VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 14 del CONSIGLIO COMUNALE

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1 COMUNE DI NAGO-TORBOLE PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 14 del CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Accordo di Programma sottoscritto in data istitutivo della Rete di Riserve Basso Sarca sul territorio dei comuni di Arco, Calavino, Cavedine, Dro, Lasino, Nago-Torbole, Padergnone, Riva del Garda e Vezzano: modifica e proroga scadenza al L'anno duemilasedici addì trentuno del mese di maggio alle ore 20:00 nella sala consiliare di Torbole, a seguito di convocazione regolarmente disposta con avviso ai Consiglieri, si è riunito il Consiglio comunale nelle persone dei signori: Morandi Gianni Presidente Presente Civettini Luca Consigliere Presente Dusatti Danny Consigliere Presente Giovanazzi Sandra Consigliere Assente giustificato Malagoli Fabio Consigliere Presente Mandelli Claudio Consigliere Presente Mandelli Francesco Consigliere Presente Masato Luigi Consigliere Presente Mazzoldi Giuseppe Consigliere Presente Olivieri Roberto Consigliere Presente Perugini Giovanni Consigliere Presente Rigatti Luisa Consigliere Presente Rosà Giuliano Consigliere Presente Tonelli Eraldo Consigliere Presente Vicentini Giovanni Consigliere Presente Presiede: Il Presidente, Gianni Morandi Assiste: Il ViceSegretario comunale, Elisabetta Pegoretti Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto.

2 OGGETTO: Accordo di Programma sottoscritto in data istitutivo della Rete di Riserve Basso Sarca sul territorio dei comuni di Arco, Calavino, Cavedine, Dro, Lasino, Nago-Torbole, Padergnone, Riva del Garda e Vezzano: modifica e proroga scadenza al IL CONSIGLIO COMUNALE Letta la proposta di deliberazione presentata dai Servizi Tecnico-Gestionali, relativa all'oggetto; Premesso che: con deliberazioni del Consiglio Comunale di Nago-Torbole n. 29 di data 23/08/2012, degli altri Enti (Consorzio B.I.M. Sarca Mincio Garda, Comuni e Comunità partecipanti) e della Giunta Provinciale n dd , è stato approvato l Accordo di Programma per l'attivazione della Rete delle riserve del Fiume Sarca - basso corso (d ora in poi Rete Riserve Basso Sarca) sul territorio dei Comuni di Arco, Calavino, Cavedine, Dro, Lasino, Nago-Torbole, Padergnone, Riva del Garda e Vezzano; che, tale Accordo, sottoscritto in data , prevedeva una durata fino al entro cui era prevista la realizzazione di una serie di azioni di valorizzazione e conservazione del patrimonio ambientale, ma anche storico-culturale, contenute all interno di uno specifico Progetto di Attuazione; che, in sede d esame dello stato d attuazione delle azioni previste dall Accordo, è stata discussa e condivisa la necessità di prolungare di un ulteriore anno la durata dell Accordo (fino al ) al fine di consentire l ultimazione delle attività del triennio 2012/2015 ed in particolare giungere all adozione del Piano di Gestione congiunto con la Rete delle riserve della Sarca - medio ed alto corso (d ora in poi Rete Riserve Alto Sarca), nonché per portare avanti le azioni propedeutiche al futuro Piano Unico di Gestione congiunto di cui sopra, scaturite a seguito dei forum partecipativi organizzati nell ambito del percorso di stesura del Piano di Gestione e tramite i workshop territoriali mirati a declinare le strategie del progetto provinciale TURNAT. Conseguentemente il Consorzio B.I.M. Sarca Mincio Garda, Ente Capofila della Rete Riserve Basso Sarca, ha inviato alla Provincia di Trento - Servizio Sviluppo Sostenibile e Valorizzazione Aree Protette - formale richiesta di prolungare di un anno la durata dell Accordo di Programma medesimo. Il Comune di Drena inoltre, inizialmente non partecipante all Accordo di Programma della Rete Riserve Basso Sarca, ha chiesto ora di aderire condividendo attività svolta e finalità; Dato atto che in data l'ente Capofila, con nota assunta al protocollo comunale in data 25/03/2016 sub. n. 3655, ha inviato a tutti gli Enti della Rete, la Deliberazione di Assemblea Generale n. 04 dd , dichiarata immediatamente eseguibile, ad oggetto Accordo di Programma sottoscritto in data istitutivo della Rete di Riserve Basso Sarca sul territorio dei Comuni di Arco, Calavino, Cavedine, Dro, Lasino, Nago-Torbole, Padergnone, Riva del Garda e Vezzano. Modifica e proroga scadenza al Con tale comunicazione ha quindi richiesto a tutti gli Enti partecipanti di approvare con propria Deliberazione la modifica e la proroga dell'accordo di programma ed i relativi allegati; Evidenziato che nei documenti e tabelle allegati alla presente deliberazione, quali parti integranti e sostanziali della stessa (All. A - Testo modificativo Accordo di Programma ed All. A1) e A2) - rispettivamente Programma finanziario complessivo anni ed Integrazione al Progetto di Attuazione), per il raggiungimento degli obiettivi sopra citati è necessario sostenere le Pag. 2 di 7

