Il Sindaco Doria Marco Il Segretario Generale Mileti Pietro Paolo. Al momento della deliberazione risultano presenti (P) ed assenti (A) i Signori:

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1 DELIBERAZIONE ADOTTATA DALLA GIUNTA COMUNALE NELLA SEDUTA DEL 07/08/2014 Presiede: Assiste: Il Sindaco Doria Marco Il Segretario Generale Mileti Pietro Paolo Al momento della deliberazione risultano presenti (P) ed assenti (A) i Signori: 1 Doria Marco Sindaco P 2 Bernini Stefano ViceSindaco P 3 Boero Pino Assessore A 4 Crivello Giovanni Antonio Assessore A 5 Dagnino Anna Maria Assessore P 6 Fiorini Elena Assessore P 7 Fracassi Emanuela Assessore P 8 Garotta Valeria Assessore A 9 Lanzone Isabella Assessore P 10 Miceli Francesco Assessore A 11 Oddone Francesco Assessore P 12 Sibilla Carla Assessore A DGC APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI PROTOCOLLO TRA IL COMUNE DI GENOVA E LA ASL 3 GENOVESE PER REALIZZAZIONE DI SOGGIORNI SOCIOSANITARI PER PERSONE DISABILI GRAVI E MEDIO GRAVI.

2 Su proposta dell Assessore alle Politiche Sociosanitarie e della Casa, Emanuela Fracassi; Richiamati: - la Legge 8 novembre 2000 n. 328 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, in particolare l art. 6 che individua le funzioni dei Comuni per la programmazione, progettazione e realizzazione del sistema locale dei servizi sociali a rete; - il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali; - la Legge Regionale 24 maggio 2006 n. 12, che definisce, tra l altro, ruoli e compiti dei Comuni nel sistema integrato degli interventi sociali e sociosanitari; - la Legge Regionale 21 marzo 2007 n. 12 interventi di prevenzione della violenza di genere e misure a sostegno delle donne e dei minori vittime di violenza ; Dato atto che da anni il Comune di Genova, in collaborazione con Asl 3 genovese per gli aspetti di valutazione sanitaria, realizza soggiorni estivi rivolti a persone disabili gravi e medio gravi; Considerato che: - tale servizio è stato valutato positivamente dai partecipanti e dalle famiglie, quale risposta ai bisogni di socializzazione e supporto alle attività del tempo libero di persone con disabilità e di sollievo ai familiari care givers; - è interesse dei due enti l organizzazione di soggiorni sociosanitari per persone disabili attraverso la gestione integrata di risorse finanziarie del Comune di Genova e della ASL3 genovese; Considerato pertanto opportuno proseguire anche per l anno 2014 nella realizzazione di esperienze di soggiorno attraverso la ricomposizione degli interventi sociosanitari e la loro valorizzazione mediante la gestione di un budget sociosanitario, così come indicato dal Piano Sociale Integrato Regionale 2013/2015; Ritenuto necessario che il Comune di Genova e la Asl 3 Genovese concorrano agli impegni ed oneri finanziari nei limiti di quanto di propria competenza e nello specifico: - sarà a carico del Comune di Genova il costo dell accoglienza alberghiera, del trasporto e del 50% delle prestazioni di assistenza, per un importo non superiore ad euro ; - sarà a carico della ASL 3 Genovese il costo delle prestazioni relative alla assistenza sanitaria infermieristica e del 50% delle prestazioni di assistenza; il costo sostenuto da ASL 3 genovese sarà definito all esito delle valutazioni personalizzate condotte da personale medico relativamente al fabbisogno assistenziale sanitario di ciascun partecipante; - l entità complessiva a carico della Asl 3 Genovese sarà trasferita al Comune di Genova secondo le modalità che gli uffici competenti concorderanno; Ritenuto opportuno:

