GIUNTA COMUNALE VARIANTE AL PIANO COMUNALE DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA (PCCA). PROPOSTA DI ADOZIONE.

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1 GIUNTA COMUNALE Deliberazione N. 51 del 07/03/2018 OGGETTO: VARIANTE AL PIANO COMUNALE DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA (PCCA). PROPOSTA DI ADOZIONE. L'anno 2018 il giorno sette del mese di Marzo alle ore 16:00, in apposita sala della sede municipale di Empoli, convocata nei modi di legge, si è riunita la GIUNTA COMUNALE composta dai signori : (Omissis il verbale) Nome Funzione P A BARNINI BRENDA Sindaco X MORI FRANCO Vice Sindaco X BARSOTTINI FABIO Assessore X BIUZZI FABRIZIO Assessore X CAPONI ELEONORA Assessore X POGGI ARIANNA Assessore X PONZO ANTONIO Assessore X TADDEI ANDREA Assessore X Il Sindaco Brenda Barnini assume la Presidenza e, riconosciuto legale il numero degli intervenuti dichiara valida la seduta per la trattazione dell argomento sopra indicato, con la partecipazione del Segretario Generale Dott.ssa Rita Ciardelli.

2 LA GIUNTA COMUNALE, Premesso: che la Legge quadro sull'inquinamento acustico n. 447 del attribuisce ai Comuni l obbligo di predisporre i Piani comunali di classificazione acustica secondo i criteri forniti dalle rispettive regioni di appartenenza e conformemente ai limiti stabiliti con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. Che legge Regione Toscana n. 89 del Norme in materia di inquinamento acustico e la Delibera di Consiglio regionale n. 77 del Definizione dei criteri e degli indirizzi della pianificazione degli enti locali ai sensi dell art. 2 della LR n. 89/1998 in materia di inquinamento acustico, definiscono i criteri, gli indirizzi e le procedure che i Comuni devono seguire per la pianificazione acustica; Che con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 2/R del 08/01/14, è stato approvato il Regolamento regionale di attuazione ai sensi dell articolo 2, comma 1, della legge regionale 1 dicembre 1998, n. 89 (Norme in materia di inquinamento acustico) che fornisce indirizzi, criteri tecnici e prescrizioni per la redazione dei Piano di classificazione acustica comunali. Che il comune di Empoli è dotato del Piano di Comunale di Classificazione Acustica, approvato con la Deliberazione di Consiglio Comunale n. 37 del 11/04/2005, esecutiva ai sensi di legge, ai sensi dell art. 5 della L.R.T. n. 89/98; Che il suddetto Piano è stato variato con deliberazione di consiglio comunale n. 24 del 9 aprile 2014; Rilevato: Che con Deliberazione della Giunta comunale n. 104 del 6 luglio, successivamente integrata con D.G.C. n. 112 del 21 giugno 2017, il Comune di Empoli ha avviato il procedimento di variante al Piano Strutturale e al Regolamento Urbanistico delle aree produttive; Che nell ambito della procedura di variante urbanistica sopra detta è emersa la necessità di procedere ad una variante al Piano Comunale di Classificazione Acustica, che prenda atto delle nuove previsioni e delle modifiche ed integrazioni apportate agli strumenti urbanistici; Che con la variante alle aree produttive si provvede a modificare alcuni ambiti urbanistici e le relative norme di attuazione e gestione, nonché ad introdurre nuove previsioni che possono avere effetti sul vigente Piano di classificazione acustica, senza tuttavia includere nuove previsioni di viabilità comunale. In estrema sintesi le nuove previsioni di variante: ampliano alcune aree produttive esistenti la cui diretta conseguenza sul PCCA sarà l estensione della classificazione già assegnata;

