Punta Angela al Cengalo (m.3215) Spigolo Sud-Sud-Ovest, via Vinci
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- Modesto Bertolini
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1 Accesso stradale: dalla strada statale che da Colico porta a Sondrio, superato il centro abitato di Morbegno, svoltare a sinistra all'altezza di un ponte in cemento a tre arcate e seguire le indicazioni per S. Martino in Val Masino. Giunti al centro del paese, in corrispondenza di un ponte e di un ampio parcheggio sulla sinistra, svoltare a sinistra e seguire le indicazioni per i Bagni di Masino, dopo alcuni tornanti ed un rettilineo alberato la strada termina poco prima dell'ingresso delle Terme. Lasciare la macchina nel piccolo parcheggio sulla sinistra oppure ai lati della strada (leggere bene i cartelli di divieto di sosta e rimozione forzata). Avvicinamento: dal parcheggio proseguire lungo la strada che costeggia gli edifici dei Bagni fino ad una radura con paline indicative, seguire a destra l'indicazioni per il rifugio Gianetti e salire il sentiero nel bosco. Raggiungere l'alpe Corte Vecchia e successivamente le Termopili, una caratteristica strettoia tra due grossi massi. Proseguire ancora nel bosco fino ad una grande cascata. Oltrepassarla e raggiungere il grande altipiano detto il "Pianone". Superare un ponte e proseguire su un ripido sentiero rimontando sulla sinistra un costone roccioso. Proseguire ancora per il sentiero intervallato da alcune placche di roccia e raggiungere un grosso ometto di pietre con bandierine colorate. Proseguire ancora per dossi e pietraie fino al rifugio a quota 2534 metri. (3h00) Attacco: Dal rifugio imboccare il sentiero Roma per il rifugio Allievi, superare l'evidente ed isolato sperone della Punta Enrichetta caratterizzato da una grande placconata basale, salire ora per detriti e magri pascoli seguendo sporadici ometti di pietra in direzione dell'isolotto roccioso posto alla base della parete Sud Ovest del Cengalo. Superarlo sulla destra per un facile canalino (corda fissa in posto) e salire per pietraie o neve a seconda delle condizioni, fino alla base di un canalino con masso incastrato sulla sua sommità dove attacca la via. (1h00 dal rifugio, 4h00 dai Bagni di Masino)dal rifugio imboccare il sentiero Roma per il rifugio Allievi, superare l'evidente ed isolato sperone della Punta Enrichetta caratterizzato da una grande placconata basale, salire ora per detriti e magri pascoli seguendo sporadici ometti di pietra in direzione dell'isolotto roccioso posto alla base della parete Sud Ovest del Cengalo. Superarlo sulla destra per un facile canalino (corda fissa in posto) e salire per pietraie o neve a seconda delle condizioni, fino alla base di un canalino con masso incastrato sulla sua sommità dove attacca la via. (1h00 dal rifugio, 4h00 dai Bagni di Masino) Discesa: con sette (7) calate in corda doppia sulla via Carosello. La prima di 25 metri dallo spuntone posto sulla cengia dove termina la via, le altre pressochè verticali su soste attrezzate costituite da spit fix inox collegati da cordoni e maglie rapide che conducono alla base della parete Sud-Ovest. Seguendo poi a ritroso il percorso di avvicinamento si torna al rifugio Gianetti. NB: Giunti in prossimità della grande cengia, non superatela ma fermatevi alla sosta attrezzata sopra il piccolo tetto aggettante, potendo ora usufruire di tutta la lunghezza delle corde calarsi nuovamente tendendo a destra (faccia a monte) in direzione di un ometto di pietre collocato al limite della cengia, facendo attenzione ai molti massi instabili, superare in sicurezza la cengia e puntare alla sosta inferiore costituita da un cordone bianco che collega uno fix inox e una piccola clessidra ricavata artificialmente in una sottile lama di roccia. Difficoltà: TD (max VI+). Sviluppo: 400 metri. Attrezzatura: soste attrezzate a chiodi normali collegati da cordini, qualche sosta è da attrezzare su spuntoni, perciò risultano molto utili i cordoni di almeno 3,00 metri. La via è chiodata ma è indispensabile portare friend fino al n 3 B.D. Utili i moschettoni piccoli a ghiera da utilizzare per attrezzare le soste, poichè quasi la totalità dei chiodi infissi possiedono l'occhiello molto piccolo. Esposizione: sud. Tipo di roccia: granito. Periodo consigliato: estate. Tempo salita: 5h00/6h00. Primi salitori: E. Bernasconi, P. Riva e A. Vinci il 16 Ottobre Riferimenti bibliografici: Miotti G., Mottarella L., Sul granito della Valmasino - Ascensioni ed escursioni, Melograno Editore, aprile Sertori M., Lisignoli G., Solo Granito - Masino Bregaglia Disgrazia. Arrampicate classiche e moderne, Edizioni Versante Sud, luglio 2007 Gaddi A., Masino Bregaglia - Regno del Granito, giugno 2007 Miotti G., Gogna A., Dal Pizzo Badile al Bernina, Zanichelli Editore, ottobre 1986 Riferimenti cartografici: Kompass, Foglio 92 Chiavenna, Val Bregaglia, scala 1: Relazione Lunghezza 1, IV, 50 metri: dirigersi all'estremità destra del canale, salire facilmente per balze rocciose (chiodo), superare un piccolo risalto e portarsi sotto il grande masso incastrato, aggirarlo sulla sinistra per un'ampia fessura e sostare sulla cresta in una piccola forcella. Lunghezza 2, IV+, 40 metri: scalare una bella placca compatta leggermente concava, scendere qualche metro in un intaglio e sostare alla base di un piccolo muretto. Punto di fermata molto scomodo. Lunghezza 3, IV-, 20 metri: rimontare sulla sinistra il breve muretto fessurato e proseguire superando diversi pinnacoli e piccoli torrioni rimanendo preferibilmente sul lato ovest della cresta, raggiungere una piccola cengia e sostare su un caratteristico spuntone di roccia allungato alla base di un grosso masso triangolare. Sosta da attrezzare.