3 spese relative alle attività previste nel 2016 per un importo di risorse residue (del triennio 2012/2015) pari ad ,00.= ed un ulteriore finanziamento di complessivi ,00.= di cui: ,00.= a carico del bilancio PAT ex art. 96 L.P. 11/2007 nel rispetto della D.G.P. n dd ; ,00.= a carico del Consorzio B.I.M. Sarca Mincio Garda; ,00.= a carico della Comunità di Valle Alto Garda e Ledro; ,00.= a carico della Comunità della Valle dei Laghi; ,00.= con ricorso alle misure del P.S.R. (Piano Sviluppo Rurale) per la realizzazione delle azioni: B.4 Studio attuativo proposte gestionali UNITN; C.1 APP Parco Fluviale - ampliamento e promozione geocaching; D.2.1 Trame di Natura - Vivere l'agricoltura della Sarca - Turismo esperienziale; F.2 Progetto collettivo d'area - "Incolta Biodiversità fase A; F.4 ZSC BUS DEL DIAOL - attuazione misure di conservazione; Rilevato come il perseguimento di tali obiettivi comporti la modifica degli artt. 6 e 14 relativi rispettivamente all attuazione delle azioni prioritarie ed alla durata dell Accordo di Programma, nonché l introduzione degli artt. 6bis e 7bis relativi rispettivamente alle azioni integrative ed alle risorse finanziarie integrative; Ritenuto inoltre opportuno modificare anche gli artt. 1, 2, 3, 4, 5, 9, 17 allo scopo di aggiornarne e precisarne i contenuti, nonché per rendere più funzionale ed agevole la gestione della Rete: in particolar modo le modifiche riguardano: Art. 1 precisazione dei Comuni afferenti alla Rete conseguentemente alla fusione di alcuni di essi Madruzzo (ex Comuni di Calavino e Lasino) e Valle Laghi (ex Comuni di Padergnone, Terlago e Vezzano) e nuovo inserimento del Comune di Drena; Art. 2 aggiornamento del Progetto di Attuazione tramite le schede descrittive delle nuove azioni integrative - che vanno a costituire l allegato A2) denominato Integrazione al Progetto di Attuazione della Rete di Riserve del fiume Sarca - basso corso, facente parte integrante e sostanziale del presente atto modificativo, come sopra precisato; Art. 3 aggiornamento dei contenuti del Piano Unitario di Gestione a seguito di affidamento d incarico; Art. 4 inserimento delle nuove progettualità di sistema che coinvolgono le Reti di Riserve; Art. 5 introduzione del coordinamento e staff unitario tra la Rete delle riserve del Fiume Sarca- basso corso e Rete delle riserve della Sarca-medio e alto corso; Art. 9 aggiornamento delle modalità di decisione della Conferenza della Rete; Art. 17 eliminazione perché obsoleto. Dato atto che coerentemente all aggiornamento dello stato di attuazione delle azioni prioritarie e alla previsione delle azioni integrative, è stato necessario aggiornare il programma finanziario dell Accordo di Programma della Rete Riserve Basso Sarca - approvato da ultimo con D.G.P. n. 2043/12 - secondo quanto contenuto negli allegati A1) e A2) dello schema di Atto modificativo e integrativo dell Accordo di Programma istitutivo della Rete di Riserve medesima; Evidenziato come l Atto modificativo oggetto d approvazione con il presente provvedimento, risulti conforme alla delibera della Giunta Provinciale n dd relativa a criteri e modalità di finanziamento delle Reti di Riserve in attuazione dei commi 4 e 4 bis dell art. 96 della L.P. 23 maggio 2007, n. 11; Precisato, nello specifico, che sono rispettati i limiti per le spese discrezionali (max 10% Pag. 3 di 7

