a valore costante, fatti salvi i cambiamenti oggettivamente imputabili a modificazioni indotte dal P.S.A. stesso sulla produzione (es. passaggio prodotti tradizionali/bio; prodotto base/lavorato, trasformato; vendita al grossista/vendita diretta; ecc.); le fonti dei dati utilizzati per la redazione del P.S.A. dovranno essere espressamente indicate e debitamente documentate; le ipotesi formulate per dimostrare l incremento della redditività economica dell impresa dovranno essere per quanto possibile oggettive; i costi di produzione indicati potranno riferirsi a costi standard reperibili in bibliografia, fatto salvo il caso in cui l incremento di redditività atteso al termine del P.S.A. sia perseguito mediante riduzione dei costi di produzione stessi, nel qual caso la quantificazione dell effetto dovrebbe in generale basarsi, per quanto possibile, su stime analitiche e circostanziate.

18 QUANTIFICAZIONE DELL AIUTO L importo del premio unico è quantificato sulla base di un sistema di calcolo tale da renderlo proporzionale: alla complessità del PSA presentato; all impegno economico previsto. Tale proporzionalità è ottenuta mediante attribuzione di punteggi di cui alle successive Tabelle 1 e 2; il premio è quantificato in base a scaglioni di punteggio complessivo (Tab.3) 20

19 Tabella 1 Obiettivi qualificanti P.S.A. Azioni Note Codice azione Punteggio attribuibile A Miglioramento condizioni igiene e benessere animali Ristrutturazione con adozione sistema di allevamento migliorativo a 3 Acquisizione ex novo certificazioni: B Qualificazione produzioni Sistemi di certificazione volontari ISO 9000, 14000, 22000, UNI 10939, b.1 3 EUREPGAP, BRC, IFS b.2 2 Sistemi qualità regolamentati Biologico b.3 4 DOP, IGP; VQPRD; QC b.4 3 C Innovazione tecnologica Introduzione in azienda di tecnologie produttive innovative c 3 Significativa diversificazione orientamento produttivo d.1 3 D Diversificazione attività aziendali Introduzione ex novo attività connesse prima non esercitate agriturismo d.2 3 fattoria didattica d.3 1 produzione e vendita di energia da fonti rinnovabili d.4 5 servizi ambientali d.5 3 E Riconversione produttiva Es. az. Zootecnica latte>carne, specie>specie diversa; frutticolo>altro, specie>specie diversa e 5 (segue)

20 Tabella 1 - continua Obiettivi qualificanti P.S.A. Azioni Note Codice azione Punteggio attribuibile F Innovazione metodi marketing aziendale Es.: introduzione e-commerce, partecipazione a sistemi di vendita diretta anche in forma integrata con altre az. agricole f 3 G Miglioramento sostenibilità ambientale Azioni per il risparmio idrico e/o energetico (escluse le voci per punteggio d.4) nel ciclo produttivo g 2 H Miglioramento condizioni sicurezza sul lavoro h 2 H - bis Potenziamento capacità produttiva esistente Es. estensione con nuovi impianti, ampliamento stalla, ecc. h - bis 3 22

21 Tabella 2 I Impegno economico Spese x investimenti materiali / immateriali* riferibili agli obiettivi da A) ad H-bis ) Alternativamente: Esclusi: L Accesso al credito Punteggio attribuibile * inclusi corsi di formazione aggiuntivi a quelli strettamente necessari per raggiungere il requisito della capacità professionale i < < i > i acquisto terreni, immobili - IVA, tasse, imposte - spese di esercizio per normale attività (fattori produttivi ad utilità semplice) - acquisto di beni mobili /immobili già facenti parte dell'azienda di famiglia se insediamento in condizioni di continuità gestionale - prestazioni volontarie manodopera Per investimenti riferibili agli obiettivi precedenti e/o l acquisto di terreni, con limite MINIMO di capitale erogato pari a Euro; escluso credito di esercizio (prestito di conduzione) l 3 23

22 Punteggio complessivo (Tab.1 + Tab. 2) Valore premio (Euro) > N.B. = sotto il punteggio minimo di 8 il premio non è attribuibile 24

23 CRITERI DI PRIORITA Criteri di ordinamento assoluto 1) Insediamento in zona svantaggiata 2) Insediamento in azienda la cui SAU ricada prevalentemente nei comuni in cui opera la misura 126 sisma 3) Insediamento in aziende ricadenti in altre aree In ciascuno dei 3 ambiti operano i seguenti criteri: interventi nel settore bio (min 51% spesa al netto sp.gen.) data presentazione domanda N. univoco domanda AGREA 25

24 Tempistiche bando 2014 Insediamenti: successivi al 1 ottobre 2013 Presentazione domande: dal 17 marzo 2014 al 30 maggio 2014 Trasmissione esiti istruttorie dalle Province al Servizio Aiuti alle imprese della Regione: entro 25 luglio 2014 Approvazione graduatoria unica regionale: 30 luglio 2014 Chiusura PSA: 30 maggio 2015, entro 10 giorni successivi presentazione domande di accertamento realizzazione PSA /pagamento 26

25 SCHEMI PSA: PROSPETTO COMPOSIZIONE PLV 27

26 SCHEMA PSA: PROSPETTO COMPOSIZIONE PLV 28

27 SCHEMA PSA: PROSPETTO ULU 29

28 SCHEMA PSA: PROSPETTO INVESTIMENTI 30

29 SCHEMA PSA: PROSPETTO SPESE 31

30 SCHEMA PSA: PROSPETTO SPESE (SEGUE) 32

31 SCHEMA PSA: PROSPETTO REDDITIVITA 33

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