2 Lunghezza 4, IV, 35 metri: aggirare sulla destra il masso triangolare, rimontare alcuni gradoni, superare un breve diedro con masso incastrato, proseguire poi sul filo di cresta e raggiungere una piccola cengia alla base di un liscio salto di roccia gialla chiamato Schiena di Mulo, dove iniziano le difficoltà. Lunghezza 5, VI+, V, 50 metri: lunghezza chiave della via. Salire la placca, delicata i primi metri, raggiungere la fessura con i bordi arrotondati e seguirla in verticale (chiodi), continuare per fessura aggirando sulla destra l'impennata monolitica, proseguire poi con meno difficoltà fino ad un piccolo pulpito (2 cunei di legno). Sostare su chiodo e spuntoni. Tiro lungo e faticoso, la fessura successiva al monolito è priva di chiodi, i cunei sono marci ed ovviamente inutilizzabili, ma è comunque ben proteggibile con friend medi. Lunghezza 6, IV+, 50 metri: traversare a sinistra in graduale ascesa, aggirare sulla destra una piccola fascia di roccia aggettante e proseguire fino alla base di un piccolo diedro (chiodi), scalarlo sulla parete destra, scendere a sinistra per qualche metro costeggiando la parete e sostare su una grande cengia, alla base di un diedro di roccia grigia noto come Diedro Nero. Lunghezza 7, V, VI, 40 metri: scalare il diedro, viscido nei primi metri, superare un breve tratto liscio ed uscire a destra superando atleticamente una serie di splendide lame verticali (molti chiodi), raggiungere la cresta e sostare comodamente su cengia. Lunghezza 8, III, 10 metri: percorrere facilmente la cresta e scendere in una piccola forcella, sostare alla base di un salto di roccia gialla inciso da una fessura sul lato orientale chiamato Salto Giallo. Lunghezza 9, V+, V, 25 metri: salire l'estetico spigolo, delicati i primi metri, tirando verso sinistra la fessura (chiodi), puntare ad un grosso fungo di roccia grigia, raggiungerlo e continuare con meno difficoltà fino alla sommità dello spigolo, proseguire sulla cresta ancora per qualche metro e sostare alla base di una parete a lame di roccia grigia. Lunghezza 10, IV+, 30 metri: dalla sosta traversare a sinistra per circa 3 metri e portarsi sulla parete, salire sulla sinistra la successione di lame e sostare alla base del tetto. Punto di fermata scomodo. Nessun chiodo lungo il tiro, buone possibilità di proteggersi con friend medio piccoli, attenzione a qualche lama sottile. Lunghezza 11, IV, III, 30 metri: aggirare sulla destra il tetto a grosse lame (chiodo) e proseguire facilmente per lame e fessure. Sosta su piccola cengia. Lunghezza 12, III, 20 metri: breve ed ultima lunghezza: salire una serie di facili placche fessurate e raggiungere una comoda cengia dove termina la via. Sosta sullo spuntone attrezzato per la discesa in doppia. Note: sulla via in molti punti sono ancora visibili i resti degli spit che nell'estate del 2003 alcuni scalatori elvetici avevano posizionato su alcune soste e nei punti più delicati dell'itinerario. Il lavoro di despittatura è stato portato a termine dopo poco tempo da alcune guide locali tra cui Jacopo Merizzi e Luca Maspes. Dopo aver percorso la via, approviamo l'azione delle guide della Val Masino, poichè al giorno d'oggi l'alpinista che ha intenzione di ripetere un'itinerario classico, in molti casi, deve fare i conti con l'uso smisurato di spit e fix. Coloro i quali utilizzano questi preparati inseguono l'obbiettivo di rendere le ascensioni più sicure e quindi alla portata di un maggior numero di persone, ma così facendo modificano inevitabilmente la linea originale di salita e di conseguenza la memoria storica dell'itinerario. Nel particolare la via Vinci considerata la chiodatura, la qualità della roccia e linea seguita era già da reputarsi sicura, pertanto non era necessario intervenire in tal senso. Tra le vie più belle e frequentate del gruppo, roccia ottima, percorso logico ed elegante. Abbiamo effettuato la salita in giornata partendo alle prime ore del mattino dai Bagni di Masino. Scalare lo Spigolo Vinci ci ha regalato emozioni indimenticabili. Nota settembre 2018: un gentile ripetitore ci suggerisce una modifica alla suddivisione degli utlimi tiri:...il decimo tiro sulle lame "canterine" l'ho proseguito per altri 10-15m, rinviando la scomodissima sosta da voi indicata, aggirando il tetto e sostando su due ottimi chiodi (eventualmente rinforzabili con un friend) al termine delle difficoltà di IV. A questo punto restano solo 40 metri di III per arrivare allo spuntone di calata. Con questa soluzione si risparmia un tiro, si evita una sosta piuttosto scomoda e si omogeneizzano le difficoltà dei due tiri... Aggiornamento: relazione a cura di Simone Rossin ed Emanuele Nugara, da un'ascensione effettuata il 4 luglio 2009.
