COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO

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1 DELIBERAZIONE N 20 COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO VERBALE ADUNANZA DEL CONSIGLIO COMUNALE ADUNANZA ORDINARIA - SEDUTA PUBBLICA OGGETTO: Attivazione procedura per l operatività delle Zone Franche istituite in Sardegna. L anno DUEMILATREDICI addì DICIOTTO del mese di LUGLIO alle ore 18,00 nel Comune di Villacidro e nella sala delle adunanze. Convocato con appositi avvisi il Consiglio Comunale si è riunito nelle persone dei Signori: 1. PANI TERESA MARIA 22. SILANOS ANTONIO 2. MUSCAS ADRIANO 23. PIRAS DARIO 3. CUCCUI MICHELE - assente 24. MELONI EFISIO LUIGI 4. MELONI ANTONIO 25. ORRU GIANNINA 5. SULCIS MARIANO 26. CHIA FRANCESCO - assente 6. ERBI GIOVANNI ANTONIO 27. ECCA GIUSEPPE 7. SOLLAI FEDERICO 28. MURA FRANCESCO 8. MURGIA CARLO 29. LEO MARCO 9. CASU ALESSANDRA 30. PITTAU GESSICA 10. BALLOI CHRISTIAN 31. MUSCAS ANTONIO 11. MOCCI MARCO 12. CURRIDORI FRANCESCA 13. ABIS GIAMPAOLO 14. ARU MAURA 15. GARAU LUCA 16. MAIS STEFANO 17. MURGIA ANTONIO MARIANO 18. ORRU SISINNIO 19. ARU MARIA CARMELA 20. MASCIA GIAN SALVATORE 21. MILIZIA MICHELE TOTALE PRESENTI N 29 TOTALE ASSENTI N 02 Assiste il Vice Segretario Comunale DOTT.SSA GRAZIELLA PISCI Il Sindaco PANI TERESA MARIA assume la presidenza e, constatato legale il numero degli intervenuti per poter validamente deliberare, dichiara aperta la seduta 1

2 IL SINDACO illustra l argomento di cui in oggetto, iscritto al punto n 3 dell O.d.g.; IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che la gravissima crisi che ha investito tutti i settori produttivi e dei servizi della Sardegna, impone l urgente adozione di adeguati ed efficaci provvedimenti volti a promuovere una reale crescita economica o quantomeno a mantenere in condizioni di economicità le attività esistenti, mediante strumenti che portino a riequilibrare le conseguenze negative connesse all insularità, ad abbattere il costo dell energia e dei trasporti, a definire condizioni di fiscalità adeguate alla necessità della Sardegna. Considerato che con decreto legislativo 10 Marzo 1998 n 75 (norme di attuazione dello Statuto Speciale della Sardegna concernenti l istituzione di zone franche) la Sardegna ha dato attuazione all art.12 della carta fondamentale istituendo le zone franche nei porti di Cagliari, Olbia, Oristano, Porto Torres, Portovesme, Arbatax ed in altri porti ad aree industriali ad essi funzionalmente collegate o collegabili. Considerato inoltre che lo stesso decreto legislativo dispone che la delimitazione territoriale delle zone franche e la determinazione di ogni disposizione necessaria per la loro operatività, viene effettuata, su proposta della Regione, con separati decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri e che in sede di prima applicazione l unica zona franca delimitata territorialmente ai sensi di quanto disposto dal decreto legislativo, più sopra richiamato, è quella del porto di Cagliari. Tenuto conto che a partire dal 24 Giugno 2013 è entrato in vigore il nuovo codice doganale approvato con regolamento (CE) dal Consiglio n 450 del 2008 che prevede il divieto di istituzione di nuove zone franche, in quanto le stesse vengono parificate agli aiuti di Stato, vietati dalla normativa comunitaria; Ritenuto che la Sardegna non possa rinunciare ai vantaggi offerti dalle istituite zone franche e che si renda necessario e urgente emanare gli atti amministrativi secondo le disposizioni contenute nel decreto legislativo n 75 del 1998; Considerato inoltre che Villacidro rientra nella fattispecie delle aree funzionalmente collegate con tutti i porti franchi in Sardegna, attraverso il raccordo ferroviario presente nella zona industriale e che pertanto la delimitazione possa includere anche l area industriale di Villacidro, già infrastrutturata; Ritenuto di dover sollecitare la Giunta Regionale a rimuovere ogni inerzia sia politica che procedimentale che si contrappone alla piena e responsabile attuazione dell opportunità data dall istituzione delle zone franche ai territori svantaggiati come quello sardo; Considerato vi siano tutti i presupposti giuridici a supporto di questa rivendicazione con particolare riferimento al trattato di Lisbona, che impone alle Istituzioni Europee di intervenire per la riduzione dei divari tra le Regioni per il rafforzamento della coesione economica, sociale e territoriale con particolare riferimento ai territori con situazioni geografiche di svantaggio permanente come le isole; 2

