TUTTI SERVIZI-AREE COMUNI E UNIONE PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA ILLEGALITA' - ALLEGATO D

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1 TUTTI SERVIZI-AREE COMUNI E % DI AREA/SERVIZIO PROCESSO MISURA ORGANIZZATIVA NOTE** REALIZZAZIONE * TUTTI SERVIZI/AREE COMUNI E 1. ridefinizione delle modalità di gestione dei servizi conferiti all Unione e delle relazioni con i Comuni, in conformità al nuovo progetto sulla governance, nell'ottica della massima VEDI ANCHE MISURA N. 41 efficienza e nel rispetto del principio di prossimità TUTTI SERVIZI/AREE COMUNI E TUTTI SERVIZI/AREE COMUNI E PROCESSO 11 (Acquisti fuori Mepa) PROCESSO 3 (Incarichi di collaborazione esterna) 2. applicazione puntuale e costante degli schemi disponibili sulla INTRANET e delle comunicazioni dei Segretari degli enti: in particolare, occorre motivare in modo adeguato gli affidamenti fuori MEPA, tenuto conto delle prescrizioni contenute nella Legge di stabilità e nel nuovo Codice dei contratti 3. applicazione puntuale e costante degli schemi disponibili sulla INTRANET e delle comunicazioni dei Segretari degli enti, con riferimento anche alle prescrizioni del nuovo Codice di comportamento (art. 2, comma 3, d.p.r. 62/2013) e del nuovo Codice dei contratti PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA ILLEGALITA' - ALLEGATO D

2 TUTTI SERVIZI/AREE COMUNI E PROCESSI (Programmazione, Gare d appalto e Affidamenti diretti) TUTTI SERVIZI-AREE COMUNI E 4. centralizzazione di tutte le procedure di gara presso l Unione, in veste di Centrale Unica di Committenza, con superamento degli affidamenti al massimo ribasso e aggregazione della domanda per gli acquisti seriali (programmazione coordinata delle spese e capitolati unici), in modo da ottimizzare i livelli sia di legalità che di efficienza (v. anche nuovo Codice dei contratti) VEDI ANCHE MISURE N. 16, 28 E 42 TUTTI SERVIZI/AREE COMUNI E PROCESSI (Appalti) 5. applicazione puntuale e motivata delle norme in materia di appalti, con particolare riferimento agli istituti sensibili (procedura negoziata diretta; varianti ecc.) alla luce anche del nuovo Codice TUTTI SERVIZI/AREE COMUNI E PROCESSI (Appalti) 6. applicazione schemi condivisi e check list in materia di programmazione, progettazione ed esecuzione degli appalti, rispetto ai rischi specifici segnalati dal Piano (ad es. un utilizzo improprio degli strumenti di intervento dei privati nella programmazione) TUTTI SERVIZI/AREE COMUNI E 7. piena applicazione dei protocolli di legalità - attualmente in fase di revisione VEDI ANCHE MISURA N. 43 PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA ILLEGALITA' - ALLEGATO D

3 TUTTI SERVIZI-AREE COMUNI E TUTTI SERVIZI/AREE COMUNI E 8. obbligo di astensione in caso di conflitto di interessi anche solo potenziale (art. 6bis della legge 241/90; artt. 5-7 d.p.r. 62/2013) TUTTI SERVIZI/AREE COMUNI E TUTTI SERVIZI/AREE COMUNI E TUTTI SERVIZI/AREE COMUNI E 9. applicazione corretta del nuovo Codice di comportamento (d.p.r. 62/2013; Codice di comportamento dell Ente, Allegato C del Piano anticorruzione) 10. puntuale utilizzo delle procedure telematiche (IRIDE-LIBRA ) e in particolare del nuovo menu a tendina, in modo da agevolare i controlli di efficienza e ai fini del rispetto degli obblighi di pubblicità previsti dal d. lgs. 33/2013 e specificati sul Piano per la trasparenza (Allegato B del Piano anticorruzione) 11. collaborazione puntuale ed esaustiva al progetto attuativo del Piano di informatizzazione dei servizi, elaborato dal servizio informatica dell'unione, e al progetto Open government data secondo le indicazioni fornite dal Servizio comunicazione VEDI ANCHE MISURE N. 13, 14, 44, 45, 46 RIFERIMENTO AI PROCESSI DEFINITI NEL PIANO TRIENNALE ANTICORRUZIONE/TRASPARENZA * INDICARE LA PERCENTUALE DI REALIZZAZIONE DELLA MISURA ORGANIZZATIVA ** INSERIRE EVENTUALI ANNOTAZIONI Lì, PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA ILLEGALITA' - ALLEGATO D

