COMUNE DI GONNOSFANADIGA Provincia del Sud Sardegna Area Servizio Sociale e alla Persona Servizio Pubblica Istruzione

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1 Allegato 4) COMUNE DI GONNOSFANADIGA Provincia del Sud Sardegna Area Servizio Sociale e alla Persona Servizio Pubblica Istruzione Documenti complementari al Capitolato speciale d appalto per l affidamento del servizio Mensa nelle scuole d infanzia e primaria ANNI SCOLASTICI 2017/2021 D.U.V.R.I. (DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA) PER IL SERVIZIO MENSA NELLE SCUOLE DELL INFANZIA E PRIMARIA COMMITTENTE COMUNE DI GONNOSFANADIGA ISTITUZIONI SCOLASTICHE SCUOLA DELL INFANZIA GONNOSFANADIGA IMPRESA APPALTATRICE SERVIZIO DI MENSA NELLE SCUOLE DELL INFANZIA ANNI SCOLASTICI 2017/ / / /2021 D.U.V.R.I. elaborato ai sensi del D.Lgs.81/2008 e ss.mm.ii.

2 1. INTRODUZIONE Il presente documento, redatto ai sensi dell articolo 26 del D.lgs. 81/2008, come modificato dall art. 16 del D.Lgs n. 106/2009, contiene la valutazione dei rischi da interferenza connessi all esecuzione in appalto del servizio mensa da effettuare nella scuole dell infanzia di Via del Comune di Gonnosfanadiga. Si tratta in particolare: Di valutare i possibili rischi da interferenze che possono generarsi negli ambienti di lavoro o di vita, all interno dei quali si dovranno svolgere le attività definite nel contratto in oggetto; Di definire le misure di prevenzione e/o protezione (in sigla MPP) adottate o da adottare per eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze; Di individuare le figure coinvolte che dovranno mettere in pratica le MPP definite: In particolare il comma 3 dell'art.26 del D.Lgs. 81/2008 evidenzia:...il datore di lavoro committente promuove la cooperazione ed il coordinamento di cui al comma 2, elaborando un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove do' non e' possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze. Tale documento e' allegato al contratto di appalto o di opera. Ai contratti stipulati anteriormente al 25 agosto 2007 ed ancora in corso alla data del 31 dicembre 2008, il documento di cui al precedente periodo deve essere allegato entro tale ultima data. le disposizioni del presente comma non si applicano ai rischi specifici propri dell'attività delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi..." Per comprendere cosa debba intendersi per rischio da interferenza si è fatto riferimento a quanto chiarito dall'autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, con determinazione n 3 del 5 marzo 2008, per la quale si parla di interferenza nella circostanza in cui si verifica un contatto rischioso" tra il personale del committente e quello dell'appaltatore o tra Il personale di imprese diverse che operano nella stessa sede aziendale con contratti differenti. In linea di principio, occorre mettere in relazione i rischi presenti nei luoghi in cui verrà espletato 11 servizio o la fornitura con i rischi derivanti dall'esecuzione del contratto. Deve, inoltre, essere sottolineato, prosegue la determinazione, che la valutazione dei rischi da interferenza, deve avvenire con riferimento non solo al personale interno ed ai lavoratori delle imprese appaltatrici ma anche agli utenti che a vario titolo possono essere presenti presso la sede di lavoro, incluso il pubblico esterno. Infine la determinazione segnala che, a mero titolo esemplificativo, si possono considerare interferenti i seguenti rischi: derivanti da sovrapposizioni di più attività svolte da operatori di appaltatori diversi; immessi nel luogo di lavoro del committente dalle lavorazioni dell'appaltatore; esistenti nel luogo di lavoro del committente, ove è previsto che debba operare l'appaltatore, ulteriori rispetto; a quelli specifici dell'attività propria dell'appaltatore. Il documento unico di valutazione dei rischi da interferenza (DUVRI) è costituito dal presente documento preliminare con le eventuali modifiche ed integrazioni, o eventuali informazioni relative alle interferenze sulle lavorazioni presentate dalla ditta appaltatrice e dalle direzioni scolastiche. Il DUVRI definitivo dovrà essere allegato al contratto di appalto.

