CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA - BRESCIA

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1 Pubblicazione all'albo camerale dal 18/12/2018 al 24/12/2018 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA - BRESCIA Brescia, 13 dicembre 2018 DETERMINAZIONE N. 143/AMM: AFFIDAMENTO DELLE PROVE DI LABORATORIO RELATIVE A PRODOTTI TESSILI PRELEVATI NELL'AMBITO DELLA VIGILANZA SULLA SICUREZZA DEI PRODOTTI A CNR-ISMAC, Istituto per lo Studio delle Macromolecole di Biella - ANNO ,96 (IVA AL 22% ESCLUSA). CIG N. ZEC2636BDF IL DIRIGENTE DELL'AREA AMMINISTRATIVA vista la deliberazione della Giunta camerale n. 66 del 26 giugno 2018, con la quale, nell'ambito della realizzazione di iniziative in materia di controllo, vigilanza del mercato e tutela dei consumatori, si aderiva all'iniziativa proposta da Unioncamere attraverso la sottoscrizione della Convenzione relativa al piano generale di vigilanza sui prodotti di competenza camerale, predisposta per le Camere di Commercio; considerato che, con l'adesione alla Convenzione, la Camera di Commercio si è impegnata a realizzare, entro il 31 dicembre 2018, le attività di vigilanza in specifici settori, quali i prodotti elettrici, i giocattoli, i dispositivi di protezione individuale, i prodotti generici relativamente agli aspetti del Codice del consumo e, per dare attuazione agli obblighi imposti dal recente decreto legislativo 15 novembre 2017, n. 190, anche nel settore dei prodotti tessili e calzaturieri e che, nell'ambito della convenzione, sono previste anche delle analisi di campione da parte di Laboratori rispondenti ai requisiti previsti; visto che si sono concluse le ispezioni previste in convenzione relative al settore dei prodotti tessili con il prelievo di n. 2 (due) prodotti da sottoporre ad analisi di laboratorio; visto l'obiettivo dirigenziale denominato Diffusione delle conoscenze relative alla sicurezza del prodotto e alla metrologia legale Ispezioni congiunte con altri organismi di controllo Tutela del consumatore e dell'ambiente - obiettivo P.I.R.A ; rilevato che l'attività di vigilanza, così come prevista dall'accordo, deve essere realizzata mediante lo svolgimento delle seguenti tipologie di controllo: visivo-formale su n. 2 prodotti da parte della Camera di Commercio; analisi di campione dei medesimi prodotti svolte da un Laboratorio abilitato; considerato che, la Legge 26 novembre 1973, n. 883 in materia

2 di prodotti tessili stabilisce all'art. 21 che: Gli esemplari prelevati, accompagnati dal verbale di cui ai precedenti articoli 18 e 19, saranno inviati al direttore di una stazione sperimentale per tessili dipendente dal Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato o al direttore di un laboratorio chimico periferico dipendente dal Ministero delle finanze, i quali possono avvalersi della collaborazione dei laboratori di analisi del Consiglio nazionale delle ricerche... ; visto il nuovo Codice dei contratti pubblici, d.lgs 18 aprile 2016, n. 50, in vigore dal giorno 19 aprile 2016; richiamato l'art. 36 del d.lgs 50/2016 contratti sotto soglia il quale prevede al comma 2, lett. a), che l'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a ,00 euro, possa avvenire mediante affidamento diretto; viste le Linee guida Anac n. 4, di attuazione del d.lgs 18 aprile 2016, n. 50, recanti Procedure per l affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici ; viste le modificazioni apportate dalla normativa "spending review" (decreto legge 7 maggio 2012, n. 52, convertito dalla legge 6 luglio 2012, n. 94) alle norme relative agli acquisti di beni e servizi delle Pubbliche Amministrazioni, in particolare la modificazione apportata all'art. 1, comma 450, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (finanziaria per il 2007), in esito alla quale, fermi gli obblighi relativi agli approvvigionamenti mediante le convenzioni Consip, le pubbliche amministrazioni sono tenute, per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario, a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure, considerato che sotto i 1000,00 non è obbligatorio il ricorso a tali strumenti di acquisto; visti gli atti di indirizzo, adottati con determinazioni n. 68/SG del 4 luglio 2016 e n. 44/SG dell'11 aprile 2017 e in particolare considerata la possibilità di effettuare affidamenti diretti per motivi tecnici; ritenuto dunque opportuno affidare le prove di laboratorio di n. 2 prodotti tessili, nel rispetto delle condizioni per l'esecuzione del servizio di cui al Capitolato che costituisce l'allegato A) parte integrante del presente provvedimento; visto il preventivo prot. n dell'11 dicembre 2018 del CNR-ISMAC, Istituto per lo Studio delle Macromolecole di Biella che per le prove di laboratorio di n. 2 prodotti tessili propone un costo unitario di 398,98 (Iva al 22% esclusa);

