Centro di gestione amministrativa A.C. 2 D.D. n del

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1 Università degli studi di Catania Centro di gestione amministrativa A.C. 2 D.D. n del AVVISO PUBBLICO Avviso pubblico per l individuazione di Enti di Formazione Professionale (fino ad un massimo di tre enti) e di Organismi senza fine di lucro (fino ad un massimo di tre soggetti) per la costituzione di un Associazione Temporanea di Scopo richiesta per la presentazione di progetti a valere sull Avviso Pubblico del 22 febbraio 2001, n. 4, per la formazione e l accompagnamento del personale degli Enti Territoriali Siciliani (Comuni, Province e Regione) in materia di gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata Legge 31 maggio 1965 n. 575 e s.m.i - Programma Operativo Obiettivo Convergenza , FSE, Regione Siciliana Dipartimento Regionale dell Istruzione e della Formazione Professionale Asse VII - pubblicato sulla GURS Parte I n. 10 del 04/03/2011. L Università degli Studi di Catania, con sede in Catania, Piazza Università n. 2, di seguito nominata Università, nell ambito del nuovo Programma Operativo Obiettivo Convergenza , FSE, Regione Siciliana Dipartimento Regionale dell Istruzione e della Formazione Professionale Asse VII, riguardo all Avviso Pubblico per la formazione e l accompagnamento del personale degli Enti Territoriali Siciliani (Comuni, Province e Regione) in materia di gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata Legge 31 maggio 1965 n. 575 e s.m.i, pubblicato sulla GURS Parte I n. 10 del 04/03/2011 intende presentare alla Regione Siciliana N. 3 (tre) iniziative progettuali a valenza territoriale (Catania Sud, Catania Nord, Siracusa e Ragusa) così come previsto dall Avviso pubblico sopra citato. 1. OBIETTIVI Sulla base dell analisi dei bisogni rilevati sul territorio di riferimento oggetto dell Avviso pubblico e riguardo agli obiettivi operativi individuati dallo stesso, l Università intende sviluppare la sua iniziativa progettuale sui seguenti obiettivi: - Accrescimento della professionalità del personale della Pubblica Amministrazione siciliana nelle materie inerenti all amministrazione e alla gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata ai sensi delle L..n. 575/65 e s.m.i attraverso azioni di formazione di aula ed accompagnamento on field volto a favorire l acquisizione da parte del personale della 1

2 Pubblica Amministrazione delle competenze tecniche e gestionali in materia di beni confiscati e sviluppo locale e la loro traduzione in progetti esecutivi, che possano essere poi concretamente realizzati dagli enti interessati anche attraverso cofinanziamento forme di 2. TIPOLOGIA DELLE PROPOSTE PROGETTUALI La tipologia di interventi che l Università di Catania intende pianificare e presentare di concerto con i partner selezionati è finalizzata a promuovere un'offerta qualificata di formazione e una fase di accompagnamento diretta al personale degli Enti territoriali siciliani (Comuni, Province e Regione) nella gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Le azioni e gli enti territoriali cui s intende rivolgere la proposta formativa sono, secondo quanto previsto dall avviso pubblico, i seguenti: AZIONI ENTI TERRITORIALI COINVOLTI Azione 9 Azione 10 Azione 11 Siracusa e Ragusa comprendente 2 dipendenti del comune, due dipendenti di ogni comune delle Provincie e 3 dipendenti per ciascuna Provincia Catania Sud, comprendente 2 dipendenti dei Comuni di: Belpasso, Caltagirone, Camporotondo Etneo, Castel di Iudica, Catania, Grammichele, Licodia Eubea, Mazzarrone, Militello in Val di Catania, Mineo, Mirabella Imbaccari, Misterbianco, Motta Santa Anastasia, Palagonia, Raddusa, Ramacca, San Cono, San Michele di Ganzaria, Scordia, Vizzini e 3 dipendenti della Provincia Catania Nord, comprendente 2 dipendenti dei Comuni di: Aci Bonaccorsi, Aci Castello, Aci Catena, Aci S Antonio, Acireale, Adrano, Biancavilla, Bronte, Calatabiano, Castiglione di Sicilia, Fiumefreddo di Sicilia, Giarre, Gravina di Catania, Linguaglossa, Maletto, Maniace, Mascali, Mascalucia, Milo, Nicolosi, Paternò, Pedara, Piedimonte Etneo, Ragalna, Randazzo, Riposto, San Giovanni La Punta, San Gregorio di Catania, San Pietro Clarenza, Sant Agata Li Battiati, Sant Alfio, Santa Maria di Licodia, Santa Venerina, Trecastagni, Tremestieri Etneo, Valverde, Viagrande, Zafferana Etnea Il percorso formativo, per un totale di 145 ore da intendersi obbligatorie, come previsto dall Avviso pubblico di cui in oggetto, sarà così articolato: - 80 ore di formazione d'aula; - 25 ore di study tour per l'analisi delle best practice a livello regionale e/o nazionale; - 40 ore per la definizione di un project work. A) La Fase A riguarda l attività d aula, con una didattica che comprenda anche study tour e project work. 2

