Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE

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1 Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE Determinazione del Direttore N. DI REG.: 14 N. DI PROT.: 238 OGGETTO: A.V.S. S.p.A. REALIZZAZIONE DELLA FOGNATURA SEPARATA E POTENZIAMENTO DELL ACQUEDOTTO A SERVIZIO DELLA LOCALITA STARO IN COMUNE DI VALLI DEL PASUBIO (VI) - (N. 127/16 ELENCO). APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO. Data di esecutività:

2 IL DIRETTORE VISTA la Legge Regionale n. 17 del 27 aprile 2012 Disposizioni in materia di risorse idriche e ss.mm.ii., con la quale la Regione Veneto, confermando i limiti geografici degli Ambiti Territoriali Ottimali esistenti, ha ridisciplinato le forme e i modi di cooperazione fra i Comuni ricadenti nello stesso Ambito, nonché i rapporti tra gli Enti locali medesimi e i soggetti Gestori dei servizi, al fine di istituire e organizzare i Servizi Idrici Integrati, e affidando a nuovi Enti denominati Consigli di Bacino le funzioni esercitate dalle soppresse Autorità d Ambito, conferendo ad essi tutto il patrimonio, il personale e le obbligazioni attive e passive delle medesime; RICHIAMATO il D.Lgs. 152/2006, che nella Parte III detta norme in materia di organizzazione e gestione del Servizio Idrico Integrato comprendente la captazione, l adduzione, la distribuzione e l erogazione di acque ad usi civili, la fognatura e la depurazione delle acque reflue, prevedendo che gli enti locali, attraverso le Autorità d Ambito Territoriali Ottimali, svolgano le funzioni di organizzazione del Servizio Idrico Integrato, di scelta della forma di gestione, di determinazione e modulazione delle tariffe all utenza, di affidamento della gestione e relativo controllo; RICHIAMATA altresì la Legge Regionale n. 27 del 7 novembre 2003, così come modificata dalla Legge Regionale n. 17 del 20 luglio 2007, che detta la disciplina in materia di lavori pubblici di interesse regionale, attribuendo all Autorità d Ambito la competenza di approvazione dei progetti, preliminari e definitivi, concernenti i lavori del Servizio Idrico Integrato, definendoli come lavori pubblici di interesse regionale; RICHIAMATO il D.P.R n. 327 (Testo Unico Espropriazioni) che disciplina l espropriazione dei beni immobili, o di diritti relativi ad immobili per l esecuzione di opere pubbliche o di pubblica utilità; RICHIAMATA infine la Convenzione sottoscritta dai Comuni facenti parte dell Ambito Territoriale Ottimale Bacchiglione in data e registrata in data presso l Agenzia delle Entrate Vicenza 2, con la quale si è costituito il Consiglio di Bacino Bacchiglione ; PRESO ATTO che il Gestore A.V.S. S.p.A. ha presentato in data ns. prot. n. 516 il progetto preliminare relativo all opera Realizzazione della fognatura separata e potenziamento dell acquedotto a servizio della località Staro in Comune di Valli del Pasubio (VI) composto dagli elaborati depositati agli atti; RICHIAMATA la deliberazione del Comitato Istituzionale n. 42 di reg. del con la quale si è provveduto ad approvare il progetto preliminare di cui sopra, delegando al Gestore A.V.S. S.p.A. i poteri espropriativi relativamente agli adempimenti necessari all avviso di avvio del procedimento e alla nomina del responsabile del procedimento, da espletarsi nel periodo temporale tra l approvazione del progetto preliminare e l approvazione del progetto definitivo (ai sensi dell art. 16 del T.U. Espropriazioni); ATTESO che in sede di approvazione del relativo progetto preliminare è stato verificato che l opera in progetto: - è conforme alle previsioni del Piano d Ambito vigente; - è coerente con l Elenco Annuale 2015 e Triennale allegato al bilancio previsionale 2015; - si sviluppa su aree pubbliche e su aree private; - è conforme agli strumenti urbanistici vigenti del Comune di Valli del Pasubio (VI); 2

