Relazione annuale sul sistema scolastico della Provincia di Ravenna.

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1 PROVINCIA DI RAVENNA Osservatorio scolastico provinciale Relazione annuale sul sistema scolastico della Provincia di Ravenna. Ottobre 2011 Analisi ed elaborazione dati a.s a cura del Centro Servizi e Consulenza alle autonomie scolastiche della provincia di Ravenna (CSC- Ravenna)

2 INDICE 1. Il territorio e le sue scuole Numero e dimensione delle istituzioni scolastiche autonome La domanda di istruzione.. 9 A Consistenza e composizione della domanda di istruzione.. 10 B Scelte di studio e pendolarismo B1 La situazione provinciale.. 24 B2 La situazione nei tre ambiti territoriali della provincia di Ravenna B2.1 Ambito territoriale di Faenza B2.2 Ambito territoriale dell Unione dei comuni della Bassa Romagna 41 B2.3 Ambito territoriale di Ravenna 46 B3 La dimensione comunale B3.1 Alfonsine 52 B3.2 Bagnacavallo.. 58 B3.3 Bagnara di Romagna.. 63 B3.4 Brisighella.. 67 B3.5 Casola Valsenio.. 71 B3.6 Castelbolognese. 74 B3.7 Cervia 78 B3.8 Conselice.. 83 B3.9 Cotignola.. 88 B3.10 Faenza. 93 B3.11 Fusignano 98 B3.12 Lugo 102 B3.13 Massalombarda 106 B3.14 Ravenna B3.15 Riolo Terme 116 B3.16 Russi. 120 B3.17 Sant Agata 124 B3.18 Solarolo L offerta delle istituzioni scolastiche autonome Primo ciclo di istruzione Secondo ciclo di istruzione Esiti degli scrutini di fine anno scolastico APPENDICE 1 Le Istituzioni scolastiche autonome. Sedi e recapiti 166 APPENDICE 2 Pendolarismo nel primo ciclo di istruzione per ambito Territoriale APPENDICE 3 Consistenza e composizione della domanda di istruzione per singolo comune

3 2. L offerta delle istituzioni scolastiche autonome. Dall entrata in vigore della normativa sull autonomia scolastica (1 settembre 2000) e dopo il suo riconoscimento costituzionale (art. 117 della Costituzione riformata dalla legge 3/2001), la responsabilità sull offerta di istruzione spetta, teoricamente, alle singole autonomie scolastiche (art. 3, DPR 275/1999). Nell elaborarla ed attuarla, però, esse sono spesso limitate da un sistema di relazioni istituzionali complesso, a volte contraddittorio, ancora in evoluzione. In linea di massima, l offerta formativa che le scuole realizzano cerca di conciliare le risorse e le indicazioni fornite dallo Stato con le esigenze dei territori sui quali operano. E un azione di raccordo che spesso richiede acrobazie amministrative ed organizzative e che con sempre maggiori difficoltà riesce a realizzare l offerta formativa che le scuole vorrebbero. In questa Relazione si analizzerà l offerta di istruzione realizzata dalle scuole della provincia di Ravenna nei suoi aspetti quantitativi (allievi accolti) e qualitativi (tempo scuola, per il primo ciclo, indirizzi di studio per il secondo ciclo). Nell anno scolastico gli allievi accolti dalle istituzioni scolastiche della provincia di Ravenna, come abbiamo già visto nel primo capitolo, sono La tabella 8 di pagina 17 del primo capitolo mostra la suddivisione di questi allievi per ambito territoriale, per ordine e grado di istruzione e per tipologia di gestione (statale e paritaria). 2.1 Primo ciclo di istruzione. Gli allievi presenti nel primo ciclo nella provincia di Ravenna nell anno scolastico sono Rispetto al precedente anno scolastico c è un incremento del 2,60% (v. tab 37) Tab. 37 Provincia di Ravenna. Raffronto tra gli anni scolastici e sul numero di allievi nel primo ciclo. Ordine e grado istruzione Tot allievi tot allievi Diff assoluta Diff % Primaria ,87 Secondaria I grado ,14 Tot. primo ciclo ,60 132

4 Essi hanno formato classi, con un numero medio di allievi per classe pari a 21,4. Il rapporto allievi/classe nelle scuole statali dei tre ambiti territoriali che compongono la provincia di Ravenna è mostrato dal grafico 116. Grafico 116 Ovunque cresce il numero di allievi per classe nel passaggio dalla scuola primaria alla secondaria di primo grado. In ogni caso non si scende quasi mai sotto i 20 allievi per classe. Nelle scuole paritarie c è meno omogeneità nelle tendenze (v. grafico 117). Grafico

5 Solo su un territorio, a Faenza è presente il trend rilevato a livello provinciale nelle scuole statali, per cui aumenta il rapporto allievi/classe nel passaggio dalla scuola primaria a quella secondaria di primo grado. Negli altri due ambiti succede il contrario. Per le scuole statali il dettaglio di ciascun ambito territoriale è mostrato dai grafici che seguono. Per l ambito territoriale dell Unione dei comuni della Bassa Romagna i grafici 118 e 119 mettono in evidenza, all interno delle singole autonomie scolastiche statali, il rapporto allievi/classe nella scuola primaria e nella scuola secondaria di primo grado. Grafico 118. Solo nella scuola primaria troviamo autonomie scolastiche che scendono appena sotto i 20 allievi per classe. Grafico

6 Nelle scuole secondarie di primo grado, invece, si rimane sempre sopra i 20 allievi per classe con punte di oltre 23. Se osserviamo la situazione presente nell ambito territoriale di Faenza rileviamo un andamento molto simile, con un unica eccezione nelle scuole primarie (v. grafico 120) dove troviamo un autonomia scolastica con una media di 15 allievi per classe. Si tratta di un istituzione scolastica il cui territorio è di montagna e soggetta, pertanto, a deroghe. Grafico 120. Nella scuola secondaria di primo grado (v. grafico 121) si ripropone l incremento generalizzato di allievi per classe, con una situazione di particolare intensità all istituto comprensivo S. Rocco, che ha una media di oltre 27 allievi per classe. Grafico

7 Passando ad osservare l ambito territoriale di Ravenna, rileviamo che nelle scuole primarie c è una situazione più articolata rispetto agli altri due ambiti fin qui presi in considerazione (v. grafico 122). Grafico 122 Si va, infatti, da scuole con una media di allievi per classe inferiore a 18, ad altre che superano i 24 allievi/classe. Non sembra che questa differenziazione sia collegabile alla diversa aggregazione che compone le singole autonomie scolastiche. Si scende sotto i 20 allievi per classe e ci si avvicina o si superano i 24 sia quando si tratta di aggregazioni orizzontali di sole scuole primarie, sia quando il dimensionamento ha unito in verticale negli istituti comprensivi. Tempo scuola Passiamo ora ad esaminare aspetti più di tipo qualitativo connessi al tempo di funzionamento delle scuole nel primo ciclo. Nel confronto tra scuole statali e paritarie non c è storia, perché queste ultime attuano quasi solamente percorsi di tempo normale. Solo una scuola paritaria, l istituto Maria Ausiliatrice di Lugo, ha il tempo pieno che, però, da quest anno ha iniziato a sostituire con il tempo normale. Nell analisi che segue, pertanto, terremo conto solo delle scuole statali. 136

