I cittadini stranieri sul territorio della provincia di Alessandria Anno 2008

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1 PREFETTURA U.T.G. DI ALESSANDRIA Consiglio Territoriale per l Immigrazione I cittadini stranieri sul territorio della provincia di Alessandria Anno 2008 A cura di Rita Camera 06 aprile 2009

2 INDICE Premessa sez. I ) La situazione demografica 1) I numeri p. 4 2) Distribuzione sul territorio provinciale p. 5 3) Composizione di genere p. 7 4) Provenienze p. 8 5) Struttura della pop. extracomunitaria residente rispetto alla provenienza p. 9 sez. II ) La scuola 1) I numeri p. 13 2) La distribuzione nei distretti p. 16 3) Le nazionalità p. 17 4) L inserimento scolastico p. 18 5) Il ritardo negli studi p. 19 sez. III ) Il lavoro 1) I numeri p. 20 2) La provenienza p. 28 TABELLE ALLEGATE p. 31 2

3 Premessa Il Consiglio Territoriale per l Immigrazione, presieduto dal Prefetto Francesco Paolo Castaldo, ha ritenuto importante poter continuare a disporre di informazioni precise e il più possibile articolate, sulla presenza delle persone straniere che risiedono nella nostra provincia. L indagine, iniziata nel 2000, viene opportunamente aggiornata ogni due anni, attraverso una nuova raccolta di dati sulla situazione migratoria. Poiché da più parti si è insistentemente manifestato l interesse per avere tempestivamente un reale quadro della situazione provinciale, si è deciso che il censimento avvenga annualmente. I dati raccolti in questo lavoro, che è giunto alla sua sesta edizione, costituiscono pertanto un utile strumento per avere una visione attendibile della realtà provinciale alla data del , al fine di orientare nel modo più proficuo possibile le future iniziative e decisioni del Consiglio Territoriale per l Immigrazione, nonché per fornire un primo supporto agli enti locali per lo sviluppo delle politiche relative al fenomeno migratorio. I dati sono stati raccolti con la fondamentale collaborazione delle Amministrazioni Comunali della provincia, dell Ufficio Scolastico Provinciale di Alessandria e del Servizio Politiche Attive del Lavoro della Provincia di Alessandria e rielaborati in tre sezioni diverse: - La situazione demografica - La scuola - Il lavoro In appendice all indagine sono inoltre raccolte dettagliate tabelle che documentano la presenza straniera sia per comune che per zona 3

4 La situazione demografica In questa sezione si cercherà di delineare, sulla base dei dati resi disponibili dalle anagrafi comunali, le caratteristiche della popolazione extracomunitaria residente sul territorio della Provincia alla data del 31 dicembre 2008 I dati utilizzati sono stati raccolti utilizzando la scheda ISTAT P3 relativa ai movimenti della popolazione straniera che tutti i comuni della provincia compilano per l Istituto Nazionale di Statistica e che è stata inviata in copia anche al Consiglio territoriale per l Immigrazione della Prefettura. Nel conteggio degli stranieri residenti sono compresi i cittadini appartenenti a nazioni che fanno parte dell Unione Europea, raggruppati sotto la dicitura comunitari. Inoltre, in funzione della loro rilevanza numerica, i cittadini provenienti dalla Romania sono stati conteggiati separatamente. 1) I numeri La popolazione straniera residente in Provincia risulta composta da un totale di persone di cui maschi (pari al 48,56 %) e femmine (pari al 51,44 %), con un incremento percentuale rispetto allo scorso anno del 12,24%. Confrontando ora questi dati con quelli provenienti da analoghe ricerche condotte nei bienni precedenti, si può osservare una crescita costante del numero totale degli stranieri registrati alle anagrafi, anche se con un tasso di incremento che tende a decrescere negli ultimi anni. Viceversa il numero di donne immigrate, rispetto ai maschi, è in lento ma costante aumento e infatti, dal 41,93% del 1998 sono passate, dopo dieci anni, a rappresentare oltre il 51,40% di tutta la popolazione immigrata. (v. tab. 1 e grafico 1). Tabella 1: Presenze stranieri residenti nei diversi anni anno maschi % femmine % totale Variaz. % , , , , , , , , , , , , , , ,44 25,05 40,50 23,81 16,98 12,24 4

5 Grafico 1 : Stranieri residenti sul territorio provinciale secondo sei anni di riferimento totale totale totale totale totale totale totale femmine femmine femmine femmine femmine femmine femmine maschi maschi maschi maschi maschi maschi maschi ) Distribuzione sul territorio provinciale Dividendo la provincia alessandrina in sette zone territoriali e considerando l incidenza della percentuale dei cittadini stranieri sul totale della popolazione locale, che a livello provinciale è pari all 8,4 per cento, si può osservare che, analogamente allo scorso anno, solo la zona di Alessandria e quella di Tortona superano la media provinciale, mentre in quelle di Valenza e Ovada si è al disotto (di 3 e 2 punti rispettivamente) della percentuale media provinciale (v. tab. 2). Tabella 2: La presenza degli stranieri nella provincia secondo le zone di residenza anno 2008 zona maschi % femmine % totale Tot. popolaz. (1) % su pop. totale Valenza , , ,6 Alessandria , , ,0 Novi Ligure , , ,2 Acqui Terme , , ,7 Casale Monf.to , , ,2 Ovada , , ,4 Tortona , , ,5 Tot. Provincia , , ,4 % Piemonte (07) , , ,1 (1) i dati della popolazione totale residente (in questa come nelle successive elaborazioni) si riferiscono al in quanto non sono disponibili dati più aggiornati, tuttavia si ritiene utile e significativo il loro uso per valutazioni di confronto 5