3 - ha importo complessivo pari a ,00, finanziato interamente dalla tariffa del S.I.I., di cui ,00 per opere di fognatura e depurazione ed ,00 per opere di acquedotto; - prevede sostanzialmente interventi di estensione della rete di fognatura nera in zone ancora sprovviste del servizio e la sostituzione/potenziamento della rete di acquedotto ammalorata nella località Staro in Comune di Valli del Pasubio; - è eligibile ai fini tariffari; PRESO ATTO che, a seguito dell entrata in vigore della l art. 158-bis del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e del D.Lgs. 127 del , i progetti definitivi delle opere, degli interventi previsti nei piani di investimenti devono essere approvati dai Consigli di Bacino che provvedono alla convocazione di apposita conferenza di servizi, ai sensi degli articoli 14 e seguenti della Legge 241/1990; VISTO il progetto definitivo presentato dal Gestore A.V.S. S.p.A. in data ns. prot. n relativo all opera Realizzazione della fognatura separata e potenziamento dell'acquedotto a servizio della località Staro in Comune di Valli del Pasubio (VI), composto dagli elaborati depositati agli atti; PRESO ATTO che con nota ns. prot. n del lo scrivente Ente nella figura del Responsabile del Procedimento, ha indetto la Conferenza di Servizi decisoria in forma semplificata e in modalità asincrona per l approvazione del progetto definitivo in oggetto, e sono stati invitati a trasmettere i propri pareri i seguenti Enti: - Comune di Valli del Pasubio; - Provincia di Vicenza Settore Ambiente; - Vi. Abilità S.p.A.; - Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza; - Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste Sezione Bacino Idrografico Brenta-Bacchiglione Sezione di Vicenza Settore Servizio Forestale; PRESO ATTO altresì che nel progetto definitivo in oggetto è inserito l elaborato Censimento e progetto di risoluzione delle interferenze, nel quale si riportano le interferenze con i sottoservizi esistenti e i pareri favorevoli per la realizzazione delle opere trasmessi dai Gestori dei sottoservizi Enel S.p.A., Telecom S.p.A. e Pasubio Group S.p.A.; CONSIDERATO che il giorno è scaduto il termine perentorio entro il quale le amministrazioni coinvolte devono rendere le proprie determinazioni relative alla decisione oggetto della Conferenza; DATO ATTO che entro il termine perentorio succitato hanno reso le proprie determinazioni le seguenti amministrazioni coinvolte: - Provincia di Vicenza Settore Ambiente con nota prot. n del (acquisita agli atti dell Ente con prot. n. 186 del ), che esprime parere favorevole con prescrizioni; - Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza con nota prot. n del (acquisita agli atti dell Ente con prot. n. 141 del ), che esprime parere favorevole con prescrizioni; - Regione Veneto Unità organizzativa Forestale Ovest con nota prot. n del (acquisita agli atti dell Ente con prot. n. 201 del ), con la quale si comunica che non si ravvisano adempimenti di competenza; 3

4 - Vi.abilità S.p.A. con note prot. n del e n del (acquisite agli atti dell Ente con prot. n. 208 del e n. 215 del ), che esprimono parere favorevole con prescrizioni; DATO ATTO altresì, che con la stessa nota di trasmissione del progetto definitivo in oggetto, il Gestore A.V.S. S.p.A. ha trasmesso i seguenti pareri, acquisiti prima della trasmissione del progetto definitivo in oggetto: - la richiesta di deposito cauzionale per il rilascio del nulla osta da parte di Vi.abilità S.p.A.; - l autorizzazione da parte della Direzione Generale Archeologia Soprintendenza Archeologia del Veneto; - l autorizzazione preventiva da parte della Provincia di Vicenza Settore Ambiente; - l autorizzazione paesaggistica rilasciata dal Comune di Valli del Pasubio; - il nulla osta da parte del Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste Sezione Bacino Idrografico Brenta-Bacchiglione Sezione di Vicenza Settore Servizio Forestale; DATO ATTO infine, che con la stessa nota di trasmissione del progetto definitivo in oggetto, il Gestore A.V.S. S.p.A. ha trasmesso l avvenuto avvio della comunicazione di avviso della procedura espropriativa alle ditte interessate; CONSTATATO che dall esame istruttorio le condizioni e prescrizioni contenute nei pareri trasmessi dalle amministrazioni coinvolte, dovranno essere accolte a livello di progettazione esecutiva, senza la necessità o tuttavia di apportare modifiche sostanziali al progetto definitivo in oggetto, né dal punto di vista tecnico né dal punto di vista economico, e che pertanto sussistono i presupposti autorizzatori per la realizzazione delle opere previste nel progetto definitivo in oggetto; PRESO ATTO pertanto che in esito ai lavori della Conferenza di Servizi in modalità semplificata e asincrona è stato espresso parere favorevole sull approvazione del progetto definitivo Realizzazione della fognatura separata e potenziamento dell'acquedotto a servizio della località Staro in Comune di Valli del Pasubio (VI) ; RITENUTO opportuno formalizzare la chiusura del procedimento relativo alla Conferenza di Servizi, approvando le risultanze della stessa; VERIFICATO che l opera in progetto: - è conforme alle previsioni del Piano d Ambito vigente; - si sviluppa su suolo pubblico e su aree private; - ha importo complessivo pari a ,00, finanziato interamente dalla tariffa del S.I.I., di cui ,00 per opere di fognatura e depurazione ed ,00 per opere di acquedotto; - prevede sostanzialmente gli interventi di estensione della rete di fognatura nera in zone ancora sprovviste del servizio e la sostituzione/potenziamento della rete di acquedotto ammalorata nella località Staro in Comune di Valli del Pasubio, che verranno realizzati in lotti successivi; - è eligibile ai fini tariffari; 4

