Rassegna Stampa. mercoledi 18 luglio Servizi di Media Monitoring

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1 Rassegna Stampa mercoledi 18 luglio 2018

2 22 Primo Piano Benevento La città, i nodi Decoro e tutela nella «buffer zone» Stretta dell Unesco M Mercoledì 18 Luglio 2018 ilmattino.it `Più controlli del ministero sulle aree legate ai siti mondiali `Ancora degrado e sciatteria sotto osservazione il centro storico L ALLARME Nico De Vincentiis Laparolastavoltabisognascriverla:bufferzone.Èsu questa voce-contenitore infatti che si rischia finanche di perdere il diritto al riconoscimento Unesco assegnato alla città grazie al complesso di Santa Sofia. L Ufficio centrale Unesco del ministero dei beni culturali, infatti, ha deciso una stretta sui controlli dei piani di gestione, le relazioni dei Comuni sulla cura, tutela e valorizzazionedell areachecirconda il monumento patrimonio dell umanità.areacontenitore, che coincide con l intero centro storicoincuisisvolgonod estatenumerosieventi,ancoranon in grado di reggere il confronto conilcontenutorappresentato dal ricco patrimonio culturale a artistico. centro storico all ultimo posto dei«giri» delle squadre dedicate allabonificadelverde.risultato:ilborgoanticoinpiùpuntiè impresentabile agli occhi dei turisti che l attraversano alla ricercadiangolisuggestivi.ilcorso Garibaldisiritrovaconcestini devastati, senza più panchine, conilampionidiventatibacheche per ogni tipo di annunci. Bandiereitalianeegiallorosse, sporche e indecenti, che sventolanodaibalconiaqualchemetro dalla piazza Unesco, gazebo assolutamente incompatibili con i luoghi storici. Colpevoli almeno della metà delle malefatte estetichesonoicittadini.tutto il resto è attribuibile all indolenza e allo scarso decisionismo circa le priorità da garantire. LE URGENZE Ildecorourbanoèunapratica ordinariadasvolgeremasembra sempre essere parcheggiata tra le cose«evidenti, ineccepibilieurgenti».appunto,proprio per questo forse giudicata rinviabile.ormaipasseràun altra estatesenzachesipongarimedioall anarchiaesteticadeidehors nel centro storico, in attesa diunregolamentocheprescinde dalle diffide della Soprintendenza che avrebbero dovuto portare invece alla loro rimozione.ilprogetto,tuttodavenire, diuntavolotraassessoratiperil decoro,nonpuòevitaredisostituire cestini rotti, pali e altri arredichedovrebberoesserenei box pronti a subentrare. Città difficile, evidentemente. Nondimentichiamo che la pedonalizzazione del corso Garibaldifurinviataperdecennia causa dell opposizione di una decina di commercianti. Una pessima concezione dei rapportitrabisognidiparteeinteresse collettivo. RIPRODUZIONERISERVATA L INCURIA Scene di degrado nei vicoli del centro storico IRITARDI Questaparola,bufferzone,dovrebbe essere scritta a lettere cubitali sulla porta di tutti gli assessoratiesocietàdisevizi,davanti ai banconi degli esercizi commerciali, all ingresso delle civili abitazioni. Guai a dimenticarla, ci si gioca una consistente fetta di futuro di Benevento. Difronteaquellocheilministerosipreparaaporreinattola cittàsitrovainritardosuicronoprogrammidelbuonsensoe dellaricercadellaqualità.sesi fosseroeffettuaticorsidi«buffer zone», infatti, non si sarebbe relegato, soprattutto in estate, il TROPPO ATTENDISMO MENTRE PEGGIORA LA QUALITÀ ESTETICA DI ALCUNI SPAZI DEHORS DA RIMUOVERE E VERDE INCOLTO IL_MATTINO - BENEVENTO /07/ Time: 17/07/18 22:42