3 La magnifica linea dello spigolo Vinci Quarta lunghezza
4 Lunghezza chiave della via: la schiena di mulo (foto di Claudio Caldini)
5 Emanuele in uscita dalla schiena di mulo Il traverso prima del diedro nero
6 Il diedro nero Uscita dal diedro nero
7 Sosta a chiodi Emanuele sul salto giallo
8 Simone alla base del salto giallo Simone sulle lame della decima lunghezza
9 Simone sull'ultima lunghezza Simone ed Emanuele in vetta alla Punta Angela
10 Il libro contiene la narrazione del Raid Scialpinistico svoltosi nel 2015 per celebrare i 40 anni della Scuola Guido Della Torre. Maggiori informazioni su
Val Masino, Dente della Vecchia (m.2913) - Via Polident
Accesso stradale: dal centro del paese di S. Martino in Val Masino seguire le indicazioni per i Bagni di Masino: dopo alcuni tornanti e un rettilineo alberato la strada termina poco prima dell'ingresso
Punta Torelli (m.3137) - Spigolo Sud, via Mauri-Fiorelli
Scuola di Alpinismo e Scialpinismo Guido Della Torre - http://www.scuolaguidodellatorre.it Accesso stradale: dalla strada statale che da Colico porta a Sondrio, superato il centro abitato di Morbegno,
Zuccone Campelli (m.2161), Pilastro Meridionale - via Mauri-Castagna
Accesso stradale: da Barzio (Lecco) raggiungere i Piani di Bobbio: funivia (http://www.pianidibobbio.com, tel. 0341.996101) o strada sterrata (1h30). Avvicinamento: dalla stazione superiore della funivia
Val di Mello, Dimore degli Dei (m. 1200) - via Albero delle pere
Accesso stradale: raggiungere l'abitato di San Martino in Valmasino, parcheggio a pagamento prima del ponte sulla sx, per la Val di Mello a piedi in circa 40 minuti o con servizio navetta a pagamento.
Val di Mello, Dimore degli Dei (m. 1200) - via Albero delle pere
Accesso stradale: raggiungere l'abitato di San Martino in Valmasino, parcheggio a pagamento prima del ponte sulla sx, per la Val di Mello a piedi in circa 40 minuti o con servizio navetta a pagamento.
Grigna Meridionale, Torrione del Pertusio (m. 1557) - via Leo Cerruti
Accesso stradale: da Lecco salire ai Piani Resinelli, superare il parcheggio e svoltare a destra prima di una Chiesa, al bivio tenere la sx e scendere fino al termine della strada, girare a dx e percorrere
Monte San Martino (m.1046) - via Tutto di traverso
Accesso stradale: dalla città di Lecco seguire le indicazioni per la Valsassina e in salita uscire dalla città. Presso un tornante a destra svoltare a sinistra in via Quarto che porta a Rancio. Raggiungere
Punta Milano (m.2610) - via Ho Chi Min
Accesso stradale: dalla statale che da Colico porta a Sondrio, superato il centro abitato di Morbegno, svoltare a sinistra all'altezza di un ponte in cemento a tre arcate e seguire le indicazioni per S.Martino
Grigna Meridionale, Torrione Magnaghi Meridionale (m.2040) - via Graziella
Accesso stradale: da Lecco salire ai Piani Resinelli, salire per il rifugio Porta, parcheggiare in prossimità della sbarra. Avvicinamento: salire il sentiero che attraversa un breve tratto di bosco e porta
Val Masino (m circa) - cascata Merdarola
Accesso stradale: dalla statale che da Colico porta a Sondrio, superato il centro abitato di Morbegno, svoltare a sinistra all'altezza di un ponte in cemento a tre arcate, e seguire le indicazioni per
Punta Allievi (m.3121), spigolo Sud - via Gervasutti
Accesso stradale: dalla strada statale che da Colico porta a Sondrio, superato il centro abitato di Morbegno, svoltare a sinistra all'altezza di un ponte in cemento a tre arcate e seguire le indicazioni
Val di Mello, Settore Sarcofago (m.1100 circa) - via Cunicolo Acuto
Accesso stradale: dalla statale che da Colico porta a Sondrio, superato il centro abitato di Morbegno, svoltare a sinistra all'altezza di un ponte in cemento a tre arcate, e seguire le indicazioni per
Grigna Meridionale, Torrione Magnaghi Centrale (m.2045) - via Chiappa-Mozzanica
Accesso stradale: da Lecco salire ai Piani Resinelli, proseguire per il rifugio Porta e parcheggiare in prossimità della sbarra. Avvicinamento: salire il sentiero che attraversa un breve tratto di bosco
Gruppo di Sella, sottogruppo delle Mesules, Piz de Ciavazes (m.2831) - via Diedro Buhl
Accesso stradale: da Canazei percorrere la SS 48 in direzione Passo Pordoi. Quando la strada si biforca, seguire per il Passo Sella (SS 242) fino a raggiungere il Piz Ciavazes. Lungo la strada si trovano
Poncione di Ruino (m.2669) - via Danielli-Pohl
Accesso stradale: prendere l'autostrada svizzera in direzione del Gottardo, uscendo per la Val Bedretto. Circa a metà valle, alla frazione All'Acqua (m.1614) parcheggiare di fronte ad un bar molto evidente.