5 VERIFICATO altresì che il quadro economico di spesa relativo alle sole opere idriche risulta articolato come segue: QUADRO ECONOMICO DI SPESA: ACQUEDOTTO Il progetto in esame prevede il seguente quadro economico di spesa: IMPORTO DI PROGETTO LAVORI A CORPO ,64 LAVORI A MISURA - LAVORI IN ECONOMIA 4.203,20 TOTALE IMPORTO LAVORI SOGGETTI AD OFFERTA ,84 Oneri per l attuazione dei piani di sicurezza (non soggetti ad offerta) calcolati in funzione della tipologia dei lavori 7.714,14 A) TOTALE IMPORTO LAVORI DA APPALTARE ,98 B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE B 1) Lavori e forniture in diretta amministrazione: - B 2) Indagini: B 2.1) Indagini geologiche ambientali 6.996,87 B 2.2) Accertamenti archeologici 8.481,06 B 2.3) Rilievi 8.481,06 Totale ,99 B 3) Accantonamento di cui all art. 133, commi 3 e 4 del DLgs 163/ B 4) Allacciamenti ai pubblici servizi e spostamento sottoservizi - B 5) Imprevisti ,00 B 6) Acquisizione aree o immobili, danni e servitù ,33 B 7) Spese tecniche: B 7.1) Progettazione, piano particellare, direzione lavori, contabilità e liquidazione B 7.2) Piano di sicurezza in fase di progettazione B 7.3) Coordinamento alla sicurezza in fase di esecuzione , , ,95 B 7.4) Spese per conferenza di servizi 1.484,19 Totale ,63 B 8) Spese per attività di consulenza o supporto - B 9) Spese per commissioni giudicatrici - B 10) Spese per pubblicità e, ove previsto, per opere artistiche - B 11) Accertamenti di laboratorio, verifiche, collaudi, atti notarili - B 12) Spese per collaudo tecnico, amministrativo e, ove previsto, collaudo statico - B 13) C.N.P.A.I.A ,06 B) TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE (I.V.A. ESCLUSA) ,02 TOTALE PROGETTO (A + B) ,00 5

6 VERIFICATO altresì che il quadro economico di spesa relativo alle sole opere fognarie risulta articolato come segue: QUADRO ECONOMICO DI SPESA: FOGNATURA Il progetto in esame prevede il seguente quadro economico di spesa: IMPORTO DI PROGETTO LAVORI A CORPO ,14 LAVORI A MISURA - LAVORI IN ECONOMIA ,60 TOTALE IMPORTO LAVORI SOGGETTI AD OFFERTA ,74 Oneri per l attuazione dei piani di sicurezza (non soggetti ad offerta) calcolati in funzione della tipologia dei lavori ,69 A) TOTALE IMPORTO LAVORI DA APPALTARE ,43 B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE B 1) Lavori e forniture in diretta amministrazione: - B 2) Indagini: B 2.1) Indagini geologiche ambientali ,35 B 2.2) Accertamenti archeologici ,37 B 2.3) Rilievi ,37 Totale ,09 B 3) Accantonamento di cui all art. 133, commi 3 e 4 del DLgs 163/ B 4) Allacciamenti ai pubblici servizi e spostamento sottoservizi - B 5) Imprevisti ,92 B 6) Acquisizione aree o immobili, danni e servitù ,00 B 7) Spese tecniche: B 7.1) Progettazione, piano particellare, direzione lavori, contabilità e liquidazione B 7.2) Piano di sicurezza in fase di progettazione B 7.3) Coordinamento alla sicurezza in fase di esecuzione , , ,69 B 7.4) Spese per conferenza di servizi 3.198,01 Totale ,12 B 8) Spese per attività di consulenza o supporto - B 9) Spese per commissioni giudicatrici - B 10) Spese per pubblicità e, ove previsto, per opere artistiche - B 11) Accertamenti di laboratorio, verifiche, collaudi, atti notarili - B 12) Spese per collaudo tecnico, amministrativo e, ove previsto, collaudo statico - B 13) C.N.P.A.I.A ,43 B) TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE (I.V.A. ESCLUSA) ,57 TOTALE PROGETTO (A + B) ,00 6

