DELIBERAZIONE N. 51/29 DEL

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1 Oggetto: Regionalizzazione e privatizzazione della Saremar Sardegna Regionale Marittima S.p.A. Accordo di programma Stato Regione del 3 novembre Adempimenti conseguenti. L Assessore dei Trasporti ricorda che con la Delib.G.R. n. 42/16 del 15 settembre 2009 Processo di privatizzazione delle società del Gruppo FINTECNA S.p.A. Procedura per la regionalizzazione della società Sardegna Regionale Marittima S.p.A. (SAREMAR), sono state stabilite le disposizioni di indirizzo sul processo di regionalizzazione e privatizzazione della compagnia marittima in oggetto. Tali disposizioni di indirizzo riguardano: le procedure di trasferimento e di acquisizione della proprietà della Saremar; quelle di collocamento sul mercato di una quota azionaria della medesima; la definizione del quadro di massima dei servizi di collegamento marittimo con le isole minori, successivamente rettificato con la Delib.G.R. n. 46/22 del ; la presa visione della relativa bozza di accordo di programma tra i Ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti, dell Economia e delle Finanze e la Regione Autonoma della Sardegna, per la regolamentazione del servizio pubblico di cabotaggio marittimo regionale. L Assessore evidenzia che con la stipula dell accordo, avvenuta il 3 novembre 2009, è stato avviato formalmente il percorso per il trasferimento gratuito alla Regione Sardegna della proprietà della società Saremar Sardegna Regionale Marittima S.p.A. e per la sua conseguente collocazione sul mercato. In base al suddetto accordo, il Governo ha presentato una norma di rango primario che disciplina le fasi del trasferimento, stabilendo obblighi e compiti dello stesso, dei Ministeri competenti, nonché della stessa Regione Sardegna. La norma è stata inserita con uno specifico emendamento all interno del disegno di legge Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 135, recante disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi comunitari e per l'esecuzione di sentenze della Corte di giustizia delle Comunità europee" (c.d. Salva Infrazioni ), approvato dall aula del Senato il 4 novembre /6

2 In proposito, l Assessore evidenzia che il trasferimento del capitale sociale della Saremar S.p.A. avverrà a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del sopraccitato decreto. Pertanto, a decorrere dal 1 gennaio 2010 sarà definitivamente completato il trasferimento alla Regione delle funzioni e dei compiti di programmazione e di amministrazione relativi ai servizi di cabotaggio marittimo di servizio pubblico che si svolgono all interno della regione, già trasferiti in parte, con esclusione dei servizi concessi alle società del gruppo Tirrenia, dal decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422, e s.m.i. Con la conclusione del processo di trasferimento delle sopraccitate competenze, già ampiamente attuate dalla Regione attraverso l affidamento - con procedura ad evidenza pubblica - dei servizi di collegamento notturno con le isole di La Maddalena e di San Pietro e la disciplina delle stesse con legge regionale 7 dicembre 2005, n. 21 Disciplina e organizzazione del trasporto pubblico locale in Sardegna, si ritiene superfluo procedere alla predisposizione di norme di attuazione dello Statuto, che, allo stato nulla aggiungerebbero rispetto all emananda norma statale. Le norme di attuazione infatti, hanno lo scopo di far partecipare la Regione, attraverso la componente regionale della Commissione paritetica, al processo decisionale di trasferimento delle risorse umane, finanziarie e strumentali conseguente al trasferimento di funzioni per una migliore tutela dei diritti regionali. L emananda norma statale, per il suo contenuto, appare assolutamente rispettosa delle prerogative regionali nonché talmente dettagliata da renderla immediatamente applicabile. Resta salva la possibilità di ricorrere allo strumento della norma di attuazione per ulteriori eventuali trasferimenti o per la risoluzione di nuovi problemi che dovessero insorgere nel processo di attuazione. Sulla base di quanto evidenziato, la Regione dovrà provvedere ai seguenti adempimenti: 1. entro la data del 31 dicembre 2009 dovrà pubblicare il bando di gara per il collocamento sul mercato di una quota azionaria della Saremar da concludersi entro il 30 settembre 2010; 2. fino a quest ultima data ed al fine di garantire la continuità dei servizi, la convenzione in essere tra Stato e Saremar sarà prorogata e la Regione subentrerà di conseguenza nella posizione dello Stato; 3. sempre entro il 31 dicembre 2009 dovrà approvare lo schema di contratto di servizio con una durata non superiore a dodici anni ed una copertura finanziaria annua di euro a carico dallo Stato. Nel richiamare la citata Delib.G.R. n. 42/16 l Assessore propone, a sua parziale modifica, di acquisire la società Saremar, secondo le modalità previste dall accordo di programma in oggetto, senza ricorrere alla costituzione di una nuova società a capitale misto pubblico privato e di 2/6