3 ridestinano urbanisticamente e funzionalmente alcune aree esistenti la cui diretta conseguenza sul PCCA sarà una loro nuova classificazione acustica, effettuata in base ai criteri tecnici di legge ovvero il mantenimento, sulla base di campagne fonometriche, della classe acustica già assegnata. Nel dettaglio le modifiche riguardano: Denominazione Area Classe acustica vigente Classe acustica proposta Carraia 2 Classe acustica III Classe acustica IV Farfalla Classe acustica V e successiva classe intermedia IV di raccordo con la classe Marcignana Classe acustica III Classe acustica IV Presenza di documentazione di indagine fonometrica Ex Polo Tecnologico Classe acustica IV Classe acustica VI in contiguità con quella esistente e successive classi Le Case Nord Classe acustica III Classe acustica IV in contiguità con quella limitrofa della Le Case Sud Via Lucchesa Lapi gelatine Via Lucchese Molin Nuovo Via Piovola Castelluccio Pianezzoli Classe acustica III Classe acustica III e IV Classe acustica III grande struttura di vendita Classe acustica VI in contiguità con quella esistente e successive classi Ampliamento della Classe acustica VI in contiguità con quella limitrofa e successive classi Ampliamento della Ampliamento della Ampliamento della Classe acustica III Presenza di documentazione di indagine fonometrica Preso atto delle suddette modifiche da apportare al Piano Comunale di Classificazione Acustica derivanti della nuove previsioni urbanistiche contenute nella Variante al Piano strutturale e al Regolamento Urbanistico relativa alle aree produttive; Considerato che le scelte pianificatorie a modifica del PCCA sono state sottoposte a verifica di assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica, nell ambito del procedimento della variante di cui sopra, essendone una diretta conseguenza; Dato atto, nello specifico che:

4 - ai sensi dell art. 7, comma 1 e 1bis, lett. a), il procedimento di VAS è stato avviato contemporaneamente all avvio del procedimento di formazione della variante relativa alle aree produttive, ossia alla data in cui il proponente è stato trasmesso il documento preliminare di VAS, per via telematica o su supporto informatico, all'autorità competente per la decisione circa l'assoggettabilità del piano a VAS; - tale trasmissione è avvenuta in data 23 giugno 2017 con prot. n ; - l autorità competente, individuata con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 99 del 24 ottobre 2016, nell Ufficio alta professionalità pianificazione territoriale, strategica e sviluppo economico della Direzione generale della Città Metropolitana, in data 20 settembre 2017, con atto dirigenziale n. 1994, ha disposto l esclusione da valutazione ambientale strategica della variante in oggetto; Che l azione intrapresa e rappresentata nella variante al PCCA è in grado di garantire per la propria sostanzialità e finalità una maggiore tutela rispetto al rumore delle varie componenti ambientali, ecosistemiche e antropiche; Rilevato: che l art. 5 comma 2 della L.R. n. 89/98 prevede per la definizione dei Piani Comunali di Classificazione Acustica l istituzione di un garante dell informazione sul procedimento, al fine di garantire ai cittadini, singoli e associati, la partecipazione ad ogni fase dei procedimenti di formazione ed adozione degli strumenti stessi e delle loro varianti con le modalità e i compiti previsti dalla legge regionale in materia di governo del territorio; che la Dott.ssa Romina Falaschi, è stata individuata quale garante dell informazione sul procedimento, come da proposta della Giunta Comunale avvenuta con deliberazione n. 156 del 4 dicembre 2013; che Responsabile del presente Procedimento è il dirigente del settore III Politiche territoriali - arch. Paolo Pinarelli ; Tutto quanto premesso e rilevato, Visti i documenti informatici, in formato digitale.pdf, costituenti la variante al Piano Comunale di Classificazione Acustica, depositati in atti nel fascicolo d ufficio, come di seguito specificati: Allegato A) Estratto della Relazione tecnica allegata alla variante relativa alle aree industriali ALL. A_2.2_PARTE 2 Allegato E): E1 Dettaglio zone oggetto di variante

