CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DI FABRIANO (O CONSIGLIO COMUNALE JUNIOR). NUOVO REGOLAMENTO

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1 CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DI FABRIANO (O CONSIGLIO COMUNALE JUNIOR). NUOVO REGOLAMENTO ART. 1. Finalità e obiettivi Gli obiettivi principali del progetto sono volti a: Sviluppare la capacità decisionale e il senso di responsabilità; Acquisire le conoscenze riguardanti i meccanismi del sistema amministrativo che governa la Città Abituarsi al dibattito corretto e rispettoso delle opinioni altrui; Imparare a lavorare in gruppo. Conoscere il territorio in tutte le componenti. ART. 2. Rappresentanza e durata Il Consiglio Comunale Junior, eletto attraverso democratiche votazioni, non è espressione politica ma libera e autonoma rappresentanza dei giovani, adolescenti e preadolescenti della città. Il Consiglio Comunale Junior dura in carica due anni; in relazione a circostanze eccezionali, la Giunta Comunale può deliberare per una proroga, di durata non superiore a sei mesi, della sua durata. Dopo la nuova prima elezione nel 2011 il nuovo CCJ verrà eletto entro il 31 Dicembre di ogni anno dispari. ART. 3. Funzioni Il Consiglio Comunale Junior, eletto secondo la normativa vigente, nei limiti della sua effettiva applicabilità per soggetti minorenni, e secondo quanto disposto dal presente regolamento, svolge funzioni propositive, consultive e gestionali; per quest ultima funzione viene istituito apposito capitolo di spesa nel bilancio comunale, iscritto nell ambito della funzione 6 (sport e politiche giovanili) titolo 1 della classificazione del bilancio. Funzione propositiva: Il Consiglio Comunale Junior esprime pareri e proposte, non vincolanti, da sottoporre all Amministrazione Comunale attiva. Gli argomenti possono essere posti all ordine del giorno nella prima seduta successiva del Consiglio Comunale Senior per il relativo dibattito o della Giunta per i provvedimenti di propria competenza. Le risoluzioni adottate saranno comunicate per iscritto. Funzione consultiva: per particolari decisioni, di competenza del Consiglio o della Giunta Senior, che impattino in maniera significativa sul mondo giovanile e studentesco, devono essere ascoltati i rispettivi Organismo Junior. Funzione gestionale: il CCJ può realizzare, in piena autonomia, iniziative e progetti, purché compatibili con il Programma di Mandato del Sindaco Junior eletto e con le normative vigenti, nel limite di spesa dello stanziamento appostato nello specifico capitolo del bilancio comunale; i relativi atti amministrativi saranno redatti dagli Uffici comunali preposti. ART. 4. Ambiti di competenze

2 Gli ambiti di competenza del Consiglio Comunale Junior riguardano: le politiche ambientali, le politiche sociali e giovanili, la progettazione urbana partecipata, la cultura e lo spettacolo, lo sport e il tempo libero, i rapporti con l associazionismo. ART. 5. Candidati Possono essere eletti alla carica di Consigliere Comunale Junior e di Sindaco Junior i ragazzi che frequentino il primo, secondo e terzo anno della scuola secondaria di primo grado e il primo biennio della scuola secondaria di secondo grado, anche non residenti nel Comune di Fabriano. ART. 6. Elettori Sono elettori tutti i ragazzi residenti nel Comune di Fabriano e frequentanti il primo, secondo e terzo anno della scuola secondaria di primo grado e il primo biennio della scuola secondaria di secondo grado; essi possono liberamente esprimere il loro voto per l elezione del Consiglio Comunale Junior. ART. 7. Numero Consiglieri e Assessori. Il Consiglio Comunale Junior si compone di 18 (diciotto) Consiglieri più il Sindaco democraticamente eletti e che durano in carica due anni. Tale numero è determinato dal numero degli iscritti alle classi interessate alle consultazioni. Essi possono essere eletti purché