Una stella spunta da Giacobbe
|
|
- Severina Santi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Una stella spunta da Giacobbe - Io susciterò loro un profeta in mezzo ai loro fratelli 07 Giugno Una stella spunta da Giacobbe Balak, re di Moab, vede Israele che avanza dal deserto alla conquista della terra di Canaan. Sa che non può affrontarlo in battaglia. Israele è protetto, custodito, avvolto dal suo Dio che è invincibile. Il Dio di Israele ha sconfitto il grande re d Egitto, ritenuto invincibile da tutti gli abitanti della terra. Pensa che è possibile vincere Israele con la maledizione. Chiama l indovino Balaam perché venga e lo maledica. Balaam viene, ma non può maledire Israele, può solo benedirlo. Questo episodio ci rivela la più alta verità dopo quella manifestata dal Signore in Egitto e lungo il viaggio di quaranta anni nel deserto. Nessuna forza visibile ha potuto sconfiggere Israele. Quanto avviene tra Balak e Balaam rivela a Israele che non vi sono contro di lui forze occulte, misteriose, arcane, infernali, di origine ignota, sconosciuta che possano nuocere al popolo del Signore quando esso è nella Parola del suo Dio. Per Israele vi è solo un sortilegio, come un solo sortilegio è per ogni altro uomo. Non c è alcun bisogno che qualcuno ci maledica. Se siamo nella Parola del Signore siamo nella vita. Se ci poniamo fuori della Parola di Dio siamo nella morte. Vale per ogni uomo la prima Parola proferita da Dio all uomo: Se ne mangi, muori. Non solo Balaam non può maledire Israele, è anche obbligato a benedirlo. Non solo la sua maledizione non avrebbe avuto alcun effetto su di esso. Sulla bocca del profeta il Signore mette le parole da dire. Per il suo popolo ci sono solo benedizioni. «Da Aram mi fa venire Balak, il re di Moab dalle montagne d oriente: Vieni, maledici per me Giacobbe; vieni, minaccia Israele!. Come maledirò quel che Dio non ha maledetto? Come minaccerò quel che il Signore non ha minacciato? Perché dalla vetta delle rupi io lo vedo e dalle alture lo contemplo: ecco un popolo che dimora in disparte e tra le nazioni non si annovera. Chi può contare la polvere di Giacobbe? O chi può calcolare un solo quarto d Israele? Possa io morire della morte dei giusti e sia la mia fine come la loro» (Num 23,7-10). «Sorgi, Balak, e ascolta; porgimi orecchio, figlio di Sippor! Dio non è un uomo perché egli menta, non è un figlio d uomo perché egli ritratti. Forse egli dice e poi non fa? Parla e non adempie? Ecco, di benedire ho ricevuto il comando: egli ha benedetto, e non mi metterò contro. Egli non scorge colpa in Giacobbe, non ha veduto torto in Israele. Il Signore, suo Dio, è con lui e in lui risuona un acclamazione per il re. Dio, che lo ha fatto uscire dall Egitto, è per lui come le corna del bufalo. Perché non vi è sortilegio contro Giacobbe e non vi è magìa contro Israele: a suo tempo vien detto a Giacobbe e a Israele che cosa opera Dio. Ecco un popolo che si leva come una leonessa e si erge come un leone; non si accovaccia, finché non abbia divorato la preda e bevuto il sangue degli uccisi» (Num 23,19-24). Balaam annunzia a Balak che Israele non va visto in questo momento della storia. Esso è più grande della sua piccolezza, più grande della sua stessa storia, più grande di se stesso. Gli annunzia che lui sta vedendo sorgere un re che avrebbe rotto con le mani le tempie di
2 Moab e che avrebbe ridotto in schiavitù molti altri popoli. Balaam vide che al Signore piaceva benedire Israele e non andò come le altre volte alla ricerca di sortilegi, ma rivolse la sua faccia verso il deserto. Balaam alzò gli occhi e vide Israele accampato, tribù per tribù. Allora lo spirito di Dio fu sopra di lui. Egli pronunciò il suo poema e disse: «Oracolo di Balaam, figlio di Beor, e oracolo dell uomo dall occhio penetrante; oracolo di chi ode le parole di Dio, di chi vede la visione dell Onnipotente, cade e gli è tolto il velo dagli occhi. Come sono belle le tue tende, Giacobbe, le tue dimore, Israele! Si estendono come vallate, come giardini lungo un fiume, come àloe, che il Signore ha piantato, come cedri lungo le acque. Fluiranno acque dalle sue secchie e il suo seme come acque copiose. Il suo re sarà più grande di Agag e il suo regno sarà esaltato. Dio, che lo ha fatto uscire dall Egitto, è per lui come le corna del bufalo. Egli divora le nazioni che lo avversano, addenta le loro ossa e le loro frecce egli spezza. Si accoscia, si accovaccia come un leone e come una leonessa: chi lo farà alzare? Benedetto chi ti benedice e maledetto chi ti maledice». Allora l ira di Balak si accese contro Balaam; Balak batté le mani e disse a Balaam: «Per maledire i miei nemici ti ho chiamato, ed ecco li hai grandemente benedetti per tre volte. Ora vattene nella tua terra! Avevo detto che ti avrei colmato di onori, ma ecco, il Signore ti ha impedito di averli». Balaam disse a Balak: «Non avevo forse detto ai messaggeri che mi avevi mandato: Quand anche Balak mi desse la sua casa piena d argento e d oro, non potrei trasgredire l ordine del Signore per fare cosa, buona o cattiva, di mia iniziativa: ciò che il Signore dirà, quello soltanto dirò? Ora sto per tornare al mio popolo; ebbene, vieni: ti predirò ciò che questo popolo farà al tuo popolo nei giorni a venire». Egli pronunciò il suo poema e disse: «Oracolo di Balaam, figlio di Beor, oracolo dell uomo dall occhio penetrante, oracolo di chi ode le parole di Dio e conosce la scienza dell Altissimo, di chi vede la visione dell Onnipotente, cade e gli è tolto il velo dagli occhi. Io lo vedo, ma non ora, io lo contemplo, ma non da vicino: una stella spunta da Giacobbe e uno scettro sorge da Israele, spacca le tempie di Moab e il cranio di tutti i figli di Set; Edom diverrà sua conquista e diverrà sua