Regolamento Congressuale del Partito Democratico Federazione Metropolitana Milanese

Transcript

1 Regolamento Congressuale del Partito Democratico Federazione Metropolitana Milanese Il presente Regolamento congressuale, nel quadro del Regolamento provinciale e degli Statuti nazionale e regionale, sancisce le regole per l elezione dei Coordinamenti territoriali di Circolo, dei Coordinatori di Circolo, del Segretario provinciale e dell Assemblea provinciale. CONGRESSI TERRITORIALI DI CIRCOLO Elezione dei Coordinamenti di Circolo e del Coordinatore Art. 1 Convocazione del procedimento elettorale I Congressi di Circolo per il rinnovo dei gruppi dirigenti e dei coordinatori sono convocati nel periodo dal 11 dicembre 2009 al 17 gennaio I Coordinatori di Circolo devono comunicare alla Commissione provinciale congressuale data e luogo di svolgimento della propria Assemblea. Ritirano il materiale predisposto dagli uffici del Partito e convocano gli iscritti almeno 8 giorni prima della data di svolgimento del Congresso locale. Art. 2 - Elettorato attivo e passivo Sono elettori tutti gli iscritti certificati alla data del 21 luglio Art. 3 - Modalità di svolgimento dei Congressi di Circolo I congressi di Circolo devono svolgersi secondo il seguente schema: Il Coordinatore di Circolo apre i lavori e propone all Assemblea: o la costituzione del seggio elettorale composto da un Presidente e due scrutatori; o il termine di presentazione delle candidature a Coordinatore di Circolo con relative liste collegate, per la costituzione del Coordinamento territoriale. Tale termine può essere fissato dal Coordinamento uscente anche in data antecedente l apertura del Congresso stesso. o gli orari di inizio e chiusura delle votazioni. Il Presidente dà lettura del presente Regolamento e informa gli iscritti dei loro diritti/doveri. Chiuso il termine per la presentazione delle candidature a Coordinatore di Circolo e a componenti del Coordinamento territoriale di Circolo, il Presidente dà lettura delle candidature depositate. I candidati a Coordinatore di Circolo si presentano ed espongono il loro programma. Segue dibattito. Chiuso il dibattito si procede alle operazioni di voto. Al termine delle operazioni di voto il Presidente del seggio dà lettura dei risultati e proclama eletto il nuovo Coordinatore di Circolo e il nuovo Coordinamento territoriale di Circolo. Il Presidente mette altresì in votazione eventuali ordini del giorno pervenuti alla presidenza durante i lavori congressuali. Art. 4 - Elezione del Coordinatore di Circolo Le candidature a Coordinatore di Circolo vanno presentate alla Presidenza dell Assemblea entro i termini stabiliti dalla stessa, sottoscritte da almeno il 10% degli iscritti al Circolo. Ogni candidatura deve essere collegata ad una o più liste di candidati al Coordinamento di Circolo. Risulta eletto il candidato che ottiene il maggior numero di voti.

