MODALITA E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE PER UTENTI CON IMPIANTI DI PRODUZIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MODALITA E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE PER UTENTI CON IMPIANTI DI PRODUZIONE"

Transcript

1 Pag. 1 di 29 Sommario 1 Premessa Definizioni Ambito di applicazione Presentazione della richiesta di connessione Modalità di presentazione della domanda Dati relativi alla domanda di connessione Documentazione incompleta Corrispettivo per l ottenimento del preventivo Strumenti finalizzati a migliorare la trasparenza delle connessioni Elaborazione del preventivo Definizione del livello di tensione Regole tecniche di connessione Priorità di trattamento per le richieste di connessione di impianti da fonte rinnovabile e cogenerativi ad alto rendimento Contenuti del preventivo Soluzione Tecnica Minima Generale (STMG) Messa a disposizione degli spazi Corrispettivo per la connessione di impianti alimentati da fonti rinnovabili ovvero cogenerativi ad alto rendimento Corrispettivi per la connessione di impianti non alimentati da fonti rinnovabili né cogenerativi ad alto rendimento Modalità di pagamento Tempi massimi di risposta Periodo di validità del preventivo Accettazione del preventivo Procedure autorizzative Procedimento unico ai sensi dell art. 12 del D.lgs. 387/ Casi diversi da quelli di cui al paragrafo Disposizioni comuni Realizzazione della connessione Tempi massimi di realizzazione Fasi per la connessione Attivazione della connessione... 21

2 Pag. 2 di Realizzazione in proprio della connessione di impianti di produzione Opere di connessione che possono essere realizzate dal richiedente Richiesta di realizzazione in proprio dell impianto di rete per la connessione Disposizioni per la realizzazione in proprio dell impianto di rete per la connessione Collaudo delle opere realizzate dal richiedente Presa in carico degli impianti di rete di connessione realizzati dal richiedente Disposizioni per le connessioni di un lotto di impianti di produzione Disposizioni relative alla prenotazione della capacità di rete Validità del preventivo accettato Garanzia per le connessioni in aree critiche o su linee critiche Specifica tecnica sulla misura Allegati... 29

3 Pag. 3 di 29 1 Premessa Con la Delibera ARG/elt 99/08 e s.m.i. ( Testo Integrato delle Connessioni Attive TICA), l'autorità per l'energia Elettrica e il Gas (di seguito AEEG) ha ridefinito le regole per la richiesta e la realizzazione della connessione alle reti elettriche degli utenti con impianti di produzione. Servizi Territoriali Est Trentino S.p.A., di seguito STET S.p.A., in qualità di gestore di reti elettriche con obbligo di connessione a terzi, definisce con il presente documento le modalità procedurali e le condizioni economiche per l erogazione del servizio di connessione alle reti elettriche di utenti con impianti di produzione, siano essi nuovi o esistenti, ma interessati, in quest ultimo caso, ad una modifica della connessione o a variazione di potenza della connessione esistente. Si precisa che eventuali ulteriori dettagli in materia di connessione degli impianti di produzione alle reti di distribuzione sono contenuti nel TICA, da cui ha origine il presente documento. Il presente documento viene predisposto in conformità con le indicazioni contenute nel TICA e pubblicato sul sito internet di STET S.p.A. 2 Definizioni Nel presente documento si applicano le definizioni di cui alle Delibere AEEG ARG/elt 33/08 (Norma CEI 0-16), ARG/elt 119/08, ARG/elt 99/08, 333/07, 348/07, e loro successive modifiche ed integrazioni. Al fine di identificare la tipologia di utente, si adottano inoltre le seguenti definizioni: utente passivo: il soggetto che preleva solo energia dalla rete per uso proprio; utente attivo: il soggetto che immette solo energia in rete indipendentemente dalla proprietà dell impianto; l utente che alternativamente immette o preleva energia dalla rete, denominato normalmente autoproduttore, verrà assimilato all utente passivo o attivo in ragione della prevalenza fra la potenza massima di connessione in prelievo e la potenza massima di connessione in immissione; con valori di prelievo e di immissione con una differenza dell ordine del ± 5%. 3 Ambito di applicazione Il presente documento si applica alle richieste di connessione alla rete elettrica in Bassa Tensione e Media Tensione gestita da STET S.p.A. provenienti dagli utenti attivi. Per quanto riguarda le richieste di connessione di utenti passivi si rinvia alla consultazione del sito internet e delle relative indicazioni ivi specificate.

4 Pag. 4 di 29 4 Presentazione della richiesta di connessione 4.1 Modalità di presentazione della domanda La richiesta di connessione relativa a nuovi produttori o aumenti di potenza di connessione, per impianti che immettono energia in rete, dovrà essere presentata a STET S.p.A. con le seguenti modalità: a mezzo posta al seguente indirizzo: consegnata presso lo sportello tecnico. STET S.p.A. Viale Venezia, 2/E PERGINE VALSUGANA (TN) In entrambi i casi, la richiesta dovrà essere formalizzata compilando il Modulo M 01 Richiesta di connessione per impianti di produzione fino a kw, reperibile sul sito internet o presso lo sportello tecnico STET S.p.A. 4.2 Dati relativi alla domanda di connessione La richiesta di connessione deve recare: a) i dati identificativi del richiedente; b) il valore della potenza in immissione richiesta al termine del processo di connessione, espressa in kw; c) la potenza nominale dell impianto di produzione a cui si riferisce la richiesta di connessione, ovvero il valore dell aumento di potenza dell impianto di generazione elettrica installato d) in caso di richiesta di adeguamento di una connessione esistente, i dati identificativi del punto di connessione esistente, unitamente alla potenza già disponibile in immissione e alla potenza già disponibile in prelievo; e) la fonte primaria utilizzata per la produzione di energia elettrica; f) la data prevista di avvio dei lavori di realizzazione dell impianto, di conclusione di detti lavori di realizzazione e di entrata in esercizio dell impianto di produzione; g) la documentazione progettuale degli interventi previsti secondo quanto indicato nella norma CEI 0-2. In particolare dovrà essere prodotta la seguente documentazione: i) schema elettrico unifilare, firmato da un tecnico abilitato, relativo alla parte di impianto allo stesso livello della tensione di consegna, ivi compresi i trasformatori dal livello della tensione di consegna ad altri livelli di tensione, nonché i dispositivi rilevanti ai fini della connessione (dispositivo generale, di interfaccia, di generatore punti di misura di produzione e di scambio) a prescindere dal livello di tensione a cui detti dispositivi e punti di misura appartengono con indicazione dei possibili assetti di esercizio. Sullo schema devono essere indicati in dettaglio organi di manovra, protezione presenti ed eventuali punti di derivazione dei carichi; ii) descrizione (tipologia, caratteristiche tecniche di targa) dei seguenti componenti:

5 Pag. 5 di 29 generatori, convertitori e/o eventuali motori elettrici di potenza; dispositivi (generale, di interfaccia e/o di generatore) e protezioni associate; sistemi di rifasa mento (eventuali); eventuali trasformatori; iii) caratteristiche del sistema di misura dell energia prodotta e/o immessa (marca e modello del misuratore solo nel caso in cui non sia STET S.p.A. a fornire il servizio); h) eventuali esigenze tecniche dell utente della rete che possono influire sulla definizione della soluzione per la connessione; i) un piano particellare dell opera che evidenzi le proprietà dei terreni sui quali l impianto di produzione è destinato ad insistere; j) un documento, mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, attestante la disponibilità del sito oggetto dell installazione degli impianti per la produzione di energia elettrica. Tale documento deve indicare almeno i presupposti di tale disponibilità in termini di proprietà o di eventuali diritti di utilizzo. Detta disponibilità non è richiesta laddove la procedura autorizzativa richieda l esistenza di un preventivo per la connessione già accettato; k) nel caso di impianti cogenerativi, l eventuale attestazione del rispetto o meno delle condizioni di cui alla Deliberazione AEEG n. 42/02 e s.m.i. Tale attestazione viene effettuata dal richiedente mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà; l) nel caso di centrali ibride, l eventuale attestazione del rispetto o meno delle condizioni di cui all articolo 8, comma 6, del decreto legislativo n. 387/03, sulla base dei dati di progetto. Tale attestazione viene effettuata dal richiedente mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà; m) la potenza relativa all alimentazione dei servizi ausiliari, espressa in kw; n) la potenza richiesta in prelievo al termine del processo di connessione, espressa in kw, precisando se tale potenza è relativa alla sola alimentazione degli ausiliari di impianto o anche ad altro centro di consumo; nei casi in cui la potenza richiesta in prelievo non contempli i servizi ausiliari (o li contempli in parte), occorre indicare i punti di connessione diversi attraverso cui avviene l alimentazione dei servizi ausiliari; o) la destinazione d uso dell energia elettrica prelevata (precisando se l energia elettrica prelevata viene unicamente destinata all alimentazione dei servizi ausiliari o anche di altri carichi); nel caso in cui l energia elettrica prelevata non venga esclusivamente utilizzata per l alimentazione dei servizi ausiliari, la tipologia di cliente, evidenziando in particolare se il cliente è domestico; p) la certificazione antimafia ai sensi del d.p.r. n. 252/98, nel caso di potenze in immissione richieste superiori a 1 MW; q) l eventuale suddivisione dell impianto in diverse sezioni per le quali si prevede un entrata in esercizio in tempi differenti; r) nel caso di adeguamento della connessione esistente, la presenza di altri impianti di produzione di energia elettrica connessi alla rete con obbligo di connessione di terzi mediante lo stesso punto di connessione;

6 Pag. 6 di 29 s) la destinazione commerciale presuntiva dell energia elettrica prodotta (autoconsumo e vendita, vendita esclusiva al netto dell autoconsumo da ausiliari, scambio sul posto, ritiro dedicato); t) l intenzione di richiedere gli incentivi previsti dalle normative vigenti, indicando quali; u) l eventuale esistenza di altri richiedenti con cui potrebbero essere possibile condividere l impianto di rete per la connessione, qualora il richiedente disponga di informazione; v) l eventuale autorizzazione a fornire i dati di cui al presente comma ad altri richiedenti e/o altri gestori di rete ai fini dell attivazione del coordinamento tra gestori e ai fini dell eventuale condivisione dell impianto di rete per la connessione; w) altri dati (es: le proprie esigenze tecniche) utili per la scelta della soluzione per la connessione x) nel caso di connessioni da effettuarsi per il tramite di impianti di connessione esistenti per la produzione o per il consumo, ovvero per richieste di adeguamento della potenza di connessione il codice POD (se noto), unitamente alla potenza gia disponibile per la connessione y) solo per impianti di produzione da fonti rinnovabili con potenza inferiore a 200 kw o per impianti cogenerativi ad alto rendimento con potenza superiore a 200 kw: l eventuale dichiarazione che intende avvalersi del servizio di scambio sul posto dell energia elettrica prodotta z) solo per impianti con potenza superiore a 20 kw: eventuale dichiarazione che intende avvalersi di STET S.p.A. per il servizio di misura dell energia elettrica prodotta (Del. AEEG n. 88/07) aa) per impianti di qualsiasi potenza con previsione di cessione totale dell energia o di cessione delle eccedenze ove la potenza immessa sia superiore alla potenza prelevata: eventuale dichiarazione che intende avvalersi di STET S.p.A. per il servizio di misura dell energia elettrica immessa nel punto di interconnessione (Del. AEEG n. 348/07) Il richiedente può indicare nella richiesta di connessione un punto esistente della rete al quale STET S.p.A. farà riferimento per la determinazione della soluzione per la connessione. 4.3 Documentazione incompleta Nel caso in cui la documentazione allegata alla richiesta fosse incompleta, STET S.p.A. inviterà il richiedente a integrare la richiesta. L integrazione dovrà pervenite a STET S.p.A. entro i successivi 60 giorni. Decorso inutilmente tale termine senza che sia pervenuta la documentazione integrativa, la richiesta si intende decaduta. In tal caso STET S.p.A. provvederà alla restituzione dei corrispettivi eventualmente già versati dal richiedente.