3 2. COMMITTENTE/PROPRIETARIO 2.1. DATI GENERALI Denominazione Comune di Gonnosfanadiga Indirizzo Via Regina Elena, 1 Telefono e Fax 070/ Codice Fiscale Partita IVA SOGGETTO RESPONSABILE DEL CONTRATTO DI APPALTO Responsabile del Servizio Pani Maria Cristina Indirizzo Via Gramsci, 19 Telefono 070/ OGGETTO DELL APPALTO E LUOGO DI EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO Oggetto Servizio di ristorazione scolastica di qualità a ridotto impatto ambientale della scuola dell infanzia e primaria. AA.SS. 2017/2021 Ammontare dell appalto Netti ,00 annui (complessivi netti ,00 per 4 anni) Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso 2.270,72 complessivi netti per 4 anni Importo a base d asta 5,00 per ciascun pasto IVA esclusa, di cui 0,02 quali oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso. Luogo di lavoro - Scuola dell infanzia Vittorio Bachelet - Via U. Foscolo - Scuola Primaria G. Lecis Servizio in appalto Preparazione, confezionamento e fornitura pasti per mense scolastiche e servizi affini Impresa appaltatrice Da definire a seguito di gara d appalto Importi 4. ISTITUZIONE SCOLASTICA Denominazione Indirizzo Via delle Aie, 2 Telefono -Fax Codice Fiscale ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA dell INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI 1 GRADO

4 4.1 RECAPITI TELEFONICI DELLA SCUOLA Scuola dell infanzia Vittorio Bachelet - Via U Foscolo Tel. 070/ ORGANO DI VIGILANZA COMPETENTE DENOMINAZIONE RECAPITO TELEFONO/FAX A.S.L. n. 6 Via Ungaretti, Sanluri Ispettorato Provinciale del Via Pirastu Cagliari Lavoro 5. IMPRESA APPALTATRICE 5.1. ANAGRAFICA FIGURE TECNICHE DEL SOGGETTO ATTUATORE Denominazione Telefono e Fax Codice fiscale Partita IVA Numero di Iscrizione C.C.I.A.A. Posizione INPS Posizione INAIL 5.2. SOGGETTI CON COMPITI IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO DELLA DITTA DATORE DI LAVORO RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE MEDICO COMPETENTE ADDETTI ANTINCENDIO ADDETTI PRONTO SOCCORSO

5 6. SERVIZIO IN APPALTO 6.1. DESCRIZIONE SINTETICA DELLE ATTIVITÀ SVOLTE: Il servizio di refezione prevede la preparazione dei cibi nella cucina situata nella scuola dell infanzia. I pasti, una volta confezionati, verranno somministrati nella scuola ove vengono prodotti e nel plesso della scuola primaria. Le attività costituenti il servizio sono così sinteticamente individuate: rilevazione, registrazione e prenotazione giornaliera dei pasti e delle diete speciali; trasporto dei pasti; allestimento dei refettori e somministrazione dei pasti con porzionamento ai tavoli secondo le modalità indicate dalla stazione appaltante; sparecchiamento dei tavoli, lavaggio di stoviglie e contenitori nel centro di cottura di provenienza; pulizia e sanificazione di locali, arredi, attrezzature e quant altro occorra per lo svolgimento del servizio; fornitura e reintegro di stoviglie, pentolame, utensili, materiali e quant altro occorra per il trasporto e la distribuzione dei pasti e l allestimento dei refettori; fornitura dei prodotti di pulizia e di consumo in genere; raccolta differenziata e smaltimento dei rifiuti; formazione del proprio personale; realizzazione iniziative di educazione alimentare in collaborazione con istituti scolastici e ufficio pubblica istruzione; l acquisto delle derrate alimentari, nonché di quanto necessario per la pulizia e disinfezione dei locali adibiti alla preparazione e somministrazione dei pasti e delle relative attrezzature; l acquisto del gas necessario alla cottura dei cibi; in relazione all acqua da somministrare durante i pasti, la soluzione preferibile è l acqua di rete, anche al fine di contenere i consumi energetici e lo smaltimento di materie plastiche. Sono ammessi esclusivamente gli impianti permanentemente