3 8 Primo Piano I viaggi all estero Campania, rifiuti in trasferta prezzi alle stelle M Mercoledì 18 Luglio 2018 ilmattino.it Mancano gli impianti di compostaggio e sono in difficoltà anche altre regioni. Tariffe in aumento in tutta Europa La frazione umida dei rifiuti, raccolta e caricata su un tir per essere smaltita Daniela De Crescenzo Differenziata sempre più cara. Quest anno, se tutto andrà bene, in Campania si spenderanno piùdi110milionisoloperfarlavorare fuori regione la frazione umida. Un paradosso, se si pensache irifiuti si differenziano per poterli riutilizzare. Sulla carta. Nei fatti non è così. L esempio più eclatante è, appunto, quello dell umido che dovrebbediventareconcimeperi campi oppure terriccio per riempire le cave. Invece dopo averlo raccolto(a caro prezzo vistocheperprenderelaspazzaturainmanieradifferenziatasi impiegano molti più mezzi e più dipendenti) non avendo impiantidicompostaggiolospediamo negliimpiantiitalianiedeuropei.omeglio,lovorremmospedire:glistabilimentisonopieni in tutt Europa. E i prezzi sono ormai alle stelle: oggi far lavorarefuoriregioneunatonnellata difrazioneumidacosta180euro. «La concorrenza è ormai spietata spiegagabrielegargano, l amministratore della Sapna, la società della Città Metropolitana di Napoli incaricata dellosmaltimento lacampaniaèin difficoltà, maancheil Lazio, la Sicilia e la Liguria esportanorifiuti e gliimpianti italiani sono saturi. Nel Nord Europa,invece,isitisonobloccati dai rifiuti provenienti dall Inghilterra.LaGranBretagna ha deciso di costruire dodici termovalorizzatori e intanto ha stipulato contratti per spedire in quell area i propri rifiuti fino al2019».einquestasituazione perleimpreseèmoltofortela tentazione di fare cartello. IDATI In Campania si producono ogni anno 703 mila tonnellate di umidoesenelavoranopiùomeno 70 mila. Il resto viene esportato. PORTARE FUORI UNA TONNELLATA DI FRAZIONE UMIDA OGGI COSTA 180 EURO LA SAPNA: SIAMO IN DIFFICOLTÀ In una recentissima nota alla Regione, la Sapna ha dato conto dituttelegarebanditeapartire dal Nell ultimo anno ne sono state organizzate cinque: due sono andate completamente deserte e tre parzialmente deserte. Nelsettembredel2017noncisonostateofferteper55milatonnellate. Nel novembre dello stessoannosonostatemesseagara 93 mila tonnellate, ne sono state affidate 28 mila a un prezzo oscillantetrai147ei152euro. Un mese dopo il quantitativo residuo è stato nuovamente offertosulmercato,manonsonoarrivateofferte.adicembresono state bandite gare per 65 mila tonnellatesonoarrivaterichiesteper18milaconunaspesatra i160ei165 euro atonnellata. Nelfebbraiodel2018su98mila tonnellate ne sono state appaltate14milaa180euroatonnellata.un escalationdestinataapesare sulle tasche dei contribuentiechenonriguardasolonapolieilsuohinterland:lasituazio- ne,infatti,èlastessapertuttala regione. E finora a guadagnarci sonostatisoprattuttoitrasportatori e gli smaltitori che hanno portatoirifiutiingiroperl Italiaeperl Europa.Trail2014eil 2016itourdellaspazzaturasono costati, secondo l ultima relazione della commissione ecomafie, quasi mezzo miliardo e ad intascare questa cifra esorbitante sono state poche ditte, semprelestesse.ilrimediopossibileèsolouno:realizzaregli impianti di compostaggio, come ha ribadito lunedì il ministro Costa incontrando il governatoredeluca.eperquestobi- sognacheicomunisidecidano a collaborare attivamente con laregione che con la delibera Semplificazione per evitare ulteriori temporeggiamenti, ha avocato a sé alcune prerogative. L Anci, l associazione dei Comuni,hareagitoduramenteeieri gli amministratori dei comuni che dovrebbero ospitare i nuovi siti(afragola,battipaglia,cancelloearnone,casaldiprincipe,castelnuovocilento,chianche,fisciano,marigliano,giugliano in Campania, Pomiglianod Arco)sisonoriuniticonil presidente dell associazione, Domenico Tuccillo, respingendo quella che hanno definito «una ricostruzione strumentale relativa alla loro responsabilità», e ribadendo la disponibilità allarealizzazionedeisiti.isindacihannoavanzatotrerichieste: flessibilità sulla tipologia degliimpianti,misurecompensativepericomuniospitanti,nessuncommissariamentoodecisione calata dall alto. RIPRODUZIONERISERVATA IL_MATTINO - NAZIONALE /07/ Time: 17/07/18 21:58