6 Grafico 2 distribuzione degli stranieri nelle diverse zone della provincia Tortona 16% Valenza 4% Ovada 5% Alessandria 36% Casale 14% Acqui 9% Novi 16% All interno delle singole zone della provincia si può notare una distribuzione abbastanza omogenea tra piccoli e grandi centri anche se va segnalata una tendenza a incrementare generalmente la concentrazione nelle città capoluogo di zona, rispetto al resto dei comuni. Osservando il rapporto tra la città capoluogo di zona e i comuni del proprio circondario possiamo osservare che in particolare è la città di Casale quella dove c è una più alta concentrazione di stranieri in rapporto alla propria zona, confermando il dato degli scorsi anni. Dati analoghi allo scorso anno si confermano anche in tutte le altre zone, con un incremento che si registra maggiore per la città di Tortona e con un riequilibrio tra zona e città nell acquese. (v. tabella 3). Tra i comuni minori è interessante segnalare che da sette sono diventati undici quelli che superano il 10% di presenza straniera rispetto ai residenti. Oltre alle conferme di San Sebastiano Curone, Fubine, Strevi, Serravalle, Pontecurone e Occimiano che già nel 2007 superavano tale soglia, si sono aggiunti i Comuni di Ricaldone, Visone, Casalcermelli, Volpedo e Carbonara Scrivia (vedi Tabella 4 in appendice). La situazione degna di maggior attenzione è però sempre quella di Serravalle Scrivia che incrementa ulteriormente l incidenza di popolazione straniera passando dal 13,68% del 2007 al 15,45 del 2008 (962 stranieri su 6223 residenti), di conseguenza fa registrare anche il più alto scarto tra città e il resto della zona (vedi tab. 3) 6

7 Tabella 3 : Presenza percentuale della popolazione straniera rispetto a tutta la popolazione residente % città capoluogo % resto zona scarto Valenza 6,41 3,41 3,00 Alessandria 11,13 7,04 4,09 Novi 9,66 7,33 2,33 Acqui 7,88 7,59 0,29 Casale 9,58 4,96 4,62 Ovada 7,36 5,76 1,60 Tortona 11,51 7,96 3,55 Serravalle 15,45 7,56 7,89 3) Composizione di genere Riguardo la composizione di genere della popolazione straniera distribuita nelle sette zone della provincia si può osservare che le donne costituiscono il 51,44% di tutti gli stranieri residenti superando la media nazionale di oltre un punto percentuale. Osservando la loro distribuzione nelle sette zone della provincia, si può constatare che le donne arrivano a superare il 50% in tutte le zone giungendo a superare la presenza maschile di quasi dieci punti nella zone del valenzano (v. grafico 3). Grafico 3 Composizione per genere degli immigrati secondo le zone di residenza 54,21 50,30 51,22 52,31 53,15 52,84 50,95 ValenzaAlessandria Novi Acqui Casale Ovada Tortona maschi femmine 7

8 4) Provenienze Dal 1 gennaio 2007 Romania e Bulgaria sono state ammesse a far parte della Unione Europea. Tuttavia in considerazione della forte presenza di cittadini rumeni nella nostra provincia e del fatto che per questi cittadini ancora è in vigore una parziale limitazione nell accesso a determinate categorie di impiego, si è ritenuto opportuno, come già detto, considerare i cittadini provenienti dalla Romania in maniera autonoma e non nell ambito degli stranieri comunitari. Risulta subito evidente, osservando il grafico 4, come la Romania abbia sorpassato, e non di poco, le altre due nazionalità maggiormente presenti in provincia (Albania e Marocco), passando dal 15.3% del 2006 al 26% attuale. Si conferma così la tendenza gia registrata negli scorsi anni ad un aumento dell immigrazione nella nostra provincia dovuta soprattutto all ingresso di cittadini rumeni che sono l unico gruppo nazionale che fa registrare un aumento percentuale sul totale della popolazione straniera residente e si consolida altresì una tendenza già rilevata lo scorso anno per cui ben il 65,7% degli stranieri residenti in provincia proviene da tre sole nazioni: la Romania, l Albania con il 21,4% e il Marocco con il 17,9% dei residenti. Seguono, maggiormente distanziati l Ecuador (5,2%) e la Macedonia (3,2%) che, similmente alle altre successive nazionalità si mantengono sostanzialmente stabili se pur con una lieve tendenza al decremento percentuale. Grafico 4: prime dieci nazionalità presenti in provincia cina; 2,0 ucraina; 2,3 macedonia; 3,2 ecuador; 5,2 tunisia; 2,0 moldavia; 1,6 comunitari; 5,4 romania; 26,2 marocco; 18,0 albania; 21,5 8

9 Volendo, ora, considerare l evoluzione del fenomeno migratorio per le prime otto nazionalità presenti in provincia si procede a confrontare i dati a nostra disposizione con quelli di ricerche analoghe condotte dal (vedi tab. 4). Tabella 4. prime otto nazionalità presenti in provincia nei diversi anni nazionalità 1998 % 2000 % 2002 % 2004 % 2006 % 2007 % 2008 % Romania 2,27 5,29 6,69 13, , , ,0 Albania 27,2 27,4 30,1 27, , , ,4 Marocco 33,7 26,7 26,1 21, , , ,9 Ecuador 0,57 1,31 1,51 5, , , ,2 comunitari , , ,4 Macedonia 2,58 3,55 3,43 2, , , ,2 Ucraina 0,15 0,4 0,59 2, , , ,2 Cina 2,29 2,61 2,42 2, , , ,0 Tunisia 3,9 3,02 2,89 2, , , ,0 Questo confronto mette in evidenza un consistente aumento della popolazione rumena che in quattro anni ha raddoppiato sia percentualmente che in termini assoluti la sua presenza in provincia. 5) Struttura della popolazione straniera residente rispetto alla provenienza La composizione di genere degli immigrati varia, anche in modo consistente, a seconda delle nazioni di provenienza. (v. grafico 5) In particolare, si può notare che alcuni paesi dell est europeo (in particolare la Russia con il 78% e l Ucraina con il 76,9%) e dell America latina (il Brasile con il 73,3%, Cuba con il 76,5% e la Rep. Domenicana con il 70,3%) si caratterizzano per una immigrazione nella nostra provincia a grande maggioranza femminile. Ciò è probabilmente in connessione con l occupazione di questi immigrati costituita prevalentemente da lavoro domestico e di cura così come si era potuto verificare a suo tempo con la ricerca sulla regolarizzazione e come è stato confermato dalle domande di assunzione nell ambito dei flussi annuali per questo tipo di personale. Viceversa, all estremo opposto troviamo il Senegal con solo il 22,8% di immigrate donne. 9