persistano le condizioni di eleggibilità di cui agli articoli che precedono. Il Sindaco può nominare fino ad un massimo di 5 (cinque) Assessori di cui uno con la carica di Vicesindaco. ART. 8. Ufficio Elettorale Centrale, ruoli, funzioni, attività Presso la sede Comunale viene istituito l Ufficio Elettorale Centrale composto: Dal Dirigente Settore Servizi al Cittadino, con il ruolo di Presidente; Due (2) Rappresentanti Docenti referenti di progetto; Responsabile Ufficio elettorale Comune di Fabriano; Responsabile Ufficio Politiche Giovanili Comune di Fabriano; L Ufficio Elettorale Centrale provvede ad organizzare tutte le operazioni necessarie nella fase preliminare, di votazione, di scrutinio e di proclamazione secondo la legge elettorale vigente, sia per il primo che per l eventuale turno di ballottaggio. ART. 9 Ufficio Elettorale Locale l Ufficio Elettorale Centrale costituirà gli Uffici elettorali locali formati da 5 persone, quattro alunni e il Docente referente di progetto, che saranno anche seggio elettorale il giorno delle elezioni con le seguenti funzioni: Docente referente di progetto Presidente.

3 4 alunni di cui 1 segretario verbalizzante e i restanti 3 saranno gli scrutatori; tra gli scrutatori il Presidente sceglierà il suo Vice. ART.10 Presentazione candidati alla carica di Sindaco, Consiglieri e liste Il candidato alla carica di Sindaco deve sottoscrivere la candidatura davanti al Docente referente del progetto presso il plesso scolastico. Il candidato alla carica di Sindaco insieme ai candidati Consiglieri dovranno produrre contestualmente un programma elettorale ed il simbolo e denominazione della lista. I candidati alla carica di Consigliere devono sottoscrivere la candidatura davanti al Docente referente del progetto presso il plesso scolastico. La presentazione della lista, completa del nome del candidato Sindaco e dei candidati Consiglieri al CCJ, deve essere sottoscritta da almeno trenta elettori, non candidati, che firmeranno davanti al referente di cui sopra. Le liste per l elezione del Consiglio Comunale Junior devono comprendere un numero di candidati non superiore al numero dei Consiglieri da eleggere (18) e non inferiore ai due terzi (12). Contestualmente alla presentazione delle liste dei candidati al Consiglio Comunale Junior viene indicato anche il nominativo del candidato alla carica di Sindaco Junior collegato. ART. 11 Operazioni di voto Dopo aver fissato la data delle votazioni, e presentazione delle liste, gli Uffici elettorali locali provvederanno al ricevimento delle candidature. Successivamente verificheranno la regolarità delle operazioni di voto, provvederanno alla sorveglianza e alla compilazione corretta dei verbali, alla chiusura e custodia delle urne e dei materiali elettorali ricevuti. Le votazioni si svolgeranno in orario scolastico; a chiusura dei seggi si procederà, immediatamente, alle operazioni di scrutinio ed alla formazione di un verbale dei voti ottenuti. Ogni Dirigente Scolastico curerà di far pervenire all Ufficio Elettorale Centrale il suddetto verbale. L Ufficio Elettorale Centrale assemblerà tutti i verbali ricevuti da cui scaturirà il risultato con l eventuale proclamazione degli Eletti. ART.12. Elezione Sindaco e Consiglieri Il Sindaco Junior è eletto a suffragio universale e diretto, contestualmente all elezione dei componenti del Consiglio Comunale Junior. La scheda per l elezione del Sindaco Junior è la stessa utilizzata per l elezione del Consiglio Junior. La scheda reca i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di Sindaco Junior, scritti in apposito rettangolo, al cui fianco sono riportati i contrassegni della lista o delle liste alle quali il candidato è collegato; al fianco del simbolo della lista è stampata una riga sulla quale si potrà scrivere la preferenza (il Cognome e Nome del candidato a Consigliere da votare). Ciascun elettore può votare per il candidato alla carica di Sindaco Junior, per una delle liste ad esso collegate e per un candidato alla carica di Consigliere ricompresso nella lista scelta. E