7 Pag. 7 di Corrispettivo per l ottenimento del preventivo Il richiedente è tenuto a versare un corrispettivo per l ottenimento del preventivo pari a: a) 100 euro + IVA per potenze in immissione richieste fino a 50 kw; b) 200 euro + IVA per potenze in immissione richieste superiori a 50 kw e fino a 100 kw; c) 500 euro + IVA per potenze in immissione richieste superiori a 100 kw e fino a 500 kw; d) euro + IVA per potenze in immissione richieste superiori a 500 kw e fino a kw; e) euro + IVA per potenze in immissione richieste superiori a kw. Successivamente alla ricezione della richiesta di connessione, completa di tutte le informazioni e degli elaborati progettuali indicati, STET S.p.A. provvederà ad emettere fattura per il versamento del corrispettivo fisso. Il pagamento potrà essere effettuato con le modalità indicate sulla fattura. La documentazione attestante il pagamento del corrispettivo dovrà essere inoltrata a STET S.p.A. a mezzo posta al seguente indirizzo: STET S.p.A. Viale Venezia, 2/E PERGINE VALSUGANA (TN) La data di ricezione della suddetta documentazione costituisce la data di avvio del tempo di messa a disposizione del preventivo. 4.5 Strumenti finalizzati a migliorare la trasparenza delle connessioni STET definisce e pubblica sul proprio sito degli atlanti di rete (individuazione aree critiche ) relativi alle cabine primarie AT/MT per fornire indicazioni qualitative aggiornate sulla disponibilità di capacità di rete, ai sensi dell articolo 4 del TICA. STET S.p.A., sulla rete in Media e Bassa Tensione, individua: dove: con il colore giallo, le aree servite dalle cabine primarie, in situazione di normale esercizio (assetto standard) per cui P imm >0,5* Pc min ; con il colore arancione, le aree servite dalle cabine primarie in situazione di normale esercizio (assetto standard), per cui P imm > Pc min ; con il colore rosso, le aree servite dalle cabine primarie in situazione di normale esercizio (assetto standard), per cui P imm - P cmin >0,9*Pn (aree critiche); con il colore bianco, le altre aree; i) Pc min è la potenza di carico minima, definita come la potenza di carico dell area nel quarto d ora in corrispondenza del picco minimo regionale;

8 Pag. 8 di 29 ii) iii) Pn è la somma delle potenze nominali di tutti i trasformatori AT/MT installati nelle cabine primarie cui l area è sottesa; P imm è la somma delle potenze in immissione richieste, corrispondenti ai preventivi inviati ai richiedenti. Le indicazioni qualitative riportate negli atlanti di rete non sono da intendersi sostitutive di una specifica analisi da parte di STET S.p.A., successiva ad una precisa richiesta di connessione alla rete di distribuzione. In particolare saranno valutate: le variazioni di tensione in regime permanente e transitorio su tutta la rete MT interessata dalla connessione dell impianto; le correnti di corto circuito e la selettività delle protezioni su tutta la rete MT interessata dalla connessione. Qualora l'inserimento dei gruppi faccia superare i limiti prescritti, il Produttore deve adottare opportuni provvedimenti atti a limitare gli effetti di tali situazione (ad esempio l'inserimento di reattanze serie di limitazione). Si precisa che l analisi specifica, potrebbe evidenziare criticità di connessione non strettamente contemplate dalla rappresentazione degli atlanti di rete di cui sopra. 5 Elaborazione del preventivo A seguito della richiesta di connessione, STET S.p.A. esegue una verifica tecnica finalizzata a valutare l impatto sulla rete della potenza di immissione richiesta. 5.1 Definizione del livello di tensione Il livello di tensione a cui è erogato il servizio di connessione è determinato sulla base delle seguenti condizioni: a) per potenze in immissione richieste fino a 100 kw, il servizio di connessione è erogato in Bassa Tensione; b) per potenze in immissione richieste fino a kw, il servizio di connessione è erogato in Media Tensione, fatto salvo quanto previsto alla lettera a) c) per potenze in immissione richieste superiori a kw la domanda deve essere presentata a Terna; d) nel caso di connessione esistente, il servizio di connessione è erogato al livello di tensione della connessione esistente nei limiti di potenza già disponibile per la connessione; e) le condizioni di cui alle precedenti lettere a) e b) non escludono la possibilità, sulla base di scelte tecniche effettuate da STET S.p.A., di erogare il servizio di connessione in Bassa o Media Tensione per potenze in immissione richieste superiori, rispettivamente, a 100 kw o a 6000 kw

9 Pag. 9 di 29 In base a quanto previsto al punto e), la scelta del livello di tensione alla quale connettere un impianto per la produzione di energia elettrica alla rete verrà effettuata caso per caso da STET S.p.A., sulla base delle verifiche preliminari durante le quali verranno tenute in debita considerazione: la potenza di connessione prevista; la capacità di trasporto e le caratteristiche della linea di Bassa Tensione interessata alla connessione; le potenze dei carichi passivi e le potenze di eventuali impianti per la produzione di energia già connessi alla stessa linea; la variazione dei parametri (tensione, corrente di corto circuito) prevista in seguito alla connessione, nonché la verifica della selettività delle protezioni di linea. Ferme restando le tensioni di connessione in Bassa Tensione previste, rispettivamente di : 220 V (F+N) per connessioni a reti monofase; 380 V (3F+N) per connessioni a reti trifase in alcune aree STET S.p.A. gestisce reti di distribuzione alla tensione di 230 V trifase (sistema IT) e linee esercite a 900 V trifase alimentanti trasformazioni BT/BT 900/400 V. Le connessioni di impianti per la produzione di energia elettrica a reti monofase saranno di norma effettuate fino ad una potenza di connessione massima di 6 kw, limite oltre la quale le connessioni saranno effettuate a reti trifase. 5.2 Regole tecniche di connessione La realizzazione e la gestione della connessione deve essere effettuata nel rispetto delle regole tecniche di connessione adottate da STET S.p.A. conformemente alle disposizioni AEEG e alle norme e guide tecniche del Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI). Le modalità per la realizzazione delle connessioni alla rete di Bassa Tensione di STET S.p.A. degli impianti di produzione sono regolamentate dalla norma CEI Per le connessioni in Media Tensione si fa riferimento alle prescrizioni della norma CEI Eventuali ulteriori specifiche tecniche relative a materiali e apparecchiature necessarie per la redazione del progetto e realizzazione degli impianti, qualora realizzati a cura del richiedente, saranno comunicate da STET S.p.A. ai richiedenti la connessione. 5.3 Priorità di trattamento per le richieste di connessione di impianti da fonte rinnovabile e cogenerativi ad alto rendimento Le richieste e la realizzazione delle connessioni di impianti di produzione da fonte rinnovabile e cogenerativi che soddisfano i requisiti previsti dalla deliberazione n 42/02 sono trattate in via prioritaria, come stabilito nell art. 15 del TICA, rispetto alle rimanenti tipologie di impianti.

10 Pag. 10 di 29 Per questi ultimi, i limiti temporali possono subire modifiche, fino a raddoppiare, per effetto dell attuazione del predetto principio di priorità. 5.4 Contenuti del preventivo STET S.p.A. trasmette al richiedente un preventivo per la connessione, recante: a) la tipologia di lavoro corrispondente alla realizzazione della connessione, distinguendo tra lavori semplici e lavori complessi; b) la soluzione tecnica minima generale (STMG) per la connessione identificata, di norma, sulla base delle soluzioni di tipo standard tra quelle indicate nelle regole tecniche di cui al par.fo 5.2; c) la descrizione e le specifiche tecniche per l approntamento di eventuali opere strettamente necessarie alla realizzazione fisica della connessione che il richiedente è tenuto a rendere disponibili sul punto di connessione o la richiesta di messa a disposizione di porzioni di terreno a cura del soggetto responsabile della connessione; d) il corrispettivo per la connessione, evidenziando le singole voci che lo compongono e indicando al richiedente la parte di tale corrispettivo che il medesimo dovrà versare all atto di accettazione del preventivo e la parte che dovrà versare prima di inviare ad STET S.p:A. la comunicazione di completamento delle opere strettamente necessarie alla realizzazione fisica della connessione; e) l elenco degli adempimenti che risultano necessari ai fini dell autorizzazione dell impianto per la connessione, e degli eventuali interventi sulla rete esistente che si rendano strettamente necessari al fine del soddisfacimento della richiesta di connessione, unitamente ad un prospetto informativo indicante l origine da cui discende l obbligatorietà di ciascun adempimento; f) il termine previsto per la realizzazione della connessione, come definito all art. 9.3 del TICA; g) un codice che identifichi univocamente la pratica di connessione (codice di rintracciabilità) unitamente al nominativo di un responsabile di STET S.p.A. a cui fare riferimento per tutto l iter della pratica di connessione. A tal fine viene comunicato anche un contatto telefonico ed un indirizzo di posta elettronica per poter comunicare con il predetto responsabile della pratica; h) nel caso di connessione di impianti da fonti rinnovabili, i riferimenti di STET ai fini della convocazione del medesimo nell ambito del procedimento unico di cui all art. 12 del decreto legislativo n 387/03; i) il codice POD da utilizzarsi per la gestione e la trasmissione dei dati tecnici relativi al punto di connessione. Nel caso di nuove connessioni viene rilasciato un nuovo codice POD; j) una specifica tecnica in cui vengano indicate le modalità con le quali eseguire le opere di competenza del richiedente; k) la specifica tecnica sulla misura (parte contatore fornito da cliente); l) le responsabilità inerenti il servizio di misura dell energia elettrica prodotta, immessa e prelevata e quali criteri (in termini di posizionamento, accessibilità e caratteristiche) il richiedente debba rispettare nella scelta e nell installazione delle apparecchiature di misura, nel caso in cui il medesimo ne abbia la responsabilità; m) i costi e le modalità di avvalimento di STET S.p.A. per lo svolgimento delle attività di misura nei casi in cui la responsabilità di una o più attività sia in capo al richiedente; n) la modulistica che il richiedente deve utilizzare all atto dell accettazione del preventivo; o) nel caso in cui l impianto di rete per la connessione, o una sua parte, sia asservito a più richiedenti, le indicazioni necessarie per poter avviare il coordinamento tra i richiedenti,

11 Pag. 11 di 29 qualora decidessero di seguire in proprio l iter autorizzativi o la realizzazione della connessione; p) l informazione del fatto che l impianto di rete per la connessione, o una sua parte è oggetto di realizzazione in proprio da parte di un richiedente, eventualmente specificando le tempistiche già concordate con tale soggetto; q) le attività che dovranno essere effettuate parallelamente alla connessione, e in particolare: i) la sottoscrizione dei contratti di trasporto e dispacciamento in prelievo e in immissione; ii) la registrazione in GAUDÌ dell impianto di produzione e delle relative UP; iii) le comunicazioni da inoltrare ai diversi responsabili al fine di poter concludere l iter effettuando l entrata in esercizio commerciale dell impianto. r) la descrizione di eventuali adeguamenti degli impianti di competenza del soggetto responsabile della connessione nel punto di immissione. Nel caso in cui il richiedente, per la determinazione della soluzione di connessione, indichi nella richiesta di connessione un punto esistente della rete: i. il preventivo indicherà la connessione nel punto di rete indicato dal richiedente; ii. qualora nel punto di rete indicato dal richiedente non sia possibile effettuare la connessione dell intera potenza in immissione richiesta, il preventivo per la connessione indicherà la massima potenza in immissione che può essere connessa al predetto punto di rete. In tal caso, STET S.p.A. indica tutti i motivi e le spiegazioni atte a giustificare il suddetto valore massimo di potenza. Il richiedente può richiedere a STET S.p.A. una modifica del preventivo entro il termine di validità del preventivo. In questo casi, il richiedente, all atto della richiesta di modifica del preventivo, versa a STET S.p.A. un corrispettivo pari alla metà di quello definito. STET S.p.A., elabora un nuovo preventivo o rifiuta la richiesta di modifica del preventivo. In caso di rifiuto, STET S.p.A. è tenuta ad evidenziare le motivazioni. Qualora il richiedente preferisca una soluzione diversa per la connessione più costosa di quella inizialmente indicata da STET S.p.A. e qualora tale soluzione sia realizzabile, STET S.p.A., nel ridefinire il preventivo, determina il corrispettivo sulla base dei costi convenzionali, anche nei casi di impianti alimentati da fonti rinnovabili e/o impianti che soddisfano i requisiti previsti dalla deliberazione n 42/ Soluzione Tecnica Minima Generale (STMG) La STMG per la connessione non prevede la presenza della parte di impianto di utenza per la connessione, a meno di accordi tra STET S.p.A. e richiedente. La STMG comprende: a) la descrizione dell impianto di rete per la connessione corrispondente ad una delle soluzioni di tipo standard tra quelle indicate al par.fo 5.2; b) l individuazione, tra gli impianti di rete per la connessione, delle parti che possono essere progettate e realizzate a cura del richiedente; c) la descrizione degli eventuali interventi sulle reti elettriche esistenti che si rendano strettamente necessari al fine del soddisfacimento della richiesta di connessione; d) le eventuali modalità di esercizio di carattere transitorio dell impianto elettrico del richiedente da adottarsi per il tempo necessario alla realizzazione degli interventi con particolare

