COMUNE DI ROVIGO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. DLG/2014/185 O G G E T T O

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1 COMUNE DI ROVIGO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. DLG/2014/185 O G G E T T O L.R.50/2012 e Regolamento Regionale n.1/2013 (DGR 1047/2013). Costituzione del tavolo tecnico per la ricognizione delle aree dismesse e degradate L anno duemilaquattordici addì 10 del mese di Luglio ore 15:40 nel Palazzo Comunale e nella sala delle proprie sedute, si è riunita la Giunta Comunale. Al momento della trattazione del presente oggetto sono intervenuti i Signori: Piva Bruno Assente Sindaco Saccardin Antonio Presente ViceSindaco Bimbatti Andrea Presente Assessore Nezzo Anna Paola Presente Assessore Zangirolami Matteo Assente Assessore Rizzi Germano Assente Assessore Rosito Alba Maria Presente Assessore Bedendo Simone Presente Assessore Folchini Cristina Presente Assessore Partecipa alla seduta il Segretario Generale Supplente del Comune Dott.ssa Cittadin Nicoletta Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, invita a deliberare sull oggetto sopraindicato.

2 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO: La Regione Veneto con la legge 28 dicembre 2012 n.50 Politiche per lo sviluppo del sistema commerciale nella Regione del Veneto ha inteso dettare disposizioni per lo sviluppo del sistema commerciale regionale, con riferimento al commercio al dettaglio su area privata; Tale legge all art.4 stabilisce che la Giunta regionale adotti un regolamento contenente gli indirizzi per lo sviluppo del sistema commerciale. In particolare, il comma 2 dello stesso articolo precisa che il regolamento, tra l altro, detta i criteri per l individuazione da parte degli strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica delle aree idonee all insediamento delle grandi strutture di vendita e delle medie strutture con superficie di vendita superiore a metri quadri; Con deliberazione della Giunta regionale n.1047 del 18 giugno 2013 è stato approvato il regolamento regionale recante gli indirizzi per lo sviluppo del sistema commerciale ai sensi dell art.4 della L.R.50/2012; All art.2 Criteri per la pianificazione locale: approccio sequenziale il regolamento stabilisce le modalità secondo le quali lo strumento urbanistico comunale localizza con variante le nuove aree per l insediamento delle medie strutture con superficie di vendita superiore a metri quadrati e delle grandi strutture di vendita, favorendone la localizzazione all interno del centro urbano anche attraverso interventi di riqualificazione urbanistica di aree o strutture dismesse e degradate; Il comma 6 dell art.2 del regolamento precisa che entro 180 giorni dall entrata in vigore del regolamento stesso i comuni debbano individuare il centro urbano nonché le aree degradate da riqualificare. La deliberazione è preceduta da adeguate forme di pubblicità al fine di acquisire e valutare eventuali proposte di individuazione delle suddette aree; Tenuto conto che: Il cosiddetto approccio sequenziale introdotto dal regolamento si verifica in presenza di entrambe le seguenti condizioni (art.2 comma 11): a) il Comune deve dar conto dell inesistenza di aree di insediamento disponibili e di adeguate dimensioni all interno del centro storico e del centro urbano; b) nel caso in cui sussista la condizione di cui alla lettera a), è consentita la localizzazione al di fuori del centro urbano in presenza delle ulteriori seguenti condizioni tra loro alternative: b.1) l iniziativa commerciale deve consistere in un intervento di recupero e riqualificazione urbanistica di aree o strutture - 1 -

