COMUNE DI ROVIGO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. DLG/2015/205 O G G E T T O

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1 COMUNE DI ROVIGO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. DLG/2015/205 O G G E T T O PIANO DELL'ILLUMINAZIONE PER IL CONTENIMENTO DELL'INQUINAMENTO LUMINOSO (PICIL) - L.R. N. 17/2009. ADOZIONE. L anno duemilaquindici addì 22 del mese di Dicembre ore 13:05 nel Palazzo Comunale e nella sala delle proprie sedute, si è riunita la Giunta Comunale. Al momento della trattazione del presente oggetto sono intervenuti i Signori: Bergamin Massimo Assente Sindaco Conchi Ezio Presente ViceSindaco Donzelli Andrea Presente Assessore Di Meo Beatrice Presente Assessore Brusaferro Michele Presente Assessore Saccardin Antonio Presente Assessore Garbo Susanna Assente Assessore Sguotti Alessandra Presente Assessore Partecipa alla seduta il Segretario Generale del Comune Dott.ssa Cavallari M. Cristina Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, invita a deliberare sull oggetto sopraindicato.

2 Premesso: LA GIUNTA COMUNALE Che la Legge Regionale n. 17/2009, recante Nuove norme per il contenimento dell'inquinamento luminoso, il risparmio energetico nell'illuminazione per esterni e per la tutela dell'ambiente e dell'attività svolta dagli osservatori astronomici fa obbligo ai comuni di dotarsi di un Piano dell'illuminazione per il contenimento dell'inquinamento luminoso (PICIL), quale strumento funzionale a guidare i futuri interventi di illuminazione pubblica ed altresì a pianificare e programmare l'adeguamento dell'illuminazione pubblica agli obblighi derivanti dal nuovo corpus normativo, finalizzato al perseguimento dei seguenti obiettivi: riduzione dell'inquinamento luminoso e ottico, nonché la riduzione dei consumi energetici derivanti; uniformità dei criteri di progettazione per il miglioramento della qualità luminosa degli impianti per la sicurezza della circolazione stradale; protezione dall'inquinamento luminoso dell'attività di ricerca scientifica e divulgativa svolta dagli operatori astronomici; protezione dall'inquinamento luminoso dell'ambiente naturale, inteso anche come territorio, dei ritmi naturali delle specie animali e vegetali, nonché degli equilibri ecologici sia all'interno che all'esterno delle aree naturali protette; protezione dall'inquinamento luminoso dei beni paesistici; salvaguardia della visione del cielo stellato, patrimonio culturale primario; Che, in ottemperanza a quanto stabilito dall'art. 10 della citata L.R. la Giunta Regionale con Deliberazione n del ha approvato i criteri e le modalità per l'erogazione dei contributi da concedere ai Comuni per la predisposizione dei Piani per il contenimento dell'inquinamento luminoso; Dato atto che il Comune di Rovigo, a seguito di apposita istanza prodotta alla Regione Veneto, è stato individuato assegnatario di un contributo di ,00, giusta D.G.R. n dell' ; Rilevato che in attuazione di quanto previsto dalla predetta normativa, il Comune di Rovigo con la Determinazione Dirigenziale Settore OO.PP. n del ha affidato l'incarico per la redazione del PICIL alla Ditta INSIGNA S.r.l. con sede a Padova; Dato atto che detto Piano, pervenuto al protocollo com.le il n , contiene l'analisi dettagliata degli impianti di pubblica illuminazione presenti sul territorio comunale, i relativi consumi, le situazioni critiche, le considerazioni economiche e la programmazione degli interventi di adeguamento; Ritenuto, quindi, di adottare il Piano dell'illuminazione per il contenimento dell'inquinamento luminoso, ai sensi della L.R. n. 17/2009, dando atto che la mancata adozione dello stesso entro il , termine ultimo ed improrogabile stabilito dalla Regione Veneto, comporta automaticamente l'esclusione di questa Amministrazione dalla partecipazione a bandi e contributi economici collegati alla riqualificazione energetica e adeguamento degli impianti; Per quanto sin qui esposto - Richiamato l art. 48 del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, recante Testo Unico delle leggi sull Ordinamento degli Enti Locali ; Pagina 1 di 4

3 - Richiamato, altresì, l art. 26, lett.c) dello Statuto Comunale; - Acquisito il parere favorevole del responsabile del servizio in ordine alla regolarità tecnica, a' sensi dell'art. 49 del predetto D.Lgs. n. 267/2000; Previa votazione favorevole unanime espressa in modo palese, DELIBERA 1) Di adottare, per le motivazioni esposte in premessa, il Piano dell'illuminazione per il Contenimento dell'inquinamento Luminoso del Comune di Rovigo, redatto dalla Ditta INSIGNA S.r.l. con sede a Padova, costituito dagli elaborati tecnico scritto-grafici sotto elencati: 1 PREMESSA - IL PIANO DELL ILLUMINAZIONE PER IL CONTENIMENTO DELL INQUINAMENTOLUMINOSO 1.1 INQUADRAMENTO NORMATIVO 1.2 OBIETTIVI DEL PICIL 2 INQUADRAMENTO TERRITORIALE COMUNALE 2.1 ROVIGO: IL TERRITORIO COMUNALE Inquadramento territoriale Cenni storici (fonte sito comune di Rovigo) Analisi della stratificazione urbana 2.2 AREE CON SVILUPPO OMOGENEO 2.3 CONSUMI DI ENERGIA ELETTRICA PER L ILLUMINAZIONE PUBBLICA 3 CLASSIFICAZIONE ILLUMINOTECNICA DEL TERRITORIO 3.1 METODOLOGIA Parametri di influenza Abaco classificazione strade generale 4 STATO DI FATTO DELL ILLUMINAZIONE DEL TERRITORIO 4.1 STATO DI FATTO DELL ILLUMINAZIONE PUBBLICA ESISTENTE Diagramma delle sorgenti luminose di proprietà comunale suddivise per tipologia Diagramma delle sorgenti luminose di proprietà comunale suddivise per tipologia e potenza Impianti Sostegni Apparecchi di illuminazione Sorgenti luminose 4.2 LA SITUAZIONE DELL ILLUMINAZIONE PRIVATA 4.3 CONFORMITÀ ALLA LEGGE REGIONALE 17/ PRIORITÀ DI INTERVENTO 4.5 IMPIANTI PUBBLICI 4.6 GLI IMPIANTI PRIVATI 4.7 MONUMENTI E AMBITI STORICO-PAESAGGISTICI 5 LA PIANIFICAZIONE DEI NUOVI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE 5.1 APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE E SOSTEGNI 5.2 SORGENTI LUMINOSE Pagina 2 di 4