connessi con la rete idrica, in ogni caso, se la soluzione precedentemente indicata, per motivi accertati dai competenti organi, sarà cura dell appaltatore fornire acqua in confezione; la preparazione dei pasti, inclusa la merenda da fornirsi alternativamente a metà mattina e/o nello ore pomeridiane (Frutta di stagione, pane, yogurt e derivati del latte, miele); l eventuale fornitura di diete personalizzate, ovvero di diete speciali nei casi di comprovate situazioni patologiche (intolleranze e/o allergie alimentari) e diete per motivi religiosi; l allestimento dei tavoli dei refettori; la distribuzione con scodellamento dei pasti agli utenti; l assistenza ai minori della scuola dell Infanzia durante il pranzo, provvedendo al taglio della carne ed alla sbucciatura della frutta; lo sbarazzo, la pulizia e disinfezione di tutti i locali sopra individuati, il ritiro dei rifiuti e dei contenitori sporchi, il lavaggio delle stoviglie e delle attrezzature; la fornitura degli utensili e delle attrezzature per la preparazione e distribuzione dei pasti; la fornitura delle stoviglie e degli altri materiali necessari alla preparazione dei tavoli da pranzo negli appositi locali della scuola dell Infanzia (piatti, posate, bicchieri, tovaglie e/o vassoi, tovaglioli, con esclusione degli arredi del refettorio); Il Servizio di trasporto, dovrà essere svolto con mezzi propri idonei al trasporto pasti e distribuito presso il refettorio, dovrà essere organizzato in modo tale da consentire la somministrazione entro un ben definito intervallo di tempo dall ultimazione della cottura, in relazione alle caratteristiche tecniche dei contenitori isotermici utilizzati per il trasporto ed il

6 mantenimento dei pasti. Il rispetto delle temperature dovrà essere garantito anche per tutto il periodo di conservazione dei pasti fino al momento della somministrazione. INOLTRE La Ditta appaltatrice si impegna a preparare e fornire, su richiesta del Comune e senza oneri aggiunti, pasti freddi o cestini per particolari occasioni quali le iniziative di turismo scolastico oppure servizi per feste od altre iniziative il cui costo unitario è quello di aggiudicazione; Presso il locale di ristorazione scolastica dovranno sempre essere disponibili un idoneo numero di stoviglie monouso (piatti, bicchieri, posate) da utilizzare in caso d emergenza per improvviso guasto alla lavastoviglie o altro, in modo da non arrecare interruzione al servizio; Durante lo svolgimento dell attività, il personale dell impresa appaltatrice o subappaltatrice dovrà essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l indicazione del datore di lavoro. Tale obbligo grava anche in capo ai lavoratori autonomi. L inosservanza comporta l applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria d euro 50 a 300 (art. 59, comma 1, lett. b, D.Lgs. n. 81/2008) All interno dei locali, durante lo svolgimento dell attività, è assolutamente vietato fumare AREE INTERESSATE L attività in appalto interessa i vari locali di proprietà comunale situati all interno della scuola dell infanzia di Via Foscolo (sale mensa, cucine, spogliatoi e servizi igienici) e nella scuola primari di Via Porru Bonelli (sala mensa e servizi igienici) DATA DI INIZIO E DURATA L attività in appalto avrà inizio, indicativamente, il 08/02/2018 e terminerà secondo le date fissate dal calendario scolastico nella Regione Sardegna (10 giugno scuola primaria e 30 giugno per la scuola infanzia) CONTEMPORANEITA CON L ATTIVITA DEL COMMITTENTE E DELLA SCUOLA I locali di proprietà comunale in cui si svolge il servizio di refezione sono situati all interno dei locali delle scuole. In essi non vengono svolte attività scolastiche né, tanto meno, attività istituzionali del Comune. Nei momenti di esecuzione del servizi di refezione oggetto di appalto, non è di norma presente il personale comunale (salvo eccezionalmente il personale scolastico che controlla il servizio). Nei momenti di scodellamento e consumo del pasto sono presenti gli alunni, il personale scolastico (docenti) e casualmente componenti della commissione mensa. Nelle fasi di pulizia e sanificazione dei locali può, occasionalmente essere presente il personale scolastico. 7. VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI INFORMAZIONI E PROCEDURE GENERALI Con riferimento ai rischi presenti nei vari ambienti di lavoro, l APPALTATORE/PRESTATORE D OPERA deve adottare, oltre alle misure generali, le seguenti misure specifiche di prevenzione e protezione. 7.1 INCENDIO/ESPLOSIONE Non fumare o usare fiamme libere in presenza del cartello di divieto o comunque in prossimità di liquidi o altre sostanze infiammabili; non gettare mozziconi di sigaretta accesi; gli addetti devono essere formati su come intervenire in caso di emergenza dovuta allo sviluppo di un incendio; verificare sempre che i fornelli le manopole dei fornelli siano nella posizione corretta (gas chiuso) quando non utilizzati; aerare l ambiente in caso venga avvertito odore di gas. 7.2 UTILIZZO DI FORNELLI ED ATTREZZATURE DA CUCINA Verificare sempre lo stato di conservazione delle attrezzature utilizzate durante la preparazione dei pasti, specialmente se non di proprietà dell appaltatore. Onde evitare rischi legati all utilizzo di taglienti, evitare di lasciare incustodite tali attrezzature e riporle sempre negli alloggiamenti dedicati; evitare di muoversi tra gli ambienti con coltelli, forbici o attrezzi similari, onde ridurre la possibilità di ferirsi e/o ferire accidentalmente altre presone presenti. Utilizzare idonei dispositivi di

7 protezione delle mani, sia per l utilizzo di attrezzature taglienti che per la presenza di superfici calde. 7.3 CADUTA DI MATERIALI DALL ALTO Non sostare sotto o nelle immediate vicinanze dei depositi. Verificare le condizioni di stabilità dei depositi ed adeguarle, ove necessario. 7.4 SCIVOLAMENTO, CADUTE A LIVELLO Evitare spargimenti superflui di liquidi in zone di percorrenza e usare scarpe antisdrucciolo; porre attenzione ai pavimenti bagnati; intervenire prontamente per contenere l eventuale sversamento di prodotti oleosi o che possano rendere scivolosa la pavimentazione. 7.5 POSSIBILI INTERFERENZE CON PERSONALE NON ADDETTO Porre la massima attenzione durante gli spostamenti da un locale all altro della struttura, specialmente durante la movimentazione dei pasti (pentole e/o contenitori caldi; verificare che il percorso da seguire sia libero da eventuali attrezzature (giochi, materiali da cancelleria, etc.) utilizzati dalle insegnanti e/o da alunni presenti. 7.6 INGRESSO PEDONALE L accesso pedonale ai locali interessati all attività in appalto avviene tramite gli ingressi normalmente utilizzati dagli utenti e dal personale scolastico nei plessi utilizzati per il servizio di refezione scolastica. 7.7 INGRESSO DEI VEICOLI E SCARICO MERCI E previsto l ingresso di veicoli dell impresa appaltatrice nei cortili del plesso scolastico. I mezzi utilizzati hanno la possibilità di fermarsi e di effettuare le operazioni di scarico senza rischi in quanto gli spazi sono sufficientemente ampi. La velocità di accesso e percorrenza di mezzi di trasporto nelle aree comunali dovrà essere limitata a 10 km/h; il percorso dei mezzi riguarderà esclusivamente i percorsi indicati come carrabili. Non si rilevano particolari rischi da interferenze in quanto il transito avviene in orari diversi da quelli di normale accesso degli studenti e del personale scolastico. Occorre tuttavia transitare con cautela, fare attenzione alle condizioni dei luoghi e, occorre, durante le operazione di carico e scarico: prestare la massima attenzione, interrompendo le attività in corso, in presenza di altri veicoli o di frequentazione di altre persone; non lasciare incustoditi i contenitori alimentari, concordando una sorveglianza in caso di assenza degli operatori della ditta appaltatrice. 