7 VERIFICATO altresì che il quadro economico di spesa generale risulta articolato come segue: QUADRO ECONOMICO DI SPESA GENERALE Il progetto in esame prevede il seguente quadro economico di spesa: IMPORTO DI PROGETTO LAVORI A CORPO ,78 LAVORI A MISURA - LAVORI IN ECONOMIA ,78 TOTALE IMPORTO LAVORI SOGGETTI AD OFFERTA ,56 Oneri per l attuazione dei piani di sicurezza (non soggetti ad offerta) calcolati in funzione della tipologia dei lavori ,83 A) TOTALE IMPORTO LAVORI DA APPALTARE ,39 B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE B 1) Lavori e forniture in diretta amministrazione: - B 2) Indagini: B 2.1) Indagini geologiche ambientali ,23 B 2.2) Accertamenti archeologici ,43 B 2.3) Rilievi ,43 Totale ,08 B 3) Accantonamento di cui all art. 133, commi 3 e 4 del DLgs 163/ B 4) Allacciamenti ai pubblici servizi e spostamento sottoservizi - B 5) Imprevisti ,94 B 6) Acquisizione aree o immobili, danni e servitù ,33 B 7) Spese tecniche: B 7.1) Progettazione, piano particellare, direzione lavori, contabilità e liquidazione B 7.2) Piano di sicurezza in fase di progettazione B 7.3) Coordinamento alla sicurezza in fase di esecuzione , , ,64 B 7.4) Spese per conferenza di servizi 4.682,20 Totale ,75 B 8) Spese per attività di consulenza o supporto - B 9) Spese per commissioni giudicatrici - B 10) Spese per pubblicità e, ove previsto, per opere artistiche - B 11) Accertamenti di laboratorio, verifiche, collaudi, atti notarili - B 12) Spese per collaudo tecnico, amministrativo e, ove previsto, collaudo statico - B 13) C.N.P.A.I.A ,50 B) TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE (I.V.A. ESCLUSA) ,61 TOTALE PROGETTO (A + B) ,00 CONSTATATO che l importo complessivo dell opera ammonta a ,00, finanziato interamente dalla tariffa del S.I.I., di cui ,00 per opere di fognatura e depurazione ed ,00 per opere di acquedotto; VERIFICATO che, rispetto al progetto preliminare approvato con la citata deliberazione n. 42 di reg. del , non risulta variato l importo complessivo da quadro economico e non 7

8 risultano modificati natura, finalità e caratteristiche prestazionali dell opera, come più dettagliatamente illustrato nell allegata scheda istruttoria; VISTA la scheda istruttoria redatta dal tecnico incaricato dell Ente che ha proceduto all esame nel merito del progetto definitivo, verificandone la congruità dell importo complessivo in relazione alle opere previste; DATO ATTO che la valutazione tecnica espressa dall istruttore incaricato dell Ente, e allegata al presente provvedimento, per farne parte integrante e sostanziale, risulta positiva; RITENUTO il progetto definitivo in parola meritevole di approvazione, sotto il profilo tecnico, amministrativo e finanziario; RITENUTO pertanto opportuno dichiarare la pubblica utilità dell opera in progetto, ai sensi del T.U. Espropriazioni; VISTI: - il D.Lgs , n. 267 recante le norme del testo unico sull ordinamento degli Enti Locali; - il D.P.R n. 327 ( Testo Unico Espropriazioni ); - il D.Lgs n. 152; - il D.Lgs n. 50 ( Codice dei contratti pubblici e delle concessioni ); - la L.R n. 17, che ha affidato le funzioni esercitate dalle soppresse Autorità d Ambito ai Consigli di Bacino; - la Convenzione registrata presso l Agenzia delle Entrate Vicenza 2 in data , con la quale si è costituito il Consiglio di Bacino Bacchiglione ; - la Deliberazione n. 5 di reg. del con la quale l Assemblea d Ambito ha affidato al Gestore A.V.S. S.p.A. la gestione del S.I.I. fino al ; D E T E R M I N A 1. di approvare, sotto il profilo tecnico-amministrativo-finanziario, per le ragioni esposte in narrativa, il progetto definitivo presentato dal Gestore A.V.S. S.p.A. in data ns. prot. n relativo all opera Realizzazione della fognatura separata e potenziamento dell'acquedotto a servizio della località Staro in Comune di Valli del Pasubio (VI), composto dagli elaborati depositati agli atti; 2. di dare atto che: - l opera è conforme alle previsioni del Piano d Ambito vigente; - l opera si sviluppa su suolo pubblico e su aree private; - l opera ha importo complessivo pari a ,00, finanziato interamente dalla tariffa del S.I.I., di cui ,00 per opere di fognatura e depurazione ed ,00 per opere di acquedotto; - l opera prevede sostanzialmente gli interventi di estensione della rete di fognatura nera in zone ancora sprovviste del servizio e la sostituzione/potenziamento della rete di acquedotto ammalorata nella località Staro in Comune di Valli del Pasubio, che verranno realizzati in lotti successivi; - l opera è eligibile ai fini tariffari; - la scheda istruttoria redatta dal tecnico incaricato dell Ente è allegata al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale; 8