4 5.3 LA PROGETTAZIONE E LA PIANIFICAZIONE DEGLI ADEGUAMENTI Impianti stradali Centri storici Piste ciclabili isolate Piste ciclabili fiancheggianti strada Piste ciclabili di futura realizzazione Aree verdi Centri sportivi Parcheggi Illuminazione architettonica ad artistica Portici e gallerie pedonali Sottopassi e sovrappassi pedonali Attraversamenti pedonali 5.4 L INSTALLAZIONE 5.5 LA GESTIONE 5.6 STRUMENTI DI SUPPORTO AL COMUNE: REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE 6 PROGRAMMA DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI 6.1 DISPOSIZIONI LEGISLATIVE GENERALI Riferimenti normativi e legislativi 6.2 DOCUMENTAZIONE TECNICA 6.3 MANUALE D USO Quadri Distribuzione Impianto di terra Illuminazione funzionale ed artistica 6.4 MANUALE DI MANUTENZIONE Quadri Distribuzione Impianto di terra Illuminazione funzionale ed artistica 6.5 PROGRAMMA DI MANUTENZIONE Quadri Distribuzione Impianto di terra Illuminazione funzionale ed artistica 7 ANALISI ECONOMICA E RISPARMIO ENERGETICO 8 APPENDICI 8.1 IL CONTESTO LEGISLATIVO 9 ELENCO ALLEGATI TABELLARI ED ELABORATI GRAFICI 9.1 ALLEGATO 1 ELENCO IMPIANTI 9.2 ALLEGATO 2 ELENCO LAMPADE INSTALLATE 9.3 ALLEGATO 3.1 CLASSIFICAZIONE STRADE-CATEGORIE ILLUMINOTECNICHE DI INGRESSO 9.4 ALLEGATO 3.2 CLASSIFICAZIONE STRADE-CATEGORIE ILLUMINOTECNICHE DI INGRESSO 9.5 ALLEGATO 4.1 INDIVIDUAZIONE DELLE CATEGORIE ILLUMINOTECNICHE DI PROGETTO Pagina 3 di 4

5 9.6 ALLEGATO 4.2 INDIVIDUAZIONE DELLE CATEGORIE ILLUMINOTECNICHE DI PROGETTO 9.7 ALLEGATO 5 CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBITI PARTICOLARI-CATEGORIE ILLUMINOTECNICHE DI INGRESSO 9.8 ALLEGATO 6 INDIVIDUAZIONE DELLE CATEGORIE DI PROGETTO-AMBITI PARTICOLARI 9.9 ALLEGATO 7.1 DISTRIBUZIONE DELLE TIPOLOGIE DI SORGENTI LUMINOSE INSTALLATE 9.10 ALLEGATO 7.2 DISTRIBUZIONE DELLE TIPOLOGIE DI SORGENTI LUMINOSE INSTALLATE 9.11 ALLEGATO 8.1 DISTRIBUZIONE DELLE TIPOLOGIE DI APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE 9.12 ALLEGATO 8.2 DISTRIBUZIONE DELLE TIPOLOGIE DI APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE 9.13 ALLEGATO 9.1 DISPOSIZIONE DEI QUADRI ELETTRICI 9.14 ALLEGATO 9.2 DISPOSIZIONE DEI QUADRI ELETTRICI 2) Di disporre il deposito del presente Piano, unitamente al presente atto di adozione, presso il Settore Opere Pubbliche Sezione Suolo Pubblico con decorrenza dal e per la durata di giorni 10 (dieci), dando atto che nei successivi 20 (venti ) giorni chiunque potrà formulare osservazioni; 3) Di dare atto che all'approvazione del Piano provvederà il Consiglio Comunale, che deciderà sulle osservazioni, acquisiti i pareri dei responsabili dei Settori Ambiente, Urbanistica e Viabilità; 4) Di dichiarare la presente deliberazione, con separata votazione unanime e palese, immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del Decreto Lgs. n. 267/2000, stante l urgenza. Pagina 4 di 4

6 COMUNE DI ROVIGO SETTORE URBANISTICA, OO.PP., PATRIMONIO, ESPROPRI, MANUT. E DECORO CITTA' Allegato alla proposta di deliberazione di Giunta Comunale n. PDGC/2015/252 del PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA EX ART. 49, COMMA 1, DEL D.LGS. N. 267/2000 Il Responsabile del servizio interessato esprime parere positivo in merito alla regolarità tecnica. Lì, IL DIRIGENTE Giampaolo Ferlin

7 IL VICE SINDACO PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE F.TO CONCHI EZIO F.TO CAVALLARI M. CRISTINA