Tesys K Contattori e teleinvertitori

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1 Tesys K Contattori e teleinvertitori schneider-electric.com/it

2 TeSys Componenti di Comando e Protezione Allegati tecnici: norme e coordinamento Capitolo A1 Coordinamento tra componenti di comando e protezione Tipo di informazioni Pagina Tipi di coordinamento, in base alle correnti standard del circuito A1/2 Scelta del tipo di coordinamento A1/3 Coordinamento tra associazioni di avviatori diretti Norme e coordinamento Fusibile + contattori + relè termico A1/4 Interruttore automatico (con protezione integrata) + contattori A1/9 Interruttore automatico + contattori + relè termico A1/11 Coordinamento tra associazioni di avviatori stella-triangolo Fusibile + contattori + relè termico A1/15 Interruttore automatico (con protezione integrata) + contattori A1/18 Interruttore automatico + contattori + relè termico A1/20 Categorie d impiego contattori: Caratteristiche standard Tabelle di selezione per categoria Definizione: categorie d impiego: AC-1, AC-2, AC-3 A1/22 Definizione: caratteristiche contattore standard A1/23 Tabelle di scelta dei contattori in base alle categorie d impiego A1/24 Contattori per applicazioni specifiche Scelta dei contattori per circuiti di illuminazione A1/38 Scelta dei contattori per circuiti di riscaldamento A1/44 Scelta dei contattori per il comando di primari di trasformatori trifase BT/BT A1/46 Scelta dei contattori per il comando di condensatori trifase utilizzati per la correzione del fattore di potenza A1/47 Scelta dei contattori per avviamento con autotrasformatore A1/48 Scelta dei contattori per circuiti rotorici di motori ad anelli A1/50 Per comando a grande distanza A1/52 Corrente a carico nominale dei motori asincroni a gabbia A1/56 Normative protezione contro i contatti accidentali Trattamenti di protezione Norma e certificazioni dei prodotti A1/57 Trattamento di protezione del materiale in funzione delle condizioni ambientali A1/59 Indici di protezione forniti dagli involucri / Riferimento IP A1/61 A1/1

3 Generalità Avviatori TeSys Livelli di servizio Coordinamento e norme Coordinamento tipo 1 e tipo 2 secondo la norma La norma definisce delle prove, a diversi livelli di intensità, finalizzate a installare l apparecchiatura in condizioni estreme. Secondo lo stato dei componenti dopo la prova, la norma definisce 2 tipi di coordinamento: tipo 1, tipo 2. Per determinare il tipo di coordinamento, la norma richiede la verifica del comportamento dell apparecchiatura in condizioni di sovraccarico e di cortocircuito, per 3 valori di corrente che coprono le condizioni di sovraccarico e di cortocircuito. Coordinamento Tipo 1 Il coordinamento di tipo 1 esige che, in condizione di cortocircuito, il contattore o l avviatore non rappresenti un pericolo per le persone o le installazioni e non possa funzionare prima che si proceda alla riparazione o alla sostituzione di pezzi. Coordinamento Tipo 2 Il coordinamento di tipo 2 esige che, in condizione di cortocircuito, il contattore o l avviatore non rappresenti un pericolo per le persone o le installazioni e possa essere rimesso subito in funzione. Il rischio di saldatura dei contatti è ammesso; in tal caso, il costruttore deve indicare le misure da adottare per ciò che riguarda la manutenzione del materiale. Il coordinamento di tipo 2 consente di aumentare la continuità di servizio. DF eps t Zona di sovraccarico Zona di cortocircuito impedente Zona di cortocircuito Valori di corrente Corrente Ico (sovraccarico I < 10 In) Il relè termico, associato al contattore, assicura la protezione contro questo tipo di guasto, fino a un valore Ico (v. curva) definito dal costruttore. La norma IEC precisa i 2 valori di corrente per verificare il coordinamento tra il relè termico e il dispositivo di protezione contro i cortocircuiti: b a 0,75 Ico deve intervenire solo il relè termico, b a 1,25 Ico deve intervenire il dispositivo di protezione contro i cortocircuiti Corrente r (cortocircuito impedente 10 < I < 50 In) La principale causa di questo tipo di guasto è l usura degli isolanti. La norma IEC definisce una corrente di cortocircuito intermedia r. Questa corrente di prova permette di verificare che il dispositivo di protezione assicuri una protezione contro i cortocircuiti impedenti In 0,75 Ico 1,25 Ico Ir Iq Ico 7 1 Curva del relè di protezione contro i sovraccarichi. 2 Fusibile. 3 Intervento del relè di sovraccarico da solo. 4 Limite di tenuta termica dell interruttore. 5 Limite di tenuta del relè di sovraccarico. 6 Interruzione della corrente con il DPCC (1). 7 Sganciatore magnetico dell interruttore. (1) DPCC: dispositivo di protezione contro i cortocircuiti. Corrente d impiego Ie (AC-3) (A) Corrente r (ka) Ie y < Ie y < Ie y < Ie y < Ie y < Ie y Corrente Iq (cortocircuito > corrente r ) Questo tipo di guasto corrisponde essenzialmente a un cortocircuito a bassa resistenza ed è molto raro. Può essere dovuto a un errore di collegamento durante un intervento di manutenzione. La protezione in caso di cortocircuito è realizzata da dispositivi ad apertura rapida. La norma IEC definisce una corrente Iq. Le tabelle di coordinamento fornite da Schneider Electric sono stabilite per un valore di corrente Iq generalmente u 50 ka. A1/2

4 Scelta Assenza di coordinamento I rischi possono essere notevoli per le persone e il materiale. Non autorizzata dalle norme: v NF C e IEC , articolo (regole di installazione), v EN/IEC , articolo 7 (apparecchiatura elettrica delle macchine), v IEC , articolo (avviatori) Coordinamento Tipo 1 Si tratta della soluzione più utilizzata. Norme e coordinamento b Il costo delle apparecchiature è ridotto. b La continuità di servizio non è indispensabile. b Prima di riavviare, può essere necessario procedere alla riparazione della partenza motore. Conseguenze: v tempi di arresto macchina non trascurabili, v necessità di personale qualificato per l approvvigionamento, la riparazione e il controllo. Esempio: aria condizionata nel settore terziario. Coordinamento Tipo 2 Si tratta della soluzione che permette di migliorare la continuità di servizio. Conseguenze: v tempi di arresto macchina ridotti, v manutenzione ridotta dopo cortocircuito. Esempio: scale meccaniche. Coordinamento totale Si tratta della soluzione per cui non sono ammessi danni e deregolazioni e che garantisce la continuità di servizio. Conseguenze: v immediata rimessa in servizio, v nessuna precauzione particolare. Esempi: estrazione fumi, pompe antincendio. A1/3

5 Partenze associate con montaggio a cura del cliente Avviatori a giorno TeSys Avviatori diretti con protezione mediante fusibili NF C o DIN tipo am Coordinamento e norme Da 0.06 a 55 kw a 400/415 V: coordinamento tipo 1 Potenze normalizzate dei motori trifase 50/60 Hz in categoria AC-3 Sezionatore (1) (blocco a giorno) Fusibili am Contattore Relè di protezione termica classe /415 V 440 V 500 V Riferimento Taglia Calibro Riferimento (2) Riferimento Campo P Ie P Ie P Ie di regolaz. kw A kw A kw A A A LS1D32 10 x 38 2 K06 LR2K LS1D32 10 x 38 2 K06 LR2K LS1D32 10 x 38 2 K06 LR2K LS1D32 10 x 38 2 K06 LR2K LS1D32 10 x 38 2 K06 LR2K LS1D32 10 x 38 2 K06 LR2K LS1D32 10 x 38 4 K06 LR2K LS1D32 10 x 38 4 K06 LR2K LS1D32 10 x 38 6 K06 LR2K LS1D32 10 x 38 6 K06 LR2K LS1D32 10 x 38 8 K09 LR2K LS1D32 10 x K09 LR2K (1) Per interruzione sotto carico, aggiunta di un interruttore-sezionatore a comando rotativo. (2) Per 2 sensi di marcia sostituire con LC2. A1/4

6 Da 0.06 a 55 kw a 400/415 V: coordinamento tipo 1 Potenze normalizzate dei motori trifase 50/60 Hz in categoria AC-3 Sezionatore (1) (blocco a giorno) Fusibili am Contattore Relè di protezione termica classe /415 V 440 V 500 V Riferimento Taglia Calibro Riferimento (2) Riferimento Campo P Ie P Ie P Ie di regolaz. kw A kw A kw A A A LS1D32 10 x K12 LR2K Norme e coordinamento LS1D32 10 x D18 LRD LS1D32 10 x D25 LRD GK1EK 14 x D25 LRD GK1EK 14 x D32 LRD GK1EK 14 x D40A LRD GSpJ 22 x D50A LRD GSpJ 22 x D50A LRD GSpJ 22 x D65A LRD GSpJ 22 x D65A LRD GSpJ 22 x D80 LRD GSpJ 22 x D80 LRD GSpJ 22 x D95 LRD GSpJ 22 x D115 LRD GSpJ 22 x D115 LRD (1) Per interruzione sotto carico, aggiunta di un interruttore-sezionatore a comando rotativo. (2) Per 2 sensi di marcia sostituire con LC V massimo. A1/5

