INTERAZIONE GENERATORI - RETI DI DISTRIBUZIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INTERAZIONE GENERATORI - RETI DI DISTRIBUZIONE"

Transcript

1 Torna al programma INTERAZIONE GENERATORI - RETI DI DISTRIBUZIONE Roberto Caldon

2 Generazione Distribuita: motivi di una possibile diffusione convenienza energetica derivante dalla cogenerazione; necessità di integrare le capacità di trasporto della rete; possibilità di sfruttare risorse energetiche disperse altrimenti non utilizzabili; presenza di incentivazioni.

3 Impatto sulle modalità operative, sul controllo e sulla stabilità del sistema In particolare: Sui livelli di corrente di cortocircuito e la necessità di adeguare le modalità di intervento delle protezioni; Sul mantenimento dei profili di tensione al variare dei flussi immessi in rete (regolazione della tensione); Sulla possibilità di formazione di isole indesiderate ( islanding ); Sulla presenza di transitori elettromeccanici e possibili fenomeni di instabilità dinamica.

4 Conseguenti interventi richiesti sulla rete di distribuzione Complessità di intervento Nuove strutture di rete (a petalo, magliata, microgrids, ) Allacciamento alla rete attuale Adeguamento delle Protezioni Realizzazione di nuove Cabine Primarie Grado Penetrazione=P GD / P carico

5 Confronto Costi / Benefici della GD Costi di intervento sul S.E. Valore economico Benefici della GD

6 Interfaccia DG - Rete Tecnologia dei motori primi turbine idrauliche motori alternativi, turbine a gas, turbine a vapore, turbine eoliche, motori Stirling, microturbine, sistemi fotovoltaici, celle a combustibile Tipo di connessione del Generatore Diretta (di macchine rotanti: sincroni, asincroni) Tramite Convertitore

7 Controllo previsto sui generatori Generatori destinati alla connessione su Linee di I Categoria: - Macchine rotanti di tipo asincrono (non autoeccitate); - Convertitori statici (funzionanti a f.d.p.=1). (con controllo P) Generatori destinati alla connessione su Linee di II Categoria: - Macchine rotanti di tipo trifase : Asincrono Sincrono - Convertitori statici trifase (con possibilità di controllo P/Q) (con controllo P ed eventuale rifasamento) (con regolatore di tensione e controllo P/Q)

8 Controllo coordinato di più GD (Virtual Power Plant) Controllo

9 Virtual Power Plant: Possibilità di ottimizzare : Scambio con reti esterne P sc Generazione elettrica Pg h Produzione termica Hg h Cogenerazione Hc h In funzione del: Carico termico Hdh Carico elettrico Pdh min f n = {( C h= 1 2 0h + C1h Pg h + C2h Pg h ) + ( B1h Hg h ) + ( Bc1h Hch )} + psc Psc η ( Pd + n n el Pg h + Hch ) + Psc = k = 1 ηth k = 1 h P perdite n k= 1 n h + Hch ) k= 1 ( Hg Hd + h H perdite

10 Controllo della rete di distribuzione Azioni di controllo : quelle azioni volte ad attenuare i disturbi interni ed esterni che possono modificare il punto di funzionamento desiderato. Sono previste pertanto azioni nell ambito: della frequenza: (contenimento dei transitori elettromeccanici) della tensione: (regolazione dei livelli di tensione ai nodi di rete).

11 Interazione della rete con la dinamica elettromeccanica dei Generatori macchine leggere (inerzie basse H < 1s): P acc. = P mecc. P elect. 2H P = ωn n 2 δ 2 t => rapidi movimenti del rotore a fronte di squilibri tra Pmecc e Pelettrica b) Piccole costanti di tempo (T d0) (=> minore potenza erogabile => Pacc magg.) c) elevate resistenze di statore (=> riduzione della potenza di smorzamento) (effetto benefico solo per guasti vicino ai morsetti).

12 Ridotti tempi critici di estinzione dei guasti ovvero il tempo massimo di estinzione del guasto che non compromette la stabilità del parallelo si riduce in relazione all inerzia H: t cr = 4δ ω cr 0 H p acc.

13 Effetti delle perturbazioni di tensione in termini di coppia accelerante sul rotore: C a P P Ω meccanica elettrica = Coppia Accelerante [p.u.] [s] (caso di guasto vicino )

14 Effetti delle perturbazioni di tensione in termini di coppia accelerante sul rotore: C a P P Ω meccanica elettrica = Coppia Accelerante [p.u.] [s] (caso di guasto lontano )

15 Richiusura fuori sincronismo di isole indesiderate Angolo di fase dell'isola Angolo di fase della rete Gradi [ ] [s] Sfasamento tra la tensione di rete e della GD rimasta in isola

16 Richiusura fuori sincronismo di isole indesiderate 1.20 Coppia Accelerante [p.u.] [s] Coppia accelerante a seguito della richiusura fuori sincronismo

17 Nella prospettiva di nuove tecnologie GD connesse tramite inverter controllato in P/Q In presenza di severe perturbazioni non sembrano sussistere problemi di aumento dei livelli della corrente di guasto e di first swing instability dei generatori. ->segue

18 Nella prospettiva di nuove tecnologie GD connesse tramite inverter controllato in P/Q

19 Regolazione della tensione sulla rete MT Attualmente avviene in genere : attraverso l inserzione/disinserzione dei banchi di condensatori connessi alla sbarra comune MT; agendo sul Variatore sotto carico del trasformatore di Cabina Primaria (che, come ben noto, comporta un azione di ridistribuzione della potenza reattiva). Si può pensare a questo fine di utilizzare la GD? ->segue

20 Regolazione della tensione sulla rete MT Attualmente avviene in genere : attraverso l inserzione/disinserzione dei banchi di condensatori connessi alla sbarra comune MT; agendo sul Variatore sotto carico del trasformatore di Cabina Primaria (che, come ben noto, comporta un azione di ridistribuzione della potenza reattiva). Difficile implementare, in fase di programmazione, una strategia di regolazione comunque valida!