Tre Cime di Lavaredo, Anticima della Cima Piccola di Lavaredo (m.2800) - via Spigolo Giallo
Accesso stradale: da Misurina salire al rifugio Auronzo: tratto di strada asfaltata di 7 km a pagamento. Avvicinamento: proseguire per strada sterrata (mulattiera degli alpini) in direzione del rifugio
Val di Mello, Dimore degli Dei (m ) - via Il Risveglio di Kundalini
Accesso stradale: dalla statale che da Colico porta a Sondrio, superato il centro abitato di Morbegno, svoltare a sinistra all'altezza di un ponte in cemento a tre arcate e seguire le indicazioni per S.Martino
Valle del Sarca, parete centrale di Mandrea (m.550) - via delle Fontane
Accesso stradale: da Arco di Trento seguire le indicazioni per Laghel. Seguire la strada fino ad un bivio con una chiesetta bianca: prendere a sinistra la ripida stradina che dopo un po' diviene sterrata.
Antimedale (m.780) - via Apache
Accesso stradale: dalla città di Lecco seguire le indicazioni per la Valsassina e in salita uscire dalla città. Presso un tornante a destra svoltare a sinistra in via Quarto che porta a Rancio. Raggiungere
Corna di Medale (m.1029) - via Gogna
Accesso stradale: da Laorca: da Lecco prendere la strada che sale in Valsassina, raggiungendo la frazione di Laorca. Al secondo marcato tornante (ampio slargo) svoltare a sinistra e seguire la strada per
Punta Sertori (m.3195) - via Marimonti
Avvicinamento: da Bagni di Masino salire al rifugio Giannetti (3h30) seguendo il sentiero ben segnato che porta in Val Porcellizzo. Ivi giunti seguire le indicazioni per il rifugio Allievi, deviando verso
Valsesia, Parete del Cengio (m.1000) - via Bella Bellissima
Accesso stradale: da Varallo Sesia seguire le indicazioni per Alagna Valsesia. Superato l'abitato di Boccorio, usciti dalla prima galleria svoltare subito a destra su strada semi sterrata in prossimità
Garda Occidentale, Parete di Sanico - via Let's dance
Accesso stradale: percorrere la strada Gardesana Occidentale. Venendo da sud, dopo il paese di Toscolano Maderno, svoltare a sinistra per Maclino. Seguire la strada, che sale lungamente, fino al paese
Pizzo Boga (m.865) - via Ania
Scuola di Alpinismo e Scialpinismo Guido Della Torre - http://www.scuolaguidodellatorre.it Accesso stradale: a Lecco prendere la strada che sale in Valsassina, raggiungendo la frazione di Laorca. Al secondo
Grigna Meridionale, Torrione Magnaghi Meridionale (m.2040) - via Panzeri o Nino Castelli
Scuola di Alpinismo e Scialpinismo Guido Della Torre - http://www.scuolaguidodellatorre.it Accesso stradale: da Lecco salire ai Piani Resinelli, proseguire per il rifugio Porta e parcheggiare in prossimità
Val della Sola, Sojo dei corvi - via Corvo grigio non avrai il mio friend!
Accesso stradale: raggiungere Tonezza del Cimone (Vicenza). Lì prendere la strada per Trento-Folgaria, fino a raggiungere Contrà Vallà ed il Camping Amabile, di fronte al quale si parcheggia (ampio parcheggio).
Valle del Sarca, Cima alle Coste, Lo Scudo - via Dino Sottovia
Accesso stradale: autostrada MI-VE, a VR prendere per il Brennero e poi uscire a Rovereto sud. Seguire per Mori-Arco di Trento e proseguire sulla Statale Arco-Trento. Superato il paese di Dro individuare
Engadina, Pontresina (m.1900) - cascata di Pontresina (Seiler)
Accesso stradale: da Chiavenna (SO) si segue la strada che sale verso il passo del Maloja e si continua per St. Moritz e poi per Pontresina. Non si entra in Pontresina, ma si continua sulla strada per
Grigna Meridionale, Scudi di Valgrande (m.1280) - via del Gran Camino
Accesso stradale: da Lecco salire a Ballabio e proseguire per i Piani Resinelli. Giunti al dodicesimo tornante (palina indicativa in loco) parcheggiare nei pochi spazi disponibili. Avvicinamento: seguire
Finale Ligure, Rocca di Perti (m.260) - via Nonno Dino
Accesso stradale: dal casello autostradale di Finale Ligure, scendere in direzione della costa, alla rotonda girare a sx e attraversare il nuovo ponte di Finalborgo, seguire a sx per Calice Ligure, passare
Torre delle Giavine o di Boccioleto (m.1050) via Bertone (variante alla Esposito)
Accesso stradale: risalire la Valsesia in direzione di Alagna fino a Balmuccia, e prendere a destra per Rima, Rimasco, Carcoforo. Superare il paese di Boccioleto (da cui la torre è ben evidente, ottimo
Valle del Sarca, Coste dell'anglone - via Il cuore d'oro
Accesso stradale: autostrada MI-VE, a VR prendere per il Brennero e poi uscire a Rovereto sud. Continuare per Mori-Arco di Trento. In alternativa si può arrivare anche dalla strada Gardesana Ovest che
Valle del Sarca, Coste dell'anglone - via Stelle di Polvere