10 Grafico 5: composizione % di maschi e femmine divisi per le prime 20 nazioni presenti in provincia maschi % femmine % senegal tunisia marocco india macedonia albania cina romania ecuador perù filippine argentina comunitari colombia moldavia rep. Dominicana brasile cuba ucraina russia Per quanto riguarda i minori stranieri essi costituiscono il 23,7% di tutti gli stranieri residenti, al disopra della media nazionale che è del 22,3% e di quella piemontese che è del 22,7%, ma in leggera diminuzione rispetto alla percentuale dello scorso anno che era del 24,5%. Essi sono distribuiti sul territorio provinciale in maniera omogenea rispetto alla distribuzione della popolazione straniera totale e solo nella zona di Alessandria la loro presenza supera la media provinciale (24,9%). Non disponiamo di dati sulle diverse nazionalità di provenienza dei minori stranieri e pertanto non ci è possibile fare osservazioni circa la diversa struttura familiare in relazione alla nazione di provenienza. Osservando però i dati relativi alle nazionalità agli alunni iscritti nelle scuole della provincia (vedi tabella n. 12 a pag. 13), possiamo dedurre che nella struttura familiare degli immigrati rumeni i bambini sono molto meno presenti rispetto alle famiglie albanesi o marocchine. Tabella n. 5 Confronto percentuale popolazione e alunni stranieri nazionalità Totale alunni anno stranieri scolastico /2007 Totale stranieri 2007 alunni anno scolastico 2007/2008 Totale stranieri 2008 %alunni 2008/2009 Romania 15,3 15,5 24,2 19,1 26,0 19,8 Albania 25,5 28,2 22,3 25,5 21,4 24,7 Marocco 20,7 22,9 18,3 22,1 17,9 21,7 Ecuador 5,7 7,7 5,2 7,4 5,2 7,2 Comunitari 5,3 2,7 5,1 2,9 5,4 3,2 Macedonia 3,4 2,9 3,0 2,8 3,2 3 Infatti gli alunni di ogni ordine e scuola della provincia provenienti dalla Romania, pur incrementando leggermente la loro presenza percentuale rispetto 10

11 allo scorso anno, sono solo il 19,8% di tutti gli altri alunni stranieri a fronte di una presenza di adulti pari al 26% di tutti gli stranieri (vedi tabella 5). I minori stranieri, infine, costituiscono il 14,1% della popolazione minorile della provincia, quasi il 6% in più della percentuale complessiva degli stranieri residenti ed osservando il grafico 6 si può constatare come la percentuale di presenza dei minori stranieri su tutti i minori che tendeva a crescere più velocemente della percentuale degli stranieri su tutta la popolazione, stia invece, nel corso dell ultimo anno, in diminuzione. Grafico 6 Andamento percentuale sulla popolazione totale di riferimento tutti gli stranieri minori stranieri Vale infine la pena, dopo quasi un ventennio di costante e progressivo incremento dell immigrazione nel nostro paese, osservare il dato relativo agli stranieri che sono nati in Italia. Tabella 6 percentuale stranieri di tutte le età nati in Italia anno 2008 zona nati in Italia % su tot stranieri Valenza ,1 Alessandria ,7 Novi ,7 Acqui ,7 Casale ,6 Ovada ,5 Tortona ,6 TOTALE ,4 11

12 Come si può vedere dalla tabella 6 circa il 12,5% degli stranieri residenti nel nostro paese è anche nato qui. Questa percentuale ovviamente aumenta molto se consideriamo solo gli studenti delle diverse scuole della provincia: infatti sono 2121 (pari al 31,75% di tutti gli studenti) quelli che sono nati nel nostro paese. 12

13 La scuola L elevata presenza di minori stranieri nelle scuole della nostra Provincia motiva la decisione d inserire in questa pubblicazione una sezione apposita dedicata alla Pubblica Istruzione. I dati utilizzati sono stati forniti dall Ufficio Scolastico Provinciale e si riferiscono all anno scolastico 2008/2009 1) I numeri Le scuole pubbliche di ogni ordine e grado della Provincia di Alessandria sono frequentate nell anno scolastico 2008/2009 da minori stranieri, pari al 14,42% di tutta la popolazione scolastica (v tab. 7). Di questi il 31,75% è nato in Italia. Tabella 7: gli alunni stranieri suddivisi per tipo di scuola pubblica scuola alunni stranieri totale alunni % stranieri materna elementare ,76 media superiore ,73 totale provincia ,42 Analizzando, ora, l evoluzione del numero di alunni stranieri sul territorio provinciale, si è deciso di mettere a confronto i dati registrati negli ultimi 10 anni scolastici (v. tab.8) 13

14 Tabella 8: andamento della presenza degli alunni stranieri nelle scuole della provincia (in valore assoluto) anno materna elementare media superiore totali incremento 1998/ / / / / / / / / / / Da questo confronto si evidenzia la presenza di un incremento costante nel numero di alunni che nell ultimo anno sono aumentati di 349 unità facendo tuttavia registrare un rallentamento rispetto alla crescita che si è verificata negli ultimi anni e interessando per la prima volta, in particolare, la scuola media e gli istituti superiori, anziché la materna e l elementare. Ed è infatti soprattutto la scuola media ad essere quella interessata da un incremento percentuale maggiore di presenze rispetto all anno precedente, passando dal 15.65% di alunni stranieri dello scorso anno al 17.12% di questo anno scolastico; viceversa la scuola elementare fa registrare non solo una flessione in termini assoluti di minor presenza di alunni stranieri rispetto all anno precedente (- 45) ma anche una diminuzione in percentuale (dal 17.21% al 16,76%) (vedi grafico 7). Questa flessione nel tasso di incremento della presenza degli alunni stranieri rispetto al totale degli alunni iscritti si riscontra anche a livello complessivo: infatti, rispetto allo scorso anno si passa dal 13,80% al 14,42% (v. grafico 7) con un incremento percentuale sul numero di iscritti dello 0,62% che costituisce l incremento minimo registrato negli ultimi 10 anni di osservazione. Comunque va evidenziato che in 6 circoli didattici della provincia su 18 tale percentuale è superata mediamente di 10 punti così come in 7 istituti comprensivi e scuole medie su 29. Mentre per quanto riguarda gli istituti superiori la percentuale media è superato solo dall Ist. Marconi di Tortona (20,32%) e dall Istituto Fermi di Alessandria (22.71%) 14

