Legacoop NuorOgliastra

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1 Legacoop NuorOgliastra Sviluppo Rurale Alessandro Dadea

2 Sviluppo rurale Meno del 10% degli occupati, nelle aree rurali, opera in agricoltura. Nell Europa a 25, il 13% dell occupazione è agricola. In molte imprese agricole l attività extraagricola genera un reddito uguale o superiore a quella agricola

3 L economia sociale all interno dello sviluppo rurale. La U.E., con l approccio LEADER, ha in parte ridisegnato i ruoli nelle azioni di rafforzamento della qualità della vita; Nel nuovo PSR circa 1/5 delle risorse sono indirizzate verso il sociale

4 Come comportarci? Cambiamenti nel pubblico e nel privato; Integrazione dei programmi; Ruolo attivo nella programmazione; La partnership fra pubblico e privato

5 Programma di sviluppo rurale Schede di Misura degli Assi 3 e 4

6 MISURA 311 DIVERSIFICAZIONE VERSO ATTIVITÀ NON AGRICOLE Interventi: diversificare l economia delle aree rurali migliorare l attrattività dei territori rurali Obiettivi: qualificare l offerta agrituristica; riqualificazione del paesaggio; Aumento delle attività didattiche, ricreative, ecc.; Energia da fonti rinnovabili; Valorizzazione dei mestieri e dei prodotti tradizionali; Spazi per la trasformazione e vendita di prodotti. Destinatari: Aziende agricole sulla misura Intensità degli aiuti: Azione 1,3,4,5,6, fino al 60%; Azione 2 fino al 75%

7 MISURA 311 DIVERSIFICAZIONE VERSO ATTIVITÀ NON AGRICOLE Quali azioni? Azione 1: sviluppo dell ospitalità agrituristica ivi compreso l agricampeggio; Azione 2: riqualificazione delle strutture e del contesto paesaggistico nelle aziende che offrono servizi agrituristici e/o didattici; Azione 3: realizzazione di piccoli impianti aziendali di trasformazione e/o spazi attrezzati per la vendita di prodotti aziendali non compresi nell allegato Idel Trattato; Azione 4: realizzazione di spazi aziendali attrezzati per il turismo equestre, compresi quelli per il ricovero, la cura e l addestramento dei cavalli con esclusione di quelli volti ad attività di addestramento ai fini sportivi; Azione 5: realizzazione di spazi aziendali attrezzati per lo svolgimento di attività didattiche e/o sociali in fattoria; Azione 6: realizzazione in azienda di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili.

8 MISURA 311 DIVERSIFICAZIONE VERSO ATTIVITÀ NON AGRICOLE Quali possibili investimenti? Attraverso l utilizzo di forme, tecniche e materiali locali riqualificare edifici o spazi aziendali; Acquisire attrezzatura e arredi finalizzata alla diversificazione agricola; Investimenti finalizzati alla produzione e utilizzo da fonti energetiche rinnovabili (microeolico, fotovoltaico, solare) max. 1 MW di potenza; In aziende agricole che offrono al territorio servizi agrituristici e didattici, investimenti per la riqualificazione di spazi e contesti in linea con il paesaggio rurale.

9 Misura 312 SOSTEGNO ALLA CREAZIONE E ALLO SVILUPPO DI MICROIMPRESE Interventi: Creazione di nuova occupazione; migliorare l attrattività dei territori alle imprese; Obiettivi: Creazione e sviluppo di microimprese; Sperimentazioni di nuovi modelli imprenditoriali; Destinatari: Microimprese: Azione 1: attività artigianali, Azione 2: attività commerciali, Azione 3: attività di servizio. Intensità degli aiuti: Fino al 50% in regime de minimis;

10 Misura 312 SOSTEGNO ALLA CREAZIONE E ALLO SVILUPPO DI MICROIMPRESE Quali azioni? Azione 1: sviluppo delle attività artigianali creazione di nuove microimprese e sviluppo di quelle esistenti nel settore dell artigianato tradizionale ed in particolare quello agricolo e forestale; Azione 2: sviluppo delle attività commerciali creazione di nuove microimprese e valorizzazione di quelle esistenti al fine di integrare il sistema economico rurale con il settore del commercio, anche attraverso la costituzione di piccoli circuiti di distribuzione locale; Azione 3: sviluppo delle attività di servizio creazione di nuove attività imprenditoriali e sviluppo di quelle esistenti; a) servizi di consulenza accompagnamento alla nascita di nuove imprese, e di supporto ai processi di comunicazione, promozione, ricerca, innovazione tecnologica di prodotto di processi; b) servizi alla persona nei settori: socio assistenziali, turistico, culturale, ricreativo, sportivo, etc.; c) attività di tutela e promozione del territorio e dell ambiente.