21 Revisione dell attuale metodo di regolazione di tensione In corrispondenza ad una sensibile penetrazione della GD, l attuale metodo di regolazione della tensione dovrebbe essere rivisto e richiederebbe lo sviluppo di sistemi di regolazione più sofisticati. Esaminiamo alcune proposte

22 Proposta di controllo della tensione su una rete di distribuzione radiale con GD Linea 1 Rete AT Stazione AT/MT Linea 2 GD1 MT Linea 3 Coordinamento delle produzioni reattive dei Generatori Dispersi per il mantenimento della tensione entro una fascia di tolleranza

23 Algoritmo di regolazione Obiettivo: riportare la V ai nodi di riferimento entro la fascia di variazione ammessa V K = V K,limite - V K Variabili di Controllo: P i =0 i, Q i 0 i=2 (N g +1) Q B V * = Equazioni di Load Flow (metodo di Newton- Raphson) = n 2 n 2 n 2 n 2 Q Q P P B A C D V V θ θ M M M M J -1 Se per qualche nodo di riferimento la tensione esce dai limiti impostati, si attiva l algoritmo di regolazione delle reattive dei generatori V B Q = 1 ) ( * Se le reattive assegnate ad ogni generatore sono compatibili con le rispettive curve di capability, allora la soluzione trovata è accettabile

24 Algoritmo di regolazione Volendo anche minimizzare le perdite del sistema si può risolvere il seguente problema di minimo vincolato min P L V = B* Q = min ( A* Q + 1 Q 2 T D* Q) Necessità di continui calcoli di load flow: In ogni caso inadeguatezza per applicazioni on-line

25 Proposta di Controllori a Rete Neurale Linea 1 Possibili strutture di controllo P 1, Q 1 Q gi Rete AT AT/MT Linea 2 I) Controllore unico centralizzato V P 2, Q 2 Q gi ai GD CONTROLLORE UNICO Linea 3 Q gi P 3, Q 3

26 Proposta di Controllori a Rete Neurale Linea 1 Possibili strutture di controllo P 1, Q 1 C 1 Q gi Rete AT AT/MT Linea 2 II) Controllori dedicati distribuiti su ogni linea V P 2, Q 2 C 2 Q gi Linea 3 P 3, Q 3 C 1 Q gi

27 Controllo della potenza reattiva in un sistema a microgrid Rete AT C 1 Gen3 Gen1 Gen4 C 2 Gen2 Gen5 Gen6 Gen7 MT Gen8 C 3

28 Il controllo di isole autonome Problemi complessi da risolvere, in particolare: Per la regolazione di frequenza si deve disporre di un sistema di controllo che consenta il riequilibrio istantaneo tra carico e generazione disponibile (Controllo del carico o della generazione) Si deve affrontare il problema delle richiusure e in generale del parallelo tra la rete e l isola in corrispondenza di scambi con la cabina primaria. Si deve pensare ad una modalità di regolazione della tensione basata sulle disponibilità locali di potenza reattiva.

29 Proposta di ottimizzazione del controllo reattivo in condizione di mercato libero dei servizi Regolazione Complessiva GD Metodo basato sui costi della potenza reattiva OLTC Batterie condensatori di rifasamento

30 Funzione obiettivo Costo della Q prodotta dai GD Costo della Q importata dalla rete AT = Pp PL + C gen Qgen + Ccond Qcond f + C QAT Q AT Costo delle perdite attive Costo della Q prodotta dai banchi di condensatori

31 Valore della potenza reattiva generata P Limite inferiore di eccitazione P NOM Limite di Turbina Limite d armatura Regione I: QMin Q QLim1 la generazione/assorbimento di potenza reattiva avviene senza comportare una variazione della potenza attiva generata. P LIM2 Limite di campo Q Regione II: QLim1 Q QLim2 lo scambio di potenza reattiva con la rete comporta necessariamente una diminuzione della potenza attiva generata Q MIN Q LIM1 Q LIM2 Q MAX Curva di capability semplificata di un Generatore sincrono

32 Valore della potenza reattiva generata C Q [ ] Q LIM1 Q LIM2 Q MAX Q Remunerazione attesa dalla GD per produzione di potenza reattiva

33 Algoritmo di ottimizzazione min [ f = p P L + C gen Q gen + C cond Q cond +CAT QAT ] V min i V i V max i i=1:n Q min k Q k Q max k k=1:n g Q min j Q cond j Q max j j=1:n c tap min m tap max dove : n : Ng : Nc : numero complessivo dei nodi numero dei generatori numero dei banchi di condensatori

34 Applicazione dell algoritmo di ottimizzazione 1 Richieste del carico [p.u] ore

35 Applicazione dell algoritmo di ottimizzazione [Mvar] 10 5 GD Reactive Power Capacitor Reactive Power Tap position [p.u.]

36 Applicazione dell algoritmo di ottimizzazione Tensione di nod o [p.u.] Fascia di variazione consentita hours

37 Torna al programma Possibile futuro controllo di rete Flussi energetici : elettrici, termici Rete AT Distrib. D.G. Soggetti di controllo: Gestore Rete AT: (dispacc., servizi aux.) Distributore: (dispacc. flussi eletrici e termici, regolazione di tensione) V.P.P.: (ottimizzazione generazione) Carichi comunicazioni V.P.P.

Integrazione degli impianti fotovoltaici nella rete elettrica

Integrazione degli impianti fotovoltaici nella rete elettrica Integrazione degli impianti fotovoltaici nella rete elettrica G. Simioli Torna al programma Indice degli argomenti Considerazioni introduttive Quadro normativo - Norma CEI 11-20 Isola indesiderata - Prove

Dettagli

I sistemi elettrici: lezione introduttiva. Prof.ssa Maria Dicorato

I sistemi elettrici: lezione introduttiva. Prof.ssa Maria Dicorato I sistemi elettrici: lezione introduttiva Prof.ssa Maria Dicorato La produzione di energia elettrica L insieme dei mezzi di produzione, denominato centrali elettriche, nei quali avviene la trasformazione

Dettagli

Rifasare per un uso efficiente dell impianto utilizzatore

Rifasare per un uso efficiente dell impianto utilizzatore Antonello Greco Rifasare vuol dire ridurre lo sfasamento fra la tensione e la corrente introdotto da un carico induttivo (figura 1); significa aumentare il valore del fattore di potenza (cosϕ) del carico

Dettagli

CONTROLLO SCALARE V/Hz DEL MOTORE ASINCRONO. Prof. Silvio Stasi Dott. Ing. Nadia Salvatore Dott. Ing. Michele Debenedictis

CONTROLLO SCALARE V/Hz DEL MOTORE ASINCRONO. Prof. Silvio Stasi Dott. Ing. Nadia Salvatore Dott. Ing. Michele Debenedictis CONTROLLO SCALARE V/Hz DEL MOTORE ASINCRONO SCHEMA DELL AZIONAMENTO A CATENA APERTA AZIONAMENTO L azionamento a catena aperta comprende il motore asincrono e il relativo convertitore statico che riceve