12 Pag. 12 di 29 riferimento ai casi in cui la potenza in immissione richiesta non supera la potenza già disponibile per la connessione; e) i dati necessari per la predisposizione, in funzione delle particolari caratteristiche delle aree interessate dalla connessione, della documentazione da allegare alle richieste di autorizzazione alle amministrazioni competenti elaborata a partire dalla STMG. La STMG deve, inoltre: essere accompagnata da una relazione che illustri le motivazioni tecniche sottostanti alla definizione di particolari condizioni e modalità di esercizio della connessione e dell impianto del richiedente; essere accompagnata da un documento che indichi i tempi di realizzazione degli interventi, al netto dei tempi necessari all ottenimento delle relative autorizzazioni; essere corredata dai costi medi corrispondenti alla soluzione tecnica convenzionale degli interventi. 5.6 Messa a disposizione degli spazi STET S.p.A., nell ambito della STMG, può prevedere che il richiedente metta a disposizione del medesimo gestore spazi ulteriori rispetto a quelli strettamente necessari alla realizzazione dell impianto di rete per la connessione. Qualora tali ulteriori spazi siano correlabili ad esigenze di successivi sviluppi dell impianto elettrico del richiedente, i medesimi saranno ceduti dal richiedente a STET S.p.A. a titolo gratuito; in caso contrario, i medesimi saranno ceduti dal richiedente a STET S.p.A. a fronte di una remunerazione fissata tramite accordi tra le parti assunti sulla base di principi di trasparenza e non discriminazione. Nel caso in cui il servizio di connessione sia erogato in Bassa Tensione, con necessità di una cabina di trasformazione presso il richiedente, lo stesso, qualora ne abbia la titolarità o la disponibilità, consente a STET S.p.A. l utilizzo del terreno o del locale per la realizzazione della cabina, a fronte di una remunerazione fissata tramite accordi tra le parti assunti sulla base di principi di trasparenza e non discriminazione. Nel caso in cui il servizio di connessione sia richiesto per un lotto di impianti e debba erogato in Bassa Tensione, qualora debba essere realizzata una cabina di trasformazione presso il richiedente, STET S.p.A. richiede al richiedente il terreno o il locale per la realizzazione della cabina. Il terreno e/o il locale viene ceduto o reso disponibile a STET S.p.A. a titolo gratuito. Nel caso in cui il servizio di connessione possa essere erogato sia in bassa che in Media Tensione, qualora debba essere realizzata una cabina di trasformazione presso il richiedente, STET S.p.A. può proporre la connessione al livello di tensione inferiore chiedendo al richiedente il terreno o il locale per la realizzazione della cabina. Il terreno e/o il locale viene ceduto o reso disponibile a STET S.p.A. a titolo gratuito.

13 Pag. 13 di Corrispettivo per la connessione di impianti alimentati da fonti rinnovabili ovvero cogenerativi ad alto rendimento Nel caso di impianti alimentati da fonti rinnovabili, nel caso di centrali ibride che rispettano le condizioni di cui all articolo 8, comma 6, del decreto legislativo n. 387/03 e nel caso di impianti cogenerativi che soddisfano i requisiti previsti dalla deliberazione n. 42/02, il corrispettivo per la connessione, espresso in euro, è il minor valore tra: dove: distanza in linea d aria tra il punto di connessione e la più vicina cabina di trasformazione media/bassa Tensione dell impresa distributrice in servizio da almeno 5 (cinque) anni espressa in km con due cifre decimali distanza in linea d aria tra il punto di connessione e la più vicina stazione di trasformazione alta/media Tensione dell impresa distributrice in servizio da almeno 5 (cinque) anni espressa in km. Nei casi di realizzazione in cavo interrato i corrispettivi CM devono essere moltiplicati per 2. Nei casi di realizzazione con parte della linea in cavo interrato e parte in linea aerea, il corrispettivo per la connessione, espresso in euro, è pari a: Dove: = lunghezza reale della linea di connessione realizzata in cavo interrato; = lunghezza reale della linea aerea di connessione; = lunghezza reale della linea di connessione, pari alla somma di e di Nei casi di richieste di connessione di impianti di produzione di energia elettrica che non siano raggiungibili con strada percorribile da automezzi o che siano separati dagli impianti di distribuzione esistenti da tratti di mare, di lago o laguna, i corrispettivi: CM, CP sono moltiplicati per Corrispettivi per la connessione di impianti non alimentati da fonti rinnovabili né cogenerativi ad alto rendimento

14 Pag. 14 di 29 Il corrispettivo per la connessione è pari al massimo tra il corrispettivo di cui al par.fo 5.7 e il costo individuato nella STMG. 5.9 Modalità di pagamento Il richiedente la connessione deve versare il corrispettivo per la connessione secondo le seguenti modalità: all atto di accettazione del preventivo: il 30% del corrispettivo per la connessione; all atto della comunicazione delle opere strettamente necessarie alla realizzazione fisica della connessione: il 70% del corrispettivo per la connessione. Per importi inferiori a 2.000, STET S.p.A. prevede un unico versamento del corrispettivo all atto di accettazione del preventivo. Nei casi in cui il richiedente eserciti la facoltà di realizzazione in proprio l impianto di rete per la connessione, entro 60 (sessanta) giorni lavorativi dal completamento del collaudo e comunque non prima dell atto di acquisizione delle opere realizzate, STET S.p.A. restituisce al richiedente il corrispettivo già versato dal medesimo richiedente, maggiorato degli interessi legali. STET S.p.A. versa anche un corrispettivo pari alla differenza, se positiva, tra il costo relativo alle opere realizzate dal richiedente, come individuato nella STMG, e il corrispettivo per la connessione o i costi ove applicato. Qualora detta differenza sia negativa, viene versata dal richiedente a STET S.p.A. entro le medesime tempistiche. In caso di ritardo, si applicano gli interessi legali Tempi massimi di risposta In seguito al ricevimento della documentazione attestante il pagamento del corrispettivo previsto al precedente par.fo 4.4 STET S.p.A. contatta il soggetto responsabile della connessione (o altro soggetto da questo indicato) e propone un eventuale appuntamento per l effettuazione di un sopralluogo congiunto, al fine di valutare la soluzione tecnica per l effettuazione della connessione, il posizionamento del/i gruppi di misura (misura dell energia immessa e eventuale misura dell energia prodotta) e le conseguenti opere da realizzare a cura dello stesso soggetto responsabile per la connessione. Quest ultimo può richiedere che l appuntamento venga rimandato (posticipato); in questo caso il tempo per la messa a disposizione del preventivo per la connessione verrà computato al netto dell intervallo di tempo intercorrente tra la data proposta da STET S.p.A. e la data richiesta dal soggetto responsabile della connessione. A valle dell eventuale sopralluogo, effettuate le verifiche tecniche finalizzate a valutare l impatto sulla rete della potenza in immissione richiesta, STET S.p.A. fornirà con comunicazione scritta al soggetto responsabile della connessione il preventivo per la connessione in un tempo massimo pari a: a) 20 (venti) giorni lavorativi per potenze in immissione richieste fino a 100 kw;

15 Pag. 15 di 29 b) 45 (quarantacinque) giorni lavorativi per potenze in immissione richieste superiori a 100 kw e fino a kw; c) 60 (sessanta) giorni lavorativi per potenze in immissione richieste superiori a kw. Nel caso in cui la soluzione per la connessione implichi la realizzazione, il rifacimento, l adeguamento o il potenziamento di linee elettriche a livelli di tensione superiori al livello di tensione a cui è erogato il servizio di connessione, il tempo per la messa a disposizione del preventivo per la connessione a disposizione di STET S.p.A. è incrementato di 15 (quindici) giorni lavorativi qualora il medesimo ne dia comunicazione al richiedente entro le tempistiche di cui alle lettere a), b) o c). Come evidenziato nel precedente paragrafo 5.3, le richieste di connessione di impianti di produzione da fonti rinnovabili (cfr D.Lgs. 387/03) saranno trattate da STET S.p.A. prioritariamente a parità di data del protocollo rispetto alla richiesta di impianti di produzione del tipo convenzionale Periodo di validità del preventivo Il preventivo per la connessione ha validità pari a 45 (quarantacinque) giorni lavorativi. 6 Accettazione del preventivo Qualora intenda accettare il preventivo, il soggetto responsabile della connessione dovrà restituire, entro la data indicata sul preventivo per la connessione, il modulo di accettazione corredato da: a) nel caso di impianti di potenza superiore a 20 kw, qualora non già indicato nella richiesta di connessione, l eventuale decisione di avvalersi di STET S.p.A. per il servizio di misura dell energia elettrica prodotta, nel rispetto di quanto previsto dalla deliberazione AEEG n. 88/07; b) nel caso in cui il punto di connessione debba essere asservito ad un impianto di produzione i cui prelievi saranno finalizzati esclusivamente all attività di produzione di energia elettrica, l eventuale decisione di avvalersi di STET S.p.A. per l installazione e la manutenzione del misuratore dell energia elettrica immessa e prelevata, nel rispetto di quanto previsto dalla Del. 348/07 e s.m.i. c) l eventuale istanza di cui al TICA, commi 9.8 (gestione in proprio delle pratiche autorizzative) e 16.1 (realizzazione in proprio dell impianto di rete per al connessione e delle modifiche alla rete esistente). A tal fine fa fede la data di accettazione del preventivo per la connessione come definita al comma 1.1, lettera e); Nel caso in cui sia previsto un corrispettivo per l ottenimento delle autorizzazioni necessarie, il richiedente dovrà indicare sul modulo se intende avvalersi di STET S.p.A. per la predisposizione della documentazione e per la gestione dell iter autorizzativo. In tal caso, il cliente dovrà provvedere al pagamento di quanto dovuto per tale servizio. Tale corrispettivo viene determinato sulla base di condizioni trasparenti e non discriminatorie pubblicate da STET S.p.A. in allegato al presente documento (A 03). STET S.p.A. provvederà quindi ad emettere fattura per l importo dovuto all atto di accettazione, indicato nel preventivo, tenendo conto delle istanze presentate dal richiedente.