11 Misura 312 SOSTEGNO ALLA CREAZIONE E ALLO SVILUPPO DI MICROIMPRESE Quali possibili investimenti? Adeguamento strutturale dei locali da adibire alle attività; Acquisire software, tecnologie e servizi; Acquisto di attrezzature, impianti e macchinari al fine di rendere l attività moderna e competitiva; Studi di fattibilità, assistenza e consulenza.

12 MISURA 313 INCENTIVAZIONE DI ATTIVITÀ TURISTICHE Interventi: Diversificazione dell economia rurale in chiave turistica; Obiettivi: Creazione di rete di aziende; Itinerari naturalistici, enogastronomici, ecc.; Promozione dei territori interessati; Arredo turistico. Destinatari: Azione 1 Associazione di Enti Pubblici Azione 2 Enti Pubblici e Associazioni di Enti Pubblici, Azione 3 Organismi di gestione dei servizi Pubblici, Azione 4 Soggetti privati. Intensità degli aiuti: 80% Azione 1; 80% Azione 2; 80% Azione 3; 50% Azione a.

13 MISURA 313 INCENTIVAZIONE DI ATTIVITÀ TURISTICHE Quali azioni? Azione 1: ITINERARI - realizzazione di itinerari tipo strade del vino, del gusto, delle tradizioni, del turismo equestre, nonché la messa in rete degli stessi; Azione 2: INFORMAZIONE E ACCOGLIENZA realizzazione di centri di informazione e accoglienza turistica al fine di fornire quanti più servizi ai visitatori. Nell ottica dell offerta turistica sono ammesse opere volte a qualificare l ospitalità e a svolgere attività culturali, ricreative e sportive; Azione 3: ACQUISIZIONE DI SERVIZI INERENTI IL TURISMO IN AREA RURALE progettazione, commercializzazione e promozione dell offerta di turismo rurale, nonché di produzione degli strumenti di comunicazione; Azione 4: SERVIZI DI PICCOLA RICETTIVITA riqualificazione e adeguamento di immobili nonché l acquisto di arredi e attrezzature per lo svolgimento di attività ricettive di piccole dimensioni, da localizzare nei comuni prospicienti le aree naturali e i grandi attrattori ambientali, culturali e paesaggistici.

14 MISURA 313 INCENTIVAZIONE DI ATTIVITÀ TURISTICHE Quali possibili investimenti? Creazione di percorsi, itinerari (sentieristica, cartellonistica, punti di info, ecc) Punti ricreativi con annessi servizi di piccola ricettività dislocati nei siti di accesso ad aree di interesse naturale; Potenziamento di servizi turistici nelle aree rurali; Ampliamento dell offerta ricettiva (B&B e agriturismi) nelle aree rurali.

15 MISURA 321 SERVIZI ESSENZIALI PER L'ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE Interventi: Lotta allo spopolamento e impoverimento delle aree rurali; Assistenza alla popolazione; Contrasto all isolamento delle aree rurali. Obiettivi: Integrazione e inclusione sociale; Processi di aggregazione; Servizi ambientali; Informazione e comunicazione; Servizi didattici, culturali e ricreativi. Destinatari: Enti pubblici e Associazione di Enti Pubblici Intensità degli aiuti: Azione 1 2 3: azioni finanziabili per un massimo di 5 anni decrescenti a partire da 100% Azione 4: 100%.

16 MISURA 321 SERVIZI ESSENZIALI PER L'ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE Quali azioni? Azione 1: servizi sociali avviamento di servizi di utilità sociale riguardanti l integrazione e l inclusione sociale (terapie assistite) e/o reinserimento sociale e lavorativo da realizzarsi presso le fattorie agrosociali; Azione 2: interventi a sostegno dell attività didattica, culturale e ricreativa a favore della popolazione rurale attività di carattere didattico, ricreativo e culturale al fine di far riscoprire ai giovani il valore del lavoro del mondo agricolo nonchè un uso sostenibile del territorio e dell ambiente (educazione ambientale, alimentare, di conoscenza delle tradizioni, degli antichi mestieri, etc.) Azione 3: servizi ambientali aiuti per l avvio di progetti di gestione, cura e manutenzione straordinaria di spazi pubblici e/o di interesse pubblico. Azione 4: accessibilità alle tecnologie di informazione e comunicazione realizzazione e allestimento di spazi polifunzionali e multifunzionali di ritrovo con finalità sociali, culturali e ricreative.

17 MISURA 321 SERVIZI ESSENZIALI PER L'ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE Quali possibili investimenti? Spese inerenti l avviamento dei servizi e la realizzazione delle attività; Spese sostenute per l avviamento delle attività da svolgere all interno delle fattorie didattiche; Spese sostenute per svolgere attività di servizi ambientali da parte di imprese agricole; Interventi di riqualificazione di immobili, acquisto di attrezzature al fine di realizzare degli spazi multimediali e poifunzionali.