7 Partenze associate con montaggio a cura del cliente Avviatori a giorno TeSys Avviatori diretti con protezione mediante fusibili NF C o DIN tipo am Coordinamento e norme Da 0.06 a 315 kw a 400/415 V: coordinamento tipo 2 Potenze normalizzate dei motori trifase 50/60 Hz in categoria AC-3 Interruttoresezionatore Fusibili am Contattore Relè di protezione termica classe /415 V 440 V 500 V Riferimento (1) Taglia Calibro Riferimento (2) Riferimento Campo P Ie P Ie P Ie di regolaz. kw A kw A kw A A A GS1DD 10 x 38 2 D09 LRD GS1DD 10 x 38 2 D09 LRD GS1DD 10 x 38 2 D09 LRD GS1DD 10 x 38 2 D09 LRD GS1DD 10 x 38 2 D09 LRD GS1DD 10 x 38 4 D09 LRD GS1DD 10 x 38 4 D09 LRD GS1DD 10 x 38 6 D09 LRD GS1DD 10 x 38 8 D09 LRD GS1DD 10 x D09 LRD GS1DD 10 x D12 LRD GS1DD 10 x D18 LRD GSpF 14 x D25 LRD GSpF 14 x D25 LRD GSpF 14 x D32 LRD GSpF 14 x D40A LRD GSpJ 22 x D50A LRD GSpJ 22 x D65A LRD GSpJ 22 x D65A LRD GSpJ 22 x D65A LRD GSpJ 22 x D95 LRD GSpJ 22 x D80 LRD GSpJ 22 x D115 LR9D GSpJ 22 x D95 LRD GSpL T0 125 D150 LR9D GSpL T0 160 D150 LR9D GSpN T1 200 F185 LR9F GSpN T1 250 F225 LR9F GSpQQ T2 315 F265 LR9F GSpQQ T2 315 F330 LR9F GSpQQ T2 400 F330 LR9F GSpQQ T2 400 F400 LR9F GS2S T3 500 F400 LR9F GS2S T3 500 F500 LR9F GS2S T3 630 F500 LR9F GS2S T3 630 F630 LR9F (1) GSp: GS1 per comando diretto o GS2 per comando rinviato. (2) Per 2 sensi di marcia sostituire con LC GS2V T4 800 F630 LR9F A1/6

8 Da 0.75 a 400 kw a 690 V: coordinamento tipo 2 Potenze normalizzate dei motori trifase 50/60 Hz in categoria AC-3 Interruttoresezionatore Fusibili am Contattore Relè di protezione termica classe 10 P Ie Riferimento (1) Taglia Calibro Riferimento (2) Riferimento Campo di regolaz. kw A A A GSpF 14 x 51 2 D09 LRD GSpF 14 x 51 2 D09 LRD Norme e coordinamento GSpF 14 x 51 4 D09 LRD GSpF 14 x 51 4 D09 LRD GSpF 14 x 51 6 D09 LRD GSpF 14 x 51 6 D09 LRD GSpF 14 x 51 8 D09 LRD GSpF 14 x D25 LRD GSpF 14 x D25 LRD GSpF 14 x D25 LRD GSpF 14 x D32 LRD GSpJ 22 x D40A LRD GSpJ 22 x D40A LRD GSpJ 22 x D65A LRD GSpJ 22 x D80 LR2D GSpJ 22 x D115 LR2D GSpKK T D115 LR2D GSpKK T D150 LR9D GSpKK T F185 LR9D GSpL T0 160 F265 LR9F GSpN T1 200 F265 LR9F GSpN T1 250 F330 LR9F GSpQQ T2 250 F400 LR9F GSpQQ T2 315 F400 LR9F GSpQQ T2 355 F500 LR9F GSpQQ T2 400 F630 LR9F GS2S T3 500 F630 LR9F (1) GSp: GS1 per comando diretto o GS2 per comando rinviato. (2) Per 2 sensi di marcia sostituire con LC2. A1/7

9 Partenze associate con montaggio a cura del cliente Avviatori a giorno TeSys Avviatori diretti con protezione mediante fusibili BS Coordinamento e norme Da 0.06 a 375 kw at 415 V: coordinamento tipo 2 Potenze normalizzate dei motori trifase 50/60 Hz in categoria AC-3 Interruttoresezionatore Fusibili BS Contattore Relè di protezione termica 415 V 440 V 500 V Riferimento Taglia Calibro Riferimento (1) Riferimento Campo P Ie P Ie P Ie di regolaz. kw A kw A A ka A A GS1DDB A1 NIT 2 D09 LRD GS1DDB A1 NIT 2 D09 LRD GS1DDB A1 NIT 2 D09 LRD GS1DDB A1 NIT 2 D09 LRD GS1DDB A1 NIT 4 D09 LRD GS1DDB A1 NIT 6 D09 LRD GS1DDB A1 NIT 10 D09 LRD GS1DDB A1 NIT 10 D09 LRD GS1DDB A1 NIT 16 D09 LRD GS1DDB A1 NIT 16 D09 LRD GS1DDB A1 NIT 20 D09 LRD GS1DDB A1 NIT 20 D09 LRD GS1DDB A1 NIT 20M25 D12 LRD GS1DDB A1 NIT 20M32 D18 LRD GS2GB A2 TIA 32M35 D18 LRD GS2GB A2 TIA 32M50 D25 LRD GS2GB A2 TIA 32M63 D32 LRD GS2GB A3 TIS 63M80 D40A LRD GS2GB A3 TIS 63M100 D50A LRD GS2GB A3 TIS 63M100 D50A LRD GS2GB A3 TIS 63M100 D65A LRD GS2LLB A4 TCP 100M125 D80 LRD GS2LLB A4 TCP 100M125 D95 LRD GS2LLB A4 TCP 100M160 D115 LR9D GS2LLB A4 TCP 100M160 D115 LR9D GS2LB B2 TF 200 D150 LR9D GS2LB B2 TF 200M250 D150 LR9D GS2LB B2 TF 200M250 F185 LR9F GS2MMB B2 TF 200M250 F185 LR9F GS2MMB B2 TF 200M315 F225 LR9F GS2NB B3 TKF 315M355 F265 LR9F GS2NB B3 TKF 315M355 F265 LR9F GS2QQB B4 TKF 315M355 F330 LR9F GS2QQB B4 TMF 400 F400 LR9F GS2QQB B4 TMF 400M450 F400 LR9F GS2SB C2 TTM 500 F500 LR9F (1) Per 2 sensi di marcia sostituire con LC2. GS2SB C2 TTM 500 F500 LR9F GS2SB C2 TTM 630 F630 LR9F A1/8

10 Avviatori diretti con interruttore e protezione contro i sovraccarichi integrata nell interruttore Da 0.06 a 110 kw a 400/415 V: coordinamento tipo 1 Potenze normalizzate dei motori trifase 50/60 Hz in categoria AC-3 Interruttore automatico Contattore Riferimento Campo di regolaz. Riferimento (2) 400/415 V 440 V 500 V degli sganciatori P Ie Iq (1) P Ie Iq (1) P Ie Iq (1) termici kw A ka kw A ka kw A ka A GV2ME K06 o D GV2ME K06 o D GV2ME K06 o D09 GV2ME K06 o D09 GV2ME K06 o D GV2ME K06 o D09 Norme e coordinamento GV2ME K06 o D09 GV2ME K06 o D09 GV2ME K06 o D09 GV2ME K09 o D GV2ME K12 o D GV2ME D GV2ME D GV2ME D GV2ME D GV3P D40A GV3P D50A GV3P D65A GV7RE D65A GV3ME D GV7RE D GV7RE D GV7RE D GV7RE D GV7RE D GV7RE F GV7RE F GV7RE F GV7RE F225 (1) La capacità di interruzione degli interruttori GV2 ME può essere aumentata da un limitatore aggiuntivo GV1 L3. (2) Per 2 sensi di marcia sostituire con LC2. A1/9

11 Partenze associate con montaggio a cura del cliente Coordinamento e norme Avviatori a giorno TeSys Avviatori diretti con interruttore e protezione contro i sovraccarichi integrata nell interruttore Da 0.06 a 110 kw a 400/415 V: coordinamento tipo 2 Potenze normalizzate dei motori trifase 50/60 Hz in categoria AC-3 Interruttore automatico Contattore Riferimento Campo di regolaz. Riferimento (2) 400/415 V 440 V 500 V degli sganciatori P Ie Iq (1) P Ie Iq (1) P Ie Iq (1) termici kw A ka kw A ka kw A ka A GV2P02 o GV2ME D GV2P03 o GV2ME D09 GV2P04 o GV2ME D09 GV2P05 o GV2ME D09 GV2P06 o GV2ME D GV2P06 o GV2ME D o 8 50 o o 6 42 o 6 GV2P07 o GV2ME D09 GV2P08 o GV2ME D09 GV2P10 o GV2ME D09 GV2ME D09 GV2P D09 GV2P14 o GV2ME D09 GV2ME D09 GV2P D12 GV2P16 o GV2ME D o o 8 GV2P20 o GV2ME D o o o 6 GV2P21 o GV2ME D o 15 GV2P22 o GV2ME D o 6 GV2P D o o o 4 GV2P32 o GV2ME D GV3P D50A GV3P D65A GV3P D50A GV3P D65A GV3P D65A GV3P D GV7RS D GV7RS D GV7RS D GV7RS D GV7RS D GV7RS D GV7RS D GV7RS D GV7RS D GV7RS D GV7RS D GV7RS F GV7RS F GV7RS F265 (1) La capacità di interruzione degli interruttori GV2 P può essere aumentata da un limitatore aggiuntivo GV1 L3. (2) Le associazioni con interruttore GV2 ME sono coordinate tipo 2 solo a 400/415 V e 440 V. A1/10

12 Avviatori diretti con interruttore e protezione contro i sovraccarichi mediante relè termico separato Da 0.06 a 250 kw a 400/415 V: coordinamento tipo 1 Potenze normalizzate dei motori trifase 50/60 Hz in categoria AC-3 Interruttore automatico Contattore Relè di protezione termica 400/415 V 440 V 500 V Riferimento Calibro Irm (1) Riferimento (2) Riferimento Campo P Ie Iq P Ie Iq P Ie Iq di regolaz. kw A ka kw A ka kw A ka A A A GV2LE K06 LR2K GV2LE K06 LR2K Norme e coordinamento GV2LE K06 LR2K GV2LE K06 LR2K GV2LE K06 LR2K GV2LE K06 LR2K GV2LE K06 LR2K GV2LE K06 LR2K GV2LE K06 LR2K GV2LE K06 LR2K GV2LE K06 LR2K GV2LE K06 LR2K GV2LE K06 LR2K GV2LE K06 LR2K GV2LE K09 LR2K GV2LE K09 LR2K GV2LE K09 LR2K GV2LE K12 LR2K GV2LE D18 LRD GV2LE D18 LRD GV2LE D25 LRD GV2LE D25 LRD GV2LE D32 LRD GV3L D40A LRD GV3L D50A LRD (1) Irm: corrente di regolazione del magnetico. (2) Per 2 sensi di marcia sostituire con LC2. A1/11