Accesso stradale: autostrada MI-VE, a VR prendere per il Brennero e poi uscire a Rovereto sud. Continuare per Mori-Arco di Trento. In alternativa si può arrivare anche dalla strada Gardesana Ovest che
Grigna Meridionale, Torrione del Pertusio (m.1557) - via spigolo Mir
Accesso stradale: dai Piani Resinelli attraversare il primo parcheggio che si incontra e, ad una chiesetta, svoltare a destra per strada in salita. Seguire lungamente la strada (1,5 Km) che ora scende,
Monte Mucrone, Colle del Limbo (m.2080) - via Profumo di Scozia
Accesso stradale: raggiungere Oropa, in Piemonte, e da lì il Santuario di Oropa. Sorpassato il santuario si arriva al parcheggio della funivia, dove si lascia la macchina. Avvicinamento: attraversare un
Monte Campo dei Fiori (m. 1000), Settore Farfalla - via Farfalla
Accesso stradale: da Varese raggiungere le frazioni di S. Ambrogio e Fogliano, seguire le indicazioni per il Sacro Monte e Campo dei Fiori. La strada asfaltata sale con numerosi tornanti fino ad attraversare
Presolana Occidentale, Torrione Sud (m.2521) - via Il tramonto di Bozard
Accesso stradale: da Bergamo seguire le indicazioni per la Val Seriana e per il Passo della Presolana, fino ad arrivare ad un grosso parcheggio di fronte alle piste da sci, con un brutto edificio anni
Valle del Sarca, Pian della Paia, parete Gandhi - Via il magnesio dalla roccia (via 'Tenente Torretta')
Accesso stradale: autostrada MI-VE, a VR prendere per il Brennero e poi uscire a Rovereto sud. Prendere per Arco di Trento, proseguire sulla statale Arco-Trento e tra i paesi di Pietramurata e Sarche svoltare
Monte Cimo, Parete Rossa di Castel Presina (m.780) - via Evitando el frio
Accesso stradale: raggiungere Affi (VR) e da lì seguire per Caprino Veronese e Spiazzi. Dopo un po' sulla destra si trova il ristorante "La Baita" e subito dopo occorre prendere a destra una strada in
Grigna Meridionale, Torrione Fiorelli (m.1673) - via Fratelli Tessari o Baita Segantini
Accesso stradale: da Lecco salire ai Piani Resinelli, prendere la strada che sale a destra del bar ristoro, lasciare a sinistra la deviazione per il rifugio Porta e raggiungere il rifugio Soldanella. Proseguire
Valle del Sarca, Pian della Paia (Piccolo Dain di Pietramurata) - via dello Spigolo
Accesso stradale: autostrada MI-VE, a VR prendere per il Brennero e poi uscire a Rovereto sud. Proseguire per Mori-Arco di Trento. Dalla statale Arco-Trento, poco prima di Pietramurata, svoltare a sx in
Valle del Sarca, Parete di Santa Massenza - via Rampa con pilastro
Accesso stradale: autostrada MI-VE, a VR prendere per il Brennero e poi uscire a Rovereto sud. Continuare per Mori-Arco di Trento. In alternativa si può arrivare anche dalla strada Gardesana Ovest, che
Monte Alben, Punta della Croce (m.1978) - via Hotel California con uscita su Clipper (invernale)
Accesso stradale: raggiungere Oltre il Colle, nella bergamasca, dalla Val Brembana o dalla Val Seriana. A Oltre il Colle individuare i vecchi impianti da sci abbandonati, in prossimità di un fatiscente
Valle del Sarca - Piccolo Dain di Pietramurata (o Pala del Pian della Paia)(m.400 circa) - via Cesare Levis (Diedro Manolo)
Scuola di Alpinismo e Scialpinismo Guido Della Torre - http://www.scuolaguidodellatorre.it Accesso stradale: dalla statale Arco-Trento, tra i paesi di Pietramurata e Sarche, svoltare a sx in corrispondenza
Finale Ligure, Rocca di Perti (m.260) - via Avanzini-Rossa
Accesso stradale: dal casello autostradale di Finale Ligure, scendere in direzione della costa, alla rotonda girare a sx e attraversare il nuovo ponte di Finalborgo, seguire a sx per Calice Ligure, passare
Dolomiti Orientali, Cadini di Misurina, Punta Col de Varda (m.2504) - via Comici (fessura nord ovest)
Accesso stradale: autostrada MI-VE, a VR prendere per il Brennero e poi uscire a Bressanone, percorrere la Val Pusteria fino a Dobbiaco. Prima del centro di Dobbiaco, deviare a destra sulla Alemagna, seguendo
PUNTA SERTORI - PIZZO BADILE
PUNTA SERTORI - PIZZO BADILE Cresta Marimonti e Cresta Est al Badile DIFFICOLTÀ DISLIVELLO DURATA BELLEZZA D- (IV+) 2150m (400m la via) 17/18h (7h la via) ITINERARIO: Salita alla Punta Sertori (3195 m)
Val di Mello, Alkekengi (m.1100 circa) - via Il Filo di Arianna
Accesso stradale: dalla statale che da Colico porta a Sondrio, superato il centro abitato di Morbegno, svoltare a sinistra all'altezza di un ponte in cemento a tre arcate, e seguire le indicazioni per
Val di Mello, Trapezio d'argento (m.1100 circa) - via Nuova Dimensione
Scuola di Alpinismo e Scialpinismo Guido Della Torre - http://www.scuolaguidodellatorre.it Accesso stradale: dalla statale che da Colico porta a Sondrio, superato il centro abitato di Morbegno, svoltare
Albigna (m.1900) - cascata La Diretta