7.8 IMPIANTI Sono presenti impianti elettrici, di riscaldamento e idraulici. Il committente provvede alla manutenzione e attua le verifiche previste dalla normativa. 7.9 GESTIONE EMERGENZE La Ditta appaltatrice deve prendere esame dei piani di emergenza, di evacuazione esistenti presso la struttura, nonché della tabella riassuntiva con elencati i vari nominativi e ruoli, mettersi in contatto con i vari responsabili dei Servizi Prevenzione e Protezione, addetti alla gestione dell emergenza, addetti al primo soccorso ed altre figure presenti, mediante stesura di un documento unico sottoscritto dalle parti e ove ritenuto necessario con l aggiunta delle esperienze già acquisite da parte della stessa Ditta appaltatrice, ovvero dai propri addetti ai Servizi Prevenzione e protezione, addetti alla gestione dell emergenza e addetti al primo soccorso. L impresa deve altresì preventivamente prendere visione della planimetria dei locali con l indicazione delle vie di fuga le quali devono essere mantenute costantemente in condizioni tali da garantire una facile percorribilità delle persone in caso di emergenza e devono essere sgombri da materiale combustibile e infiammabile, da assembramenti di persone e da ostacoli di qualsiasi genere anche se temporanei SMALTIMENTO RIFIUTI Ogni lavorazione inerente lo svolgimento del servizio deve prevedere lo smaltimento di residui e rifiuti nei tempi tecnici strettamente necessari, la delimitazione e la segnalazione delle aree per il deposito temporaneo, il contenimento degli impatti visivi e della produzione di cattivi odori. I rifiuti

8 solidi urbani dovranno essere raccolti in sacchetti e convogliati (dopo il consumo dei pasti presso i refettori) negli appositi contenitori per la raccolta differenziata. Le fasi di smaltimento devono avvenire secondo il Regolamento Comunale di Igiene Urbana. Le spese per il servizio di ritiro dei rifiuti e dello smaltimento sono a carico del committente BARRIERE ARCHITETTONICHE PRESENZA DI OSTACOLI L attuazione delle attività oggetto del servizio non devono creare barriere architettoniche o ostacoli alla percorrenza dei luoghi. L eventuale percorso alternativo deve essere adeguatamente segnalato e sicuro per gli utenti. La collocazione di attrezzature e di materiali non devono costituire inciampo, così come il deposito non deve avvenire presso accessi, passaggi, vie di fuga; la raccolta e l allontanamento del materiale deve essere disposta al termine delle lavorazioni SUPERFICI BAGNATE NEI LUOGHI DI LAVORO L impresa deve segnalare, attraverso specifica segnaletica, le superfici di transito che dovessero risultare bagnate e quindi a rischio scivolamento sia per i lavoratori dell impresa che eventualmente per il personale scolastico e comunale, il quale dovrà sempre rispettare le limitazioni poste in essere nelle zone in cui si svolgono interventi ed attenersi alle indicazioni fornite. Non devono essere rimosse le delimitazioni o la segnaletica di sicurezza poste in essere UTENZE La fornitura di servizi da parte del committente riguarda l acqua potabile che può essere prelevata nei locali scolastici (refettori, e servizi igienici) tramite gli appositi rubinetti e l energia elettrica che può essere utilizzata mediante le prese ubicate nei vari locali scolastici ATTREZZATURE E ARREDI I lavoratori della ditta appaltatrice operano in ambienti in cui sono presenti attrezzature e arredi di proprietà del committente. Il Comune mette a disposizione della ditta Appaltatrice, i locali dati in uso