13 Partenze associate con montaggio a cura del cliente Coordinamento e norme Avviatori a giorno TeSys Avviatori diretti con interruttore e protezione contro i sovraccarichi mediante relè termico separato Da 0.06 a 250 kw a 400/415 V: coordinamento tipo 1 Potenze normalizzate dei motori trifase 50/60 Hz in categoria AC-3 Interruttore automatico Contattore Relè di protezione termica 400/415 V 440 V 500 V Riferimento Calibro Irm (1) Riferimento (2) Riferimento Campo di regolaz. P Ie Iq P Ie Iq P Ie Iq kw A ka kw A ka kw A ka A A A GV3L D65A LRD GV3L D65A LRD GV3L D80 LRD NS80HMA D80 LRD NSX100pMA D95 LRD NSX100pMA D115 LRD NSX160pMA D115 LRD NSX160pMA D115 LRD NSX160pMA D150 LRD NSX160pMA F185 LR9F NSX250pMA F185 LR9F NSX250pMA F225 LR9F NSX250pMA F225 LR9F NSX250pMA F265 LR9F NSX250pMA F265 LR9F F265 LR9F F265 LR9F F330 LR9F F330 LR9F F330 LR9F F400 LR9F F400 LR9F F400 LR9F F400 LR9F F400 LR9F F500 LR9F F500 LR9F NSX400p + Micrologic 1.3M NSX400p + Micrologic 1.3M NSX400p + Micrologic 1.3M NSX400p + Micrologic 1.3M NSX400p + Micrologic 1.3M NSX400p + Micrologic 1.3M NSX630p + Micrologic 1.3M NSX630p + Micrologic 1.3M NSX630p + Micrologic 1.3M NSX630p + Micrologic 1.3M NSX630p + Micrologic 1.3M NSX630p + Micrologic 1.3M (1) Irm: corrente di regolazione del magnetico. (2) Per 2 sensi di marcia sostituire con LC2. Riferimento da completare sostituendo il p con il riferimento della capacità di interruzione: Capacità di interruzione Iq (ka) NSX100pMA NSX160pMA e NSX250pMA NSX400p e NSX630p 400/415 V V V /690 V Riferimento F H F H H L A1/12

14 Da 0.06 a 250 kw a 400/415 V: coordinamento tipo 2 Potenze normalizzate dei motori trifase 50/60 Hz in categoria AC-3 Interruttore automatico Contattore Relè di protezione termica 400/415 V 440 V 500 V Riferimento Calibro Irm (1) Riferimento (2) Riferimento Campo P Ie Iq P Ie Iq P Ie Iq di regolaz. kw A ka kw A ka kw A ka A A A GV2L03 o LE D09 LRD GV2L03 o LE D09 LRD GV2L04 o LE D09 LRD GV2L05 o LE D09 LRD GV2L05 o LE D09 LRD Norme e coordinamento GV2L06 o LE D09 LRD GV2L07 o LE D09 LRD GV2L08 o LE D09 LRD GV2L08 o LE D09 LRD GV2L10 o LE D09 LRD GV2LE D09 LRD GV2L D09 LRD GV2L14 o LE D09 LRD GV2LE D12 LRD GV2L D12 LRD GV2L14 o LE D09 LRD GV2LE D09 LRD GV2L D09 LRD GV2LE D09 LRD GV2L D09 LRD GV2L D25 LRD GV2L D25 LRD GV2L D25 LRD GV2L D25 LRD GV2L D32 LRD GV3L D40A LRD GV3L D65A LRD (1) Irm: corrente di regolazione del magnetico. (2) Per 2 sensi di marcia sostituire con LC2. A1/13

15 Partenze associate con montaggio a cura del cliente Coordinamento e norme Avviatori a giorno TeSys Avviatori diretti con interruttore e protezione contro i sovraccarichi mediante relè termico separato Da 0.06 a 250 kw a 400/415 V: coordinamento tipo 2 Potenze normalizzate dei motori trifase 50/60 Hz in categoria AC-3 Interruttore automatico Contattore Relè di protezione termica 400/415 V 440 V 500 V Riferimento Calibro Irm (1) Riferimento (2) Riferimento Campo P Ie Iq P Ie Iq P Ie Iq di regolaz. kw A ka kw A ka kw A ka A A A GV3L D50A LRD GV3L D65A LRD GV3L D50A LRD GV3L D65A LRD GV3L D65A LRD GV3L D80 LRD NS80HMA D80 LRD NSX100pMA D80 LRD NSX100pMA D115 LR9D NSX160pMA D115 LR9D NSX160pMA D115 LR9D NSX160pMA D150 LR9D NSX160pMA D150 LR9D NSX160pMA D150 LR9D NSX250pMA F185 LR9F NSX250pMA F185 LR9F NSX250pMA F225 LR9F F265 LR9F F265 LR9F F265 LR9F F330 LR9F F330 LR9F F400 LR9F F400 LR9F NSX400p + Micrologic 1.3M NSX400p + Micrologic 1.3M NSX400p + Micrologic 1.3M NSX400p + Micrologic 1.3M NSX400p + Micrologic 1.3M NSX400p + Micrologic 1.3M NSX400p + Micrologic 1.3M NSX630p F400 LR9F Micrologic 1.3M NSX630p F500 LR9F Micrologic 1.3M NSX630p F500 LR9F Micrologic 1.3M NSX630p + Micrologic 1.3M F630 LR9F (1) Irm: corrente di regolazione del magnetico. (2) Per 2 sensi di marcia sostituire con LC2. Riferimento da completare sostituendo il p con il riferimento della capacità di interruzione: Capacità di interruzione Iq (ka) NSX100pMA NSX160pMA e NSX250pMA NSX400p e NSX630p 400/415 V V V /690 V Riferimento F H F H H L A1/14

16 Avviatori stella-triangolo con protezione mediante fusibili NF C o DIN Da 1.5 a 315 kw a 400/415 V: coordinamento tipo 1 Frequenza massima: LC3 K e LC3 F: 12 avviamenti/ora; LC3 D: 30 avviamenti/ora. Durata massima dell avviamento: LC3 K e LC3 D: 30 secondi; LC3 F: 20 secondi. Potenze normalizzate dei motori trifase 50/60 Hz in categoria AC-3 Sezionatore (blocco a giorno) Fusibili am Contattori stella-triang. Relè di protezione termica 400/415 V 440 V Riferimento Taglia Calibro Riferimento Riferimento Campo P Ie IrD (1) Iq P Ie IrD (1) Iq di regolaz. kw A A ka kw A A ka A A LS1D32 10 x 38 4 LC3K06 LR2K Norme e coordinamento LS1D32 10 x 38 6 LC3K06 LR2K LS1D32 10 x 38 8 LC3K06 LR2K LS1D32 10 x 38 8 LC3K06 LR2K LS1D32 10 x LC3K06 LR2K LS1D32 10 x LC3K06 LR2K LS1D32 10 x LC3K09 LR2K LS1D32 10 x LC3D12A LRD GK1EK 14 x LC3D12A LRD GK1EK 14 x LC3D18A LRD GK1EK 14 x LC3D18A LRD GSpJ 22 x LC3D18A LRD GSpJ 22 x LC3D32A LRD GSpJ 22 x LC3D32A LRD GSpJ 22 x x D40A (2) LRD GSpJ 22 x x D40A (2) LRD GSpJ 22 x x D50A + (2) LRD x D40A GSpJ 22 x x D50A + (2) LRD x D40A GSpK 22 x x D65A + (2) LRD x D40A GSpK 22 x x D65A + (2) LRD x D40A GSpL T x D80 + LRD x D50A GSpL T0 160 LC3D115 LRD GSpN T1 200 LC3D115 LRD GSpN T1 200 LC3D115 LRD GSpQQ T2 250 LC3D150 LRD GSpQQ T2 315 LC3F185 LR9F GSpQQ T2 400 LC3F225 LR9F GSpQQ T2 400 LC3F265 LR9F GS2S T3 500 LC3F265 LR9F GS2S T3 500 LC3F330 LR9F GS2S T3 630 LC3F330 LR9F GS2S T3 630 LC3F400 LR9F (1) IrD: corrente negli avvolgimenti con collegamento a triangolo. (2) Per il montaggio di 3 contattori DppA, ordinare a parte il kit stella-triangolo LAD9SD3. A1/15

17 Partenze associate con montaggio a cura del cliente Coordinamento e norme Avviatori a giorno TeSys Avviatori stella-triangolo con protezione mediante fusibili NF C o DIN Da 1.5 a 355 kw a 400/415 V: coordinamento tipo 2 Frequenza massima: D: 30 avviamenti/ora; F: 12 avviamenti/ora. Durata massima dell avviamento: D: 30 secondi; F: 20 secondi. Potenze normalizzate dei motori trifase 50/60 Hz in categoria AC-3 Interruttoresezion.-fusibile Fusibili am Contattori stella-triang. Relè di protezione termica 400/415 V 440 V Riferimento Taglia Calibro Riferimento Riferimento Campo P Ie Iq P Ie Iq di regolaz. kw A ka kw A ka A A GS1DD 10 x x D09 LRD GS1DD 10 x x D09 LRD GS1DD 10 x x D09 LRD GS1DD 10 x x D09 LRD GS1DD 10 x x D12 LRD GS1DD 10 x x D18 LRD GSpF 14 x x D25 LRD GSpF 14 x x D32 LRD GSpF 14 x x D40A LRD GSpJ 22 x x D50A LRD GSpJ 22 x x D65A LRD GSpJ 22 x x D80 LRD GSpJ 22 x x D80 LRD GSpJ 22 x x D115 LR9D GSpL T x D115 LR9D GSpL T x D150 LR9D GSpL T x D150 LR9D GSpL T x F185 LR9D GSpN T x F185 LR9F GSpN T x F225 LR9F GSpQQ T x F265 LR9F GSpQQ T x F330 LR9F GSpQQ T x F330 LR9F GS2S T x F400 LR9F GS2S T x F500 LR9F GS2S T x F630 LR9F GS2V T x F630 LR9F GS2V T x F780 LR9F A1/16