Accesso stradale: da Chiavenna (SO) si segue la strada che sale verso il passo del Maloja e porta a St. Moritz. Dopo la dogana Svizzera si arriva alla partenza della funivia dell'albigna a Pranzaira. Si
Valle del Sarca, Monte Colt (m.434), Parete di San Paolo - via Athene
Accesso stradale: autostrada MI-VE, a VR prendere per il Brennero e poi uscire a Rovereto sud. Continuare per Mori-Arco di Trento. In alternativa si può arrivare anche dalla strada Gardesana Ovest che
Valle del Sarca, Parete dell'ir - via dell'incontro
Accesso stradale: arrivare ad Arco di Trento e da lì dirigersi verso Bolognano (frazione di Arco). Prendere la strada per il Monte Velo e Gazzi. Dopo 3,7 km dalla chiesa si arriva ad un tornante che piega
Resegone, Pala del Cammello (m.950) - via del Caminetto
Accesso stradale: da Lecco raggiungere il parcheggio della funivia per i Piani d'erna. Avvicinamento: dal parcheggio prendere un sentiero a dx (viso a monte) e seguirlo in discesa fino ad incontrare una
Gruppo del Monte Rosa - Monte Sarezza (m.2820) - spigolo nord ovest
Avvicinamento: da Champoluc, in val d'ayas, raggiungere Ostafa, stazione di arrivo della seggiovia: si può salire a piedi dal fondovalle, oppure, come abbiamo fatto noi, usare solo la telecabina che sale
Val Daone (m.1300) - cascata Sogno del Gran Scozzese
Accesso stradale: da Brescia (uscita Brescia Ovest) percorrere la Valle del Chiese verso Madonna di Campiglio. Presso la località Forti di Lardaro seguire le indicazioni per Daone-Val Daone a sx. Continuare
Finale Ligure, Bric Pianarella (m.363) - via Catarifrangente
Accesso stradale: autostrada per Ventimiglia, uscire a Feglino (uscita prima di quella di Finale Ligure). Dopo il casello svoltare a dx e proseguire per un paio di km, fino a quando si trova un ponte sulla
Sentinella di Gondo (m.1100) - via Rompighiaccio
Scuola di Alpinismo e Scialpinismo Guido Della Torre - http://www.scuolaguidodellatorre.it Accesso stradale: seguire la strada statale del sempione (SS 33), superare il paese Iselle dove c'è la dogana
Grigna Meridionale, Torrione Cinquantenario (m.1743) - via Unicef
Accesso stradale: da Lecco raggiungere Ballabio e da lì salire al Pian dei Resinelli. Si oltrepassa il parcheggio e si arriva ad una svolta a dx in salita da seguire. La strada continua e poi scende. Prima
Val di Mello, Settore Sponde del Ferro (m.1000 circa) - via Mixomiceto
Accesso stradale: dalla statale che da Colico porta a Sondrio, superato il centro abitato di Morbegno, svoltare a sinistra all'altezza di un ponte in cemento a tre arcate e seguire le indicazioni per S.Martino
Valle del Sarca, Cima alle Coste, Lo Scudo - via Profondo bush
Accesso stradale: autostrada MI-VE, a VR prendere per il Brennero e poi uscire a Rovereto sud. Continuare per Mori-Arco di Trento. In alternativa si può arrivare anche dalla strada Gardesana Ovest che
Finale Ligure, Rocca di Perti (m.260) - Via Nadia
Accesso stradale: dal casello autostradale di Finale Ligure scendere in direzione della costa, alla rotonda girare a sx e attraversare il nuovo ponte di Finalborgo. Seguire a sx per Calice Ligure, passare
Dolomiti di Brenta, Campanile Basso (m.2883) - via Spallone Graffer con uscita Preuss
Scuola di Alpinismo e Scialpinismo Guido Della Torre - http://www.scuolaguidodellatorre.it Accesso stradale: da Madonna di Campiglio seguire le indicazioni per la località di Vallesinella, (ultimo tratto
Zucco di Pesciola (m.2092) - via Bramani-Fasana
Avvicinamento: da Barzio (Lecco) raggiungere i Piani di Bobbio: funivia (http://www.pianidibobbio.com, tel. 0341.996101) o strada sterrata (1h30). Dalla stazione superiore della funivia salire al rifugio
Monte Cimo, Parete Rossa di Castel Presina (m.780) - via Baby Doc
Accesso stradale: raggiungere Affi (VR) e da lì seguire per Caprino Veronese e Spiazzi. Dopo un pò sulla destra si trova il ristorante La Baita e subito dopo occorre prendere a destra una strada in discesa
Finale Ligure, Bric Pianarella (m.363) - via Gni
Accesso stradale: autostrada per Ventimiglia, uscire a Feglino (uscita prima di quella di Finale Ligure). Dopo il casello svoltare a destra e proseguire per un paio di km, fino a quando si trova un ponte
Zucco Barbisino (m.2150) - via Bramani
Accesso stradale: da Barzio (m.769) in provincia di Lecco, salire ai Piani di Bobbio (m.1662) a piedi sul sentiero che taglia la pista da sci (calcolare almeno 1h30-1000 metri di dislivello), oppure prendere
Valeille (m.1950), cascata Lillaz Gully
Accesso stradale: in Valle d'aosta uscire dall'autostrada allo svincolo di Aosta e poi prendere per la Valle di Cogne e percorrerla tutta fino a Cogne, dove poco prima del paese si svolta a sx per Lillaz.