2 Art. 5 - Elezione del coordinamento di circolo Il numero dei membri dei Coordinamenti di circolo territoriale è così definito: per circoli fino a 25 iscritti, il Coordinamento è composto da un minimo di 4 ad un massimo di 8 membri + il coordinatore per circoli tra 26 e 50 iscritti, il Coordinamento è composto da un minimo di 6 ad un massimo di 12 membri + il coordinatore per circoli tra i 50 e i 150 iscritti, il Coordinamento è composto da un minimo di 8 ad un massimo di 16 membri + il coordinatore per circoli superiori ai 150 iscritti, il Coordinamento è composto da un minimo di 10 ad un massimo di 20 membri + il Coordinatore Ogni candidato a Coordinatore di Circolo presenta, collegata alla sua candidatura, una o piu liste di candidati al Coordinamento di Circolo. In caso di candidatura unica e di unica lista, questa dovrà essere composta da un numero di candidati maggiorato da un minimo del 30 ad un massimo del 50% degli eleggibili. In caso di più candidature a coordinatore, le liste sono composte da un numero massimo di candidati pari al numero dei membri del Coordinamento da eleggere, rispettando la parità di genere; i seggi sono ripartiti tra liste, in forma proporzionale. In ogni caso si esprimono preferenze fino al 30%, per ogni genere degli eleggibili del coordinamento. Risulteranno eletti in pari numero le donne e gli uomini che avranno ottenuto le maggiori preferenze. I candidati a coordinatore che non risultino eletti al termine dello scrutinio sono membri di diritto del coordinamento. Gli eletti nelle istituzioni iscritti al Circolo sono invitati permanenti ai lavori del Coordinamento qualora non vengano candidati in nessuna lista. Nei comuni con più circoli, il Coordinatore Cittadino dovrà essere eletto nei tempi e nelle modalità definite in una delle prime riunioni della Direzione Provinciale tramite apposito regolamento, che dovrà normare anche l organizzazione territoriale di secondo livello del partito e l elezione dei Coordinatori di Zona. Art. 6 Consiglio dei Garanti e Tesoriere di circolo L assemblea di circolo elegge, nel rispetto del pluralismo interno, il Consiglio dei Garanti a norma dell Art.35 dello Statuto regionale, da un minimo di 3 ad un massimo di 5 membri. Il Consiglio dei Garanti al suo interno elegge un presidente. L assemblea, su proposta del coordinatore di circolo eletto, elegge a maggioranza dei voti validamente espressi il tesoriere di circolo, a norma dell Art.18 dello Statuto regionale. Il tesoriere e il presidente del Consiglio dei Garanti sono membri di diritto del coordinamento di circolo. Gli altri componenti del Consiglio dei Garanti partecipano senza diritto di voto al coordinamento di circolo. Art. 7 Deroghe Eventuali deroghe alla finestra temporale individuata per lo svolgimento dei Congressi di circolo dovranno essere autorizzate con deliberazione della Commissione Provinciale per il Congresso. CONGRESSO PROVINCIALE Elezione del Segretario e dell Assemblea provinciale Art. 8 - Elezione del Segretario provinciale Nel caso di più candidature a Segretario Provinciale sono indette le elezioni primarie per il Segretario e per l Assemblea Provinciale il giorno 17 gennaio L elezione del/la Segretario provinciale avviene in forma diretta, sulla base di un voto personale e segreto espresso da tutti i cittadini a partire dal 16 anno di età. Possono candidarsi alla competizione elettorale tutti gli iscritti in regola con il tesseramento al 21 luglio 2009, la cui candidatura non sia in contrasto con il Codice Etico del PD, che abbia sottoscritto i documenti fondativi del PD e lo Statuto Nazionale.

3 Ogni candidatura a Segretario provinciale deve essere depositata presso la Commissione Provinciale per il Congresso entro e non oltre le ore 18,00 del 30 novembre 2009, sottoscritta da un minimo di 150 ad un massimo di 200 iscritti che appartengano ad almeno 15 circoli del PD Metropolitano Milanese, o dal 10% dei membri della Direzione Provinciale in carica. Le candidature devono essere accompagnate da una piattaforma politico-programmatica. Viene eletto il candidato con il maggior numero di voti. I seggi delle elezioni, compatibilmente con le esigenze organizzative dei territori, saranno gli stessi utilizzati per le primarie del 25 ottobre Per la composizione e costituzione dei seggi, per le operazioni di voto e di scrutinio, si rimanda al Regolamento Istruzioni per le operazioni di voto (del 25 ottobre). La Commissione Provinciale per il Congresso, entro quattro giorni dalla presentazione, accerta i requisiti di ammissione delle candidature e la regolarità delle firme raccolte, ufficializza le candidature ammesse, e le rende pubbliche. Eventuali ricorsi possono essere presentati alla Commissione di Garanzia entro le ore 18 del quarto giorno successivo alla presentazione delle candidature. Nel caso venga presentata una sola candidatura a Segretario Provinciale, non si procede alla elezione dello stesso come previsto dall Art. 18 comma 8 dello Statuto Nazionale. La Commissione Provinciale per il Congresso prende atto dell unica candidatura e indice la votazione dell Assemblea Provinciale da parte degli iscritti nella giornata del 13 dicembre. Il candidato unico alla Segreteria Provinciale, presenterà alla Commissione per il Congresso una o piu liste per ogni collegio, entro e non oltre le ore 18 del 5 dicembre. Art. 9 - Elezione dell Assemblea provinciale Le candidature a Segretario provinciale devono essere collegate ad una o più liste di candidati a componente dell Assemblea provinciale. Nella composizione di tali liste devono essere rispettati i principi della parità e dell alternanza di genere. Le liste devono comprendere un numero di candidati non superiore al numero dei componenti da eleggere nei relativi collegi, e non inferiore ai due terzi. Nel caso in cui venga presentata un unica lista collegata ad un unico candidato alla Segreteria Provinciale, tale lista dovrà essere maggiorata da un minimo del 30 ad un massimo del 50 % degli eleggibili. In questo caso si esprimono preferenze fino al 30% per ogni genere degli eleggibili del collegio. Non è possibile candidarsi in piu di un collegio. Le liste vanno depositate presso la Commissione Provinciale per il Congresso entro e non oltre le ore 18,00 del 5 dicembre Ciascuna lista deve essere sottoscritta da un minimo di 30 a un massimo di 60 iscritti per collegio, e indicare a quale candidato alla segreteria ammesso intenda collegarsi. La lista è valida se accompagnata dai seguenti documenti: nome della lista indicazione di un referente provinciale della lista corredata dalla dichiarazione di accettazione del ruolo di referente. Indicazione della persona che la lista sostiene come candidato alla carica di Segretario Provinciale, corredata dalla corrispondente dichiarazione di accettazione da parte di quest ultimo Non è possibile sottoscrivere più di una lista. I seggi sono ripartiti in modo proporzionale ai voti ottenuti dai singoli candidati. Possono essere candidati tutti gli iscritti certificati al 21 luglio Ci si può candidare in un solo collegio elettorale.

