ORGANIZZAZIONE DELLE STRUTTURE DI VERTICE INTERREGIONALI, REGIONALI E INTERPROVINCIALE
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1 Prot.n /RU ORGANIZZAZIONE DELLE STRUTTURE DI VERTICE INTERREGIONALI, REGIONALI E INTERPROVINCIALE DIREZIONE CENTRALE PIANIFICAZIONE E SICUREZZA SUL LAVORO ROMA, Via Mario Carucci, 71 Telefono dogane.pas@adm.gov.it
2 Sommario TITOLO I STRUTTURE DI VERTICE INTERREGIONALI, REGIONALI E INTERPROVINCIALE... 2 CAPO I UFFICI DEI DIRETTORI INTERREGIONALI, REGIONALI E INTERPROVINCIALE... 2 Art. 1 Articolazione delle Direzioni a livello interregionale e regionale... 2 Art. 2 Articolazione delle Direzioni a livello interprovinciale... 4 Art. 3 Articolazione delle Direzioni a livello territoriale... 4 CAPO II DISPOSIZIONI COMUNI... 8 Art. 4 Relazioni tra le Direzioni... 8 Art. 5 Sezioni di staff... 9 Art. 6 Compiti istituzionali... 9 TITOLO II DISPOSIZIONI FINALI... 9 Art. 7 Decorrenza... 9
3 IL DIRETTORE DELL AGENZIA VISTO il decreto legislativo 30/6/1999, n. 300 e successive modificazioni e integrazioni; VISTO il decreto legislativo 30/3/2001, n. 165 e successive modificazioni e integrazioni; VISTO l articolo 23-quater, comma 1, del decreto legge 6/7/2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7/8/2012, n. 135, il quale ha disposto, tra l altro, a far data dal 1/12/2012, l incorporazione dell Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (A.A.M.S.) nell Agenzia delle dogane, denominata quindi Agenzia delle dogane e dei monopoli; VISTO lo Statuto dell Agenzia approvato dal Comitato di gestione con delibere nn. 358 e 360, rispettivamente, del 28/2/2018 e del 17/4/2018; VISTO il Regolamento di amministrazione dell Agenzia deliberato dal Comitato di gestione con delibera n. 371 del 27 novembre 2018; VISTO l articolo 7 del citato Regolamento di amministrazione, che individua le Direzioni interregionali, regionali e interprovinciale di livello dirigenziale generale e non generale, e ne definisce il relativo modello organizzativo; VISTI gli articoli 8 e 9 del citato Regolamento di amministrazione, che definisce la struttura organizzativa e le attività degli Uffici delle Dogane gli Uffici dei Monopoli e prevede che l attivazione degli stessi è disposta con atto del Direttore dell Agenzia; CONSIDERATO che le determinazioni direttoriali 13949, 13954, 13956, 13957, 13958, 13962, 13963, 13965, 13966, 13967, 13973, e del 17/7/2018 recanti l organizzazione delle strutture di vertice territoriali, sulla quale il Comitato di gestione ha espresso parere favorevole nella seduta del 17/7/2018, non sono più coerenti con l articolazione delle Direzioni interregionali, regionali e interprovinciale disciplinata dall art. 7 del predetto Regolamento di amministrazione; CONSIDERATA l esigenza di dare attuazione al nuovo assetto organizzativo territoriale dell Agenzia delle dogane e dei monopoli di cui all articolo 7, 8 e 9 del Regolamento di amministrazione dell Agenzia; SENTITE le organizzazioni sindacali; VISTO il parere favorevole espresso dal Comitato di gestione nella seduta del 27 novembre 2018 ADOTTA LA SEGUENTE DETERMINAZIONE 1
4 TITOLO I STRUTTURE DI VERTICE INTERREGIONALI, REGIONALI E INTERPROVINCIALE CAPO I UFFICI DEI DIRETTORI INTERREGIONALI, REGIONALI E INTERPROVINCIALE Art. 1 Articolazione delle Direzioni a livello interregionale e regionale Le Direzioni interregionali e regionali sono articolate a livello interregionale e regionale nei seguenti uffici di livello dirigenziale non generale. Risorse Gestisce in materia giuridica e amministrativa, coerentemente con gli indirizzi della Direzione Personale, il personale della Direzione interregionale o regionale, curando la programmazione e l erogazione della formazione e dell addestramento operativo, la valutazione del personale non dirigenziale, la predisposizione e la gestione dei progetti di delocalizzazione e di telelavoro. Gestisce, coerentemente con gli indirizzi della Direzione Amministrazione e Finanza, il ciclo degli approvvigionamenti, dalla programmazione all espletamento delle procedure di evidenza pubblica, fino alla gestione contabile e amministrativa dei contratti (c.d. ciclo passivo) e alla gestione del ciclo attivo. Elabora, coerentemente con gli indirizzi delle Direzioni centrali, il programma biennale per gli acquisti di beni e servizi, curandone l aggiornamento annuale e monitorandone l andamento. Gestisce la sicurezza sul lavoro, curando gli adempimenti in materia di sicurezza del lavoro di cui all art. 26 del D. Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii. Cura la manutenzione del patrimonio immobiliare e mobiliare, rilevando a livello territoriale il fabbisogno manutentivo e i costi gestionali degli immobili in uso. Gestisce la manutenzione dei mezzi strumentali, degli automezzi di servizio, degli archivi, dei beni mobili, materiali e scarti di archivio. Cura la logistica, rilevando a livello territoriale e locale il fabbisogno della Direzione interregionale o regionale relativamente agli spazi di cui si necessita per l espletamento delle funzioni istituzionali. Gestisce sul territorio le segnalazioni relative a rischi di sicurezza, e relativi eventi, supportando le competenti strutture (sedi e zone perimetrali) nella soluzione delle problematiche e, ove necessario, segnalandoli alla Direzione Centrale competente. Assicura il raccordo informativo tra gli uffici locali e quelli centrali dell Agenzia. Antifrode Cura tutte le attività in materia di antifrode e di scambio informazioni sulla base delle analisi effettuate a livello centrale, assicurandone la corretta applicazione a livello territoriale. Monitora le attività di verifica eseguite dagli Uffici locali. Verifica e controlla la circolazione nazionale e intracomunitaria di prodotti e la tassazione ai fini ambientali. Monitora le azioni di controllo operate a livello territoriale, verificando la uniforme applicazione delle disposizioni vigenti per verifiche e controlli. Assicura il coordinamento delle attività di Polizia Giudiziaria delegate. Cura i rapporti con l Autorità giudiziaria, con altri organi di controllo e di polizia. Coordina, su richiesta, 2
