VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 10 della GIUNTA COMUNALE

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1 COMUNE DI NAGO-TORBOLE PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 10 della GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Modifiche al Regolamento di esecuzione della legge provinciale 30 luglio 2010, n. 17 e disposizioni per lo svolgimento dell'attività di hobbista. Istituzione Mercato sperimentale riservato agli hobbisti ed adozione disciplinare di cui all'art. 20 ter, comma 4 della legge. L'anno duemilasedici addì dieci del mese di febbraio alle ore 10:00 nella sala delle riunioni, ritualmente convocata, si è riunita la Giunta comunale nelle persone dei signori: Morandi Gianni Sindaco Presente Masato Luigi Vicesindaco Presente Malagoli Fabio Assessore Presente Rigatti Luisa Assessore Presente Vicentini Giovanni Assessore Presente Presiede: Il Sindaco, Gianni Morandi Assiste: Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto suindicato. Pag. 1 di 6

2 OGGETTO: Modifiche al Regolamento di esecuzione della legge provinciale 30 luglio 2010, n. 17 e disposizioni per lo svolgimento dell'attività di hobbista. Istituzione Mercato sperimentale riservato agli hobbisti ed adozione disciplinare di cui all'art. 20 ter, comma 4 della legge. LA GIUNTA COMUNALE Letta la proposta di deliberazione presentata dai Servizi Attività Economiche e Sociali, relativa all'oggetto; Premesso che: con L. P. n. 1 del Legge provinciale finanziaria di assestamento 2014, giusto art. 35 comma 5, comma 8, si introduceva un nuovo articolo di definizione della qualifica di hobbista da inserire nella Legge provinciale sul commercio ed i requisiti ed i termini per svolgerne l'attività da recepire nel regolamento attuativo, nello specifico l'art. 20 ter della L.P. 7/2010 al titolo Hobbisti ; con delibera della Giunta Provinciale n dd al titolo Modificazioni al decreto del Presidente della Provincia 23 aprile 2013, n /Leg Regolamento di esecuzione concernente l'esercizio del commercio al dettaglio e all'ingrosso (legge provinciale 30 luglio 2010, n. 17) sono state recepite le integrazioni e variazioni al regolamento vigente introducendo un articolo che disciplina l'attività hobbistica, nello specifico l'art. 20 bis del D.P.Pat. n /Leg al titolo Hobbisti ; con delibera della Giunta Provinciale n dd Svolgimento dell'attività di hobbista: approvazione della deliberazione prevista dall'articolo 20 ter, comma 5 della legge provinciale 30 luglio 2010, n. 17 (legge provinciale sul commercio) sono state recepite le novità introdotte dal nuovo articolo di legge, nello specifico approvate negli allegati quali parti integranti e sostanziali alla suddetta deliberazione: a) approvazione delle caratteristiche del tesserino identificativo degli hobbisti e le indicazioni per la sua vidimazione; b) approvazione delle modalità per la richiesta e il rilascio del tesserino identificativo; c) approvazione degli indirizzi generali per l istituzione dei mercati riservati agli hobbisti, per l individuazione delle aree o degli spazi loro dedicati al di fuori dei mercati riservati e per la riserva dei posti da assegnare in via prioritaria agli hobbisti residenti nella provincia di Trento; con la predetta deliberazione è stato assegnato ai Comuni un termine per l'applicazione delle disposizioni in materia di attività di hobbistica, confermando la decorrenza al 01 gennaio 2016 per il rilascio dei tesserini identificativi da rilasciare ai propri residenti, mentre per i comuni che vogliano istituire mercati riservati agli hobbisti, l'adozione del disciplinare deve essere attuata in tempo utile per regolamentare i mercati che si svolgeranno a decorrere dal 2016; Visto che: nel 2012 è stata istituita dal comune di Nago-Torbole un'iniziativa sperimentale al titolo Manifestazione Mercatino delle pulci per disciplinare l'attività di hobbistica allora non ancora contemplata nella fattispecie dei mercati previsti dalla L.P. n. 17/2010, giuste Deliberazione Giuntale n. 93 di data e successiva n. 18 di data , entrambe esecutive; a far data dal 01 gennaio 2016, sono state rese pubbliche le modalità per la richiesta e il rilascio del tesserino identificativo ai propri residenti, come da disposizioni provinciali; Preso atto della proposta dell'assessore competente di continuare a promuovere Pag. 2 di 6