5 E2 Piano Comunale di Classificazione Acustica_ vigente E3 Piano Comunale di Classificazione Acustica_ proposta di variante Visto il rapporto del garante dell informazione e della partecipazione (Allegato B); Richiamate: - legge quadro sull inquinamento acustico n. 447 del e s.m.e i.; - l art. 5 della L.R. n. 89/98 e s.m.i.; - il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 2/R del 08/01/14,; - la legge regionale Toscana n. 65/2014; Ritenuto pertanto di proporre al Consiglio Comunale l adozione della variante in oggetto; Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del presente atto, espresso, ai sensi dell art. 49, comma 1, del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali - T.U.E.L. approvato con D. Lgs , n. 267 e successive modifiche ed integrazioni, dal Dirigente del Settore III Politiche Territoriali Arch. Paolo Pinarelli, che entra a far parte del presente provvedimento; Omesso il parere in ordine alla regolarità contabile del presente atto, ai sensi dell art. 49, comma 1, del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali - T.U.E.L. approvato con D.Lgs n. 267 e successive modifiche ed integrazioni, in quanto lo stesso non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico finanziaria o sul patrimonio dell Ente, come certificato nell Allegato del presente deliberato dal Responsabile della Ragioneria, che entra a far parte del presente provvedimento; A voti unanimi, resi nei modi e forme di legge; D E L I B E R A 1. di proporre al Consiglio Comunale, per quanto espresso in premessa, l adozione della variante al Piano Comunale di Classificazione Acustica, sensi e per gli effetti dell art. 2 del D.P.C.M e con le procedure di cui all art. 5 e seguenti della L.R. n. 89/98, composta dagli allegati A,B e E; 2. di disporre che il presente provvedimento venga affisso all Albo Pretorio secondo le vigenti disposizioni di legge e pubblicato sul sito web del Comune nella sezione

6 amministrazione trasparente, nonché depositato nella sede comunale per trenta giorni consecutivi, durante i quali chiunque avrà facoltà di prenderne visione; 3. di disporre che copia del progetto di variante al Piano Comunale di Classificazione Acustica sia trasmesso alla Giunta regionale, alla e ai Comuni confinanti, con modalità telematiche basate su tecnologie in grado di attestare provenienza, invio e consegna delle comunicazioni, 4. di trasmettere copia del progetto al Dipartimento ARPAT del Circondario Empolese Valdelsa e alla ASL 11 di Empoli per l assunzione dei pareri di competenza; 5. di individuare quale garante dell informazione sul procedimento la Dott.ssa Romina Falaschi, in accoglimento della proposta formulata dalla Giunta comunale con deliberazione n. 156 del 4 dicembre 2013; 6. di dare atto che il Responsabile del Procedimento è l Arch. Paolo Pinarelli, dirigente del Settore III Politiche Territoriali; 7. di allegare al presente atto, a formarne parte integrante e sostanziale, il parere di regolarità tecnica e la certificazione di omesso parere contabile di cui all art. 49, comma 1, del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali - T.U.E.L. approvato con D. Lgs , n. 267 e successive modifiche ed integrazioni. 8. di dare atto che, ai sensi dell art. 125 del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali - T.U.E.L. approvato con D.Lgs n. 267 e successive modifiche ed integrazioni, contestualmente all affissione all Albo Pretorio la presente deliberazione viene trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari. Indi la Giunta Comunale In ragione dell urgenza di definire in tempi brevi il procedimento di approvazione della variante al Piano Comunale di Classificazione Acustica; Con successiva votazione e con voti unanimi resi nei modi e forme di legge; D E L I B E R A Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali - T.U.E.L. approvato con D.Lgs n. 267 e successive modifiche ed integrazioni.

7 Di dare atto che ai sensi dell'art. 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000, in conformità all art. 6 del vigente Regolamento del Sistema Integrato dei Controlli Interni, la formazione del presente atto è avvenuta nel rispetto degli obblighi di regolarità e correttezza dell'azione amministrativa.

8 Letto, confermato e sottoscritto Il Sindaco Brenda Barnini Il Segretario Generale Dott.ssa Rita Ciardelli =====================================================================