18 Avviatori stella-triangolo con protezione mediante fusibili BS Da 1.5 a 375 kw a 415 V: coordinamento tipo 2 Frequenza massima: D: 30 avviamenti/ora; F: 12 avviamenti/ora. Durata massima dell avviamento: D: 30 secondi; F: 20 secondi. Potenze normalizzate dei motori trifase 50/60 Hz in categoria AC-3 Interruttoresezionatore Fusibili BS Contattore Relè di protezione termica 415 V 440 V Riferimento Taglia Calibro Riferimento Riferimento Campo P Ie Iq P Ie Iq di regolaz. kw A ka kw A ka A A GS1DDB A1 NIT 16 3 x D09 LRD Norme e coordinamento GS1DDB A1 NIT 16 3 x D09 LRD GS1DDB A1 NIT 20 3 x D09 LRD GS1DDB A1 NIT 20 3 x D09 LRD GS1DDB A1 NIT 20M25 3 x D12 LRD GS1DDB A1 NIT 20M32 3 x D18 LRD GS2GB A2 TIA 32M35 3 x D18 LRD GS2GB A2 TIA 32M50 3 x D25 LRD GS2GB A2 TIA 32M63 3 x D32 LRD GS2GB A3 TIS 63M80 3 x D40A LRD GS2GB A3 TIS 63M100 3 x D50A LRD GS2GB A3 TIS 63M100 3 x D65A LRD GS2LLB A4 TCP 100M125 3 x D80 LRD GS2LLB A4 TCP 100M160 3 x D115 LR9D GS2LB B2 TF 200M250 3 x D150 LR9D GS2MMB B2 TF 200M250 3 x F185 LR9F GS2MMB B2 TF 200M315 3 x F225 LR9F GS2NB B3 TFK 315M355 3 x F265 LR9F GS2QQB B3 TFK 315M355 3 x F330 LR9F GS2QQB B4 TMF 400M450 3 x F400 LR9F GS2SB C2 TTM x F500 LR9F GS2SB C2 TTM x F630 LR9F A1/17

19 Partenze associate con montaggio a cura del cliente Coordinamento e norme Avviatori a giorno TeSys Avviatori stella-triangolo con interruttore e protezione contro i sovraccarichi integrata nell interruttore Da 1.5 a 110 kw a 400/415 V: coordinamento tipo 1 Frequenza massima: LC3 K: 12 avviamenti/ora; LC3 D: 30 avviamenti/ora. Durata massima dell avviamento: 30 secondi. Potenze normalizzate dei motori trifase Hz in categoria AC-3 Interruttore automatico Contattori stella-triangolo 400/415 V 440 V Riferimento Campo di regolaz. Riferimento P Ie IrD (1) Iq (2) P Ie IrD (1) Iq (2) degli sganciatori termici kw A A ka kw A A ka A GV2ME LC3K GV2ME LC3K06 GV2ME LC3K GV2ME LC3K GV2ME LC3K GV2ME LC3D12A GV2ME LC3D12A GV2ME LC3D12A GV2ME LC3D18A GV3P LC3D18A GV3P LC3D32A GV3P LC3D32A GV3P LC3D32A GV3P x D40A GV7RE x D40A GV3ME x D50A +1 x D40A GV7RE x D50A +1 x D40A GV7RE x D50A +1 x D40A GV7RE x D65A +1 x D40A GV7RE x D80 +1 x D50A GV7RE LC3D GV7RE LC3D GV7RE LC3D150 (1) IrD: corrente negli avvolgimenti con collegamento a triangolo. (2) La capacità di interruzione degli interruttori GV2 ME può essere aumentata da un limitatore aggiuntivo GV1 L3. Per il montaggio di 3 contattori DppA, ordinare a parte il kit LAD 9SD3, vedere pagina B8/23. A1/18

20 Da 1.5 a 110 kw a 400/415 V: coordinamento tipo 2 Frequenza massima: D: 30 avviamenti/ora; F: 12 avviamenti/ora. Durata massima dell avviamento: D: 30 secondi; F: 20 secondi. Potenze normalizzate dei motori trifase Hz Interruttore automatico in categoria AC-3 400/415 V 440 V Riferimento Campo di regolaz. P Ie Iq P Ie Iq (1) degli sganciat. termici kw A ka kw A ka A Contattori stella-triangolo Riferimento GV2P x D09 (2) Norme e coordinamento GV2P x D GV2P x D GV2P x D GV2P x D GV2P x D GV2P x D GV2P x D GV2P x D GV2P x D GV3P x D40A (4) GV3P x D50A +1 x D40A GV3P x D65A +1 x D40A (4) GV3P x D50A +1 x D40A GV3P x D65A +1 x D40A (4) GV3P x D65A +1 x D40A (4) GV7RS x D GV7RS x D GV7RS x D115 (6) GV7RS x D115 (6) GV7RS x D150 (6) GV7RS x D150 (6) GV7RS x F185 (7) GV7RS x F225 (7) (1) La capacità di interruzione degli interruttori GV2 P può essere aumentata da un limitatore aggiuntivo GV1 L3. (2) Per il montaggio di 3 contattori D09, ordinare a parte il ki LAD 91217, vedere pagina B8/23. Per il montaggio di 3 contattori D18 o D25, ordinare a parte il kit LAD 93217, vedere pagina B8/23. (4) Per il montaggio di 3 contattori DppA, ordinare a parte il kit LAD 9SD3, vedere pagina B8/23. (6) Per il montaggio di 3 contattori D115 o D150, vedere pagina A3/15. (7) Per il montaggio di 3 contattori F185 o F225, vedere pagine A3/17 e A3/19. A1/19

21 Partenze associate con montaggio a cura del cliente Coordinamento e norme Avviatori a giorno TeSys Avviatori stella-triangolo con interruttore e protezione contro i sovraccarichi mediante relè separato Da 1.5 a 315 kw a 400/415 V: coordinamento tipo 1 Frequenza massima: LC3 K e LC3 F: 12 avviamenti/ora; LC3 D: 30 avviamenti/ora. Durata massima dell avviamento: LC3 K e LC3 D: 30 secondi; LC3 F: 20 secondi. Potenze normalizzate dei motori trifase 50/60 Hz in categoria AC-3 A1/20 Interruttore automatico Contattori stella-triang. Relè di protezione termica 400/415 V 440 V Riferimento Calibro Irm (2) Riferimento Riferimento Campo P Ie IrD (1) Iq P Ie IrD (1) Iq di regolaz. kw A A ka kw A A ka A A A LC3D32A 4 51 LC3K06 LR2K GV2LE LC3K06 LR2K GV2LE LC3K06 LR2K GV2LE LC3K06 LR2K GV2LE LC3K06 LR2K GV2LE LC3K06 LR2K GV2LE LC3K06 LR2K GV2LE LC3K09 LR2K GV2LE LC3K09 LR2K GV2LE LC3D12A LRD GV2LE LC3K12 LR2K GV2LE LC3K12 LR2K GV2LE LC3K12 LR2K GV2LE LC3D18A LRD GV2LE LC3D18A LRD GV3L LC3D18A LRD GV3L LC3D32A LRD GV3L LC3D32A LRD GV3L LC3D32A LRD GV3L x D40A (4) LRD NS80HMA x D50A LRD x D40A (4) NS80HMA x D65A LRD x D40A (4) NS80HMA x D40A (4) LRD NSX160pMA x D80 LRD x D50A NSX100pMA x D50A LRD x D40A (4) NSX100pMA x D65A LRD x D40A (4) NSX160pMA LC3D80 LRD NSX160pMA LC3D115 LRD NSX250pMA LC3D115 LRD NSX250pMA LC3D150 LRD NSX250pMA LC3D115 LRD NSX400p LC3D150 LR9D Micrologic 1.3M NSX630p LC3F225 LR9F Micrologic 1.3M NSX400p LC3D150 LRD Micrologic 1.3M NSX400p LC3F185 LR9F Micrologic 1.3M NSX630p LC3F225 LR9F Micrologic 1.3M NSX630p LC3F265 LR9F Micrologic 1.3M NSX630p LC3F330 LR9F Micrologic 1.3M NSX800p LC3F330 LR9F Micrologic LR off NSX800p LC3F330 LR9F Micrologic LR off NSX800p + Micrologic LR off LC3F400 LR9F (1) IrD: corrente negli avvolgimenti con collegamento a triangolo. (2) Irm: corrente di regolazione del magnetico. Prodotti commercializzati con il marchio Merlin Gerin. Riferimento da completare sostituendo il p con il riferimento della capacità di interruzione: Capacità di interruzione Iq (ka) NSX100pMA NSX160pMA, NSX250pMA NSX400p, NSX630p NS800p 400/415 V V Riferimento F H F H H L H L (4) Per il montaggio di 3 contattori DppA, ordinare a parte il kit LAD 9SD3, vedere pagina B8/23.