4 Sezione:CONFINDUSTRIA Dir. Resp.:Guido Gentili Tiratura: Diffusione: Lettori: Estratto da pag.:3 Foglio:1/1 CONFINDUSTRIA Peso:15% 2

5 Sezione:CONFINDUSTRIA Dir. Resp.:Guido Gentili Tiratura: Diffusione: Lettori: Estratto da pag.:1,3 Foglio:1/4 CONFINDUSTRIA Peso:1-8%,3-37% 3

6 Sezione:CONFINDUSTRIA Estratto da pag.:1,3 Foglio:2/4 CONFINDUSTRIA Peso:1-8%,3-37% 4

9 Sezione:CONFINDUSTRIA Dir. Resp.:Federico Monga Tiratura: Diffusione: Lettori: Estratto da pag.:5 Foglio:1/ CONFINDUSTRIA Peso:37% 7

10 Sezione:CONFINDUSTRIA Estratto da pag.:5 Foglio:2/ CONFINDUSTRIA Peso:37% 8

11 Sezione:CONFINDUSTRIA Dir. Resp.:Guido Gentili Tiratura: Diffusione: Lettori: Estratto da pag.:1-2 Foglio:1/2 CONFINDUSTRIA Peso:1-4%,2-12% 9

12 Sezione:CONFINDUSTRIA Estratto da pag.:1-2 Foglio:2/2 CONFINDUSTRIA Peso:1-4%,2-12% 10

16 Sezione:CONFINDUSTRIA Dir. Resp.:Federico Monga Tiratura: Diffusione: Lettori: Estratto da pag.:4 Foglio:1/ CONFINDUSTRIA Peso:27% 14

17 Sezione:CONFINDUSTRIA Estratto da pag.:4 Foglio:2/ CONFINDUSTRIA Peso:27% 15

18 Sezione:RELAZIONI INDUSTRIALI Dir. Resp.:Guido Gentili Tiratura: Diffusione: Lettori: Estratto da pag.:24 Foglio:1/1 RELAZIONI INDUSTRIALI Peso:21% 16

19 Sezione:POLITICA INDUSTRIALE Dir. Resp.:Guido Gentili Tiratura: Diffusione: Lettori: Estratto da pag.:1,3 Foglio:1/2 POLITICA INDUSTRIALE Peso:1-2%,3-24% 17

20 Sezione:POLITICA INDUSTRIALE Estratto da pag.:1,3 Foglio:2/2 POLITICA INDUSTRIALE Peso:1-2%,3-24% 18

21 Sezione:POLITICA INDUSTRIALE Dir. Resp.:Guido Gentili Tiratura: Diffusione: Lettori: Estratto da pag.:1,4 Foglio:1/3 POLITICA INDUSTRIALE Peso:1-18%,4-39% 19

24 Sezione:POLITICA INDUSTRIALE Dir. Resp.:Guido Gentili Tiratura: Diffusione: Lettori: Estratto da pag.:22 Foglio:1/3 POLITICA INDUSTRIALE Peso:49% 24