DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO REGIONALE N. 50 DEL 11/12/2018

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1 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO REGIONALE N. 50 DEL 11/12/2018 OGGETTO: Approvazione del Piano della performance Individuazione degli obiettivi per l anno L anno 2018, addì 11 del mese di dicembre, in Gaeta (LT), Via Annunziata n. 21, presso la sede legale dell IPAB SS. Annunziata, alle ore 11.00, il Commissario Straordinario Regionale, Avv. Luciana Selmi, esaminata la relativa proposta, ha assunto la seguente deliberazione. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO REGIONALE SU PROPOSTA del Direttore dell IPAB; VISTO lo Statuto dell IPAB; VISTO il decreto del Presidente della Regione Lazio 18 luglio 2018, n. T00167, con cui è stato nominato Commissario straordinario regionale dell'ipab SS. Annunziata l'avv. Luciana Selmi; VISTA la legge 17 luglio 1890, n. 6972, recante Norme sulle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza ; VISTI i regolamenti, amministrativo e contabile, di esecuzione della legge 17 luglio 1890, n. 6972, approvati con R.D. 5 febbraio 1891, n. 99; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 15 gennaio 1972, n. 9, recante Trasferimento alle Regioni a statuto ordinario delle funzioni amministrative statali in materia di beneficenza pubblica e del relativo personale ; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, recante Attuazione della delega di cui all art. 1 della legge 22 luglio 1975 n. 282 ; VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante Nuove norme sul procedimento amministrativo ; VISTA la legge regionale 6 agosto 1999, n. 14, recante Organizzazione delle funzioni a livello regionale e locale per la realizzazione del decentramento amministrativo ; 1

2 VISTO il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali, nelle parti compatibili con la disciplina delle II.PP.A.B.; VISTA la legge 8 novembre 2000, n. 328, recante Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali ; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche ; VISTO il decreto legislativo 4 maggio, 2001, n. 207, recante Riordino del sistema delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, a norma dell art. 10 della legge 8 novembre 2000, n. 328 ; VISTO il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246 ; VISTO il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, recante Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ; VISTO il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni ; VISTA la legge 4 novembre 2010, n. 183, recante Deleghe al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, di ammortizzatori sociali, di servizi per l'impiego, di incentivi all'occupazione, di apprendistato, di occupazione femminile, nonché misure contro il lavoro sommerso e disposizioni in tema di lavoro pubblico e di controversie di lavoro ; VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42 ; VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni ; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62, recante Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 ; VISTA la deliberazione della Giunta Regionale del Lazio 4 agosto 2015, n. 429, recante disposizioni in tema di Vigilanza sull attività delle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza (II.PP.A.B.) ; 2

3 VISTA la legge regionale 10 agosto 2016, n. 11, recante Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio ; VISTA la legge regionale 10 agosto 2016, n. 12, recante Disposizioni per la semplificazione, la competitività e lo sviluppo della regione ; VISTA la deliberazione della Giunta Regionale del Lazio 18 luglio 2017, n. 419, recante Indirizzi per l'introduzione di un organo di revisione contabile negli statuti delle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza (II.PP.A.B.) del Lazio e modifica della deliberazione n. 429 del 04/08/2015 concernente "Vigilanza sull'attività delle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza" ; VISTA la deliberazione commissariale 19 gennaio 2018, n. 1, recante Approvazione del bilancio di previsione 2018/2020 e dei documenti allegati ; VISTA la deliberazione commissariale 31 gennaio 2018, n. 4, recante Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza Aggiornamento 2018 ; VISTA la deliberazione commissariale 20 marzo 2018, n. 20, recante Approvazione del programma triennale del fabbisogno del personale dell IPAB SS. Annunziata Approvazione della nuova dotazione organica e dell articolazione degli uffici ; VISTA la deliberazione commissariale 6 dicembre 2018, n. 48, recante Approvazione del Piano delle Azioni Positive per il triennio , ai sensi dell art. 57 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, degli artt. 42 e 48 del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, e dell art. 21 della legge 4 novembre 2010, n. 183 ; CONSIDERATO che, ai sensi dell art. 10 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, l amministrazione, per assicurare la qualità, comprensibilità ed attendibilità dei documenti di rappresentazione della performance, deve adottare, in coerenza con i contenuti e il ciclo della programmazione finanziaria e di bilancio, il Piano della performance, individuando gli indirizzi e gli obiettivi strategici ed operativi e definendo, con riferimento agli obiettivi finali ed intermedi, ed alle risorse, gli indicatori per la misurazione e la valutazione della performance dell amministrazione, nonché gli obiettivi assegnati al personale dirigenziale ed i relativi indicatori; RILEVATO che gli obiettivi assegnati con il presente atto sono tesi prevalentemente al miglioramento dell azione amministrativa e all innalzamento dei livelli di efficienza dei servizi erogati; CONSIDERATO che l attivazione di un ciclo della performance è finalizzata alla valorizzazione del merito e al conseguente riconoscimento di meccanismi premiali; nell ambito del ciclo della performance si rivela determinante l adozione di un piano delle attività ordinarie e strategiche da demandare a ciascuna struttura che evidenzi il tipo di obiettivo, la descrizione ed i risultati; VISTI i prospetti relativi agli obiettivi da raggiungere, in particolare per l anno 2019, con relative schede, per la misurazione, presentate dal Direttore dell IPAB; DATO ATTO che il grado di raggiungimento degli obiettivi programmati è accertato secondo le modalità previste dalla vigente normativa; ACQUISITI i pareri di regolarità tecnica, amministrativa e contabile del Direttore dell IPAB; 3