3 Considerato inoltre che si rende necessario attuare concretamente tutte le disposizioni di legge già vigenti al fine di poter realizzare un progetto serio e condiviso di fiscalità di vantaggio e di sviluppo a favore della Sardegna per contribuire concretamente a compensare gli svantaggi e i maggiori costi dell insularità e a contrastare la crisi per promuovere una reale crescita economica, sociale ed occupazionale della nostra isola, salvaguardando il tessuto produttivo esistente e favorendo l allargamento dello stesso; Acquisito il parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio Tecnico e Lavori Pubblici sulla regolarità tecnica del presente atto ai sensi dell art. 49, comma 1, del D. Legs.vo n. 267/2000, dando atto che parere di regolarità contabile non è richiesto in assenza di impegno di spesa e/o di accertamento di entrata; Visti: - Il Decreto Lgs. 18/08/200, n. 267 recante Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali (T.U.E.L.) ; - il vigente Statuto Comunale; - il vigente regolamento del Consiglio Comunale; Sentita la relazione introduttiva del Sindaco e gli interventi dei consiglieri: Leo, Pittau, Muscas Antonio, Orrù S., Silanos, Meloni E.L., Mura, riportati nel verbale della seduta; Sentite le dichiarazioni di voto contrario dei consiglieri: Muscas Antonio, Leo Marco e Pittau, riportate nel verbale della seduta; Accolta la richiesta dei Consiglieri di minoranza di porre a votazione la proposta di delibera inerente all argomento in discussione, trasmessa a questa Amministrazione in data , avente ad oggetto: Approvazione iniziative per l istituzione della Zona Franca nel territorio della Sardegna e nel territorio di Villacidro ; Il Sindaco, quindi, invita il consesso a esprimere il proprio voto in ordine all approvazione della proposta di delibera inscritta al punto n 3 dell O.d.g., presentata dall Amministrazione; Considerato che al momento della votazione risultano presenti n 29 consiglieri e assenti n 2 (Cuccui, Chia); VISTO l esito della votazione, resa in forma palese e per alzata di mano, che presenta il seguente risultato: presenti n. 29 voti favorevoli n. 19 voti contrari n. 09 (Silanos, Piras, Meloni E.L., Orrù G., Ecca, Mura, Leo, Pittau, Muscas Antonio) Astenuti n. 01 (Muscas Adriano) Il Sindaco, poi, invita il consesso a esprimere il proprio voto in ordine all approvazione della proposta di delibera trasmessa dai Consiglieri di minoranza, con il seguente risultato: presenti n. 29 voti favorevoli n. 05 voti contrari n. 23 (Pani, Meloni A., Sulcis, Erbì, Sollai, Murgia C., Casu, Balloi, Mocci, Curridori, Abis, Aru M., Garau, Mais, Murgia A.M., Orrù S., Aru M.C., Mascia, Milizia, Muscas Antonio, Silanos, Pittau, Meloni E.L.) Astenuti n. 01 (Muscas Adriano) 3

4 VISTO l esito delle sopra riportate votazioni, A maggioranza, approva la proposta di delibera presentata dall Amministrazione; Per tutto quanto premesso DELIBERA 1. Di sollecitare la Giunta Regionale ad adottare tutti gli atti amministrativi necessari a rendere operative le zone franche nel territorio della Sardegna ai sensi del decreto legislativo 10 Marzo 1998 n 75; 2. Di chiedere alla Regione Sardegna di proporre che la zona industriale di Villacidro, già infrastrutturata attraverso il raccordo ferroviario, sia inclusa quale zona franca in quanto funzionalmente collegata con tutti i porti della Sardegna; 3. Di sollecitare la Giunta Regionale della Sardegna affinché si attivi per dare attuazione a tutte le norme già vigenti che prevedano condizioni di fiscalità di vantaggio per la Sardegna e definisca un progetto più complessivo di sviluppo per la Sardegna che stabilisca concrete misure di compensazione degli svantaggi e dei maggiori costi legati all insularità. ****** 4

5 PARERI ED ATTESTAZIONI DI CUI AGLI ARTT. 49 E 151 DEL DECRETO LEG.VO 18/08/2000 N. 267 Parere in ordine alla regolarità contabile: FAVOREVOLE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO LAVORI PUBBLICI F.TO: ING. F. PISANO Parere in ordine alla regolarità contabile: ==== IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO E PERSONALE F.TO: ==== Il presente verbale previa lettura e conferma viene sottoscritto: IL PRESIDENTE F.TO: TERESA MARIA PANI ESECUTIVITA DELLA DELIBERAZIONE La presente deliberazione diverrà esecutiva dopo il decimo giorno dalla data di pubblicazione (ai sensi dell art. 134, comma 3, D.Lgs.vo n 267/2000) La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile (ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs.vo n 267/2000); Villacidro, lì CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è stata messa in pubblicazione all Albo Pretorio del Comune il giorno 26/07/2013 dove resterà per 15 giorni consecutivi e cioè sino al 10/08/2013 5