3 - realizzare anche per l anno 2014 esperienze di soggiorno per persone disabili gravi e medio gravi attivando un percorso condiviso con la Asl 3 Genovese come meglio specificato nel protocollo allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale; - demandare alla Direzione Politiche Sociali gli adempimenti necessari ad individuare tramite procedure ad evidenza pubblica il soggetto imprenditoriale per la realizzazione dei soggiorni; Visti gli allegati pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile del presente provvedimento espressi rispettivamente dal Responsabile del Servizio competente e dal Responsabile di Ragioneria, nonché l'attestazione sottoscritta dal Responsabile del Servizio Finanziario ed il parere di legittimità espresso dal Segretario Generale; La Giunta, previa regolare votazione, all unanimità D E L I B E R A Per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate: 1) di proseguire anche per l anno 2014 nella realizzazione di soggiorni per persone disabili gravi e medio gravi attraverso la ricomposizione degli interventi sociosanitari e la loro valorizzazione mediante la gestione di un budget sociosanitario; 2) di approvare lo schema di Protocollo tra il Comune di Genova e la Asl 3 Genovese allegato quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 3) di demandare alla Direzione Politiche Sociali gli adempimenti necessari ad individuare tramite procedure ad evidenza pubblica il soggetto imprenditoriale per la realizzazione dei soggiorni; 4) di stabilire che la procedura di cui al precedente punto sarà condotta dal Comune di Genova e che a tale procedura parteciperà la Asl 3 Genovese; 5) di individuare quali impegni ed oneri finanziari a carico del Comune di Genova il costo dell accoglienza alberghiera, del trasporto e del 50% delle prestazioni di assistenza, per un importo non superiore ad euro ; 6) di individuare quali impegni ed oneri finanziari a carico della Asl 3 Genovese il costo delle prestazioni relative alla assistenza sanitaria infermieristica e del 50% delle prestazioni di assistenza; il costo sostenuto dalla ASL 3 genovese sarà definito all esito delle valutazioni personalizzate condotte da personale medico relativamente al fabbisogno assistenziale sanitario di ciascun partecipante. 7) di stabilire che l entità complessiva a carico della Asl 3 Genovese sarà trasferita al Comune di Genova secondo le modalità che gli uffici competenti concorderanno; 8) di dichiarare il provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134 comma 4 del Decreto Legislativo n. 267/2000.

4 Attesa l'urgenza di provvedere la Giunta, previa regolare votazione, all'unanimità dichiara immediatamente eseguibile il presente provvedimento ai sensi dell'art comma 4 - del T.U. D.Lgs. 18 agosto 2000 n Il Sindaco Marco Doria Il Segretario Generale Pietro Paolo Mileti

5 CODICE UFFICIO: Proposta di Deliberazione N DL-253 DEL 05/08/2014 OGGETTO: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI PROTOCOLLO TRA IL COMUNE DI GENOVA E LA ASL 3 GENOVESE PER REALIZZAZIONE DI SOGGIORNI SOCIOSANITARI PER PERSONE DISABILI GRAVI E MEDIO GRAVI. ELENCO ALLEGATI PARTE INTEGRANTE - PROTOCOLLO PER LA REALIZZAZIONE DI SOGGIORNI SOCIOSANITARI PER PERSONE DISABILI GRAVI E MEDIO GRAVI.. Il Dirigente [Dott.ssa Anna Bruzzone]

6 PROTOCOLLO PER LA REALIZZAZIONE DI SOGGIORNI SOCIOSANITARI PER PERSONE DISABILI GRAVI E MEDIO GRAVI TRA L ASL n. 3 Genovese con sede in Genova, Via Bertani 4, di seguito più brevemente denominata ASL 3 legalmente rappresentata dal Direttore Generale Dott. Corrado Bedogni E Il COMUNE DI GENOVA con sede in Palazzo Tursi Via Garibaldi 3 legalmente rappresentata dall Assessore alla politiche sociosanitarie e della casa dott.ssa Emanuela Fracassi Premesso che: - è interesse dei due enti l organizzazione di soggiorni sociosanitari per persone disabili attraverso la gestione integrata di risorse finanziarie del Comune di Genova e della ASL3 genovese ; - da anni il Comune di Genova, in collaborazione con Asl 3 genovese per gli aspetti di valutazione sanitaria, realizza soggiorni estivi rivolti a persone disabili gravi e medio gravi; - tale servizio è stato valutato positivamente dai partecipanti e dalle famiglie, quale risposta ai bisogni di socializzazione e supporto alle attività del tempo libero di persone con disabilità e di sollievo ai familiari care givers; - è opportuno proseguire nella realizzazione di esperienze di soggiorno attraverso la ricomposizione degli interventi sociosanitari e la loro valorizzazione mediante la gestione di un budget sociosanitario, così come indicato dal Piano Sociale Integrato Regionale 2013/2015; - si ritiene pertanto opportuno proseguire nella realizzazione di tali iniziative anche per l anno 2014; Tutto ciò premesso LE PARTI CONCORDANO 1) Di organizzare soggiorni sociosanitari per persone disabili che rappresentino per i destinatari occasione di : usufruire di momenti di socialità partecipando ad attività programmate del tempo libero e conoscere persone nuove; sperimentare le proprie capacità di comunicazione e di integrazione con il gruppo per sviluppare capacità relazionali; rappresentare per la famiglia del disabile l opportunità di un sollievo dall impegno assistenziale accumulato nell arco dell anno trarre da questa esperienza il maggior benessere possibile, attraverso sia l accudimento della persona sia il soddisfacimento di bisogni più evoluti; esprimere le proprie esigenze al di fuori del contesto familiare; ricevere adeguata assistenza sanitaria 1