4 dell importo complessivo dell Accordo), e che non viene superato l importo massimo annuo complessivo per l Accordo come previsto dalla tabella 1 dell allegato parte integrante della deliberazione citata: la Rete si colloca infatti nella seconda riga della prima fascia riferita alla superficie e n. comuni e nella terza colonna riferita al n. di abitanti ( ,00.=) così come non vengono superate le spese massime relative al coordinamento della Rete come previsto dalla tabella 2 dell allegato sopra citato: la Rete si colloca infatti nella seconda riga della terza fascia riferita al budget complessivo annuo e n. di comuni e nella terza colonna riferita al n. abitanti ( ,00.=); Dato atto infine che, ai fini della sottoscrizione dello schema di Atto modificativo dell Accordo di Programma con proroga al da parte di tutti i soggetti interessati (Provincia Autonoma di Trento, Consorzio B.I.M. Sarca Mincio Garda, Comunità della Valle dei Laghi, Comunità di Valle Alto Garda e Ledro, Comuni di Arco, Cavedine, Drena, Dro, Madruzzo, Nago-Torbole, Riva del Garda e Valle Laghi), risulta necessario procedere all approvazione, da parte di ciascun Ente, della proposta di modifica e proroga stessa e dei documenti allegati (All. A - Testo modificativo Accordo di Programma ed All. A1) e A2) - rispettivamente Programma finanziario complessivo anni ed Integrazione al Progetto di Attuazione); Visto che, in seguito alla decisione delle rispettive Conferenze delle Reti di prorogare fino al gli Accordi di Programma in modo da giungere entro detto termine all approvazione del Piano Unico di Gestione ed alla realizzazione delle ulteriori azioni previste per il 2016, per dare la necessaria continuità all attività delle Reti medesime nelle more dell approvazione da parte dei competenti organi, è stato prorogato l incarico allo Staff delle Reti fino al con utilizzo delle risorse ancora disponibili degli A.P. in scadenza al ; Ritenuto di procedere all approvazione della modifica dell Accordo di Programma della Rete Riserve Basso Sarca, con contestuale proroga al come da documenti sopra citati ed allegati alla presente deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale, dando atto che la stessa avrà efficacia dal ; Atteso che con Deliberazione del Consorzio, relativa al bilancio di previsione 2016 e pluriennale 2016/2018, è stato previsto l apposito stanziamento per la proroga in parola della propria quota parte nell importo di ,00, nonché la previsione delle risorse derivanti dal finanziamento complessivo anche degli altri soggetti finanziatori (PAT e Comunità di Valle) per complessivi ,00 e stanziamento in uscita per il totale della spesa prevista; Ritenuto altresì necessario dare immediata attuazione al presente provvedimento stante l urgenza di procedere alla sottoscrizione dell'atto modificativo dell'accordo di Programma in parola; Visti: il Testo unico delle leggi regionali sull'ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m.; il vigente Statuto Comunale; il vigente Regolamento di contabilità; la deliberazione del Consiglio comunale n. 10 di data con la quale è stato approvato il bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2016, pluriennale , ed i relativi allegati; Attesa la propria competenza a deliberare, ai sensi dell art. 26 del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige Pag. 4 di 7