Monte Cimo, Parete Rossa di Castel Presina (m.780) - via Una via per Zeno
Accesso stradale: raggiungere Affi (VR) e da lì seguire per Caprino Veronese e Spiazzi. Dopo un po', sulla destra, si trova il ristorante "La Baita" e subito dopo occorre prendere a destra una strada in
Gruppo del Catinaccio, Torri del Vajolet, Torre Delago (m.2790) - via Preuss
Accesso stradale: arrivare in Val di Fassa (Trentino) e lasciare la macchina a Pera di Fassa, in corrispondenza di un parcheggio con il cartello che indica bus navetta per Rifugio Gardeccia. Prendere la
Sasso della Croce, Piz dl' Pilato (m.2825) - via Diedro Mayerl
Accesso stradale: raggiungere la Val Badia, Alto Adige. Da lì arrivare all'ospizio di Santa Croce, poco sotto la parete Ovest del Sasso della Croce. E' possibile arrivarci tramite seggiovia da San Leonardo
Prima Torre del Sella (m.2533) - via Freccia (sperone sud-est)
Avvicinamento: dal passo Sella imboccare il largo sentiero che sale a destra dell'albergo Maria Flora (guardando le Torri) e che costeggia il lato sud delle Torri stesse (versante Val di Fassa). Ad un
Monte Muzzerone, Pilastro del Bunker (m.310), parete Ovest - via Chi vuol esser lieto sia
Accesso stradale: raggiungere La Spezia e da lì andare verso Portovenere. Arrivati alla frazione Le Grazie, svoltare a dx quando si trova il cartello Monte Castellana palestra di roccia. Si segue la stretta
Dolomiti di Brenta, Brenta Alta (m.2960) - Parete Nord-Est, via Detassis
Accesso stradale: raggiungere Madonna di Campiglio e da lì Vallesinella, dove si prende la strada per raggiungere il parcheggio per il sentiero che conduce al Rif. Brentei (strada a pagamento, di solito
Gruppo di Sella, sottogruppo delle Mesules, Piz de Ciavazes (m.2831), Spigolo Sud-Est - via Spigolo Abram
Accesso stradale: il Piz De Ciavazes è raggiungibile da Canazei (Val di Fassa - Trentino, prendendo la strada per il passo Sella, a cui è molto vicino). Parcheggiare sotto la parete, circa sotto il centro
Monte San Martino (m.1046), Parete Rossa - via Savini
Accesso stradale: dalla città di Lecco individuare la via Santo Stefano (non distante dalla Chiesa dei Cappuccini). Arrivare ad una piccola salita sulla dx che dalla strada porta ad una zona sbarrata,
Monte Cimo, Parete Rossa di Castel Presina (m.780) - via Eldorado
Accesso stradale: raggiungere Affi (VR) e da lì seguire per Caprino Veronese e Spiazzi. Dopo un pò sulla destra si trova il ristorante La Baita e subito dopo occorre prendere a destra una strada in discesa
Zucco di Pesciola (m.2092) - via dei Bergamaschi
Avvicinamento: da Barzio (Lecco) raggiungere i Piani di Bobbio: funivia (http://www.pianidibobbio.com, tel. 0341.996101) o strada sterrata (1h30). Dalla stazione superiore della funivia salire al rifugio
Monte Moregallo (m.1276) - Cresta G.G. OSA
Scuola di Alpinismo e Scialpinismo Guido Della Torre - http://www.scuolaguidodellatorre.it Monte Moregallo (m.1276) - Cresta G.G. OSA Accesso stradale: da Valmadrera (Lecco) salire in auto fino alla frazione
Val Febbraro (m.1700) - cascata Salto del Nido
Accesso stradale: da Chiavenna risalire la Val San Giacomo (Valle Spluga). All'uscita dal paese di Isola, imboccare la strada per la Val Febbraro, e poi salire una strada ripida a sx, fino a parcheggiare
Joderhorn (m.3034) - cresta sud-est
Avvicinamento: da Macugnaga salire in funivia (o a piedi!) al Monte Moro: in estate, nei fine settimana, prima corsa a salire alle 8.00, ultima a scendere alle 16.30. Uscendo dalla funivia dirigersi a
Monte Cimo, Parete Rossa di Castel Presina (m.780) - via Instabilità emotive
Accesso stradale: raggiungere Affi (VR) e da lì seguire per Caprino Veronese e Spiazzi. Dopo un po' sulla dx si trova il ristorante La Baita e subito dopo occorre prendere a dx una strada in discesa (indicazioni
Resegone, Bastionata (m.1500) - via Bonatti
Accesso stradale: da Lecco salire al parcheggio della funivia per i Piani d'erna. Avvicinamento: dal parcheggio della funivia raggiungere il Passo del Fo' e il Rifugio Monzesi, o prendendo la funivia per
Rocchetta alta di Bosconero, Spigolo Strobel
Rocchetta alta di Bosconero, Spigolo Strobel Relazione da una ripetizione del luglio 2015. Primi salitori: Bruno Menardi, Lorenzo Lorenzi, Sergio Lorenzi, Luciano da Pozzo e Giusto Zardini, 14/15 Luglio
Zucco dell'angelone (m.1165) - via Karol Wojtyla
Accesso stradale: da Barzio (Lecco) raggiungere in auto la funivia per i Piani di Bobbio, parcheggiando nell'ampio piazzale. Avvicinamento: scendere in fondo al parcheggio e inoltrarsi nel bosco verso
Valle dell'orco, Caporal (m.1400 circa) - vie Orecchio del Pachiderma e Rattle Snake
Accesso stradale: risalire la Valle dell'orco in direzione Ceresole Reale. Dopo Noasca si trova un tunnel dove, circa a metà, si esce a sx per una apertura, che porta subito ad uno spiazzo dove parcheggiare.