15 Grafico 7: Andamento della incidenza percentuale degli alunni stranieri sul totale della popolazione scolastica 20,00 18,00 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 98/99 99/00 00/01 01/02 02/03 03/04 04/05 05/06 06/07 07/08 08/09 materna 3,12 3,70 4,62 5,92 8,47 10,69 11,90 12,58 13,22 15,23 16,90 elementare 3,48 4,45 5,26 6,56 8,31 10,31 12,55 14,00 14,90 17,24 16,76 media 2,31 4,34 4,94 5,55 6,75 8,66 10,54 12,08 14,18 15,65 17,12 superiore 0,47 1,05 1,62 2,14 2,57 3,39 4,20 5,53 6,46 8,01 8,73 totale 2,26 3,27 3,98 4,93 6,29 7,94 9,52 10,84 11,92 13,80 14,42 Se confrontiamo la situazione provinciale con quella regionale e nazionale (vedi tab. 9) con i dati disponibili relativo allo scorso anno scolastico) si evidenzia che la situazione provinciale presenta una percentuale di incidenza di alunni stranieri decisamente più alta di quella regionale e nazionale a conferma della tipologia di insediamento di popolazione straniera nella nostra provincia caratterizzato soprattutto da nuclei familiari con bambini Tabella 9: Percentuali di confronto con situazioni regionale e nazionale % alunni stranieri a.s. 2007/2008 AL (provincia) Piemonte Italia Materna 15,2 10,1 4,3 Elementare 17,2 11,4 7,7 Media 15,6 10,8 7,3 Superiore 8,1 6,7 4,3 Totale 13,8 9,7 6,4 15

16 2) La distribuzione nei distretti In termini assoluti la maggior parte degli alunni stranieri si trova nel distretto di Alessandria (2243 alunni) seguito da quello di Casale M. (1126 alunni). Considerando, invece, le percentuali degli alunni stranieri sul totale degli iscritti è il Distretto di Tortona che, anche in questo anno scolastico, registra il valore più elevato con il 17.85% (+ 1.25% rispetto alla scorso anno) superando quello di Alessandria e quello di Acqui Terme, rispettivamente al e al 14.56% (v. tab. 10), Tabella 10: alunni stranieri per distretto 08/09 distretto tot.al.stranieri % stranieri tortona ,85 alessandria ,42 novi ligure ,46 casale mon ,56 acqui terme ,56 ovada ,99 valenza 271 9,15 totale provincia ,42 Anche considerando i soli comuni capoluogo di distretto si rileva che la maggior presenza percentuale di alunni stranieri sul totale degli iscritti si colloca a Tortona sia nella scuola materna che in quella elementare e nella media., con percentuali intorno al 25%, mentre il Comune di Casale ha percentuali introno al 21%, in tutti e tre gli ordini di scuola, seguito da Alessandria con il 20% circa. (vedi tabella 11) Tabella 11: presenza percentuale di alunni stranieri sul totale iscritti nelle scuole delle città capoluogo distretto Comune capoluogo materna elementare media di distretto % % % Alessandria 19,7 21,6 19,6 Acqui Terme 15, ,1 Casale Monf. 21,6 21,7 18,3 Novi Ligure 22, ,9 Ovada 19,6 12,8 15,8 Tortona 26 24,2 25,9 Valenza 16,6 10,6 6,7 16

17 Grandi differenze si possono poi notare tra le singole direzioni didattiche o meglio ancora tra i singoli plessi. Infatti per quanto riguarda la scuola materna si registrano scuole dell infanzia di Alessandria con presenze molto elevate: in cinque scuole si supera il 45% di presenze. Per la scuola elementare invece il le percentuali sono decisamente più basse e il 40% viene superato solo in due scuole entrambe di Alessandria (Bovio e Morbelli). Mentre nella scuola media solo in tre casi si supera il 30%. 3) Le nazionalità Il rallentamento nella crescita della popolazione scolastica è spalmato in maniera abbastanza omogenea su tutte le nazionalità di provenienza degli alunni stranieri. Infatti come si può vedere dalla tabella e dal grafico seguenti le percentuali restano sostanzialmente invariate sia in termini assoluti che in percentuale, l incremento più marcato lo fa registrare la Romania con 116 studenti in più e un + 0.7% rispetto alle presenze delle altre nazionalità. La popolazione scolastica albanese e quella marocchina mantengono un trend di presenze percentuali in calo, ridimensionandosi, rispetto allo scorso anno scolastico, di circa un punto percentuale in favore soprattutto della popolazione rumena, come abbiamo già evidenziato Tabella 12: Prime 12 nazioni di provenienza degli alunni stranieri della provincia 2005/ / / /2009 nazione n. alunni % n. alunni % n. alunni % n. alunni % Albania , , , Marocco , , , Romania , , , Ecuador 391 8, , , Macedonia 155 3, , , Tunisia , Cina 81 1, , Ucraina 62 1,3 74 1,4 88 1, Moldavia 44 0,9 65 1,2 80 1, Russia 64 1,3 73 1,4 69 1, India 54 1, Polonia