16 Pag. 16 di 29 Il richiedente procederà quindi al pagamento della fattura e all invio della documentazione attestante il pagamento con le stesse modalità descritte al paragrafo 4.4. La data di ricezione della suddetta documentazione costituisce l avvio del tempo di realizzazione della connessione. Nel caso in cui il richiedente abbia indicato un punto per la connessione, all atto dell accettazione il richiedente può optare, rinunciando alla soluzione per la connessione relativa al punto di rete indicato dal medesimo soggetto, per l elaborazione di un nuovo preventivo relativo alla potenza in immissione richiesta. L esercizio di tale opzione è considerata come una nuova richiesta di connessione decorrente dalla predetta data di comunicazione, trattata sulla base delle informazioni precedentemente fornite dal richiedente e alla quale si applicano le condizioni procedurali, tecniche ed economiche di una normale richiesta di connessione. Il preventivo accettato, per il quale STET S.p.A. ha riservato la capacità di rete, può essere ulteriormente modificato, previo accordo tra STET S.p.A. e il richiedente, nei casi in cui la modifica del preventivo non comporta alterazioni della STMG o al fine di proporre nuove soluzioni tecniche che tengano conto dell evoluzione del sistema elettrico locale. E consentito lo spostamento dell impianto di produzione, qualora tale spostamento sia direttamente attribuibile all iter autorizzativo ovvero imputabile ad atti normativi (anche di carattere regionale), ovvero imputabile ad altre cause fortuite o di forza maggiore non dipendenti dalla volontà del richiedente e opportunamente documentabili. A seguito dell accettazione del preventivo e della riserva della capacità di rete, il richiedente è tenuto a realizzare le opere strettamente necessarie alla realizzazione fisica della connessione, indicate nel preventivo. Completate tali opere, il richiedente è tenuto a trasmettere a STET S.p.A.: la comunicazione di completamento delle opere medesime; l attestazione di avvenuta registrazione dell anagrafica impianto all interno di GAUDI rilasciata da Terna ai sensi dell articolo 36 del TICA, qualora non già trasmessa; la documentazione attestante il pagamento della quota del corrispettivo per la connessione riportato nel preventivo STET provvederà quindi ad emettere fattura per l importo dovuto all atto della comunicazione delle opere strettamente necessarie alla realizzazione fisica della connessione, indicato nel preventivo. Il richiedente procederà quindi al pagamento della fattura e all invio della documentazione attestante il pagamento con le stesse modalità descritte al paragrafo 4.4. Per importi superiori a ,00 (duecentomila/00) IVA esclusa, tale importo potrà essere ulteriormente suddiviso, su richiesta del richiedente, in un primo versamento pari al 50% del preventivo, da saldare a conclusione delle opere a cura del richiedente, ed un saldo finale (pari al rimanente 20%) alla conclusione dei lavori di competenza STET S.p.A. e comunque prima dell attivazione della connessione. Se l accettazione non viene inoltrata entro i termini previsti, la richiesta di connessione si intende decaduta. Con l accettazione della soluzione di connessione il soggetto richiedente assume la responsabilità degli oneri che eventualmente dovessero derivare per l adeguamento degli impianti di telecomunicazione a seguito di interferenze ai sensi dell art. 95 comma 9 del D. Lgs. 259/03.

17 Pag. 17 di 29 7 Procedure autorizzative Ai fini dell autorizzazione dell impianto di rete per la connessione si presentano due possibilità: procedimento unico ai sensi dell art. 12 del D.lgs. 387/03 o casi di procedimenti autorizzativi diversi. 7.1 Procedimento unico ai sensi dell art. 12 del D.lgs. 387/03 Nel caso in cui il richiedente si avvalga del procedimento unico previsto dall articolo 12 del decreto legislativo n. 387/03, STET S.p.A., nell ambito delle attività di elaborazione del preventivo per la connessione, fornirà tutte le informazioni necessarie al fine della predisposizione della documentazione da presentare nell ambito del procedimento unico. Il richiedente può richiedere a STET S.p.A. la predisposizione della documentazione da presentare nell ambito del procedimento unico al fine dell autorizzazione dell impianto di rete per la connessione; in tal caso il richiedente versa a STET S.p.A. un corrispettivo determinato sulla base di condizioni trasparenti e non discriminatorie indicate da STET S.p.A. nell allegato A 03 al presente documento. Entro 60 (sessanta) giorni lavorativi, per connessioni in Bassa Tensione, ovvero entro 90 (novanta) giorni lavorativi, per connessioni in Media Tensione, dalla data di accettazione del preventivo per la connessione, il richiedente è tenuto a presentare la richiesta di avvio del procedimento autorizzativo unico comprensiva di tutta la documentazione necessaria, ivi compreso il progetto dell impianto di rete per la connessione e degli eventuali interventi sulla rete esistente (ove previsti) validato da STET S.p.A., inviando contestualmente a STET S.p.A. una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante l avvenuta presentazione della richiesta di avvio del procedimento autorizzativo. Qualora tale dichiarazione non venga inviata a STET S.p.A. entro le predette tempistiche, STET sollecita il richiedente tramite lettera raccomandata A.R. Il richiedente, entro i successivi 30 (trenta) giorni lavorativi invia a STET S.p.A. la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante l avvenuta presentazione della richiesta di avvio del procedimento autorizzativo entro le tempistiche sopra riportate. In caso contrario il preventivo decade. Il richiedente è tenuto a informare tempestivamente STET S.p.A. dell ottenimento delle autorizzazioni indicando il termine ultimo entro cui deve essere realizzato l impianto di produzione, ovvero dell esito negativo del procedimento autorizzativo unico. Nel caso siano state ottenute le autorizzazioni, all atto della predetta comunicazione, il richiedente è tenuto ad allegare l attestazione di avvenuta registrazione dell anagrafica impianto all interno di GAUDI rilasciata da Terna ai sensi dell articolo 36 del TICA 7.2 Casi diversi da quelli di cui al paragrafo 7.1 Nei casi diversi da quelli di cui al precedente par.fo 7.1, si applicano le seguenti disposizioni. STET S.p.A. nell ambito delle attività di elaborazione del preventivo per la connessione, è tenuta a fornire al richiedente gli elementi necessari per l ottenimento delle autorizzazioni di pertinenza del medesimo richiedente. Entro 60 (sessanta) giorni lavorativi, per connessioni in Bassa Tensione, ovvero entro 90 (novanta) giorni lavorativi, per connessioni in Media Tensione, dalla data di accettazione del preventivo per la connessione, il richiedente è tenuto a presentare la richiesta di avvio del procedimento

18 Pag. 18 di 29 autorizzativo per la costruzione e l esercizio dell impianto di produzione, comprensiva di tutta la documentazione necessaria, inviando contestualmente a STET S.p.A. una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante l avvenuta presentazione della richiesta di avvio del procedimento autorizzativo. Qualora tale dichiarazione non venga inviata a STET entro le predette tempistiche, STET sollecita il richiedente tramite lettera raccomandata A.R. Il richiedente, entro i successivi 30 (trenta) giorni lavorativi invia a STET S.p.A. la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante l avvenuta presentazione della richiesta di avvio del procedimento autorizzativo entro le tempistiche sopra riportate. In caso contrario il preventivo decade. Il richiedente è tenuto a informare tempestivamente STET S.p.A. dell ottenimento delle autorizzazioni per la costruzione e l esercizio dell impianto di produzione indicando il termine ultimo entro cui tale impianto deve essere realizzato, ovvero dell esito negativo del procedimento autorizzativo. Nel caso siano state ottenute le autorizzazioni, all atto della predetta comunicazione, il richiedente è tenuto ad allegare l attestazione di avvenuta registrazione dell anagrafica impianto all interno di GAUDI rilasciata da Terna ai sensi dell articolo 36 del TICA. Entro 30 (trenta) giorni lavorativi, per connessioni in Bassa Tensione, ovvero entro 60 (sessanta) giorni lavorativi, per connessioni in Media Tensione, dalla data di ricevimento dell accettazione del preventivo per la connessione inviata dal richiedente, STET S.p.A. è tenuta a presentare, dandone contestuale informazione al richiedente, le eventuali richieste di autorizzazione in capo alla medesima impresa distributrice per la realizzazione dell impianto di rete per la connessione e per gli interventi sulla rete esistenti ove previsti, comprensive di tutta la documentazione necessaria. Inoltre il responsabile della pratica informerà il richiedente, con cadenza almeno semestrale, sugli avanzamenti dell iter autorizzativo dando tempestiva informazione della conclusione positiva o negativa di tale iter. A copertura dei costi sostenuti da STET S.p.A. per l iter autorizzativo di cui sopra, il richiedente versa a STET S.p.A. un corrispettivo determinato sulla base di condizioni trasparenti e non discriminatorie indicate da STET S.p.A. nell allegato A 03. STET S.p.A. consente al richiedente, previa istanza di quest ultimo presentata all atto dell accettazione del preventivo, di curare tutti gli adempimenti connessi alle procedure autorizzative per l impianto per la connessione e anche per gli eventuali interventi sulla rete esistente. In tale caso, il richiedente è responsabile di tutte le attività correlate alle predette procedure, ivi inclusa la predisposizione della documentazione ai fini delle richieste di autorizzazione alle amministrazioni competenti. Ai fini della predisposizione di tale documentazione STET, entro 30 (trenta) giorni lavorativi dalla data di ricevimento dell accettazione del preventivo, è tenuta a fornire, senza alcun onere aggiuntivo per il richiedente, tutte le informazioni necessarie al fine della predisposizione, da parte del medesimo richiedente, della documentazione da presentare nell ambito del procedimento autorizzativo. Nel caso in cui il richiedente decida di redigere il progetto dell impianto di rete e degli eventuali interventi sulla rete esistente da presentare per l iter autorizzativo, tale progetto deve essere validato da STET S.p.A.. Il richiedente può richiedere a STET S.p.A. la predisposizione della documentazione da presentare nell ambito del procedimento autorizzativo; in tal caso il richiedente versa a STET S.p.A. un corrispettivo determinato sulla base di condizioni trasparenti e non discriminatorie indicate da STET S.p.A. nell allegato A 03. Nel caso in cui l iter di autorizzazione per la realizzazione dell impianto di rete per la connessione e/o l iter di autorizzazione per gli interventi sulla rete esistente ove previsti, qualora disgiunti

19 Pag. 19 di 29 dall iter per l autorizzazione alla costruzione e all esercizio dell impianto di produzione, abbiano avuto esito negativo, entro 30 giorni lavorativi STET S.p.A. ne darà comunicazione al richiedente o il richiedente ne darà comunicazione a STET S.p.A., qualora lo stesso abbia curato l iter di autorizzazione. 7.3 Disposizioni comuni Sia nel caso di procedimento unico che negli altri casi vale quanto segue: In seguito all ottenimento delle autorizzazioni, qualora necessario, STET S.p.A. trasmetterà al richiedente il preventivo aggiornato, entro 30 (trenta) giorni lavorativi dalla data di ottenimento delle autorizzazioni; Nel caso in cui il procedimento autorizzativo unico o l iter per l autorizzazione alla costruzione e all esercizio dell impianto di produzione abbia avuto esito negativo, a decorrere dalla data di ricevimento dell informativa inviata dal richiedente, decade il preventivo accettato per la connessione ed entro i successivi 30 (trenta) giorni lavorativi, STET S.p.A. restituisce la parte del corrispettivo per la connessione versata al momento dell accettazione del preventivo, maggiorata degli interessi legali maturati; Nel caso in cui l iter di autorizzazione per la realizzazione dell impianto di rete per la connessione e/o l iter di autorizzazione per gli interventi sulla rete esistente ove previsti, qualora disgiunti dall iter per l autorizzazione alla costruzione e all esercizio dell impianto di produzione, abbiano avuto esito negativo: a) nel caso in cui l iter sia stato curato dal STET S.p.A., quest ultimo, entro30 (trenta) giorni lavorativi dalla data di ricevimento di tale informativa, comunica al richiedente l avvenuta conclusione dell iter autorizzativo e il suo esito negativo, richiedendo se debba riavviare l iter con una nuova soluzione tecnica o procedere ad annullare il preventivo restituendo la parte del corrispettivo per la connessione versata al momento dell accettazione del preventivo, maggiorata degli interessi legali maturati. Entro 30 (trenta) giorni lavorativi dalla data di ricevimento della precedente comunicazione da parte del STET S.p.A., il richiedente comunica a STET S.p.A. la sua scelta: in caso contrario il preventivo si intende decaduto. Entro 30 (trenta) giorni lavorativi dalla data di ricevimento della risposta del richiedente, STET S.p.A. dà corso alle richieste; b) nel caso in cui l iter sia stato curato dal richiedente, quest ultimo, entro 30(trenta) giorni lavorativi dalla data di ricevimento di tale informativa, comunica a STET S.p.A. l avvenuta conclusione, con esito negativo, dell iter autorizzativo richiedendo una nuova soluzione tecnica o l annullamento del preventivo con restituzione della parte del corrispettivo per la connessione versata al momento dell accettazione del preventivo, maggiorata degli interessi legali maturati. Entro 30 (trenta) giorni lavorativi dalla data di ricevimento della comunicazione da parte del richiedente, STET S.p.A. dà corso alle richieste. L elaborazione, da parte di STET S.p.A., di una nuova soluzione tecnica per la connessione comporta la modifica, ma non la decadenza, del precedente preventivo, ivi incluse le condizioni economiche. Nei casi in cui l impianto di rete per la connessione, o una sua parte, è condiviso tra più richiedenti, tali richiedenti hanno la facoltà di accordarsi sulla gestione dell iter autorizzativo, dandone comunicazione a STET S.p.A.. In caso contrario, STET S.p.A. o il richiedente che, per primo, ottiene le necessarie autorizzazioni ne dà comunicazione agli altri richiedenti;