3 l'iniziativa sperimentale dal titolo Manifestazione Mercatino delle pulci per residenti ed ospiti in quanto costituisce un'occasione di aggregazione e ritrovo basata sulla vendita o scambio di oggetti di modico valore da parte di privati e/o associazioni senza scopo di lucro; Preso atto altresì che il progetto ha avuto in questi anni un impatto positivo sul territorio sia dal punto di vista di adesioni che di pubblico partecipante e non da ultimo sul turismo visto che in tutto il Trentino ed anche fuori i confini provinciali abbiamo assistito ad una crescita iperbolica dell'offerta di tali mercati sul territorio con notevole riscontro di pubblico tale che ha convinto il legislatore ad emanare criteri in materia; Viste quindi le recenti novità normative e ritenuto di dover procedere ad un aggiornamento del disciplinare attuale con riferimento in particolare ai seguenti argomenti: la definizione aggiornata della qualifica di hobbista i casi di esclusione, l'introduzione obbligatoria del tesserino identificativo, i limiti alla merce venduta, la modalità di vendita ed i limiti alla partecipazione annuale, l'aggiornamento delle disposizioni di dettaglio a facoltà del Comune; Data pertanto la necessità di dotarsi di uno strumento amministrativo finalizzato alla definizione dei criteri di organizzazione del Mercato degli hobbisti e di approvare il nuovo testo modificato dello schema di disciplinare predisposto dai servizi competenti al fine di poter attivare immediatamente l'istituzione di tale mercato sperimentale nell'attesa dell'istituzione definitiva del mercato da parte del Consiglio Comunale; Ritenuto pertanto necessario procedere all'approvazione dello schema di disciplinare che fissi gli indirizzi generali per l'istituzione dei mercati riservati agli hobbisti ai sensi dell'art. 20 ter L.P. 17/2010, comma 5, che allegato alla presente ne costituisce parte integrante e sostanziale; Ravvisata la necessita di dare immediata esecutività alla seguente proposta di deliberazione per poter procedere celermente all'istituzione del mercato sperimentale dato l'approssimarsi della stagione turistica; Visti: il Testo unico delle regionali sull'ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m.; il vigente Statuto Comunale; il vigente Regolamento di contabilità; la deliberazione del Consiglio comunale n. 15 di data con la quale è stato approvato il bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015, pluriennale , ed i relativi allegati; la deliberazione della Giunta comunale n. 125 di data con la quale è stato approvato il P.E.G. (Piano esecutivo di gestione) provvisorio per l'anno 2016 ed individuati gli atti amministrativi gestionali devoluti alla competenza dei Responsabili dei Servizi ed Uffici; la legge provinciale 30 luglio 2010, n. 17 che disciplina l'attività commerciale in provincia di Trento; il decreto del Presidente della Provincia 23 aprile 2013, n /Leg. Regolamento di esecuzione concernente l'esercizio del commercio al dettaglio e all'ingrosso (legge provinciale 30 luglio 2010, n. 17); Pag. 3 di 6

4 Attesa la propria competenza a deliberare, ai sensi dell art. 28 del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m. e del Piano Esecutivo di Gestione; Preso atto dell'allegato parere favorevole formulato sulla proposta di deliberazione in oggetto, ai sensi e per gli effetti dell'art. 81 del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige, approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m., dal responsabile dei Servizi Attività Economiche e Sociali Diana Vivaldi, in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa; Dato atto che la presente proposta di deliberazione non presenta profili di rilevanza contabile e non necessita pertanto l espressione del parere di regolarità contabile, ai sensi dell art. 81 del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige, approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m.; Ad unanimità di voti favorevoli espressi in forma palese, DELIBERA - di approvare la proposta di deliberazione relativa all oggetto. 1) di approvare, per le motivazioni meglio espresse in premessa, l'istituzione a livello sperimentale del mercato degli hobbisti, ai sensi dell'art. 20 ter, comma 5, lettera c) della L.P. 17/2010 presso Piazzetta Lietzmann di Torbole; 2) di adottare lo schema di disciplinare in allegato, quale parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, il quale recepisce a livello di criteri generali quanto indicato dalle nuove disposizioni provinciali procedendo alla pubblicizzazione delle modalità per la richiesta e il rilascio del tesserino identificativo degli hobbisti per i residenti del comune di Nago-Torbole e le indicazioni per la sua vidimazione; 3) di dare atto che tale provvedimento sostituisce le precedenti deliberazioni adottate, giuste deliberazioni Giuntali n. 93 di data e n. 18 di data , entrambe esecutive; 4) di precisare che ad oggi la gestione dell'evento è a carico dell'amministrazione comunale fatta salva la possibilità che le procedure per la selezione dei partecipanti vengano affidate ad un soggetto organizzatore esterno come stabilito dalle disposizioni provinciali sopra richiamate; 5) di dare espressamente atto che l iscrizione è subordinata a chiunque rientri nella definizione di hobbista ai sensi dell' art. 20 ter L.P. 17/2010 e sia in possesso del tesserino identificativo personale; 6) di dare espressamente atto che sono esclusi da tale provvedimento le associazioni, gli enti e i soggetti che operano senza finalità di lucro e che propongono merci a esclusivo scopo benefico, a offerta e senza indicazione del prezzo, nonché chi vende o espone per la vendita le proprie opere d'arte, nonché quelle dell'ingegno a carattere creativo, comprese le proprie pubblicazioni di natura scientifica o informativa, realizzate anche mediante supporto informatico e sono altresì escluse le tipologie di vendita svolte anch'esse in maniera occasionale, soggette a segnalazione certificata di vendita temporanea al dettaglio; 7) di apportare pertanto opportune modifiche al modello di partecipazione al Mercato degli hobbisti dimesso in atti e conservato presso i Servizi competenti e di subordinare la partecipazione alla concessione temporanea di suolo pubblico da richiedere attraverso la consueta modulistica presente sul sito web istituzionale del Comune di Nago-Torbole; Pag. 4 di 6