5 indagini particolarmente complesse. Gestisce e si avvale dei Laboratori dell Agenzia e ne coordina l attività. Verifica la corretta classificazione delle merci su richiesta degli Uffici locali. Effettua, rispetto al territorio di competenza e coerentemente con le metodologie e gli strumenti definiti dalla Direzione Antifrode e Controlli, analisi volte a garantire l accertamento della sicurezza dei prodotti. Cura la determinazione e la caratterizzazione dell autenticità e dell origine dei prodotti alimentari. Studia la tracciabilità delle sostanze stupefacenti. Supporta gli Uffici locali nelle analisi volte a verificare la violazione delle norme sulla sicurezza e la salute. Cura il protocollo di sicurezza e le materie collegate. Assicura il raccordo informativo tra gli uffici locali e quelli centrali dell Agenzia. Legale Assicura assistenza legale agli Uffici locali, ne coordina e monitora l attività in materia di contenzioso, anche in fase transattiva. Istruisce le controversie doganali in funzione della decisione del direttore interregionale o regionale. Gestisce i reclami e le mediazioni nell ambito del contenzioso tributario. Cura e coordina i ricorsi giurisdizionali tributari sul territorio di competenza assicurando la rappresentanza e difesa in giudizio dell Amministrazione innanzi alle Commissioni Tributarie e al Tribunale Amministrativo Regionale. Istruisce i ricorsi giurisdizionali in materia di lavoro assicurando la rappresentanza e difesa in giudizio dell Amministrazione in primo grado innanzi al Giudice Ordinario. Cura i rapporti con l Avvocatura dello Stato. Cura e coordina le procedure fallimentari di competenza. Assicura il raccordo informativo tra gli uffici locali e quelli centrali dell Agenzia. Procedure dogane e accise Assicura la corretta ed uniforme applicazione delle procedure vigenti per il settore dogane e accise. Acquisisce i processi e le procedure definite dalle Direzioni Centrali, ne assicura la corretta applicazione da parte delle strutture operative territoriali, curandone direttamente le più complesse. Propone alle competenti Direzioni Centrali, procedure ad hoc che tengano conto delle peculiarità del territorio. Supporta gli Uffici locali, nella corretta adozione delle procedure, anche attraverso la predisposizione e la condivisione di documentazione accessoria (riscontri a quesiti inoltrati, documenti di dettaglio sulle procure, ecc.). Gestisce i rapporti con le associazioni di categoria di competenza territoriale. Procedure giochi e tabacchi Assicura la corretta ed uniforme applicazione delle procedure vigenti per il settore giochi e tabacchi. Acquisisce i processi e le procedure definite dalle Direzioni Centrali, ne assicura la corretta applicazione da parte delle strutture operative territoriali, curandone direttamente le più complesse. Propone alle competenti Direzioni Centrali, procedure ad hoc che tengano conto delle peculiarità del territorio. Supporta gli Uffici locali, nella corretta adozione delle procedure, anche attraverso la predisposizione e la condivisione di documentazione accessoria (riscontri a quesiti inoltrati, documenti di dettaglio sulle procure, ecc.). Gestisce i rapporti con le associazioni di categoria di competenza territoriale. 3
6 Art. 2 Articolazione delle Direzioni a livello interprovinciale Nel rispetto del DPR 752 del 26 luglio 1976 la Direzione interprovinciale per Bolzano e Trento con sedi a Bolzano e Trento è articolata a livello interprovinciale nei seguenti uffici di livello dirigenziale non generale. Risorse Cura le seguenti attività: programmazione ed erogazione della formazione, procedimenti disciplinari, regime delle incompatibilità, adempimenti in materia di tutela degli interessi erariali, rapporti con Istituti di formazione, gestione delle relazioni sindacali, istruzione e decisione dei ricorsi gerarchici, istruzione di procedimenti e ricorsi giurisdizionali, rappresentanza e difesa innanzi le Commissioni Tributarie (casi di avocazione) o al Giudice del lavoro, rapporti con l Avvocatura delle Stato, con il Garante del contribuente, autotutela, controversie doganali, pareri e segnalazioni. Assicura il monitoraggio, il controllo e della uniforme applicazione delle disposizioni vigenti nelle materie di: Personale e organizzazione, contenzioso amministrativo, tributario, civile e penale e del lavoro e bilinguismo. Procedure e antifrode Assicura la corretta ed uniforme applicazione delle procedure vigenti per il settore dogane e accise. Assicura il monitoraggio e il controllo delle attività, della uniforme applicazione delle disposizioni vigenti nelle materie di: regimi e semplificazioni doganali, regimi e agevolazioni fiscali settore accise, tutela degli interessi finanziari settore dogane, contabilità e riscossione settore accise, controlli, Intelligence e gestione rapporti con le competenti Autorità Giudiziarie. Acquisisce i processi e le procedure operative definite dalla Direzione Centrale, li applica e ne verifica l applicazione per tutte le strutture operative territoriali. Art. 3 Articolazione delle Direzioni a livello territoriale Le Direzioni interregionali, regionali e interprovinciale sono organizzate a livello locale nei seguenti Uffici di livello dirigenziale non generale: Direzione interregionale per la Campania e la Calabria Ufficio dei Monopoli per la Calabria con sede a Cosenza; Ufficio dei Monopoli per la Campania con sede a Napoli; Ufficio delle Dogane di Benevento; Ufficio delle Dogane di Caserta; Ufficio delle Dogane di Catanzaro; Ufficio delle Dogane di Gioia Tauro; 4