4 VISTO il Regolamento di organizzazione degli Uffici e dei Servizi dell IPAB; DELIBERA 1) le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2) di approvare il Piano della performance e di individuare gli obiettivi per l anno 2019; 3) di dare atto che il perseguimento degli obiettivi programmati è soggetto agli accertamenti previsti dalla normativa vigente; 4) di demandare al Direttore ed agli uffici il compimento di ogni successivo atto necessario per l attuazione della presente deliberazione; 5) di pubblicare la presente deliberazione sul sito istituzionale dell ente nella sezione Amministrazione trasparente ; 6) di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO REGIONALE Avv. Luciana Selmi PARERE: favorevole in ordine alla regolarità tecnica ed amministrativa. Gaeta, 6 dicembre 2018 Il Direttore Dott. Clemente Ruggiero PARERE: favorevole in ordine alla regolarità contabile. Gaeta, 6 dicembre 2018 Il Direttore Dott. Clemente Ruggiero 4

5 PIANO DELLA PERFORMANCE INDIVIDUAZIONE DEGLI OBIETTIVI PER L ANNO 2019 Adottato con deliberazione del Commissario straordinario regionale 11 dicembre 2018, n. 50 1

6 PRESENTAZIONE DEL PIANO. Le amministrazioni pubbliche devono adottare, in base a quanto disposto dall art. 3 del Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, metodi e strumenti idonei a misurare, valutare e premiare la performance individuale e quella organizzativa, secondo criteri strettamente connessi al soddisfacimento dell'interesse del destinatario dei servizi e degli interventi. Il Piano è il documento programmatico aggiornato annualmente che individua gli indirizzi e gli obiettivi strategici ed operativi dell Ente. Esso definisce gli indicatori per la misurazione e la valutazione delle prestazioni dell Amministrazione, dei titolari di posizioni organizzative e dei dipendenti. L IPAB, con la redazione del Piano, realizza una previsione dettagliata degli obiettivi operativi e strategici da conseguire nell esercizio di riferimento (anno 2019). La finalità del Piano è rendere partecipe la cittadinanza degli obiettivi che l IPAB si è proposta di raggiungere, garantendo massima trasparenza ed ampia diffusione verso l esterno. L ORGANIZZAZIONE DELL ENTE. L organizzazione dell IPAB è articolata in tre unità organizzative (Uffici), la cui responsabilità è affidata al Direttore, come schematizzato nella seguente tabella: Settore Responsabile Categoria Direzione Dott. Clemente Ruggiero Dirigente Finanziario Personale Politiche sociali Dott. Clemente Ruggiero Dirigente Affari generali e legali Dott. Clemente Ruggiero Dirigente Al 30 novembre 2018 lavorano presso l IPAB n. 8 dipendenti, come riassunto di seguito: Il personale si compone di n. 8 unità, così ripartite: a) N. 1 Direttore amministrativo (Dirigente). b) N. 2 dipendenti a tempo pieno e indeterminato, rispettivamente di categoria A e B. c) N. 2 dipendenti a tempo pieno e indeterminato della Regione Lazio, rispettivamente di categoria B e C, in posizione di distacco dal 1 febbraio d) N. 1 dipendente a tempo parziale e determinato di categoria C (sino al 31 dicembre 2018). e) N. 2 dipendenti a tempo pieno e determinato di categoria D (sino al 15 aprile 2019), titolari di P.O. di alta professionalità (non percepiscono alcuna indennità di risultato). Il personale è così ripartito tra gli uffici: a) Ufficio di Direzione: 1 Direttore amministrativo. b) Ufficio Finanziario, del Personale e delle Politiche Sociali: 1 Funzionario/Esperto amministrativo, categoria D, titolare di P.O. di alta professionalità; 1 Istruttore amministrativo, categoria C; 1 Collaboratore amministrativo, categoria B; 1 Operatore amministrativo, categoria A. c) Ufficio Affari Generali e Legali: 2