9 3. di dare atto altresì che per il presente progetto definitivo sono state acquisite le autorizzazioni necessarie per la realizzazione delle opere a seguito dei lavori della Conferenza di Servizi, in osservanza al D.Lgs. 127/2016; 4. di approvare le risultanze della Conferenza di Servizi, anche ai fini della chiusura del procedimento; 5. di dare atto che, ai sensi dell art. 14-quater, comma 1 della Legge 241/1990 e ss.mm.ii., la determinazione motivata di conclusione della Conferenza, adottata dall amministrazione procedente all esito della stessa, sostituisce ad ogni effetto tutti gli atti di assenso, comunque denominati, di competenza delle amministrazioni e dei gestori di beni o servizi pubblici interessati; 6. di dare atto altresì che la valutazione tecnica espressa dall istruttore incaricato dell Ente, e allegata al presente provvedimento, per farne parte integrante e sostanziale, risulta positiva; 7. di dare atto che per sopravvenute esigenze rimane in capo al Gestore A.V.S. S.p.A. l acquisizione di eventuali ulteriori autorizzazioni funzionali alla realizzazione degli interventi in oggetto; 8. di dare atto infine che il quadro economico del progetto in parola è articolato nel dettaglio come descritto in narrativa; 9. di dichiarare la pubblica utilità dell opera avente per oggetto Realizzazione della fognatura separata e potenziamento dell'acquedotto a servizio della località Staro in Comune di Valli del Pasubio (VI) ; 10. di inoltrare il presente provvedimento al Gestore del Servizio Idrico Integrato A.V.S. S.p.A., al Comune di Valli del Pasubio, alla Provincia di Vicenza Settore Ambiente, a Vi.abilità S.p.A., alla Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza e alla Regione Veneto Unità Organizzativa Forestale Ovest; 11. di inoltrare infine al Gestore A.V.S. S.p.A. le determinazioni pervenute dalle amministrazioni coinvolte nella Conferenza di Servizi. Data, F.F. IL DIRETTORE ing. Francesco Corvetti Documento informatico firmato digitalmente 9

10 Allegato alla Determinazione del F.F. Direttore. n. 14 di reg. del ISTRUTTORIA - TIPO DI PROGETTO: Definitivo (n. 127/16) N. prot.: 1202 Data di arrivo: TITOLO: Realizzazione della fognatura separata e potenziamento dell'acquedotto a servizio della località Staro in Comune di Valli del Pasubio (VI) Importo complessivo dell opera (): ,00 Generalità Gestore del Servizio Idrico Integrato: A.V.S. S.p.A. Area di intervento (indicarne il/i Comune/i interessato/i e Provincia/e): Valli del Pasubio (VI) Caratteristiche tecniche Settore del S.I.I. in cui si inserisce l opera: Acquedotto Fognatura Depurazione DESCRIZIONE DEL PROGETTO: Sato di fatto: Le opere previste nel presente progetto definitivo hanno lo scopo di estendere la rete di fognatura nera nel Comune di Valli del Pasubio in Provincia di Vicenza. Allo stato attuale, la rete fognaria esistente nel Comune di Valli del Pasubio è di tipo prevalentemente separata, ed è costituita da un collettore principale che scorre lungo la S.P. n. 46 in sinistra Leogra, e da vari rami laterali confluenti in esso. Tuttavia, esistono ancora alcune località comunali prive di rete fognaria, con scarico dei reflui diretto su piccoli corsi d acqua superficiale confluenti nel torrente Leogra o su vasche imhoff private. Tra le località prive di rete fognaria pubblica, vi è l abitato di Staro e Riva di Staro, a circa 600 m di altitudine al confine con il Comune di Recoaro Terme, che conta in tutto 250 abitanti residenti; con gli interventi in oggetto, l abitato verrà dotato di rete di fognatura nera, al fine di poter dismettere le vasche imhoff private o gli scarichi diretti su corsi d acqua superficiale, e aumentare la percentuale di copertura del servizio di fognatura sul territorio comunale. Contemporaneamente, si prevede anche la sostituzione e potenziamento di tratti di reti idriche ammalorate, comportando pertanto economie in termini di scavi e ripristini stradali durante l esecuzione dei lavori. Stato di progetto: Gli interventi previsti nel presente progetto definitivo hanno lo scopo di estendere la rete fognaria in Comune di Valli del Pasubio, in Provincia di Vicenza, in zone ancora sprovviste del servizio, e contestualmente sostituire e potenziare tratti di condotte idriche ammalorate; le nuove condotte fognarie, confluiranno i reflui delle nuove utenze allacciate nella nuova vasca imhoff pubblica, mentre le nuove condotte idriche verranno collegate alle reti esistenti. 10