Dettagli

Classe 35 A Anno Accademico 2005-06

Classe 35 A Anno Accademico 2005-06 Classe 35 A Anno Accademico 2005-06 1) In un bipolo C, in regime sinusoidale, la tensione ai suoi capi e la corrente che l attraversa sono: A) in fase; B) in opposizione di fase; C) il fasore della corrente

Dettagli

Libri di testo adottati: Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte;

Libri di testo adottati: Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte; Libri di testo adottati: Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte; Obiettivi generali. Laboratorio di Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte; Manuale di Elettrotecnica e Automazione, Hoepli;

Dettagli

Lezione 16. Motori elettrici: introduzione

Lezione 16. Motori elettrici: introduzione Lezione 16. Motori elettrici: introduzione 1 0. Premessa Un azionamento è un sistema che trasforma potenza elettrica in potenza meccanica in modo controllato. Esso è costituito, nella sua forma usuale,

Dettagli

Dispositivo di conversione di energia elettrica per aerogeneratori composto da componenti commerciali.

Dispositivo di conversione di energia elettrica per aerogeneratori composto da componenti commerciali. Sede legale: Viale Vittorio Veneto 60, 59100 Prato P.IVA /CF 02110810971 Sede operativa: Via del Mandorlo 30, 59100 Prato tel. (+39) 0574 550493 fax (+39) 0574 577854 Web: www.aria-srl.it Email: info@aria-srl.it

Dettagli

La cogenerazione tra prodotto e servizi (tipologie contrattuali e OEM): le tipologie e gli incentivi Ecomondo Key Energy 2008 Rimini Fiere Sala Ravezzi 2 hall sud 5 novembre 2008 Generazione di energia

Dettagli

Turbogeneratori ORC:

Turbogeneratori ORC: Turbogeneratori ORC: Adeguamento ai requisiti delle recenti regole tecniche di connessione alle reti pubbliche e regolazione secondaria di potenza Roberto Bini, Managing Director Renewables. Grid. Energy

Dettagli

I motori elettrici più diffusi

I motori elettrici più diffusi I motori elettrici più diffusi Corrente continua Trifase ad induzione Altri Motori: Monofase Rotore avvolto (Collettore) Sincroni AC Servomotori Passo Passo Motore in Corrente Continua Gli avvolgimenti

Dettagli

Le novità tecnologiche introdotte dalla Norma CEI 0-21

Le novità tecnologiche introdotte dalla Norma CEI 0-21 Le novità tecnologiche introdotte dalla Norma CEI 0-21 Ing. Francesco Iannello Responsabile Tecnico ANIE/GIFI Reggio Emilia, 25 luglio 2012 SOMMARIO Obiettivi della Norma CEI 0-21 Entrata in vigore della

Dettagli

Un modello per lo sviluppo delle micro-reti intelligenti

Un modello per lo sviluppo delle micro-reti intelligenti Un modello per lo sviluppo delle micro-reti intelligenti Antonella Scaglia, Claudio Brocca, Giordano Torri Ansaldo Sistemi Industriali Viale Sarca 336 Milano Forum Telecontrollo Reti Acqua Gas ed Elettriche

Dettagli

Efficienza Energetica:

Efficienza Energetica: Efficienza Energetica: l utilizzo dei motori ad alta efficienza e degli inverter in ambito industriale Vicenza 27 marzo 2008 Raffaele Dal Monte TDE MACNO Spa Avviamento dei motori asincroni Id = corrente

Dettagli

CABINE ELETTRICHE DI TRASFORMAZIONE

CABINE ELETTRICHE DI TRASFORMAZIONE Cabtrasf_parte_prima 1 di 8 CABINE ELETTRICHE DI TRASFORMAZIONE parte prima Una cabina elettrica è il complesso di conduttori, apparecchiature e macchine atto a eseguire almeno una delle seguenti funzioni:

Dettagli

Generazione diesel-elettrica ad alta efficienza con sistemi di accumulo

Generazione diesel-elettrica ad alta efficienza con sistemi di accumulo Generazione diesel-elettrica ad alta efficienza con sistemi di accumulo Giordano Torri Fondazione Megalia 8 Giornata sull efficienza energetica nelle industrie Milano, 18 Maggio 2016 18 Maggio 2016 Pg.

Dettagli

Calcolo del rifasamento

Calcolo del rifasamento Rifasamento Dato un sistema (mono/trifase) avente potenza attiva P, con un certo f.d.p. e alimentato con una tensione concatenata V, si può osservare che: fissata la potenza attiva P, la potenza apparente

Dettagli

Soluzione del prof. Paolo Guidi

Soluzione del prof. Paolo Guidi Soluzione del prof. Paolo Guidi Lo schema elettrico del sistema formato dalla dinamo e dal motore asincrono trifase viene proposto in Fig. 1; Il motore asincrono trifase preleva la tensione di alimentazione

Dettagli

Sistemi fotovoltaici

Sistemi fotovoltaici Sistemi fotovoltaici e connessione in rete Roberto Caldon Università degli Studi di Padova Contrastanti esigenze della GD e della rete Da parte dei Produttori: Poter collegare senza formalità aggiuntive

Dettagli

Le macchine elettriche

Le macchine elettriche Le macchine elettriche Cosa sono le macchine elettriche? Le macchine elettriche sono dispositivi atti a: convertire energia elettrica in energia meccanica; convertire energia meccanica in energia elettrica;

Dettagli

La caratteristica meccanica rappresenta l'andamento della coppia motrice C in

La caratteristica meccanica rappresenta l'andamento della coppia motrice C in MOTORI CORRENTE ALTERNATA: CARATTERISTICA MECCANICA La caratteristica meccanica rappresenta l'andamento della coppia motrice C in funzione della velocità di rotazione del rotore n r Alla partenza la C

Dettagli

Criteri di progettazione elettrica di impianti gridconnected

Criteri di progettazione elettrica di impianti gridconnected Criteri di progettazione elettrica di impianti gridconnected Per quanto attiene gli impianti connessi alla rete elettrica, vengono qui presentati i criteri di progettazione elettrica dei principali componenti,

Dettagli

Impianti di propulsione navale

Impianti di propulsione navale La potenza elettrica è normalmente generata a bordo da uno o più dei seguenti sistemi che possono funzionare isolati o in parallele tra loro: Gruppi diesel-alternatori ; Alternatori asse trascinati dal

