UNIONE DEI COMUNI MONTANI VAL LEMME

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1 UNIONE DEI COMUNI MONTANI VAL LEMME VOLTAGGIO CARROSIO FRACONALTO PARODI LIGURE Provincia di Alessandria COPIA Deliberazione n. 01 del ore VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELL UNIONE OGGETTO: PROTOCOLLO DI INTESA FRA L UNIONE DEI COMUNI MONTANI VAL LEMME E L EGATO6. APPROVAZIONE. Nella solita sala delle riunioni sono stati convocati i componenti della Giunta dell Unione. Fatto l appello risultano: 1 MERLO Bruno P 2 DI VANNI Francesco P 3 BISIO Michele P Totale presenti 3 Totale assenti 0 Assiste all adunanza il Segretario dell Unione Avv. Gian Carlo Rapetti. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente Merlo Bruno inizia la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.

2 LA GIUNTA DELL UNIONE VISTO il Capo VII della L.R. 11/2012, recante norme relative al superamento delle esistenti comunità montane, ed ivi con particolare riferimento: all articolo 12, in materia di procedura di estinzione della comunità montana e costituzione di unione montana di Comuni, ed ivi ancora con più particolare riferimento al comma 5, che, in materia di procedura di costituzione di unione montana, prevede la fattispecie dell assenso, perfezionatosi per la totalità dei Comuni dell ambito territoriale della comunità montana, per la costituzione di più unioni montane, caso in cui l ambito ottimale delle unioni montane di comuni coincide con le proposte presentate, nonché al comma 10, che prevede che, nel caso, fra l altro, di cui al citato comma 5, le unioni montane di Comuni succedano nei beni e nei rapporti attivi e passivi della comunità preesistente secondo il piano di riparto determinato con le modalità di cui all articolo 15 commi 5, 6 e 7; all articolo 12 comma 7, che prevede, nel caso, fra l altro di cui al citato comma 5, che i Comuni approvino lo statuto dell unione e dispongano il trasferimento in capo alla stessa delle funzioni e dei servizi da gestire in forma associata; all articolo 12 comma 8, che prevede l istituzione, da parte della Giunta Regionale, dell unione montana di comuni, a cui si applicano le disposizioni di cui all articolo 4; all articolo 12 comma 10, che prevede che, nel caso, fra l altro, di cui al comma 5, l unione montana di Comuni succeda nei rapporti giuridici attivi e passivi della comunità montana preesistente secondo il piano di riparto determinato con le modalità di cui all articolo 15 commi 5, 6 e 7; all articolo 13 comma 1, laddove è data facoltà all Unione montana di Comuni di esercitare le specifiche competenze di tutela e promozione della montagna attribuite in attuazione delle disposizioni di cui all articolo 44 comma 2 Costituzione e della normativa in favore dei territori montani; all articolo 14, che prevede, nel caso, fra l altro, di cui all articolo 12 comma 5, la nomina, da parte del Presidente della Giunta Regionale, con proprio decreto, di un commissario per ciascuna comunità montana, con il quale è dichiarata la decadenza degli organi della comunità montana; all articolo 15 comma 2, in materia di attività del commissario, con particolare riferimento, per quanto nella presente sede interessa, alla lettera c), in relazione al potere, limitatamente alle attività pendenti, di adozione di provvedimenti di straordinaria amministrazione, previo nulla osta della Giunta Regionale, e alla lettera f), in relazione al compito di accertamento della situazione patrimoniale, finanziaria e gestionale; all articolo 15 commi 5, 6 e 7, in materia rispettivamente, di proposta di liquidazione formulata dal commissario, nonché di successiva approvazione da parte della Giunta Regionale, ivi compresa la facoltà di dettare specifiche disposizioni inerenti la liquidazione o di autorizzarne l ulteriore corso, nonché di decreti di liquidazione da parte del commissario, costituenti titolo per le trascrizioni, le volture catastali e ogni adempimento necessario alla liquidazione o alla successione; VISTO l articolo 3 comma 2 lettera c) L.R. 3/2014, che prevede che le unioni montane esercitino, tra l altro, le funzioni già conferite dalla Regione alle comunità montane, fatto salvo quanto stabilito dall articolo 4, che prevede che le medesime funzioni siano attribuite ai comuni montani non inclusi in unioni, con l obbligo di esercitarle in convenzione con un unione montana; VISTO l articolo 8 L.R. 13/1997, recante la disciplina della tariffa d ambito del servizio idrico integrato SII, ed ivi in particolare, il comma 4, che prevede che l Autorità d ambito destini una quota della tariffa, non inferiore al 3 per cento, alle attività di difesa e tutela dell assetto idrogeologico del territorio montano, fondi che sono assegnati alle Comunità montane sulla base di accordi di programma per l attuazione di specifici interventi connessi alla tutela e alla produzione delle risorse idriche e delle relative attività di sistemazione idrogeologica del territorio;