4 TUTTI SERVIZI-AREE COMUNI E IL RESPONSABILE DELL'AREA/SERVIZIO (indicare nome dell'area) nome/cognome firma PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA ILLEGALITA' - ALLEGATO D

5 SEGRETERIE % DI AREA/SERVIZIO PROCESSO MISURA ORGANIZZATIVA NOTE** REALIZZAZIONE * Segreteria - COMUNE 12. supporto al Segretario in fase di revisione continua delle procedure e degli schemi RIFERIMENTO AI PROCESSI DEFINITI NEL PIANO TRIENNALE ANTICORRUZIONE/TRASPARENZA * INDICARE LA PERCENTUALE DI REALIZZAZIONE DELLA MISURA ORGANIZZATIVA ** INSERIRE EVENTUALI ANNOTAZIONI Lì, IL RESPONSABILE DELL'AREA/SERVIZIO (indicare nome dell'area) nome/cognome firma

6 INFORMATICA AREA/SERVIZIO PROCESSO MISURA ORGANIZZATIVA % DI REALIZZAZIONE * NOTE** Servizio informatica 13. attuazione del Piano di informatizzazione dei servizi dell'unione e dei Comuni, nel quadro dell'agenda digitale locale VEDI ANCHE MISURE N. 11 E 46 RIFERIMENTO AI PROCESSI DEFINITI NEL PIANO TRIENNALE ANTICORRUZIONE/TRASPARENZA * INDICARE LA PERCENTUALE DI REALIZZAZIONE DELLA MISURA ORGANIZZATIVA ** INSERIRE EVENTUALI ANNOTAZIONI Lì, IL RESPONSABILE DELL'AREA/SERVIZIO (indicare nome dell'area) nome/cognome firma

7 COMUNICAZIONE % DI AREA/SERVIZIO PROCESSO MISURA ORGANIZZATIVA NOTE** REALIZZAZIONE * Servizio comunicazione 14. attuazione del progetto Open government data secondo le Linee guida approvate dalla Giunta, tenuto conto dei lavori del Tavolo per la trasparenza, con particolare riferimento alle infografiche da pubblicare in relazione ai principali indicatori sulla qualità, efficacia ed efficienza dei servizi VEDI ANCHE MISURE N. 11, 18, 44 E 45 RIFERIMENTO AI PROCESSI DEFINITI NEL PIANO TRIENNALE ANTICORRUZIONE/TRASPARENZA * INDICARE LA PERCENTUALE DI REALIZZAZIONE DELLA MISURA ORGANIZZATIVA ** INSERIRE EVENTUALI ANNOTAZIONI Lì, IL RESPONSABILE DELL'AREA/SERVIZIO (indicare nome dell'area) nome/cognome firma

8 CONTROLLO DI GESTIONE % DI AREA/SERVIZIO PROCESSO MISURA ORGANIZZATIVA NOTE** REALIZZAZIONE * Servizio controllo di gestione 15. implementazione delle attività di controllo interno (controllo strategico; controllo di gestione) a supporto degli enti RIFERIMENTO AI PROCESSI DEFINITI NEL PIANO TRIENNALE ANTICORRUZIONE/TRASPARENZA * INDICARE LA PERCENTUALE DI REALIZZAZIONE DELLA MISURA ORGANIZZATIVA ** INSERIRE EVENTUALI ANNOTAZIONI Lì, IL RESPONSABILE DELL'AREA/SERVIZIO (indicare nome dell'area) nome/cognome firma