3 dismesse e degradate, secondo le disposizioni di cui ai commi precedenti; b.2) l iniziativa deve consolidare polarità commerciali esistenti e cioè ricadere in aree in cui sono presenti altre attività commerciali di medie o grandi strutture di vendita, purché la relativa variante urbanistica non comporti il consumo di suolo agricolo; Considerato che: allo scopo di attuare le procedure dell approccio sequenziale, il Dirigente del Settore Territorio del Comune di Rovigo ha emanato un avviso pubblico (prot.2014/30858 del ) che invitava i proprietari/detentori di immobili, aventi le caratteristiche illustrate nell art.2 del regolamento, a presentare entro le ore del giorno 30 giugno 2014 istanza di riconoscimento di aree/ strutture dimesse e degradate; il Settore Commercio del Comune, di concerto con le associazioni di categoria più rappresentative a livello locale, ha presentato alcune osservazioni in merito alla procedura da seguire per l adeguamento degli strumenti territoriali; il completamento della procedura prevede la valutazione degli immobili indicati nelle istanze pervenute e la loro integrazione con quelli autonomamente individuati dal Comune, in particolare quelli di proprietà pubblica; Ritenuto opportuno costituire allo scopo un tavolo tecnico che veda riuniti i soggetti principali coinvolti nella procedura, allo scopo di pervenire ad una celere e condivisa ultimazione dell approccio sequenziale; Visto il D.Lgs.267/2000 Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli EE.LL. ; Visti l art.48 del D.Lgs.267/2000 e l art.26 del vigente Statuto comunale; Preso atto che, ai sensi dell art.49 del D.Lgs.267/2000, sulla presente proposta di deliberazione sono stati espressi i seguenti pareri: a) del responsabile del servizio interessato, in ordine alla regolarità tecnica: favorevole; b) del responsabile del servizio finanziario, in ordine alla regolarità contabile: favorevole; con voto unanime, espresso in forma palese, CONSIDERATO quanto sopra relazionato VISTO l art. 48 del D.Lgs.n. 267/2000 e l art. 26 del vigente Statuto comunale riguardanti le competenze della Giunta comunale; PRESO ATTO che, ai sensi dell art. 49 del medesimo D.Lgs.n.267/2000, sono stati espressi i seguenti pareri: - del Responsabile del servizio interessato in ordine alla regolarità tecnica: favorevole - del Responsabile di Ragioneria in ordine alle regolarità contabile: favorevole Previa votazione favorevole unanime espressa in forma palese - 2 -

4 D E L I B E RA 1. Di costituire un tavolo tecnico finalizzato all attuazione di tutti i compiti connessi al cosiddetto approccio sequenziale, così come definito dall art.2 del regolamento all. A alla deliberazione della Giunta Regionale n.1047 del , che in particolare avrà le seguenti funzioni: Definire i criteri in base ai quali effettuare la selezione delle domande presentate a seguito dell invito pubblico P.G.2014/30858; Verificare, nel rispetto dell art.2 punto 11 lett. A del Regolamento regionale n 1 del la possibilità d individuare immobili di proprietà pubblica e di quelli il cui inserimento sia ritenuto utile, ancorché non richiesto da parte degli aventi titolo; Trasmettere al settore Urbanistica la documentazione necessaria alla predisposizione del documento finale; Valutare la procedura da stabilire per la successiva revisione dinamica del documento; 2. Di stabilire che del tavolo tecnico facciano parte: il dirigente (o suo delegato) del settore Urbanistica con funzioni di coordinatore, il dirigente (o suo delegato) del settore Commercio/SUAP, il dirigente (o suo delegato) del Settore Sicurezza, un rappresentante indicato da Confesercenti Rovigo ed un rappresentante indicato da Ascom Confcommercio Rovigo; 3. Di dare atto che i partecipanti al tavolo tecnico non percepiranno alcun compenso per queste attività, e che pertanto il presente atto non comporta spese a carico del bilancio comunale. 4. Di precisare che il lavoro prodotto dal tavolo tecnico da sottoporre al parere della Giunta Comunale sia concluso in un tempo stabilito in giorni 30 dall approvazione del presente atto. 5. Di dichiarare la presente deliberazione, con separata votazione unanime e palese, immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del Decreto Lgs. n. 267/2000, stante l urgenza - 3 -

5 COMUNE DI ROVIGO SETTORE URBANISTICA, OO.PP., PATRIMONIO, ESPROPRI, MANUT. E DECORO CITTA' Allegato alla proposta di deliberazione di Giunta Comunale n. PDLG/2014/242 del 10/07/2014 PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA EX ART. 49, COMMA 1, DEL D.LGS. N. 267/2000 Il Responsabile del servizio interessato esprime parere positivo in merito alla regolarità tecnica. Lì, 10/07/2014 IL DIRIGENTE Ferlin Giampaolo

6 COMUNE DI ROVIGO Settore Risorse Finanziarie, Sviluppo Economico Allegato alla proposta di deliberazione di Giunta Comunale n. PDLG/2014/242 del 10/07/2014 PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE ex Art. 49, comma 1, D.LGS. N. 267/2000 Il Responsabile del servizio finanziario esprime parere positivo in merito alla regolarità contabile. IL DIRIGENTE Dott.ssa Nicoletta Cittadin

7 IL VICE SINDACO PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE SUPPLENTE F.to SACCARDIN ANTONIO F.to CITTADIN NICOLETTA