3 DATO ATTO CHE, in forza di quanto precede, tra gli elementi finanziari che formano oggetto di liquidazione e riparto, di cui al citato articolo 15 comma 2 lettera f) sono compresi i fondi derivanti dall articolo 8 L.R. 13/1997; DATO ATTO CHE la Comunità Montana Appennino Aleramico Obertengo, della quale i Comuni dell Unione Val Lemme hanno fatto parte, è in procedura di superamento ai sensi del citato Capo VII della L.R. 21/2011, e la gestione commissariale si è conclusa in data 31 dicembre 2016; DATO ATTO CHE: con nota AATO 6 in data , acclarata al protocollo dell Unione al n. 10 del , recante trasmissione di verbale di riunione in data , è stata evidenziata l opportunità di erogazione diretta, da parte dell AATO 6, al commissario liquidatore della Comunità Montana Appennino Aleramico Obertengo, di quota pari a circa il 10 per cento delle spettanze dei fondi disponibili fino a tutto il , con la precisazione che, per contro, i fondi delle annualità successive avrebbero dovuto venire gestiti secondo le procedure da definirsi da parte della Regione; in particolare, risultando i fondi residui a tale titolo a vantaggio della Comunità Montana Appennino Aleramico Obertengo, pari a euro ,81, la somma proposta, in allora, in ragione di detta nota, pari a euro , risultava al di sotto del 10 per cento della spettanza; in particolare tale somma non risulta rendicontata all AATO, e, pertanto, rientra nella totale disponibilità dell AATO medesimo; su richiesta degli enti locali, tale somma è destinata alle spese di funzionamento; con nota 349/2016 in data l Unione Montana Val Lemme, nelle more della definizione delle modalità di utilizzo delle risorse di cui al citato articolo 8 comma 4 L.R. 13/1997 ad essa spettanti, per quanto di propria competenza ha proceduto ad autorizzare l AATO6 alla corresponsione di somma corrispondente al 10 per cento delle dette spettanze di propria competenza in via diretta alla Comunità Montana Appennino Aleramico Obertengo; pertanto, l Unione Val Lemme ha proceduto a delega di pagamento, da imputarsi in conto delle spettanze reciproche fra essa Unione e la liquidazione della Comunità Montana; con nota 1565 del l AATO6 ha trasmesso copia della deliberazione n. 31/1497 del , recante approvazione di schema di protocollo di intesa tra l'egato6 e l Unione Montana "Val Lemme" per l utilizzo dei fondi ex art. 8 LR 13/1997; DATO ATTO CHE in sede di detta delibera, si è evidenziato che: si è configurata situazione di ritardo nell attuazione degli Accordi di Programma tra AATO6 e Comunità Montana, dovuto anche alla non completa disponibilità dei fondi, in forza del quale la Comunità Montana ha realizzato i lavori dei soli primi anni del piano quinquennale; tra tutte le Unioni e Comuni della ex comunità montana è stata condivisa una richiesta all AATO6 di corrispondere la cifra occorrente per la chiusura dei conti della ex Comunità montana, ammontanti a circa euro, relativi alle attività di redazione dei piani per la manutenzione ordinaria del territorio, non eseguiti, come risulta dal citato verbale della riunione tenutasi in data ; sulla base di quanto autorizzato dall unione Val Lemme ai sensi della citata nota n. 349/2016 l AATO6 ha provveduto a corrispondere, per conto dell Unione medesima, direttamente alla Comunità Montana Appennino Aleramico Obertengo la somma di ,51, corrispondente al 10% di quanto complessivamente assegnato alla medesima Unione, a titolo di spese generali relative all attuazione del programma; sulla base di quanto concordato nell incontro del 15/12/2015, risultano pertanto ancora disponibili fondi di cui all articolo 8 L.R. 13/1997, fino al 31/12/2013, di spettanza della Unione Montana Val Lemme, e al netto di quanto già corrisposto per conto dell Unione Montana alla liquidazione della Comunità Montana Appennino Aleramico Obertengo, EURO ,62; tali fondi, in coerenza con la finalità prescritta dal citato articolo 8 L.R. 13/1997, sono destinati alla ottimizzazione infrastrutturale del servizio idrico integrato sul territorio dell Unione Montana;