7 Ufficio delle Dogane di Napoli 1; Ufficio delle Dogane di Napoli 2; Ufficio delle Dogane di Salerno; Ufficio delle Dogane di Reggio Calabria. Direzione interregionale per l Emilia Romagna e le Marche Ufficio dei Monopoli per l Emilia Romagna con sede a Bologna; Ufficio dei Monopoli per le Marche con sede a Ancona; Ufficio delle Dogane di Ancona; Ufficio delle Dogane di Bologna; Ufficio delle Dogane di Civitanova Marche; Ufficio delle Dogane di Ferrara; Ufficio delle Dogane di Forlì Cesena; Ufficio delle Dogane di Modena; Ufficio delle Dogane di Parma; Ufficio delle Dogane di Piacenza; Ufficio delle Dogane di Ravenna; Ufficio delle Dogane di Reggio Emilia; Ufficio delle Dogane di Rimini. Direzione interregionale per il Lazio e l'abruzzo Ufficio dei Monopoli per l Abruzzo con sede a Pescara; Ufficio dei Monopoli per il Lazio con sede a Roma; Ufficio delle Dogane di Civitavecchia; Ufficio delle Dogane di Frosinone; Ufficio delle Dogane di Gaeta; Ufficio delle Dogane di L Aquila; Ufficio delle Dogane di Pescara; Ufficio delle Dogane di Roma 1; Ufficio delle Dogane di Roma 2. 5
8 Direzione interregionale per la Liguria, il Piemonte e la Valle d'aosta Ufficio dei Monopoli per la Liguria con sede a Genova; Ufficio dei Monopoli per il Piemonte e Valle d Aosta con sede a Torino; Ufficio delle Dogane di Alessandria; Ufficio delle Dogane di Aosta; Ufficio delle Dogane di Biella; Ufficio delle Dogane di Cuneo; Ufficio delle Dogane di Genova 1; Ufficio delle Dogane di Genova 2; Ufficio delle Dogane di Imperia; Ufficio delle Dogane di La Spezia; Ufficio delle Dogane di Novara; Ufficio delle Dogane di Rivalta Scrivia - Retroporto di Genova; Ufficio delle Dogane di Savona; Ufficio delle Dogane di Torino; Ufficio delle Dogane di Vercelli; Ufficio delle Dogane di Verbano Cusio Ossola. Direzione interregionale per la Puglia, il Molise e la Basilicata Ufficio dei Monopoli per la Puglia, il Molise e la Basilicata con sede a Bari; Ufficio delle Dogane di Bari; Ufficio delle Dogane di Brindisi; Ufficio delle Dogane di Campobasso; Ufficio delle Dogane di Foggia; Ufficio delle Dogane di Lecce; Ufficio delle Dogane di Potenza; Ufficio delle Dogane di Taranto. Direzione interregionale per la Toscana, la Sardegna e l'umbria Ufficio dei Monopoli per la Sardegna con sede a Cagliari; Ufficio dei Monopoli per la Toscana con sede a Firenze; 6
9 Ufficio dei Monopoli per l Umbria con sede a Perugia; Ufficio delle Dogane di Arezzo; Ufficio delle Dogane di Cagliari; Ufficio delle Dogane di Firenze; Ufficio delle Dogane di Livorno; Ufficio delle Dogane di Perugia; Ufficio delle Dogane di Pisa; Ufficio delle Dogane di Prato e Pistoia; Ufficio delle Dogane di Sassari. Direzione interregionale per il Veneto e il Friuli Venezia Giulia Ufficio dei Monopoli per il Friuli Venezia Giulia con sede a Trieste; Ufficio dei Monopoli per il Veneto e Trentino Alto Adige con sede a Venezia; Ufficio delle Dogane di Fernetti - Retroporto di Trieste; Ufficio delle Dogane di Gorizia; Ufficio delle Dogane di Padova; Ufficio delle Dogane di Pordenone; Ufficio delle Dogane di Treviso; Ufficio delle Dogane di Trieste; Ufficio delle Dogane di Udine; Ufficio delle Dogane di Venezia; Ufficio delle Dogane di Verona; Ufficio delle Dogane di Vicenza; Direzione regionale per la Lombardia Ufficio dei Monopoli per la Lombardia con sede a Milano; Ufficio delle Dogane di Bergamo; Ufficio delle Dogane di Brescia; Ufficio delle Dogane di Como; Ufficio delle Dogane di Malpensa; Ufficio delle Dogane di Mantova; Ufficio delle Dogane di Milano 1; 7
10 Ufficio delle Dogane di Milano 2; Ufficio delle Dogane di Milano 3; Ufficio delle Dogane di Pavia; Ufficio delle Dogane di Tirano; Ufficio delle Dogane di Varese. Direzione regionale per la Sicilia Ufficio dei Monopoli per la Sicilia, con sede a Palermo; Ufficio delle Dogane di Catania; Ufficio delle Dogane di Messina; Ufficio delle Dogane di Palermo; Ufficio delle Dogane di Porto Empedocle; Ufficio delle Dogane di Siracusa; Ufficio delle Dogane di Trapani; Direzione interprovinciale per Bolzano e Trento Ufficio delle Dogane di Bolzano; Ufficio delle Dogane di Trento. Restano confermate le competenze dei predetti Uffici così come disciplinate dalle Determinazioni Direttoriali adottate prima della modifica del Regolamento di amministrazione deliberato dal Comitato di Gestione in data 28 febbraio CAPO II DISPOSIZIONI COMUNI Art. 4 Relazioni tra le Direzioni Nelle materie di competenza, le Direzioni forniscono supporto tecnico alle strutture centrali dell Agenzia per i rapporti con il Ministero dell economia e delle finanze e con le altre Amministrazioni dello Stato nonché con quelle unionali anche attraverso la partecipazione ai comitati tecnici e ai gruppi di lavoro istituiti a livello internazionale, unionale e nazionale. Nelle materie di competenza, le Direzioni provvedono al puntuale raccordo con le Direzioni: Legale e Contenzioso, Affari Generali e Relazioni e progetti internazionali. Nelle materie di competenza, le Direzioni individuano le esigenze di aggiornamento delle procedure informatiche, in collaborazione con la Direzione Organizzazione e digital 8