Dettagli

Le Regole Tecniche per. e la nuova edizione della Guida CEI 82-25

Le Regole Tecniche per. e la nuova edizione della Guida CEI 82-25 Le Regole Tecniche per la Connessione alle reti e la nuova edizione della Guida CEI 82-25 Ing. Francesco Iannello Responsabile Tecnico ANIE/Energia Vicenza, 16 Dicembre 2010 Indice Connessione alle reti

Dettagli

Filobus con marcia autonoma semplificata

Filobus con marcia autonoma semplificata Organizzato da Area Tematica - 2 (Veicolo) Filobus con marcia autonoma semplificata Autore: Menolotto Flavio Ente di Appartenenza: distribuzione energia elettrica Contatti: Tel. 0322 259715 Cell. 328 2154994

Dettagli

Motori Sincroni. Motori Sincroni

Motori Sincroni. Motori Sincroni Motori Sincroni Motori Sincroni Se ad un generatore sincrono, funzionante in parallelo su una linea, anziché alimentarlo con una potenza meccanica, gli si applica una coppia resistente, esso continuerà

Dettagli

Scheda di progettazione generale (UFC effettivamente svolte) UNITÀ DIDATTICHE 1. Elettromagnetismo 2. Le macchine elettromagnetiche

Scheda di progettazione generale (UFC effettivamente svolte) UNITÀ DIDATTICHE 1. Elettromagnetismo 2. Le macchine elettromagnetiche Elettrotecnica-Elettronica AREA DI RIFERIMENTO Professionale Docenti: INGROSSO Pasquale DANZA Salvatore Libro di testo adottato: Gaetano Conte, Corso di Elettrotecnica ed Elettronica per l articolazione

Dettagli

REGOLAZIONE DELLA FREQUENZA E DELLA TENSIONE Indagine sul parco di produzione elettrica italiano

REGOLAZIONE DELLA FREQUENZA E DELLA TENSIONE Indagine sul parco di produzione elettrica italiano Torna al programma REGOLAZIONE DELLA FREQUENZA E DELLA TENSIONE Indagine sul parco di produzione elettrica italiano Giuseppe Dell Olio, Marino Sforna GRTN S.p.A., Direzione Rete Pagina 1 Documenti di riferimento

Dettagli

Proponente: GIOSUE FEOLA TEL. 3401014152 E-Mail: giosuefeola@libero.it

Proponente: GIOSUE FEOLA TEL. 3401014152 E-Mail: giosuefeola@libero.it Titolo del progetto: STERILIZZATORE ULTRA-FLASH Proponente: GIOSUE FEOLA TEL. 3401014152 E-Mail: giosuefeola@libero.it GENERALITA L idea è quella di realizzare uno sterilizzatore per latte, di nuova concezione,

Dettagli

Istituto Tecnico dei Trasporti e Logistica Nautico San Giorgio Genova A/S 2012/2013 Programma Didattico Svolto Elettrotecnica ed Elettronica

Istituto Tecnico dei Trasporti e Logistica Nautico San Giorgio Genova A/S 2012/2013 Programma Didattico Svolto Elettrotecnica ed Elettronica Docenti: Coppola Filippo Sergio Sacco Giuseppe Istituto Tecnico dei Trasporti e Logistica Nautico San Giorgio Genova A/S 2012/2013 Programma Didattico Svolto Classe 3A2 Elettrotecnica ed Elettronica Modulo

Dettagli

MACCHINE ELETTRICHE ROTANTI IN CORRENTE ALTERNATA

MACCHINE ELETTRICHE ROTANTI IN CORRENTE ALTERNATA RICHIAMI SUI SISTEMI TRIFASE E SUI TRASFORMATORI - Ripasso generale sui sistemi trifase. - Ripasso generale sulle misure di potenza nei sistemi trifase. - Ripasso generale sui trasformatori monofase e

Dettagli

Il coordinamento DSO TSO e l osservabilità della GD

Il coordinamento DSO TSO e l osservabilità della GD Il coordinamento DSO TSO e l osservabilità della GD Terna Rete Italia Milano, 28 Novembre 2013 1 Fonti rinnovabili Crescita Eolico e Solare: anni 2005 2012 2 Fonti rinnovabili Crescita Eolico e Solare:

Dettagli

I.I.S. BUCCARI- MARCONI ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Programma di Tecnologia Progetto di Sistemi Elettrici e Elettronici DELLA CLASSE V Z

I.I.S. BUCCARI- MARCONI ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Programma di Tecnologia Progetto di Sistemi Elettrici e Elettronici DELLA CLASSE V Z I.I.S. BUCCARI- MARCONI ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Programma di Tecnologia Progetto di Sistemi Elettrici e Elettronici DELLA CLASSE V Z Docente Prof. Emanuele Ghironi e Prof. Sandro Manca FINALITA Le principali

Dettagli

MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI

MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI Corso di Laurea in Ingegneria Industriale Anno Accademico 2012-2013 INTRODUZIONE Docente Francesco Benzi Università di Pavia e-mail: fbenzi@unipv.it Dispense in collaborazione

Dettagli

Sistema di controllo dello scambio di potenza tra accumulo e rete

Sistema di controllo dello scambio di potenza tra accumulo e rete Sezione Toscana e Umbria Nord Pisa 22 maggio 2013 dell'energia da fonti rinnovabili e per i servizi di potenza Sistema di controllo dello scambio di potenza tra accumulo e rete Stefano Barsali Dipartimento

Dettagli

Evoluzione dei sistemi di automazione di stazione per l integrazione degli impianti alimentati da fonte rinnovabile

Evoluzione dei sistemi di automazione di stazione per l integrazione degli impianti alimentati da fonte rinnovabile Evoluzione dei sistemi di automazione di stazione per l integrazione degli impianti alimentati da fonte rinnovabile M. Petrini, G. Bruno, L. Campisano, L. Ortolano, E. Casale Terna Rete Italia, Direzioni

Dettagli

ITI M. FARADAY Programmazione modulare

ITI M. FARADAY Programmazione modulare ITI M. FARADAY Programmazione modulare A.S. 2015/16 Indirizzo: ELETTROTECNICA ed ELETTRONICA Disciplina: ELETTROTECNICA ed ELETTRONICA Classe: V A elettrotecnica settimanali previste: 6 INSEGNANTI: ERBAGGIO