7 2) Di realizzare tali soggiorni secondo le seguenti modalità: - durata di 10 gg ciascuno ( andata e ritorno compresi) per complessive 24\26 persone - destinatari dei soggiorni di vacanza i disabili gravi e medio gravi tra i 18 ed i 64 anni di età residenti nel Comune di Genova, in possesso di certificazione di handicap ai sensi della legge n.104/92, che fruiscono di Assistenza domiciliare disabili da parte del Comune di Genova. Per la partecipazione verrà previsto un contributo del partecipante al costo del servizio offerto. - svolgimento in località marine, montane o collinari presso sedi idonee e site in luoghi ove sia possibile accedere in tempi rapidi ad un ambulatorio medico e/o ad un presidio sanitario. - turni, di norma, composti da un massimo di 8 partecipanti; nel caso di compresenza nel turno di disabili medio gravi (turno misto) sarà possibile aumentare la partecipazione fino a 9 persone. - servizio comprensivo di trasporto, servizio alberghiero a pensione completa, attività di animazione, assistenza alla persona e servizio di assistenza infermieristica; verrà prevista durante il soggiorno la presenza di un equipe multi professionale, coordinata da un responsabile e costituita da operatori dell assistenza e infermieri professionali; 3) Di prevedere a carico di ciascun ente le seguenti attività: - Attività prestate dal Comune di Genova: - informa i potenziali beneficiari attraverso comunicazione scritta; - raccoglie attraverso ATS \Municipi le domande di partecipazione ai soggiorni; - valuta le singole richieste relativamente ai bisogni sociali; - identifica attraverso procedura ad evidenza pubblica il soggetto imprenditoriale per la realizzazione dei soggiorni ; - Attività prestate ASL 3 Genovese: - definisce l idoneità alla partecipazione al soggiorno relativamente alla condizione sanitaria; - valuta le singole richieste relativamente ai bisogni sanitari quantificando le necessità assistenziali; - partecipa alla procedura ad evidenza pubblica condotta dal comune di Genova; - Il Comune di Genova e la ASL 3 genovese congiuntamente: - definiscono le schede di valutazione al fine di : - definire l idoneità del soggetto alla partecipazione; - rilevare le necessità sanitarie e socio assistenziali dei partecipanti; - attribuire un punteggio ai fini della costituzione di una graduatoria. - costituiscono una commissione per la valutazione delle domande di partecipazione elaborando una graduatoria. La commissione ha inoltre il compito di definire i componenti del gruppo per ciascun soggiorno. 2

8 4) Di prevedere a carico di ciascun ente i seguenti impegni e oneri finanziari: Il Comune di Genova e la Asl 3 Genovese concorrono alla spesa nei limiti di quanto di propria competenza; - sarà a carico del Comune di Genova il costo dell accoglienza alberghiera, del trasporto e del 50% delle prestazioni di assistenza, per un importo non superiore ad euro sarà a carico della ASL 3 il costo delle prestazioni relative alla assistenza sanitaria infermieristica e del 50% delle prestazioni di assistenza; il costo sostenuto da ASL 3 genovese sarà definito all esito delle valutazioni personalizzate condotte da personale medico relativamente al fabbisogno assistenziale sanitario di ciascun partecipante; La ASL 3 trasferirà al Comune di Genova l entità complessiva della quota a proprio carico, secondo le modalità che gli uffici competenti concorderanno. 5) i seguenti tempi di realizzazione della sperimentazione: Le attività previste dal presente protocollo dovranno avere come esito lo svolgimento dei soggiorni entro la fine del mese di settembre ) Di prevedere le seguenti attività di controllo e verifica: Incaricati della Direzione Politiche sociali e della ASL 3 effettueranno controlli sul buon andamento dei soggiorni; a tal fine potranno svolgere sopralluoghi presso le strutture o agire altre attività di controllo e valutazione, ivi compresa la soddisfazione dei partecipanti e delle loro famiglie. Le parti elaboreranno, alla conclusione dell esperienza, una relazione sugli esiti al fine di valutarne gli sviluppi futuri. Per il Comune l Assessore alle Politiche soci sanitarie e della casa (Dott.ssa Emanuela Fracassi) Per la ASL 3 Genovese il Direttore Generale (Dott. Corrado Bedogni) 3

9 E PARTE INTEGRANTE DELLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE N DL-253 DEL 05/08/2014 AD OGGETTO: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI PROTOCOLLO TRA IL COMUNE DI GENOVA E LA ASL 3 GENOVESE PER REALIZZAZIONE DI SOGGIORNI SOCIOSANITARI PER PERSONE DISABILI GRAVI E MEDIO GRAVI. PARERE TECNICO (Art 49 c. 1 D.Lgs. 267/2000) Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del presente provvedimento 06/08/2014 Il Dirigente [Dott.ssa Anna Bruzzone]