11 transformation. Le Direzioni forniscono, per quanto di competenza, i dati necessari per le finalità delle Direzioni: Strategie e Internal Audit. Le Direzioni vigilano, nelle materie di competenza, sulla conforme applicazione da parte delle strutture territoriali, delle direttive e degli indirizzi formulati a livello centrale. Art. 5 Sezioni di staff Nelle strutture di vertice di cui all art. 7 del Regolamento di Amministrazione, le Sezioni di Staff, ove istituite, svolgono funzioni di supporto tecnico - amministrativo per l esercizio delle attività dei Direttori, oltre a eventuali competenze specifiche trasversali assegnate. Coordinano e monitorano la gestione amministrativa connessa all attività internazionale della struttura. Curano la gestione della segreteria delle Direzioni. Ove non previsto tra le competenze di un Ufficio delle strutture di vertice curano e coordinano, per il territorio di competenza, gli aspetti gestionali del budget tecnico, fisico ed economico, fornendo i dati necessari per le finalità della Direzione Strategie, nonché gli adempimenti in materia di trasparenza, anticorruzione, anagrafe delle prestazioni, audit, valutazione del personale dirigenziale, sicurezza sul lavoro, accordi sull utilizzazione delle risorse connesse alla produttività, scarto degli atti d archivio e l URP telematico. Art. 6 Compiti istituzionali L elencazione delle attività delle strutture di vertice interregionali, regionali, interprovinciale e dei rispettivi uffici, come illustrata nei precedenti articoli, non limita i compiti connessi alle funzioni istituzionali affidate. TITOLO II DISPOSIZIONI FINALI Art. 7 Decorrenza La presente determinazione annulla e sostituisce le determinazioni protocollo: 13949, 13954, 13956, 13957, 13958, 13962, 13963, 13965, 13966, 13967, 13973, e del 17 luglio La decorrenza del presente atto organizzativo verrà stabilita con successiva determinazione direttoriale. Roma, 27 novembre 2019 Benedetto Mineo 9
Tabelle di ripartizione della dotazione organica del personale non dirigenziale tra le strutture territoriali doganali
Direzioni Direzione interregionale per la Campania e la Calabria 5 318 509 832 Direzione interregionale per l Emilia Romagna e le Marche 5 310 510 825 Direzione interregionale per il Lazio e l Abruzzo
Tassi di assenza e presenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale
DIRETTORE AGENZIA UFFICIO DEL DIRETTORE 24,13 75,87 VICEDIRETTORE - DIRETTORE VICARIO UFFICIO DEL VICEDIRETTORE - DIRETTORE VICARIO 26,42 73,58 UFFICIO CENTRALE AUDIT INTERNO UFFICIO ATTIVITA' OPERATIVE
Ripartizione della dotazione organica del personale non dirigenziale dell Area dogane dell Agenzia
Ripartizione della dotazione organica del personale non dirigenziale dell Area dogane dell Agenzia Con determinazione direttoriale n. 22086 dell 8 ottobre 2015 è stata ripartita la dotazione organica complessiva
RIORGANIZZAZIONE TERRITORIALE
RIORGANIZZAZIONE TERRITORIALE Uffici locali Direzioni Regionali Prima Dopo Direzione Regionale Piemonte 10 8 Direzione Regionale Liguria 6 5 Direzione Regionale Lombardia 12 11 Direzione Regionale Veneto
Tassi di assenza e presenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale
Tassi di assenza e presenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale - dati relativi al mese di aprile 2014 - AREA DOGANE DIRETTORE AGENZIA UFFICIO DEL DIRETTORE 16,5% 83,5% UFFICIO CENTRALE
IL DIRETTORE DELL AGENZIA
Protocollo: 28395 IL DIRETTORE DELL AGENZIA VISTO l articolo 9 ter del decreto legge 24 aprile 2017, n. 50 convertito con modificazioni dalla legge 21 giugno 2017, n. 96 pubblicata in Gazzetta Ufficiale
IL DIRETTORE DELL AGENZIA
. Protocollo: 14349/R.U. IL DIRETTORE DELL AGENZIA VISTO l art. 1, comma 95, della legge 27 dicembre 2017 n. 205 pubblicata in Gazzetta Ufficiale - serie generale n. 302 del 29 dicembre 2017, supplemento
Tassi di assenza e di maggiore presenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale dati relativi al mese di OTTOBRE 2013
Direzione del Vicedirettore area Monopoli Segreteria del Vicedirettore area Monopoli 4,3478 95,6522 Ufficio del Vicedirettore 10,8696 89,1304 Ufficio Coordinamento Tecnico Informatico 16,0870 83,9130 Ufficio
Abruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche
CCIAA MACERATA - Quota percentuale delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri sul totale delle Imprese attive nel territorio - Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Regione
CCIAA MACERATA - Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale
CCIAA MACERATA - Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna Friuli-Venezia Giulia Lazio
PROVINCE CLASSI DI SCOPPIO DIESEL TOTALE REGIONI POTENZA N. CV N. CV N. CV
TAV.20 - Altre macchine agricole operatrici e motori vari nazionali ed estere secondo la classe di potenza ed il ciclo motore Province - Regioni - Ripartizioni - Situazione al 31 XII 2002 PROVINCE CLASSI
FASI - Federazione Italiana Arrampicata Sportiva - 01 Dati provinciali assoluti 2001
PIEMONTE TORINO 12 581 123 12 5 2 7 574 581 60 47 12 59 4 123 8 8 131 VERCELLI 0 7 0 0 0 0 0 7 7 0 0 0 0 0 0 0 0 0 BIELLA 1 27 7 1 0 0 0 27 27 5 2 0 2 0 7 0 0 7 VERBANIA 0 41 2 0 1 0 1 40 41 0 2 0 2 0
FIPT - Federazione Italiana Palla Tamburello - 09 Dati provinciali assoluti 2001
PIEMONTE TORINO 5 39 5 5 31 8 39 4 0 1 5 2 2 7 VERCELLI 0 28 3 0 24 4 28 2 1 0 3 1 1 4 BIELLA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 VERBANIA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 NOVARA 1 90 11 1 67 23 90 10 0 1 11 1 1 12
FID - Federazione Italiana Dama - 05 Dati provinciali assoluti 1999
PIEMONTE TORINO 1 72 7 1 47 0 47 25 72 4 3 7 4 4 11 VERCELLI 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 BIELLA 1 21 4 1 12 0 12 9 21 4 0 4 1 1 5 VERBANIA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 NOVARA 1 27 5 1 22 0 22 5 27 4
