C I T TA DI GRANAROLO DELL E M I L I A

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1 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 85 del 15/09/2016 OGGETTO: APPROVAZIONE DELLA PIANTA ORGANICA DELLE FARMACIE DEL COMUNE DI GRANAROLO DELL EMILIA (BO) AI SENSI DELL ART. 20, COMMA 1, DELLA LEGGE REGIONALE N. 2/2016 NORME REGIONALI IN MATERIA DI ORGANIZZAZIONE DEGLI ESERCIZI FARMACEUTICI E DI PRENOTAZIONI SPECIALISTICHE AMBULATORIALI - ANNO 2016 L anno duemilasedici addì quindici del mese di settembre alle ore 17:30 nella Casa Comunale, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente normativa, si è riunita questa Giunta comunale con l'intervento dei signori: LO CONTE DANIELA PUZZO SALVATORE BERTAGNONI GIULIANA NIGRO FABIO LENZI GIULIANO SINDACO VICE SINDACO ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE Presenti n. 5 Assenti n. 0 Partecipa il SEGRETARIO GENERALE PETRUCCI RITA che provvede alla redazione del presente verbale. Presiede la seduta, nella sua qualità di SINDACO, il Sig. LO CONTE DANIELA che dichiara aperta la trattazione dell'oggetto sopra indicato.

2 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 85 del 15/09/2016 LA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE DELLA PIANTA ORGANICA DELLE FARMACIE DEL COMUNE DI GRANAROLO DELL EMILIA (BO) AI SENSI DELL ART. 20, COMMA 1, DELLA LEGGE REGIONALE N. 2/2016 NORME REGIONALI IN MATERIA DI ORGANIZZAZIONE DEGLI ESERCIZI FARMACEUTICI E DI PRENOTAZIONI SPECIALISTICHE AMBULATORIALI - ANNO 2016 PREMESSO CHE: la Legge Regionale n. 2 del 3 marzo 2016, entrata in vigore il 18/03/2016 ha approvato le Norme regionali in materia di organizzazione degli esercizi farmaceutici e di prenotazione di prestazioni specialistiche ambulatoriali, e in particolare all art. 4 ha regolamentato il procedimento di revisione della pianta organica delle farmacie, affidando ai Comuni l avvio del procedimento di elaborazione del progetto di revisione e l adozione finale della nuova pianta organica entro il mese di dicembre di ciascun anno pari; l art. 20 Norme di prima applicazione e norme transitorie della succitata Legge Regionale al comma 1 ha stabilito che i Comuni, entro sei mesi dall entrata in vigore della Legge, quindi entro il 19 settembre 2016, sono tenuti a ridisegnare, in base alla definizione di cui all art. 3 (criteri demografico, topografico, urbanistico e decentramento delle farmacie), la propria pianta organica, tenendo conto anche dell individuazione delle eventuali nuove farmacie da istituire; Al fine di avviare il processo di revisione sulla base della nuova normativa regionale citata, la Regione Emilia Romagna inoltrava ai Comuni la nota con le Indicazioni operative per la revisione della pianta organica delle farmacie (art. 20 comma 1 L.R. 2/2016) PG/2016/ del 21/03/2016 in cui vengono indicati : -i dati generali da inserire nella pianta organica ed i dati specifici da indicare per ogni singola sede farmaceutica; - i criteri da applicare e la popolazione di riferimento per la revisione della pianta organica; -la tempistica prevista per questa prima revisione differente da quella ordinaria di cui all art 4 della LR 2/2016; DATO ATTO : che, sulla base dei previgenti criteri, stabiliti dal D.L. 1/2012 convertito nella Legge 27/2012, con delibera di Giunta Comunale n. 41 del 19/04/2012, rettificata con delibera di G.C. n. 53 del 10/05/2012, si è provveduto all istituzione di una nuova sede farmaceutica ( la numero 3), a integrazione dell attuale assetto delle sedi farmaceutiche del territorio del Comune di Granarolo dell Emilia che consta di n. 2 esercizi farmaceutici attivi, per una