4 La Federazione Metropolitana Milanese sarà suddivisa in 10 collegi corrispondenti ai collegi delle primarie del 25 ottobre. Art. 10 Composizione dell Assemblea Provinciale L Assemblea Provinciale viene eletta contestualmente al voto sul Segretario Provinciale. L Assemblea Provinciale è composta da 320 membri eletti. La ripartizione territoriale dei componenti dell Assemblea Provinciale viene definita in base al numero dei seggi spettanti a ciascun collegio in proporzione alla popolazione residente e al numero dei voti conseguiti dal partito nelle elezioni politiche I seggi assegnati a ciascun collegio sono ripartiti proporzionalmente tra le liste, secondo il metodo del quoziente naturale (totale dei voti validi del collegio / numero dei seggi del collegio), attribuendo tanti seggi quanti sono i quozienti pieni ottenuti da ciascuna lista. I voti residui non utilizzati vengono conteggiati a livello provinciale, assegnando, con il medesimo metodo, i seggi non ancora attribuiti. Gli ulteriori seggi non attribuiti sulla base di un quoziente pieno, vengono assegnati alle liste che abbiano riportato i migliori resti. I seggi così assegnati vengono poi attribuiti ai collegi che non abbiano ancora visto assegnati tutti i propri seggi spettanti, e alle liste che abbiano conseguito il miglior rapporto tra voti residui e quoziente di collegio. Entro 10 giorni dallo svolgimento delle Primarie, viene convocata l Assemblea provinciale per la proclamazione del Segretario provinciale. Nella medesima seduta, l Assemblea elegge il proprio Presidente. L elezione avviene a maggioranza dei voti validamente espressi. Il Presidente resta in carica per l intera durata del mandato dell Assemblea provinciale. Il Presidente, nell esercizio delle sue funzioni, si avvale di un Ufficio di Presidenza, che è votato dall Assemblea su proposta dello stesso Presidente. Art. 11 Attribuzione dei seggi A conclusione delle operazioni di voto, in ciascuna sezione elettorale viene redatto un verbale da trasmettersi immediatamente alla Commissione Provinciale che, una volta acquisiti tutti i verbali, procede alle operazioni di calcolo per l attribuzione dei seggi spettanti. La Commissione Provinciale proclama gli eletti all Assemblea Provinciale. Art. 12 Elezione della Direzione provinciale L Assemblea provinciale, entro 30 giorni dal suo insediamento, elegge la Direzione provinciale, nel rispetto delle norme stabilite dallo Statuto Regionale, art. 8 comma 4.

5 APPENDICE COMMISSIONE PROVINCIALE PER IL CONGRESSO La Direzione provinciale uscente, con propria deliberazione, affida alla Commissione Provinciale per il congresso, il compito di gestire e organizzare il Congresso Provinciale con elezione diretta del segretario provinciale. A tal fine e a suo tempo essa verrà integrata con un rappresentante per ciascun candidato segretario provinciale. La commissione provinciale per il congresso: sovrintende allo svolgimento dei lavori; supervisiona il corretto svolgimento delle operazioni; predispone la modulistica per la raccolta delle firme; accerta i requisiti di ammissione delle candidature e la regolarità delle firme raccolte; ufficializza la lista dei Candidati ammessi e la rende pubblica mediante affissione presso la sede provinciale del PD. La commissione provinciale per il congresso inoltre: definisce i diversi seggi elettorali e la loro localizzazione, sia in caso di elezione primaria (più candidature a Segretario Provinciale) sia in caso di votazione degli iscritti presso i circoli (candidatura unica); nomina scrutatori e Presidente di seggio; predispone il materiale necessario allo svolgimento delle votazioni; assegna i seggi e proclama gli eletti dell Assemblea Provinciale. Il Consiglio Metropolitano dei Garanti: sovrintende alla raccolta delle candidature ed alla legittimità delle stesse in riferimento al presente Regolamento, allo Statuto del PD e al suo Codice Etico; decide sulle controversie sorte in fase di applicazione delle norme contenute nel presente regolamento; vigila sul corretto e imparziale svolgimento delle procedure. Le cariche di componente di Commissione Provinciale per il Congresso, componente del Comitato di Garanzia e di Candidato Segretario Provinciale sono tra di loro incompatibili. CAMPAGNA ELETTORALE Nelle settimane precedenti il voto, il Partito organizza assemblee provinciali e territoriali per dar modo ai candidati di presentare le proprie linee politico-programmatiche. Tutti i candidati dovranno avere pari condizioni di accesso ai riferimenti e telefonici degli aderenti al PD e all albo degli elettori della Provincia di Milano. Per l'intera durata della campagna per le Primarie ogni struttura del partito deve garantire parità di condizioni ad ogni candidato. La commissione provinciale per il congresso definirà forme e modi per la parità di presenza negli organi d'informazione e pagine speciali dei siti web del PD dedicate ai candidati delle Primarie.