FITAV - Federazione Italiana Tiro a Volo - 41 Dati provinciali assoluti 2001
PIEMONTE TORINO 16 732 149 16 712 20 732 120 7 22 149 2 2 151 VERCELLI 2 121 17 2 117 4 121 14 0 3 17 1 1 18 BIELLA 1 42 8 1 40 2 42 7 0 1 8 1 1 9 VERBANIA 1 7 8 1 7 0 7 7 0 1 8 1 1 9 NOVARA 5 246 44 5
FISI - Federazione Italiana Sport Invernali - 35 Dati provinciali assoluti 2001
PIEMONTE TORINO 67 6091 1236 67 19 86 644 199 843 3744 1504 5248 6091 617 139 414 553 66 1236 10 10 1246 VERCELLI 9 596 208 9 11 20 32 9 41 412 143 555 596 101 28 69 97 10 208 10 10 218 BIELLA 17 1112
Valle D'Aosta Aosta Totale
Statistica furti e rinvenimenti mezzi - 2004 Piemonte Alessandria 39 32 29 52 34 32 17 14 Asti 4 8 5 16 3 4 5 25 Biella 5 9 0 3 3 4 4 3 Cuneo 4 13 15 20 5 8 2 8 Novara 19 29 31 21 8 7 20 11 Torino 243
PROFILO PROFESSIONALE: DSGA
Personale A.T.A. Determinazione contingente per: Mobilità professionale biennio 2009/10 e 2010/11 PROFILO PROFESSIONALE: DSGA Provincia Posti x mobilità professionale per il biennio 2009/10-2010/11 Chieti
CICLOMOTORI RUBATI CICLOMOTORI RINVENUTI REGIONI PROVINCIE
Piemonte Alessandria 159 102 125 117 85 124 60 40 35 26 27 36 Asti 112 81 75 59 41 45 31 23 42 24 10 13 Biella 87 63 56 65 42 41 13 13 19 21 22 9 Cuneo 150 110 131 134 69 52 19 26 31 35 31 17 Novara 177
Valle D'Aosta Aosta Totale
Piemonte Alessandria 32 25 34 37 28 44 15 4 12 10 16 23 Asti 23 25 15 20 20 22 7 8 11 10 3 8 Biella 15 23 15 8 8 17 0 6 2 1 5 1 Cuneo 33 37 50 44 19 17 9 8 15 14 3 5 Novara 35 36 43 37 16 30 5 8 9 13 6
DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI DICEMBRE Tot. perc. Tot. perc. Struttura
DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI DICEMBRE 2014 Struttura presenza DIPENDENTI DISTACCATI 20 400 1 0,25 99,75 DIREZIONE CENTRALE PER L'EDUCAZIONE STRADALE, LA MOBILITA' E IL TURISMO DIREZIONE
Provvedimenti di sfratto emessi. Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo precedente. Sfratti eseguiti (**)
% Alessandria 0 0 19 14 236 369 638 14,13 595 31,06 186 22,37 Asti 0 0 9 0 342 0 351 15,84 587 19,80 143 8,33 Biella 0 0 8 5 222 49 284 12,70 0 161 49,07 Cuneo 0 0 4 33 114 448 599-14,79 772-24,39 388-2,76
Servizio di documentazione tributaria
Agenzia delle Entrate DIREZIONE CENTRALE ACCERTAMENTO Risoluzione del 24/09/2004 n. 124 Oggetto: Istituzione dei codici Ufficio/Ente per il versamento tramite modello "F 23" delle spese di giustizia prenotate
nota (*) la provincia attualmente rientra nel parametro di 1000 alunni in media ogni istituto del I ciclo pag. 1 di 5
studio medio le istituti.xls istituzioni calcolo ottimale (circoli didattici, montagna gli alunni ) al in Abruzzo Chieti 39.057 56 39 17 30 Abruzzo L' Aquila 39.084 45 39 6 13 Abruzzo Pescara 32.239 39
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DIREZIONE GENERALE DELL'IMMIGRAZIONE DIV. II DPCM 30.11.2010 - Domande e quote di conversione: da permesso di soggiorno CE per soggiornanti lungo periodo
Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Ottobre 2006
Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Ottobre 2006 Si precisa che dal mese di Marzo 2002 le comunicazioni conteggiate sono comprensive di quelle inviate dai Centri Di Servizio non più competenti.
Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007
Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007 Si precisa che dal mese di Marzo 2002 le comunicazioni conteggiate sono comprensive di quelle inviate dai Centri Di Servizio non più competenti.
Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS
Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS Cod. Sede INPS Totale per Sede Provincia Regione 0100 7.177 AGRIGENTO SICILIA 0101 2.186 AGRIGENTO SICILIA 0200 6.206 ALESSANDRIA PIEMONTE 0300
Recapito Articolazione cinque giorni. Allegato Z
Recapito Articolazione cinque giorni Allegato Z e nuovo assetto Allegato Z: e nuovo assetto 2 in CALABRIA CALABRIA Catanzaro 247-13 -14-27 220 4 CALABRIA CALABRIA Cosenza 490-14 -37-51 439 6 CALABRIA CALABRIA
Cigs Cigd Anni Andamento nei Settori e nelle Province Lavoratori in Cigs - Cigd Confronto Settori/Regioni-Province
Anni 2008 2009 Andamento nei Settori e nelle Province Lavoratori in Confronto Settori/RegioniProvince 20082009 A Cura dell Dipartimento Settori Produttivi, Industria Agricoltura Artigianato Tabella Riepilogativa
Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo. Sfratti eseguiti (**) Richieste di esecuzione (*) Variazione % Province
Tab. 1 Necessità locatore Finita locazione Richieste di esecuzione (*) causa TOTALE Alessandria 0 0 18 12 229 365 624-2,19 627 5,38 143-23,12 Asti 0 0 0 0 299 0 299-14,81 685 16,70 194 35,66 Biella 0 0
Comunicazioni inviate dai contribuenti al 30 Giugno 2007
Comunicazioni inviate dai contribuenti al 30 Giugno 2007 Si precisa che dal mese di Marzo 2002 le conteggiate sono comprensive di quelle inviate dai Centri Di Servizio non più competenti. IL DIRETTORE
Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di nomine per l'a.s. 2007/08 Personale docente ed educativo
CHIETI 55 71 98 87 - - - - 46 4 361 L'AQUILA 28 34 57 70 - - - - 25 6 220 PESCARA 43 22 76 84 - - - - 39 2 266 TERAMO 54 21 70 88 - - - - 33-266 ABRUZZO 180 148 301 329 - - - - 143 12 1.113 MATERA 28 33
FIPSAS - Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subaquee - 26 Dati provinciali assoluti 2001
sportive tesserati operatori sportive adulti omaggio tesserati societari di gara operatori federali altri generale PIEMONTE TORINO 101 7760 673 101 6974 734 52 7760 477 150 46 673 6 6 679 VERCELLI 59 3401