Dettagli

Rifasamento dei carichi elettrici in ambito industriale

Rifasamento dei carichi elettrici in ambito industriale Rifasamento dei carichi elettrici in ambito industriale Marco Frabetti Sottogruppo Condensatori - ANIE Energia EnergyMedia Event - 22 ottobre 2014 Contenuti Rifasamento ed efficienza energetica Le direttive

Dettagli

Ing. Marco Lucentini Università di Roma La Sapienza

Ing. Marco Lucentini Università di Roma La Sapienza Rifasamento dei carichi elettrici Ing. Marco Lucentini Università di Roma La Sapienza RFS Rifasamento dei carichi elettrici Vantaggi che possono derivare dal rifasamento: mancata penale che l ente distributore

Dettagli

Generazione eolica CONVERSIONE ELETTROMECCANICA. Ing. Claudio Rossi

Generazione eolica CONVERSIONE ELETTROMECCANICA. Ing. Claudio Rossi Generazione eolica CONVERSIONE ELETTROMECCANICA Ing. Claudio Rossi Dip. Ingegneria Elettrica Via Risorgimento, 2 40136 Bologna Tel. 0512093564 Email claudio.rossi@unibo.it Macchine elettriche 1a. Sincrone

Dettagli

Automazione e controllo

Automazione e controllo Automazione e controllo Argomento MACCHINE Equipaggiamenti elettrici e quadri a bordo macchina: progettazione e realizzazione Esporre le principali direttive e normative del settore. Illustrare una metodologia

Dettagli

Il significato della cogenerazione efficiente

Il significato della cogenerazione efficiente Il significato della cogenerazione efficiente Marco Pezzaglia Autorità per l energia l elettrica e il gas Direzione Mercati La cogenerazione in Italia FAST 31 maggio 2007 1 Condizioni per la cogenerazione

Dettagli

Il Sistema di Distribuzione dell Energia Elettrica Roberto Faranda Dipartimento di Energia, Via La Masa, 34 (Bovisa) +39.02.2399.

Il Sistema di Distribuzione dell Energia Elettrica Roberto Faranda Dipartimento di Energia, Via La Masa, 34 (Bovisa) +39.02.2399. Il Sistema di Distribuzione dell Energia Elettrica Roberto Faranda Dipartimento di Energia, Via La Masa, 34 (Bovisa) +39.02.2399.3793 Caratteristiche dell energia elettrica 2 Perché l uso dell Energia

Dettagli

La Generazione Distribuita: evoluzione e prospettive. Torna al programma

La Generazione Distribuita: evoluzione e prospettive. Torna al programma La Generazione Distribuita: evoluzione e prospettive Torna al programma 1 La presentazione al Convegno ATI/AEI di questa memoria si inquadra nell attività che il Gruppo Distribuzione Pubblica dell A.E.I.

Dettagli

Invertitore: generazione della tensione trifase

Invertitore: generazione della tensione trifase U Invertitore: generazione della tensione trifase Il sistema così creato mostra un andamento della tensione a blocchi. U V W 0 60 120 180 240 300 360 t t t Mediante l'inserzione temporalmente sfalsata

Dettagli

Smart Grids: impatto sulla Rete Elettrica di Trasmissione Nazionale

Smart Grids: impatto sulla Rete Elettrica di Trasmissione Nazionale Smart Grids: impatto sulla Rete Elettrica di Trasmissione Nazionale Sviluppo delle reti intelligenti in Italia MILANO, 29 MAGGIO 2009 Agenda Smart Grid concept Caratteristiche rete elettrica futura Sfide

Dettagli

Dinamica di un impianto ascensore

Dinamica di un impianto ascensore Dinamica di un impianto ascensore rev. 1.2 L ascensore rappresentato schematicamente in figura è azionato da un motore elettrico tramite un riduttore ed una puleggia sulla quale si avvolge la fune di sollevamento.

Dettagli

I.T.I.S. M. FARADAY - Programmazione modulare

I.T.I.S. M. FARADAY - Programmazione modulare I.T.I.S. M. FARADAY - Programmazione modulare A.S. 2015/2016 Indirizzo: ELETTROTECNICA Disciplina: ELETTROTECNICA E ELETTRONICA Classe: 5Aes Ore settimanali previste: 5 (2) INSEGNANTI: SCIARRA MAURIZIO

Dettagli

SISTEMA DI ATTUAZIONE DEI GIUNTI

SISTEMA DI ATTUAZIONE DEI GIUNTI SISTEMA DI ATTUAZIONE DEI GIUNTI Organi di trasmissione Moto dei giunti basse velocità elevate coppie Ruote dentate variano l asse di rotazione e/o traslano il punto di applicazione denti a sezione larga

Dettagli

Dispositivo di Interfaccia Problemi e Soluzioni

Dispositivo di Interfaccia Problemi e Soluzioni Dispositivo di Interfaccia Problemi e Soluzioni Rev. 01 12 Giugno 2012 Premessa Il presente documento vuole essere d aiuto per pianificare i settaggi dei relè di protezione degli impianti di produzione

Dettagli

COMANDO E CONTROLLO DI GENERATORI PER TURBINE EOLICHE

COMANDO E CONTROLLO DI GENERATORI PER TURBINE EOLICHE COMANDO E CONTROLLO DI GENERATORI PER TURBINE EOLICHE AFE - INVERTER OPDE Sistema di conversione Energia Configurazione con controllo digitale a DSP che consente di gestire nel modo più efficiente e dinamico

Dettagli

Le telecomunicazioni nel controllo e protezione della GD: il progetto Milano Wi-Power

Le telecomunicazioni nel controllo e protezione della GD: il progetto Milano Wi-Power Le telecomunicazioni nel controllo e protezione della GD: il progetto Milano Wi-Power M. Delfanti, D. Falabretti, M. Merlo, V. Olivieri - Dipartimento di Energia Politecnico di Milano M. Ambroggi - Thytronics

Dettagli

Dispositivi di Interfaccia Problemi e Soluzioni

Dispositivi di Interfaccia Problemi e Soluzioni Dispositivi di Interfaccia Problemi e Soluzioni Rev. 02 30 Giugno 2012 Premessa Il presente documento è una guida pratica per essere d aiuto nella configurazione dei relè di protezione degli impianti di

Dettagli

Centrali ibride, tecniche di controllo per la gestione di micro reti intelligenti

Centrali ibride, tecniche di controllo per la gestione di micro reti intelligenti 84 Centrali ibride, tecniche di controllo per la gestione di micro reti intelligenti Le centrali ibride, elemento chiave per poter realizzare e controllare le microreti ad alta penetrazione di Fonti Energetiche