22 Da 1.5 a 250 kw a 400/415 V: coordinamento tipo 2 Frequenza massima: LC3 D: 30 avviamenti/ora; LC3 F: 12 avviamenti/ora. Durata massima dell avviamento: LC3 D: 30 secondi; LC3 F: 20 secondi. Potenze normalizzate dei motori trifase 50/60 Hz in categoria AC-3 Interruttore automatico Contattori stella-triang. Relè di protezione termica 400/415 V 440 V Riferimento Calibro Irm (1) Riferimento Riferimento Campo P Ie Iq P Ie Iq di regolaz. kw A ka kw A ka A A A GV2L x D09 LRD GV2L x D09 LRD GV2L x D18 LRD GV2L x D18 LRD GV2L x D25 LRD GV2L x D25 LRD GV2L x D25 LRD GV2L x D25 LRD GV3L x D40A (2) LRD GV3L x D50A LRD x D40A (2) GV3L x D65A LRD x D40A (2) GV3L x D50A LRD x D40A (2) GV3L x D65A LRD x D40A (2) GV3L x D65A LRD x D40A (2) GV3L x D80 LRD NS80HMA x D80 LRD NSX100pMA x D115 LR9D ( 3) NSX160pMA x D115 LR9D NSX160pMA x D150 LR9D NSX160pMA x D150 LR9D NSX250pMA x F185 LR9F NSX250pMA x F225 LR9F NSX250pMA x F225 LR9F NSX400p x F265 LR9F Micrologic 1.3M NSX400p x F330 LR9F Micrologic 1.3M NSX400p x F330 LR9F Micrologic 1.3M NSX630p x F400 LR9F Micrologic 1.3M NSX630p x F400 LR9F Micrologic 1.3M NSX630p + Micrologic 1.3M x F500 LR9F (1) Irm: corrente di regolazione del magnetico. (2) Per il montaggio di 3 contattori DppA, ordinare a parte il kit LAD 9SD3, vedere pagina B8/23. Prodotti commercializzati con il marchio Merlin Gerin. Riferimento da completare sostituendo il p con il riferimento della capacità di interruzione: Capacità di interruzione Iq (ka) NSX100pMA NSX160pMA, NSX250pMA NSX400p, NSX630p 400/415 V V Riferimento F H F H H L Norme e coordinamento A1/21

23 Generalità Contattori TeSys Definizioni e commenti Coordinamento e norme Categorie di impiego per contattori secondo IEC Le categorie d impiego normalizzate stabiliscono i valori di corrente che il contattore deve stabilire o interrompere. Dipendono: bbdal tipo di utenza controllata: motore a gabbia o ad anelli, resistenze, bbdalle condizioni nelle quali si effettuano le chiusure e le aperture: motore in marcia o con rotore bloccato o in fase di avviamento, inversione del senso di marcia, frenatura in contro-corrente. Impiego a corrente alternata Categoria AC-1 Si applica a tutti gli apparecchi a corrente alternata il cui fattore di potenza è almeno uguale a 0.95 (cos j u 0.95). Esempi di impiego: riscaldamento, distribuzione. Categoria AC-2 Categoria AC-3 Categoria AC-4 Impiego a corrente continua Categoria DC-1 Categoria DC-3 Questa categoria si riferisce all avviamento, alla frenatura in contro-corrente oltre che alla marcia a impulsi dei motori ad anelli. bb Alla chiusura, il contattore stabilisce la corrente di avviamento, vicina a 2.5 volte la corrente nominale del motore. bb All apertura, deve interrompere la corrente di avviamento a una tensione al massimo uguale alla tensione di rete. Riguarda i motori a gabbia la cui interruzione si effettua a motore avviato. bb Alla chiusura, il contattore stabilisce la corrente di avviamento, compresa tra 5 e 7 volte la corrente nominale del motore. bb All apertura, il contattore interrompe la corrente nominale assorbita dal motore. Esempi di impiego: tutti i motori a gabbia utilizzati abitualmente: ascensori, scale mobili, nastritrasportatori, elevatori a tazze, compressori, pompe, mescolatrici, climatizzatori, ecc.... Questa categoria riguarda le applicazioni con frenatura in contro-corrente e marcia a impulsi con motori a gabbia o ad anelli. Il contattore si chiude in presenza di un picco di corrente che può raggiungere da 5 a 7 volte la corrente nominale del motore. Quando si apre, interrompe la stessa corrente a una tensione tanto più elevata quanto più la velocità del motore è ridotta. Questa tensione può essere uguale a quella della rete. L interruzione è difficile. Esempi di impiego: macchine da stampa, trafilatura, sollevamento, metallurgia. Si applica a tutti gli apparecchi a corrente continua la cui costante di tempo (L/R) è inferiore o uguale a 1 ms. Questa categoria si riferisce all avviamento, alla frenatura in contro-corrente oltre che alla marcia a impulsi dei motori shunt. Costante di tempo y 2 ms. bb Alla chiusura, il contattore stabilisce la corrente di avviamento, vicina a 2.5 volte la corrente nominale del motore. bb All apertura, deve interrompere 2,5 volte la corrente di avviamento a una tensione al massimo uguale alla tensione di rete. Tensione tanto più elevata quanto più la velocità del motore è ridotta e, quindi, la sua forza controelettromotrice è poco elevata. L interruzione è difficile. Categoria DC-5 Questa categoria si riferisce all avviamento, alla frenatura in contro-corrente e alla marcia a impulsi dei motori in serie. Costante di tempo y 7.5 ms. Il contattore si chiude in presenza di un picco di corrente che può raggiungere 2.5 volte la corrente nominale del motore. Quando si apre, interrompe la stessa corrente a una tensione tanto più elevata quanto più la velocità del motore è ridotta. Questa tensione può essere uguale a quella della rete. L interruzione è difficile. Categorie di impiego per contatti e contattori ausiliari secondo IEC Impiego a corrente alternata Categoria AC-14 (1) Riguarda il comando di carichi elettromagnetici la cui potenza assorbita, quando l elettromagnete è chiuso, è inferiore a 72 VA. Esempio di impiego: comando di bobina di contattori e relè. Categoria AC-15 (1) Riguarda il comando di carichi elettromagnetici la cui potenza assorbita, quando l elettromagnete è chiuso, è superiore a 72 VA. Esempio di impiego: comando di bobina di contattori. Impiego a corrente continua Categoria DC-13 (2) Riguarda il comando di carichi elettromagnetici il cui tempo impiegato per raggiungere il 95% della corrente in regime stabilito (T = 0,95) è uguale a 6 volte la potenza P assorbita dal carico (con P y 50 W). (1) Sostituisce la categoria AC-11. (2) Sostituisce la categoria DC-11. Esempio di impiego: comando di bobina di contattori senza resistenza di risparmio. A1/22

24 Definizioni Altitudine La progressiva diminuzione della densità dell aria con l altitudine agisce sulla tensione di scarica dell aria e, di conseguenza, sulla tensione nominale d impiego del contattore oltre che sulla sua capacità di raffreddamento e quindi sulla sua corrente nominale d impiego (se contemporaneamente non si abbassa la temperatura). Nessun declassamento fino a 3000 m. Coefficienti d impiego da applicare al di sopra di tale altitudine per la tensione e la corrente a livello dei poli di potenza (corrente alternata): Altitudine 3500 m 4000 m 4500 m 5000 m Tensione nominale di impiego Corrente nominale di impiego Norme e coordinamento Temperatura ambiente Corrente nominale di impiego (Ie) Corrente termica convenzionale (Ith) (1) Corrente temporanea ammissibile Tensione nominale di impiego (Ue) Tensione nominale del circuito di comando (Uc) Tensione nominale di isolamento (Ui) Tensione nominale di tenuta agli impulsi elettrici (Uimp) Potenza nominale di impiego (espressa in kw) Potere nominale di interruzione (2) Potere nominale di chiusura (2) È la temperatura dell aria del luogo in cui è installato l apparecchio, misurata vicino a quest ultimo. Le caratteristiche di funzionamento sono fornite: - senza restrizione per temperature comprese tra -5 e +55 C, - con eventuali restrizioni per temperature comprese tra -50 e +70 C. Viene definita in base alla tensione nominale d impiego, alla frequenza e al servizio nominali, alla categoria d impiego e alla temperatura dell aria vicino all apparecchio. Un contattore con i poli chiusi può sopportare la corrente Ith per almeno 8 ore senza che il suo riscaldamento superi i limiti indicati dalle norme. Un contattore in posizione chiusa può sopportare questa corrente per un tempo limite successivo ad un periodo di riposo, senza raggiungere un riscaldamento pericoloso. Valore di tensione che, combinato con una corrente nominale d impiego, determina l impiego del contattore o dell avviatore e alla quale fanno riferimento le prove corrispondenti e la categoria d impiego. Per i circuiti trifase, si esprime con la tensione tra fasi. Tranne casi particolari quali i dispositivi di cortocircuito rotorico, la tensione nominale d impiego Ue è al massimo uguale alla tensione nominale di isolamento Ui. Valore nominale della tensione di comando sulla quale si basano le caratteristiche di funzionamento. In caso di tensione alternata, vengono date per una forma d onda praticamente sinusoidale (meno del 5% di distorsione armonica totale). La tensione nominale d isolamento di un apparecchio è il valore della tensione che serve a rappresentare questo isolamento e alla quale fanno riferimento le prove dielettriche, le linee di fuga e le distanze nell aria. Dal momento che non tutte le norme hanno uguali specifiche, il valore può talvolta differire. Valore di picco di una tensione d impulso che l apparecchio può sopportare senza pericolo di distruzione. Potenza del motore normalizzato per il quale il contattore è previsto alla tensione nominale d impiego. Corrisponde al valore della corrente che il contattore può interrompere alle condizioni d interruzione specificate dalla norma IEC. Corrisponde al valore della corrente che il contattore può stabilire alle condizioni di chiusura specificate dalla norma IEC. Fattore di marcia (m) DF eps Rappresenta il rapporto tra il tempo t di passaggio della corrente I e la durata del ciclo T. Durata del ciclo: tempi di passaggio della corrente + periodo di riposo. Impedenza dei poli Durata elettrica Durata meccanica L impedenza di un polo è la somma delle impedenze dei diversi elementi che compongono il circuito, dal morsetto d ingresso al morsetto di uscita. L impedenza si scompone in una parte resistiva (R) e in una parte induttiva (X = Lw). L impedenza totale dipende quindi dalla frequenza ed è espressa per 50 Hz. Questo valore medio è dato per il polo alla sua corrente nominale d impiego. È definita dal numero medio di cicli di manovre sotto carico che i contatti dei poli sono in grado di effettuare senza manutenzione. Dipende dalla categoria d impiego, dalla corrente e dalla tensione nominali d impiego. È definita dal numero medio di cicli di manovre a vuoto, ovvero senza passaggio di corrente attraverso i poli, che il contattore è in grado di effettuare senza guasti meccanici. (1) Corrente termica convenzionale all aria aperta, secondo norme IEC. (2) In corrente alternata, il potere nominale d interruzione e il potere nominale di chiusura si esprimono con il valore efficace della componente simmetrica della corrente di cortocircuito. Tenuto conto dell asimmetria massima che può esistere nel circuito, i contatti sopportano una corrente asimmetrica di picco superiore di circa due volte. Nota: definizioni estratte dalla norma IEC A1/23