Popolazione di 15 anni e oltre per sesso, classe di età, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia)
Popolazione di 15 anni e oltre per sesso, classe di età, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia) Maschi Femmine Maschi e femmine 15-24 25-54 55 e oltre 15-24 25-54 55 e oltre 15-24 25-54 55
Disponibilità e contingente ATA per profilo professionale e area geografica a.s. 2008/09. Pag. 1 di 8
Collaboratore Scolastico Assistente Amministrativo Assistente Tecnico Collaboratore Scolastico Tecnico Cuoco (Addetto Aziende Agrarie) Disponibilità Contingente Disponibilità Contingente Disponibilità
Fonte: Direzione Risorse Umane e Organizzazione Data di pubblicazione: 19 aprile 2011
Fonte: Direzione Risorse Umane e Organizzazione Data di pubblicazione: 19 aprile 2011 DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI MARZO 2011 DIREZIONE CENTRALE AMMINISTRAZIONE E FINANZA 55 1201
AeCI - Aereo Club d'italia - 01 Dati provinciali assoluti 2001
territoriali (altri altri nuclei motore / diporto modell. (amatori) aggregati tesserati nuclei) vela o sportivo PIEMONTE TORINO 1 247 26 1 5 6 245 0 0 0 2 247 26 1093 1366 0 VERCELLI 1 150 15 1 0 1 89
Immissioni in ruolo docenti e ATA: modificato il contingente di assunzioni dei DSGA Scuola
Immissioni in ruolo docenti e ATA: modificato il contingente di assunzioni dei DSGA 16-07-2008 Scuola Il Ministero ha comunicato oggi che sono stati autorizzati dal Ministero dell Economia solo 450 posti
segue 2015 Province e Regioni
ESPORTAZIONI (valori assoluti in migliaia di euro) delle italiane 2016 2016 Torino 4.955.184 5.355.571 Perugia 641.629 714.548 Vercelli 444.448 531.100 Terni 276.224 269.552 Novara 1.136.612 1.199.391
Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di nomine per l'a.s. 2006/07 Personale docente ed educativo
Provincia/regione Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 20.000 nomine per l'a.s. 2006/07 Personale docente ed educativo Contingente su posto normale Contingente su scuole
Tabella di dettaglio assunzioni docenti I grado 2012/2013
Tabella di dettaglio assunzioni docenti I grado 2012/2013 Regione Provincia Classe di Assunzioni concorso previste Abruzzo Chieti A028 3 Abruzzo Chieti A030 2 Abruzzo Chieti A032 0 Abruzzo Chieti A033
Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per residenza dei clienti, provincia e regione - Anno 2002 (a)
Tavola 2.16 - Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per residenza dei clienti, provincia e regione - Anno 2002 (a) Torino 713.289 2.289.268 336.758 1.031.454 1.050.047 3.320.722 Vercelli 44.074 226.099
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- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO - DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO Previnet è in grado di mettere a disposizione dei propri clienti un network sanitario
Numero di Sportelli Bancari in Italia negli anni *
Numero di Bancari in Italia negli anni 1998-2009 * Analisi statistica a cura di: Dipartimento Ricerche - Tidona Comunicazione Data di pubblicazione: Marzo 2010 Per gli aggiornamenti visitare la pagina:
Morosità / Altra causa TOTALE
Situazione regionale Tab. 1 Regioni Piemonte 3 2 138 64 4.769 2.131 7.107 6,70 5.032-8,36 1.731-2,20 Valle d'aosta 0 0 21 6 92 90 209 4,50 458 2,92 62-15,07 Lombardia 0 1 189 495 4.263 9.089 14.037-8,77
Scuola secondaria. Scuola elementare di I grado
Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 30.404 nomine per l'a.s. 2001/02 Personale docente materna elementare secondaria di I grado secondaria di II grado Sostegno contingente
CCIAA MACERATA - Imprese Artigiane attive Regioni e Province italiane - Serie trimestrale
CCIAA MACERATA - Imprese Artigiane attive Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna Friuli-Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche 2015 2016
Abruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche
CCIAA MACERATA - Quota percentuale delle Imprese Artigiane attive sul totale delle Imprese attive nel territorio Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Regione Abruzzo Basilicata Calabria Campania
SPECIALISTI SCF/M ASSUNZIONI E MOBILITA
SPECIALISTI SCF/M ASSUNZIONI E MOBILITA Di seguito si riporta l elenco delle province sulle quali verranno realizzate le assunzioni di specialisti, per un totale di circa 350 (fabbisogno da integrare e
Morosità / Altra causa. Regioni. Finita locazione. Necessità locatore TOTALE
Situazione regionale Tab. 1 Regioni Necessità locatore Finita locazione causa TOTALE Piemonte 0 3 172 216 3.385 3.144 6.920 65,79 13.519 55,84 4.992 143,63 Valle d'aosta 0 0 1 1 68 76 146-4,58 335-19,47
Posti disponibili Scuola dell'infanzia Situazione al 4 luglio 2005 Tipologia di Descrizione
Totale Abruzzo 257 Basilicata Matera AN comune 16 Basilicata Matera DH per minorati dell'udito 1 Basilicata Matera EH per minorati psicofisici 3 Basilicata Potenza AN comune 55 Basilicata Potenza CH per
Articolazione cinque giorni. Allegato C Consistenze
Articolazione cinque giorni Allegato C Consistenze Allegato C: Consistenze CMP 1 CMP sede consistenze consistenze lug-2010 a tendere PESCARA 256 230 LAMEZIA TERME 235 214 NAPOLI 702 678 BOLOGNA 958 920
Competenza territoriale delle commissioni mediche ospedaliere
Competenza territoriale delle commissioni mediche ospedaliere A richiesta di numerosi associati trascriviamo il decreto del Ministero della Difesa emesso il 21 dicembre 2006 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale
DI IMPRESE INDIVIDUALI
A seguito dell attuazione della legge 28 gennaio 2009 n. 2 - di conversione del decreto-legge 29 novembre 2008 n. 185, in cui si prevede l abolizione del libro soci per le società a responsabilità limitata