3 pianta organica ad oggi di n.3 sedi farmaceutiche, con delimitazione territoriale per zone sulla base dei previgenti criteri; che le sede farmaceutica n. 3 è stata posta a concorso dalla Regione Emilia Romagna (concorso bandito con determina regionale n.60/2013), assegnata con determinazione n del 5 maggio 2016 del Direttore Generale Cura della Persona, Salute e Welfare della Regione Emilia Romagna ed è in attesa di apertura da parte dell assegnatario; CONSIDERATO che in attuazione di quanto previsto nella nota PG/2016/ della Regione Emilia Romagna, al fine dell avvio del processo di revisione di cui alla nuova legge regionale : con propria delibera di Giunta comunale n. 77 del 28/07/2016 avente ad oggetto Revisione della Pianta Organica delle farmacie del Comune di Granarolo dell Emilia (BO) ai sensi dell art. 20, comma 1, della Legge Regionale n. 2/ Norme Regionali in materia di organizzazione degli esercizi farmaceutici e di prenotazioni specialistiche ambulatoriali si è provveduto ad avviare il processo di revisione cartografica, confermando la preesistente pianta organica composta da n.3 sedi farmaceutiche e ad adottare, in via istruttoria, il progetto di revisione, così come descritto nella delibera medesima, con la rappresentazione cartografica allegata al predetto atto, redatta sulla base dei nuovi criteri della citata legge regionale; applicando il criterio ordinario demografico ( che prevede l istituzione di una farmacia ogni abitanti - ) al dato della popolazione definito ai fini ISTAT al (per il comune di Granarolo dell Emilia n abitanti) si è appurato che, pur essendo prevedibile una nuova ulteriore sede farmaceutica, si è ritenuto di confermare le preesistenti tre sedi sulla base della direttiva regionale citata che così dispone: Il criterio demografico è il criterio che si applica in via ordinaria in sede di revisione della pianta organica. Gli altri criteri sono derogatori rispetto a quello demografico e si applicano in casi eccezionali. Il criterio demografico prevede che sia istituita una farmacia ogni abitanti (Art. 1 L 475/1968 nel testo vigente). La popolazione eccedente, rispetto al parametro indicato, consente l'apertura di una ulteriore farmacia, qualora sia superiore al 50 per cento del parametro stesso. Data la sostanziale stazionarietà della popolazione residente, nella maggior parte dei casi l'applicazione del criterio demografico non dovrebbe portare all'istituzione di nuove sedi. Considerato che non sono ancora aperte le sedi farmaceutiche oggetto del concorso straordinario e considerato, altresì, il termine temporale di soli sei mesi per completare il procedimento di revisione, pare inopportuna l'istituzione di nuove sedi farmaceutiche in assenza del pieno raggiungimento del quorum di abitanti (cosiddetta apertura in base ai resti o facoltativa). con nota P.G. n del 29/07/2016 si è provveduto, quindi, alla trasmissione del progetto di revisione della Pianta Organica delle farmacie all Ordine dei Farmacisti della Provincia di nonché al Servizio Farmaceutico dell Azienda USL di ai fini dell acquisizione del parere di cui all art. 4 della succitata L.R. n. 2/2016; con nota P.G. n del 25/08/2016 (acquisita ai nostri atti al P.G. n del 25/08/2016) l UOC Assistenza Farmaceutica Territoriale e Vigilanza

4 dell AUSL di ha espresso la propria approvazione di massima per il progetto della pianta organica delle farmacie, segnalando la necessità di motivare in maniera circostanziata la ridefinizione del perimetro della sede n. 3, in corso di assegnazione, e conseguentemente di quelle adiacenti; con nota P.G. n del 01/09/2016 (acquisita ai nostri atti al P.G. n del 01/09/2016) l Ordine del Farmacisti della Provincia di ha rilevato una difformità della delimitazione della sede farmaceutica n. 3, rispetto alla precedente, consigliando l adeguamento della stessa; RILEVATO CHE: Come precisato dalla Regione Emilia Romagna con le Indicazioni operative per la revisione della pianta organica delle farmacie (art. 20 comma 1 L.R. 2/2016), ai sensi dell art. 3 della L.R. 2/2016 "per pianta organica si intende la suddivisione del territorio comunale in circoscrizioni perimetrate sulla base di univoche indicazioni topografiche, ad ognuna delle quali afferisce una sede farmaceutica". Come da direttiva regionale citata, pertanto,...i Comuni, anche in assenza di nuove farmacie da istituire, sono comunque tenuti a ridisegnare la propria pianta organica coerentemente alla suddetta definizione. Ci si riferisce in particolare ai Comuni che hanno individuato le sedi farmaceutiche oggetto del concorso straordinario regionale. Quando tali sedi furono individuate, non fu necessario individuare delle circoscrizioni perimetrate sulla base di univoche indicazioni topografiche ma solo delle zone. Ora occorre trasformare quelle zone in circoscrizioni perimetrate sulla base di univoche indicazioni topografiche e ridelineare per sottrazione le sedi farmaceutiche afferenti alle altre farmacie già facenti parte delle Piante Organiche precedentemente adottate dalle Province, in modo che l'intero territorio comunale sia suddiviso fra le diverse sedi farmaceutiche e che ogni punto del territorio comunale afferisca ad una sola sede. ; DATO ATTO, PERTANTO, CHE Con la delibera di Giunta Comunale n. 77 del 28/07/2016, di avvio del processo di revisione, sulla base della nuova normativa regionale, le zone, in linea con quanto stabilito dalle Indicazioni operative per la revisione della pianta organica delle farmacie (art. 20 comma 1 L.R. 2/2016), sono state trasformate in circoscrizioni perimetrate sulla base di univoche indicazioni topografiche e ridelineate per sottrazione le sedi farmaceutiche afferenti alle altre farmacie, già facenti parte della Pianta Organica precedentemente approvata dalla Provincia di, in modo che l'intero territorio comunale risulti suddiviso fra le diverse sedi farmaceutiche e che ogni punto del territorio comunale afferisca ad una sola sede; la ridefinizione della delimitazione territoriale delle tre sedi farmaceutiche tra cui quella di nuova istituzione, in ampliamento rispetto all ambito individuato nella delibera di Giunta comunale n. 53/2012, si è resa, pertanto, necessaria per garantire criteri di omogeneità demografica e di accessibilità territoriale nei tre ambiti, rispondendo a ragioni di interesse pubblico, in quanto l individuazione di un area più vasta favorisce l attuazione dell organizzazione del servizio di