3 provvedere alla collocazione sul mercato di una quota azionaria della Saremar, senza avvalersi inizialmente - per quanto riguarda la quota pubblica - della compartecipazione della finanziaria regionale Sfirs S.p.A., se non alla conclusione del suo processo di trasformazione di società in house, in quanto attualmente è da considerarsi alla stregua di qualsiasi operatore finanziario privato. L Assessore, facendo riferimento alla recente sentenza della Corte di Giustizia delle Comunità Europee (Sent. CGCE, Sez. III, 15 ottobre 2009, causa C-196/08, Acoset), in merito agli affidamenti di servizi pubblici mediante Partenariati Pubblico-Privati Istituzionalizzati, propone ad integrazione della sopraccitata Delib.G.R. n. 42/16 di valutare l adozione delle appropriate procedure ad evidenza pubblica, oltre alla già indicata gara a doppio oggetto, per la scelta del socio privato e del contestuale affidamento dei servizi di collegamento marittimo con le isole minori. Evidenzia inoltre, la necessità di istituire, in seno al bilancio regionale, una nuova posizione finanziaria di entrata e di spesa, necessaria per l acquisizione delle risorse finanziarie trasferite dallo Stato e destinate alla copertura del futuro contratto di servizio. L Assessore rileva che l art. 3, comma 3, dell accordo di programma prevede per il contratto di servizio la durata massima di 12 anni, ponendosi in contrasto con quanto stabilito dalla L.R. n. 21/2005, art. 21, comma 1, e art. 24, comma 2, lett. a), che prevedono una durata massima di 9 anni per i contratti di servizio di trasporto pubblico locale (TPL). Nel prendere atto dell imminente scadenza del termine ultimo di pubblicazione del bando di gara, fissato al 31 dicembre 2009, l Assessore evidenzia la necessità di apportare urgentemente le modifiche normative in conformità a quanto previsto dal medesimo accordo, poiché, restando immutata la vigente normativa regionale, si determinerebbe la conseguente rinuncia agli indubbi vantaggi economici derivanti dal trasferimento a carico dello Stato di risorse finanziarie pari a non meno di euro , corrispondenti al triennio dal nono al dodicesimo anno contrattuale. In proposito, rilevato che, a far data dal 1 gennaio 2010, anche per il trasporto ferroviario sarà stipulato un contratto di servizio per una durata di sei anni con l opzione di altri sei per un massimo di 12 anni, l Assessore coglie l occasione di proporre l estensione, ove necessario, anche per le altre modalità di trasporto della durata massima dei relativi contratti di servizio. In conclusione, per quanto appena premesso e rilevato, l Assessore sottolinea l esigenza di porre in atto tutte le istruttorie di competenza al fine di consentire l attuazione del trasferimento della società e della sua collocazione sul mercato entro i termini stabiliti dall accordo e dall emananda norma statale; pertanto propone alla Giunta di: 3/6

4 1. dare mandato congiuntamente all Assessore dei Trasporti e all Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio di procedere agli adempimenti di competenza per l istituzione di una nuova posizione finanziaria di entrata e di spesa, necessaria per l acquisizione delle risorse finanziarie trasferite dallo Stato e destinate alla copertura del futuro contratto di servizio; 2. dare mandato congiuntamente all Assessore dei Trasporti e all Assessore degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica di predisporre gli adempimenti di competenza per il trasferimento al patrimonio regionale dei titoli azionari della Saremar S.p.A.; 3. approvare che, a parziale modifica del punto 2 della Delib.G.R. n. 42/16 del , il trasferimento e la regionalizzazione della Saremar S.p.A. avvenga senza ricorrere alla costituzione di una nuova società a capitale misto pubblico; 4. dare attuazione al punto 3, lett. a) e b), della Delib.G.R. n. 42/16 del , come di seguito indicato: la quota pubblica della Saremar S.p.A. sarà del 49%, senza avvalersi inizialmente della compartecipazione della finanziaria regionale Sfirs S.p.A., se non alla conclusione del suo processo di trasformazione di società in house; verrà collocata sul mercato la restante quota azionaria del 51% attraverso il ricorso alle appropriate procedure ad evidenza pubblica, oltre alla già indicata gara a doppio oggetto, per la scelta del socio privato e del contestuale affidamento dei servizi di collegamento marittimo con le isole minori; 5. dare mandato all Assessore dei Trasporti di procedere agli adempimenti di competenza riguardanti: a) la predisposizione, se necessario, delle eventuali modifiche dello statuto della compagnia e della ridefinizione degli organi sociali; b) la proroga della convenzione attualmente in vigore fino all espletamento della gara per la collocazione sul mercato di una quota azionaria della Saremar, con il conseguente subentro della Regione Sardegna nella posizione dello Stato, come richiamato nell accordo di programma in oggetto; c) la predisposizione dello schema di contratto di servizio per la sua successiva approvazione; d) l adozione di disposizioni di indirizzo per l acquisizione, laddove necessario, di naviglio nuovo o seminuovo in quest ultimo caso di età non inferiore ad anni 10 a far data dal suo varo in compartecipazione alle somme statali finalizzate all ammodernamento ed 4/6