25 Scelta Contattori TeSys Per categoria di impiego AC-3 Coordinamento e norme Corrente e potenza di impiego secondo IEC (q y 60 C) Taglia dei contattori Corrente massima di impiego in AC-3 Potenza nominale di impiego P (potenze normalizzate dei motori) / LP1 K06 / LP1 K09 K12 K16 y 440 V A /240 V kw /400 V kw V kw V kw V kw /690 V kw V kw D09 D12 D18 D25 D32 D38 D40A Frequenza massima in cicli di manovre/ora (1) Fattore di marcia Potenza di impiego D09 y 85 % P P y 25 % P D12 D18 D25 D32 D38 D40A Corrente e potenza di impiego secondo UL, CSA (q y 60 C) Taglia dei contattori Corrente massima di impiego in AC-3 Potenza nominale di impiego P (potenze normalizzate dei motori 60 Hz) / LP1 K06 / LP1 K09 / LP1 K12 y 440 V A /208 V HP /240 V HP /480 V HP /600 V HP D09 D12 D18 D25 D32 D38 D40A (1) In funzione della potenza di impiego e del fattore di marcia (q y 60 C). Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 A1/24 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Dimensioni e schemi: pagine da B8/65 a B8/70

26 D50A D65A D80 D95 D115 D150 F185 F225 F265 F330 F400 F500 F630 F780 F800 BL BM BP BR , Norme e coordinamento D50A D65A D80 D95 D115 D150 F185 F225 F265 F F400 F500 F630 F780 F800 BL BM BP BR D50A D65A D80 D95 D115 D150 F185 F225 F265 F330 F400 F500 F630 F780 F A1/25

27 Scelta Contattori TeSys Per categoria di impiego AC-3 Coordinamento e norme Scelta in base alla durata elettrica, impiego in categoria AC-3 (Ue y 440 V) Comando di motori trifase asincroni a gabbia con interruzione a motore avviato. La corrente interrotta Ic in AC-3 è uguale alla corrente nominale (Ie) assorbita dal motore. DF eps 10 8, LP1, LP4 K06, LP1, LP4 K09 -D09, LP1, LP4 K12 D12 K16 D18 D25 D32 D38 D40A D50A D65A D80 D95 D115 D150 6 Milioni di cicli di manovre 4 2 1,5 1 0,8 0,6 0, Corrente interrotta in A 230 V 0,55 0,75 1,5 2,2 3 5,5 7, , kw 400 V 0,75 1,5 2,2 4 5,5 7, , kw 1,5 2,2 4 5,5 7, ,5 440 V kw Potenza di impiego in kw-50 Hz. Esempio: Motore asincrono con P = 5.5 kw - Ue = 400 V - Ie = 11 A - Ic = Ie = 11 A o motore asincrono con P = 5.5 kw - Ue = 415 V - Ie = 11 A - Ic = Ie = 11 A 3 milioni di cicli di manovre desiderati. Le curve di scelta sopra riportate determinano il calibro del contattore: D18. Scelta in base alla durata elettrica, impiego in categoria AC-3 (Ue = 660/690 V) (1) Comando di motori trifase asincroni a gabbia con interruzione a motore avviato. La corrente interrotta Ic in AC-3 è uguale alla corrente nominale (Ie) assorbita dal motore. DF eps 10 8 D09 D12 D18 D25 D32, D38 D40A D50A D65A D80 D95 D115 D150 6 Milioni di cicli di manovre ,5 1 0,8 0, , Corrente interrotta in A (1) Per Ue = 1000 V, utilizzare le curve 660/690 V senza superare la corrente di impiego corrispondente alla potenza di impiego indicata a 1000 V. Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 A1/26 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Dimensioni e schemi: pagine da B8/65 a B8/70

28 Scelta in base alla durata elettrica, impiego in categoria AC-3 (Ue y 440 V) Comando di motori trifase asincroni a gabbia con interruzione a motore avviato. La corrente interrotta Ic in AC-3 è uguale alla corrente nominale (Ie) assorbita dal motore. DF eps 10 8 F185 F225 F265 F330 F400 F500 F630 F800 F780 BL, BM BP BR Norme e coordinamento 6 Milioni di cicli di manovre 4 2 1,5 1 0,8 0,6 (1) 0, Corrente interrotta in A 220 V 230 V 5,5 7, , kw 380 V 400 V , kw , V Potenza di impiego in kw-50 Hz. Esempio: Motore asincrono con P = 132 kw - Ue = 380 V - Ie = 245 A - Ic = Ie = 245 A o motore asincrono con P = 132 kw - Ue = 415 V - Ie = 240 A - Ic = Ie = 240 A 1.5 milioni di cicli di manovre desiderati. Le curve di scelta sopra riportate determinano il calibro del contattore: F kw (1) La parte punteggiata riguarda solo il contattore BL. Scelta in base alla durata elettrica, impiego in categoria AC-3 (Ue = 660/690 V) Comando di motori trifase asincroni a gabbia con interruzione a motore avviato. La corrente interrotta Ic in AC-3 è uguale alla corrente nominale (Ie) assorbita dal motore. DF eps 10 8 F185 F225 F265 F330 F400 F500 F630 F780 F800 BL, BM BP BR Milioni di cicli di manovre ,5 1 0,8 0,6 (1) 0, Corrente interrotta in A 660 V 690 V Esempio: Motore asincrono con P = 132 kw - Ue = 660 V - Ie = 140 A - Ic = Ie = 140 A 1.5 milioni di cicli di manovre desiderati. Le curve di scelta sopra riportate determinano il calibro del contattore: F kw (1) La parte punteggiata riguarda solo il contattore BL. Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Dimensioni e schemi: pagine da B8/65 a B8/70 A1/27

29 Scelta Contattori TeSys Per categoria di impiego AC-1 Coordinamento e norme Corrente massima di impiego (apparecchio all aria aperta) Taglia dei contattori Frequenza massima in cicli di manovre/ora Collegamento secondo IEC Corrente di impiego in AC-1 in A, secondo la temperatura ambiente, secondo IEC Potenza massima di impiego y 60 C Sezione del cavo Sezione delle barre / LP1 K09 / LP1 K12 D09 DT20 D12 DT25 D18 DT32 D25 DT40 D32 D38 D40A DT60A D50A mm mm y 40 C A y 60 C A y 70 C A (at UC) (1) (1) 17 (1) /230 V kw V kw /400 V kw V kw V kw V kw /690 V kw V kw (1) Consultare la nostra organizzazione commerciale. (2) Con set di connettori lato destro LA9F2100. Aumento della corrente di impiego mediante messa in parallelo dei poli Applicare alle correnti o alle potenze sopra riportate i seguenti coefficienti che tengono conto di una ripartizione spesso diseguale della corrente tra i poli: b 2 poli in parallelo: K = 1.6 b 3 poli in parallelo: K = 2.25 b 4 poli in parallelo: K = 2.8 DF eps DF eps Scelta in base alla durata elettrica, impiego in categoria AC-1 (Ue y 690 V) DF eps Milioni di cicli di manovre ,5, LP1, LP4 K09, LP1, LP4 K12 D09 D12 D18 D25 D32, D38 D40A D50A D65A, LP1 D80 D95 D115 D ,8 0,6 0,4 0,2 0, Corrente interrotta in A Comando di circuiti resistenti (cos φ u 0.95). La corrente interrotta Ic in AC-1 è uguale alla corrente Ie normalmente assorbita dal carico. Esempio: b Ue = 220 V - Ie = 50 A q y 40 C - Ic = Ie = 50 A b 2 milioni di cicli di manovre desiderati b Le curve di scelta sopra riportate determinano il calibro del contattore: ovvero o LP1 D50. Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 A1/28 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Dimensioni e schemi: pagine da B8/65 a B8/70

30 / D65A LP1 DT80A D80 D95 D115 D150 F185 F225 F265 F330 F400 F500 F F x 5 40 x 5 60 x x 5 F x 5 F1250 F1400 F1700 F x x x BL BM BP x 5 80 x x (2) BR x 10 Norme e coordinamento DF eps Milioni di cicli di manovre ,8 0,6 0,4 F185 F225 F265 F330 F400 F500 F630 F800 F780 BL, BM BP BR DB eps Milioni di cicli di manovre 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0,1 0,08 0,06 0,04 F2100 F1700 F1400 F1250 0,2 0,02 0, Corrente interrotta in A 0, Corrente interrotta in A Esempio: b Ue = 220 V - Ie = 500 A - q y 40 C - Ic = Ie = 500 A b 2 milioni di cicli di manovre desiderati b Le curve di scelta sopra riportate determinano il calibro del contattore: F780. La parte punteggiata riguarda solo il contattore F225. A1/29

