Settore Territorio Area Monitoraggio del Territorio e Infrastrutture, Organizzazione Zonale II CORSO DI FORMAZIONE MOBILITY MANAGER AZIENDALE

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Albino Rosso
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1 ISO 9001 : 2000 Certificato n Settore Territorio Area Monitoraggio del Territorio e Infrastrutture, Organizzazione Zonale II CORSO DI FORMAZIONE MOBILITY MANAGER AZIENDALE III MODULO LA DOMANDA E LA GESTIONE DELLA MOBILITA ALL INTERNO DELL AZIENDA Presentazione Ing. Roberto Degani (Capo Servizio Gestione Patrimoniale e Rete ATM Spa) Milano, 27 Ottobre 2005

MOBILITY MANAGER AZIENDALE II CORSO DI FORMAZIONE III MODULO STRUMENTI DI VALUTAZIONE DELLA DOMANDA DI MOBILITÁ 27 ottobre 2005 Roberto Degani Capo Servizio Gestione Patrimoniale e Rete ATM Matrice

2 MOBILITY MANAGER AZIENDALE II CORSO DI FORMAZIONE III MODULO STRUMENTI DI VALUTAZIONE DELLA DOMANDA DI MOBILITÁ 27 ottobre 2005 Roberto Degani Capo Servizio Gestione Patrimoniale e Rete ATM Matrice origine/destinazione Per poter pianificare gli interventi nel campo dei trasporti pubblici e della viabilità occorre avere a disposizione il quadro complessivo della domanda di mobilità, che si traduce operativamente in una matrice origine/destinazione. In aree metropolitane complesse come quella milanese le areole devono essere sufficientemente piccole, e quindi vanno azzonati non solo Milano ma anche tutti i Comuni della prima e buona parte dei Comuni della seconda corona.

Censimento della popolazione ISTAT La mobilità della popolazione per motivi di lavoro e di studio viene rilevata ogni 10 anni con il Censimento della Popolazione, che comprende un modulo apposito.

dato complessivo spostamenti per lavoro da Monza a Milano) e che per poter essere utilizzabile per aree metropolitane complesse come quella milanese richiede ulteriori elaborazioni complesse da parte

3 Censimento della popolazione ISTAT La mobilità della popolazione per motivi di lavoro e di studio viene rilevata ogni 10 anni con il Censimento della Popolazione, che comprende un modulo apposito. Il problema consiste nei tempi di elaborazione: l ISTAT ha impiegato quasi 4 anni per fornire un prodotto che è su base comunale ( es. dato complessivo spostamenti per lavoro da Monza a Milano) e che per poter essere utilizzabile per aree metropolitane complesse come quella milanese richiede ulteriori elaborazioni complesse da parte delle Province e dei Comuni. Le indagini O/D Il metodo di rilevazione più completo della domanda di mobilità di tutti i tipi di spostamento (cioè per qualsiasi motivazione) consiste nella costruzione della matrice origine/destinazione mediante due apposite indagini, e precisamente: a) l intervista domiciliare di un campione significativo di famiglie (più le areole dell azzonamento sono piccole e più alto deve essere il campione), che può avvenire: - con consegna e ritiro di un questionario; - con interviste telefoniche. b) il conteggio della totalità dei veicoli transitanti dal cordone che delimita l area di studio e l intervista di un campione significativo di conducenti di questi veicoli.

I modelli gravitazionali In diverse città straniere si è rinunciato alle indagini origine/destinazione utilizzando modelli matematici di generazione dei flussi tra due areole; questi modelli sono

f (P b ) / d ab ² Le incognite sono i coefficienti di f (P a ) e f (P b ), in quanto i valori n ab vengono rilevati mediante conteggi sulle strade e sui mezzi pubblici.

4 I modelli gravitazionali In diverse città straniere si è rinunciato alle indagini origine/destinazione utilizzando modelli matematici di generazione dei flussi tra due areole; questi modelli sono denominati gravitazionali perché derivano dalla legge di gravitazione universale dei pianeti: n ab = f (P a ). f (P b ) / d ab ² Le incognite sono i coefficienti di f (P a ) e f (P b ), in quanto i valori n ab vengono rilevati mediante conteggi sulle strade e sui mezzi pubblici. n ab = numero di spostamenti tra a e b f (P a ) = funzione della popolazione dell areola a f (P b ) = funzione della popolazione dell areola b d ab = distanza tra le areole a e b DOMANDA DI MOBILITÁ DI AREE DI DIMENSIONI LIMITATE Rilevazioni dei flussi In caso di aree di piccola e media dimensione, in cui la mobilità interna all area sia di entità modesta rispetto ai flussi di attraversamento, la domanda può essere rilevata semplicemente mediante indagine al cordone dell area, cioè mediante conteggio della totalità dei veicoli in transito e intervista di un campione significativo dei conducenti. Con una adeguata calibrazione dei flussi in alcune sezioni campione interne all area si può ricostruire una matrice origine/destinazione sufficientemente valida. Una analoga rilevazione va effettuata a bordo delle linee di trasporto pubblico che transitano dall area.