8 Nella scuola primaria, la situazione a livello provinciale è mostrata dal grafico 123. L offerta di tempo scuola si divide esattamente alla metà tra tempo normale e tempo pieno. Grafico 123 TN = Tempo Normale TP = Tempo Pieno Molto diverso si presenta il quadro relativo alla scuola secondaria di primo grado (v. grafico 124). Grafico 124 TN = Tempo Normale TP = Tempo Prolungato In questo grado dell istruzione secondaria cala drasticamente la quantità di tempo prolungato offerta alle famiglie e agli allievi. Infatti, solo il 27% della popolazione scolastica usufruisce di un tempo scuola lungo. 137

9 Per conoscere come si distribuisce nei tre ambiti territoriali della provincia l offerta del tempo scuola possiamo partire con la visione del grafico 125, relativo alla scuola primaria. Grafico 125. TN = Tempo Normale TP = Tempo Pieno Solo nell ambito territoriale di Ravenna il tempo normale supera nettamente (quasi 10 punti di percentuale) il tempo pieno. Negli altri due ambiti territoriali succede sempre il contrario, con l Unione dei comuni della Bassa Romagna dove l offerta di tempo lungo raggiunge quasi il 60%. Come si è visto già a livello provinciale, tutto cambia quando si passa nella scuola secondaria di primo grado (v. grafico 126). Grafico 126. TN = Tempo Normale TP = Tempo Prolungato 138

10 Qui domina il tempo normale nelle scuole di tutti gli ambiti territoriali, con percentuali sempre superiori al 70% della complessiva offerta di istruzione. Allievi migranti Le scuole del primo ciclo della provincia di Ravenna nell anno scolastico accolgono allievi immigrati nel nostro Paese. La loro distribuzione nelle scuole e per ambito territoriale è mostrata dalla tabella 38. Tab. 38 La presenza di allievi migranti nelle scuole del primo ciclo per ambito territoriale Primaria sec. I grado Totali primo ciclo Ambito N. migranti Tot scrut % N. migranti Tot scrut % N. migranti Tot scut % Lugo , , ,01 Faenza , , ,99 Ravenna , , ,86 Provincia , , ,44 Le percentuali di presenza più alte sono sempre registrate presso le scuole dell ambito territoriale dell Unione dei comuni della Bassa Romagna. Il dettaglio dei singoli ambiti territoriali è mostrato dai grafici che seguono. Partiamo con le scuole primarie dell Unione dei comuni della Bassa Romagna (grafico 127). Grafico

11 Poche sono le scuole che registrano una presenza di alunni migranti inferiore al 10%: sono solo tre, due delle quali di gestione paritaria. Tutte le altre hanno quote di presenza più alte, fino ad arrivare alle punte di oltre il 20% delle scuole primarie di Conselice e Massalombarda. Un andamento molto simile hanno le presenze di allievi migranti nelle scuole secondarie di primo grado (grafico 128). Di nuovo è l istituto comprensivo di Conselice che registra la percentuale più alta, avvicinandosi molto alla quota di un allievo migrante su 4. Grafico 128 Ci sono alcuni incrementi di quote nel passaggio dalla scuola primaria a quella secondaria di primo grado dovute, molto probabilmente, o al modificarsi dei flussi migratori (a Fusignano sta forse diminuendo l arrivo di migranti per cui ce ne sono di meno alle elementari rispetto alle medie), o al modificarsi delle residenze di provenienza (a Lugo l istituto paritario Maria Ausiliatrice ha solo la scuola primaria, per cui i suoi iscritti, nel passaggio alla scuola secondaria di primo grado, si ridistribuiscono tra le scuole presenti). Mostra un andamento diverso la presenza di allievi migranti nelle scuole dell ambito territoriale di Faenza. 140

12 Nelle scuole primarie (grafico 129) solo in una si supera (abbondantemente) il 20%. In tutte le altre si oscilla tra l 8 e il 15%, con l eccezione della scuola paritaria che si ferma a poco più del 2%. Grafico 129 Tutto cambia nelle scuole secondarie di primo grado (grafico 130). Qui le presenze di alunni migranti sono quasi sempre più alte, rispetto alle corrispondenti primarie. Grafico

13 Solo in due scuole (una paritaria e una interamente su territorio collinare) si sta su una quota attorno al 5%. In tutte le altre si va abbondantemente sopra il 10%. La maggior quantità di presenze di allievi migranti nelle scuole secondarie di primo grado rispetto alle primarie dipende, molto probabilmente, da una tendenza alla diminuzione del processo di immigrazione sul territorio faentino. Nelle scuole primarie dell ambito territoriale di Ravenna (grafico 131) c è una distribuzione abbastanza omogenea degli alunni migranti, con due eccezioni molto nette: in fondo alla scala delle percentuali sta la scuola paritaria con il 2,52% di allievi migranti e in cima, con una straordinaria differenza rispetto a tutte le altre scuole del territorio, si colloca la primaria dell istituto comprensivo Montanari, con il 37,04% di alunni migranti. Grafico 131 Tenuto conto che tutte le altre scuole primarie statali hanno una presenza di allievi migranti che oscilla tra l 8 e il 13%, l anomalia dell IC Montanari risulta evidente. Essa si ripropone anche nella scuola secondaria di primo grado (grafico 132) dove questo istituto comprensivo registra una percentuale di alunni migranti pari al 36,4%. L istituto comprensivo Montanari, nell anno scolastico in esame, ha allievi iscritti, tra i quali 439 sono migranti. Esso, pertanto, accoglie, da solo, il 26,85% dell intera popolazione scolastica migrante che frequenta scuole del primo ciclo nell ambito territoriale di Ravenna. 142

14 Grafico 132 In questo ordine di istruzione registra un alta quota di allievi migranti anche l istituto comprensivo di San Pietro in Vincoli. Anche questa è un istituzione scolastica con un numero consistente di iscritti (1.345) che accoglie allievi provenienti dalle periferie dei due comuni di Ravenna e Cervia. 2.3 L offerta di istruzione del secondo ciclo. In questo ordine scolastico sono presenti, nell anno scolastico in esame, allievi, in leggero aumento sull anno precedente (+ 70 allievi, pari a + 0,5%). Le tipologie di istruzione offerte accolgono allievi nelle percentuali mostrate dal grafico 133. Grafico