9 RAGIONERIA % DI AREA/SERVIZIO PROCESSO MISURA ORGANIZZATIVA NOTE** REALIZZAZIONE * Settore ragioneria PROCESSI (Programmazione, Gare d appalto e Affidamenti diretti) 16. progressivo accentramento delle procedure di acquisto dell Unione e dei Comuni secondo il modello della Centrale Unica di Committenza, da improntare a criteri di efficacia ed efficienza (specializzazione; economie di scala) VEDI ANCHE MISURE N. 4, 28 E 42 Settore ragioneria PROCESSI (Esternalizzazioni) 17. implementazione dei processi di verifica periodica sugli enti controllati dall'unione e/o dai Comuni, secondo parametri prestabiliti di trasparenza ed efficienza gestionale (v. anche Piano di razionalizzazione approvato nel 2015, da adeguare alle disposizioni più recenti in materia) V. ANCHE MISURA N. 47 Settore ragioneria 18. definizione delle forme di comunicazione concordate con il Servizio comunicazione (infografiche, ecc.) in modo V. ANCHE MISURA N. 14 da favorire il controllo sociale sui bilanci

10 Settore ragioneria Settore entrate PROCESSO (Gestione entrate) RAGIONERIA 19. Completamento dei regolamenti dell'unione, in applicazione dei principi di automazione e semplificazione delle procedure. Da valutare anche eventuale rotazione degli incarichi maggiormente esposti al rischio, individuati dal responsabile di area in base a criteri di natura organizzativa e solo laddove lo ritenga possibile, ferma restando la salvaguardia della continuità dell azione amministrativa e degli standard di erogazione dei servizi. Servizio competente in materia di gestione del patrimonio PROCESSO 9 (Gestione del patrimonio) 20. Adeguamento schemi in materia, rispetto ai rischi specifici segnalati dal Piano. Da valutare anche eventuale rotazione degli incarichi maggiormente esposti al rischio, individuati dal responsabile di area in base a criteri di natura organizzativa e solo laddove lo ritenga possibile, ferma restando la salvaguardia della continuità dell azione amministrativa e degli standard di erogazione dei servizi. Per i cimiteri, occorre predisporre alcune ulteriori disposizioni specifiche, concordate con il Segretario, a tutela della legalità e della par condicio tra gli operatori del settore. RIFERIMENTO AI PROCESSI DEFINITI NEL PIANO TRIENNALE ANTICORRUZIONE/TRASPARENZA * INDICARE LA PERCENTUALE DI REALIZZAZIONE DELLA MISURA ORGANIZZATIVA ** INSERIRE EVENTUALI ANNOTAZIONI Lì, IL RESPONSABILE DELL'AREA/SERVIZIO

11 RAGIONERIA (indicare nome dell'area) nome/cognome firma

12 ORGANIZZ RISORSE UMANE % DI AREA/SERVIZIO PROCESSO MISURA ORGANIZZATIVA NOTE** REALIZZAZIONE * PROCESSO 1 Settore organizzazione (Reclutamento del risorse umane personale) 21. verifica costante del regime di incompatibilità dei membri della commissione di concorso, con riferimento anche alla fattispecie regolata dall art. 35bis del d. Lgs 165/01 Settore organizzazione PROCESSO 5 risorse umane (Dopo la cessazione) 22. verifica sulla corretta applicazione delle norme in materia di pantouflage (art. 53, comma 16ter, del d. lgs. 165/01) e del divieto di conferimento di incarichi a ex dipendenti, con attivazione del Nucleo ispettivo laddove necessario Settore organizzazione risorse umane 23. revisione continua di tutti i regolamenti del personale, in modo da favorire una gestione trasparente ed efficiente delle risorse umane (v. anche decreti attuativi della legge 124/2015) PROCESSO 3 (Incarichi dirigenziali) Settore organizzazione PROCESSO 23 risorse umane (nomine in organismi controllati) 24. verifica sulla corretta applicazione del d. lgs. 39/2013 e dell art. 13 del d.p.r.62/2013 in fase di affidamento degli incarichi dirigenziali e di responsabilità