20 Pag. 20 di 29 Nei casi in cui l impianto di produzione non venga realizzato entro le tempistiche previste dall autorizzazione alla costruzione e all esercizio, ivi incluse eventuali proroghe concesse dall ente autorizzante, decade anche il preventivo accettato per la connessione. 8 Realizzazione della connessione 8.1 Tempi massimi di realizzazione Nel caso di: a) lavori semplici, il tempo di realizzazione della connessione è pari, al massimo, a 30 (trenta) giorni lavorativi; b) lavori complessi, il tempo di realizzazione della connessione è pari, al massimo, a 90(novanta) giorni lavorativi, aumentato di 15 (quindici) giorni lavorativi per ogni km di linea da realizzare in Media Tensione eccedente il primo chilometro. Nel caso in cui la realizzazione della connessione sia impedita dalla impraticabilità del terreno sul sito di connessione STET S.p.A. comunica al richiedente la sospensione della prestazione e il tempo di realizzazione della connessione decorre dalla data in cui il richiedente comunica la praticabilità dei terreni interessati. Qualora sia necessaria, ai fini della realizzazione della connessione, l effettuazione di un sopralluogo e il richiedente chieda che l appuntamento fissato da STET S.p.A. sia rimandato, il tempo intercorrente tra la data proposta da STET S.p.A. e la data effettiva del sopralluogo non deve essere conteggiato nel calcolo del tempo di realizzazione della connessione. Nel caso in cui siano necessari atti autorizzativi per la realizzazione della connessione, il tempo di realizzazione della connessione non comprende il tempo per l ottenimento di tali atti, purché siano rispettate le disposizioni di cui al comma 9.6 del TICA. Eventuali ritardi nell attuazione di quanto disposto al comma 9.6 sono conteggiati nel tempo di realizzazione della connessione. Nel caso in cui l impianto per la connessione implichi interventi su infrastrutture di altri gestori, si applicano le modalità di coordinamento tra gestori di rete indicate nella relativa sezione. 8.2 Fasi per la connessione Durante i lavori di realizzazione dell impianto di produzione, il richiedente provvede, con cadenza almeno trimestrale, ad inviare a STET S.p.A. un aggiornamento del cronoprogramma di realizzazione dell impianto, aggiornando in particolare la data prevista di conclusione dei lavori di realizzazione dell impianto di produzione. Il richiedente, una volta conclusi i lavori di realizzazione dell impianto di produzione, invia a STET S.p.A. la comunicazione di ultimazione dei lavori, corredata dalla eventuale documentazione tecnica prevista dal presente documento e provvede ad aggiornare il sistema GAUDÌ evidenziando l avvenuta ultimazione dei lavori. Tale comunicazione deve essere effettuata con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e, in caso di controllo, deve essere eventualmente verificabile sulla base di idonea documentazione. Ultimata la realizzazione dell impianto di connessione, STET S.p.A. invia al richiedente la comunicazione di completamento della realizzazione della connessione e di disponibilità

21 Pag. 21 di 29 all entrata in esercizio della connessione. Nella predetta comunicazione, STET S.p.A. segnala gli ulteriori obblighi a cui il richiedente deve adempiere affinché la connessione possa essere attivata. Contestualmente, STET S.p.A. segnala a Terna, per il tramite di GAUDÌ, il completamento dell impianto per la connessione. 9 Attivazione della connessione Qualora l invio della comunicazione di ultimazione dei lavori di realizzazione dell impianto di produzione sia successivo alla conclusione dei lavori di competenza di STET S.p.A., la medesima ha 10 (dieci) giorni lavorativi di tempo per attivare la connessione. STET S.p.A. predispone il regolamento di esercizio, distintamente per connessioni in media tensione e in bassa tensione, e lo rende disponibile al richiedente attraverso il proprio sito internet; il richiedente restituisce a STET S.p.A. il regolamento sottoscritto e compilato in ogni sezione di propria competenza. Dopo aver ricevuto il regolamento di esercizio e dopo aver verificato la completezza delle informazioni, STET S.p.A. provvede a segnalare su GAUDÌ l avvenuta sottoscrizione del regolamento di esercizio. In occasione delle operazioni preliminari al primo parallelo, STET S.p.A. verifica la corrispondenza fra i dati comunicati dal richiedente in GAUDÌ, con particolare riferimento alle informazioni relative al punto di connessione e alle caratteristiche e al posizionamento dei misuratori. Qualora vi sia corrispondenza tra i dati e qualora siano rispettati i requisiti di cui al comma del TICA, STET S.p.A. procede ad effettuare il primo parallelo dell impianto e ad attivare la connessione. Ai fini dell attivazione della connessione, il richiedente deve: a) aver sottoscritto il regolamento di esercizio; b) aver ottenuto l abilitazione commerciale delle UP sul GAUDÌ; c) aver sottoscritto un contratto per la fornitura dell energia elettrica prelevata. In assenza di un contratto già siglato, qualora l energia elettrica prelevata sia unicamente destinata all alimentazione dei servizi ausiliari dell impianto di produzione, STET S.p.A. inserisce il punto di prelievo nel contratto di dispacciamento dell esercente la salvaguardia o la maggior tutela secondo la regolazione vigente e, decorsi 10 (dieci) giorni lavorativi dall invio di tale informativa, procede comunque all attivazione della connessione. STET S.p.A., coerentemente con quanto previsto dalla regolazione vigente, provvede a inserire il medesimo punto di prelievo nel contratto di dispacciamento dell esercente la salvaguardia o la maggior tutela e a darne tempestiva comunicazione tramite PEC al medesimo esercente. Nel caso in cui l energia elettrica prelevata non serva solo per l alimentazione dei servizi ausiliari, ai fini dell attivazione del contratto di fornitura in prelievo, si applica la regolazione prevista per i clienti finali. Entro 2 (due) giorni lavorativi dall attivazione della connessione, STET S.p.A. provvede a confermare l entrata in esercizio dell impianto su GAUDÌ. A seguito dell attivazione della connessione, il richiedente acquisisce il diritto ad immettere e/o prelevare energia elettrica nella/dalla rete cui l impianto è connesso nei limiti della potenza in immissione e della potenza in prelievo e nel rispetto: a) delle condizioni tecnico-economiche di accesso e di interconnessione alla rete stabilite dall AEEG;

22 Pag. 22 di 29 b) del contratto di connessione sottoscritto; c) delle regole e degli obblighi posti a carico del richiedente contenuti nel Codice di Rete di Terna; d) delle regole tecniche vigenti e applicabili nei casi specifici. I rapporti tra STET S.p.A. e il richiedente, ai fini dell erogazione del servizio di connessione, sono regolati nel contratto di connessione. Tale contratto è redatto sulla base delle condizioni di cui al TICA e reca, inoltre, le condizioni per la gestione dell impianto di rete per la connessione, nonché per l interoperabilità tra il medesimo e l impianto elettrico che si connette, ivi incluso il regolamento di esercizio. Qualora, durante l esercizio dell impianto di produzione, STET S.p.A. rilevi sistematiche immissioni di energia elettrica eccedenti la potenza in immissione richiesta, ove tecnicamente possibile, STET S.p.A. modifica il valore della potenza in immissione richiesta e ricalcola il corrispettivo per la connessione sulla base della regolazione vigente al momento del ricalcolo. STET S.p.A. applica al richiedente il triplo della differenza tra il corrispettivo per la connessione ricalcolato e il corrispettivo per la connessione determinato nel preventivo, provvedendo a modificare di conseguenza il contratto di connessione. A tal fine, si considera come sistematico il superamento della potenza in immissione richiesta in almeno due distinti mesi nell anno solare.

MODALITA E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLE RETI DI STET S.p.A.

MODALITA E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLE RETI DI STET S.p.A. Pag. 1 di 37 MCC MODALITA E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLE RETI DI STET S.p.A. Pag. 2 di 37 SOMMARIO 1 PREMESSA... 4 2 AMBITO DI

Dettagli

MODALITA E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE PER UTENTI CON IMPIANTI DI PRODUZIONE

MODALITA E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE PER UTENTI CON IMPIANTI DI PRODUZIONE Pag. 1 di 31 Sommario 1 Premessa... 3 2 Definizioni... 3 3 Ambito di applicazione... 3 4 Connessione di impianti fotovoltaici ex D.M. 19 maggio 2015... 4 4.1 Presentazione della richiesta di connessione...

Dettagli

DOMANDA DI CONNESSIONE PER IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLA RETE ELETTRICA DI DISTRIBUZIONE

DOMANDA DI CONNESSIONE PER IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLA RETE ELETTRICA DI DISTRIBUZIONE DOMANDA DI CONNESSIONE PER IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLA RETE ELETTRICA DI DISTRIBUZIONE (Ai sensi della Del. AEEG ARG/elt n.99/08 TICA - Versione integrata e modificata dalle deliberazioni ARG/elt 179/08,

Dettagli

(MCC) MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLE RETI ELETTRICHE PER UTENTI CON IMPIANTO DI PRODUZIONE

(MCC) MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLE RETI ELETTRICHE PER UTENTI CON IMPIANTO DI PRODUZIONE Via Cairoli, 17-26015 Soresina CR tel. 0374 341858 (4 linee r.a.) fax 0374 341838 numero verde 800 292433 e-mail: info@aspmsoresina.it web: www.aspmsoresina.it Capitale sociale 5.400.844,00 R.E.A. 159431

Dettagli

01/12/2018 PAGINA 1/109 MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE PER IMPIANTI DI PRODUZIONE

01/12/2018 PAGINA 1/109 MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE PER IMPIANTI DI PRODUZIONE 01/12/2018 PAGINA 1/109 PAGINA 2/109 INDICE 1. Obiettivo... 4 2. Ambito di applicazione... 4 3. Definizioni... 4 4. Riferimenti normativi... 5 5. Sezioni... 6 SEZIONE A... 6 Modalita e condizioni contrattuali

Dettagli

Versione integrata e modificata dalla delibera 14 gennaio 2008 ARG/elt 1/08

Versione integrata e modificata dalla delibera 14 gennaio 2008 ARG/elt 1/08 Versione integrata e modificata dalla delibera 14 gennaio 2008 ARG/elt 1/08 CONDIZIONI TECNICO ECONOMICHE PER LA CONNESSIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA ALLE RETI ELETTRICHE CON OBBLIGO

Dettagli

RICHIESTA DI CONNESSIONE PRODUTTORE ALLA RETE ELETTRICA IN BASSA TENSIONE

RICHIESTA DI CONNESSIONE PRODUTTORE ALLA RETE ELETTRICA IN BASSA TENSIONE Pag. 1 di 5 Spettabile STET S.p.A. Viale Venezia, 2/E 38057 PERGINE VALSUGANA (TN) Oggetto: richiesta di connessione alla rete di distribuzione dell energia elettrica in Bassa Tensione di impianti di produzione

Dettagli

MODALITA E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE PER UTENTI CON IMPIANTI DI PRODUZIONE

MODALITA E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE PER UTENTI CON IMPIANTI DI PRODUZIONE Pag. 1 di 27 Sommario 1 Premessa... 3 2 Definizioni... 3 3 Ambito di applicazione... 3 4 Connessione di impianti fotovoltaici ex D.M. 19 maggio 2015... 3 4.1 Presentazione della richiesta di connessione...