11 Le opere fognarie previste nel presente progetto definitivo, consistono sostanzialmente nell estensione della rete di fognatura nera in località Staro e Riva di Staro in Comune di Valli del Pasubio, mediante i seguenti interventi: - posa di una condotta di fognatura nera a gravità in PVC DN 200 mm al fine di allacciare gli abitanti di Staro e Riva di Staro nella nuova vasca imhoff pubblica. Per l abitato di Staro, la nuova condotta partirà da via Sbabi, proseguirà lungo via Giardino, poi lungo la S.P. n. 246 via Martiri della Libertà, poi lungo la strada che porta al cimitero e da qui, il collettore proseguirà sino alla nuova vasca imhoff; inoltre, si prevede la posa delle condotte fognarie nelle vie interne della zona di Staro. Per l abitato di Riva di Staro, la nuova condotta verrà posata lungo la S.P. n. 246 via Riva di Staro e lungo le vie interne della zona Riva di Staro, e da qui, il collettore proseguirà sino alla nuova vasca imhoff. Per la zona a sud dell abitato di Staro (zona di via Musi), la nuova condotta verrà posata lungo la S.P. n. 246 via Musi e lungo le vie interne, e da qui, il collettore proseguirà sino alla nuova vasca imhoff. Complessivamente, verranno posati circa m di nuove condotte di fognatura nera a gravità. - posa di due impianti di sollevamento al fine di superare i dislivelli altimetrici (uno in zona Riva di Staro e uno in zona di via Musi); - posa di una condotta di fognatura nera in pressione in PEAD De 63 e 110 mm, nella zona di via Riva di Staro e nella zona di via Musi, per un estesa complessiva pari a circa 500 m, a partire dai due nuovi impianti di sollevamento sino alla confluenza con la nuova rete di fognatura nera a gravità; - posa di una nuova vasca imhoff pubblica dimensionata per trattare i reflui neri collettati, avente capacità pari a 50 mc/g e volume pari a circa 60 mc, all interno della quale avverranno i processi di sedimentazione e digestione anaerobica del refluo; - realizzazione di un impianto di affinamento finale dell effluente chiarificato proveniente dalla nuova vasca imhoff, mediante fitodepurazione a flusso sommerso verticale oppure letto percolatore aerobico. Gli interventi di posa delle nuove reti di fognatura nera, a gravità e in pressione, della nuova vasca imhoff e dell impianto di affinamento dei reflui chiarificati, verranno realizzati in due lotti successivi. Contemporaneamente alla posa delle nuove reti di fognatura nera, si provvederà a sostituire e potenziare tratti di rete idrica ammalorati, lungo le stesse vie interessate dalla posa delle nuove reti di fognatura descritte sopra, mediante la posa di condotte in PEAD con diametri variabili da 50 a 90 mm, per un estesa complessiva pari a circa m. Anche gli interventi di posa delle nuove reti acquedottistiche, verranno realizzati in due lotti successivi. La realizzazione degli interventi sopra descritti, interesserà suolo pubblico e anche aree private, per cui è necessario procedere secondo la procedura prevista nel D.P.R. 327/2001. Il quadro economico di spesa delle sole opere idriche, risulta articolato come segue: QUADRO ECONOMICO DI SPESA: ACQUEDOTTO Il progetto in esame prevede il seguente quadro economico di spesa: IMPORTO DI PROGETTO LAVORI A CORPO ,64 LAVORI A MISURA - LAVORI IN ECONOMIA 4.203,20 TOTALE IMPORTO LAVORI SOGGETTI AD OFFERTA ,84 Oneri per l attuazione dei piani di sicurezza (non soggetti ad offerta) calcolati in funzione della tipologia dei lavori 7.714,14 A) TOTALE IMPORTO LAVORI DA APPALTARE ,98 11