15 Trova conferma quanto già rilevato nella domanda di istruzione, ovvero che prevale l istruzione tecnica su quella liceale e professionale. Rispetto all anno precedente c è un incremento solo dell istruzione tecnica (grafico 134). Grafico 134 Per la visione dei dati relativi al rapporto allievi/classe abbiamo organizzato i dati per tipologia di indirizzo di studio. Il risultato è mostrato dal grafico 135. Grafico

16 Gli elementi più significativi che il grafico evidenzia sono sostanzialmente due: l istruzione professionale e artistica (solo istituti d arte) mantiene sempre il più basso rapporto allievi/classe; a livello territoriale è il polo scolastico di Lugo che, per le tre tipologie di istruzione analizzate, mantiene sempre il rapporto allievi/classe sui livelli più bassi. Nel primo caso, il basso rapporto allievi/classe può trovare una giustificazione nel fatto che le tipologie di istruzione professionale e degli istituti d arte hanno un alto numero di indirizzi che tendono a frantumare le scelte di allievi e famiglie e, conseguentemente, è più ricorrente il caso di classi con il numero minimo di allievi. Nel caso del polo di Lugo occorre considerare che la differenza rilevata con gli altri due poli è molto contenuta e tende a crescere con l aumentare della consistenza numerica delle autonomie scolastiche. Ciò significa che laddove ci sono autonomie scolastiche con un numero consistente di allievi è più facile trovare anche classi con numeri di allievi più alti rispetto ad autonomie di più modesta consistenza di iscritti. Allievi migranti Le scuole di istruzione secondaria di secondo grado della provincia di Ravenna hanno accolto, nell anno scolastico , allievi migranti, che rappresentano il 9,88% dell intera popolazione scolastica presente in questo ordine e grado di istruzione. La distribuzione di tali allievi nei vari indirizzi di studio descritta dal grafico 136. Grafico

17 L istruzione professionale e degli istituti d arte accolgono il maggior numero di allievi migranti in tutti e tre gli ambiti territoriali della provincia di Ravenna. In particolare, sono gli indirizzi dell istruzione professionale del polo scolastico di Lugo che accolgono la più alta percentuale (24,12%) di allievi non italiani. Sul fronte opposto stanno i licei che accolgono le quote più basse di allievi migranti: si va dal 2,72% del polo di Faenza al 5,13% di quello di Ravenna. Ciò può dipendere da diversi fattori: dal fatto che spesso gli allievi migranti hanno necessità di concorrere al sostentamento della famiglia per cui scelgono indirizzi di studio che consentono un ingresso veloce nel mondo del lavoro; dal fatto che il possesso dell Italiano come L2 per lo studio spesso non è buono e costituisce un ostacolo all apprendimento, per cui un orientamento un po sbrigativo indirizza gli allievi migranti verso studi professionali, considerati (erroneamente) più facili. 3. Esiti degli scrutini di fine anno scolastico. Il quadro complessivo dei risultati degli scrutini di fine anno di tutte le scuole, di ogni ordine e grado, della provincia di Ravenna, nell anno scolastico è espresso dalla tabella 39. Tab. 39 Provincia di Ravenna. Gli esiti finali nelle scuole di ogni ordine e grado. AS Ordine scolastico Allievi scrutinati P % GS % Primaria ,51 Sec I grado ,19 Sec II grado , ,19 Totale ,57 L 86,57% della popolazione scolastica è stato promosso. E un dato in calo sull anno precedente, quando era stato promosso l 88,64%. All interno di questa quota, si va dal 98,51% di promossi nella scuola primaria al 66,31 nelle superiori. Il calo delle promozioni sull anno precedente è generalizzato e riguarda tutti gli ordini e gradi di istruzione (v. grafico 137). E particolarmente accentuato nelle secondarie di secondo grado, dove si registra un 4,01%. 1 In tutte le tabelle nelle quali compaiono dati relativi agli scrutini sono utilizzate le seguenti sigle: P = promossi; GS = giudizio sospeso 146

18 Evidentemente la sollecitazione del Ministro rivolta agli insegnanti di essere più severi e selettivi nei loro giudizi ha dato i suoi frutti. Grafico 137 I dati si riferiscono agli scrutini di fine anno scolastico, per cui occorre tenere conto che nelle superiori è previsto anche la sospensione del giudizio, laddove risulti che l allievo ha insufficienze in alcune materie. In questo caso gli si offre la possibilità di recuperare la sufficienza (e la promozione) mediante il superamento di prove che la scuola stessa gli farà sostenere prima dell inizio del nuovo anno scolastico. Il numero effettivo dei promossi, pertanto, è destinato sicuramente ad aumentare. In ogni caso anche nelle valutazioni che si concludono con la sospensione del giudizio c è un calo del 6,14% sull anno precedente, per cui c è da ritenere che le promozioni effettive dopo le prove di recupero siano comunque diminuite. Disaggregando i dati per ambito territoriale si ottiene il quadro presentato dalla tabella 40. Tabella 40 Provincia di Ravenna. Gli esiti finali nelle scuole di ogni ordine e grado per ambito territoriale. A.S Ambito Primaria Secondaria I grado Secondario II grado Allievi scrutinati P % Allievi scrutinati P % Allievi scrutinati P % GS % Lugo , , , ,78 Faenza , , , ,26 Ravenna , , , ,58 Totale , , , ,19 147

19 Nelle scuole dell ambito territoriale di Ravenna la percentuale di promossi è sempre inferiore rispetto agli altri due ambiti. Ciò è particolarmente evidente nel secondo ciclo dove i promossi a giugno scendono sotto la quota del 60%. E interessante osservare anche il diverso ricorso al giudizio sospeso che le diverse scuole superiori utilizzano. Il polo scolastico di Lugo tende a scegliere a giugno se promuovere o non promuovere limitando molto il ricorso al giudizio sospeso. Comportamento opposto sembrano adottare le scuole dei poli scolastici di Ravenna che invece ricorrono molto alla sospensione del giudizio e a rinviare l eventuale promozione alle prove di recupero. Per comprendere meglio la realtà, è necessaria, però, una lettura più di dettaglio dei dati, per la quale procederemo per singolo ordine e grado di istruzione. Partiamo con la scuola del primo ciclo. Nell ambito territoriale di Faenza i promossi nelle scuole primarie sono mostrati dal grafico 138. Gli elementi di particolare interesse sembrano essere due: sono poche (solo tre su otto) le scuole primarie dove tutti gli alunni sono promossi; gli allievi migranti ottengono quasi sempre risultati peggiori dei loro colleghi italiani. Solo in un caso vanno meglio e in due sono alla pari. Grafico

20 La diversa offerta dei tempi scuola (tempo normale e tempo pieno) non produce significative differenze nei risultati ottenuti (v. grafico 139). Vanno leggermente meglio gli allievi del tempo pieno che sono più promossi di quelli che frequentano il tempo normale per un + 0, 14%. Grafico 139 Il livello delle promozioni tende normalmente a calare quando si passa alle scuole secondarie di primo grado (grafico 140.) Grafico