Dettagli

TESTO INTEGRATO DELLE CONDIZIONI TECNICHE ED ECONOMICHE PER LA

TESTO INTEGRATO DELLE CONDIZIONI TECNICHE ED ECONOMICHE PER LA TESTO INTEGRATO DELLE CONDIZIONI TECNICHE ED ECONOMICHE PER LA CONNESSIONE ALLE RETI CON OBBLIGO DI CONNESSIONE DI TERZI DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE (TESTO INTEGRATO DELLE CONNESSIONI ATTIVE TICA) PARTE

Dettagli

MODALITA E CONDIZIONI TECNICHE ED ECONOMICHE

MODALITA E CONDIZIONI TECNICHE ED ECONOMICHE Pag. 1 di 21 MCC MODALITA E CONDIZIONI TECNICHE ED ECONOMICHE PER LA CONNESSIONE DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLE RETI CON OBBLIGO DI CONNESSIONE DI TERZI DI CONSORZIO PER I SERVIZI TERRITORIALI DEL NOCE

Dettagli

MCC MODALITA E CONDIZIONI TECNICHE ED ECONOMICHE PER LA CONNESSIONE DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLE RETI CON OBBLIGO DI CONNESSIONE DI TERZI

MCC MODALITA E CONDIZIONI TECNICHE ED ECONOMICHE PER LA CONNESSIONE DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLE RETI CON OBBLIGO DI CONNESSIONE DI TERZI Pag. 1 di 18 MCC MODALITA E CONDIZIONI TECNICHE ED ECONOMICHE PER LA CONNESSIONE DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLE RETI CON OBBLIGO DI CONNESSIONE DI TERZI DI CEdiS SOC. COOPERATIVA 1 5/ 1 2/ 2 0 0 8 18....................

Dettagli

INRETE Distribuzione Energia S.p.A.

INRETE Distribuzione Energia S.p.A. 02/05/2017 Rev.1 PAGINA 1/127 MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE (MCC) 02/05/2017 Rev. 1 PAGINA 2/127 INDICE 1. Obiettivo... 5 2. Ambito di applicazione...

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Deliberazione 11 dicembre 2008 - ARG/elt 179/08 Modifiche e integrazioni alle deliberazioni dell Autorità per l energia elettrica e il gas ARG/elt 99/08 e n. 281/05 in materia di condizioni tecniche ed

Dettagli

Le nuove condizioni tecniche ed economiche del TICA

Le nuove condizioni tecniche ed economiche del TICA Confindustria Vicenza Le nuove condizioni tecniche ed economiche del TICA Ing. Alessandro Arena Direzione Mercati Unità fonti rinnovabili, produzione di energia e impatto ambientale Autorità per l energia

Dettagli

MCC PER RETE BT E MT COMUNE CITTÁ DI VIPITENO AZIENDA ELETTRICA COMUNALE STADTGEMEINDE STERZING STÄDTISCHES ELEKTRIZITÄTSWERK

MCC PER RETE BT E MT COMUNE CITTÁ DI VIPITENO AZIENDA ELETTRICA COMUNALE STADTGEMEINDE STERZING STÄDTISCHES ELEKTRIZITÄTSWERK STADTGEMEINDE STERZING STÄDTISCHES ELEKTRIZITÄTSWERK COMUNE CITTÁ DI VIPITENO AZIENDA ELETTRICA COMUNALE Steuerkodex- Cod. Fisc. 81005970215 MwSt.Nr. Part. IVA IT 00126510213 39049 Sterzing Dantestraße

Dettagli

MODALITA E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLE RETI DEL CEP MCC

MODALITA E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLE RETI DEL CEP MCC Pag. 1 di MCC MODALITA E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLE RETI Pag. 2 di Pag. 3 di SOMMARIO 1 - OGGETTO 5 2 - AMBITO DI AP P LICAZIONE

Dettagli

POLICY HERA S.p.A. 15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 1/137 MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE

POLICY HERA S.p.A. 15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 1/137 MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE 15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 1/137 15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 2/137 INDICE 1. Obiettivo... 5 2. Ambito di applicazione... 5 3. Definizioni... 5 4. Riferimenti normativi... 6 5. Sezioni... 6 SEZIONE A... 6 MODALITA

Dettagli

Richiesta di adeguamento della connessione esistente Richiesta di nuova connessione

Richiesta di adeguamento della connessione esistente Richiesta di nuova connessione Spettabile Consorzio Elettrico Industriale di Stenico s.c. Via G.Marconi, 6 38077 Ponte Arche (TN) Oggetto : Domanda di connessione alla rete di distribuzione dell energia elettrica in bassa tensione di

Dettagli

MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER LA CONNESSIONE DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE

MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER LA CONNESSIONE DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE MCC MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER LA CONNESSIONE DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLE RETI CON OBBLIGO DI CONNESSIONE DI TERZI DELL AZIENDA PUBBLISERVIZI BRUNICO aggiornati al 01 luglio 2018 INDICE

Dettagli

MODALITA E CONDIZIONI TECNICHE ED

MODALITA E CONDIZIONI TECNICHE ED Pag. 1 di 30 Pag. 2 di 30 Sommario 1. OGGETTO E AMBITO DI APPLICAZIONE PER UNA RICHIESTA DI CONNESSIONE ATTIVA CON PROCESSO SEMPLIFICATO AI SENSI DEL D.M.19 MAGGIO 2015 E DELIBERAZIONE AEEGSI 400/2015/R/EEL...

Dettagli

MODALITA E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLE RETI ELETTRICHE DI

MODALITA E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLE RETI ELETTRICHE DI MODALITA E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLE RETI ELETTRICHE DI A.E.C BERCHIDDA Pag. 0 SOMMARIO 1.Scopo e ambito di applicazione...

Dettagli

TESTO INTEGRATO DELLE CONDIZIONI TECNICHE ED ECONOMICHE PER LA

TESTO INTEGRATO DELLE CONDIZIONI TECNICHE ED ECONOMICHE PER LA Allegato A alla deliberazione ARG/elt 99/08 valido per le richieste di connessione presentate a partire dall 1 gennaio 2011 - Versione integrata e modificata dalle deliberazioni ARG/elt 179/08, 205/08,

Dettagli

TESTO INTEGRATO DELLE CONDIZIONI TECNICHE ED ECONOMICHE PER LA

TESTO INTEGRATO DELLE CONDIZIONI TECNICHE ED ECONOMICHE PER LA Allegato A alla deliberazione ARG/elt 99/08 valido per le richieste di connessione presentate a partire dall 1 gennaio 2011 - Versione integrata e modificata dalle deliberazioni ARG/elt 179/08, 205/08,

Dettagli

RICHIESTA DI CONNESSIONE

RICHIESTA DI CONNESSIONE RICHIESTA DI CONNESSIONE A2A Reti Elettriche S.p.A. Via Lamarmora, 230 25124 BRESCIA RICHIESTA DI CONNESSIONE, O ADEGUAMENTO DI CONNESSIONE ESISTENTE, ALLA RETE BT DI A2A RETI ELETTRICHE S.P.A. DI UN IMPIANTO

Dettagli

Versione integrata e modificata dalle deliberazioni 493/2012/R/efr e 128/2017/R/eel

Versione integrata e modificata dalle deliberazioni 493/2012/R/efr e 128/2017/R/eel Versione integrata e modificata dalle deliberazioni 493/2012/R/efr e 128/2017/R/eel Definizione delle modalità per il ritiro, da parte del Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. - GSE, dell energia elettrica

Dettagli

Procedura Operativa PO IRETI EE 20

Procedura Operativa PO IRETI EE 20 Procedura Operativa PO IRETI EE 20 MODALITA E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLE RETI ELETTRICHE DI IRETI SPA Revisione n. 8 del 14/11/2016

Dettagli

SEZIONE MCC PROCESSO DI CONNESSIONE STANDARD

SEZIONE MCC PROCESSO DI CONNESSIONE STANDARD Pag. n. 0 SEZIONE MCC PROCESSO DI CONNESSIONE STANDARD MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DA PARTE DELL IMPRESA SOCIETÀ ELETTRICA PONZESE S.P.A DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLA RETE ELETTRICA

Dettagli

M C C. Delibere dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas n 125/10, 89/07, 99/08, 179/08, 205/08 e n 84/12. Pagina 1

M C C. Delibere dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas n 125/10, 89/07, 99/08, 179/08, 205/08 e n 84/12. Pagina 1 M C C Modalità e Condizioni Contrattuali per la Connessione alle Reti MT e bt della Società Elettrica Liparese S.r.l. degli Impianti di Produzione di Energia Elettrica Delibere dell Autorità per l Energia

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 26 LUGLIO 2012 328/2012/R/eel DISPOSIZIONI DI ATTUAZIONE DELLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS 226/2012/R/EEL, RELATIVE ALLA SATURAZIONE VIRTUALE DELLE RETI ELETTRICHE

Dettagli

MODALITA DI CONNESSIONE E CONDIZIONI CONTRATTUALI ALLA RETE ELETTRICA (MCC)

MODALITA DI CONNESSIONE E CONDIZIONI CONTRATTUALI ALLA RETE ELETTRICA (MCC) INDICE MODALITA DI CONNESSIONE E CONDIZIONI CONTRATTUALI ALLA RETE ELETTRICA (MCC) 1. OBIETTIVO 2. AMBITO DI APPLICAZIONE 3. DEFINIZIONI 4. RIFERIMENTI NORMATIVI 5. MODALITA PER LA PRESENTAZIONE DELLA

Dettagli

Richiesta di adeguamento della connessione esistente Richiesta di nuova connessione

Richiesta di adeguamento della connessione esistente Richiesta di nuova connessione AZIENDA SERVIZI COMUNALI ISERA RICHIESTA DI CONNESSIONE PRODUTTORE ALLA RETE ELETTRICA CON TENSIONE INFERIORE A 1 kv PER POTENZE IN IMMISSIONE FINO A 100 kw Spettabile Modulo RPR BT Spettabile COMUNE DI

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 6 AGOSTO 2015 412/2015/E/EEL ESTENSIONE DELL INDAGINE CONOSCITIVA SUGLI INVESTIMENTI DELLE IMPRESE REGOLATE, AVVIATA CON DELIBERAZIONE 256/2014/E/COM, AI COSTI DEGLI IMPIANTI DI RETE PER

Dettagli

PARTE I PARTE GENERALE. TITOLO 1 Disposizioni Generali

PARTE I PARTE GENERALE. TITOLO 1 Disposizioni Generali CONDIZIONI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLE RETI ELETTRICHE CON TENSIONE NOMINALE SUPERIORE AD 1 KV I CUI GESTORI HANNO OBBLIGO DI CONNESSIONE DI TERZI 1 PARTE I PARTE GENERALE... 3 TITOLO

Dettagli

POLICY HERA. 23/04/2010 Rev. 0 PAGINA 1/93 POLICY PER LA CONNESSIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA ALLE RETI HERA S.p.

POLICY HERA. 23/04/2010 Rev. 0 PAGINA 1/93 POLICY PER LA CONNESSIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA ALLE RETI HERA S.p. 23/04/2010 Rev. 0 PAGINA 1/93 23/04/2010 Rev. 0 PAGINA 2/93 INDICE 1 Obiettivo... 5 2 Ambito di applicazione... 5 3 Definizioni... 5 4 Riferimenti normativi... 6 4 Sezioni (A,B,C,D,E,F,G)... 7 A MODALITA

Dettagli

GUIDA ALLE CONNESSIONI ALLA RETE DI SET DISTRIBUZIONE S.p.A.