conquista Seir, suo nemico, mentre Israele compirà prodezze. Uno di Giacobbe dominerà e farà perire gli scampati dalla città» (Num 24,1-19). Questo re futuro è Davide. È lui storicamente che sottomette a tributo tutti i re dei paesi confinanti con Israele. Ma noi sappiamo qual è la profezia di Dio su Davide. La sua discendenza avrebbe ereditato dal Signore un regno eterno. Il Signore attraverso Balaam chiede a noi di non vedere noi nella nostra piccolezza, nullità, pochezza, quasi niente. Ci chiede di avere occhi di fede per vedere sempre Lui dietro di noi. Cosa Lui vorrà fare di noi, noi non lo sappiamo. Davide era un pastore di greggi. Il Signore ne ha fatto un grande re. Era però un re dal regno corruttibile. Il Signore lo ha dichiarato nella sua discendenza re dal regno eterno. Ad ogni uomo urge questa visione di purissima fede. Nessuno si deve vedere in se stesso. Non vede nulla. Vede la sua pochezza. Potrebbe anche scoraggiarsi nel camminare con il Signore. Se invece vede cosa il Signore vuole fare per mezzo di lui, allora questa purissima visione di fede, cambia totalmente la sua vita. Il presente dell uomo è come la polvere del suolo con la quale il Signore ha creato l uomo. L uomo deve dare a Dio la sua polvere e rimanere sempre polvere. Cosa il Signore farà
3 della sua polvere solo Lui lo sa. L uomo deve sapere che Dio vorrà fare cose sublimi. Lui però ha bisogno della nostra polvere. La Vergine Maria diede la polvere del suo corpo. Da questa polvere Dio trasse la carne per il suo Figlio eterno. Maria diviene madre di Dio. Gesù dona al Signore la polvere del suo corpo. Da quella polvere il Signore fa scaturire la redenzione nello Spirito Santo, per ogni uomo. Paolo dona a Dio la polvere della sua volontà. Il Signore fa di lui un evangelizzatore del mondo. Noi siamo polvere. Diamo a Dio la nostra polvere, cosa farà il Signore è inaudito. Lui trasforma la polvere in salvezza, redenzione, vita eterna, pace. Balaam dice a Israele. Oggi tu sei polvere. Il Signore dalla tua polvere trarrà un re che dominerà i popoli. Dalla polvere del re trarrà un re dal regno eterno. Questi sono i prodigi che Dio sa compiere, se gli diamo la nostra polvere come la terra gli ha fornito la polvere perché lui potesse fare l uomo a sua immagine e somiglianza. Ma anche Adamo fornì la sua polvere a Dio e Dio per mezzo di quella polvere lo liberò dalla sua solitudine ontologica. Lo fece pienamente, perfettamente uomo. Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci polvere nelle mani di Dio. Io susciterò loro un profeta in mezzo ai loro fratelli Dinanzi alla manifestazione di Dio, Israele ha paura. Teme di morire. Dio manifesta la sua eterna e divina trascendenza ed essa è talmente alta, sublime, quasi terrificante, da incutere grande timore e tremore. Ogni uomo deve sapere che il suo Dio è il totalmente oltre. Non è di grandezza umana. Non è di apparati terreni. Lui è l oltre, l eternamente e il divinamente oltre e lo manifesta assumendo gli elementi della natura che proprio a questo servono: a creare questo velo che serve a manifestare e nello stesso tempo a nascondere il Signore. Lui è l invisibile. È l udibile invisibile. Il terzo giorno, sul far del mattino, vi furono tuoni e lampi, una nube densa sul monte e un suono fortissimo di corno: tutto il popolo che era nell accampamento fu scosso da tremore. Allora Mosè fece uscire il popolo dall accampamento incontro a Dio. Essi stettero in piedi alle falde del monte. Il monte Sinai era tutto fumante, perché su di esso era sceso il Signore nel fuoco, e ne saliva il fumo come il fumo di una fornace: tutto il monte tremava molto. Il suono del corno diventava sempre più intenso: Mosè parlava e Dio gli rispondeva con una voce. Il Signore scese dunque sul monte Sinai, sulla vetta del monte, e il Signore chiamò Mosè sulla vetta del monte. Mosè salì. Il Signore disse a Mosè: «Scendi, scongiura il popolo di non irrompere verso il Signore per vedere, altrimenti ne cadrà una moltitudine! Anche i sacerdoti, che si avvicinano al Signore, si santifichino, altrimenti il Signore si avventerà contro di loro!». Mosè disse al Signore: «Il popolo non può salire al monte Sinai, perché tu stesso ci hai avvertito dicendo: Delimita il monte e dichiaralo sacro». Il Signore gli disse: «Va, scendi, poi salirai tu e Aronne con te. Ma i sacerdoti e il popolo non si precipitino per salire verso il Signore, altrimenti egli si avventerà contro di loro!». Mosè
4 scese verso il popolo e parlò loro (Es 19,16-25). Il popolo chiede una grazia a Mosè. Sia lui solo a parlare con Dio. Lui parla con Dio, lo ascolta, poi viene e riferisce. Loro ascolteranno Mosè, che riconoscono vero Mediatore tra Dio e tutto il popolo. Chiedono al loro Dio di non manifestarsi più. C è Mosè e lui solo basta. Dio, Mosè, Mosè, popolo di Dio. La mediazione è stabilita. Tutto il popolo percepiva i tuoni e i lampi, il suono del corno e il monte fumante. Il popolo vide, fu preso da tremore e si tenne lontano. Allora dissero a Mosè: «Parla tu a noi e noi ascolteremo; ma non ci parli Dio, altrimenti moriremo!». Mosè disse al popolo: «Non abbiate timore: Dio è venuto per mettervi alla prova e perché il suo timore sia sempre su di voi e non pecchiate». Il popolo si tenne dunque lontano, mentre Mosè avanzò verso la nube oscura dove era Dio. Il Signore disse a Mosè: «Così dirai agli Israeliti: Voi stessi avete visto che vi ho parlato dal cielo! Non farete dèi d argento e dèi d oro accanto a me: non ne farete per voi! Farai per me un altare di terra e sopra di esso offrirai i tuoi olocausti e i tuoi sacrifici di comunione, le tue pecore e i tuoi buoi; in ogni luogo dove io vorrò far ricordare il mio nome, verrò a te e ti benedirò. Se tu farai per me un altare di pietra, non