21 La percentuale dei promossi rimane sempre oltre il 90%, con il solo caso dell istituto comprensivo di Riolo Terme che registra il 100%. Anche in questo ordine di istruzione gli allievi migranti ottengono risultati quasi sempre inferiori, con uno scarto, a volte, di oltre 20 punti. Si distingue sempre il comprensivo di Riolo che conduce alla promozione tutti i propri allievi, compresi quelli non italiani. Nel confronto dei risultati in relazione alla diversa offerta del tempo scuola si inverte la situazione rilevata nelle scuole primarie. Il tempo prolungato, infatti, pur coinvolgendo solo il 23,84% della popolazione scolastica frequentante scuole secondarie di primo grado dell ambito territoriale faentino, registra meno promozioni (- 1,29%) del tempo normale (v. grafico 141). Grafico 141 La situazione nelle scuole primarie dell ambito dell Unione dei comuni della Bassa Romagna è mostrata dal grafico 142. Su questo territorio aumenta il numero delle scuole primarie che riescono a condurre tutti i loro allievi alla promozione. Sono ben sei su 11 scuole dove tutti, compresi gli alunni migranti sono promossi e in altre due si arriva al 100% delle promozioni o per gli alunni italiani o per quelli migranti. A determinare questo felice risultato concorrono molto le scuole paritarie che registrano tutte la piena promozione per i loro allievi. Occorre rilevare, però che anche gli allievi migranti, pur essendo presenti nelle scuole di questo territorio con le percentuali più alte della provincia, ottengono buoni risultati, riuscendo spesso ad essere alla pari dei loro colleghi italiani e in alcune scuole a superarli. In ogni caso, anche quando c è differenza nella quota di promozioni, lo scarto tra allievi italiani e migranti è sempre contenuto e non supera mai il 5%. 150

22 Grafico 142 Se prendiamo in considerazione i risultati in rapporto al tempo scuola, possiamo osservare (grafico 143) che vanno complessivamente meglio (+ 0,20%) gli allievi che frequentano il tempo pieno rispetto a quelli del tempo normale. Grafico

23 Un andamento simile alle primarie presentano i risultati nelle scuole secondarie di primo grado (grafico 144). Qui scendono, ovviamente, le percentuali di promozioni, ma si conferma la tendenza degli allievi migranti ad ottenere buoni risultati. Essi, infatti, in ben tre scuole (di cui due paritarie) ottengono tutti la promozione e raggiungono performance migliori rispetto ai loro colleghi italiani. Si può osservare, comunque, che mediamente le scuole secondarie di primo grado di questo ambito territoriale conducono alla promozione una percentuale alta di allievi, che non scende mai sotto il 92%. Grafico 144 Anche su questo ambito territoriale nell offerta di tempo scuola prolungato è minore la quota di successo scolastico. La percentuale di promossi, infatti, è inferiore dello 0,99% rispetto a quella degli allievi che frequentano il tempo normale (v. grafico 145). 152

24 Grafico 145 Osserviamo, infine, la situazione nell ambito territoriale di Ravenna. Nelle scuole primarie ce n è un discreto numero che registra la promozione per tutti gli allievi, compresi gli allievi migranti (grafico 146). Grafico

25 Fano parte di questo gruppo tutte le paritarie, tutte le scuole di Cervia e qualche altra scuola ravennate. Un elemento di interesse è costituto dai buoni risultati normalmente raggiunti dagli allievi migranti che solo in poche scuole registrano uno scarto di insuccesso, rispetto ai colleghi italiani, superiore ai due punti di percentuale. Nelle scuole dell ambito territoriale di Ravenna è piuttosto accentuata la differenza di risultati tra le diverse offerte di tempo scuola (v. grafico 147). Grafico 147 Nel tempo pieno il successo complessivo degli alunni è molto prossimo al totale, mentre nel tempo normale le promozioni scendono di oltre 4 punti di percentuale. Se si prende in considerazione l intero territorio provinciale, il tempo pieno registra un più elevato standard di successo, per cui anche dal punto di vista dei risultati esso mostra tutta la sua efficacia. Nelle scuole secondarie di primo grado solo in quelle paritarie ci sono degli allievi che raggiungono sempre la promozione: sono gli allievi migranti (v. grafico 148). Per il resto questi ottengono risultati inferiori ai colleghi italiani che, comunque, rimangono sempre al di sotto del 100% dei promossi, con alcune scuole che si avvicinano molto alla soglia del 90% e una che scende sotto. Lo scarto nelle promozioni tra i risultati degli allievi italiani e migranti è mediamente basso, ma in alcuni casi si avvicina o supera i 20 punti di percentuale. 154

26 Grafico 148 Nel confronto tra le diverse offerte di tempo scuola, qui a Ravenna gli allievi che frequentano il tempo prolungato ottengono risultati nettamente migliori dei loro colleghi del tempo normale (grafico 149). Grafico

27 Possiamo concludere, pertanto, che il quadro delle promozioni nelle scuole secondarie di primo grado dell ambito di Ravenna si presenta più variegato che negli altri territori della provincia di Ravenna. Passiamo ora ad esaminare i risultati degli scrutini finali nelle scuole secondarie di secondo grado. Nell analisi dei risultati degli scrutini finali in questo ordine scolastico procederemo per tipologia di indirizzo di studio, anziché per singole istituzioni scolastiche. Come per il primo ciclo, di ciascuna tipologia di indirizzo si prenderanno in considerazione sia le scuole statali sia quelle paritarie Nel istruzione liceale l andamento delle promozioni nell anno scolastico è mostrato dal grafico 150. In questo grafico si prendono in considerazione gli indirizzi di studio pre-riforma, per cui l artistico di tipo liceale è considerato presente solo nel polo di Ravenna. Il polo scolastico di Lugo si presenta come quello più ricco di promozioni. Addirittura nell indirizzo classico raggiunge il 100%. Nei poli di Faenza e Ravenna l andamento delle promozioni tende ad essere abbastanza simile, con l unica eccezione delle scienze sociali del liceo paritario di Faenza che scende sotto la soglia del 50%. Grafico

28 La lettura di questi dati, però va affiancata a quella relativa ai giudizi sospesi, nei confronti dei quali osserviamo comportamenti molto difformi. C è chi preferisce scegliere di non ricorrere a questa opzione e decidere subito, in sede di scrutinio finale, se promuovere gli allievi, oppure no. In questo caso le eventuali lacune presenti nelle discipline sono considerate in relazione alla complessiva valutazione di ciascun allievo e alla sua possibilità di recupero in itinere. E ovvio che la scelta di rinunciare alla sospensione del giudizio tende ad orientare verso la non promozione solo nelle situazioni di netta inadeguatezza della preparazione e ad aumentare, pertanto, il numero delle promozioni decise a giugno. E il caso, per esempio, del liceo di Lugo dove vediamo una percentuale alta di promozioni rispetto alle altre scuole, ma, contemporaneamente, l assenza pressoché totale di giudizi sospesi (v. grafico 151). Nelle scuole che ricorrono al giudizio sospeso non ci è dato conoscere cosa succede dopo l espletamento delle prove di recupero, dal momento che l Osservatorio scolastico non rileva tali dati. Molto probabilmente una buona parte degli allievi interessati superano le prove e sono promossi, per cui le percentuali finali di promozioni sono sicuramente più alte di quelle rilevate a giugno. Grafico