GUIDA ALLE CONNESSIONI ALLA RETE DI SET DISTRIBUZIONE S.p.A. Pag. 1 di 12 GUIDA ALLE CONNESSIONI ALLA RETE DI SET DISTRIBUZIONE S.p.A. Pag. 2 di 12 SOMMARIO: 1. PRODUTTORI: INFORMAZIONI GENERALI 3 2. LIVELLO DI TENSIONE A CUI È EROGATO IL SERVIZIO DI CONNESSIONE

Dettagli

MCC MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE

MCC MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE MCC MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DA PARTE DELL'IMPRESA ELETTRICA D'ANNA E BONACCORSI S.R.L. DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLA RETE ELETTRICA PER IMPIANTI DI PRODUZIONE SEZIONE MCC

Dettagli

OGGETTO E AMBITO DI APPLICAZIONE DI UNA RICHIESTA DI CONNESSIONE ATTIVA

OGGETTO E AMBITO DI APPLICAZIONE DI UNA RICHIESTA DI CONNESSIONE ATTIVA Pag. 1 di 16 OGGETTO E AMBITO DI APPLICAZIONE DI UNA RICHIESTA DI CONNESSIONE ATTIVA Le presenti prescrizioni hanno lo scopo di definire i criteri e le modalità di allacciamento degli impianti di produzione

Dettagli

Allegato A TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI

Allegato A TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Definizione delle modalità per il ritiro, da parte del Gestore dei Servizi Energetici S.p.A., dell energia elettrica immessa in rete dagli impianti che accedono all incentivazione tramite le tariffe fisse

Dettagli

MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLE RETI ELETTRICHE CON TENSIONE > 1 kv PER UTENTI PASSIVI

MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLE RETI ELETTRICHE CON TENSIONE > 1 kv PER UTENTI PASSIVI 02/05/2017 Rev. 2 PAGINA 1/11 MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE PER UTENZE PASSIVE CON TENSIONE >1kV MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL

Dettagli

Piazza Cavour Milano tel /387 fax sito internet:

Piazza Cavour Milano tel /387 fax sito internet: Atto n. 9/07 CONDIZIONI TECNICO-ECONOMICHE PER LA CONNESSIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA ALLE RETI ELETTRICHE CON OBBLIGO DI CONNESSIONE DI TERZI A TENSIONE NOMINALE MINORE O UGUALE

Dettagli

Approvato con deliberazione 2 agosto 2012, 339/2012/R/eel

Approvato con deliberazione 2 agosto 2012, 339/2012/R/eel Approvato con deliberazione 2 agosto 2012, 339/2012/R/eel Disposizioni in materia di misura dell energia elettrica prodotta da impianti di generazione entrati in esercizio a partire dal 27 agosto 2012

Dettagli

PROCEDURA TECNICA ATENA SPA

PROCEDURA TECNICA ATENA SPA ATENA SPA PROCEDURA TECNICA Edizione del 01/03/2015 REV 00 MODALITA E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLE RETI ELETTRICHE PER UTENTI CON IMPIANTI DI PRODUZIONE (MCC)

Dettagli

DOCUMENTO APPLICABILE NELLA PROVINCIA DI MILANO

DOCUMENTO APPLICABILE NELLA PROVINCIA DI MILANO MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLE RETI ELETTRICHE CON TENSIONE > 1 kv PER UTENTI PASSIVI (Riferimento: Deliberazione dell Autorità per l energia elettrica

Dettagli

GUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI DEVAL

GUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI DEVAL Pag. 1 di 53 SEZIONE B MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DA PARTE DI DEVAL DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLA RETE ELETTRICA PER IMPIANTI DI PRODUZIONE B.1 OGGETTO E AMBITO DI APPLICAZIONE...

Dettagli

TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI

TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Definizione delle modalità per il ritiro, da parte del Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. GSE, dell energia elettrica immessa in rete dagli impianti che accedono all incentivazione tramite le tariffe

Dettagli

MCC IMPIANTI DI PRODUZIONE

MCC IMPIANTI DI PRODUZIONE MCC IMPIANTI DI PRODUZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLE RETI DI ALTO GARDA SERVIZI S.P.A. Pag. 1 di 17 OGGETTO E AMBITO DI APPLICAZIONE DI UNA RICHIESTA DI CONNESSIONE

Dettagli

GUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI EDYNA

GUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI EDYNA GUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI EDYNA Sezione B MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DA PARTE DI EDYNA DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLA RETE ELETTRICA PER IMPIANTI DI PRODUZIONE

Dettagli

CAPITOLO 1 ACCESSO ALLA RETE DI TRASMISSIONE NAZIONALE INDICE

CAPITOLO 1 ACCESSO ALLA RETE DI TRASMISSIONE NAZIONALE INDICE CAPITOLO 1 ACCESSO ALLA RETE DI TRASMISSIONE NAZIONALE INDICE SEZIONE 1A - CONNESSIONI ALLA RTN... 3 1A.1 OGGETTO... 3 1A.2 AMBITO DI APPLICAZIONE... 4 1A.3 CRITERI PER L ELABORAZIONE DELLE SOLUZIONI DI

Dettagli

GUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI DEVAL SEZIONE B Dicembre /51

GUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI DEVAL SEZIONE B Dicembre /51 1/51 SEZIONE B MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DA PARTE DI DEVAL DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLA RETE ELETTRICA PER IMPIANTI DI PRODUZIONE 3 B.1 OGGETTO E AMBITO DI APPLICAZIONE 3

Dettagli

GUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI EDYNA GENERALITÀ

GUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI EDYNA GENERALITÀ GUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI EDYNA Sezione A GENERALITÀ 1/7 INDICE INDICE... 2 SEZIONE A GENERALITA... 3 OGGETTO... 3 AMBITO DI APPLICAZIONE... 3 RIFERIMENTI... 3 DEFINIZIONI... 6 2/7

Dettagli

II^ SEZIONE PROCESSO SEMPLIFICATO

II^ SEZIONE PROCESSO SEMPLIFICATO Comune di Cavalese - Provincia di Trento Ufficio Tecnico Distribuzione Energia Elettrica P.zza Pasquai, 24-38033 Cavalese Tel. 0462/237561 Fax 0462/237550 e-mail: cantiereelettrico@comunecavalese.it PEFC/18-21-02/51

Dettagli

SEZIONE A - DATI DEL RICHIEDENTE

SEZIONE A - DATI DEL RICHIEDENTE Pag. 1 di 5 Spettabile LD RETI S.r.L. Strada Vecchia Cremonese snc 26900 Lodi SEZIONE A - DATI DEL RICHIEDENTE Con la presente istanza, il sottoscritto:... nato a, il codice fiscale residente in via /

Dettagli

Novità regolatorie in materia di connessione degli impianti di produzione alle reti elettriche

Novità regolatorie in materia di connessione degli impianti di produzione alle reti elettriche Novità regolatorie in materia di connessione degli impianti di produzione alle reti elettriche Gruppo di lavoro Clienti & Consumatori Roma, 4 ottobre 2010 Ing. Andrea Galliani Direzione Mercati Unità fonti

Dettagli

ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 2, COMMA 153, DELLA LEGGE N

ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 2, COMMA 153, DELLA LEGGE N A LLEGATO A ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 2, COMMA 153, DELLA LEGGE N. 244/07 E DELL ARTICOLO 20 DEL DECRETO MINISTERIALE 18 DICEMBRE 2008, IN MATERIA DI INCENTIVAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA FONTI

Dettagli

TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI. Articolo 1 Definizioni

TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI. Articolo 1 Definizioni Attuazione del decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare 11 aprile 2008, ai fini dell incentivazione della produzione

Dettagli

Centro Congressi Frentani Workshop Il fotovoltaico in Italia nel triennio

Centro Congressi Frentani Workshop Il fotovoltaico in Italia nel triennio Centro Congressi Frentani Workshop Il fotovoltaico in Italia nel triennio 2011-2013 Relatore: PhD.dott.Ing. Giulio de Simone CEO Azienda: Intellienergia Contenuti: 1) Presentazione Intellienergia; 2) Analisi

Dettagli

solo in caso di potenziamento di impianti di produzione già connessi all atto della presente richiesta),

solo in caso di potenziamento di impianti di produzione già connessi all atto della presente richiesta), Enel Distribuzione S.p.A. CASELLA POSTALE 5555 CONNESSIONE IMPIANTI DI PRODUZIONE 85100 POTENZA Oggetto: Richiesta di connessione /adeguamento della connessione esistente alla rete BT di Enel Distribuzione

Dettagli

MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLE RETI ELETTRICHE CLIENTI MT e BT ATTIVI

MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLE RETI ELETTRICHE CLIENTI MT e BT ATTIVI Progetto: Delibera AEEG ARG/elt 99/08: A2A Reti Elettriche S.p.a. Sede legale: Via Lamarmora, 230 25124 Brescia T[+39]030 35531 F[+39]030 3553204 Testo integrato delle condizioni tecniche ed economiche

Dettagli

del servizio di connessione alla rete elettrica (MCC)

del servizio di connessione alla rete elettrica (MCC) Modalità e condizioni contrattuali per l erogazione del servizio di connessione alla rete elettrica (MCC) INDICE TITOLO I - Procedure per la realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica...

Dettagli

HERA S.p.A - Gestione Clienti Via Razzaboni, MODENA (MO)

HERA S.p.A - Gestione Clienti Via Razzaboni, MODENA (MO) DOMANDA DI CONNESSIONE ALLA RETE ELETTRICA DI HERA SPA CON TENSIONE NOMINALE SUPERIORE AD 1 kv E CON OBBLIGO DI CONNESSIONE DI TERZI PER PRODUTTORI E AUTOPRODUTTORI HERA S.p.A - Gestione Clienti Via Razzaboni,

Dettagli

TICA: dalla realizzazione delle opere strettamente necessarie, alla messa in servizio e condizioni per la connessione in AT ed AAT

TICA: dalla realizzazione delle opere strettamente necessarie, alla messa in servizio e condizioni per la connessione in AT ed AAT Università di Padova, 6 giugno 2009 TICA: dalla realizzazione delle opere strettamente necessarie, alla messa in servizio e condizioni per la connessione in AT ed AAT Relatore ing. Luca Guizzo SR: Soggetto

Dettagli

Testo coordinato delle integrazioni e modifiche apportate con deliberazione ARG/elt 127/10, 281/2012/R/efr, 493/2012/R/efr e 128/2017/R/eel

Testo coordinato delle integrazioni e modifiche apportate con deliberazione ARG/elt 127/10, 281/2012/R/efr, 493/2012/R/efr e 128/2017/R/eel Testo coordinato delle integrazioni e modifiche apportate con deliberazione ARG/elt 127/10, 281/2012/R/efr, 493/2012/R/efr e 128/2017/R/eel Attuazione dell articolo 2, comma 153, della legge n. 244/07

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 30 NOVEMBRE 2017 790/2017/E/EEL DECISIONE DEL RECLAMO PRESENTATO DALLA SOCIETÀ CL SERVICE S.R.L.S. NEI CONFRONTI DI E-DISTRIBUZIONE S.P.A., RELATIVO ALLA PRATICA DI CONNESSIONE 111411739

Dettagli

B.1 OGGETTO E AMBITO DI APPLICAZIONE 3

B.1 OGGETTO E AMBITO DI APPLICAZIONE 3 Ed. 6.0 - B1/60 SEZIONE B MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DA PARTE DI E DISTRIBUZIONE PER SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLA RETE ELETTRICA PER IMPIANTI DI PRODUZIONE 3 B.1 OGGETTO E AMBITO

Dettagli

MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLE RETI ELETTRICHE CON TENSIONE > 1 kv PER UTENTI PASSIVI

MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLE RETI ELETTRICHE CON TENSIONE > 1 kv PER UTENTI PASSIVI GTC Lavori EE 01/01/2017 Rev.0 PAGINA 1/12 MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE PER UTENZE PASSIVE CON TENSIONE >1kV MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L

Dettagli

Modifiche e integrazioni alla deliberazione dell Autorità per l energia elettrica e il gas 11 aprile 2007, n. 88/07

Modifiche e integrazioni alla deliberazione dell Autorità per l energia elettrica e il gas 11 aprile 2007, n. 88/07 Deliberazione 4 agosto 2010 - ARG/elt 126/10 Modifiche e integrazioni alla deliberazione dell Autorità per l energia elettrica e il gas 11 aprile 2007, n. 88/07 L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL

Dettagli

MCC. Edizione IX del 30 Settembre 2016 In vigore dal 1 Ottobre 2016

MCC. Edizione IX del 30 Settembre 2016 In vigore dal 1 Ottobre 2016 S.ME D. E. Pantelleria S.p.A. - C a p i t a l e S o c i a l e 3.820.035,96 i.v. Registro delle Imp rese Palermo, C.F. e P.IVA 03620860829 S E D E L E GA L E : 9 0146 Palermo ( P A ) - V i a l e S t rasburg

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 27 OTTOBRE 2016 613/2016/E/EEL INTIMAZIONE AD ADEMPIERE AGLI OBBLIGHI DI ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA CONNESSI ALLE RETI DI MEDIA TENSIONE, PREVISTI DALLA

Dettagli

SEZIONE A GENERALITA 7 A.1 OGGETTO 7 A.2 AMBITO DI APPLICAZIONE 8 A.3 RIFERIMENTI 8 A.4 DEFINIZIONI 10

SEZIONE A GENERALITA 7 A.1 OGGETTO 7 A.2 AMBITO DI APPLICAZIONE 8 A.3 RIFERIMENTI 8 A.4 DEFINIZIONI 10 Ed. 1.1-1/244 SEZIONE A GENERALITA 7 A.1 OGGETTO 7 A.2 AMBITO DI APPLICAZIONE 8 A.3 RIFERIMENTI 8 A.4 DEFINIZIONI 10 SEZIONE B MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DA PARTE DI ENEL DISTRIBUZIONE

Dettagli

GUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI DEVAL

GUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI DEVAL SEZIONE A GENERALITA A.1 OGGETTO... 2 A.2 AMBITO DI APPLICAZIONE... 2 A.3 RIFERIMENTI... 2 A.4 DEFINIZIONI... 6 Guida per le connessioni alla rete elettrica di Deval - Rev.06 SEZIONE A GENERALITA A.1 OGGETTO

Dettagli

MODULO RPR-MT. RICHIESTA DI CONNESSIONE PRODUTTORE ALLA RETE ELETTRICA CON TENSIONE SUPERIORE A 1 kv

MODULO RPR-MT. RICHIESTA DI CONNESSIONE PRODUTTORE ALLA RETE ELETTRICA CON TENSIONE SUPERIORE A 1 kv MODULO RPR-MT RICHIESTA DI CONNESSIONE PRODUTTORE ALLA RETE ELETTRICA CON TENSIONE SUPERIORE A 1 kv 01/12/2011 Rev. 04 Pag. 1 di 7 Spettabile STET S.p.A. Viale Venezia, 2/E 38057 PERGINE VALSUGANA (TN)

Dettagli

GAUDI GESTIONE ANAGRAFICA UNICA DEGLI IMPIANTI

GAUDI GESTIONE ANAGRAFICA UNICA DEGLI IMPIANTI 2012 GESTIONE ANAGRAFICA UNICA DEGLI IMPIANTI Pannello di Controllo VERSIONE 01 del 29 febbraio 2012 Pannello di Controllo Pag. 2 Sommario 1. Glossario e Definizioni... 3 2. Premessa... 3 3. Pannello di

Dettagli

CONDIZIONI TECNICHE PER LA CONNESSIONE ALLE RETI DI DISTRIBUZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA A TENSIONE NOMINALE SUPERIORE AD 1 KV

CONDIZIONI TECNICHE PER LA CONNESSIONE ALLE RETI DI DISTRIBUZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA A TENSIONE NOMINALE SUPERIORE AD 1 KV pubblicata sul sito www.autorita.energia.it in data 20 marzo 2008 Delibera ARG/elt 33/08 CONDIZIONI TECNICHE PER LA CONNESSIONE ALLE RETI DI DISTRIBUZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA A TENSIONE NOMINALE SUPERIORE

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 27 NOVEMBRE 2014 582/2014/E/EEL APPROVAZIONE DI 5 VERIFICHE ISPETTIVE NEI CONFRONTI DI PRODUTTORI DI ENERGIA ELETTRICA, IN MATERIA DI ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA

Dettagli

L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE

L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE DELIBERAZIONE 30 LUGLIO 2019 329/2019/E/EEL DECISIONE IN ESITO AL PROCEDIMENTO DI RIESAME DELLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITÀ 167/2019/E/EEL, RELATIVA AL RECLAMO PRESENTATO DAL SIG. FEDERICO MACCARONE NEI

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 30 NOVEMBRE 2017 789/2017/E/EEL DECISIONE DEL RECLAMO PRESENTATO DALLA SOCIETÀ AURORA ENERGIE RINNOVABILI S.R.L. NEI CONFRONTI DI E-DISTRIBUZIONE S.P.A., RELATIVO ALLA PRATICA DI CONNESSIONE

Dettagli

ANIE Energia I Sistemi di Accumulo al servizio dell autoproduzione e autoconsumo di energia elettrica

ANIE Energia I Sistemi di Accumulo al servizio dell autoproduzione e autoconsumo di energia elettrica ANIE Energia I Sistemi di Accumulo al servizio dell autoproduzione e autoconsumo di energia elettrica Le opportunità di mercato: la deliberazione 574/2014/R/eel e i SEU Ing. Alessandro Arena Direzione

Dettagli

TESTO INTEGRATO DELLE CONDIZIONI TECNICHE ED ECONOMICHE PER LA

TESTO INTEGRATO DELLE CONDIZIONI TECNICHE ED ECONOMICHE PER LA Allegato A alla deliberazione ARG/elt 99/08 valido per le richieste di connessione presentate a partire dall 1 gennaio 2011 - Versione integrata e modificata dalle deliberazioni ARG/elt 79/08, ARG/elt

Dettagli

La regolazione del settore elettrico: elementi di maggiore interesse per i piccoli produttori di energia elettrica

La regolazione del settore elettrico: elementi di maggiore interesse per i piccoli produttori di energia elettrica La regolazione del settore elettrico: elementi di maggiore interesse per i piccoli produttori di energia elettrica Seminario Green Energy Fiera di Milano Milano, 18 novembre 2010 Direzione Mercati Unità

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Deliberazione 7 luglio 2009 - ARG/elt 91/09 Remunerazione dell energia elettrica immessa nella rete con obbligo di connessione di terzi in assenza del contratto per il servizio di dispacciamento in immissione

Dettagli

Condizioni tecniche ed economiche per la connessione con obbligo di connessione di terzi degli impianti di produzione TICA

Condizioni tecniche ed economiche per la connessione con obbligo di connessione di terzi degli impianti di produzione TICA Condizioni tecniche ed economiche per la connessione con obbligo di connessione di terzi degli impianti di produzione TICA Deliberazione AEEG 99/08 23 Luglio 2008 Definisce le modalità procedurali e le

Dettagli

MODULO RPR-MT. RICHIESTA DI CONNESSIONE PRODUTTORE ALLA RETE ELETTRICA CON TENSIONE SUPERIORE A 1 kv

MODULO RPR-MT. RICHIESTA DI CONNESSIONE PRODUTTORE ALLA RETE ELETTRICA CON TENSIONE SUPERIORE A 1 kv MODULO Pag. 1 di 7 Spettabile Azienda Reti Elettriche Srl via A. Guadagnini, 31 38050 PRIMIERO SAN MARTINO DI CASTROZZA (TN) Oggetto : Richiesta di connessione alla rete di distribuzione dell energia elettrica

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. Visti i seguenti provvedimenti e le successive modifiche e integrazioni:

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. Visti i seguenti provvedimenti e le successive modifiche e integrazioni: Deliberazione 4 agosto 2010- ARG/elt 127/10 Modifiche e integrazioni alle deliberazioni dell Autorità per l energia elettrica e il gas 6 novembre 2007, n. 280/07, 3 giugno 2008, ARG/elt 74/08 e 8 gennaio

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. Visti i seguenti provvedimenti e le successive modifiche e integrazioni:

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. Visti i seguenti provvedimenti e le successive modifiche e integrazioni: Deliberazione 4 agosto 2010- ARG/elt 127/10 Modifiche e integrazioni alle deliberazioni dell Autorità per l energia elettrica e il gas 6 novembre 2007, n. 280/07, 3 giugno 2008, ARG/elt 74/08 e 8 gennaio

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 19 MAGGIO 2016 242/2016/E/EEL APPROVAZIONE DI DIECI VERIFICHE ISPETTIVE NEI CONFRONTI DI PRODUTTORI, IN MATERIA DI ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA CONNESSI IN

Dettagli

Testo coordinato delle integrazioni e modifiche apportate con deliberazione ARG/elt 127/10, 281/2012/R/efr e 493/2012/R/efr

Testo coordinato delle integrazioni e modifiche apportate con deliberazione ARG/elt 127/10, 281/2012/R/efr e 493/2012/R/efr Testo coordinato delle integrazioni e modifiche apportate con deliberazione ARG/elt 127/10, 281/2012/R/efr e 493/2012/R/efr ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 2, COMMA 153, DELLA LEGGE N. 244/07 E DELL ARTICOLO

Dettagli

) E DEFINIZIONE DI OBBLIGHI INFORMATIVI DEGLI ESERCENTI

) E DEFINIZIONE DI OBBLIGHI INFORMATIVI DEGLI ESERCENTI DETERMINAZIONE CONVENZIONALE DEI PROFILI DI PRELIEVO DELL ENERGIA ELETTRICA PER I CLIENTI FINALI IL CUI PRELIEVO NON VIENE TRATTATO SU BASE ORARIA (LOAD PROFILING) E DEFINIZIONE DI OBBLIGHI INFORMATIVI

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Deliberazione 22 novembre 2010 - ARG/elt 207/10 Modifica delle condizioni per il dispacciamento dell energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili non programmabili: definizione delle modalità per l

Dettagli

MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLE RETI ELETTRICHE CON TENSIONE > 1 kv UTENTI PASSIVI

MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE ALLE RETI ELETTRICHE CON TENSIONE > 1 kv UTENTI PASSIVI Pag. 1 di 13 Sommario 1 Premessa... 2 2 Definizioni... 2 3 Modalità di presentazione della domanda... 4 3.1 Dati relativi alla domanda di connessione... 4 3.2 Documentazione da allegare alla domanda...

Dettagli

Pianificazione Operativa e Servizi. Sommario

Pianificazione Operativa e Servizi. Sommario Sommario 1. Premessa... 5 2. Oggetto... 6 3. Definizioni... 6 4. Ambito di applicazione... 10 5. Principali documenti di riferimento... 11 6. Classificazione dell impianto di produzione... 11 7. Destinatario

Dettagli

Modalità di connessione degli impianti di produzione alla rete SET Distribuzione Deliberazione AEEG n. 281/05

Modalità di connessione degli impianti di produzione alla rete SET Distribuzione Deliberazione AEEG n. 281/05 Qualità del servizio elettrico e modalità di connessione degli impianti di produzione e utilizzazione alla rete elettrica di distribuzione Modalità di connessione degli impianti di produzione alla rete

Dettagli

SEZIONE A GENERALITA 7 A.1 OGGETTO 7 A.2 AMBITO DI APPLICAZIONE 8 A.3 RIFERIMENTI 8 A.4 DEFINIZIONI 10

SEZIONE A GENERALITA 7 A.1 OGGETTO 7 A.2 AMBITO DI APPLICAZIONE 8 A.3 RIFERIMENTI 8 A.4 DEFINIZIONI 10 Ed. I - 1/213 SEZIONE A GENERALITA 7 A.1 OGGETTO 7 A.2 AMBITO DI APPLICAZIONE 8 A.3 RIFERIMENTI 8 A.4 DEFINIZIONI 10 SEZIONE B MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DA PARTE DI ENEL DISTRIBUZIONE

Dettagli

L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Autorità per l energia elettrica e il gas Deliberazione 11 aprile 2007, n. 89 Condizioni tecnico-economiche per la connessione di impianti di produzione di energia elettrica alle reti elettriche con obbligo

Dettagli