18 Grafico 8 : Prime dieci nazionalità presenti nelle scuole della Provincia india, 1,1 altri, 15,4 moldavia, 1,6 albania, 24,7 ucraina, 1,5 cina, 2 tunisia, 2 macedonia, 3 ecuador, 7,2 marocco, 21,7 romania, 19,8 4) L'inserimento scolastico Se consideriamo gli alunni stranieri secondo la scuola di provenienza, possiamo notare che, oltre il 68% è costituito da alunni provenienti dalla stessa scuola, solo il 5.20% proviene dall estero, mentre il resto è dovuto alla mobilità interna, dove il contributo di altre province italiane (dentro e fuori regione) è inferiore al 2%. Anche questo dato conferma la sostanziale stanzialità e radicamento delle famiglie straniere sul nostro territorio provinciale. 18

19 Grafico 9: scuola di provenienza degli alunni straneri stessa scuola 68,15 scuola straniera 5,2 altra scuola italiana 1,4 altra scuola della regione 0,36 altra scuola della provincia 16,96 5) Il ritardo negli studi Le differenze fra classe frequentata ed età anagrafica registrano da anni lievi ma costanti miglioramenti: anche rispetto allo scorso anno scolastico aumentano gli alunni in corso regolare (oltre il 64%), mentre diminuisce la percentuale di coloro che sono in ritardo di un anno.(vedi tabella 13) Tabella 13: ritardo negli studi degli alunni stranieri (elementare e media) 2007/ /2009 % % 0,0 0,1 2,2 2,4 63,1 64,4 26,2 25 6,3 6,5 1,2 1,1 0,3 0,3 0,2 0,1 0,1 0 19

20 Il lavoro Le caratteristiche dell occupazione della popolazione straniera sembrano essere ancora la precarietà dei posti di lavoro, la mobilità tra lavoro e lavoro e l alta presenza di lavoro irregolare. Si comprende pertanto, la difficoltà oggettiva di delineare un quadro preciso della situazione degli immigrati sotto il profilo della loro occupazione lavorativa. Si ritiene tuttavia utile, per una lettura più completa del fenomeno migratorio, riportare i dati forniti dal Servizio Politiche del Lavoro della Provincia di Alessandria relativamente agli iscritti al collocamento al e agli avviamenti 1 al lavoro effettuati nel corso del ) I numeri Gli iscritti complessivi alle liste di collocamento al sono in totale 4.716, di cui maschi e femmine, (v. tab. 14) pari al 12,87% della popolazione extracomunitaria residente in provincia Tabella 14: Iscritti alle liste di collocamento della Provincia al per area di provenienza Area di Provenienza Maschi % Femmine % Totale % Africa mediterranea , , ,0 Altri paesi dell'africa 89 4,3 82 3, ,6 Americhe 144 6, , ,8 Asia 76 3,7 85 3, ,4 Europa non ue , , Totale , , ,0 Come si può notare dalla tabella 14 il maggior contributo agli iscritti al collocamento viene dato, anche per il 2008, dai cittadini provenienti dai paesi europei non comunitari 2 con il 54,2% (+ 1% rispetto allo scorso anno) e in misura assai più ridotta dai cittadini provenienti da paesi dell africa mediterranea con il 27,0% 1 Per avviamenti si intendono le assunzioni nel sistema economico privato. Si tratta quindi dei dati relativi agli ingressi nell occupazione comprendenti tutti i successivi reingressi,molto frequenti quando si tratta di lavori instabili o stagionali. 2 Tra i paesi dell Europa non comunitaria sono compresi ancora la Romania e la Bulgaria pur se dal sono stati ammessi alla Comunità Europea, con alcune limitazioni alla libera circolazione delle persone 20

21 L incremento alla percentuale degli iscritti al collocamento provenienti dai paesi europei non comunitari è interamente fornito dalle iscrizioni femminili che superano quelle maschili di circa 10 punti (rispetto ai 7 dello scorso anno), mentre la percentuale di donne dell Africa mediterranea iscritte al collocamento è circa la metà di quella degli uomini e quella delle donne delle Americhe è più che doppia di quella degli uomini rimanendo all incirca sugli stessi livelli dello scorso anno. Le donne continuano ad avere una anzianità di disoccupazione molto più alta degli uomini soprattutto quando si incominciano a superare i 7 mesi di tempo. Questo dato è molto influenzato probabilmente dalla normativa in materia di immigrazione che non consente di avere uno status di disoccupato per oltre 6 mesi, pena il non rinnovo del permesso di soggiorno, Coloro che sono disoccupati per oltre sette mesi probabilmente hanno uno titolo di soggiorno non così dipendente dallo stato occupazionale (es. permesso di soggiorno per motivi familiari o di lunga durata) (vedi tab. 15 e grafico 10) Tabella 15: anzianità di disoccupazione degli stranieri iscritti al collocamento - anno 2008 anzianità di disoccupazione maschi femmine totale % meno di 3 mesi ,5 da 3 a 6 mesi ,2 da 7 a 12 mesi ,2 da 13 a 24 mesi ,7 più di 24 mesi ,3 Tot. iscritti ,0 Grafico 10 anzianità di disoccupazione per sesso anno 2008 % maschi % femmine meno di 3 mesi da 3 a 6 mesi da 7 a 12 mesi da 13 a 24 mesi più di 24 mesi Tot. iscritti 21

22 Se da una parte i dati di stock relativi alle iscrizioni al collocamento ci dicono che il cittadino extracomunitario iscritto al collocamento è prevalentemente femmina, proveniente da un paese dell Europa non comunitaria e sta molto tempo iscritto al collocamento, dall altra i dati sugli avviamenti possono essere utili per disporre d informazioni riguardo all aspetto dinamico dell occupazione straniera nella provincia (v. tab.16). Tabella 16: Avviamenti al lavoro dei cittadini extracomunitari nel 2008 settore d'attività maschi femmine totale % agricoltura ,6 industria ,6 costruzioni ,4 34,0 servizi ,5 altri servizi ,6 46,1 non definito ,3 Tot. avviamenti % Grafico 11: Avviamenti nel corso del 2008 per settore di attività e sesso % maschi % femmine agricoltura industria costruzioni servizi altri servizi non definito Da questi dati si desume che il macrosettore produttivo d inserimento di questi lavoratori risulta essere in primo luogo quello dei servizi che con il 46,1% assorbe quasi la metà degli avviamenti al lavoro di tutta la provincia. Esso ha 22