29 Non a caso le scuole che escono dagli scrutini di fine anno con quote basse di promozioni, registrano anche un bilanciamento con le percentuali più alte di giudizi sospesi. Si veda a tal proposito il caso dell indirizzo delle scienze sociali di Faenza: se alla fine delle prove di recupero c è stata un quota elevata di esiti positivi, buona parte di quel quasi 40% dei giudizi sospesi diventano promozioni. Se così accade, anche le scienze sociali si attestano sui livelli di promozione degli altri indirizzi liceali. Vediamo ora cosa succede nelle altre tipologie di indirizzi di studio delle superiori. Nell istruzione tecnica il quadro è mostrato dal grafico 152. Grafico 152 Ancora una volta il polo di Lugo tende a registrare il più alto tasso di promozioni. Anche in questo caso, però, laddove ciò si manifesta con più nettezza (nell istruzione tecnica industriale, per esempio) c è come corrispettivo l assenza di giudizi sospesi (grafico 153). Ovunque c è una sorta di bilanciamneto tra promozioni e giudizi sospesi, per cui l impressione è che alla fine le promozioni effettive tendono ad allinearsi più di quanto i grafici relativi agli esiti di giugno fanno vedere. 158

30 Grafico 153 Negli indirizzi di studio dell istruzione professionale l andamento delle promozione è mostrato dal grafico 154. Grafico

31 Anche in questa tipologia di studio vale la regola già evidenziata sopra: ad alta pecentuale di promozioni corrisponde una bassa o assente quota di giudizi sospesi. Nel grafico 155, infatti, che visualizzza l andamento dei giudizi sospesi, la linea azzurra che identifica il polo scolastico di Lugo è assente nell indirizzo industria e artigianato, per cui il suo 80% di promossi può risultare, alla fine, più basso del corrispondente indirizzo a Ravenna, dove il 45,13% degli allievi ha la possibilità di recuperare le lacune ed ottenre la promozione. Grafico 155 Nel confronto tra le tre tipologie di istruzione osservate si nota un trend verso il calo complessivo di promozioni dai licei verso gli istituti professionali. Se, però, si 160

32 considera in parallelo l andamento anche dei giudizi sospesi (v. grafico 156) si registra quel bilanciamento a cui si è fatto cenno sopra. Grafico 156 Se idealmente tutti i giudizi sospesi si traducessero in promozioni, le percentuali risultanti vedrebbero pressoché allineati i licei e i professionali e in leggero vantaggio i tecnici. E di un certo interesse prendere in considerazione i risultati di apprendimento alla fine di quel primo biennio della secondaria di secondo grado che conclude l obbligo di istruzione. Abbiamo osservato questi risultati analizzando tutti i dati che evidenziano limiti nell apprendimento raggiunto alla fine dell anno scolastico e che sono espressi da giudizi di non promozione o di giudizio sospeso. Abbiamo definito l insieme di questi dati come area della criticità degli apprendimenti e la situazione che ne emerge è evidenziata dai grafici che seguono. L aggregazione dei dati avviene per poli scolastici, per cui partiamo con quelli presenti nell ambito territoriale di Faenza (grafico 157). Solo in un indirizzo di studio, quello tecnico industriale, gli apprendimenti presentano un area di criticità superiore nel quinquennio rispetto al biennio iniziale. E l unico caso nel quale il biennio non funziona come selettore degli allievi idonei ad affrontare il triennio conclusivo degli studi superiori. Anzi, nell ITI il triennio continua a presentare difficoltà che mantengono alta l area delle criticità negli apprendimenti. 161

33 Grafico 157 In tutti gli altri indirizzi il biennio iniziale registra una criticità degli apprendimenti superiore a quella rilevata per l intero quinquennio, con una gradualità nella differenza che, procedendo dal basso verso l alto, vede posizionarsi prima gli indirizzi liceali e poi, a crescere, quelli tecnici ed infine gli indirizzi degli istituti professionali e d arte. In queste ultime tipologie di indirizzi di studio l area della criticità degli apprendimenti nel biennio iniziale coinvolge spesso più del 50% degli allievi, con punte che sfiorano il 60%. Una situazione simile caratterizza anche il polo scolastico di Lugo (grafico 158.) Qui l area della criticità degli apprendimenti nel biennio è quasi sempre superiore al quinquennio (solo nell indirizzo socio-psico-pedagogico del liceo avviene il contrario) ed ha lo stesso andamento progressivo rilevato nei poli scolastici faentini: dagli indirizzi del liceo a quelli dell istituto professionale. 162

34 Grafico 158 Nell istruzione professionale i livelli di criticità nel biennio, pur superando nettamente quelli rilevati nel quinquennio, non raggiungono le dimensioni che abbiamo osservato a Faenza. Nei due poli scolastici di Ravenna l andamento dell area delle criticità è mostrata dal grafico 159. Mentre si conferma la tendenza già rilevata ad avere un area di criticità sempre più ampia nel biennio rispetto al quinquennio, si rileva anche un livello diffusamente alto di difficoltà a raggiungere l apprendimento atteso. Se, infatti, solo in due casi la differenza tra biennio e quinquennio è rilevante 2, la tendenza diffusa è un altra: l area delle criticità negli apprendimenti nel quinquennio si mantiene spesso vicina al 40% e in molti casi lo supera. 2 Si tratta dei due indirizzi di scienze sociali (presso il liceo) e del mosaico (presso l istituto d arte). In quest ultimo caso l area delle criticità nel biennio riguarda tutti gli allievi, nessuno dei quali è stato promosso a giugno e per tutti è stato sospeso il giudizio in attesa delle verifiche nelle prove di recupero. 163

35 Grafico 159 Il panorama provinciale che ne scaturisce sembra, pertanto, caratterizzato da un livello alto di difficoltà a raggiungere i livelli di apprendimento attesi. Ciò succede, in particolare, nel biennio che pur essendo parte conclusiva del percorso scolastico rientrante nell obbligo di istruzione, mostra una notevole difficoltà a condurre gli allievi al successo formativo. Infine osserviamo l andamento delle promozioni tra gli allievi migranti (grafico 160). 164

