Le visite guidate e le uscite didattiche

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1 DIREZIONE DIDTTIC STTLE 2 CIRCOLO Via Don Gaetano Fimiani (Fraz. Sant ngelo), Mercato S. Severino (S) - C. M. SEE07500V Tel/Fax: 089/ C. F saee07500v@istruzione.it PEC: saee07500v@pec.istruzione.it Le visite guidate e le uscite didattiche a.s Viaggiare ristabilisce l armonia originale che un tempo esisteva tra l uomo e l universo. (natole France)

2 PROSPETTO VISITE GUIDTE LUNNI SCUOL DELL INFNZI.S DESTINZIONE DESCRIZIONE PLESSO CLSSI DT FTTORI DIDTTIC LBORTORIO: LL SCOPERT DEGLI NIMLI La visita guidata presso una fattoria didattica prevede la partecipazione a diversi laboratori alla scoperta degli animali da cortile. Il programma comprende, oltre ai laboratori, anche il pranzo e giochi di animazione. Sant ngelo San Vincenzo Sant Eustachio Carifi Curteri Ciorani -B C-D -B-C- D-E 30/05/2019 Costa

3 dove si possono ammirare le meravigliose risorgenze del Bussento. FTTORI DIDTTIC PERCORSO IL LVORO DEI CONTDINI DI UN TEMPO La visita guidata presso la fattoria didattica prevede la partecipazione ai laboratori alla scoperta dei lavori dei contadini di un tempo. Il programma comprende, oltre ai laboratori, anche il pranzo e giochi di animazione. SN VINCENZO COST CIORNI 1-B /05/2019 VISIT MOSTR SUL MRE - CITT DELLE SCIENZE NPOLI CON PRNZO IN GRITURISMO NELLE VICINNZE. La visita guidata alla Città delle Scienze a Napoli prevede la visita della mostra sul Mare divisa in tre itinerari dedicati scoperta del mare. Il programma comprende anche una sosta presso un agriturismo. SN VINCENZO COST CIORNI 2-B 2C-D /05/2019 VISIT CTTEDRLE CHIOSTRO DEL PRDISO-MUSEO DELL CRT- MUSEO DELL BUSSOL CON PRNZO IN RISTORNTE La visita guidata ad malfi prevede l opportunità di visitare la cattedrale con il chiostro del paradiso, il museo della carta ed il museo della bussola. Si potrà, inoltre, visitare il centro storico e passeggiare nelle suggestive e variopinte strade di malfi. COST /05/2019 VISIT SCVI ERCOLNO CON PRNZO IN RISTORNTE La visita guidata alla scoperta di Ercolano e della sua storia consente di scoprire ed ammirare nell arco di una sola giornata le bellezze archeologiche e paesaggistiche del luogo, con pranzo in ristorante. CIORNI SN VINCENZO B 27/05/2019

4 PROSPETTO VISITE GUIDTE LUNNI SCUOL PRIMRI.S DESTINZIONE DESCRIZIONE PLESSO CLSSI DT MUSEO VIRTULE E GIRDINO DELL MINERV VISIT RISERV NTURLE CRTERE DEGLI STRONI CON PRNZO IN RISTORNTE CITT DELLE SCIENZE- LBORTORIO CORPORE- OSSERVTORIO STRONOMICO- CON PRNZO SCCO MUSEO FERROVIRIO DI PIETRRS-L REGGI DI PORTICI - ORTO BOTNICO CON PRNZO IN RISTORNTE VISIT OSI WWF DEL BUSSENTO MORIGERTI CON PRNZO IN RISTORNTE La visita guidata presso Il Giardino della Minerva nel cuore del centro antico di Salerno, in una zona denominata nel Medioevo Plaium montis, prevede un percorso che si sviluppa lungo l asse degli orti cinti e terrazzati che dalla Villa comunale salgono, intorno al torrente Fusandola, verso il Castello di rechi. La visita guidata all'oasi, naturale Cratere degli stroni, gestita direttamente dal WWF in convenzione con il Ministero dell'mbiente e la Regione Campania, prevede l osservazione della flora e della fauna che si sviluppano tra gli specchi d'acqua ed i suoi canneti. La visita guidata presenterà il corpo umano e il suo funzionamento a misura dei piccoli visitatori che saranno coinvolti in un percorso scoperta interattivo per approfondire la conoscenza del corpo umano. Inoltre, il nuovo Planetario 3D è una straordinaria attrazione in cui assistere a spettacoli e show sui misteri dell Universo La visita guidata presso Il museo ferroviario del reale opificio borbonico di Pietrarsa, struttura concepita da Ferdinando II di Borbone nel 1840 come fabbrica di locomotive a vapore. La Visita Guidata all'oasi del Bussento Morigerati gestita dal WWF prevede percorsinatura per apprezzare e godere pienamente dell'ambiente naturale in cui la flora e la fauna si sviluppano lungo il Bussento e l escursione all interno della grotta di Morigerati, SNT NGELO SN VINCENZO SNT NGELO SNT NGELO 1-B 2-B 3-B 3-B 5-B 4-B CURTERI 4/5 P.ZZ DEL GLDO SN VINCENZO PIZZ DEL GLDO CIORNI 5 3-B /05/2019 alle ore /05/ /05/ /05/ /05/ /05/2019

5 gestione extra bilancio. Per le eventuali rinunce, non si prevede il rimborso della quota versata alla scuola. Tutti i partecipanti ai viaggi d istruzione (accompagnatori, alunni, ecc.) dovranno essere coperti da polizza assicurativa personale o cumulativa contro gli infortuni. Tutte le uscite avranno come sede di partenza e di arrivo, i plessi scolastici o altra sede prestabilita. Normativa vigente C.M. N. 291 del o D.L.vo n. 297 del C.M. n. 623 prot. 9442/B/1/ del D.P.R. N. 347/2000 D.Leg.vi n. 358/92, n. 157/95 e successivi o Legge n. 109/94 e successive modifiche ed integrazioni.