6 ALLEGATO Suddivisione collegi e assegnazione seggi COLLEGIO ESTENSIONE TERRITORIALE SEGGI ASS. PROVINCIALE 1 (EX 13) Collegi Camera 1 e 6 del Mattarellum: Centro Storico, Canonica, Monumentale, P.ta Garibaldi, P.ta Nuova, Maciachini, Dergano, Isola, Zara, Greco, Stazione Centrale, P.ta Venezia, P.ta Ticinese 26 2 (ex 14) Collegi Camera 2 e 3 del Mattarellum: Pasteur, Città Studi, Dateo, Argonne P.ta Vittoria, P.ta Romana, P.ta Vigentina, Bocconi 26 Collegi Camera 4, 5 e 9 del Mattarellum: P.ta Magenta, P.ta Genova, Fiera, Giambellino, Lorenteggio, San Siro, Baggio, Muggiano, Quinto Romano, Quarto Cagnino, Figino, Trenno, 3 (ex 15) Montestella 32 Collegi Camera 7 e 8 del Mattarellum: Crescenzago, Cascina Gobba, Lambrate, Ortica, Argonne, 4 (ex 16) Forlanini, Ponte Lambro, Corvetto, Chiaravalle, Rogoredo, Vigentino, Stadera, Gratosoglio, Barona 26 5 (ex 17) Collegi Camera 10 e 11 del Mattarellum: Certosa, Vialba, Quarto Oggiaro, Villapizzone, Bovisasca, Bovisa, Comasina, Affori, Bruzzano, Niguarda, Prato Centenaro, Bicocca, Turro, Gorla, Precotto 26 Abbiategrasso, Albairate, Arconate, Arluno, Bareggio, Bernate, Besate, Boffalora, Buscate, Busto Garolfo, Casorezzo, Cassinetta, Castano Primo, Corbetta, Cuggiono, Dairago, Gudo Visconti, Inveruno, Magenta, Magnago, Marcallo, Mesero, Morimondo, Motta Visconti, Nosate, Ossona, Ozzero, Robecchetto con Induno, Robecco, Rosate, 6 (ex 18) S.Stefano Ticino, Sedriano, Turbigo, Vanzaghello, Vermezzo, Villa Cortese, Vittuone, Zelo Surrigone 26 Arese, Bollate, Cesate, Garbagnate, Lainate, Novate, Solaro, Cinisello, Cormano, Cusano Milanino, 7 (ex 19) Paderno Dugnano, Senago, Baranzate, Bresso, Sesto S. Giovanni 52 Cernusco, Cologno Monzese, Pantigliate, Peschiera, Pioltello, Rodano, San Donato, Segrate, Settala, Vimodrone, Basiano, Bellinzago, Bussero, 8 (ex 20) Cambiago, Carugate, Cassano d' Adda, Cassina de Pecchi, Gessate, Gorgonzola, Grezzago, Inzago, Liscate, Masate, Melzo, Pessano, Pozzo d'adda, Pozzuolo Martesana, Trezzano Rosa, Trezzo d' Adda, Truccazzano, Vaprio, Vignate 40 9 (ex 21) Canegrate, Cerro Maggiore, Cornaredo, Legnano, Nerviano, Parabiago, Pero, Pogliano, Pregnana, Rescaldina, Rho, S. Giorgio su Legnano, S. Vittore Olona, Settimo, Vanzago (ex 22) Assago, Basiglio, Binasco, Bubbiano, Buccinasco, Calvignasco, Casarile, Cesano Boscone, Cisliano, Corsico, Cusago, Gaggiano, Lacchiarella, Locate Triulzi, Noviglio, Opera, Pieve Emanuele, Rozzano, S. Giuliano, Trezzano, Vernate, Zibido S. Giacomo, Carpiano, Cerro al Lambro, Colturano, Dresano, Mediglia, Melegnano, Paullo, S. Zenone, Tribiano, Vizzolo Predabissi 40 TOTALE 320