23 ulteriormente incrementato la sua prevalenza (+ 3% rispetto allo scorso anno) a scapito del settore industriale che dal 34,4 scende al 34,0%. Va tuttavia notato che, all interno di questi due macro settori, le forti polarizzazioni per attività specifiche e per sesso, che pure continuano a sussistervi, sono tuttavia in leggero regresso: infatti le costruzioni sono al 19,4% di tutti gli avviamenti (meno 1,5% rispetto al 2007) e nel settore servizi il lavoro domestico (che costituisce la stragrande maggioranza della voce altri servizi ) passa al 15,6 rispetto al 17,5% dello scorso anno. Continua invece la forte differenziazione per sesso di questi due settori specifici in quanto il lavoro domestico e di cura è formato quasi interamente da donne (vedi grafico 11) e quello delle costruzioni da uomini, con una leggera accentuazione rispetto allo scorso anno. Da notare infine che il settore agricoltura assorbe un 3% circa in più degli avviamenti, rispetto allo scorso anno. Anche all interno delle aree di provenienza si nota una schiacciante prevalenza degli avviamenti di persone provenienti da paesi recentemente entrati a far parte della Comunità, con percentuali intorno al 67% di tutti gli avviamenti effettuati nel corso del 2008 contro una percentuale di iscritti al 31/12/2008 di circa il 50% del totale. Ciò denota probabilmente una maggior mobilità dei lavoratori provenienti da quella area geografica a differenza, ad esempio, di quelli provenienti dal nord africa che, pur costituendo il 27% degli iscritti, ha una percentuale di avviamenti del 15,8% (vedi grafico 12 e grafico 13). Grafico 12: Avviamenti anno 2008 per area di provenienza e sesso %maschi % femmine Africa Altri paesi mediterranea dell'africa Americhe Asia Europa non ue 23

24 Grafico 13: confronto iscritti e avviati per area di provenienza anno 2008 % iscritti al %avviati nel 2008 Africa Altri paesi mediterranea dell'africa Americhe Asia Europa non ue Tabella n. 17: avviamenti a tempo determinato per settore anno 2008 settore d'attività % maschi % femmine totale % agricoltura 28,9 19, ,3 industria 20,9 14, ,5 costruzioni 29,0 0, ,9 36,4 servizi 17,2 50, ,1 altri servizi 2,5 12, ,5 36,7 non definito 1,6 1, ,6 Tot. avviamenti % 24

25 Grafico n. 14: avviamenti a tempo determinato sul totale degli avviamenti anno ,5 48,6 97,4 68,4 62,3 90,3 agricoltura industria costruzioni servizi altri servizi non definito La mobilità dei lavoratori stranieri (e quindi i ripetuti avvii nel corso dell anno) è anche fortemente legata alla tipologia di contratti applicati. Infatti, come si può vedere dalla tabella 17 e dal grafico 14, i contratti di lavoro a tempo determinato costituiscono la grande maggioranza dei contratti di lavoro stipulati nel corso del 2008 (68,7% di tutti i contratti stipulati), con punte del 97,4 per cento in agricoltura (dove evidentemente gioca un ruolo la stagionalità dell attività) e del 90,3 per cento nel settore industriale (con esclusione del comparto dell edilizia che presenta un tasso di contratti a tempo determinato solo del 62,3%), dove evidentemente sono altri gli elementi che determinano un così elevato turn over. Più stabili sembrano essere i contratti nel campo degli altri servizi cioè nel lavoro domestico e di cura (28,5%), dove invece si riscontra una fortissima presenza di contratti a tempo parziale: 50.45% di tutti i contratti a tempo parziale, ma il 72% di tutti i contratti del settore con un aumento di alcuni punti percentuali sullo scorso anno e con una ulteriore accentuazione della caratteristica femminile di questi contratti. (vedi tabelle 18 e 19) Tabella n. 18: avviamenti a tempo parziale per settore di attività sul totale degli avviamenti a tempo parziale - anno 2008 settore d'attività %Maschi a t.p.. % Femmine a t.p. agricoltura 19,7 25,2 industria 3,5 14,4 costruzioni 19,5 48,6 servizi 17,1 44,6 altri servizi 51,7 75,0 non definito 22,6 67,9 25

26 Tabella n. 19: avviamenti a tempo parziale sul totale degli avviamenti anno 2008 avviamenti a t. p. totale avviamenti % femmine ,7 maschi ,3 totale ,8 altri servizi ,0 Gli iscritti stranieri alle liste di collocamento del 2008 sono distribuiti in maniera sostanzialmente omogenea tra tutte le zone della provincia, con la sola eccezione della zona di Alessandria che al presentava una percentuale di iscritti quasi doppia rispetto alle altre zone. Ma se si calcola la percentuale degli iscritti sul totale della popolazione straniera residente nelle singole zone ci si accorge che è a Casale M.to che si rileva la percentuale maggiore (17.83 per cento) e al secondo posto troviamo Acqui Terme (15.33 per cento)(v. tab. 20 e grafico15). Va tuttavia evidenziato che si registra una tendenza alla diminuzione percentuale degli iscritti ai centri per l impiego (rispetto alla popolazione straniera residente) in tutte le zone della provincia con l unica eccezione di Casale M. Grafico 15: Percentuali degli iscritti extracomunitari distribuiti per zone al Novi 12% Tortona 18% Alessandria 33% Casale M. 20% Acqui 17% 26