lo costruirai con pietra tagliata, perché, usando la tua lama su di essa, tu la renderesti profana. Non salirai sul mio altare per mezzo di gradini, perché là non si scopra la tua nudità (Es 20,18-26). Sull istante sembra che Mosè non ascolti e neanche il Signore. Tuttavia Mosè sempre è stato il Mediatore unico tra Dio e il suo popolo. Ma ora Mosè sta per andarsene, lasciare la guida del suo popolo. Il Signore rassicura per mezzo di lui i figli di Israele. Lui esaudirà un giorno la preghiera rivolta all Oreb. Susciterà di mezzo a loro un profeta come Mosè. Per mezzo di lui parlerà ai figli di Israele. Questo profeta dirà loro la parola del Signore. Se qualcuno non lo ascolterà, a lui il Signore domanderà conto. Il Signore, tuo Dio, susciterà per te, in mezzo a te, tra i tuoi fratelli, un profeta pari a me. A lui darete ascolto. Avrai così quanto hai chiesto al Signore, tuo Dio, sull Oreb, il giorno dell assemblea, dicendo: Che io non oda più la voce del Signore, mio Dio, e non veda più questo grande fuoco, perché non muoia. Il Signore mi rispose: Quello che hanno detto, va bene. Io susciterò loro un profeta in mezzo ai loro fratelli e gli porrò in bocca le mie parole ed egli dirà loro quanto io gli comanderò. Se qualcuno non ascolterà le parole che egli dirà in mio nome, io gliene domanderò conto. Ma il profeta che avrà la presunzione di dire in mio nome una cosa che io non gli ho comandato di dire, o che parlerà in nome di altri dèi, quel profeta dovrà morire. Forse potresti dire nel tuo cuore: Come riconosceremo la parola che il Signore non ha detto?. Quando il profeta parlerà in nome del Signore e la cosa non accadrà e non si realizzerà, quella parola non l ha detta il Signore. Il profeta l ha detta per presunzione. Non devi aver paura di lui (Dt 18,15-22). Di per sé questa profezia potrebbe essere applicata ad ogni profeta. E in qualche modo si potrebbe pure applicare. Non può però essere applicata del tutto, perché vi è una parola che lo vieta: pari a te. Questo profeta dovrà essere potente in parole e in opere. Dovrà manifestare la parola del Signore accompagnandola con segni e prodigi. Ora noi sappiamo che solo Elia ed Eliseo fecero qualche miracolo. Ma sia Elia che Eliseo furono profeti nel regno del Nord, in Samaria. Non vissero nel regno di Giuda. Quando Giovanni è apparso a predicare nel deserto di Giuda, molti hanno pensato che fosse lui il profeta che doveva venire. Giovanni però non compiva prodigi. Lui soltanto predicava un battesimo di penitenza per la conversione dei peccati. Giovanni sa di non essere il profeta annunziato e lo dichiara: Io sono solo un profeta, non sono il profeta. Questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e
5 Powered by TCPDF ( leviti a interrogarlo: «Tu, chi sei?». Egli confessò e non negò. Confessò: «Io non sono il Cristo». Allora gli chiesero: «Chi sei, dunque? Sei tu Elia?». «Non lo sono», disse. «Sei tu il profeta?». «No», rispose. Gli dissero allora: «Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?». Rispose: «Io sono voce di uno che grida nel deserto: Rendete diritta la via del Signore, come disse il profeta Isaia». Quelli che erano stati inviati venivano dai farisei. Essi lo interrogarono e gli dissero: «Perché dunque tu battezzi, se non sei il Cristo, né Elia, né il profeta?». Giovanni rispose loro: «Io battezzo nell acqua. In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, colui che viene dopo di me: a lui io non sono degno di slegare il laccio del sandalo». Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando (Gv 1,19-28). L Evangelista presenta Gesù potente in parole ed opere. Vera guida spirituale del popolo del Signore. Vero Mediatore tra Dio e l intera umanità. Perché solo in Cristo si compie questa profezia del Deuteronomio? Perché solo Gesù è in tutto pari a Mosè. Solo Lui accompagnava la sua Parola con la potenza di segni e prodigi. Gesù è più grande di Mosè. È pari a Mosè solo nella modalità della Mediazione. Lui parlava in nome di Dio. In suo nome annunziava la sua Parola. Gesù è la stessa Parola di Dio. Infatti Gesù non parla mai in nome di Dio. Parla sempre in suo nome. Lui del Padre, di Dio, è Parola, Luce, Santità, Verità, Vita Eterna, Onnipotenza. È tutto questo nella sua umanità, perché nella sua Persona e natura divina, Lui è Dio. Mentre nell Antico Testamento ancora Dio si manifestava nella sua trascendenza con segni, prodigi e teofanie che attestavano la sua presenza in mezzo al popolo, con Cristo Dio sceglie non solo l umiltà della carne, ma ancora quella più potente, forte, inaudita che è quella della croce. Dal Dio terrificante al Dio terrificato. Dal Dio che il solo desiderio di vedere provoca la morte al Dio ucciso, anzi crocifisso. Ma ancora umiltà più grande è l Eucaristia. Tutto Dio è quella piccolissima ostia, che sembra pane, mentre pane non è perché è vero, reale, sostanziale corpo di Gesù. Dall Oreb al Monte Calvario vi è l abisso del mutamento della manifestazione di Dio in Cristo Gesù. Prima la fede era nell infinitamente grande. Ora è nell infinitamente piccolo. Se prima il rischio era la morte dell uomo, ora il rischio è la morte della stessa fede. Dinanzi ad una piccolissima particola, l uomo si deve prostrare e confessare il mistero del Dio nascosto per amore. Dal Dio dal quale si doveva stare lontani, al Dio che diviene nostro cibo e nostra bevanda di vita eterna. Vi è l abisso del mutamento. Ecco la grande sorpresa di Dio. Dal Dio totalmente trascendente, alto, irraggiungibile, inafferrabile, al Dio Incarnato, al Dio Crocifisso, al Dio Mangiato. Di cammino il nostro Dio ne ha fatto veramente tanto. Ogni giorno dobbiamo confrontarci con questo Dio. Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci innamorare di Gesù.