31 Scelta Contattori TeSys Per categorie di impiego AC-2 o AC-4 Coordinamento e norme Corrente massima interrotta Categoria AC-2: motori ad anelli - interruzione della corrente di avviamento. Categoria AC-4: motori a gabbia - interruzione della corrente di avviamento. Taglia dei contattori / LP1 K06 / LP1 K09 In categoria AC-4 (le max) Ue y 440 V A le max interrotta = 6 x l motore 440 V < Ue y 690 V le max interrotta = 6 x l motore A In funzione della frequenza massima di cicli di manovre (1) e del fattore di marcia, q y 60 C (2) Da 150 e 15 % a 300 e 10 % A Da 150 e 20 % a 600 e 10 % A Da 150 e 30 % a 1200 e 10 % A Da 150 e 55 % a 2400 e 10 % A Da 150 e 85 % a 3600 e 10 % A (1) Non superare la frequenza massima di cicli di manovra meccanica. (2) Per le temperature superiori a 60 C, utilizzare, nelle tabelle di scelta, un valore della frequenza massima di cicli di manovra uguale all 80% del valore reale. / LP1 K12 D09 D12 D18 D25 D32 D38 D40A Frenatura in controcorrente La corrente varia dalla corrente massima di frenatura in controcorrente alla corrente nominale del motore. La corrente stabilita deve essere compatibile con i poteri nominali di chiusura e d interruzione del contattore. Dato che l interruzione avviene spesso a una corrente vicina a quella di bloccaggio, la scelta dei contattori può avvenire secondo i criteri delle categorie AC-2 e AC-4. Potenza in categoria AC-4 ammissibile per cicli di manovre Tensione di impiego LCp/ LPp K06 LCp/ LPp K09 220/230 V kw /400 V kw V kw V kw V kw /690 V kw LCp LPp K12 LCp D09 LCp D12 LCp D18 LCp D25 LCp D32 LCp D38 LCp D40A Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 A1/30 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Dimensioni e schemi: pagine da B8/65 a B8/70

32 D50A D65A D80 D95 D115 D150 F185 F225 F26 F F40 F500 F630 F780 F800 BL BM BP BR Norme e coordinamento LCp LCp D50A D65A LCp D80 LCp D95 D115 D150 F185 F225 F265 F330 F400 F500 F630 F780 F800 BL BM BP BR A1/31

33 Scelta Contattori TeSys Per categorie di impiego AC-2 o AC-4 Coordinamento e norme Scelta in base alla durata elettrica, impiego in categoria AC-2 o AC-4 (Ue y 440 V) Comando di motori trifase asincroni a gabbia (AC-4) o ad anelli (AC-2) con interruzione a motore bloccato. La corrente interrotta (Ic) in AC-2 è uguale a 2.5 x Ie. La corrente interrotta (Ic) in AC-4 è uguale a 6 x Ie (Ie = corrente nominale assorbita dal motore). DF eps 1 0,8, LP1, LP4 K06, LP1, LP4 K09,K12 D09 D12 D18 D25 D32 et D38 D40A D50A D65A D80 D95 D115 D150 Milioni di cicli di manovre 0,6 0,4 0,2 0,1 0,08 0,06 0,05 0,04 0,03 0,02 (1) 0, Esempio: b motore asincrono con P = 5.5 kw - Ue = 400 V - Ie = 11 A. Ic = 6 x Ie = 66 A b o motore asincrono con P = 5.5 kw - Ue = 415 V - Ie = 11 A. Ic = 6 x Ie = 66 A b cicli di manovre desiderati b Le curve di scelta sopra riportate determinano il calibro del contattore: D25. (1) La parte punteggiata riguarda solo i contattori, LP1 K12. Scelta in base alla durata elettrica, impiego in categoria AC-4 (440 V < Ue y 690 V) Comando di motori trifase asincroni a gabbia con interruzione a motore bloccato. La corrente interrotta (Ic) in AC-2 è uguale a 2.5 x Ie. La corrente interrotta (Ic) in AC-4 è uguale a 6 x Ie (Ie = corrente nominale assorbita dal motore). Corrente interrotta in A DF eps 1 0,8 D09 D12 D18 D25 D32, D38 D40A D50A D65A D80 D95 D115 D150 Milioni di cicli di manovre 0,6 0,4 0,2 0,1 0,08 0,07 0,06 0,05 0,04 0,03 0,02 0, Corrente interrotta in A Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 A1/32 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Dimensioni e schemi: pagine da B8/65 a B8/70

34 DF eps Scelta in base alla durata elettrica, impiego in categoria AC-2 o AC-4 (Ue y 440 V) Comando di motori trifase asincroni a gabbia (AC-4) o ad anelli (AC-2) con interruzione a motore bloccato. La corrente interrotta (Ic) in AC-4 è uguale a 6 x Ie. (Ie = corrente nominale assorbita dal motore). Milioni di cicli di manovre 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0,1 0,08 0,06 F185 F225 F265 F330 F400 F500 F630 F800 F780 BL, BM BP BR Norme e coordinamento 0,04 0,02 0, Corrente interrotta in A Esempio: b motore asincrono con P = 90 kw - Ue = 380 V - Ie = 170 A. Ic = 6 x Ie = 1020 A. o motore asincrono con P = 90 kw - Ue = 415 V - Ie = 165 A. Ic = 6 x Ie = 990 A. b cicli di manovre desiderati. b Le curve di scelta sopra riportate determinano il calibro del contattore: F265. Scelta in base alla durata elettrica, impiego in categoria AC-4 (440 V < Ue y 690 V) Comando di motori trifase asincroni a gabbia con interruzione a motore bloccato. La corrente interrotta (Ic) in AC-4 è uguale a 6 x Ie (Ie = corrente nominale assorbita dal motore). DF eps Milioni di cicli di manovre 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0,1 0,08 F185 F225 F265 F330 F400 F500 F630 F780, F800 BL, BM BP BR 0,06 0,04 0,02 0, Corrente interrotta in A Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Dimensioni e schemi: pagine da B8/65 a B8/70 A1/33

35 Scelta Contattori TeSys Per categorie di impiego da DC-1 a DC-5 Coordinamento e norme DF eps DF eps DF eps DF eps + 1 pole + 2 poli + 3 poli + 4 poli Corrente nominale di impiego (Ie) in Ampere, in categoria di impiego DC-1, carichi resistivi: costante di tempo L y 1 ms, temperatura ambiente y 60 C R Tensione Numero nominale di poli di impiego da Ue V mettere in serie Calibro del contattore (1) D09 DT20 D12 DT25 D18 DT32 D25 DT40 D32 D38 D40A / DT60A Corrente nominale di impiego (Ie) in Ampere, in categoria di impiego da DC-2 a DC-5, carichi induttivi: costante di tempo y 15 ms, temperatura ambiente y 60 C Tensione nominale di impiego Ue Numero di poli da mettere in serie Calibro del contattore (1) D09 DT20 D12 DT25 D18 DT32 L R D25 DT40 D32 D38 D40A V / (1) Per le correnti nominali di impiego dei contattori e LP1 K: consultare la nostra organizzazione commerciale. DT60A Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 A1/34 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Dimensioni e schemi: pagine da B8/65 a B8/70

36 D50A D65A DT80A D80 D95 D115 D150 F185 F225 F265 F330 F400 F500 F630 F780 F800 BL BM BP BR Norme e coordinamento D50A D65A DT80A D80 D95 D115 D150 F185 F225 F265 F330 F400 F500 F630 F780 F800 BL BM BP BR Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Dimensioni e schemi: pagine da B8/65 a B8/70 A1/35

37 Scelta Contattori TeSys Per categorie di impiego da DC-1 a DC-5 Coordinamento e norme Scelta in base alla durata elettrica, impiego nelle categorie da DC-1 a DC-5 Gli elementi di scelta del contattore sono: b la corrente nominale di impiego Ie bbla tensione nominale di impiego Ue bbla categoria di impiego e la costante di tempo L/R bbla durata elettrica desiderata. Frequenza massima (cicli di manovre) È opportuno non superare il seguente regime: 120 cicli di manovre/ora alla corrente nominale di impiego Ie. Durata elettrica DF eps Milioni di cicli di manovre ,8 0,6 D09 D12 D18 D25 D32, D38 D40A, DT60A D50A D65A, DT80A, LP1 D80 D95 D115, D150 0,4 0,2 0,1 0,08 0,06 0,04 0,02 0,01 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,8 0,7 0, Potenza interrotta per polo in kw Esempio Motore in serie - P = 1.5 kw - Ue = 200 V - Ie = 7.5 A. Uso: inversione di marcia, marcia a impulsi. b Categoria di impiego = DC-5. b Scegliere un contattore D09 con 3 poli in serie. b La potenza interrotta è: Pc totale = 2.5 x 200 x 7.5 = 3.75 kw. b La potenza interrotta per polo è: 1.25 kw. b La durata elettrica letta sul grafico è u 3 milioni di cicli di manovre. DF eps Uso di poli in parallelo La durata elettrica può essere migliorata dall accoppiamento di poli in parallelo. Con N poli accoppiati in parallelo, la durata elettrica diventa: durata elettrica letta sui grafici x N x 0.7. Nota: La messa in parallelo dei poli non permette di superare le correnti massime di impiego nelle tabelle di pagina A1/34. Nota: Disporre i collegamenti in modo da equilibrare le correnti che attraversano ogni polo. Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 A1/36 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Dimensioni e schemi: pagine da B8/65 a B8/70

38 Scelta in base alla durata elettrica, impiego nelle categorie da DC-1 a DC-5 Determinare la durata elettrica La durata elettrica si legge direttamente sulla curva sotto riportata, avendo previamente calcolato la potenza interrotta come segue: P interrotta = U interrotta x l interrotta. Le tabelle che seguono danno, per categoria di impiego, i valori di Uc e Ic. Norme e coordinamento Potenza interrotta Categorie di impiego U interrotta I interrotta P interrotta DC-1 Ue Ie Ue x Ie Carichi non induttivi o poco induttivi DC Ue Ie 0.1 Ue x Ie Motori shunt, interruzione dei motori avviati DC-3 Ue 2.5 Ie Ue x 2.5 Ie Motori shunt, inversione di marcia, marcia a impulsi DC Ue Ie 0.3 Ue x Ie Motori in serie, interruzione dei motori avviati DC-5 Motori in serie, inversione di marcia, marcia a impulsi Ue 2.5 Ie Ue x 2.5 Ie DF eps Milioni di cicli di manovre ,8 0,6 0,4 F185, F225 F265 F330 F400 F500 F630, F800 F780 BL, BM BP BR 0,2 0,1 0,08 0,06 0,04 0,02 0, Potenza interrotta per polo in kw Esempio Motore in serie: P = 40 kw - Ue = 200 V - Ie = 200 A. Uso: inversione di marcia, marcia a impulsi. Categoria di impiego = DC-5. b Scegliere un contattore F265 con 2 poli in serie. b La potenza interrotta è: Pc totale = 2.5 x 200 x 200 = 100 kw. b La potenza interrotta per polo è 50 kw. b La durata elettrica letta sul grafico è cicli di manovre. Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Dimensioni e schemi: pagine da B8/65 a B8/70 A1/37