4 proclamato eletto Sindaco Junior il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti (50% + 1 dei votanti). Qualora nessun candidato ottenga tale maggioranza si procede ad un secondo turno di ballottaggio tra i due candidati che hanno ottenuto nel primo turno il maggior numero di voti. Nel caso di parità di voti tra i candidati a Sindaco, è ammesso al ballottaggio il candidato collegato con la lista o il gruppo di liste per l'elezione del consiglio comunale che ha conseguito la maggiore cifra elettorale complessiva. A parità di cifra elettorale, partecipa al ballottaggio il candidato più giovane di età. Per i candidati ammessi al ballottaggio rimangono fermi i collegamenti con le liste dichiarati al primo turno. Essi hanno tuttavia facoltà, entro sette giorni dalla prima votazione, di dichiarare il collegamento con ulteriori liste rispetto a quelle con cui è stato effettuato il collegamento nel primo turno presso l Ufficio elettorale locale. Tutte le dichiarazioni di collegamento hanno efficacia solo se convergenti con analoghe dichiarazioni rese dai candidati Sindaci delle liste interessate. Al secondo turno di votazione, da tenersi entro 15(quindici) giorni, è proclamato eletto Sindaco il candidato che ha ottenuto il maggior numero di voti. La scheda del ballottaggio comprenderà il nome ed il cognome dei candidati alla carica di Sindaco Junior, scritti entro l apposito rettangolo, sotto il quale sono riportati i simboli delle liste collegate. Il voto si esprime tracciando solo un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato prescelto. ART.13. Elezioni Consiglio L attribuzione dei seggi alle liste è effettuata successivamente alla proclamazione dell elezione del Sindaco Junior al termine del primo o del secondo turno. Qualora un candidato Sindaco sia proclamato eletto al primo turno, alla lista o gruppo di liste collegate viene assegnato un premio di maggioranza pari al 60% dei seggi. Viene altresì assegnato il premio di maggioranza al candidato che sia risultato vincitore al turno di ballottaggio. I seggi vengono assegnati alle liste o gruppi di liste collegate procedendo all assegnazione del numero dei Consiglieri a ciascuna lista e dividendo la cifra elettorale, di ciascuna lista o gruppo di liste collegate, successivamente per 1, 2, 3, 4, sino alla concorrenza del numero dei Consiglieri da assegnare completamente entro le percentuali spettanti. I quozienti più alti disposti in graduatoria decrescente costituiscono l ordine di assegnazione. Una volta determinato il numero dei seggi spettanti a ciascuna lista o gruppi di liste non collegate al Sindaco eletto, sono in primo luogo proclamati eletti alla carica di Consigliere i candidati alla carica di Sindaco non risultati eletti, ma collegati ad una lista che abbia almeno ottenuto un seggio. In caso di liste collegate è eletto il candidato Consigliere appartenente alla lista che abbia riportato la maggiore cifra elettorale. Il Sindaco del Comune di Fabriano farà pubblicare all Albo Pretorio Comunale il nominativo del Sindaco junior eletto e la lista dei Consiglieri Junior eletti, che verrà ratificata dal Consiglio Comunale. Il Consigliere Anziano Junior, successivamente, convocherà la prima riunione del Consiglio Comunale Junior per l insediamento dei suoi membri. Nella prima seduta del Consiglio Comunale Junior si provvederà anche alla elezione del Presidente del Consiglio che avrà il compito di regolamentare e moderare i lavori assembleari convocando e presiedendo il Consiglio Comunale Junior. Il Sindaco Junior eletto, nella stessa seduta, provvederà ad indicare i nominativi dei 5 (cinque) Assessori da lui nominati che comporranno la Giunta Comunale junior.