comprendenti: Centro cottura completo di elettrodomestici, con annesso locale dispensa per lo stoccaggio delle derrate, destinata alla preparazione dei pasti per gli utenti del servizio della scuola dell Infanzia e Scuola Primaria; refettorio dotato di tavoli e sedie in numero adeguato presso la Scuola dell Infanzia e Scuola Primaria; locali disimpegno e servizi igienici ad uso del personale addetto al servizio in oggetto; attrezzatura esistente di sua proprietà come da inventario da effettuarsi alla presenza di un rappresentante dell Amministrazione Comunale e di un rappresentante della ditta Appaltatrice almeno una settimana prima dell inizio del servizio. L appaltatore assumerà i beni inventariati ai soli fini inerenti il presente appalto con l onere di assicurarne la buona conservazione. Sono a carico dell Appaltatore la manutenzione ordinaria di quanto consegnato, nonché le spese di riparazione causate da incuria e/o dolo dell appaltatore stesso. L Appaltatore dovrà restituire, alla cessazione del rapporto, l intera dotazione dei materiali efficienti e in buono stato. Le attrezzature attualmente esistenti saranno messe a disposizione dell Appaltatore nello stato in cui si trovano. Ove per ragioni di miglior funzionamento l Appaltatore ritenga necessario sostituirle o integrarle, esso provvederà a cura e spese proprie, previa autorizzazione del Comune. In caso di guasti ed inadeguatezza delle attrezzature di proprietà comunale, l Appaltatore dovrà darne immediata comunicazione al Comune. Anche in caso di operazioni di manutenzione ordinaria l appaltatore è tenuto a comunicare tempestivamente al Comune ogni intervento da effettuare prima dell inizio dei lavori. Eventuali migliorie delle attrezzature esistenti potranno essere concordate nel corso dell appalto. L ingresso nel locale mensa sarà riservato solo al personale dell Appaltatore e a quello espressamente autorizzato dal Comune. Sono a carico della ditta appaltatrice la manutenzione ordinaria di tutti gli impianti, apparecchi e attrezzature esistenti nella cucina, utilizzati per il servizio di ristorazione, sia di proprietà del Comune che dell Appaltatore, in modo da assicurare, comunque, l assoluta continuità del servizio reso all utenza. In ogni caso il personale della ditta appaltatrice, è tenuto prima di lasciare i locali a

9 verificare che tutte le porte e finestre siano ben chiuse, le luci spente, i rubinetti chiusi e tutto sia comunque in ordine ed in ultimo verificare che anche l accesso di servizio sia ben chiuso LAVORAZIONI CHE RICHIEDONO SPECIFICA AUTORIZZAZIONE Eventuali attività diverse da quelle previste al punto 6.1 del presente documento dovranno essere preventivamente concordate e autorizzate. 8. ANALISI DEI RISCHI DA INTERFERENZA Le ravvisabili ipotesi di rischio da interferenza inerenti lo svolgimento del servizio in appalto risultano evidenziate nella sottostante tabella, specificando che i rischi evidenziati risultano quelli da interferenza introdotti dalla Ditta Appaltatrice nello svolgimento delle attività del servizio e che possono derivare dalla contemporanea presenza sul luogo di lavoro di personale della ditta e del personale scolastico, studenti (diretti e indiretti) e del personale addetto alla manutenzione. Individuazione dei rischi specifici e di Pericoli/rischi Misure interferenza 1 ESECUZIONE ALL INTERNO DEL LUOGO DI LAVORO 1) Interferenze con personale scolastico- 1)Organizzative alunni genitori ospiti, nella fase di 2) Precauzioni e porzionamento e distribuzione e nella fase di utilizzo pulizia degli ambienti. consapevole 2)Eventuali rischi nell utilizzo di perseguibile con attrezzature quali lavastoviglie, frigoriferi, formazione adeguata attrezzi manuali per la pulizia, prodotti per del personale. pulizia. 