4 tali interventi saranno oggetto di individuazione da parte dell Unione Montana, che ne curerà la progettazione, l affidamento, l esecuzione, la direzione lavori e la rendicontazione all EGATO6; i progetti definitivi dei detti interventi saranno sottoposti all approvazione dell EGATO6; è proposto un apposito accordo fra gli enti recante i contenuti che precedono; VISTO, per quanto nella presente sede consta, il protocollo di intesa fra l Unione Montana Val Lemme e l EGATO6, in schema allegato, parte essenziale ed integrante della presente ad ogni legale effetto, recante la disciplina dell utilizzo, da parte dell Unione Montana dei fondi di cui all articolo 8 L.R. 13/1997, già di spettanza della Comunità Montana Appennino Aleramico Obertengo, disponibili fino a tutto il , al netto di quanto già corrisposto per conto della medesima Unione alla medesima Comunità Montana, per EURO ,62, da utilizzare per l ottimizzazione infrastrutturale del servizio idrico integrato sul territorio dell Unione Montana stessa; VISTI: il D. Lgs. 267/2000; lo Statuto dell Unione; DATO ATTO CHE sulla deliberazione, per quanto di competenza, vengono apposti: il parere espresso dal Segretario dell Unione in ordine alla regolarità tecnica sotto il profilo giuridico, ai sensi dell articolo 49, 147 bis e dell articolo 97 D. Lgs. 267/2000 e del Regolamento recante la disciplina del sistema dei controlli interni di Parodi Ligure, ai sensi dello Statuto dell Unione; il parere espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario in ordine alla regolarità tecnica ed alla regolarità e la correttezza dell azione amministrativa, ai sensi dell articolo 49 e 147 bis D.Lgs. 267/2000 e del vigente Regolamento recante la disciplina del sistema dei controlli interni di Parodi Ligure, ai sensi dello Statuto dell Unione; A voti unanimi favorevoli, legalmente espressi, DELIBERA 1. Di approvare, ai sensi di quanto in narrativa, il protocollo di intesa fra l Unione Montana VAL LEMME e l EGATO6, in schema allegato, parte essenziale ed integrante della presente ad ogni legale effetto, recante la disciplina dell utilizzo, da parte dell Unione Montana dei fondi di cui all articolo 8 L.R. 13/1997, già di spettanza della Comunità Montana Appennino Aleramico Obertengo, disponibili fino a tutto il , al netto di quanto già corrisposto per conto della medesima Unione alla medesima Comunità Montana, per EURO ,62, da utilizzare per l ottimizzazione infrastrutturale del servizio idrico integrato sul territorio dell Unione Montana stessa 2. Di autorizzare il presidente dell Unione, quale legale rappresentante, alla sottoscrizione del suddetto protocollo di intesa, dando atto che le parti, in sede di sottoscrizione, sono autorizzate ad apportare correzioni e integrazioni eventualmente necessarie; 3. Di dichiarare, con votazione separata ed unanime, la presente immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 134 comma 4 del D.Lgs. 267/2000. Parere espresso da parte del Segretario dell Unione in ordine alla regolarità tecnica sotto il profilo giuridico, ai sensi dell articolo 49, 147 bis e dell articolo 97, D. Lgs. 267/2000 e del vigente Regolamento recante la disciplina del sistema dei controlli interni di Parodi Ligure ai sensi dello Statuto dell Unione: FAVOREVOLE. IL SEGRETARIO DELL UNIONE F.to (Avv. Gian Carlo RAPETTI)