12 B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE B 1) Lavori e forniture in diretta amministrazione: - B 2) Indagini: B 2.1) Indagini geologiche ambientali 6.996,87 B 2.2) Accertamenti archeologici 8.481,06 B 2.3) Rilievi 8.481,06 Totale ,99 B 3) Accantonamento di cui all art. 133, commi 3 e 4 del DLgs 163/ B 4) Allacciamenti ai pubblici servizi e spostamento sottoservizi - B 5) Imprevisti ,00 B 6) Acquisizione aree o immobili, danni e servitù ,33 B 7) Spese tecniche: B 7.1) Progettazione, piano particellare, direzione lavori, contabilità e liquidazione B 7.2) Piano di sicurezza in fase di progettazione B 7.3) Coordinamento alla sicurezza in fase di esecuzione , , ,95 B 7.4) Spese per conferenza di servizi 1.484,19 Totale ,63 B 8) Spese per attività di consulenza o supporto - B 9) Spese per commissioni giudicatrici - B 10) Spese per pubblicità e, ove previsto, per opere artistiche - B 11) Accertamenti di laboratorio, verifiche, collaudi, atti notarili - B 12) Spese per collaudo tecnico, amministrativo e, ove previsto, collaudo statico - B 13) C.N.P.A.I.A ,06 B) TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE (I.V.A. ESCLUSA) ,02 TOTALE PROGETTO (A + B) ,00 Il quadro economico di spesa delle sole opere fognarie, risulta articolato come segue: QUADRO ECONOMICO DI SPESA: FOGNATURA Il progetto in esame prevede il seguente quadro economico di spesa: IMPORTO DI PROGETTO LAVORI A CORPO ,14 LAVORI A MISURA - LAVORI IN ECONOMIA ,60 TOTALE IMPORTO LAVORI SOGGETTI AD OFFERTA ,74 Oneri per l attuazione dei piani di sicurezza (non soggetti ad offerta) calcolati in funzione della tipologia dei lavori ,69 A) TOTALE IMPORTO LAVORI DA APPALTARE ,43 B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE B 1) Lavori e forniture in diretta amministrazione: - B 2) Indagini: B 2.1) Indagini geologiche ambientali ,35 12

13 B 2.2) Accertamenti archeologici ,37 B 2.3) Rilievi ,37 Totale ,09 B 3) Accantonamento di cui all art. 133, commi 3 e 4 del DLgs 163/ B 4) Allacciamenti ai pubblici servizi e spostamento sottoservizi - B 5) Imprevisti ,92 B 6) Acquisizione aree o immobili, danni e servitù ,00 B 7) Spese tecniche: B 7.1) Progettazione, piano particellare, direzione lavori, contabilità e liquidazione B 7.2) Piano di sicurezza in fase di progettazione B 7.3) Coordinamento alla sicurezza in fase di esecuzione , , ,69 B 7.4) Spese per conferenza di servizi 3.198,01 Totale ,12 B 8) Spese per attività di consulenza o supporto - B 9) Spese per commissioni giudicatrici - B 10) Spese per pubblicità e, ove previsto, per opere artistiche - B 11) Accertamenti di laboratorio, verifiche, collaudi, atti notarili - B 12) Spese per collaudo tecnico, amministrativo e, ove previsto, collaudo statico - B 13) C.N.P.A.I.A ,43 B) TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE (I.V.A. ESCLUSA) ,57 TOTALE PROGETTO (A + B) ,00 Il quadro economico di spesa generale, risulta articolato come segue: QUADRO ECONOMICO DI SPESA GENERALE Il progetto in esame prevede il seguente quadro economico di spesa: IMPORTO DI PROGETTO LAVORI A CORPO ,78 LAVORI A MISURA - LAVORI IN ECONOMIA ,78 TOTALE IMPORTO LAVORI SOGGETTI AD OFFERTA ,56 Oneri per l attuazione dei piani di sicurezza (non soggetti ad offerta) calcolati in funzione della tipologia dei lavori ,83 A) TOTALE IMPORTO LAVORI DA APPALTARE ,39 B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE B 1) Lavori e forniture in diretta amministrazione: - B 2) Indagini: B 2.1) Indagini geologiche ambientali ,23 B 2.2) Accertamenti archeologici ,43 B 2.3) Rilievi ,43 Totale ,08 B 3) Accantonamento di cui all art. 133, commi 3 e 4 del DLgs 163/ B 4) Allacciamenti ai pubblici servizi e spostamento sottoservizi - 13