Dettagli

COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE DI TEEA

COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE DI TEEA COMPT PE LE VCNZE ESTVE D TEE CLSSE 4P.S. 2014-15 Per tutta la classe: l rientro verranno controllati e valutati i quaderni, saranno considerati sufficienti i lavori con almeno 15 esercizi svolti. Per

Dettagli

IIS D ORIA - UFC. PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO INDIRIZZO Elettrotecnica e Automazione (I.T.I.S.) MATERIA Elettrotecnica ANNO DI CORSO Quinto

IIS D ORIA - UFC. PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO INDIRIZZO Elettrotecnica e Automazione (I.T.I.S.) MATERIA Elettrotecnica ANNO DI CORSO Quinto INDICE DELLE UFC N. DENOMINAZIONE 1 Generalità sulle macchine elettriche. 2 Macchine elettriche statiche. 3 Macchine elettriche asincrone. 4 Macchine elettriche sincrone. 5 Macchine elettriche in corrente

Dettagli

Norma CEI EN 50160 Caratteristiche della tensione fornita dalle reti pubbliche di distribuzione dell energia elettrica

Norma CEI EN 50160 Caratteristiche della tensione fornita dalle reti pubbliche di distribuzione dell energia elettrica Norma CEI EN 50160 Caratteristiche della tensione fornita dalle reti pubbliche di distribuzione dell energia elettrica Armoniche Variazione di frequenza Sovratensioni lente Sovratensioni impulsive Buco

Dettagli

Milano, 19 Novembre 2010 Informazioni interne riservate CEAM S.r.l. - Distribuzione Vietata

Milano, 19 Novembre 2010 Informazioni interne riservate CEAM S.r.l. - Distribuzione Vietata 1 Il contributo innovativo di CEAM: l innovazione tecnologica a basso impatto ambientale Da oltre 60 anni il Gruppo Ceam si evolve ricercando la migliore tecnologia al servizio del Cliente, per garantire

Dettagli

Tecnologie per l ottimizzazione dei consumi e l autoproduzionel di energia

Tecnologie per l ottimizzazione dei consumi e l autoproduzionel di energia Buone pratiche per la gestione dei consumi energetici in azienda Tecnologie per l ottimizzazione l dei consumi e l autoproduzionel di energia Marco Zambelli, ENEA UTT Como, 11 giugno 2014 1 TIPOLOGIE INTERVENTO

Dettagli

Macchine elettriche. La macchina sincrona. Corso SSIS 2006-07. 07 prof. Riolo Salvatore

Macchine elettriche. La macchina sincrona. Corso SSIS 2006-07. 07 prof. Riolo Salvatore Macchine elettriche La macchina sincrona 07 prof. Struttura Essa comprende : a) albero meccanico collegato al motore primo b) circuito magnetico rotorico fissato all albero (poli induttori) i) c) avvolgimento

Dettagli

C. Arrigoni D. Manocchia. S. Liotta S. Alessandroni. C. Michelangeli C. Carlini

C. Arrigoni D. Manocchia. S. Liotta S. Alessandroni. C. Michelangeli C. Carlini Il progetto pilota Smart Grid di ACEA Distribuzione: criteri innovativi nel controllo delle reti elettriche di Media Tensione in presenza di generazione distribuita S. Liotta S. Alessandroni C. Arrigoni

Dettagli

ALLEGATO A INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO DI ESERCIZIO MT. Caratteristiche dell impianto di produzione

ALLEGATO A INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO DI ESERCIZIO MT. Caratteristiche dell impianto di produzione ALLEGATO A INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO DI ESERCIZIO MT Quanto segue annulla e sostituisce le parti del Regolamento di Esercizio relative a capability dell impianto di produzione e caratteristiche ed impostazioni

Dettagli

A.1 Caratteristiche del cavo di collegamento e della sezione ricevitrice MT (da inserire solo per connessioni alla rete MT)

A.1 Caratteristiche del cavo di collegamento e della sezione ricevitrice MT (da inserire solo per connessioni alla rete MT) ALLEGATO J: ADDENDUM TECNICO La seguente dichiarazione deve essere compilata e firmata da professionista iscritto all albo o dal responsabile tecnico di una impresa abilitata ai sensi della legge vigente.

Dettagli

Giorgio Di Lembo - ENEL Distribuzione S.p.A. Franco Corti SIEMENS S.p.A. (Italia)

Giorgio Di Lembo - ENEL Distribuzione S.p.A. Franco Corti SIEMENS S.p.A. (Italia) Nuove funzioni di Smart Grid nel Sistema di Telecontrollo degli impianti di trasformazione e distribuzione dell energia elettrica di ENEL Distribuzione Giorgio Di Lembo - ENEL Distribuzione S.p.A. Responsabile

Dettagli

RIDURRE I COSTI ENERGETICI!

RIDURRE I COSTI ENERGETICI! Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo

Dettagli

Corso manutenzione cabine MT/BT. Capitolo 2 PROBLEMI IMPIANTISTICI DI CABINA. Gorizia, Giugno-Ottobre 2000

Corso manutenzione cabine MT/BT. Capitolo 2 PROBLEMI IMPIANTISTICI DI CABINA. Gorizia, Giugno-Ottobre 2000 Corso manutenzione cabine MT/BT Capitolo 2 PROBLEMI IMPIANTISTICI DI CABINA Gorizia, Giugno-Ottobre 2000 Correnti di cortocircuito Cortocircuito: Definizioni - Contatto accidentale o intenzionale, di resistenza

Dettagli

Modello ET6500 per connessione in rete

Modello ET6500 per connessione in rete Modello ET6500 per connessione in rete La turbina di nuova generazione utilizza un sistema di magneti e statori posizionati sulla circonferenza esterna, in grado di catturare la potenza all estremità delle

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO T.E.E.A. CLASSE IV Opzione manutentore impianti elettrici e automazione

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO T.E.E.A. CLASSE IV Opzione manutentore impianti elettrici e automazione PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO T.E.E.A. (TECNOLOGIE ELETTRICO - ELETTRONICHE ) CLASSE IV Opzione manutentore impianti elettrici e automazione 1 Modulo 1 Circuiti e reti in corrente alternata 1.1 Risoluzioni

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE. SETTORE TECNOLOGICO Indirizzo: Elettrotecnica ed Elettronica