18 MISURA 322 SVILUPPO E RINNOVAMENTO DEI VILLAGGI Interventi: Riqualificazione dei villaggi; Ripopolamento dei centri storici dei villaggi; Obiettivi: Migliorare l arredo urbano; Creazione di strutture di valorizzazione; Centri commerciali naturali; Recupero de edifici dei centri storici; Destinatari: Azione 1: Enti pubblici e Associazione di Enti Pubblici; Azione 2: Privati cittadini proprietari di immobili. Intensità degli aiuti: Azione 1: fino ad un max di 60% Azione 2: fino ad un max di 50%.

19 MISURA 322 SVILUPPO E RINNOVAMENTO DEI VILLAGGI Quali azioni? Azione 1: interventi di ristrutturazione, recupero architettonico, risanamento conservativo, riqualificazione, adeguamento di beni di natura pubblica, quali: - arredo urbano - edifici di proprietà pubblica inseriti nei centri storici finalizzati alla creazione di strutture idonee alla valorizzazione dei prodotti e dei processi tipici locali, anche nell ottica di promuovere forme organizzate di commercializzazione; Azione 2: interventi di recupero primario degli edifici di interesse storico culturale di proprietà privata inseriti nei centri storici. L importanza pubblica di questa azione è determinata dalla conservazione, dal recupero e dalla tutela delle caratteristiche costruttive originarie che contribuiscono all attrattività del centro urbano.

20 MISURA 322 SVILUPPO E RINNOVAMENTO DEI VILLAGGI Quali possibili investimenti? Investimenti materiali ed immateriali per la ristrutturazione, il recupero architettonico, il risanamento conservativo degli edifici, nonché per la realizzazione dei relativi servizi tecnologici e per la riqualificazione dell arredo urbano, ivi comprese le spese generali di progettazione e direzione lavori; Investimenti materiali e immateriali per il recupero primario di edifici dei centri storici di proprietà privata, che permettano il restauro delle coperture, dei prospetti, delle relative fondazioni, ivi compresi spazi e pertinenze interne di fruibilità pubblica.

21 MISURA 323 TUTELA E RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO RURALE Interventi: Salvaguardia e riqualificazione del paesaggio rurale; Obiettivi: Strumenti di gestione delle aree rurali; Conservazione e valorizzazione del patrimonio rurale; Destinatari: Azione 1: Enti pubblici e Associazione di Enti Pubblici; Azione 2 3: Enti Pubblici, Associazione di Enti Pubblici e Soggetti di diritto privato. Intensità degli aiuti: Azione 1: 100% Azione 2 3: 80% per Enti Pubblici, 75% imprenditori agricoli, 50% soggetti privati,

22 MISURA 323 TUTELA E RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO RURALE Quali azioni? Azione 1: Stesura dei piani di gestione dei siti Natura 2000 predisposizione di indagini e rilevazioni per l aggiornamento continuo dei piani di gestione; iniziative di sensibilizzazione volte ai cittadini ed alle imprese per accrescere la percezione delle opportunità che offre la Rete Natura Azione 2: Valorizzazione del patrimonio architettonico, storico - culturale; Recupero e/o riqualificazione di aree e siti di interesse storico - culturale, architettonico, artistico, etno - antropologico, ambientale e paesaggistico, che costituiscono espressione della storia, dell arte, della cultura e del saper fare locale. Si fa particolare riferimento a fabbricati, sia pubblici che privati, localizzati all interno dei villaggi rurali o collocati nel territorio, caratterizzanti i piccoli centri ed il paesaggio del territorio rurale, finalizzati ad una prevalente fruizione culturale. Azione 3: Conservazione e recupero degli elementi architettonici tipici del paesaggio rurale della Sardegna; recupero delle strutture caratterizzanti, per uso dei materiali, forme e tipologie costruttive, il paesaggio rurale (es: muretti a secco, capanne di pastori, vecchi mulini e frantoi, pinnetos, cortes, portali, fontanili e pozzi, forni, lavatoi, spazi ad uso comune, etc.);

23 MISURA 323 TUTELA E RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO RURALE Quali possibili investimenti? Redazioni di piani di gestione (stesura dei piani, indagini conoscitive, stesura degli elaborati finiti) Attività di monitoraggio finalizzati alla redazione ed all aggiornamento dei piani di gestione (controllo della biodiversità nei SIC e ZPS); Iniziative rivolte ai cittadini, alle scuole e al mondo imprenditoriale volte la produzione di materiali informativi e programmi di animazione socioeconomica; Interventi di manutenzione straordinaria su strutture quali spazi culturali, musei, teatri, etc.; recupero di antiche strutture adibite alla valorizzazione di vecchi mestieri legati alla trasformazione delle materie prime e dei prodotti del posto; Interventi di manutenzione straordinaria su elementi tipici del paesaggio agrario e degli spazi comuni, anche di natura storica e religiosa; Allestimento delle strutture (attrezzature, strumenti, arredi, etc).