5 adeguamento della flotta delle società del gruppo Tirrenia previste dall art. 7 dell accordo di programma in oggetto; e) la necessaria ed urgente modifica della legge regionale 7 dicembre 2005, n. 21, Disciplina e organizzazione del trasporto pubblico locale in Sardegna agli articoli 21, comma 1, e 24, comma 2, lett. a), in merito all estensione della durata massima dei contratti di servizio di TPL. La Giunta regionale, condividendo quanto rappresentato e proposto dall Assessore dei Trasporti e constatato che il Direttore generale ha espresso il parere favorevole di legittimità sulla proposta in esame DELIBERA di dare mandato congiuntamente all Assessore dei Trasporti e all Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio di procedere agli adempimenti di competenza per l istituzione di una nuova posizione finanziaria di entrata e di spesa, necessaria per l acquisizione delle risorse finanziarie trasferite dallo Stato e destinate alla copertura del futuro contratto di servizio; di dare mandato congiuntamente all Assessore dei Trasporti e all Assessore degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica di predisporre gli adempimenti di competenza per il trasferimento al patrimonio regionale dei titoli azionari della Saremar S.p.A.; di approvare che, a parziale modifica del punto 2 della Delib.G.R. n. 42/16 del , il trasferimento e la regionalizzazione della Saremar S.p.A. avvenga senza ricorrere all istituzione di una nuova società a capitale misto pubblico; di dare attuazione al punto 3, lett. a) e b), della Delib.G.R. n. 42/16 del , come di seguito indicato: la quota pubblica della Saremar S.p.A. sarà del 49%, senza avvalersi inizialmente della compartecipazione della finanziaria regionale Sfirs S.p.A., se non alla conclusione del suo processo di trasformazione di società in house; verrà collocata sul mercato la restante quota azionaria del 51% attraverso il ricorso alle appropriate procedure ad evidenza pubblica, oltre alla già indicata gara a doppio oggetto, per la scelta del socio privato e del contestuale affidamento dei servizi di collegamento marittimo con le isole minori; di dare mandato all Assessore dei Trasporti di procedere agli adempimenti di competenza riguardanti: 5/6

6 a) la predisposizione, se necessario, delle eventuali modifiche dello statuto della compagnia e della ridefinizione degli organi sociali; b) la proroga della convenzione attualmente in vigore fino all espletamento della gara per la collocazione sul mercato di una quota azionaria della Saremar, con il conseguente subentro della Regione Sardegna nella posizione dello Stato, come richiamato nell accordo di programma in oggetto; c) la predisposizione dello schema di contratto di servizio per la sua successiva approvazione; d) l adozione di disposizioni di indirizzo per l acquisizione, laddove necessario, di naviglio nuovo o seminuovo in quest ultimo caso di età non inferiore ad anni 10 a far data dal suo varo in compartecipazione alle somme statali finalizzate all ammodernamento ed adeguamento della flotta delle società del gruppo Tirrenia previste dall art. 7 dell accordo di programma in oggetto; e) la necessaria ed urgente modifica della legge regionale 7 dicembre 2005, n. 21, Disciplina e organizzazione del trasporto pubblico locale in Sardegna agli articoli 21, comma 1, e 24, comma 2, lett. a), in merito all estensione della durata massima dei contratti di servizio di TPL. Il Direttore Generale Gabriella Massidda Il Presidente Ugo Cappellacci 6/6