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TABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE
TABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE 2006-2016 TIPOLOGIA 2016 2006 % ADDIZIONALI REGIONALI 11.948.278 7.466.951 4.481.327 60,02% ADDIZIONALI COMUNALI 4.749.799 1.684.910 3.064.889 181,90%
1^ prova 2^ prova 3^ prova 4^ prova Totale di tutte le prove previste in CN Media Quorum Integrale Quorum Intero C.I. UNDER C.I. UNDER
1^ prova 2^ prova 3^ prova 4^ prova Totale di tutte le prove previste in CN Media Quorum Integrale Quorum Intero C.I. UNDER 18 2016 C.I. UNDER 14 2016 Campioni Provinciali 2017 Totali aventi diritto Ammessi
Per altri motivi. Da altri Comuni. Dall'estero
Tavola 1 - Popolazione residente e movimento anagrafico per regione e ripartizione - Anno 2002 REGIONI Nati vivi Movimento Da altri Comuni Iscritti Dall'estero Movimento migratorio Cancellati Per altri
Consulenza Concorsi a Premi ROSSI & MARTIN. Consulenza concorsi a premi
Consulenza Concorsi a Premi ROSSI & MARTIN Consulenza concorsi a premi Consulenza concorsi a premi Rossi & Martin telefona subito (0187 722272 0521 223260-340 7053450) o invia subito una email (carlorossi@infogiur.com)
Art. 1. Ambito della disciplina
Organo: Ministero del lavoro e della previdenza sociale Documento: Decreto 7 novembre 1996, n. 687 (G.U. n. 17 del 22 gennaio 1997) Oggetto: Regolamento recante norme per l'unificazione degli uffici periferici
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2010 MEDIA* 2010 CLASSIFICA
Regioni, Province e Comuni Capoluogo di Provincia: il rating OSSERVATORIO DONNE NELLA PA R OMA, FORUM PA I Comuni Capoluogo: confronto / Tabella 1 i Comuni Capoluogo ELEZIONI COMUNE DONNE MEDIA* DONNE
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DATI NAZIONALI 13.677 2.254 1.324 1.921 52 49 1.881 12.317 10.844 9.056 12.993 10.884 32.306 37.566 NORD CENTRO SUD ESTERO B + D + UK TOTALE 2011 2012 ABITANTI X 1 ISCRITTO AL PRC DATI NAZIONALI REGIONI
CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO
CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO Procedura di selezione per l affidamento in concessione dell esercizio dei giochi pubblici di cui all articolo
Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 50.000 nomine per l'a.s. 2007/08 Personale docente ed educativo
Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 50.000 nomine per l'a.s. 2007/08 Personale docente ed educativo Contingente su posto normale Contingente su scuole speciali Provincia/regione
cmg FIRE ATTITUDE ABRUZZO BASILICATA ANDRIANÒ FABRIZIO Provincia: Chieti, L Aquila, Pescara, Teramo
ABRUZZO ANDRIANÒ FABRIZIO Provincia: Chieti, L Aquila, Pescara, Teramo Tel.: 338 7339896 mail: fabrizio.andriano@gmail.com BASILICATA DANIELE RAFFAELE & FIGLI sas Provincia: Potenza Tel.: 335 6226928 mail:
IMPRESE DEL SETTORE ANIMALI DOMESTICI IN LOMBARDIA
IMPRESE DEL SETTORE ANIMALI DOMESTICI IN Provincia Produzion di prodotti pr l'alimntazion dgli da Imprs dl sttor attiv in Lombardia Imprs di Commrcio piccoli Srvizi di cura pr da % su tot 2015 2011 Variazion
La domanda di lavoro delle imprese nel II trimestre 2013 aprile-giugno
ALIA ITA MONITORAGGIO TRIMESTRALE DI UNIONCAMERE DEI FABBISOGNI PROFESSIONALI DELLE IMPRESE ITALIANE A LIVELLO PROVINCIALE Dati provinciali La domanda di lavoro delle imprese nel II trimestre 2013 aprile-giugno
APPENDICE STATISTICA
APPENDICE STATISTICA Tavola A1 - Statistiche sulla distribuzione del premio... 10 Tavola A2 - ibuzione del premio... 10 Tavola A3 - per classe di età... 11 Tavola A4 - per classe di età... 11 Tavola A5
Posizioni organizzative. Dicembre 2018
Posizioni organizzative Dicembre 2018 Contesto di riferimento In data 27 Novembre 2018, il Comitato di Gestione ha: approvato il Regolamento di Amministrazione dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
Imprese nei settori sociali
Imprs ni sttori sociali n Assist sanitari a Srvizi assistn social rsidnzi al Assistn social rsidnzi al S 94 Attività organizz ioni associativ Attività famigli conviv nz com datori lavoro 6 5 un 5 Rgion
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EVOLUZIONI ORGANIZZATIVE MERCATO BUSINESS CONFLUENZA CLIENTI E RISORSE MP - MBPA RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE HRBP MERCATO PRIVATI EVOLUZIONE ORGANIZZATIVA COMMERCIALE FINALITÀ E RAZIONALI DI INTERVENTO
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Province: soglie per n. di abitanti (tab. suddivisione per Regioni) In neretto i capoluogo di Regione Provincia Residenti Superficie (kmq) Numero. Comuni 1 Roma (Lazio) 4.194.068 5.352 121 2 Milano (Lombardia)
Interscambio commerciale italiano in valore per REGIONE e PROVINCIA
Interscambio commerciale italiano in valore per REGIONE e PROVINCIA Calzature & Parti di calzature ANNO 2017 (12 mesi) Dati territoriali trimestrali riferiti al gruppo CB152-Calzature della classificazione
REVISIONI CENTRI AUTORIZZATI. Andamento ultimi 10 anni e stime 2012
CENTRI AUTORIZZATI Andamento ultimi 10 anni e stime 2012 43,9% -17,8% 24,2% -10,8% 13,6% -7,1% 10,1% -4,0% 8,2% -6,2% -17,9% 9.640.913 13.875.128 11.408.808 14.168.996 12.632.999 14.348.915 13.331.022
Vittorio Degli Esposti, Nicoletta Zamboni, Ida Zanetti, Filippo Zanni
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Dipartimento per la Programmazione il Coordinamento e gli Affari Economici Servizio per lo Sviluppo e il Potenziamento delle Attività di Ricerca
Il peso % delle imprese di stranieri sullo stock delle imprese registrate Confronto al 30 giugno di ogni anno