13 ORGANIZZ RISORSE UMANE Settore organizzazione PROCESSO 4 risorse umane (gestione risorse umane) 25. verifica sull applicazione del nuovo Codice di comportamento (d.p.r. 62/2013; Codice dell Ente) con il supporto dell Ufficio Procedimenti Disciplinari Settore organizzazione risorse umane 26. revisione continua del Codice di comportamento, in collaborazione con i Responsabili anticorruzione degli enti, con particolare riferimento alle modalità di VEDI ANCHE MISURA N. 49 applicazione dell'istituto del whistleblowing (d.p.r. 62/2013; Codice di comportamento dell Ente, Allegato C del Piano anticorruzione) Settore organizzazione risorse umane 27. formazione generale e specifica sui temi etici e dell integrità (v. Piano della formazione) RIFERIMENTO AI PROCESSI DEFINITI NEL PIANO TRIENNALE ANTICORRUZIONE/TRASPARENZA * INDICARE LA PERCENTUALE DI REALIZZAZIONE DELLA MISURA ORGANIZZATIVA ** INSERIRE EVENTUALI ANNOTAZIONI Lì, IL RESPONSABILE DELL'AREA/SERVIZIO (indicare nome dell'area)

14 ORGANIZZ RISORSE UMANE nome/cognome firma

15 APPALTI % DI AREA/SERVIZIO PROCESSO MISURA ORGANIZZATIVA NOTE** REALIZZAZIONE * Servizio appalti PROCESSI (Programmazione, Gare d appalto e Affidamenti diretti) 28. centralizzazione di tutte le procedure di gara presso l Unione, in veste di Centrale Unica di Committenza, con superamento degli affidamenti al massimo ribasso e aggregazione della domanda per gli acquisti seriali (programmazione coordinata delle spese e capitolati unici), in modo da ottimizzare i livelli sia di legalità che di efficienza (v. anche nuovo Codice dei contratti) VEDI ANCHE MISURE N. 4, 16 E 42 Servizio appalti PROCESSI (Programmazione, Gare d appalto e Affidamenti diretti) 29. supporto a tutti gli uffici dell'unione e dei Comuni in veste di Centrale di committenza ausiliaria, per i casi non di competenza della Stazione Unica Appaltante (ad esempio, in caso di ricorso alla procedura negoziata diretta con obbligo di segnalare le fattispecie non adeguatamente motivate al Responsabile anticorruzione) Servizio appalti PROCESSI (Gare d appalto e Affidamenti diretti) 30. inserimento negli schemi di bando del divieto di contrattare previsto dall art. 53, comma 16ter, del d. lgs. 165/01

16 APPALTI Servizio appalti PROCESSI (Gare d appalto) 31. verifica puntuale, in premessa alla determina a contrarre, sulla legittimità dei requisiti di qualificazione e degli altri contenuti del progetto/capitolato predisposto dall ufficio competente, delle modalità di scelta del contraente e dei criteri di selezione delle ditte da invitare (qualificazione; AVCPASS; rotazione ) Servizio appalti PROCESSI (Gare d appalto) 32. verifica puntuale regime di incompatibilità dei membri della commissione di gara (ufficiale/ufficiosa), con riferimento anche all art. 35bis d.lgs. 165/01 Servizio appalti Servizio appalti Servizio appalti PROCESSI (Gare d appalto) PROCESSI (Appalti) PROCESSI (Appalti) 33. verifica puntuale degli atti di gara (ufficiale/ufficiosa), in premessa alla determina di aggiudicazione, con riferimento anche alla eventuale anomalia e alle verifiche di cui all art. 14 d.p.r. 62/ definizione e recepimento dei nuovi protocolli di legalità, predisposti grazie al coordinamento della Prefettura 35. coordinamento delle forme di pubblicità degli appalti previste dall'ordinamento, con modalità tali da favorire una trasparenza effettiva VEDI ANCHE MISURA N. 43