CORSO DI TEOLOGIA, SACRA SCRITTURA
CORSO DI TEOLOGIA, SACRA SCRITTURA STRUTTURA DEL LIBRO DELL ESODO a) Es 1-2: Oppressione e sterminio dei bambini ebrei. Nascita e fuga di Mosè. Gemito e lamento del popolo oppresso b)es 3-4: Vocazione-missione
DettagliV DOMENICA DI AVVENTO B
V DOMENICA DI AVVENTO B IL PRECURSORE Danila, Giovanni e don Giuseppe Como PREPARIAMO L ANGOLO DELLA BELLEZZA Si propone di mettere nell angolo della Bellezza uno specchio che possa aiutarci a vedere la
DettagliCosì dice il Signore:
2 giugno ANNIVERSARIO DELLA DEDICAZIONE DELLA CHIESA CATTEDRALE SOLENNITÀ IN CATTEDRALE FESTA IN DIOCESI Le letture seguenti sono indicative e possono essere sostituite da altre, scelte dal Comune della
DettagliPRESENTAZIONE DEL SIGNORE Festa
2 FEBBRAIO PRESENTAZIONE DEL SIGNORE Festa Quando questa festa ricorre in domenica, si proclamano le tre letture qui indicate; se la festa ricorre in settimana, si sceglie come prima lettura una delle
DettagliSerie: Alberi di Giustizia. L uomo nato di Nuovo-2 1
Serie: Alberi di Giustizia L uomo nato di Nuovo-2 1 NATO DI SPIRITO 2 Gesù rispose: In verità, in verità ti dico, che chi non nasce di acqua e di Spirito non può entrare nel regno di Dio. Giovanni 3:5
Dettagli5 gennaio Liturgia del giorno
5 gennaio 2014 - Liturgia del giorno Inviato da teresa Sunday 05 January 2014 Ultimo aggiornamento Sunday 05 January 2014 Parrocchia Immacolata Venosa Prima LetturaSir 24,1-4.12-16 (NV) [gr. 24,1-2.8-12]
DettagliLa S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea)
RITI DI INTRODUZIONE CANTO D'INGRESSO La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea) Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l'amore di
DettagliII DOMENICA DOPO NATALE
II DOMENICA DOPO NATALE PRIMA LETTURA Dal libro del Siracide (24,1-4.12-16) La sapienza fa il proprio elogio, in Dio trova il proprio vanto, in mezzo al suo popolo proclama la sua gloria. Nell assemblea
DettagliLITURGIA DELLA PAROLA
LITURGIA DELLA PAROLA PRIMA LETTURA (2Sam 7,1-5.8-12.14.16) Il regno di Davide sarà saldo per sempre davanti al Signore. Dal secondo libro di Samuèle Il re Davide, quando si fu stabilito nella sua casa,
DettagliCREDO IN CREDO LA PROFESSO ASPETTO DIO PADRE UN SOLO CREATORE GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CHIESA
DIO PADRE UN SOLO CREATORE CREDO IN GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CREDO LA CHIESA UNA CATTOLICA SANTA APOSTOLICA PROFESSO UN SOLO BATTESIMO LA RISURREZIONE DEI MORTI
DettagliParrocchia San Marcello, Bari - Servizio della Parola. 27 marzo 2011
27 marzo 2011 III DOMENICA DI QUARESIMA PRIMA LETTURA Dacci acqua da bere. Dal libro dell Èsodo 17, 3-7 In quei giorni, il popolo soffriva la sete per mancanza di acqua; il popolo mormorò contro Mosè e
DettagliPREGHIERA EUCARISTICA III
PREGHIERA EUCARISTICA III Il sacerdote, con le braccia allargate, dice: CP Padre veramente santo, a te la lode da ogni creatura. Per mezzo di Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, nella potenza dello
DettagliLectio GV 1, LA TESTIMONIANZA DI GIOVANNI
Lectio DAL VANGELO SECONDO GIOVANNI. GV 1,6-8.19-28 LA TESTIMONIANZA DI GIOVANNI [6] Venne un uomo mandato da Dio e il suo nome era Giovanni. [7] Egli venne come testimone per rendere testimonianza alla
DettagliIII DOMENICA DI QUARESIMA
DI QUARESIMA In luogo delle letture qui riportate, si possono usare quelle della III domenica di Quaresima, anno A. PRIMA LETTURA Io-Sono mi ha mandato a voi. Dal libro dell Èsodo 3, 1-8a.13-15 I n quei
DettagliScritto da Antonio Manco Domenica 03 Gennaio :54 - Ultimo aggiornamento Lunedì 04 Gennaio :09
Prima Lettura La sapienza di Dio è venuta ad abitare nel popolo eletto. Dal libro del Siràcide (Sir. 24,1-4.12-16) La sapienza fa il proprio elogio, in Dio trova il proprio vanto, in mezzo al suo popolo
DettagliL eucaristia memoriale della Pasqua
L eucaristia memoriale della Pasqua Nell ultima Cena Gesù dona se stesso per amore Ascoltiamo la parola del Signore dal vangelo di Matteo (26,26-29) 26 Mentre stavano mangiando, Gesù prese il pane, fece
DettagliII DOMENICA DI PASQUA
DI PASQUA (O DELLA DIVINA MISERICORDIA) PRIMA LETTURA Venivano aggiunti credenti al Signore, una moltitudine di uomini e di donne. Dagli Atti degli Apostoli 5, 12-16 M olti segni e prodigi avvenivano fra
DettagliLa Cantata 36 di Avvento di Bach ci fa vivere la liturgia. anno A DOMENICA 2 AVVENTO. Regina
La Cantata 36 di Avvento di Bach ci fa vivere la liturgia Regina anno A DOMENICA 2 AVVENTO AVVENTO A : IL GIORNO CHE È GIÀ ARRIVATO PREPARA IL GIORNO IN ATTESA Domenica I- EGLI È CON NOI Domenica II- NEL
DettagliAmare Dio con tutta l anima
PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI Amare Dio con tutta l anima Momento di preghiera iniziale Anno Pastorale 2014-2015 Canto: E SONO SOLO UN UOMO Io lo so Signore che vengo da lontano,
DettagliLETTURE DALLA MESSA VOTIVA DEL SS. CUORE DI GESÙ
94 LETTURE BIBLICHE LETTURE DALLA MESSA VOTIVA DEL SS. CUORE DI GESÙ DALL'ANTICO TESTAMENTO 163. Es 34, 4-7. 8-9 Signore, Dio misericordioso e pietoso. In quei giorni, Mosè, si alzò di buon mattino e salì
Dettagli2 giugno ANNIVERSARIO DELLA DEDICAZIONE DELLA CHIESA CATTEDRALE
2 giugno ANNIVERSARIO DELLA DEDICAZIONE DELLA CHIESA CATTEDRALE SOLENNITÀ IN CATTEDRALE FESTA IN DIOCESI L attuale chiesa Cattedrale è l ampliamento della costruzione iniziata nel 1107 ed edificata sull
Dettagliil commento di p. Maggi al vangelo della domenica
il commento di p. Maggi al vangelo della domenica LA MIA CARNE E VERO CIBO E IL MIO SANGUE VERA BEVANDA commento al vangelo della domenica del corpus domini 18 giugno 2017) di p. Alberto Maggi : Gv 6,51-58
DettagliGESÙ TENTATO DAL DIAVOLO
GESÙ TENTATO DAL DIAVOLO 1. IL TESTO (Mt 4,1-11) 1 Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto per esser tentato dal diavolo. 2 E dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, ebbe fame.