3 La formazione sarà realizzata almeno sulle seguenti aree tematiche: quadro normativo di riferimento in materia di beni confiscati alla criminalità organizzata; modalità di gestione dei medesimi beni; fondi Strutturali nella nuova programmazione e ulteriori opportunità di finanziamento pubbliche e private; principi fondamentali per la costruzione di un progetto comunitario; pianificazione e gestione finanziaria del progetto; B) La Fase B riguarda l attività di accompagnamento da realizzarsi attraverso task forces dedicate che possano favorire il trasferimento delle competenze e delle buone prassi individuate nella fase A. In particolare, l attività sarà volta ad affiancare i destinatari dell azione formativa in un processo di concretizzazione del project work per renderlo il più possibile esecutivo. La suddetta fase comprenderà almeno le seguenti attività: la stesura di un progetto sostenibile e la definizione delle possibili modalità di realizzazione degli interventi di recupero, riconversione e valorizzazione dei beni confiscati sulla base delle esperienze maturate nella fase A: l individuazione delle possibili fonti di finanziamento (fondi regionali, nazionali, comunitari, ecc.); l individuazione e messa a punto delle procedure per l individuazione del soggetto gestore; la valutazione delle possibili modalità di partnership con le imprese sociali e gli attori del Partenariato economico e sociale presenti sul territorio di riferimento. Al termine della fase di accompagnamento la Regione Sicilia selezionerà ed individuerà i migliori progetti proposti dagli Enti territoriali che potranno avviare i percorsi necessari per accedere alle fonti di finanziamento più adeguate per l attuazione degli interventi. I partecipanti alle Fasi A e B saranno individuati dalla Regione, dai Comuni e dalle Province. 3. MODALITÀ DI INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI COMPONENTI L ATS Il presente avviso è finalizzato all individuazione di uno o più Enti di formazione professionale (fino ad un massimo di tre), aventi almeno sede operativa nel territorio siciliano, e di uno o più Organismi senza fine di lucro (fino ad un massimo di tre), con almeno una sede nel territorio siciliano, attivi nel campo dello studio, tutela e diffusione della legalità, da coinvolgere, da parte dell Università degli Studi di Catania, in forma di ATS, senza che da ciò nasca alcun obbligo contrattuale per il proponente, per la realizzazione, presentazione e gestione del/i progetto/i a valere sull Avviso Pubblico in oggetto. 3

4 Con la procedura di evidenza pubblica di seguito descritta si garantisce il rispetto dei principi di trasparenza e imparzialità nella scelta dei soggetti con cui l'ente intende collaborare. 4. SOGGETTI ABILITATI A PRESENTARE LA DOMANDA Sono ammessi a presentare richiesta di composizione dell ATS gli organismi in possesso, alla data di scadenza del presente avviso, dei requisiti sotto elencati. Gli enti di formazione e gli organismi senza fine di lucro dovranno, inoltre, indicare nella domanda di selezione presentata, l azione (9, 10, 11) per la quale intendono partecipare alla composizione dell ATS, pena l esclusione. Ciascun ente di formazione selezionato potrà partecipare alla costituzione di una sola ATS. Gli enti senza fine di lucro selezionati, vista la particolarità della loro missione, potranno su opportuna valutazione della commissione selezionatrice, pur avendo indicato in domanda l azione per cui intendono partecipare all ATS, essere inseriti da parte dell Università in più di un ATS (fino ad un massimo di tre) utile per la presentazione dei progetti a valere sull avviso pubblico. Si fa presente agli enti che intendono partecipare alla selezione che, in ogni caso, ciascuna ATS potrà presentare progetti per non oltre 3 azioni tra quelle previste ed inoltre i singoli componenti l ATS non potranno figurare in altre ATS che si presentano per la medesima azione. A) Gli Enti di formazione professionale dovranno: 1. Avere almeno una sede operativa nel territorio della Regione Sicilia; 2. Essere accreditati secondo quanto previsto dal D.A. 13 aprile 2006 n Disposizioni per l accreditamento delle sedi formative degli organismi operanti sul territorio della Regione Siciliana; 3. Essere certificati da parte di accreditati organismi di certificazione di Sistemi Qualità, della conformità ai requisiti previsti dalle norme ISO 9000, Sistemi di Gestione per la Qualità, nel settore della formazione; 4. Essere costituiti da almeno 5 (cinque) anni, con esperienza documentata nel settore della formazione; 5. Avere svolto, nel settore della formazione, attività nel 2010 per un importo pari o superiore all importo dell azione (9,10,11) per cui concorrono, secondo quanto previsto dall Avviso Pubblico del 22 febbraio 2011, n. 4, pubblicato sulla GURS del 04/03/2011 ; 6. Dimostrare di essere in regola con gli adempimenti INPS, INAIL mediante regolare presentazione del DURC; 7. Avere idonee referenze bancarie, da documentare mediante lettera bancaria; 4