5 approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m.; Preso atto dell'allegato parere, formulato sulla proposta di deliberazione in oggetto, ai sensi e per gli effetti dell'art. 81 del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige, approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m., dal responsabile dei Servizi Tecnico-Gestionali Lorenzo Carli, in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa; Dato atto che la presente proposta di deliberazione non necessita dell espressione di parere di regolarità contabile in quanto non induce alcuna spesa, non comporta verifica di regolarità di calcolo, né incide direttamente sugli equilibri di bilanci; Con voti favorevoli n. 14, contrari n. 0 ed astenuti n. 0 su n. 14 presenti, espressi per alzata di mano e con l'assistenza dei due scrutatori, designati all'inizio di seduta; DELIBERA 1) di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, lo schema di Atto modificativo dell Accordo di Programma istitutivo della Rete delle riserve del Fiume Sarca - basso corso (Rete Riserve Basso Sarca), approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 29 dd. 23/08/2012 e della Giunta Provinciale n dd , di cui all allegato A) - Testo modificativo Accordo di Programma ed All. A1) e A2) - rispettivamente Programma finanziario complessivo anni ed Integrazione al Progetto di Attuazione, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2) di dare atto che il Programma finanziario complessivo della Rete di Riserve Basso Sarca, come da allegati sopra richiamati, prevede azioni da realizzare nel 2016 per un importo di risorse residue (del triennio 2012/2015) pari ad ,00.= ed un ulteriore finanziamento di complessivi ,00.= di cui: ,00.= a carico del bilancio PAT ex art. 96 L.P. 11/2007 nel rispetto della D.G.P. n dd ; ,00.= a carico del Consorzio B.I.M. Sarca Mincio Garda; ,00.= a carico della Comunità di Valle Alto Garda e Ledro; ,00.= a carico della Comunità della Valle dei Laghi; ,00.= con ricorso alle misure del P.S.R. (Piano Sviluppo Rurale) per la realizzazione delle azioni: B.4 Studio attuativo proposte gestionali UNITN; C.1 APP Parco Fluviale - ampliamento e promozione geocaching; D.2.1 Trame di Natura - Vivere l'agricoltura della Sarca - Turismo esperienziale; F.2 Progetto collettivo d'area - "Incolta Biodiversità fase A; F.4 ZSC BUS DEL DIAOL - attuazione misure di conservazione; 3) di precisare che il Consorzio B.I.M. Sarca Mincio Garda, in qualità di Ente capofila, provvederà a gestire le poste contabili iscritte nel bilancio 2016 per dare attuazione agli interventi descritti puntualmente nel Programma finanziario approvato con la presente deliberazione e che per i Comuni non vi è alcun onere finanziario, ma è richiesta solo la collaborazione e la partecipazione; 4) di conferire mandato al Sindaco pro tempore alla sottoscrizione dell Accordo di Programma sulla base dello schema di cui al punto 1); 5) di dare atto che l approvazione della modifica dell Accordo di Programma di cui al p. 1) ha decorrenza dal ; 6) di dare atto che gli interventi da realizzare e che si prevede di finanziare con risorse P.S.R., Pag. 5 di 7

6 qualora non siano ammessi a finanziamento, saranno finanziati con le risorse già previste nell Accordo di Programma secondo le indicazioni della Conferenza della Rete; 7) di confermare la validità e l efficacia dell Accordo di Programma istitutivo della Rete di Riserve Basso Sarca sottoscritto in data per quanto non diversamente disposto nell Atto modificativo di cui alla presente deliberazione e di autorizzare la prosecuzione e/o ultimazione dei progetti e delle attività previste nel precedente triennio 2012/2015; 8) di consentire la correzione di errori materiali e le eventuali modifiche di carattere tecnicoformale e non sostanziale che si rendessero necessarie in sede di sottoscrizione dell Atto modificativo di cui al punto 1); 9) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 79, comma 4, del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige, approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m., con voti favorevoli n. 10, contrari n. 4 (Tonelli Eraldo, Perugini Giovanni, Civettini Luca e Rosà Giuliano) ed astenuti n. 0, espressi per alzata di mano su n. 14 consiglieri presenti e votanti; 10) di evidenziare, ai sensi dell art. 4 della L.P. 30 novembre 1992 n. 23 e s.m., che avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi: a) opposizione alla Giunta comunale entro il periodo di pubblicazione, ai sensi dell art. 79, comma 5, del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m.; b) ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento entro 60 giorni, ai sensi degli artt. 5 e 29 del D.Lgs 2 luglio 2010, n. 104; c) ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n (*) (*) i ricorsi b) e c) sono alternativi Il responsabile del Servizio proponente provvederà all esecuzione del presente provvedimento. Proposta n. 161 dei SERVIZI TECNICO-GESTIONALI Istruita da Calza' Roberta Alla presente deliberazione sono uniti: parere in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa; allegato A): atto modificativo dell'accordo di programma: allegato A1): programma finanziario complessivo ; allegato A2): integrazione al progetto di attuazione. Pag. 6 di 7

7 Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto. Il Presidente, Gianni Morandi Il ViceSegretario comunale, Elisabetta Pegoretti CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica, ai sensi dell' art. 79 comma 1 del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato con DPReg 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m., che copia del presente verbale viene pubblicata il giorno all'albo pretorio e all albo telematico all indirizzo: ove rimarrà esposta per 10 giorni consecutivi fino al Il ViceSegretario comunale, Elisabetta Pegoretti CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' Il presente atto è esecutivo: ai sensi dell'art. 79 comma 4 del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m., lo stesso giorno in cui l atto è adottato. Il ViceSegretario comunale, Elisabetta Pegoretti Pag. 7 di 7