DettagliVangelo secondo Giovanni Gv 18,33-37
Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell Universo ANNO B Nella Solennità di Cristo, Re dell universo, la Chiesa non ci propone un racconto dove Gesù viene acclamato Re per un miracolo o un'opera
DettagliLa grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l amore di Dio Padre, e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi.
IN CHIESA CELEBRAZIONE ESEQUIALE NELLA LITURGIA DELLA PAROLA RITI INIZIALI Canto d ingresso: L eterno riposo (G. Durighello) Se si celebra la Liturgia della Parola senza il Sacrificio eucaristico, dopo
Dettagli9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana
9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana 18.00 10.00 (Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che inizia la processione all altare) Chiamati anche oggi da Gesù per celebrare il suo
DettagliSAN GIOVANNI XXIII, papa
11 ottobre SAN GIOVANNI XXIII, papa Dal Comune dei pastori: per un papa. COLLETTA Dio onnipotente ed eterno, che in san Giovanni, papa, hai fatto risplendere in tutto il mondo l immagine viva di Cristo,
DettagliA cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it. PRIMA LETTURA Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio.
NATALE DEL SIGNORE Alla Messa del giorno PRIMA LETTURA Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio. Dal libro del profeta Isaìa 52, 7-10 Come sono belli sui monti i piedi del messaggero
DettagliLa Resurrezione del Dio-Uomo e l eterna Alleanza di Pace
ENCICLICA per la tutta-gloriosa Resurrezione del Signore, Dio e Salvatore nostro Gesù Cristo La Resurrezione del Dio-Uomo e l eterna Alleanza di Pace Dimorerò in mezzo a loro e camminerò tra loro 1 Diletti
DettagliBREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA
BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA INTRODUZIONE Nei Vangeli Sinottici la passione viene predetta tre volte da Gesù, egli non si limita solo ad annunciarla ma ne indica
DettagliIL LIBRO DELL APOCALISSE LA CROCE DI CRISTO COME TRIONFO
IL LIBRO DELL APOCALISSE Nonostante non sia di facile comprensione ha fatto riflettere tutti noi sulla morte e risurrezione del Signore. Siamo invitati a volgere il nostro sguardo al Trono del Dio, là,
DettagliDa dove viene la Messa che celebriamo ogni domenica? Lo ricordiamo con alcune immagini.
Da dove viene la Messa che celebriamo ogni domenica? Poco prima di morire, Gesù si riunì per cenare con i suoi amici, gli apostoli, e per celebrare la Pasqua. Dopo aver cenato distribuì pane e vino dicendo
DettagliPRESENTAZIONE DEL SIGNORE
2 febbraio PRESENTAZIONE DEL SIGNORE festa MESSA SENZA LA PROCESSIONE CON I CERI Saluto Fratelli e sorelle, possiate oggi incontrare colui che è la luce dei popoli e la gloria d Israele, e pace e gioia,
DettagliXXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO PRIMA LETTURA Dal libro del profeta Ezechièle (18,25-28) Così dice il Signore «Voi dite: Non è retto il modo di agire del Signore. Ascolta dunque, casa d Israele: Non
Dettagli- Messia (in ebraico) Cristo (in greco) Unto con olio = Consacrato = Sacerdote (in italiano)
GESU' E' SACERDOTE - Messia (in ebraico) Cristo (in greco) Unto con olio = Consacrato = Sacerdote (in italiano) - Chi è il Sacerdote? (Lettera agli Ebrei 5, 1 ss) "Ogni sacerdote è scelto tra gli uomini
DettagliRendete grazie al Signore perché è buono: il suo amore è per sempre.
Prima lettura Un cuore solo e un anima sola. Dagli Atti degli Apostoli (At 4,32-35) La moltitudine di coloro che erano diventati credenti aveva un cuore solo e un anima sola e nessuno considerava sua proprietà
Dettagli(Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che. inizia la processione all altare)
Sabato ore 18.00 (Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che inizia la processione all altare) Chiamati anche oggi da Gesù per celebrare il suo Santo Sacrificio, benediciamo il Signore perché
DettagliAntifona d'ingresso. Tutta la terra ti adori, o Dio, e inneggi a te: inneggi al tuo nome, o Altissimo.
Anno A 15 Gennaio 2017 II Domenica del Tempo ordinario GIOVANNI VEDENDO GESÙ DISSE: "ECCO L'AGNELLO DI DIO" TERMINATO il tempo natalizio, in cui siamo stati nuovamente invitati dalla liturgia a contemplare
DettagliPOSSEDERE LE PORTE DEI NOSTRI NEMICI
POSSEDERE LE PORTE DEI NOSTRI NEMICI GENESI 22:15-18. L'Angelo dell'eterno chiamò dal cielo Abrahamo una seconda volta e disse: «Io giuro per me stesso, dice l'eterno, poiché tu hai fatto questo e non
DettagliTraccia per i centri di ascolto 26 marzo 2017
Traccia per i centri di ascolto 26 marzo 2017 Preghiera allo Spirito Santo - papa Benedetto XVI Spirito di Vita, che in principio aleggiavi sull'abisso, aiuta l'umanità del nostro tempo a comprendere che
DettagliScritto da Antonio Manco Domenica 03 Dicembre :58 - Ultimo aggiornamento Lunedì 25 Dicembre :24
Prima Lettura Preparate la via al Signore. Dal libro del profeta Isaìa (Is 40,1-5.9-11) «Consolate, consolate il mio popolo - dice il vostro Dio -. Parlate al cuore di Gerusalemme e gridatele che la sua
DettagliCon il mercoledi delle ceneri inizia il tempo liturgico in cui il cristiano si prepara a celebrare la Pasqua del Signore: la Quaresima.