5 assistenza farmaceutica nel territorio comunale, coerente e conforme con il criterio demografico di cui alla citata L.R. 2/2016, in linea con le Indicazioni operative per la revisione della pianta organica delle farmacie (art. 20 comma 1 L.R. 2/2016) redatte dalla Regione Emilia Romagna, in particolare garantendo che.. l'intero territorio comunale sia suddiviso fra le diverse sedi farmaceutiche e che ogni punto del territorio comunale afferisca ad una sola sede. ; RITENUTO QUINDI: procedere all approvazione del progetto di revisione della Pianta Organica delle Farmacie conformemente al disposto normativo indicato all art. 4 della Legge Regionale n. 2/2016, confermando la pianta organica preesistente che contempla tre sedi farmaceutiche, con la ridefinizione delle circoscrizioni territoriali, così come descritto nella rappresentazione cartografica allegata e relative schede descrittive delle zone interessate, il tutto come esplicitate nel seguente dispositivo; RICHIAMATE ALTRESI le seguenti disposizioni: Legge 8 marzo 1968, n. 221 Provvidenze a favore dei farmacisti rurali ; Legge 2 aprile 1968, n. 475 Norme concernenti il servizio farmaceutico e ss.mm. e ii; Legge 8 novembre 1991, n. 362 Norme di riordino del settore farmaceutico e ss.mm. e ii; deliberazione di Giunta regionale n. 634 del 02/05/2016 Concorso regionale straordinario per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione Emilia-Romagna: disciplina delle procedure di competenza dei Comuni successive all'assegnazione delle sedi, in adempimento dell'art. 10 della L.R. 3 marzo 2016, n. 2 ; RILEVATO che la presente deliberazione non comporta effetti diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziario o sul patrimonio dell ente; DATO ATTO CHE ai sensi dell art. 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, sono stati acquisiti ed allegati alla presente deliberazione di cui costituiscono parte integrante e sostanziale, i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile espressi dai Responsabili di Servizio/Area competenti; D E L I B E R A 1. di approvare, per le motivazioni di cui in premessa, il progetto di revisione della Pianta Organica delle Farmacie, conformemente al disposto normativo indicato all art. 4 della Legge Regionale n. 2/2016, nonché alle Indicazioni operative per la revisione della pianta organica delle farmacie (art. 20 comma 1 L.R. 2/2016)

6 PG/2016/ del 21/03/2016 della Regione Emilia Romagna, confermando la pianta organica preesistente che contempla tre sedi farmaceutiche, con la ridefinizione delle circoscrizioni territoriali, così come descritto nella rappresentazione cartografica, nonché nelle relative schede delle zone interessate, allegati che si approvano espressamente a far parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2. di disporre, in ottemperanza all art. 4, comma 7, lettera b) della L.R. n. 2/2016, la pubblicazione della Pianta Organica nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT), e l invio della medesima alla Regione e all'azienda USL di ; 3. di dichiarare, previa votazione unanime espressa in forma palese, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n Deliberazione n. 85 del 15/09/2016

7 Letto, approvato e sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.Lgs n 82/2005 e s.m.i. IL SINDACO LO CONTE DANIELA (Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.) IL SEGRETARIO GENERALE PETRUCCI RITA (Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)