2 ESECUZIONE ALL ESTERNO DEL LUOGO Consegna dei pasti o delle derrate con Delimitazione delle DI LAVORO automezzi che entrano nell area scolastica o aree d accesso. in aree adiacenti. 3 PREVISTI INTERVENTI SUGLI IMPIANTI 4 PREVISTI INTERVENTI MURARI 5 ALLESTIMENTO DI UN AREA Le operazioni preliminari al servizio di Ambiente o armadio DELIMITATA distribuzione e le operazioni successive chiuso a chiave ed (Deposito materiali, per lavorazioni,.) quali il lavaggio delle stoviglie, vengono esclusivamente eseguite in area delimitata, non soggetta ad dedicato all uso da interferenze. Deposito materiali di pulizia. parete del personale della ditta appaltatrice. 6 ESECUZIONE DURANTE ORARIO DI Sono presenti gli alunni e gli adulti che Organizzative tese ad eliminare qualsiasi rischio LAVORO DI PERSONALE DELLA SEDE O DI UTENTI 7 PREVISTO LAVORO NOTTURNO 8 PREVISTA CHIUSURA DI PERCORSI O DI PARTI DI EDIFICIO (se si indicare nelle note le soluzioni alternative e le precauzioni prese) fruiscono della mensa, il personale della scuola che assiste gli alunni durante la mensa, eventuali ospiti 9 PREVISTO UTILIZZO DI Conoscitive tese ad

10 ATTREZZATURE/MACCHINARI PROPRI eliminare qualsiasi rischio 10 PREVISTA UTILIZZO/INSTALLAZIONE DI PONTEGGI, TRABATTELLI, PIATTAFORME ELEVATRICI 11 PREVISTO UTILIZZO DI FIAMME LIBERE 12 PREVISTO UTILIZZO SOSTANZE Contatto con le sostanze chimiche Conoscitive tese ad CHIMICHE contenute nei prodotti di pulizia eliminare qualsiasi rischio. Formazione del personale. 13 PREVISTO UTILIZZO/ CONTATTO MATERIALI BIOLOGICI 14 PREVISTA PRODUZIONE DI POLVERI 15 PREVISTA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI Movimentazione dei contenitori dei pasti confezionati. Limitare la distanza da coprire negli spostamenti. 16 PREVISTA MOVIMENTAZIONE CARICHI Movimentazione dei contenitori dei CON AUSILIO DI MACCHINARI/MEZZI pasti confezionati con carrelli. 17 PREVISTA PRODUZIONE DI RUMORE 18 PREVISTE INTERRUZIONI NELLA FORNITURA (se si indicare nelle note le soluzioni alternative e le precauzioni prese) Elettrica Acqua Gas Rete dati Linea telefonica 19 PREVISTA TEMPORANEA DISATTIVAZIONE DI SISTEMI ANTINCENDIO Rivelazione fumi Allarme Incendio Idranti 9. FIRME IL DATORE DI LAVORO DEL COMUNE IL DATORE DI LAVORO DELLE SCUOLE IL LEGALE RAPPRESENTANTE DELL IMPRESA APPALTATRI

11 QUANTIFICAZIONE DEGLI ONERI PER LA SICUREZZA Ai sensi dell art. 26 comma 5 del D.Lgs. 81/2008, che cita: 5. Nei singoli contratti di subappalto, di appalto e di somministrazione, anche qualora in essere al momento della data di entrata in vigore del presente decreto, di cui agli articoli 1559, ad esclusione dei contratti di somministrazione di beni e servizi essenziali, 1655, 1656 e 1677 del codice civile, devono essere specificamente indicati a pena di nullità ai sensi dell'articolo 1418 del codice civile i costi delle misure adottate per eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni. I costi di cui primo periodo non sono soggetti a ribasso. Pertanto, in conformità a quanto stabilito dall art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008, si provvede a redigere specifico computo per gli oneri della sicurezza: Descrizione Quantità Totale Segnale di avvertimento specifici a corpo 400,00 Sopralluoghi ai fini della valutazione di rischi connessi all esecuzione delle attività lavorative oggetto del presente DUVRI Misure di coordinamento relativi all uso comune di locali, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva per l attività oggetto del presente DUVRI Cassette in ABS complete di presidi chirurgici e farmaceutici secondo le disposizioni del DM 28/7/1958 integrate con il D.Lgs. 81/2008. a corpo 970,72 a corpo 700, ,00 COSTO TOTALE PER L APPLICAZIONE DEL DUVRI 2.270,72

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