Con il mercoledi delle ceneri inizia il tempo liturgico in cui il cristiano si prepara a celebrare la Pasqua del Signore: la Quaresima. La Quaresima inizia il Mercoledì delle Ceneri e finisce con il Sabato
DettagliFigli di Santa Maria Immacolata Movimento Giovanile. Libro dei Canti
Figli di Santa Maria Immacolata Movimento Giovanile Libro dei Canti 2 La Tua Dimora (D. Ricci) INTRO: LA MI SOL X2 LA MI SOL La tua dimora, la tua città LA MI SOL è sopra un fondamento che non si spezza:
DettagliLITURGIA DELLA PAROLA IV DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) PRIMA LETTURA (At 2, ) Dio lo ha costituito Signore e Cristo. Dagli Atti degli Apostoli
LITURGIA DELLA PAROLA PRIMA LETTURA (At 2,14.36-41) Dio lo ha costituito Signore e Cristo. Dagli Atti degli Apostoli [Nel giorno di Pentecoste,] Pietro con gli Undici si alzò in piedi e a voce alta parlò
DettagliCOMMEMORAZIONE DI TUTTI I DEFUNTI
COMMEMORAZIONE DI TUTTI I DEFUNTI PRIMA MESSA SALUTO Il Dio della speranza vi doni ogni gioia e pace nella fede, e il Signore sia sempre con voi. MONIZIONE INIZIALE Nella comunione che in Cristo risorto
DettagliConvento-Parrocchia Santa Maria delle Grazie - Squinzano-
Convento-Parrocchia Santa Maria delle Grazie - Squinzano- . IL COMANDAMENTO DELL AMORE Ama il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la mente, con tutta la forza. Ama il prossimo tuo come te stesso.
DettagliNON VOGLIO CHE SIATE NELL IGNORANZA
NON VOGLIO CHE SIATE NELL IGNORANZA In 3 argomenti fondamentali, il popolo di Dio non può permettersi di essere nell ignoranza. I doni dello Spirito Santo 1 CORINZI 12 La resurrezione dei morti 1 TESSALONNICESI
DettagliRICEVI LO SPIRITO SANTO
RICEVI LO SPIRITO SANTO SONO DIVENTATO GRANDE... DECIDO DI ESSERE AMICO DI GESÚ FOTO PER DECIDERE DEVO CONOSCERE CONOSCO LA STORIA DI GESÚ: GESÚ E NATO E DIVENTATO GRANDE ED AIUTAVA IL PAPA GIUSEPPE E
DettagliDOMENICA 3^ DI AVVENTO - 14 dicembre 2014
DOMENICA 3^ DI AVVENTO - 14 dicembre 2014 Luca Giordano, Giovanni Battista predica nel deserto, 1690-1705, Galleria Heim, Londra. Ancora Giovanni Battista in queste liturgie domenicali, nelle quali afferma
DettagliTesto: Giovanni 1:19-34 LUG 11 dicembre 2016 Tema: Conoscere Gesù e farlo conoscere L apostolo Giovanni, inizia il suo vangelo descrivendo chi è Gesù
Testo: Giovanni 1:19-34 LUG 11 dicembre 2016 Tema: Conoscere Gesù e farlo conoscere L apostolo Giovanni, inizia il suo vangelo descrivendo chi è Gesù (cap. 1:1-18): Gesù è Dio, è sempre esistito, prima
DettagliQUARTA DOMENICA DI AVVENTO (ANNO C)
QUARTA DOMENICA DI AVVENTO (ANNO C) Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Viola Introduzione La quarta domenica di Avvento, per la sua vicinanza al Natale, ci invita a capire fino in fondo
DettagliPregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il
Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il bambino a pregare il Rosario in famiglia. 36 1 Credo in un
Dettaglihttp://www.usc.urbe.it/html/php/maspero/ 0 Sezione II. S. Scrittura I. Introduzione generale. II. Il mistero di Dio nella Sacra Scrittura III. Il Mistero di Dio nella Tradizione della Chiesa 2. Il Dio
DettagliPRIMO MISTERO GAUDIOSO: L ANNUNCIAZIONE
Il Santo Rosario PRIMO MISTERO GAUDIOSO: L ANNUNCIAZIONE NEL SESTO MESE, L ANGELO GABRIELE FU MANDATO DA DIO IN UNA CITTÀ DELLA GALILEA, CHIAMATA NÀZARET, A UNA VERGINE, PROMESSA SPOSA DI UN UOMO DELLA
DettagliLITURGIA DELLA PAROLA XX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C)
XX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C) LITURGIA DELLA PAROLA PRIMA LETTURA (Ger 38,4-6.8-10) Mi hai partorito uomo di contesa per tutto il paese (Ger 15,10). Dal libro del profeta Geremìa In quei giorni,
DettagliGenesi 20 a Genesi 21:21
Genesi 20 a Genesi 21:21 Abraamo partì di là andando verso la regione meridionale, si stabilì fra Cades e Sur; poi abitò come straniero in Gherar.. Genesi 20:2 Abraamo diceva di sua moglie Sara: «È mia
DettagliFate questo in memoria di me!