17 APPALTI Servizio appalti PROCESSI (Appalti) 36. revisione continua di regolamenti, schemi, scalette, alla luce anche del nuovo Codice dei contratti RIFERIMENTO AI PROCESSI DEFINITI NEL PIANO TRIENNALE ANTICORRUZIONE/TRASPARENZA * INDICARE LA PERCENTUALE DI REALIZZAZIONE DELLA MISURA ORGANIZZATIVA ** INSERIRE EVENTUALI ANNOTAZIONI Lì, IL RESPONSABILE DELL'AREA/SERVIZIO (indicare nome dell'area) nome/cognome firma

18 SUE-SUAP- ALTRE AUTORIZZAZIONI COMUNI E % DI AREA/SERVIZIO PROCESSO MISURA ORGANIZZATIVA NOTE** REALIZZAZIONE * SUE-SUAP altri servizi e COMUNI con competenze di tipo autorizzativo PROCESSO 27 (Autorizzazioni) PROCESSO 28 (SCIA) PROCESSO 29 (concessioni) PROCESSO 30 (certificazioni) PROCESSI (contributi e altri benefici economici) 37. aggiornamento continuo delle procedure di accesso ai servizi (ISEE), nel rispetto delle disposizioni sulla privacy, con intensificazione dei controlli sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio ai sensi degli artt del d.p.r. n. 445 del 2000, anche tramite Guardia di finanza. SUE-SUAP altri servizi e COMUNI con competenze di tipo autorizzativo o a contenuto sfavorevole o di controllo (POLIZIA MUNICIPALE) PROCESSO 25 (Pianificazione territorio) PROCESSO 27 (Autorizzazioni) PROCESSO 28 (SCIA) PROCESSO 29 (concessioni) PROCESSO 30 (certificazioni) PROCESSO 35 (ordinanze) PROCESSI 31, 34, 36 (controlli e sanzioni) 38. aggiornamento continuo delle procedure e rotazione degli incarichi istruttori e/o di responsabilità maggiormente esposti al rischio, individuati dal responsabile di area in base a criteri di natura organizzativa e solo laddove lo ritenga possibile, ferma restando la salvaguardia della continuità dell azione amministrativa e degli standard di erogazione dei servizi;

19 SUE-SUAP- ALTRE AUTORIZZAZIONI COMUNI E SUE-SUAP altri servizi e COMUNI con competenze di tipo autorizzativo o di controllo (POLIZIA MUNICIPALE) PROCESSO 27 (Autorizzazioni) PROCESSO 28 (SCIA) PROCESSO 29 (concessioni) PROCESSO 30 (certificazioni) PROCESSI 31, 34, 36 (controlli e sanzioni) 39. definizione e recepimento dei nuovi protocolli di legalità, predisposti grazie al coordinamento della Prefettura, in cui si favoriscono i controlli incrociati anche tramite condivisione delle banche dati VEDI ANCHE MISURA N. 43 SUE-SUAP altri servizi e COMUNI con competenze di tipo autorizzativo PROCESSO 27 (Autorizzazioni) PROCESSO 28 (SCIA) PROCESSO 29 (concessioni) PROCESSO 30 (certificazioni) 40. automazione e semplificazione dei processi autorizzativi, tenuto conto dei lavori del Tavolo già costituito, ai fini anche del rispetto dei termini massimi prescritti dagli artt. 2 e 2bis della legge 241/90 (v. cruscotti Controllo di gestione) VEDI ANCHE MISURA N. 44 RIFERIMENTO AI PROCESSI DEFINITI NEL PIANO TRIENNALE ANTICORRUZIONE/TRASPARENZA * INDICARE LA PERCENTUALE DI REALIZZAZIONE DELLA MISURA ORGANIZZATIVA ** INSERIRE EVENTUALI ANNOTAZIONI Lì, IL RESPONSABILE DELL'AREA/SERVIZIO (indicare nome dell'area) nome/cognome firma