5 ART.14. Convocazioni Il Consiglio Comunale Junior viene convocato di diritto dal suo Presidente almeno due volte l anno per l approvazione della relazione del programma di previsione e di consuntivo o quando ne faccia richiesta almeno un terzo dei suoi componenti. La sede istituzionale del Consiglio Comunale Junior è la Sala Consiliare del Palazzo Comunale. La sede di formazione e di organizzazione delle attività del Consiglio Comunale Junior è individuata presso gli Uffici del Settore Servizi al Cittadino. ART.15. Sedute pubbliche Le sedute del Consiglio Comunale Junior sono pubbliche, per cui tutti i cittadini possono essere ammessi a seguire i lavori assembleari senza però intervenire ai dibattiti. Le sedute del Consiglio Comunale Junior possono anche essere convocate in forma straordinarie e aperte, tali da accogliere le opinioni dei rappresentanti delle Istituzioni, degli studenti, dei docenti e delle forze sociali presenti, interessati alle tematiche da discutere. ART.16. Verbalizzazioni Le decisioni prese dal Consiglio Comunale Junior sono verbalizzate da un funzionario del Comune che funge da Segretario e assiste alle sedute; le proposte ed i pareri del Consiglio Comunale Junior possono essere posti all ordine del giorno nella prima seduta utile del Consiglio Comunale Senior per il relativo dibattito, o della Giunta, per i provvedimenti di competenza. Le risoluzioni adottate dagli Organi senior perverranno per iscritto, entro trenta giorni dalla loro discussione al Consiglio Comunale Junior. ART.17. Partecipazioni Il Sindaco Junior o suo delegato di volta in volta, può partecipare ai lavori del Consiglio Comunale degli adulti sugli argomenti riguardanti le competenze di cui all art. 4. Almeno una volta all anno si terrà una riunione congiunta degli esecutivi Senior e Junior. Il Consiglio Comunale Junior potrà chiedere al Sindaco della città di porre all ordine del giorno del Consiglio Comunale degli adulti un preciso argomento rientrante negli ambiti di competenza di cui all art. 4 per la relativa discussione. ART.18. Bilancio Nel bilancio di previsione del Comune viene annualmente previsto un capitolo per il finanziamento delle spese relative alle materie demandate al Consiglio Comunale Junior. Viene, altresì, previsto un apposito capitolo d entrata, con correlato in uscita, per eventuali ulteriori trasferimenti da altri Enti (Regione, Provincia, etc). ART.19. Formazione dei Componenti il Consiglio Comunale Junior

6 La formazione dei Componenti il Consiglio Comunale Junior è affidata: Agli Istituti Scolastici di competenza per la educazione alla Cittadinanza e l individuazione delle problematiche da affrontare; All Amministrazione Comunale per la conoscenza dei Regolamenti, la produzione dei documenti, l apprendimento degli iter burocratici, la preparazione delle sedute assembleari. ART. 20. Convocazione Comizi elettorali Per la prima elezione il Sindaco del Comune di Fabriano oppure il Dirigente del Settore Servizi al Cittadino con proprio decreto convocheranno i Comizi elettorali. Successivamente alla prima elezione, il Consiglio Comunale Junior, entro il 30 settembre degli anni dispari, proporrà il proprio rinnovo che dovrà avvenire entro i successivi 60 giorni. ART. 21. Clausola di salvaguardia Qualora il Sindaco junior eletto, o un Consigliere junior in carica, dovesse compiere il 18 anno di età in corso di mandato, decadrà automaticamente dalla carica. Nel primo caso, decadenza del Sindaco, il Vicesindaco rimarrà in carica fino al termine del mandato amministrativo. Nel secondo caso, decadenza del Consigliere, si procede secondo quanto disposto dall art. 45 del D.lgs. 267/2000 (surroga con il primo dei non eletti della lista di appartenenza). ART. 22 Norma finale Per tutto quanto non previsto dal presente Regolamento, si rimanda alla vigente normativa in materia per quanto applicabile.