La Santa Messa è il memoriale della passione, morte e risurrezione di Gesù Fate questo in memoria di me! RITI CONCLUSIVI Sostenuti dalla grazia ricevuta nel sacramento ad opera dello Spirito Santo, ora
DettagliSezione III. S. Scrittura
Sezione III. S. Scrittura I. Introduzione generale. II. Il mistero di Dio nella Sacra Scrittura III. Il Mistero di Dio nella Tradizione della Chiesa 2. Il Dio unico e trascendente nell Antico Testamento
DettagliIN ATTESA DEL S.NATALE ORATORIO SAN LUIGI ALBAIRATE
IN ATTESA DEL S.NATALE ORATORIO SAN LUIGI ALBAIRATE Lunedì 16 Dicembre C - T - T - Nel nome del Padre Amen! Gloria al Padre, al Figlio ed allo Spirito Santo, come era nel principio e ora e sempre nei
DettagliLiturgia Penitenziale
Liturgia Penitenziale Canto scelto dal repertorio conosciuto in parrocchia Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. La grazia, la misericordia e la pace di Dio nostro Padre e di Gesù
DettagliA cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it
IV DOMENICA DI QUARESIMA PRIMA LETTURA Davide è consacrato con l unzione re d Israele. Dal primo libro di Samuele 16, 1b.4.6-7.10-13 In quei giorni, il Signore disse a Samuele: «Riempi d olio il tuo corno
Dettagliprezzo, ma sollecita piuttosto un coinvolgimento di tutta la persona, nella sua libertà responsabile.
1 EPIFANIA 2016 I Magi d Oriente che si mettono in cammino per cercare il Re Messia rievocano l itinerario che ogni persona deve (o dovrebbe) percorrere per giungere a partecipare della gioia di Dio, quella
DettagliPRIMA LETTURA ESODO 20,1-17 IO SONO IL SIGNORE DIO TUO: NON AVRAI ALTRI DEI DI. 3a domenica quaresima B. Mariano Inghilesi 6
IO SONO IL SIGNORE DIO TUO: NON AVRAI ALTRI DEI DI FRONTE A ME NOI INVECE PREDICHIAMO CRISTO CROCIFISSO, SCANDALO PER I GIUDEI E DISTRUGGETE QUESTO TEMPIO E IN TRE GIORNI LO FARO RISORGERE 3a domenica
DettagliIstituto Paritario Maria Ausiliatrice Scuola dell Infanzia AVVENTO 2015
AVVENTO 2015 Istituto Paritario Maria Ausiliatrice Scuola dell Infanzia Tel. 0332/291.711 fax 0332/291.707 email:infanzia@scuolamariausiliatrice.com website: www.scuolamariausiliatrice.com Quando venne
DettagliPRESENTAZIONE DEL SIGNORE festa
2 febbraio PRESENTAZIONE DEL SIGNORE festa RITI D INIZIO ALLA MESSA PRECEDUTA DALLA PROCESSIONE CON I CERI All ora stabilita, il popolo si raccoglie in una chiesa succursale o in altro luogo adatto, fuori
DettagliIII DOMENICA DI AVVENTO. Anno C - n dicembre 2015
III DOMENICA DI AVVENTO Anno C - n. 4 13 dicembre 2015 Canto d'inizio: VIENI, O SIGNOR! Rit. Vieni, o Signor, la terra in pianto geme. 1. Signore, volgi lo sguardo, e vieni in nostro aiuto, discendi dalle
DettagliPROFESSIONE DI FEDE Celebrante: Rinunciate al peccato, per vivere nella libertà dei figli di Dio? Tutti: Rinuncio.
PROFESSIONE DI FEDE Attraverso il battesimo, tu sei proclamato davanti a tutti figlio amato e prediletto di Dio. Il giorno del tuo battesimo, incomincia per te una vita nuova: una vita da cristiano. Tu
DettagliRiti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì.
Riti di introduzione Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì Il Signore ci invita alla sua mensa E' il giorno del Signore: le campane ci invitano alla festa; Dio, nostro
DettagliM I S T E R I D E L L A G L O R I A
M I S T E R I D E L L A G L O R I A Grazie della tua Risurrezione, grazie della tua Ascensione, grazie della tua grande gloria Grazie, grazie, grazie! quanto sono felice! Sei per sempre beato! Alleluia!
DettagliVESTITI DI GIOIA. Novena di Natale
VESTITI DI GIOIA Novena di Natale I MAGI Scarpe da viaggio La gioia della fiducia I Magi si misero in viaggio per adorare il Re dei re, fa che non ci stanchiamo mai di vivere il cammino della fede. I Magi
DettagliArcidiocesi di Reggio Calabria - Bova
Arcidiocesi di Reggio Calabria - Bova PARROCCHIA SAN GIOVANNI BATTISTA CASPERIA Ufficio Diocesano Famiglia La corona dell Avvento, che accompagna la famiglia nelle quattro domeniche in preparazione al
DettagliCavarzere 28 Ottobre Mistero: La Risurrezione di Gesù
Cavarzere 28 Ottobre 2012 1 Mistero: La Risurrezione di Gesù O Gesù, la tua morte in croce è sembrata a tanti un fallimento. Ed invece questa apparente sconfitta è stata l inizio della tua vittoria che
DettagliLITURGIA DELLA PAROLA
TUTTI I SANTI LITURGIA DELLA PAROLA PRIMA LETTURA (Ap 7,2-4.9-14) Dopo queste cose vidi: ecco, una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua. Dal libro dell
DettagliCONSOLARE GLI AFFLITTI
CONSOLARE GLI AFFLITTI INTRODUZIONE: Il tema che mi è stato affidato è consolare gli afflitti, il più grande consolatore è lo Spirito Santo, mandato dal Signore dono della Pasqua, quindi prima di iniziare
DettagliPREGHIERA. (a cori alterni) Canto: È bello andar
PREGHIERA (a cori alterni) Canto: È bello andar PAROLA DI DIO Genesi 1, 1-25 1In principio Dio creò il cielo e la terra. 2Ora la terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l'abisso e lo spirito
DettagliLa Chiamata di Dio e la risposta di Abramo Genesi 12,1-6
La Chiamata di Dio e la risposta di Abramo Genesi 12,1-6 [1]Il Signore disse ad Abram:
DettagliINCONTRO INTRODUTTIVO
INCONTRO INTRODUTTIVO PREMESSA La piccola scuola biblica: a) Non ha pretese accademiche, ma vuole educare ad un rapporto vivo con la PAROLA b) Non è una lectio divina, anche se deve condurre alla lectio/meditatio/oratio/contemplatio/actio
DettagliGENOVA PARROCCHIA SPIRITO SANTO. CAMMINO di AVVENTO