7 1 Funzionario/Esperto amministrativo, categoria D, titolare di P.O. di alta professionalità; 2 Istruttori amministrativi, categoria C. OBIETTIVI E LINEE PROGRAMMATICHE DI GOVERNO. La definizione e l assegnazione degli obiettivi che si intendono raggiungere si realizza attraverso i seguenti strumenti di programmazione, che soddisfano nel loro complesso i principi previsti dal D. Lgs. n. 150/2009: a) il Piano della performance, che rappresenta in modo schematico e integrato il collegamento tra le linee programmatiche dettate dagli organi di indirizzo politico-amministrativo e gli altri livelli di programmazione, garantendo una visione unitaria e facilmente comprensibile della performance attesa dall ente. b) il Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2018/2020, che contiene la definizione e l assegnazione degli obiettivi da raggiungere relativamente alla normativa anticorruzione e agli obblighi di trasparenza. PROGRAMMI E OBIETTIVI PER L ANNO L IPAB definisce annualmente gli obiettivi operativi e strategici degli uffici in cui è suddivisa la struttura amministrativa, definendo il piano triennale degli obiettivi e della performance. Dal grado di realizzazione di tali obiettivi discende la misurazione e la valutazione della performance organizzativa dei singoli uffici e dell Ente nel suo complesso, oltre che la valutazione dei dipendenti assegnati all ufficio e dei titolari di posizione organizzativa. Per ogni indicatore relativo agli obiettivi di seguito indicati è previsto un punteggio massimo di 10 punti in base alla seguente tabella: Realizzazione dell obiettivo Punteggio Completa 10 Quasi completa 8 Parziale 6 Minima 4 Nulla 0 Il punteggio da attribuire ad ogni obiettivo è dato dalla media dei punteggi assegnati ai vari indicatori di riferimento. La media del punteggio attribuito al Direttore ed al personale, relativamente agli obiettivi assegnati, dovrà essere inserita nella scheda di valutazione. Gli obiettivi individuati per l anno 2019 sono quelli risultanti dalle tabelle di seguito riportate. 3

8 TABELLE DEGLI OBIETTIVI OPERATIVI E STRATEGICI PER L ANNO 2019 UFFICIO DI DIREZIONE UFFICIO OBIETTIVO Punteggio INDICATORI 1. Sistema dei controlli Controllo successivo degli atti. A) Direzione 2. Gestione del ciclo della performance. 3. Gestione degli atti degli organi di governo. 4. Assistenza giuridica agli organi di governo. 5. Attivazione di nuovi servizi. Adozione degli strumenti necessari per l attuazione del ciclo della performance, di cui al d.lgs. 150/2009. Supporto agli Uffici per la predisposizione delle proposte di deliberazione degli organi di governo. Attività di consulenza giuridica agli organi di governo. Attivazione di nuovi servizi sociali e culturali in attuazione degli indirizzi stabiliti dagli organi di governo. UFFICIO AFFARI GENERALI E LEGALI UFFICIO OBIETTIVO Punteggio INDICATORI Attività di a) Gestione PEC, protocollo e centralino. supporto agli uffici b) Archiviazione di atti e documenti. A) Affari Generali e legali Collaborazione con la Direzione a) Supporto amministrativo e giuridico alla Direzione. b) Tenuta repertorio atti del Direttore. c) Pubblicazione tempestiva di atti e provvedimenti nella sezione Amministrazione trasparente del sito istituzionale. d) Cura del contenzioso (in particolare dei rapporti con i legali esterni) e delle liti nella fase stragiudiziale. e) Attività di studio, ricerca e consulenza giuridica e legale. f) Predisposizione di deliberazioni, determinazioni, bandi, avvisi, contratti, convenzioni e regolamenti. g) Gestione dei procedimenti ad evidenza pubblica per l acquisto di lavori, servizi e forniture (appalti e concessioni). 4