Il contributo delle imprese di stranieri* alla crescita della base imprenditoriale nazionale: anni 2011- Serie storica del saldo trimestrale aprile-giugno tra iscrizioni e cessazioni per tipologia di impresa
Variazione del Numero di Banche in Italia
TIDONA COMUNICAZIONE del Numero di Banche in Italia Anni: 2000-2014 Analisi statistica Tidona Comunicazione Srl - Via Cesare Battisti, 1-20122 Milano Tel.: 02.7628.0502 - Fax: 02.700.525.125 - - info@tidonacomunicazione.com
speciale revisioni 2010
speciale revisioni 2010 1 1 CENTRI AUTORIZZATI Andamento anni 2000/2010 e stime 2011 38,9 43,9-17,8 24,2 13,6 10,1-7,1-10,8-4,0 6,4-17,9-17,5 8.448.342 11.738.202 9.640.913 13.875.128 11.408.808 14.168.996
Direzione Affari Economi e Centro Studi. SETTORE COSTRUZIONI: VALORE AGGIUNTO Dati provinciali
Direzione Affari Economi e Centro Studi SETTORE COSTRUZIONI: VALORE AGGIUNTO Dati provinciali 16 settembre 2014 L Istat ha diffuso, nell ambito dei conti economici territoriali, i dati relativi al valore
attività gratuita per un sindacato associazioni in ecologiche, per i diritti civili, di altro tipo
Misura per 100 persone con le stesse caratteristiche Tempo e frequenza 2015 2016 persone di 14 anni e più per attività sociale svolta negli ultimi 12 mesi attività attività attività riunioni in riunioni
DIRIGEN TE DI 2 F CON INCARIC O DI 1 PROFESSI ONISTI LIV.2 PROFESSI ONISTI LIV.1 DIRIGENTE DI 1 F. DIRIGENTE DI 2 F. TOTALE
UNITA' ORGANIZZATIVA A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 C4 C5 DIRIGEN TE DI 2 F CON INCARIC O DI 1 DIRIGENTE DI 1 F. DIRIGENTE DI 2 F. PROFESSI ONISTI LIV.1 PROFESSI ONISTI LIV.2 TOTALE Automobile Club di Acireale
Proposte di nomina FASE B ( al 2 Settembre)
ABRUZZO L' Aquila Comune A013 2 2 ABRUZZO L' Aquila Comune A059 1 1 ABRUZZO L' Aquila Comune AN77 1 1 ABRUZZO Chieti Sostegno AD00 11 11 ABRUZZO Chieti Sostegno ADAA 7 7 ABRUZZO Chieti Comune A007 1 1
Interscambio commerciale italiano in valore per REGIONE e PROVINCIA
Interscambio commerciale italiano in valore per REGIONE e PROVINCIA Calzature & Parti di calzature ANNO 2016 (12 mesi) Fonte: COEWEB ISTAT (elaborazione Assocalzaturifici del 03/04/2017) Dati territoriali
Distribuzione di Internet a livello generale (persone fisiche e giuridiche italiane e straniere): Ranking Regioni Numero domini registrati
Generale Anche per il 2009 la regione Trentino Alto Adige risulta essere la prima in termini di tasso di (numero dei domini rapportati alla popolazione). Distribuzione di Internet a livello generale (persone
Regione PSN - POSTI DISPONIBILI SU INFANZIA DOPO MOBILITA' Ambiti Posti Comuni su ambito Docenti traferiti su ambito Posti comuni liberi su ambito dopo chiamata diretta Posti Sostegno su ambito Docenti
Fonte: Direzione Risorse Umane Dirigente Responsabile: Alessandra Zinno Data Aggiornamento: 1 gennaio 2014
Fonte: Direzione Risorse Umane Dirigente Responsabile: Alessandra Zinno Data Aggiornamento: 1 gennaio 2014 UNITA' ORGANIZZATIVA A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 C4 C5 DI 2 F DIRIGN T DI 2 GNRAL Automobile Club
Relazioni con i Media Tel. 02/ Comunicati
Relazioni con i Media Tel. 02/8515.5224 3356413321. Comunicati www.milomb.camcom.it Lombardia, tra salute e bellezza 15 mila le attività dedicate, +10% in 5 anni In Italia 89 mila attività, +9% In Lombardia,
INGRESSI MP SETTEMBRE 2018
INGRESSI MP SETTEMBRE 2018 VARIAZIONE CONSISTENZA ORGANICO UP 2018 CONSISTENZA ORGANICO UP GENNAIO 2018 LUGLIO 2018 57.650 57.200 CONVERSIONI PT/FT Ca. 384 STIMA INGRESSI MP POLITICHE ATTIVE Ca.1.000 STABILIZZ.
QUESTURA QUESTURA COMP. POLFER LOMBARDIA III REP. MOBILE MILANO QUESTURA IV REP. MOBILE COMP. POLFER CAMPANIA QUESTURA QUESTURA QUESTURA QUESTURA II
QUESTURE COMP. POLFER MARCHE/UMBRIA/ABRUZZO 9 REP. MOBILE BARI COMP. POLFER LOMBARDIA III REP. MOBILE MILANO IV REP. MOBILE COMP. POLFER CAMPANIA II REP. MOBILE PADOVA COMP. POLFER CALABRIA IST. SUPERIORE
Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 8.000 nomine per l'a.s. 2009/10 Personale docente ed educativo
Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 8.000 nomine per l'a.s. 2009/10 Personale docente ed educativo Scuola dell'infanzia su posto normale Scuola primaria Scuola secondaria
FONTE: Ufficio Gestione e Sviluppo Personale Dirigente Responsabile: Dott. Mauro Annibali Data: 1 gennaio 2012
FONTE: Ufficio Gestione e Sviluppo Personale Dirigente Responsabile: Dott. Mauro Annibali Data: 1 gennaio 2012 SEDE CENTRALE A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 C4 C5 Professioni Professioni di 2^ sti livello 1 sti
Risultati finali elezioni Fondo Espero del marzo 2010
Risultati finali elezioni Fondo Espero del 2-3 - 4 marzo 2010 SCRUTINIO A LIVELLO NAZIONALE (eseguito il 05/03/2010 alle ore 11:58) Preferenza Numero di voti LISTA 6: CISL SCUOLA 7374 LISTA 1: FLC CGIL
Atlante italiano del clima e dei cambiamenti climatici. Tabelle climatiche per aree geografiche
per aree geografiche Torino -2,2-1,8 1,3 3,9 8,5 12,0 14,7 14,2 11,1 7,0 1,6-1,5 5,7 Vercelli -1,9-1,2 2,1 5,2 9,9 13,5 15,9 15,7 12,2 7,9 2,4-1,1 6,7 Novara -0,9 0,2 4,0 7,4 12,2 15,9 18,4 18,0 14,3 9,6
Costruzioni: 136 mila imprese in Lombardia, 276 mila addetti e 30 miliardi di fatturato Perse 2 mila imprese in un anno e 13 mila in 5
Costruzioni: 136 mila imprese in Lombardia, 276 mila addetti e 30 miliardi di fatturato Perse 2 mila imprese in un anno e 13 mila in 5 Milano, 22 settembre 2016. 136 mila imprese, 276 mila addetti e 30
A.T.A. Posti, personale, disponibilità, soprannumero e contingente. Riepilogo nazionale
A.T.A. Posti, personale, disponibilità, soprannumero e contingente Riepilogo nazionale Anno scolastico 2007/08 Titolari Posti Profilo professionale (dati noti al o.d. 14 giugno 2007/08 2007) Disponibilità