5 8) di demandare al responsabile dei Servizi competenti tutti gli atti successivi e conseguenti che si rendano necessari per l'istituzione del mercato sperimentale; 9) di demandare agli organi della Polizia Locale Intercomunale le operazioni di assegnazione dei posteggi e di controllo d'ordine pubblico, il rispetto dei requisiti di sicurezza ed igienico sanitari ed il controllo dello sgombero del suolo dai rifiuti prodotti al termine del mercato da parte dei partecipanti; 10) di specificare che, nel caso di gestione da parte dell'amministrazione Comunale, il canone C.O.S.A.P non è dovuto, trattandosi di concessione di spazi per iniziativa patrocinata dal Comune, giusto art. 30 del vigente Regolamento per l'applicazione del canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche ; 11) di dare atto che il presente provvedimento non prevede alcuna imputazione di spesa; 12) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 79, comma 4 del T.U.LL.RR.O.CC. approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e ss.mm., a seguito di distinta ed unanime votazione; 13) di dare atto che la presente deliberazione va comunicata ai Capigruppo consiliari, ai sensi dell art. 79, comma 2, del T.U.LL.RR.O.CC. approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e ss.mm.; 14) di evidenziare, ai sensi dell art. 4 della L.P. 30 novembre 1992 n. 23 e ss.mm., che avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi: a) opposizione alla Giunta comunale entro il periodo di pubblicazione, ai sensi dell art. 79, comma 5, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L e ss.mm.; b) ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento entro 60 giorni, ai sensi degli artt. 5 e 29 del D.Lgs 2 luglio 2010, n. 104; c) ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n Il responsabile del Servizio proponente provvederà all esecuzione del presente provvedimento. Ai Servizi sottoindicati spetta collaborare con il servizio proponente per l esecuzione del presente provvedimento: - Servizi Generali - Servizi Tecnico-gestionali - Servizi Economico-Finanziari - Corpo Polizia Locale Intercomunale Proposta n. 10 dei SERVIZI ATTIVITA' ECONOMICHE E SOCIALI Istruita da Rigotti Sveva Alla presente deliberazione sono uniti: schema di disciplinare; parere in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa. Pag. 5 di 6

6 Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto. Il Sindaco, Gianni Morandi CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica, ai sensi dell' art. 79 comma 1 del Testo unico delle leggi regionali sull'ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige approvato con DPReg 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m., che copia del presente verbale viene pubblicata il giorno all'albo pretorio e all albo telematico all indirizzo: ove rimarrà esposta per 10 giorni consecutivi fino al CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' Il presente atto è esecutivo: ai sensi dell'art. 79 comma 4 del Testo unico delle leggi regionali sull'ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige approvato con DPReg 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m., lo stesso giorno in cui l atto è adottato. COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO Si attesta che della presente deliberazione, contestualmente alla affissione all'albo, viene data comunicazione ai Capigruppo consiliari, ai sensi dell art. 79 comma 2 del Testo unico delle leggi regionali sull'ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige approvato con DPReg 1 febbraio 2005 n. 3/L e s.m.. Pag. 6 di 6