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE. SETTORE TECNOLOGICO Indirizzo: Elettrotecnica ed Elettronica ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Basilio Focaccia via Monticelli (loc. Fuorni) - Salerno PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SETTORE TECNOLOGICO Indirizzo: Elettrotecnica ed Elettronica Anno scolastico:

Dettagli

1.1 Definizione ed elementi di un azionamento elettrico

1.1 Definizione ed elementi di un azionamento elettrico 1 L AZIONAMENTO ELETTRICO COME SISTEMA 1.1 Definizione ed elementi di un azionamento elettrico Si definisce Azionamento Elettrico (A.E.) l insieme composto da un motore elettrico e dagli apparati d alimentazione,

Dettagli

Sistemi per l'energia in edilizia. LM Ingegneria Edile. A. Perdichizzi Dipartimento di Ingegneria Industriale Università degli Studi di Bergamo

Sistemi per l'energia in edilizia. LM Ingegneria Edile. A. Perdichizzi Dipartimento di Ingegneria Industriale Università degli Studi di Bergamo Sistemi per l'energia in edilizia Microcogenerazione A. Perdichizzi Dipartimento di Ingegneria Industriale Università degli Studi di Bergamo Microcogenerazione: Sistemi per l'energia in edilizia I vantaggi

Dettagli

A.1 Caratteristiche del cavo di collegamento e della sezione ricevitrice MT (da inserire solo per connessioni alla rete MT)

A.1 Caratteristiche del cavo di collegamento e della sezione ricevitrice MT (da inserire solo per connessioni alla rete MT) ALLEGATO J: ADDENDUM TECNICO La seguente dichiarazione deve essere compilata e firmata da professionista iscritto all albo o dal responsabile tecnico di una impresa abilitata ai sensi della legge vigente.

Dettagli

INCONTRO TECNICO: MICRO-COGENERAZIONE COGENERAZIONE. Ottobre 2011

INCONTRO TECNICO: MICRO-COGENERAZIONE COGENERAZIONE. Ottobre 2011 INCONTRO TECNICO: MICRO-COGENERAZIONE COGENERAZIONE Ottobre 2011 Chi è Pulse Dynamics? Ingegneria estrema, soluzioni concrete Missione Power CHP Risolvere i problemi dei nostri clienti in maniera semplice

Dettagli

Il progetto Navicelli SmartGrids. Giovandomenico Caridi Navicelli di Pisa Sandra Scalari Enel Ingegneria e Innovazione

Il progetto Navicelli SmartGrids. Giovandomenico Caridi Navicelli di Pisa Sandra Scalari Enel Ingegneria e Innovazione Il progetto Navicelli SmartGrids Giovandomenico Caridi Navicelli di Pisa Sandra Scalari Enel Ingegneria e Innovazione L obiettivo del progetto Il progetto nasce per dimostrare la fattibilità tecnica della

Dettagli

GUIDA ALLA PREPARAZIONE DELL ESAME

GUIDA ALLA PREPARAZIONE DELL ESAME GUIDA ALLA PREPARAZIONE DELL ESAME INTRODUZIONE Questa guida è rivolta a tutti gli studenti che intendono sostenere l esame del corso di Macchine e Azionamenti Elettrici in forma orale. I testi consigliati

Dettagli

La gestione delle rinnovabili nel sistema elettrico italiano

La gestione delle rinnovabili nel sistema elettrico italiano La gestione delle rinnovabili nel sistema elettrico italiano Giorgio Maria Giannuzzi Responsabile Analisi dell Esercizio Terna Rete Italia 1 Evoluzione della Generazione Distribuita 2 L impatto della Generazione

Dettagli

Domande a scelta multipla 1

Domande a scelta multipla 1 Domande a scelta multipla Domande a scelta multipla 1 Rispondete alle domande seguenti, scegliendo tra le alternative proposte. Cercate di consultare i suggerimenti solo in caso di difficoltà. Dopo l elenco

Dettagli

GENERATORI EOLICI KLIMEKO DI ULTIMA GENERAZIONE

GENERATORI EOLICI KLIMEKO DI ULTIMA GENERAZIONE GENERATORI EOLICI KLIMEKO DI ULTIMA GENERAZIONE SERIE BUSINESS KGE HK 12,5kW 25kW 38kW 55kW KLIMEKO PRESENTA LA NUOVA LINEA DI GENERATORI EOLICI A CONTROLLO TOTALE La nuova serie KGE HK è un generatore

Dettagli

Revision Date Description Paragraph TickRef 01 11-05-15 New release All #8416

Revision Date Description Paragraph TickRef 01 11-05-15 New release All #8416 Document Title Business Unit Product Line Controllo Multimotore Power Controls IRIS BLUE Revision Date Description Paragraph TickRef 01 11-05-15 New release All #8416 INDICE 1 Introduzione... 2 2 Controllo

Dettagli

Il silenzio del mare. PROPULSIONE elettrica e ibrida

Il silenzio del mare. PROPULSIONE elettrica e ibrida Il silenzio del mare PROPULSIONE elettrica e ibrida Il Team Il sistema interpreta soluzioni per la nautica, pensando ai benefici del cliente finale, proponendo soluzioni mirate, differenziate per tipologia

Dettagli

CONTENUTI PREVENTIVI DELLA PROGRAMMAZIONE

CONTENUTI PREVENTIVI DELLA PROGRAMMAZIONE CONTENUTI PREVENTIVI DELLA PROGRAMMAZIONE TESTI : G. Conte, M. Erbogasto, E. Monastero, G. Ortolani, E. Venturi ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED APPLICAZIONI (vol. 1 e vol.2) - Hoepli Prof. Domenico D Andrea

Dettagli

il fotovoltaico quanto costa e quanto rende

il fotovoltaico quanto costa e quanto rende il fotovoltaico quanto costa e quanto rende gli incentivi /1 In Italia, da settembre 2005, è attivo un meccanismo di incentivazione, definito Conto Energia, per la produzione di energia elettrica mediante

Dettagli

Stabilizzazione della frequenza e della tensione. nelle reti elettriche isolate

Stabilizzazione della frequenza e della tensione. nelle reti elettriche isolate Stabilizzazione della frequenza e della tensione nelle reti elettriche isolate SOMMARIO 1 Introduzione... 3 2 I requisiti fondamentali di una rete stabile isolata... 3 3 I requisiti dei sistemi di stabilizzazione

Dettagli

Aumentare la Hosting Capacity delle reti di distribuzione con investimenti Smart selettivi