Gran Paradiso, Punta Marco (m.3640) - via Alison
Accesso stradale: raggiungere la Valsavarenche, in Valle d'aosta, e percorrerla fino al suo termine, dove si parcheggia nel grande parcheggio di Pont (m.1960m). Avvicinamento: seguire la sterrata di fondovalle,
Eldorado (m.2400) - via Motorhead
Accesso stradale: da Milano prendere l'autostrada per Como e superare il confine con la Svizzera, seguendo le indicazioni per Bellinzona e poi per il Gottardo. Superare il traforo e uscire per Andermatt-Furkapass.
Pale di San Martino, Sass Maor (m.2814) - via Scalet-Biasin
Accesso stradale: sulla statale Fiera di Primiero - San Martino di Castrozza, individuare dopo circa 3 km da Fiera di Primiero una strada forestale parzialmente asfaltata che si dirama a destra al primo
Hochschijen (m.2634) - via Cresta Sud
Accesso stradale: proveniendo dall'italia superare la galleria del Gottardo e, al suo termine, uscire a Goschenen. Seguire le indicazioni per Goscheralp e risalire la valle fino al suo termine (circa 10
Valle di Rhemes (m.2100) - cascata Quaranta
Accesso stradale: valle d'aosta, occorre seguire la Valle di Rhemes e da lì raggiungere Rhemes-Notre-Dame. In caso di forte innevamento si lascia la macchina qui (comodo parcheggio coperto), altrimenti
Monte Cimo (m.955), Brentino, Sass de Mesdì - via Nicola Simoncelli
Accesso stradale: da Affi (raggiungibile dall'autostrada del Brennero o da Peschiera del Garda), nei pressi della rotonda all'uscita dell'autostrada, seguire per Spiazzi (andare verso l'evidente centro
Val Camonica, Corna Clem (m.1200) - via No Ponte no Party
Accesso stradale: raggiungere Darfo Boario Terme in Valle Camonica. Da Darfo, al semaforo nei pressi della stazione termale, si seguono le indicazioni per Val di Scalve e Angolo Terme. Dopo circa 4 chilometri
Zucco dell'angelone (m.1165) - via Foto di gruppo con signorine
Accesso stradale: da Barzio (Lecco) raggiungere in auto la funivia per i Piani di Bobbio, parcheggiando nell'ampio piazzale (strapieno in inverno, con neve, quando sono in funzione gli impianti dei Piani
Tete d'aval de Montbrison (m.2600), Parete Sud - Pilier Rouge Hemdo
Accesso stradale: raggiungere Briancon dal passo del Monginevro e da lì Vigneaux. Da Vigneaux seguire la strada forestale che parte nei pressi della chiesa, fino ad un parcheggio nei pressi di un grosso
Zucco dell'angelone (m.1165) - via Gli schiavi della pietra
Accesso stradale: da Barzio (Lecco) raggiungere in auto la funivia per i Piani di Bobbio, parcheggiando nell'ampio piazzale (strapieno in inverno, con neve, quando sono in funzione gli impianti dei Piani
Tour Termier (m.3070) - via Feu sacré
Accesso stradale: arrivare a Briancon, paese situato in Francia poco a valle del Passo del Monginevro, raggiungibile dalla Val di susa. Da Briancon si continua sulla strada che sale al passo del Galibier.
Grigna Meridionale, Torrione del Cinquantenario (m.1743) - via Il fantasma della libertà (parete SSW)
Accesso stradale: prendere la superstrada Monza-Lecco in direzione Lecco. Non entrare nella città di Lecco ma continuare sulla superstrada in direzione Valtellina-Colico, fino allo svincolo per la Valsassina,
Valle del Sarca, parete centrale di Mandrea (m.550) - via Pilastro Gabrielli
Accesso stradale: autostrada MI-VE, a VR prendere per il Brennero e poi uscire a Rovereto sud. Prendere per Mori-Arco di Trento. Ad Arco passare di fronte all'entrata pedonale del centro (la si trova subito
RELAZIONE DON QUIXOTTE MARMOLADA
RELAZIONE DON QUIXOTTE MARMOLADA Accesso stradale Da Trento prendere l autostrada in direzione Bolzano. Uscire a Ora e poi prendere la SS48 per la val di Fassa. Proseguire per Predazzo e Moena. Continuare