9 Prevenzione della corruzione. Adempimenti e attuazione del PTPC Rapporti con l utenza Rilascio di certificati e atti vari a) Rispetto delle tempistiche e delle misure previste nel PTPC. b) Aggiornamento dati inseriti. c) Adempimenti di cui al D. Lgs. n. 33/2013. d) Prevenzione della corruzione. Adempimenti di cui alla Legge n. 190/2012. a) Assistenza ai cittadini. b) Predisposizione della modulistica. a) Rispetto dei termini previsti da leggi e regolamenti nel rilascio di certificati e documenti vari di competenza dell ente. UFFICIO FINANZIARIO, DEL PERSONALE E DELLE POLITICHE SOCIALI UFFICIO OBIETTIVO Punteggio INDICATORI a) Predisposizione del bilancio di previsione. Programmazione e b) Predisposizione delle variazioni di bilancio. rendicontazione c) Predisposizione del rendiconto della gestione. Programmazione economica e bilancio Gestione finanziaria Attività amministrativa a) Gestione incassi e pagamenti in tutte le loro fasi. b) Rispetto tempi pagamenti: 30 giorni dalla scadenza della fattura. c) Gestione mutui ed assicurazioni. d) Gestione economato (se istituito). e) Gestione rapporti con il Tesoriere. a) Predisposizione di deliberazioni e determinazioni di competenza. b) Pareri di regolarità tecnica e contabile. c) Diminuzione dei tempi di lavorazione per l apposizione di pareri e visti di competenza. d) Pubblicazione tempestiva di determine, atti e provvedimenti. Canoni, indennità Gestione canoni e indennità a) Gestione degli affitti. b) Gestione dei canoni di concessione. c) Gestione di ogni altra entrata o spesa legata all utilizzo ed alla valorizzazione del patrimonio dell ente. 5

10 e simili Attività amministrativa a) Predisposizione delibere di competenza; b) Predisposizione determine di competenza; c) Pubblicazione tempestiva di determine, atti e provvedimenti. Gestione del personale Gestione giuridica, economica ed amministrativa del personale. a) Gestione stipendi, contributi, CUD. b) Stipula dei contratti. c) Pratiche fine rapporto/pensionamento. d) Gestione timbrature, assenze-presenze, permessi, ecc. Adempimenti D. Lgs 33/2013 Pubblicazione tempestiva dei dati e aggiornamento sezione Amministrazione trasparente. Prevenzione della Attuazione delle corruzione. misure previste nel Adempimenti Legge PTPC 190/2012 Servizi Sociali, Servizi Sociali. Istruzione, Cultura Cultura e Tempo e Tempo libero libero. a) Inserimento dei dati di pertinenza dell Ufficio nelle apposite sezioni di Amministrazione trasparente. b) Aggiornamento dati già inseriti. a) Rispetto delle tempistiche e delle misure previste nel PTPC. a) Gestione delle strutture socio-assistenziali (per anziani e per minori). b) Assistenza e tutela dei minori e degli anziani. c) Gestione dell area espositiva permanente e delle altre strutture impiegate per erogare servizi culturali. d) Supporto a manifestazioni culturali (anche per il tramite di enti e associazioni). VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE. L individuazione annuale degli obiettivi e la rilevazione, a consuntivo, di quanto realizzato rispondono all esigenza di poter verificare l efficacia della gestione dell Ente. La valutazione della Performance dei dipendenti avviene nel rispetto dei modelli e delle previsioni stabilite dalla normativa vigente. In particolare, spetta al Direttore la valutazione dei dipendenti, in base agli obiettivi e ai settori di relativa competenza. 6

11 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE ON-LINE Il sottoscritto Clemente Ruggiero, Direttore dell IPAB SS. Annunziata, ATTESTA che la presente deliberazione viene pubblicata in originale all Albo on-line dell IPAB SS. Annunziata e nella sezione Amministrazione trasparente, sotto sezione Provvedimenti, per giorni 15 consecutivi a decorrere dal 01 febbraio Gaeta, 31 gennaio 2019 IL DIRETTORE Dott. Clemente Ruggiero