5 Parere favorevole di regolarità contabile e di controllo preventivo amministrativo del responsabile del servizio, ai sensi e per gli effetti dell'art. 49 e 147 bis del TUEL 267/2000 e del vigente Regolamento sulla disciplina dei Controlli interni di Parodi Ligure ai sensi dello Statuto dell Unione. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO F.to (Dott. Oreste Trombaccia) Letto, confermato, sottoscritto. IL PRESIDENTE F.to ( Bruno MERLO ) IL SEGRETARIO DELL UNIONE F.to ( Avv. Gian Carlo RAPETTI )

6 Allegato alla Delibera di Giunta dell Unione n. 01/2017 del 25/01/2017 Schema di PROTOCOLLO DI INTESA l Unione Montana "VAL LEMME" e l'egato6 valutata la situazione dei crediti ATO, canoni destinati alle C.M., verso il sistema gestionale; valutato il ritardo nell'attuazione degli Accordi di Programma tra ATO6 e C.M., dovuto alla non completa disponibilità dei fondi ed a ritardi organizzativi nella gestione degli interventi; considerato che la C.M. Appennino Aleramico Obertengo ha provveduto a realizzare i lavori dei soli primi anni del piano quinquennale; constatato che è comunque interesse delle parti coinvolte trovare una soluzione che permetta di risolvere le pendenze e i ritardi accumulati; vista la Legge regionale 28 settembre 2012, n. 11 e s.m.i. Disposizioni organiche in materia di enti locali che riprende e fa proprio l obbligo di sancire le unioni prevedendo altresì, all art. 8 comma 8, l adozione della carta delle forme associative del Piemonte che determina gli ambiti ottimali di tutte le forme associative createsi sul territorio piemontese; vista la Legge regionale 14 marzo 2014, n. 3 Legge sulla montagna con la quale si è focalizzata l attenzione sulle unioni montane istituite per lo svolgimento non solo di funzioni e servizi comunali, ma anche di tutela, promozione e sviluppo della montagna; visto, in particolare, l articolo 3, comma 2, lettera c) di tale legge, a norma del quale le unioni montane esercitano, tra l altro, le funzioni già conferite dalla Regione alle comunità montane, fatto salvo quanto stabilito dall articolo 4, che prevede che le medesime funzioni siano attribuite ai comuni montani non inclusi in unioni, con l obbligo di esercitarle in convenzione con un unione montana; vista la Deliberazione della Giunta Regionale 9 dicembre 2015, n ad oggetto D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella L. 7 agosto 2012 n. 135; L.R. 28/9/2012, n. 11, art. 8; L.R. 14/3/2014, n. 3, art. 9 - Adozione della Carta delle forme associative del Piemonte - Quarto stralcio che riconosce l istituzione delle seguenti Unioni Montane ricadenti nell ATO6: Unione montana Val Lemme istituita il ; viste le successive Deliberazioni della Giunta Regionale circa l idoneità della succitata Unione Montana di esercitare le funzioni amministrative conferite; considerato che le Unioni Montane sopra citate subentrano a tutti gli effetti alla preesistente CM Appennino Aleramico Obertengo, ed in particolare per quanto al presente protocollo d intesa le stesse hanno titolo proporzionalmente al complessivo dei canoni ancora non riscossi derivanti dalla quota della tariffa del SII a favore delle CM.; preso atto che tra tutte le Unioni e Comuni della ex CM, è stata condivisa di sottoscrivere una richiesta all A.ato6 di corrispondere la cifra occorrente per poter chiudere i conti della ex CM ammontanti a circa relativi alle attività di redazione dei piani per la