Aumentare la Hosting Capacity delle reti di distribuzione con investimenti Smart selettivi Aumentare la Hosting Capacity delle reti di distribuzione con investimenti Smart selettivi Politecnico di Milano, 28 Settembre 2015 Michele Salaris, Gianluca Sapienza Enel Distribuzione Tecnologie di Rete

Dettagli

Power conversion system per fotovoltaico ed energy storage residenziale

Power conversion system per fotovoltaico ed energy storage residenziale Power conversion system per fotovoltaico ed energy storage residenziale Giordano Torri Nidec-ASI Fondazione Megalia. Convegno su L uso razionale dell energia negli edifici civili e nel terziario. Milano,

Dettagli

CARATTERISTICHE MOTORI CORRENTE ALTERNATA TRIFASE

CARATTERISTICHE MOTORI CORRENTE ALTERNATA TRIFASE 11.1 ATL 10 BSA 10 CARATTERISTICHE MOTORI CARATTERISTICHE MOTORI CORRENTE ALTERNATA TRIFASE Motori asincroni trifase in esecuzione ventilata, con rotore equilibrato dinamicamente. Per l attuatore ATL 10

Dettagli

Servomotori Brushless Linearmech

Servomotori Brushless Linearmech I martinetti meccanici con vite a sfere possono essere motorizzati con i Servomotori Brushless di produzione Lineamech. Per questa gamma di servomotori, denominata serie BM, Linearmech ha deciso di utilizzare

Dettagli

"FOTOVOLTAICO: QUALI OPPORTUNITÀ OGGI?

FOTOVOLTAICO: QUALI OPPORTUNITÀ OGGI? "FOTOVOLTAICO: QUALI OPPORTUNITÀ OGGI? CONVEGNO DEL 30/05/2012 Novità per dimensionamento impianto Principali novità per dimensionamento: regole tecniche di connessione Passaggio dalle Normative di riferimento

Dettagli

SISTEMI DI ALIMENTAZIONE DI EMERGENZA

SISTEMI DI ALIMENTAZIONE DI EMERGENZA SSM D LMNZON D MGNZ Un sistema di alimentazione di emergenza è un sistema elettrico in grado di alimentare, per un periodo di tempo più o meno lungo, un certo numero di utenze in caso venga a mancare l

Dettagli

FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica. http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI ELEMENTARI

FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica. http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI ELEMENTARI FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI ELEMENTARI Ing. e-mail: luigi.biagiotti@unimore.it http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti

Dettagli

Produzione e distribuzione di en. Elettrica

Produzione e distribuzione di en. Elettrica (persona fisica) (persona giuridica) Produzione e distribuzione di en. Elettrica SCHEMA DELLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ DELL IMPIANTO ALLE REGOLE TECNICHE PER LA CONNESSIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE

Dettagli

Le Soluzioni SMA per gli impianti non connessi alla rete. SMA Solar Technology

Le Soluzioni SMA per gli impianti non connessi alla rete. SMA Solar Technology Le Soluzioni SMA per gli impianti non connessi alla rete Schema base sistema off-grid di SMA SIC-50 SI SB WB AC2 AC1 Carico 2 Sunny Island: il gestore di un sistema Off-Grid 3 Gestione dell energia e dei

Dettagli

Introduzione alla. distribuzione di energia elettrica e ai. sistemi trifase. Gianluca Susi, PhD

Introduzione alla. distribuzione di energia elettrica e ai. sistemi trifase. Gianluca Susi, PhD Introduzione alla distribuzione di energia elettrica e ai sistemi trifase Gianluca Susi, PhD Richiami preliminari Alternatore: macchina elettrica rotante basata sul fenomeno dell'induzione elettromagnetica,

Dettagli

MACCHINE SINCRONE: POTENZA COMPLESSA, COPPIA ED ANGOLO DI CARICO 1

MACCHINE SINCRONE: POTENZA COMPLESSA, COPPIA ED ANGOLO DI CARICO 1 Zeno Martini (admin) MACCHINE SINCRONE: POTENZA COMPLESSA, COPPIA ED ANGOLO DI CARICO 9 May 2014 Abstract La macchina sincrona è completamente reversibile e può funzionare sia come generatore che come

Dettagli

Libri di testo adottati: Elettrotecnica generale HOEPLI di Gaetano Conte;

Libri di testo adottati: Elettrotecnica generale HOEPLI di Gaetano Conte; Libri di testo adottati: Elettrotecnica generale HOEPLI di Gaetano Conte; Obiettivi generali. Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte; Laboratorio di Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte;

Dettagli

BERICA IMPIANTI SPA- COGENERAZIONE

BERICA IMPIANTI SPA- COGENERAZIONE BERICA IMPIANTI SPA COGENERAZIONE COME ÉÈ COMPOSTO, COME FUNZIONA, COSA PRODUCE COME É COMPOSTO MOTORE: Viene scelto fra le migliori marche ricercando le caratteristiche e modelli adeguati alle esigenze

Dettagli

(Uninterruptible Power Supply, UPS hanno bisogno di una continuità di alimentazione con un certo ritardo

(Uninterruptible Power Supply, UPS hanno bisogno di una continuità di alimentazione con un certo ritardo I gruppi di continuità (Uninterruptible Power Supply, UPS) vengono utilizzati per alimentare utenze che hanno bisogno di una continuità di alimentazione, cioè quelle utenze che devono essere alimentate

Dettagli

RELAZIONE ELETTROTECNICA

RELAZIONE ELETTROTECNICA FINALITA' RELAZIONE ELETTROTECNICA L'insegnamento di Elettrotecnica, formativo e propedeutico, deve fornire agli allievi essenziali strumenti di interpretazione e valutazione dei fenomeni elettrici, elettromagnetici

Dettagli

A. Maggiore Appunti dalle lezioni di Meccanica Tecnica

A. Maggiore Appunti dalle lezioni di Meccanica Tecnica Il giunto idraulico Fra i dispositivi che consentono di trasmettere potenza nel moto rotatorio, con la possibilità di variare la velocità relativa fra movente e cedente, grande importanza ha il giunto

Dettagli

ALTRE MODALITA DI PRODUZIONE DI ENERGIA

ALTRE MODALITA DI PRODUZIONE DI ENERGIA Scheda 6 «Agricoltura e Agroenergie» ALTRE MODALITA GREEN JOBS Formazione e Orientamento LA COMPONENTE TERMICA DELL ENERGIA Dopo avere esaminato con quali biomasse si può produrre energia rinnovabile è

Dettagli