3 richiamato il Regolamento degli uffici e dei servizi, approvato con deliberazione della Giunta Camerale n. 4 del , che dispone in tema di ripartizione di compiti e delle funzioni tra la Giunta Camerale e la direzione dell Ente, in conformità a quanto previsto dal d.lgs 165/2001; vista la ripartizione degli stanziamenti iscritti nei budget direzionali 2018, come disposta con determinazione del Segretario Generale n. 1/SG del 2 gennaio 2018 e successive modifiche ed integrazioni, d e t e r m i n a a) di affidare al laboratorio CNR-ISMAC, Istituto per lo Studio delle Macromolecole di Biella le prove di laboratorio di n. 2 prodotti tessili al costo di 973,51 (Iva al 22% inclusa); b) di vincolare la somma complessiva di cui al precedente punto a), al conto oneri per servizi in materia di tutela e regolazione del mercato del budget direzionale C003 metrologia - regolazione del mercato. IL DIRIGENTE DELL'AREA AMMINISTRATIVA (dr Massimo Ziletti)

4 Allegato A) alla determinazione n. 143/AMM del 13/12/2018 CAPITOLATO TECNICO PER IL SERVIZIO DI ANALISI DI LABORATORIO PRODOTTI TESSILI. Premessa: La Camera di Commercio ha sottoscritto una convenzione con la quale si è impegnata a realizzare, entro il 31 dicembre 2018, le attività di vigilanza in specifici settori, quali i prodotti elettrici, i giocattoli, i dispositivi di protezione individuale, i prodotti generici relativamente agli aspetti del Codice del consumo e, per dare attuazione agli obblighi imposti dal recente decreto legislativo 15 novembre 2017, n. 190, anche nel settore dei prodotti tessili e calzaturieri; nell'ambito della convenzione sono previste analisi di composizione di prodotti presso idoneo laboratorio, in particolare di n. 2 (due) prodotti tessili. Obiettivo dell'intervento: Verificare le conformità dei prodotti tessili alle disposizioni previste dal Regolamento CE 27 settembre 2011, n e Decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206 (codice del Consumo). Descrizione dell'intervento: Al laboratorio viene richiesto di eseguire: le analisi di laboratorio secondo le norme applicabili sui seguenti prodotti tessili per la verifica della reale composizione rispetto a quanto riportato sull'etichetta applicata (vedere foto allegate): maglione uomo con scollo a V - Style M - color cod a barre a marchio Montechiaro, composizione fibrosa indicata in etichetta: 50% lana vergine, 50% acrilica; maglione uomo a polo blu - Style color cod a barre a marchio Lorenzoni, composizione fibrosa indicata in etichetta: 100% lana vergine. Al laboratorio incaricato viene trasmesso n. 1 (uno) esemplare per ciascun prodotto da sottoporre ad analisi di laboratorio ciascuno inserito in un involucro sigillato e codificato come da verbale di

5 prelievo. Tempistiche: Il laboratorio si impegna a: effettuare le analisi sui prodotti entro il 31 dicembre 2018; comunicare il calendario dell'esecuzione delle prove alla Camera di commercio con congruo anticipo, al fine di permettere ai diretti interessati di essere informati e di presenziare allo svolgimento delle stesse. Rapporti di prova: Il laboratorio, al termine dei lavori, dovrà trasmettere alla Camera di Commercio i prodotti e lo specifico rapporto di prova per ciascuno dei prodotti analizzati. IL DIRIGENTE DELL AREA AMMINISTRATIVA (dr Massimo Ziletti)