C O M U N E D I RADICONDOLI Provincia di SIENA

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1 DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE Numero 122 del 16/09/2013 COPIA OGGETTO: PROCEDURA EX ART. 54 COMMI 4 E 5 DELLA L.R. N 68/2011 E S.M.I - AVVIO DEL PROCEDIMENTO L anno duemilatredici e questo giorno sedici del mese di settembre alle ore nella Sede Comunale, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Sigg.: Presenti Assenti 1 BRAVI EMILIANO Sindaco X 2 RADI ROBERTO Vice Sindaco X 3 LIPPI FLAVIO Assessore X 4 DEI STEFANIA Assessore X 5 ZWEYER ELENA Assessore X 4 1 Presiede l adunanza il Sig:BRAVI EMILIANO in qualità di SINDACO assistito dal Segretario C/le TOSCANO FABIO incaricato della redazione del presente verbale. Pareri ai sensi dell art. 49 comma 1^ del Decreto Legislativo n 267 del Il Responsabile del Settore esprime parere Favorevole in ordine alle Regolarità Tecnica. Data 10/09/2013 Il Responsabile Fto Pini Tiziana Il Responsabile del Settore Amministrativo-Contabile esprime parere in ordine alla Regolarità Contabile Data Il Responsabile Fto Pini Tiziana Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO Fto BRAVI EMILIANO IL SEGRETARIO ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE La presente delibera è stata pubblicata all'albo on line di questo Comune in data 16/09/2013 per rimanervi 15 gg consecutivi al n ed è stata contestualmente comunicata ai capigruppo con protocollo n. Lì 16/09/2013 IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE IL SEGRETARIO CERTIFICATO DI ESECUTIVITA - Immediatamente esecutiva La presente deliberazione è esecutiva in data 16/09/2013 : Copia conforme all originale in carta libera per uso amministrativo. Lì, IL SEGRETARIO COMUNALE IL SEGRETARIO GENERALE Toscano Fabio

2 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.125 Ufficio: PROPOSTE DI GIUNTA COMUNALE Responsabile del Procedimento: Gobbini Lucia Assessore: Emiliano Bravi OGGETTO: PROCEDURA EX ART. 54 COMMI 4 e 5 DELLA L.R. n 68/2011 e s.m.i - AVVIO DEL PROCEDIMENTO Pareri ai sensi dell'art. 49 comma 1^ del Decreto Legislativo n. 267 del Il Responsabile del Settore esprime parere Data 10/09/2013 Favorevole in ordine alla Regolarità Tecnica. Il Responsabile: Fto Pini Tiziana Il Responsabile del Settore Amministrativo-Contabile parere in ordine alla Regolarità Contabile / Attestazione Copertura Finanziaria Data Il Responsabile: Fto Tiziana Pini