DOMANDA DI MOBILITÁ DI MICROAREE Per la domanda di mobilità complessiva in destinazione in una determinata microarea (che può essere anche il numero civico di una sede aziendale o di una scuola) si

DOMANDA DI MOBILITÁ DI MICROAREE Qualora l analisi della domanda di mobilità riguardi una singola sede aziendale, l attività può essere svolta all interno della stessa azienda, con due diversi

5 DOMANDA DI MOBILITÁ DI MICROAREE Per la domanda di mobilità complessiva in destinazione in una determinata microarea (che può essere anche il numero civico di una sede aziendale o di una scuola) si può limitare l indagine ai soli spostamenti in destinazione nella micro-area, mediante conteggio della totalità dei flussi e intervista di un campione significativo delle persone in ingresso. DOMANDA DI MOBILITÁ DI MICROAREE Qualora l analisi della domanda di mobilità riguardi una singola sede aziendale, l attività può essere svolta all interno della stessa azienda, con due diversi livelli di approfondimento: 1) semplice elaborazione dei file del Personale elaborando le località di origine dei dipendenti; 2) intervista dei dipendenti con questionario cartaceo oppure on line (secondo il tipo di azienda) ed espansione all universo del campione di risposte ottenute (l indagine non è obbligatoria). In questo caso oltre all origine dello spostamento si possono conoscere i mezzi utilizzati, gli orari, gli eventuali spostamenti aggiuntivi prima e dopo l orario di lavoro, le esigenze di modifica dei trasporti pubblici, l eventuale interesse al car pooling, ecc.

6 RHO QUADRO DEGLI SPOSTAMENTI GIORNALIERI CHE INTERESSANO LA CITTA' DI MILANO E IL SUO HINTERLAND MOBILITA' CON ORIGINE E/O DESTINAZIONE NELL'AREA CONSIDERATA PER L'INDAGINE SULLA MOBILITA' DEL 1995 PADERNO DUGNANO NOVA MILANESE MUGGIÓ MONZA CINISELLO BALSAMO ARESE CUSANO MILANINO 91,4% 8,6% BRUGHERIO BOLLATE SPOSTAMENTI TRA I 38 COMUNI DELL'AREA DI INDAGINE SESTO S. GIOVANNI COLOGNO MONZESE 65,0% 35,0% CERNUSCO SUL NAVIGLIO 58,4% 41,6% CORNAREDO PERO SPOSTAMENTI DI SCAMBIO DEI PENDOLARI SEGRATE PIOLTELLO ,6% 61,6% 61,6% 61,6% 61,6% 61,6% 61,6% 61,6% 61,6% 38,4% 38,4% 38,4% 38,4% 38,4% 38,4% 38,4% 38,4% 38,4% BAREGGIO SETTIMO MILANESE MILANO MILANO ,4% 85,4% 85,4% 85,4% 85,4% 85,4% 85,4% 85,4% 85,4% 14,6% 14,6% 14,6% 14,6% 14,6% 14,6% 14,6% 14,6% 14,6% 53,0% 47,0% CUSAGO CESANO BOSCONE 84,5% 15,5% PESCHIERA BORROMEO CORSICO TREZZANO SUL NAVIGLIO BUCCINASCO 85,6% 14,4% SPOSTAMENTI DI SCAMBIO DEI RESIDENTI IN MILANO GAGGIANO ASSAGO ROZZANO OPERA S. GIULIANO MILANESE SPOSTAMENTI CON MEZZO PRIVATO PIEVE EMANUELE LOCATE TRIULZI SPOSTAMENTI CON MEZZO PUBBLICO BASIGLIO N.B. : I DATI NON COMPRENDONO I VIAGGI DI RITORNO Maderno Rescaldina ASSEGNAZIONE DELLA DOMANDA DI TRASPORTO ALLA RETE ATTUALE DI TRASPORTI PUBBLICI Cerro Maggiore ORA DI PUNTA DEL MATTINO San Vittore Olona Lainate Solaro Cesate Garbagnate Limbiate Senago Bovisio Masciago Varedo Paderno Dugnano Desio Nova Lissone Muggio' Vedano Al Lambro Monza Villasanta Concorezzo Vimercate Burago Di Molgora Agrate Brianza Caponago B Ca C Di D Cam abiago Nerviano Pogliano Rho Arese Bollate Cusano Milanino Cormano Bresso Novate Cinisello Balsamo Sesto Sesto San Giovanni Brugherio Cologno Monzese Carugate Cernusco Sul Naviglio Pessano Con Bornago Bussero Gorgonzola Arluno Vanzago Pregnana Pero Vimodrone Cassina De Pecchi Vignate Sedriano Cornaredo Segrate Pioltello Vittuone Settimo Bareggio Milano Rodano Lis etta tta Settala Cisliano Cusago Cesano Boscone Peschiera Borromeo Pantigliate Corsico Albairate Trezzano Sul Naviglio Buccinasco San Donato Mediglia Paullo Vermezzo Gaggiano Assago Tribiano Zelo Surrigone Rozzano Opera San Giuliano Colturano Gudo Visconti LINEE METROPOLITANE Dresano LINEE FERROVIARIE ALTRE LINEE Rosate Noviglio Zibido San Giacomo Basiglio Pieve Emanuele Locate Triulzi Melegnano Vizzolo Predabissi Morimondo Carpiano 3000 PERSONE Bubbiano Binasco Cerro Al Lambro C Calvignasco l i San Zenone

7 Origini dei flussi aventi destinazione in una determinata areola del territorio (es. una sede aziendale)

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