36 Grafico 160 Essi raggiungono il successo scolastico in quote sempre inferiori ai loro colleghi italiani. In particolare, ciò accade laddove la presenza di allievi migranti è più elevata, come nel caso degli istituti professionali e d arte. Qui gli allievi migranti sono presenti nella misura del 16,91% 3 e lo scarto nelle promozioni rispetto agli allievi italiani è di 14,81%. La tipologia di istruzione dove tale scarto è più ridotto è quella tecnica dove la differenza nelle promozioni tra allievi migranti e non è pari a 7,46%. 3 Sono l 8,91% negli istituti tecnici e il 4,25% nei licei. 165

37 APPENDICE 1 Le Istituzioni Scolastiche Autonome (ISA) statali e paritarie della provincia di Ravenna. Sedi e recapiti 1.1 Ambito territoriale di Faenza: A) le scuole del primo ciclo; B) le scuole del secondo ciclo. A) LE SCUOLE DEL PRIMO CICLO Enti Locali di riferimento delle ISA BRISIGHELLA FAENZA Nome ISA Istituto Comprensivo Pazzi Istituto Comprensivo CARCHIDIO- STROCCHI Istituto Comprensivo D. MATTEUCCI Istituto Comprensivo EUROPA Codice ISA RAIC80700A RAIC RAIC82200C RAIC Gestione Sedi Codice sedi Funzioni sedi Indirizzo Comune Primaria O. Pazzi RAEE80701C Plesso Viale De Gasperi /81204 Primaria Giovanni XXIII - Fognano 0546/85015 Primaria G. Leopardi - Marzeno Secondaria primo grado Ugonia RAEE80702D RAEE80703E RAMM80701B Plesso Plesso Via Mazzini 2 (Fognano) Via Moronico 11 (Marzeno) P.Tta Giovanni Pianori Brisighella Tel 0546/ /81214 Primaria Carchidio RAEE Via Forlivese / Primaria Alberghi - Reda RAEE Plesso Via Selva Fantina 61 (Reda) Scuola media Strocchi RAMM Plesso Via Carchidio 5 Scuola media Strocchi - Reda Plesso Via Selva Fantina, 65 (Reda) Faenza 0546/ / / C.T.P RACT Via Forlivese / Primaria A. 0546/22840 Tolosano RAEE82201E Plesso Via Tolosano 76 Primaria A. Pirazzini RAEE82202G Plesso Via Marini /21590 Faenza Scuola media Cova- Via Martiri Ungheresi 0546/21277 Lanzoni RAMM82201D 7 Primaria Don Milani RAEE Plesso Via Corbari /28757 Primaria T. Gulli RAEE Plesso Via Castellani /21691 Faenza Scuola media RAMM Via degli Insorti /28394 Contatti icbrisighella@legalmail.it segreteria@carchidio-strocchi.it segreteriacovalanzoni@provincia.ra.it smeurfa@provincia.ra.it 166

38 (Segue scuole del primo ciclo Faenza) Enti Locali di riferimento delle ISA FAENZA Nome ISA Istituto Comprensivo S. ROCCO Codice ISA RAIC Gestione Sedi Primaria Martiri di Cefalonia Primaria E. De Amicis- Granarolo Scuola media Bendandi Codice sedi RAEE82301A RAEE82302B Funzioni sedi Plesso Indirizzo Comune Tel Via Granarolo Faenza 0546/28880 Viale Donati 3 (Granarolo) Granarolo 0546/41547 RAMM Plesso Via Ravegnana N Faenza 0546/ Contatti ic.sanrocco.faenza@racine.ra.it Scuola media Bendandi - Granarolo Plesso Via Pritelli, 14 (Granarolo) Granarolo 0546/41010 RIOLO TERME SOLAROLO CASTELBOLOGNESE FAENZA Istituto Comprensivo Pascoli Istituto Comprensivo Bassi Scuole Fondazione Marri S.Umiltà RAIC RAIC81800 R Paritaria Primaria G. Pascoli Scuola media G. Da Riolo Primaria De Amicis Scuola media Oriani Primaria C. Bassi Primaria A. Ginnasi Scuola media Pascoli Primaria R. Pezzani Scuola media G. Ungaretti Primaria Scuola media RAEE Via Gramsci Riolo 0546/71064 ds@icpascoli.it Terme RAMM Plesso Via Gramsci /71064 RAEE Plesso Via S. Martina Casola 0546/73824 primariacasola@icpascoli.it RAMM Plesso Via Roma 10 Valsenio 0546/73818 secondariacasola@icpascoli.it RAEE81801V Plesso Via Roma /50022 scuolabassi@alice.it RAEE81802X Plesso Via Emilia Castel Bolognese 0546/50005 ginnasi@racine.ra.it RAMM81801T Via Giovanni XXIII / smpascoli@racine.ra.it RAEE Plesso Via Matteotti /51133 elempezzani@racine.ra.it Solarolo RAMM81802V Plesso Via Kennedy /51104 ungaretti@icbassi.it RA1E00200G RA1E00200G Via Bondiolo Faenza 0546/21235 segreteria@fondazionemarrisumilta.it 167

39 B) LE SCUOLE DEL SECONDO CICLO Enti Locali di riferimento delle ISA Nome autonomia e codice Codice autonomia Gestione Sedi Codice sedi Funzioni sedi Indirizzo Comune e CAP Tel Contatti Istituto Alberghiero P. Artusi RARH Istituto professionale per i Servizi RARH Via Mons. Tarlombani, Riolo Terme 0546/71113 segreteria.ipartusi@racine.ra.it Istituto d'arte Ballardini RASD Liceo Artistico RASD Corso Baccarini Faenza 0546/21091 iaballardini@provincia.ra.it PROVINCIA DI RAVENNA Istituto d istruzione superiore Bucci Istituto Professionale Strocchi- Persolino Istituto Tecnico Oriani RAIS00700E RAIS00100G RATD01000G Istituto professionale per Industria Artigianato Istituto Tecnico Tecnologico Istituto professionale per i Servizi Commerciali Istituto professionale per i Servizi Agricoltura e Sviluppo Rurale Istituto Tecnico Economico e Tecnologico RARI Via Nuova /22428 Faenza RATF Plesso Via Camangi 19 RARC00101E Via Medaglie d'oro N.92 RARA00101G Plesso Via Firenze 194 RATD01000G Via Manzoni Faenza Faenza 0546/25133 itipfaenza@racine.ra.it 0546/ ipcstrocchi@alice.it 0546/22932 ispersolino@ipsafaenza.191.it 0546/21290 itcoriani@provincia.ra.it Liceo Torricelli RAPC Liceo RAPC Via S. Maria dell'angelo Faenza 0546/21740 segreteria@liceotorricelli.it Fondazione Marri - S. Umiltà Paritaria Liceo Scienze Umane Liceo Linguistico RAPM01500X /21235 V.Bondiolo 38 Faenza RAPL03500V 0546/27089 segreteria@fondazionemarrisumilta.it Istituto Professionale Foscolo Paritaria Istituto prof.le per Industria Artigianato RARI V.Severoli Faenza 0546/28033 ipodonto.foscolo@libero.it 168