3 VISTA la L.R. n 68 del e successive modificaz e integraz. con la quale si è proceduto a dettare le norme sul sistema delle autonomie locali; VISTO in particolare l'art. 53 comma 1 che testualmente recita: " L'esercizio associato obbligatorio di funzioni fondamentali dei comuni è svolto, mediante convenzione o unione dei comuni, negli ambiti di dimensione territoriale adeguata di cui all' allegato " A", definiti dalla presente legge ai sensi dell'art. 14, comma 30, del Decreto Legge n 78/2010 convertito nella Legge n 122/2010. Sono fatte salve le leggi regionali che stabiliscono ambiti di esercizi più ampi per l'esercizio di specifiche funzioni fondamentali"; VISTO il surrichiamato allegato "A" all'interno del quale il Comune di Radicondoli è stato inserito nell'ambito 37, insieme ai Comuni di: - Chiusdino - Monticiano - Murlo - Sovicille DATO ATTO che il Comune di Radicondoli, quale comune facente parte dell'unione dei Comuni della Val di Merse, giusto atto costitutivo stipulato tra i comuni di Radicondoli, Chiusdino, Monticiano, Murlo e Sovicille, a far data dal , ha adottato con delibera di G.C. n 121 del dell'apposito atto di indirizzo inerente l'avvio del procedimento per il recesso dall'unione medesima; VISTO l'art. 54 commi 4 e 5 della L.R. n 68/2011 che integralmente si riporta: - comma 4 : " La Giunta Regionale, con una o più deliberazioni, può modificare l'allegato "A", a condizione che sia raggiunta l'intesa con i comuni interessati o che la proposta di modifica sia effettuata dai comuni interessati d'intesa tra loro e che ciascun ambito risultante dalla nuova delimitazione abbia popolazione complessiva superiore a abitanti" - comma 5 : " Le intese di cui al comma 4, sono realizzate se alla proposta di modifica aderiscono tutti i sindaci dell'ambito territoriale proposto. Se la proposta non è sottoscritta da tutti i Sindaci dell'ambito territoriale proposto, la Giunta Regionale assume le determinazioni finali sentiti gli altri sindaci e previa acquisizione del parere della commissione consiliare competente che lo esprime entro trenta giorni dalla trasmissione dello schema di deliberazione, decorsi inutilmente i quali l'atto può essere comunque adottato" DATO ATTO che nell'allegato "A" alla L.R. n 68/2011, figura l'ambito 37/2 nel quale sono inclusi i comuni di : - Casole d'elsa - Colle Val D'Elsa - Poggibonsi - San Gimignano; RITENUTO che l'attuale configurazione degli Ambiti in premessa non risponda alle vocazioni ascrivibili al Comune di Radicondoli, il quale, storicamente, anche in virtù della propria posizione geografica, insistente su tre sistemi vallivi ( Valdelsa, Valdimerse e Val di Cecina ) ha intessuto una molteplicità di rapporti in contesti diversi rispetto a quelli della Val di Merse. In tal senso è a dirsi non soltanto dei servizi e delle funzioni esercitati in Val d'elsa : - Servizi scolastici, con riferimento alla competenza territoriale delle direzioni scolastiche delle scuole del territorio - Servizi socio-assistenziali mediante la Fondazione Territori Sociali Alta Valdelsa FTSA - Servizi sociali mediante il consorzio Società della Salute - SDS Alta Valdelsa con previsione di implementare alcuni servizi dell'intera area valdelsa nel territorio del ns. Comune - Centro Pari Opportunità - CPO e Tavolo violenza di genere - Sportello S.U.A.P per le attività produttive - Dimensione operativa del Trasporto Pubblico Locale - TPL - con la Soc. TIEMME Srl ma altresì della interazione che, specie a livello sociale ed economico, ha caratterizzato i rapporti tra le comunità in questione, di modo che risulta agevole comprendere come l'ambito della Val di Merse abbia giocato un ruolo sicuramente importante se pur storicamente residuale.

4 CONSIDERATO pertanto necessario avviare il procedimento teso ad acquisire il consenso dei Sindaci dei Comuni dell'ambito 37/2 ( Casole d'elsa, Colle Val D'Elsa, Poggibonsi e San Gimignano ) per la modifica dell'ambito territoriale; DATO ATTO che non appena verranno acquisiti i citati consensi dei Sindaci su richiamati, il Comune di Radicondoli provvederà, mediante atto di giunta, ad approvare la proposta di modifica e così inoltrarla alla Giunta Regionale; VISTO il vigente Statuto del Comune di Radicondoli approvato con delibera di C.C. n 76 del ; VISTO il Decreto Leg.vo n 267/2000; VISTA la L.R. n 68 del e s.m.i.; ACQUISTO il parere di cui al Decreto Leg.vo n 267/2000; Propone 1. di avviare, per le motivazioni in premessa citate, il procedimento per la proposta di modifica dell'ambito territoriale di cui all'allegato "A" alla L.R. n 68/2011, relativamente alla volontà del Comune di Radicondoli di uscire dall'ambito 37 ed entrare a far parte dell'ambito 37/2, ai sensi dell'art. 54 commi 4 e 5 delle L.R. n 68/2011; 2. di trasmettere la presente deliberazione ai comuni dell'ambito 37/2: Casole d'elsa, Colle Val D'Elsa, Poggibonsi e San Gimignano, affinchè gli stessi possano esprimere il consenso all'intesa di cui trattasi; 3. di dare atto che una volta espressi i consensi di cui al precedente punto 2) il Comune di Radicondoli procederà mediante atto di giunta, ad approvare la proprosta di modifica ed inoltrarla alla Giunta Regionale per la deliberazione conseguente; 4. di rendere la presente delibera immediatament esecutiva, ai sensi art comma 4 - del Decreto Leg.vo n 267/2000, a cagione della necessità di realizzare l'iter descritto entro il

5 IL SINDACO Apre la discussione sul punto in ordine del giorno. Uditi gli interventi, si mette in votazione la proposta. LA GIUNTA COMUNALE Esaminata la proposta; Acquisito i pareri di cui all art. 49 del Decreto Leg.vo n 267/2000; AD UNANIMITA di voti espressi in forma palese dagli assessori presenti, D e l i b e r a 1) Di approvare la proposta in ordine del giorno. 2) Di dichiarare con separata votazione, il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134 comma 4 del Decreto Leg.vo n 267/2000, ad unanimità di voti. Esaurito l'ordine del giorno, la seduta si chiude alle ore 13,45.