5 8. Presentare tre cartelle, una per ogni punto, che descrivano come sviluppare l'idea progettuale riguardo i punti B, C, D dell articolo 18, paragrafo 2, Criteri di selezione dall avviso pubblico del 22 febbraio 2011, n. 4, pubblicato sulla GURS del 04/03/2011 ; I punti sopra indicati dovranno espressamente essere indicati nella domanda di partecipazione. B) Gli organismi senza fine di lucro dovranno: 1) Avere almeno una sede nel territorio siciliano; 2) Essere costituiti da almeno 3 anni; 3) Avere esperienza documentata nel campo dello studio, tutela e diffusione della legalità; 4) Avere idonee referenze bancarie, da documentare mediante lettera bancaria; 5) Presentare tre cartelle, una per ogni punto, che descrivano come sviluppare l'idea progettuale riguardo i punti B, C, D dell articolo 18, paragrafo 2, Criteri di selezione dall avviso pubblico del 22 febbraio 2011, n. 4, pubblicato sulla GURS del 04/03/2011 ; I punti sopra indicati dovranno espressamente essere indicati nella domanda di partecipazione. 5. OBBLIGHI DELL ENTE SELEZIONATO L ente/i di formazione e l organismo/smi senza fini di lucro selezionati si obbligano a: 1. Sottoscrivere, con apposito atto, l ATS di progetto qualora sia ammesso a finanziamento lo stesso; 2. Impegnarsi nella progettazione congiunta dell intervento da presentare, secondo quanto previsto dall Avviso Pubblico. In tal caso entro cinque giorni dall avvenuta selezione, l ente scelto dovrà comunicare all Università il nome del progettista e del Rup che seguirà, sotto il coordinamento dell Università, le fasi progettuali fino alla presentazione dello stesso progetto. 3. Impegnarsi a svolgere le attività previste nel rispetto delle leggi e norme che regolano la materia attenendosi, inoltre, al disposto delle normative comunitarie, nazionali e regionali che regolano la gestione delle iniziative cofinanziate dai Fondi Strutturali ed in particolare a quanto disciplinato dall avviso pubblico della Regione Siciliana pubblicato sulla GURS Parte I n. 10 del 04/03/ Non concedere in delega a enti terzi la gestione e /o realizzazione delle attività progettuali. 5. Svolgere le attività previste nei tempi e con le modalità di cui alla progettazione approvata; 5

6 6. Non presentare più di una domanda di partecipazione, né in forma singola né in associazione temporanea d impresa, relativamente all azione per cui si partecipa al presente avviso. 6. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE: Le domande di partecipazione, redatte in carta semplice, potranno essere spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento (A/R), ovvero consegnate a mano, entro il 25 marzo 2011 esclusivamente al seguente indirizzo: Università degli Studi di Catania Centro di gestione amministrativa A.C., piazza Università n. 2, cap Catania. Per l istruttoria valutativa di cui al successivo punto 7, farà fede la data e l orario di arrivo della domanda comprovata dal timbro dell Ufficio Protocollo generale dell Università. L Università degli Studi di Catania non assume alcuna responsabilità per eventuali smarrimenti o ritardi nel recapito delle domande e della relativa documentazione. La proposta dovrà essere contenuta, a pena di esclusione, in un unico plico, chiuso e sigillato sui lembi di chiusura, con ceralacca o con striscia di carta incollata o con nastro adesivo, idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni. Al fine dell'identificazione della provenienza, il plico, a pena di esclusione, dovrà recare all'esterno il timbro dell'offerente, la firma e/o la sigla del legale rappresentante o del procuratore speciale all'uopo incaricato della stessa. Sulla busta dovranno, altresì, risultare chiaramente l indicazione del mittente e la dicitura: Avviso pubblico per l individuazione di un soggetto per la costituzione di ATS per la presentazione di un progetto a valere sull Avviso Pubblico del 22 febbraio 2001, n Avviso per la formazione e l accompagnamento del personale degli Enti Territoriali Siciliani (Comuni, Province e Regione) in materia di gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata Legge 31 maggio 1965 n. 575 e s.m.i - Programma Operativo Obiettivo Convergenza , FSE, Regione Siciliana Dipartimento Regionale dell Istruzione e della Formazione Professionale Asse VII - pubblicato sulla GURS Parte I n. 10 del 04/03/2011 AZIONE.. I partecipanti dovranno produrre, contestualmente alla domanda di partecipazione che deve espressamente indicare l azione per la quale si intende partecipare alla composizione dell ATS, e a pena di esclusione, la seguente documentazione: a) Dettagliato Curriculum dell ente di formazione e/o dell organismo senza fine di lucro da cui si evinca l attività svolta; b) Curricula ai sensi di legge di tutto il personale designato per la realizzazione del progetto 6