40 1.2 Ambito territoriale dell Unione dei comuni della Bassa Romagna: A) le scuole del primo ciclo; B) le scuole del secondo ciclo. A) LE SCUOLE DEL PRIMO CICLO Enti Locali di riferimento delle ISA Nome delle ISA Codice ISA Gestione Sedi Codice sedi Funzion i sedi Indirizzo Comune e CAP Tel Contatti ALFONSINE BAGNACAVALLO CONSELICE Istituto Comprensivo Matteotti Istituto Comprensivo Berti Istituto Comprensivo Foresti RAIC81200T RAIC80400V RAIC Uffici Primaria G. Matteotti Primaria G. Rodari Scuola media Oriani Scuola media Oriani sez. staccata Primaria F. Berti Primaria, Villanova Scuola media Villanova Scuola media L. Graziani Scuola media Foresti Primaria Foresti Conselice Primaria D. Alighieri Scuola media Lavezzola RAIC81200T RAEE81201X RAEE RAMM81201V RAEE RAEE RAMM80401X RAMM RAEE RAEE Plesso Plesso Plesso C.so Matteotti, 84 Via Murri Via Samaritani, Alfonsine 0544/80598 Via Murri, /84735 Plesso Via Gramsci, 4 Longastrino Via Cavour, 5 Plesso Plesso Plesso Viale Dante Viale Dante Via Cavour, Bagnacavallo 0544/81290 icalfonsine@racine.ra.it 0532/ / /61215 Via Di Vittorio, Conselice 0545/89200 Plesso Plesso Plesso Via Cavallotti, /89130 Via Bastia, / Lavezzola Via Italia, /80630 ra08966cec@racine.ra.it smalfonsine@racine.ra.it icbagnacavallo@gmail.com smconselice@racine.ra.it elemconselice@lbero.it smlavezzola@racine.ra.it 169

41 (Segue scuole del primo ciclo Unione Bassa Romagna) Enti Locali di riferimento delle ISA Nome delle ISA Codice ISA Gestione Sedi Codice sedi Funzion i sedi Indirizzo Comune e CAP Tel Contatti COTIGNOLA Istituto Comprensivo Casadio RAIC81300N Scuola media Varoli Primaria Angeli del Senio Primaria Carducci Barbiano RAMM81301P Via D. Alighieri, / raic81300n@struzione.it RAEE81301Q Plesso Via D. Alighieri, Cotignola 0545/40122 elementaricotignola@racine.ra.it RAEE81302R Plesso Via N. Neri, /78004 elementarebarbiano@racine.ra.it FUSIGNANO Istituto Comprensivo Battaglia RAIC82100L Scuola media R. Emaldi Primaria L. Battaglia RAEE82101P RAMM82101N Plesso Via Vittorio Veneto, 36 Via Falcone- Borsellino, Fusignano 0545/ /50160 smfusignano@racine.ra.it LUGO Istituto Comprensivo Lugo 2 Gherardi RAIC81400D Scuola media Gherardi Primaria Garibaldi Scuola media S. Pellico Voltana Primaria E. Fermi Voltana RAMM81401E RAEE81401G Plesso Via Taroni, /22112 scuolagherardi@racine.ra.it Lugo Via Cardinal 0545/22171 Massaia, 16 Plesso Via Quarto dei Mille 0545/ Voltana RAEE81402L Plesso Viale Stazione, /71658 elementaregaribaldi@libero.it Primaria Marconi S. Bernardino RAEE81403N Plesso Via Pace S. Bernardino 0545/77576 Istituto Comprensivo Lugo 1 Baracca RAIC Scuola media Baracca RAMM81501A Primaria Codazzi RAEE81501B Plesso Via Melandri, 1 Via Emaldi, / Lugo 0545/23287 smbaracca@racine.ra.it 170

42 (Segue scuole del primo ciclo Unione Bassa Romagna) Enti Locali di riferimento delle ISA BAGNARA MASSALOMBARDA SANT'AGATA LUGO Nome delle ISA Istituto Comprensivo Francesco D'Este Scuole S. Giuseppe Scuole S. Cuore Codice ISA RAIC80600E Gestione Paritaria Paritaria Sedi Primaria L. Quadri Scuola primaria A Torchi Scuola media Salvo D Acquisto Scuola primaria G. Pascoli Scuola media G. Pascoli Scuola Primaria S. Francesco Scuola media S. Francesco Primaria S. Giuseppe Scuola media S. giuseppe Primaria S.Cuore Scuola media S. Cuore Codice sedi Funzion i sedi Indirizzo Comune e CAP RAEE80601L Plesso Viale L. Quadri, /81051 Tel Contatti RAEE80602N Plesso Via S. Giacomo, Massa 0545/83536 seltorchi@racine.ra.it Lombarda RAMM80601G Via Roma, 17 RAEE80604Q Plesso 0545/ Via Roma, 10 Sant Agata RAMM80603N Plesso 0545/45038 RAEE80603P Plesso 0545/76108 Via Matteotti, 12 e Bagnara 14 RAMM80602L Plesso 0545/76016 RA1E RA1M00200R Plesso P.zza Marsala, 4 RA1E00300B RA1M00300L Via Emaldi, / Lugo 0545/81191 smmassa@racine.ra.it 0545/23207 Via F.lli Malerbi, / Lugo Via Biancoli, /22068 smsagata@racine.ra.it smbagnara@racine.ra.it scuolasgiuseppe@racine.ra.it pariscuole@ancellesacrocuore.com Scuola Maria Ausiliatrice Paritaria Prmaria Maria Ausiliatrice RA1E Via C. Torres, Lugo 0545/90023 Lugo.ils@pcn.net 171

43 B) LE SCUOLE DEL SECONDO CICLO Enti Locali di riferimento delle ISA Nome autonomia e codice Codice autonomia Gestione Sedi Codice sedi Funzion i sedi Indirizzo Comune Tel Contatti PROVINCIA DI RAVENNA Istituto d istruzione superiore E. Manfredi Istituto d istruzione superiore Stoppa- Compagnoni Liceo R. CURBASTRO RAIS RAIS RAPS Istituto professionale Industria e Artigianato Istituto Tecnico Tecnologico Istituto professionale Servizi Istituto Tecnico Commerciale e Tecnologico Liceo RARI00401P C.so Matteotti, Lugo RATF00401G Plesso Via Lumagni, Lugo RARC /23527 ipmanfredi@provincia.ra.it Via Baracca, Lugo 0545/35465 ipsstoppa@racine.ra.it RATD00301D Plesso Via Lumagni, Lugo itccompagnoni@racine.ra.it RAPS Viale degli Orsini, Lugo 0545/23635 lscurbastro@provincia.ra.it Istituto SACRO CUORE Paritaria Istituto Tecnico Commerciale RATD01500P Via Biancoli, Lugo 0545/22068 segsacrocuore@ancellasacrocuore.com 172