20 SEGRETARI AREA/SERVIZIO PROCESSO MISURA ORGANIZZATIVA % DI REALIZZAZIONE * NOTE** Segretari - COMUNI 41. ridefinizione delle modalità di gestione dei servizi conferiti all Unione, in conformità al nuovo progetto sulla governance, nell'ottica VEDI ANCHE MISURA N. 1 della massima efficienza e nel rispetto del principio di prossimità PROCESSI (Programmazione, Gare d appalto e Affidamenti diretti) 42. coordinamento delle misure in materia di centralizzazione delle procedure di gara presso l Unione, in veste di Centrale Unica di Committenza, con superamento degli affidamenti al massimo ribasso e aggregazione della domanda per gli acquisti seriali (programmazione coordinata delle spese e capitolati unici), in modo da ottimizzare i livelli sia di legalità che di efficienza (v. anche nuovo Codice dei contratti) 43. coordinamento dei nuovi protocolli di legalità sugli appalti e sulle autorizzazioni SUE-SUAP, predisposti grazie al coordinamento della Prefettura, in cui si favoriscono i controlli incrociati anche tramite condivisione delle banche dati VEDI ANCHE MISURE N. 4, 16 E 28 VEDI ANCHE MISURE N. 7, 34 E 39

21 SEGRETARI 44. Coordinamento del percorso di progressiva standardizzazione dei processi, per ragioni di trasparenza e di semplificazione amministrativa, con aggiornamento periodico di manuali e schemi pubblicati sulla INTRANET a supporto degli uffici dell'unione e dei Comuni, grazie anche all'apporto degli stakeholder rappresentati all'interno dei tavoli di lavoro su Trasparenza e Semplificazione (associazioni, ordini ) 45. Coordinamento del progetto open government data, finalizzato alla massima diffusione di dati grezzi e riutilizzabili senza restrizioni (vedi anche nuovo decreto sulla accessibilità totale), in modo da favorire il controllo sociale sull operato della pubblica amministrazione 46. Coordinamento del percorso partecipato Agenda digitale locale con particolare riferimento all'attuazione del Piano di informatizzazione dei servizi dell'unione e dei Comuni VEDI ANCHE MISURE N. 11, 14 E 40 VEDI ANCHE MISURE N. 11 E 14 VEDI ANCHE MISURE N. 11 E 13

22 PROCESSI (Esternalizzazioni) SEGRETARI 47. implementazione dei processi di verifica periodica sugli enti controllati dall Unione e/o dai Comuni, secondo parametri prestabiliti di trasparenza ed efficienza gestionale (v. anche Piano di razionalizzazione approvato nel 2015, da adeguare alle disposizioni più recenti in materia) VEDI ANCHE MISURA N Revisione periodica del Codice etico degli amministratori dell'unione e dei Comuni, attualmente in corso di approvazione SERVIZIO CONTENZIOSO DEL LAVORO dell' 49. revisione continua del Codice di comportamento, in collaborazione con i Responsabili anticorruzione degli enti, con particolare riferimento alle modalità di VEDI ANCHE MISURA N. 26 applicazione dell'istituto del whistleblowing (d.p.r. 62/2013; Codice di comportamento dell Ente, Allegato C del Piano anticorruzione) SERVIZIO LEGALE dell' o Segreteria del COMUNE PROCESSI 37 e ogni proposta sulla costituzione in giudizio o su un'eventuale transazione da parte del SERVIZIO LEGALE (o SEGRETERIA DEL COMUNE) deve essere sottoposta alla Giunta, che assume idoneo indirizzo previa verifica delle motivazioni di interesse pubblico RIFERIMENTO AI PROCESSI DEFINITI NEL PIANO TRIENNALE ANTICORRUZIONE/TRASPARENZA

23 SEGRETARI * INDICARE LA PERCENTUALE DI REALIZZAZIONE DELLA MISURA ORGANIZZATIVA ** INSERIRE EVENTUALI ANNOTAZIONI Lì, IL SEGRETARIO GENERALE (indicare nome dell'ente) nome/cognome firma

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