14 B 5) Imprevisti ,94 B 6) Acquisizione aree o immobili, danni e servitù ,33 B 7) Spese tecniche: B 7.1) Progettazione, piano particellare, direzione lavori, contabilità e liquidazione B 7.2) Piano di sicurezza in fase di progettazione B 7.3) Coordinamento alla sicurezza in fase di esecuzione , , ,64 B 7.4) Spese per conferenza di servizi 4.682,20 Totale ,75 B 8) Spese per attività di consulenza o supporto - B 9) Spese per commissioni giudicatrici - B 10) Spese per pubblicità e, ove previsto, per opere artistiche - B 11) Accertamenti di laboratorio, verifiche, collaudi, atti notarili - B 12) Spese per collaudo tecnico, amministrativo e, ove previsto, collaudo statico - B 13) C.N.P.A.I.A ,50 B) TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE (I.V.A. ESCLUSA) ,61 TOTALE PROGETTO (A + B) ,00 EVENTUALI DIFFORMITA COL PROGETTO PRELIMINARE (n. 37/15) Il relativo progetto preliminare è stato approvato dal Consiglio di Bacino Bacchiglione?: Sì Note: Il relativo progetto preliminare è stato approvato con deliberazione del Comitato Istituzionale n. 42 di reg. del No Esistono difformità tecniche sostanziali dal progetto preliminare?: Sì No Note: Esistono difformità nell importo complessivo rispetto al progetto preliminare?: Note: Sì No L OPERA E INTERESSATA DA ESPROPRI/SERVITU /OCCUPAZIONI TEMPORANEE: Sì è presente la comunicazione di avvio del procedimento di esproprio; non è presente la comunicazione di avvio del procedimento di esproprio; No Note: 14

15 E STATO EFFETTUATO LO SCREENING PROPEDEUTICO ALLA VALUTAZIONE DI INCIDENZA AI SENSI DELLA DIR. 92/43/CEE?: Sì è stato eseguito all interno del progetto preliminare; è stato eseguito all interno del progetto definitivo; E necessaria la Valutazione di Incidenza ai sensi della Dir. 92/43/CEE?: Sì è stata eseguita; non è stata eseguita; No No Tutto ciò premesso, il Tecnico incaricato del Consiglio di Bacino Bacchiglione il progetto in esame RITIENE MERITEVOLE NON MERITEVOLE di approvazione, sotto il profilo tecnico, amministrativo e finanziario. Padova, Istruttore: F.to Ing. Marco Pagliarin 15

16 ELENCO ELABORATI 1 Relazione tecnica illustrativa e quadro economico 2 Relazione geologica 3 Relazione preliminare di calcolo strutturale 4 Elenco prezzi 5 Computo metrico estimativo 6 Aggiornamento delle prime indicazioni e misure finalizzate a tutela, salute e sicurezza dei luoghi di lavoro per la stesura dei piani di sicurezza 7 Relazione preliminare di calcolo impianti elettrici e telecontrollo, con schemi elettrici 8 Documentazione fotografica 9 Disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici 10 Censimento e progetto di risoluzione delle interferenze 11 Analisi prezzi 12 Planimetria di inquadramento degli interventi in progetto sugli strumenti di pianificazione territoriale 13 Planimetria su base CTR 14 Corografia generale di inquadramento degli interventi in progetto 15 Planimetria di progetto 1/2 16 Planimetria di progetto 2/2 17 Planimetria di rilievo 1/2 18 Planimetria di rilievo 2/2 19 Planimetria di tracciamento condotte 1/2 20 Planimetria di tracciamento condotte 2/2 21 Profili longitudinali di progetto delle condotte fognarie 1/2 22 Profili longitudinali di progetto delle condotte fognarie 2/2 23 Profili longitudinali di progetto delle condotte fognarie in pressione 24 Profili longitudinali di progetto delle condotte di acquedotto 1/2 25 Profili longitudinali di progetto delle condotte di acquedotto 2/2 26 Profili longitudinali delle condotte fognarie, in previsione nei lotti successivi 27 Profili longitudinali delle condotte fognarie in pressione, in previsione nei lotti successivi 28 Profili longitudinali delle condotte di acquedotto, in previsione nei lotti successivi 29 Sezioni tipo di scavo e altri dettagli costruttivi tipici acquedotto 30 Sezioni tipo di scavo e altri dettagli costruttivi tipici fognatura 31 Stazione di sollevamento di via Riva Staro in progetto: piante e sezioni e dettagli costruttivi 32 Stazione di sollevamento di via Musi in previsione: piante e sezioni e dettagli costruttivi 33 Impianto di trattamento in progetto: pianta e sezioni 34 Piano particellare delle aree interessate dagli interventi 16