7 (componenti del cts, coordinatore, docenti, tutor, altre figure previste). Nei curricula deve essere riportato il riferimento esplicito di partecipazione al progetto; c) Documentazione tecnico amministrativa: - Copia del documento d identità in corso di validità del legale rappresentante, debitamente siglato; - Dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000, da cui si evinca l'insussistenza delle cause di esclusione di cui all'articolo 38 del D.lgs. 163/2006; - Dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000, da cui si evinca il possesso dei requisiti di cui al punto 4 e 5; - Dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000 attestante l'esperienza, maturata nel settore della formazione nel caso di ente di formazione, e di studio, tutela e diffusione della legalità nel caso dell organismo senza fine di lucro; - Atto costitutivo e statuto in copia conforme all originale autenticata; - Certificato di iscrizione alla Camera di commercio (per i soggetti obbligati all iscrizione o dichiarazione sostitutiva e codice fiscale); - Produzione del D.U.R.C. (Documento Unico Regolarità Contributiva) per gli enti, obbligati per legge; - Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (art. 47 del DPR 445/00) del soggetto beneficiario di non trovarsi in condizioni di irregolarità rispetto ad altri finanziamenti regionali, nazionali ed europei; - Dimostrazione della capacità economico-finanziaria attraverso idonee dichiarazioni bancarie, come dall art.4, lettera A e B, punto 7 e 5, del presente avviso; - Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (art. 47 del DPR 445/00) del soggetto selezionato di aver svolto attività nel 2010 per un importo pari o superiore all importo dell azione (9,10,11) per cui intende concorrere secondo quanto previsto dall avviso pubblico del 22 febbraio 2011, n.4 pubblicato sulla GURS del 04/03/2011; - Dichiarazione d impegno ad adottare un sistema di contabilità separata per le transazioni relative al progetto; Le dichiarazioni rese ai sensi del DPR 445/2000 dovranno contenere ogni informazione utile per la corretta e completa valutazione delle candidature secondo i criteri di cui al successivo punto 7. VALUTAZIONE DELLE CANDIDATURE Le candidature presentate dai soggetti di cui al punto 4 secondo le modalità indicate al punto 6, saranno valutate da una commissione nominata dal Rettore dell Università degli Studi di Catania sulla base dei seguenti criteri: 7

8 Requisiti 1. dimostrata esperienza e capacità organizzativa dell ente nel settore della formazione. (Curriculum dettagliato dell ente dell attività svolta negli ultimi tre anni ) 2. Curricula in formato europeo di tutto il personale designato dall ente per la realizzazione del progetto (coordinatore, docenti, tutor, altre figure previste). Nei curricula deve essere riportato il riferimento esplicito di partecipazione al progetto; 3. Valutazione delle cartelle progettuali di cui al punto 4 del presente avviso 4. certificazione da parte di accreditati Organismi di certificazione di sistemi qualità, della conformità ai requisiti previsti dalle norme ISO 9000, Sistemi di Gestione per la Qualità, nel settore della formazione. 5. aver già collaborato in qualità di partner in ATS con l Università degli Studi di Catania in altre iniziative progettuali a valere su fondi pubblici. TOTALE Punteggi 30 punti MAX 100 PUNTI L Università degli Studi di Catania si riserva di procedere anche in presenza di una sola offerta valida. L apertura dei plichi avverrà in data 28 marzo 2011 alle ore presso la sede del CAPITT dell Università degli Studi di Catania, Via A. Sangiuliano n. 197, cap Catania e potranno assistervi i legali rappresentanti o loro delegati (formalmente designati) dei soggetti che hanno presentato domanda. f.to Il dirigente delegato dott. Carlo Vicarelli 8