7 manutenzione ordinaria del territorio che non hanno trovato poi una loro esecuzione, nota ns. prot. n in data 15/12/2015; preso atto che tale unanime posizione è stata ribadita dagli amministratori partecipanti all incontro presso l ATO6 appositamente e specificatamente sull argomento convocato; preso atto altresì che nella medesima riunione in data 15/12/2015 è stato unanimemente definito il riparto delle rispettive spettanze maturate sino a tutto l anno di gestione 2013 ed è stata avanzata unanime richiesta all ATO6 di corrispondere la somma di circa necessari per la chiusura dei conti della ex CM Appennino Aleramico Obertengo in fase di liquidazione; constatato che la suddetta somma di circa corrisponde a circa il 10% dell importo complessivo di quanto ancora dovuto alle U.M. risultanti dallo scioglimento e liquidazione della ex CM, quindi di fatto coincidente con quanto previsto per spese generali per l attuazione del programma previsto dalla normativa regionale; rilevato che la suddetta somma di circa necessaria alla chiusura dei conti della liquidanda CM, se non altrimenti disposto graverebbe direttamente sui bilanci comunali aggravando i medesimi in quota parte; vista la Determinazione n. 118 del 05/10/2016 con la quale si è provveduto corrisponde direttamente per conto dell U.M. "VAL LEMME" alla liquidanda CM Appennino Aleramico Obertengo, la somma di ,51 corrispondente al 10% di quanto complessivamente assegnato, a titolo di spese generali relative all attuazione del programma. dato atto che per le risorse che saranno disponibili per gli anni di gestione successivi al 2013 si provvederà mediante accordi di programma da stipularsi tra EGATO6 e le Unioni Montane aventi titolo con le modalità che saranno stabilite dalla nuova disciplina regionale in corso di approvazione; dato atto infine che di tutto quanto sopra è stata data ampia comunicazione alla Regione Piemonte; considerato che il sistema delle infrastrutture del Sevizio idrico integrato a servizio della U.M. "VAL LEMME" necessita di alcuni urgenti lavori di ottimizzazione per meglio ovviare ai possibili disservizi e migliorare la qualità del servizio erogato agli utenti; vista la Deliberazione della Conferenza dell'aato6 n in data con cui si approva lo schema del presente protocollo di intesa; vista la Deliberazione dell U.M. "VAL LEMME" n. --- in data con cui si approva lo schema del presente protocollo di intesa; Tutto quanto sopra considerato, l'egat06, in persona del Direttore Generale, , a ciò espressamente incaricato con la Deliberazione ATO 6 di cui sopra;

8 l Unione Montana "VAL LEMME" in persona del ; in accordo tra le parti si conviene e si stipula quanto segue: 1. Le premesse sono parti integranti del presente accordo. 2. La quota parte di spettanza maturata sino a tutto l anno di gestione 2013 per l U.M. "VAL LEMME", al netto di quanto già corrisposto per conto dell U.M. VAL LEMME" alla liquidanda CM Appennino Aleramico Obertengo, e corrispondente complessivamente ad ,62, sarà utilizzata per l ottimizzazione infrastrutturale del servizio idrico integrato sul territorio dell U.M. stessa. 3. Gli interventi di ottimizzazione infrastrutturale da realizzare saranno individuati dall U.M VAL LEMME", che ne cura la progettazione nonché le procedure di affidamento, di esecuzione, la direzione lavori e la rendicontazione all EGATO6. 4. I progetti definitivi dei suddetti interventi saranno sottoposti all approvazione dell EGATO6. 5. L EGATO6 Alessandrino si impegna a corrispondere alla U.M. VAL LEMME gli importi necessari alla realizzazione dei singoli interventi successivamente all approvazione di cui al punto precedente e secondo l effettiva disponibilità di cassa. 6. L U.M. VAL LEMME si impegna a riutilizzare gli eventuali ribassi d asta per il completamento delle opere da realizzare. Nel caso i ribassi fossero utilizzati per nuove opere del SII, i relativi progetti dovranno essere approvati dall EGATO6. 7. L U.M. VAL LEMME si impegna inoltre a rendicontare all EGATO6 i singoli progetti oggetto del presente protocollo di intesa. Quanto sopra concordemente stabilito. Alessandria, per conferma ed accettazione

9 ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE (Art.124 comma 1 del D. Lgs. n.267/ ) Il Segretario dell Unione sottoscritto, su conforme dichiarazione del Messo Comunale di Voltaggio (Sede dell Unione), certifica che il presente verbale viene pubblicato, in copia, all Albo Pretorio provvisorio dell Unione ( accessibile al pubblico ai sensi dell articolo 32, comma 1, L. 69/2009) dal giorno 30/01/2017 per rimanervi per quindici giorni consecutivi, ai sensi di legge, e quindi a tutto il 14/02/2017. Dalla Residenza dell Unione, li 30/01/2017. IL MESSO COMUNALE DI VOLTAGGIO IL SEGRETARIO DELL UNIONE F.to ( Roberto Carrea ) F.to ( Avv. Gian Carlo Rapetti )