44 1.3 Ambito territoriale di Ravenna: A) le scuole del primo ciclo ; B) le scuole del secondo ciclo. A) LE SCUOLE DEL PRIMO CICLO Enti Locali di riferimento delle ISA Nome autonomia e codice Codice autonomia Gestione Sedi Codice sedi Funzio ni sedi Indirizzo Comune e CAP Tel Contatti Primaria A. Manzi - Tagliata RAEE02204P Plesso Via Pinarella eltagliata@libero.it Primaria A. Spallicci RAEE02201G Plesso Via Pinarella elspallicci@cervia.com II Circolo RAEE02200E Primaria G. Deledda RAEE02202L Plesso Via Pinarella, Cervia segdeledda@cervia.com Primaria G. Pascoli RAEE02206R Viale Roma, dd2circolo@cervia.com Primaria M. Buonarrotti - Montaletto RAEE02203N Plesso Via Farneti, elmontaletto@cervia.com CERVIA III Ciclo Istituto di istruzione secondaria di primo grado Ressi- Gervasi RAEE02100P RAMM05100D Primaria G. Mazzini- Milano Marittima Primaria G. Carducci - Castiglione Primaria E. Fermi - Pisignano RAEE02101Q Primaria Martiri Fantini RAEE Plesso Scuola media Ressi Gervasi Via Jelenia Gora 2/R RAEE Plesso Via Salara Cervia RAEE Plesso Via Crociarone RAMM05100D Via Delle Rose, 34 Via Caduti Per La Libertà dd3circ@cervia.com Cervia smgervasi@cervia.com MARINA DI RAVENNA, PUNTA MARINA, PORTO CORSINI (RA) Istituto Comprensivo Mameli RAIC Primaria G. Mameli - Marina di Ravenna Primaria G. Garibaldi - Porto Corsini Primaria M. Moretti - Punta Marina Scuola media E. Mattei - Marina di Ravenna RAEE Plesso via Trieste, 438 RAEE RAEE81003A RAMM Plesso Plesso Via Cortellazzo, 31 Piazza S. Massimiano, 3 Via IV Novembre, 86/A Ravenna Ravenna Ravenna mamelimarina@simail.it icmameli.garibaldi@libero.it elementaremoretti@libero.it ic.mameli@libero.it 173

45 (Segue scuole del primo ciclo Ravenna) Enti Locali di riferimento delle ISA Nome autonomia e codice Codice autonomia Gestione Sedi Codice sedi Funzio ni sedi Indirizzo Comune e CAP Tel Contatti Primaria B. Pasini RAEE Plesso Via Caorle, pasibal@racine.ra.it LIDO ADRIANO PORTO FUORI (RA) Istituto Comprensivo Montanari RAIC Primaria S. Cavina - Porto Fuori Primaria Iqbal. Masih - Lido Adriano Scuola media M. Montanari Primaria C. Colombo - Casalborsetti RAEE Plesso Via Bonifica elcavina@racine.ra.it Ravenna RAEE Plesso Viale Marino RAMM Via Aquilea, Ravenna elmasih@racine.ra.it mmont@racine.ra.it RAEE81905V Plesso Piazza Marradi, icmezz_el_colombo@libero.it MEZZANO, PIANGIPANE, S. ALBERTO, CASALBOSETTI (RA) Istituto Comprensivo Valgimigli RAIC81900L Primaria G. Pascoli - S. RAEE81903R Plesso Via Ravaioli,11 Alberto icvalgelpascoli@libero.it Ravenna Primaria M. Bartolotti RAEE81904T Plesso Piazza Italia, icmezz_el_bartolotti@libero.it Primaria G. Rodari - Mezzano Primaria C. Balella - Piangipane Scuola media M. Valgimigli - Mezzano Scuola media C. Viali - S. Alberto Scuola media F. Casadio -Piangipane RAEE81901P Plesso Via Reale, 292 RAEE81902Q RAMM81901N Plesso Piazza 22 Giugno, 7 Via Reale, icmezz_el_rodari@libero.it Ravenna icmezz_el_balella@libero.it icvalgimiglimezzano@libero.it Plesso Via Biancoli, libero.it Ravenna Piazza 22 icmezz_sm_piangipane@libero.it Plesso Giugno, 7 174

46 (Segue scuole del primo ciclo Ravenna) Enti Locali di riferimento delle ISA Nome autonomia e codice Codice autonomia Gestione Sedi Codice sedi Funzioni sedi Indirizzo Comune e CAP Tel Contatti S. PIETRO IN VINCOLI, S. PIETRO IN CAMPIANO, CASTIGLIONE (RA) RAVENNA Istituto comprensivo S. Pietro in Vincoli Istituto Comprensivo S. Biagio II Circolo III Circolo RAIC RAIC82000R RAEE RAEE Primaria A. Spallicci - S. Pietro in Vincoli Primaria R. Campagnoni S. Pietro in Campiano Primaria Martiri del Montone - Roncalceci RAEE Plesso Via L. da Vinci, 8 RAEE80202A Plesso Via 2 Giugno RAEE80203B Plesso Via Sauro Babini Ravenna spallicci12@racine.ra.it Ravenna elspcampiano12@racine.ra.it Ravenna elroncalceci12@racine.ra.it Primaria E. Burioli - Savio RAEE80204C Plesso Via Orfanelle elsavio12@racine.ra.it Primaria - S. Zaccaria RAEE80205D Plesso Via Dismano elszaccaria12@racine.ra.it Primaria - Castiglione RAEE80206E Plesso Via Morini elcastiglione12@racine.ra.it Scuola media Gessi S RAMM Via Castello mediaspvincoli@racine.ra.it Pietro in Vincoli Ravenna Scuola media V. Da Feltre - S. Pietro in Campiano Scuola media G. Zignani - Castiglione Plesso Plesso Via 2 giugno1946, 2 Via Morini Marino Primaria A. Torre RAEE82002X Plesso Via Pavirani Primaria G. Camerani RAEE82001V Plesso Via Bargigia, Primaria G. Morelli RAEE Plesso Via Vallona, 2 Ravenna Scuola media Don G. Minzoni Primaria F. Mordani RAMM82001T RAEE00201A Via Cicognani, 8 Via F. Mordani, 5 Primaria R. Ricci RAEE Plesso Via L. Cilla, 8 Primaria G. Garibaldi RAEE00317X Plesso Primaria G. Pascoli Primaria Grande Albero - Madonna dell'albero RAEE Via Rubicone, 46/48 Via Scuole Pubbliche 9 RAEE Plesso Via Cella, Ravenna Ravenna Ravenna mediaspcampiano@racine.ra.it scuolazignani@racine.ra.it ics.biagio@libero.it plessomordani@secondocircolora.it plessoricci@secondocircolora.it garirave@racine.ra.it pascolira@racine.ra.it Ravenna scuola.m.albero@libero.it 175