6 Destinatari Destinatari delle uscite didattiche o visite guidate sono tutti gli alunni regolarmente iscritti presso questa istituzione scolastica. La partecipazione degli alunni dovrà essere la più ampia possibile e, comunque, non inferiore ai 2/3, affinché il viaggio conservi la sua valenza formativa. tal fine e, in ottemperanza alle norme ministeriali, si dovrà valutare attentamente che i viaggi proposti non comportino un onere eccessivo per le famiglie. l fine di ridurre i costi del viaggio, è opportuno accorpare le classi che viaggiano con identica meta ed analogo mezzo di trasporto, sempre che gli studenti partecipanti rientrino nella stessa fascia d età e siano accomunati dalle stesse esigenze formative. Per raggiungere gli obiettivi prefissati è necessario che gli alunni siano preventivamente forniti di tutti gli elementi conoscitivi e didattici idonei a documentarli ed orientarli sul contenuto del viaggio, al fine di promuovere una vera e propria esperienza di apprendimento. Essendo gli alunni minorenni, è tassativamente obbligatorio acquisire il consenso scritto di chi esercita la potestà familiare. Gli alunni che non partecipano al viaggio non sono esonerati dalla frequenza scolastica. ccompagnatori La funzione di accompagnatore, per la particolarità dell incarico, è svolta dal personale docente. Considerata la valenza didattica ed educativa dei viaggi di istruzione, i docenti accompagnatori che hanno dato la disponibilità, devono appartenere alla classe. Nella programmazione dei viaggi deve essere prevista la presenza di un docente ogni 12 alunni. Per i viaggi in cui sia presente un allievo con disabilità, si rende necessaria la presenza dell insegnante di sostegno e di un genitore, nel caso in cui l alunno non deambuli in autonomia. Qualora l insegnante dell allievo disabile non si rendesse disponibile, all alunno non sarà preclusa la possibilità di partecipazione, affidandone la sorveglianza a un insegnante della classe o, in subordine, dell Istituto, con o senza titolo di specializzazione. Nel caso di un improvviso impedimento di un accompagnatore, il Dirigente provvederà, per quanto possibile, alla sua sostituzione con l insegnante di riserva, previsto obbligatoriamente nell organizzazione del viaggio. In ogni caso, di norma, ciascuna classe deve avere un proprio insegnante come accompagnatore. spetti finanziari ed organizzativi I costi del viaggio d istruzione saranno a totale carico delle famiglie degli alunni. Per tutti i viaggi si deve tener conto dell esigenza di contenere le spese per evitare un eccessivo onere per le famiglie. Si deve tener conto altresì della possibilità di usufruire di facilitazioni e di gratuità concesse da mministrazioni o Enti statali, locali e privati. La gestione finanziaria dei viaggi deve avvenire secondo le procedure previste dalla normativa specifica, attraverso il bilancio d Istituto nel quale devono confluire gli importi versati dagli alunni. Non è consentita

7 Le visite guidate e le uscite didattiche Le visite guidate e le uscite didattiche rivestono un ruolo importante nella formazione dei bambini e costituiscono un valido strumento nell azione didattico-educativa. Sul piano educativo consentono un positivo sviluppo delle dinamiche socio-affettive del gruppo classe/sezione, sollecitano la curiosità e promuovono una forma di apprendimento attivo e significativo, legato alla realtà. Sul piano didattico favoriscono l apprendimento di importanti contenuti disciplinari, l attività di ricerca e l esplorazione e conoscenza dell ambiente. ffinché queste esperienze abbiano un effettiva valenza formativa, devono essere considerate come momento integrante dell attività scolastica quotidiana. Esse richiedono, pertanto, un adeguata programmazione che coinvolge l intera comunità scolastica fin dall inizio dell anno. Il presente fascicolo definisce e regolamenta le modalità e le procedure corrette relative alle visite e alle uscite, nel rispetto della normativa vigente in materia; esso è stato elaborato tenendo presenti le esigenze dell Istituto nell ambito dell autonomia scolastica. Le uscite didattiche e le visite guidate devono essere funzionali agli obiettivi educativi, didattici e culturali della Scuola e sono parte integrante della programmazione educativa, didattica e formativa delle singole classi. Tipologie di attività: 1. USCITE DIDTTICHE SUL TERRITORIO: le uscite che si effettuano nell arco di una sola giornata, per una durata non superiore all orario scolastico giornaliero, nell ambito del territorio del comune e/o dei comuni territorialmente contigui; 2. VISITE GUIDTE: le uscite che si effettuano nell arco di una sola giornata, per una durata uguale o superiore all orario scolastico giornaliero, al di fuori del territorio del comune e/o dei comuni limitrofi; Finalità Le uscite didattiche e le visite guidate devono contribuire a: Migliorare il livello di socializzazione tra studenti e studenti e tra studenti e docenti; Migliorare l adattamento alla vita di gruppo ed educare alla convivenza civile; Sviluppare il senso di responsabilità e di autonomia; Sviluppare un educazione ecologica e ambientale; Favorire la conoscenza diretta di aspetti significativi della realtà sociale, storica, culturale ed ambientale promuovendo l incontro tra realtà e culture diverse; Sviluppare la capacità di interpretare criticamente l evoluzione storica, culturale e sociale del proprio territorio; Rapportare la preparazione culturale dei discenti con le esigenze espresse dalla realtà economica e territoriale di riferimento.