27 Tabella 20: Percentuale iscritti al collocamento per zona su residenti per zona % maschi su res % maschi su res % maschi su res % femmine su res % femmine su res % femmine su res % totale su residenti 2006 % totale su residenti 2007 % totale su residenti 2008 zona Alessandria 12,4 12,6 9,88 18,17 17,44 11,82 15,31 14,88 10,86 zona Casale M.to 14,67 14,45 17,83 18,44 18,16 18,02 16,79 15,29 17,93 zona Novi Ligure 9,62 8,02 7,17 19,62 16, ,69 12,4 9,64 zona Tortona 11,84 15,6 13,25 17,16 18,7 15,18 14,46 17,19 14,23 zona Acqui Terme 16,55 15,38 13,75 23,16 20,39 16,75 19,98 18,03 15,33 zona Valenza * * * * * * * * * zona Ovada * * * * * * * * * tot. provincia 12,82 13,05 11,63 19,08 17,56 14,02 16,05 15,36 12,86 * le zone di Ovada e Valenza sono ricomprese in quelle di Acqui e Casale, rispettivamente Confrontando gli iscritti con gli avviati notiamo che la situazione più dinamica, complessivamente, si riscontra nelle zone di Novi L. e di Tortona dove gli avviamenti superano percentualmente le iscrizioni, mentre osservando l andamento delle persone avviate per sesso si rileva che sono le donne quelle che registrano dei tassi di avviamento più bassi e sempre molto inferiori alle percentuali di iscrizione. Ciò conferma quanto già evidenziato circa la maggior difficoltà che incontrano le donne straniere nel trovare una occupazione regolare e a tempo pieno, anche se, rispetto allo scorso anno anche per i lavoratori maschi bisogno registrare un certo irrigidimento negli avviamenti ed infatti è diminuito (anche se di pochi punti) il gap tra percentuale di avviamenti femminili e percentuale di avviamenti maschili (vedi censimento anno 2007). Solo nella zona di Casale, come per lo scorso anno, si registra una sostanziale parità tra i due sessi nella percentuale di avviamenti Tabella 21: confronto iscritti avviati per sesso e per zona anno 2008 ZONA % M iscritti % M. avviati % F. iscritte % F. avviate % Tot. Iscritti % tot. Avviati Alessandria 44,8 59,0 55,2 41,0 33,0 27,7 Acqui 42,6 54,9 57,4 45,1 16,7 17,7 Casale M. 46,6 50,1 53,4 49,9 20,4 14,4 Novi 36,3 60,6 63,7 39,4 12,3 17,3 Tortona 45,7 57,5 54,3 42,5 17,6 22,9 Infine sembra utile segnalare che le donne straniere ricorrono meno degli uomini stranieri agli uffici del lavoro per ricercare un lavoro regolare. Infatti anche rispetto alla popolazione totale iscritta alle liste di collocamento, ad eccezione del 27

28 2006, la percentuale di donne straniere iscritte registra una sostanziale stabilità a differenza della percentuale maschile che invece è in crescita. (vedi grafico 16) Grafico 16: confronto iscrizioni percentuali negli ultimi tre anni 27,52 12,04 19,6 17,1 15,53 16,33 17,95 16,1 17,62 maschi femmine totale anno 2006 anno 2007 anno ) La provenienza Come si è visto nella tabella 14 le aree di maggior provenienza degli iscritti al collocamento sono date dall Europa non comunitaria (Albania e Romania in primo luogo) con il 54.2% e dai paesi dell Africa mediterranea (Marocco soprattutto) con il 27 % delle iscrizioni. Queste tre nazioni sono anche quelle che contano il maggior numero di avviamenti al lavoro in seguito alla iscrizione alle liste del collocamento pubblico (vedi tabella 22). Tabella 22: percentuale di avviamenti per nazione % su maschi femmine totale avviati Romania ,61 Marocco ,43 Albania ,04 Ecuador ,23 Macedonia ,60 Ucraina ,47 Moldavia ,96 Senegal ,95 Russia ,62 Tunisia ,49 India ,20 Cina ,95 Perù ,79 Rep. Domenicana ,77 Brasile ,75 altre nazioni ,15 28

29 tot avviati ,00 Può essere di qualche interesse mettere in relazione il numero di residenti per ciascuna nazione e il numero di avviamenti al lavoro di persone di appartenenti a quella nazione. Pur considerando, come già rilevato alla nota 1 della premessa a questa sezione, che gli avviamenti calcolati possono riferirsi più volte alla stessa persona, è interessante notare le percentuali molto alte che fanno registrare i rapporti tra avviamenti e residenti dei cittadini senegalesi, russi, rumeni e ucraini a differenza invece dei cinesi e degli albanesi che si collocano molto al di sotto della media provinciale (40.3%). (vedi tabella 23) Tabella 23: rapporto tra residenti e avviamenti al lavoro per nazione anno 2008 % su totale residenti residenti Senegal ,8 Russia ,6 Romania ,9 Ucraina ,4 Macedonia ,6 Perù ,2 Moldavia ,3 Rep Domenicana ,3 Ecuador ,6 Brasile ,5 India ,5 Tunisia ,3 Marocco ,2 altre nazioni ,9 Albania ,7 Cina ,1 tot avviati ,3 29

30 Grafico 17: avviamenti per nazione e settore di attività anno 2008 Egitto Brasile Rep.Dom Perù Cina India Tunisia Russia Senegal Moldavia Ucraina Macedoni Ecuador Albania Marocco Romania 0% 20% 40% 60% 80% 100% AGRICOLTURA INDUSTRIA SERVIZI Osservando infine il grafico n. 17 possiamo verificare empiricamente ciò che è già nella conoscenza comune e cioè che i cittadini provenienti dalla Russia, dall Ucraina, dalla Rep. Domenicana e dal Perù sono occupati prevalentemente nel settore dei servizi (attività domestiche), mentre l agricoltura occupa prevalentemente mano d opera macedone senegalese e indiana. Infine oltre il 50% degli egiziani, dei tunisini e degli albanesi trova occupazione nel settore industriale, dove sono occupati anche la maggioranza dei marocchini e dei senegalesi. 30