GENOVA PARROCCHIA SPIRITO SANTO CAMMINO di PRIMA SETTIMANA DI DAL VANGELO SECONDO MARCO State attenti, vegliate, perché non sapete quando sarà il momento preciso. È come uno che è partito per un viaggio
DettagliScritto da Antonio Manco Martedì 03 Marzo :41 - Ultimo aggiornamento Lunedì 16 Marzo :24
Prima Lettura La legge fu data per mezzo di Mosè. Dal libro dell'èsodo (Es 20,1-17) In quei giorni, Dio pronunciò tutte queste parole: «Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dalla terra d'egitto,
DettagliSOLENNITÀ DI NOSTRO SIGNORE GESU CRISTO RE DELL UNIVERSO
XXXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO SOLENNITÀ DI NOSTRO SIGNORE GESU CRISTO RE DELL UNIVERSO PRIMA LETTURA Voi siete mio gregge, io giudicherò tra pecora e pecora. Dal libro del profeta Ezechièle Ez 34,
Dettagliè squarciata dallo splendore della Risurrezione, che il canto festoso
CRISTO HA VINTO LA MORTE. Nella Celebrazione della Veglia pasquale, con tutti i suoi riti e gesti: la liturgia della luce con l accensione del Cero pasquale, simbolo di Cristo-Luce, la Parola di Dio che
DettagliSanti Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno
Santi Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno Grado della Celebrazione: Memoria Colore liturgico: Bianco Basilio (Cesarea di Cappadocia, attuale Kaysery, Turchia, 330 1 gennaio 379), vescovo della sua città
DettagliBENVENUTO IO HO UNA GIOIA NEL CUORE
Marina di Carrara, 12 ottobre 2014 BENVENUTO Benvenuto benvenuto, benvenuto a te! (x2) Se guardo nei tuoi occhi, io vedo che... l'amore ci unisce nel Signore. (x2) IO HO UNA GIOIA NEL CUORE Io ho una gioia
DettagliDELLA SCUOLA DEL SABATO LO SPIRITO SANTO: UN OPERA DIETRO LE QUINTE 1 TRIMESTRE 2017
LEZIONE 2 DELLA SCUOLA DEL SABATO LO SPIRITO SANTO: UN OPERA DIETRO LE QUINTE 1 TRIMESTRE 2017 SABATO 14 GENNAIO 2017 Nella Bibbia si accentua l opera del Padre e del Figlio, e praticamente l opera dello
Dettaglinell Antico Testamento
Scuola di Formazione Teologica San Pier Crisologo Ravenna L uomo nell Antico Testamento appunti per gli studenti a cura del prof. don Gianni Passarella anno 2015/2016 III LEZIONE Sommario: - L uomoaimmaginedidio
DettagliGrado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Verde
La Liturgia di Domenica 19 Gennaio 2014 ==== II DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO A) ==== Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Verde Antifona d'ingresso Tutta la terra ti adori, o Dio,
DettagliRITO PER LA RICONCILIAZIONE DEI SINGOLI PENITENTI
RITO PER LA RICONCILIAZIONE DEI SINGOLI PENITENTI 41. Quando il penitente si presenta per fare la sua confessione, il sacerdote lo accoglie con bontà e lo saluta con parole affabili e cordiali. 42. Quindi
DettagliAdorazione Eucaristica
Adorazione Eucaristica Credo la Chiesa cattolica a cura di Don Giordano Trapasso* Riparazione Eucaristica agosto/settembre 2013 27 28 agosto/settembre 2013 Riparazione Eucaristica Riparazione Eucaristica
DettagliRASHI ALLA GENESI CAPITOLO VENTIDUE
RASHI ALLA GENESI CAPITOLO VENTIDUE v. 1: Ora avvenne che, dopo queste parole, Dio tentò Abramo e gli disse: Abramo!. Rispose: Eccomi!. Dopo queste parole Alcuni nostri maestri dicono: Dopo le parole di
DettagliCHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA. del.
CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA del culto battesimale Benedizione finale e AMEN cantato Attività della chiesa a martedì alterni
DettagliCANTI: PANE DI VITA. Il tuo Corpo ci sazierà, il tuo Sangue ci salverà
CANTI: PANE DI VITA Sol Do 7+6 Sol Do 7+6 Pane di vita sei, spezzato per tutti noi Do Re Sol7+ Do7+ Re4/7 Re La-7 Chi ne mangia per sempre in Te vivrà. Sol Do 7+6 Sol Do 7+6 Veniamo al tuo santo altare,
DettagliPrima settimana di Quaresima
Prima settimana di Quaresima Dal Vangelo secondo Giovanni Gesù disse loro: "È venuta l'ora che il Figlio dell'uomo sia glorificato. In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra,
Dettaglisabato 2 gennaio - Santi Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno È in lui che gioisce il nostro cuore, nel suo santo nome noi confidiamo. Ripresa della Pa
Santi Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno (memoria) sabato 2 gennaio Tempo di Natale - I settimana del salterio Introduzione la preghiera O Dio vieni a salvarmi, Signore vieni presto in mio aiuto. Gloria
DettagliA cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it
V DOMENICA DI QUARESIMA PRIMA LETTURA Farò entrare in voi il mio spirito e rivivrete. Dal libro del profeta Ezechièle 37, 12-14 Così dice il Signore Dio: «Ecco, io apro i vostri sepolcri, vi faccio uscire
DettagliScritto da Antonio Manco Sabato 05 Gennaio :13 - Ultimo aggiornamento Domenica 13 Gennaio :05
Prima Lettura Si rivelerà la gloria del Signore e tutti gli uomini la vedranno. Dal libro del profeta Isaia (Is. 40,1-5.9-11) «Consolate, consolate il mio popolo - dice il vostro Dio. Parlate al cuore
DettagliLITURGIA EUCARISTICA
LITURGIA EUCARISTICA NELLA MESSA PRESENTIAMO NOI STESSI AL SIGNORE NEL SEGNO DEL PANE E DEL VINO Offertorio si portano all altare il pane e il vino che diventa il C... e il S.. di C che ci dona la sua
DettagliDomenica 11 dicembre 2011 III di AVVENTO
RIVOLI Parrocchie nella città San Bartolomeo, San Bernardo San Martino, Santa Maria della Stella Foglio settimanale di informazione n 146 Domenica 11 dicembre 2011 III di AVVENTO Dal Vangelo secondo Giovanni
Dettagli