10 ALLEGATO AL PARERE TECNICO ART. 25, COMMA 2, REGOLAMENTO DI CONTABILITA' CODICE UFFICIO: DIREZIONE POLITICHE SOCIALI - SETTORE PROMOZIONE SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA Proposta di Deliberazione N DL-253 DEL 05/08/2014 OGGETTO: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI PROTOCOLLO TRA IL COMUNE DI GENOVA E LA ASL 3 GENOVESE PER REALIZZAZIONE DI SOGGIORNI SOCIOSANITARI PER PERSONE DISABILI GRAVI E MEDIO GRAVI. a) La presente proposta di deliberazione comporta l'assunzione di impegni di spesa a carico del bilancio di previsione annuale, pluriennale o degli esercizi futuri? SI X NO Nel caso di risposta affermativa, indicare nel prospetto seguente i capitoli di PEG (e gli eventuali impegni già contabilizzati) ove la spesa trova copertura: Anno di esercizio Spesa di cui al presente provvedimento , Capitolo Impegno Anno Numero *Importo massimo b) La presente proposta di deliberazione comporta una modifica delle previsioni di entrata o di spesa del bilancio di previsione annuale, pluriennale o degli esercizi futuri? SI NO X Nel caso in cui si sia risposto in modo affermativo alla precedente domanda b) compilare il prospetto seguente: Anno di esercizio Capitolo Centro di Costo Previsione assestata Nuova previsione Differenza + / -

11 c) La presente proposta di deliberazione comporta una modifica dei cespiti inventariati o del valore della partecipazione iscritto a patrimonio? SI NO X Nel caso in cui si sia risposto in modo affermativo alla precedente domanda c) compilare il prospetto seguente (per i cespiti ammortizzabili si consideri il valore ammortizzato): Tipo inventario e categoria inventariale Tipo partecipazione (controllata/ collegata o altro) Descrizione Valore attuale Valore postdelibera d) La presente proposta di deliberazione, ove riferita a società/enti partecipati, è coerente con la necessità di assicurare il permanere di condizioni aziendali di solidità economico-patrimoniale dei medesimi, in relazione agli equilibri complessivi del bilancio dell Ente? SI NO Nel caso in cui si sia risposto in modo negativo alla precedente domanda d) compilare il prospetto seguente: Effetti negativi su conto economico Effetti negativi su stato patrimoniale Osservazioni del Dirigente proponente: Genova, 06/08/2014 Il Dirigente (Dott.ssa Anna Bruzzone)

12 E PARTE INTEGRANTE DELLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE N DL-253 DEL 05/08/2014 AD OGGETTO: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI PROTOCOLLO TRA IL COMUNE DI GENOVA E LA ASL 3 GENOVESE PER REALIZZAZIONE DI SOGGIORNI SOCIOSANITARI PER PERSONE DISABILI GRAVI E MEDIO GRAVI. PARERE REGOLARITA CONTABILE (Art. 49 c. 1 D.Lgs. 267/2000) Ai sensi e per gli effetti dell'art comma 1 - T.U. D.lgs 18 agosto 2000 n. 267 si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile del presente provvedimento, visto l allegato art. 25, comma 2, Regolamento di Contabilità. 06/08/2014 Il Dirigente Responsabile [Dott. Giovanni Librici]

13 E PARTE INTEGRANTE DELLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE N DL-253 DEL 05/08/2014 AD OGGETTO: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI PROTOCOLLO TRA IL COMUNE DI GENOVA E LA ASL 3 GENOVESE PER REALIZZAZIONE DI SOGGIORNI SOCIOSANITARI PER PERSONE DISABILI GRAVI E MEDIO GRAVI. ATTESTAZIONE COPERTURA FINANZIARIA (Art. 153 c. 5 D.Lgs. 267/2000) Ai sensi e per gli effetti dell art. 153 comma 5 T.U. D.Lgs n. 267, attesto l esistenza della copertura finanziaria di cui al presente provvedimento nei limiti di cui all allegato art. 25 del regolamento di contabilità. 06/08/2014 Il Direttore di Ragioneria [Dott. Giovanni Librici]

14 E PARTE INTEGRANTE DELLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE N DL-253 DEL 05/08/2014 AD OGGETTO: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI PROTOCOLLO TRA IL COMUNE DI GENOVA E LA ASL 3 GENOVESE PER REALIZZAZIONE DI SOGGIORNI SOCIOSANITARI PER PERSONE DISABILI GRAVI E MEDIO GRAVI. PARERE DI LEGITTIMITA DEL SEGRETARIO GENERALE (Ordinanza Sindaco n. 368 del ) Si esprime parere favorevole in ordine alla legittimità del presente provvedimento 07/08/2014 Il Segretario Generale [Dott. Pietro Paolo Mileti]