31 TABELLE ALLEGATE : 1. EXTRACOMUNITARI RESIDENTI NEI SINGOLI COMUNI DELLA PROVINCIA ORDINATI PER NUMERO DI PRESENZE 2. EXTRACOMUNITARI RESIDENTI DIVISI PER ZONA 3. PRIME VENTI NAZIONALITA PRESENTI IN PROVINCIA 4. PRESENZA PERCENTUALE DI STRANIERI RESIDENTI SUL TOTALE RESIDENTI PER COMUNE 5. AVVIAMETNI EFFETTUATI NEL 2008 PER NAZIONE, ETA E SETTORE DI ATTIVITA 6. ANZIANITA DI DISOCCUPAZIONE SECONDO L AREA DI PROVENIENZA 31

32 TABELLA N. 1 Comuni della provincia per numero assoluto di immigrati residenti iscritti per nascita nel 2008 nati in italia di tutte le età cancellati per cittadinanza iscritti comuni maschi femmine TOTALE dall'estero minori Alessandria Casale Monferrato Tortona Novi Ligure Acqui Terme Valenza Serravalle Scrivia Ovada Pontecurone Arquata Scrivia Castellazzo Bormida Pozzolo Formigaro Castelnuovo Scrivia Cassine Sale Viguzzolo Strevi Gavi Felizzano Fubine Castelletto D orba San Salvatore M.to Bistagno Casal Cermelli Occimiano Vignole Borbera Visone Borgo San Martino Cassano Spinola Borghetto Borbera Predosa Bosco Marengo Capriata D orba Masio Silvano D orba Volpedo Basaluzzo Frugarolo San Sebastiano C.ne Cerrina nr 0 Molare Quattordio

33 Carbonara Scrivia Sezzadio Ricaldone Oviglio Vignale Monferrato Villalvernia Bosio Rivalta Bormida Quargnento Morano Sul Po Mirabello Monferrato Spigno Monferrato Rocca Grimalda Stazzano Carrosio Casalnoceto Cassinelle Pontestura Tagliolo Monferrato Ottiglio Melazzo Molino Dei Torti Castelletto Monf.to Bassignana Valmacca Garbagna Ozzano Monferrato Cartosio Villanova Monferrato Gabiano Rosignano Monf.to Solero Bergamasco Frassineto Po Ticineto Alice Bel Colle Ponzone Fabbrica Curone Montechiaro D acqui Terruggia Isola Sant antonio Parodi Ligure Carpeneto Castelnuovo Bormida San Giorgio Monf Sarezzano Cremolino Monleale Murisengo Balzola Piovera Sant Agata Fossili

34 Lu Alluvioni Cambio Camino Costa Vescovato Frascaro Pasturana Tassarolo Borgoratto Aless Gamalero Mombello Monferrato Montaldo Bormida Cabella Ligure Trisobbio Lerma Pietra Marazzi Frassinello Monf.to Villadeati Villaromagnano Montegioco Serralunga Di Crea Montaldeo Montemarzino Alzano Scrivia Alfiano Natta Mornese Terzo Grondona Prasco Sardigliano Altavilla Monferrato nr 0 Paderna nr 0 Voltaggio Carentino Coniolo Morsasco Spineto Scrivia Brignano Frascata Castellar Guidobono Cavatore Conzano Giarole Gremiasco Momperone Pecetto Di Valenza San Cristoforo Guazzora Odalengo Grande Ponzano Monferrato Cuccaro Monferrato Ponti Cereseto Avolasca

35 Camagna Monferrato Grognardo Cantalupo Ligure Carezzano Casasco Francavilla Bisio Pozzol Groppo Castelletto Merli Fraconalto Pareto Rocchetta L Morbello Odalengo Piccolo Orsara Bormida Moncestino Montecastello Castelspina Fresonara Sala Monferrato Belforte Monferrato Merana Montacuto Treville Cella Monte Roccaforte Ligure Villamiroglio Solonghello Volpeglino Casaleggio Boiro Castelletto d'erro Denice Pomaro Monferrato Gavazzana Olivola nr 0 Berzano di Tortona Bozzole Rivarone Albera Ligure Malvicino Cerreto Grue Carrega Ligure Castellania Dernice Mongiardino Ligure TOTALE

36 TABELLA 2 Extracomunitari residenti nei Comuni suddivisi per zona comune maschi femmine totale ZONA DI VALENZA iscritti per nascita 2008 Iscritti dall'estero minori nati in Italia (tutte le età) Cancellati per cittadinanza Bassignana Pecetto Di Valenza San Salvatore M.to Valenza TOTALE ZONA DI VALENZA comune maschi femmine totale ZONA DI ALESSANDRIA Iscritti per nascita 2008 Iscritti dall'estero minori nati in Italia (tutte le età) Cancellati per cittadinanza Alessandria Bergamasco Borgoratto Aless Bosco Marengo Carentino Casal Cermelli Castellazzo Bormida Castelletto Monferrato Castelspina Cuccaro Monferrato Felizzano Frascaro Frugarolo Fubine Gamalero Lu Masio Montecastello Oviglio Pietra Marazzi Piovera Predosa Quargnento Quattordio Rivarone Sezzadio Solero TOTALE ZONA DI ALESSANDRIA

37 comune maschi femmine totale ZONA DI CASALE M.TO Iscritti per nascita 2008 Iscritti dall'estero minori nati in Italia (tutte le età) Cancellati per cittadinanza Alfiano Natta Altavilla Monferrato nr 0 Balzola Borgo San Martino Bozzole Camagna Monferrato Camino Casale Monferrato Castelletto Merli Cella Monte Cereseto Cerrina nr 0 Coniolo Conzano Frassinello Monferrato Frassineto Po Gabiano Giarole Mirabello Monferrato Mombello Monferrato Moncestino Morano Sul Po Murisengo Occimiano Odalengo Grande Odalengo Piccolo Olivola nr 0 Ottiglio Ozzano Monferrato Pomaro Monferrato Pontestura Ponzano Monferrato Rosignano Monferrato Sala Monferrato San Giorgio Monferrato Serralunga Di Crea Solonghello Terruggia Ticineto Treville Valmacca Vignale Monferrato Villadeati Villamiroglio Villanova Monferrato TOTALE ZONA DI CASALE M