39 Scelta Contattori TeSys Per circuiti di illuminazione Coordinamento e norme Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 A1/38 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Generalità Le condizioni di impiego di un circuito di illuminazione sono caratterizzate da: b un servizio permanente: l apparecchiatura può restare inserita diversi giorni o addirittura diversi mesi, b un fattore di simultaneità uguale a 1: tutte le utenze sono messe in servizio o fuori servizio simultaneamente, b una temperatura, attorno all apparecchio, relativamente alta, dovuta all installazione in cassette, alla presenza di fusibili o a locali poco ventilati. Questo è il motivo per cui la corrente di impiego è ridotta al minimo rispetto alla corrente di impiego in AC-1. Protezione La corrente assorbita a regime permanente da un circuito di illuminazione è costante. Infatti: b è poco probabile la modifica del numero di utenze di un impianto esistente, b un circuito di questo tipo non è in grado di generare sovraccarichi durevoli. Questo è il motivo per cui questo tipo di circuiti è protetto solo contro i cortocircuiti. Si sceglieranno: b fusibili di tipo gg, o b interruttori modulari. Tuttavia, è sempre possibile e talvolta più economico (guadagno sulla sezione dei cavi) utilizzare una protezione mediante relè termico e fusibili am. Tipo di distribuzione Circuito monofase, 220/240 V Le tabelle si riferiscono a un circuito monofase 220/240 V e sono, quindi, direttamente utilizzabili in questo caso. Circuito trifase, 380/415 V (con neutro) Il numero totale di lampade N da comandare simultaneamente è suddiviso in 3 quantità uguali, collegate ognuna tra una fase e il neutro. Il contattore può essere scelto nelle tabelle monofase 220/240 V per un numero uguale a N ---- lampade. 3 Circuito trifase, 220/240 V Il numero totale di lampade N da comandare simultaneamente è suddiviso in 3 quantità uguali collegate ognuna tra 2 fasi (L1-L2), (L2-L3), (L3-L1). Il contattore può essere scelto nella tabella monofase 220/240 V per un numero uguale a N lampade. 3 Tabelle di scelta dei contattori Per i differenti tipi di lampade, le tabelle delle pagine da A1/39 a A1/43 indicano il numero massimo di lampade, di potenza unitaria P (W), che possono essere comandate simultaneamente per ogni calibro di contattori. Si riferiscono: bbad un circuito monofase 220/240 V bbad una temperatura ambiente di 55 C (1), in ragione delle condizioni di impiego (vedere Generalità) bbad una vita utile superiore a 10 anni (200 giorni di uso annuale). Tengono conto: bbdella corrente totale assorbita (ballast compreso) bbdei fenomeni transitori alla messa in tensione bbdelle correnti di avviamento e della loro durata bbdella circolazione, all occorrenza, di correnti armoniche. Lampade con condensatore di compensazione C (µf) collegato in parallelo I condensatori di compensazione collegati in parallelo C provocano un picco di corrente alla messa in tensione. Per fare in modo che il valore di questo picco resti compatibile con le caratteristiche di potere di chiusura dei contattori, il valore della capacità unitaria per lampada non deve superare i seguenti valori: Calibro del contattore di comando LP1 K09 K09 D09 D12 D18 D25 D32 D38 D40A D50A D65A D80 Condensatore di compens. in parallelo: valore massimo della capacità unitaria C (µf) Calibro del contattore di comando D95 D115 D150 F185 F225 F265 F330 F400 F500 F630 F800 Condensatore di compens. in parallelo: valore massimo della capacità unitaria C (µf) Questo valore è indipendente dal numero di lampade che deve comandare il contattore. (1) Per una temperatura ambiente di 40 C, moltiplicare il numero letto per 1.2. Dimensioni e schemi: pagine da B8/65 a B8/70

40 Valori comuni I valori indicati nelle tabelle: b IB: valore della corrente assorbita da ogni lampada alla sua tensione nominale, b C: capacità unitaria per ogni lampada, sono valori comuni proposti dai costruttori. Questi valori sono forniti per una temperatura ambiente di 55 C (per 40 C, moltiplicare il numero letto per 1.2). Lampade a incandescenza e alogene P (W) IB (A) Numero massimo di lampade secondo P (W) K D09, D D D D32, D D40A D50A, D65A D80, D D D F F F F F F F F800 Lampade a luce mista P (W) IB (A) Numero massimo di lampade secondo P (W) K D09, D D D D32, D D40A D50A, D65A D80, D D D F F F F F F F F800 Norme e coordinamento Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Dimensioni e schemi: pagine da B8/65 a B8/70 A1/39

41 Scelta Contattori TeSys Per circuiti di illuminazione Coordinamento e norme Valori comuni I valori indicati nelle tabelle: b IB: valore della corrente assorbita da ogni lampada alla sua tensione nominale b C: capacità unitaria per ogni lampada sono valori comuni proposti dai costruttori. Questi valori sono forniti per una temperatura ambiente di 55 C (per 40 C, moltiplicare il numero letto per 1.2). Lampade fluorescenti a starter. Montaggio singolo Senza compensazione Con compensazione parallela P (W) IB (A) C (µf) Numero massimo di lampade secondo P (W) K D09, D D D D32, D D40A D50A, D65A D80, D D115, D F F F F F F F630, F800 Lampade fluorescenti a starter. Montaggio doppio Senza compensazione Con compensazione in serie P (W) 2x20 2x40 2x65 2x80 2x110 2x20 2x40 2x65 2x80 2x110 IB (A) 2x0.22 2x0.41 2x0.67 2x0.82 2x1.1 2x0.13 2x0.24 2x0.39 2x0.48 2x0.65 Numero massimo di lampade secondo P (W) 2x21 2x11 2x7 2x5 2x4 2x36 2x20 2x12 2x10 2x7 K09 2x36 2x18 2x10 2x8 2x6 2x60 2x32 2x20 2x16 2x12 D09, D12 2x46 2x24 2x14 2x12 2x8 2x80 2x42 2x26 2x20 2x16 D18 2x58 2x30 2x18 2x14 2x10 2x100 2x54 2x32 2x26 2x20 D25 2x78 2x42 2x26 2x20 2x14 2x134 2x72 2x44 2x36 2x26 D32, D38 2x100 2x52 2x32 2x26 2x18 2x168 2x90 2x56 2x44 2x32 D40A 2x126 2x68 2x40 2x34 2x24 2x214 2x116 2x70 2x58 2x42 D50A, D65A 2x180 2x96 2x58 2x48 2x36 2x306 2x166 2x102 2x82 2x60 D80, D95 2x360 2x194 2x118 2x96 2x72 2x614 2x332 2x204 2x166 2x122 D115, D150 2x436 2x234 2x142 2x116 2x86 2x738 2x400 2x246 2x200 2x148 F185 2x472 2x254 2x154 2x126 2x94 2x800 2x432 2x266 2x216 2x160 F225 2x544 2x292 2x178 2x146 2x108 2x922 2x500 2x308 2x250 2x184 F265 2x618 2x332 2x202 2x166 2x124 2x1046 2x566 2x348 2x282 2x208 F330 2x782 2x420 2x256 2x210 2x156 2x1322 2x716 2x440 2x358 2x264 F400 2x1054 2x566 2x346 2x282 2x210 2x1784 2x966 2x594 2x482 2x356 F500 2x1430 2x766 2x468 2x384 2x286 2x2418 2x1310 2x806 2x654 2x484 F630, F800 Caratteristiche: pagine B8/53 a B8/58 A1/40 Riferimenti: pagine B8/2 a B8/7 Dimensioni e schemi: pagine B8/65 a B8/70

42 Valori comuni I valori indicati nelle tabelle: b IB: valore della corrente assorbita da ogni lampada alla sua tensione nominale b C: capacità unitaria per ogni lampada sono valori comuni proposti dai costruttori. Questi valori sono forniti per una temperatura ambiente di 55 C (per 40 C, moltiplicare il numero letto per 1.2). Lampade fluorescenti senza starter. Montaggio singolo Senza compensazione Con compensazione parallela P (W) IB (A) C (µf) Numero K09 massimo D09, D12 di D18 lampade secondo P D25 (W) D32, D D40A D50A, D65A D80, D D115, D F F F F F F F630, F800 Lampade fluorescenti senza starter. Montaggio doppio Senza compensazione Con compensazione in serie P (W) 2x20 2x40 2x65 2x80 2x110 2x20 2x40 2x65 2x80 2x110 IB (A) 2x0.25 2x0.47 2x0.76 2x0.93 2x1.3 2x0.14 2x0.26 2x0.43 2x0.53 2x0.72 Numero 2x19 2x10 2x6 2x5 2x3 2x34 2x18 2x11 2x9 2x6 K09 massimo 2x32 2x16 2x10 2x8 2x6 2x56 2x30 2x18 2x14 2x10 D09, D12 di 2x42 2x22 2x12 2x10 2x8 2x74 2x40 2x24 2x18 2x14 D18 lampade secondo P 2x52 2x26 2x16 2x12 2x10 2x92 2x50 2x30 2x24 2x18 D25 (W) 2x70 2x36 2x22 2x18 2x12 2x124 2x66 2x40 2x32 2x24 D32, D38 2x88 2x46 2x28 2x22 2x16 2x156 2x84 2x50 2x40 2x30 D40A 2x112 2x58 2x36 2x30 2x20 2x200 2x106 2x64 2x52 2x38 D50A, D65A 2x160 2x84 2x52 2x42 2x30 2x234 2x152 2x92 2x74 2x54 D80, D95 2x320 2x170 2x104 2x86 2x60 2x570 2x306 2x186 2x150 2x110 D115, D150 2x384 2x204 2x126 2x102 2x74 2x686 2x368 2x222 2x180 2x132 F185 2x416 2x220 2x136 2x112 2x80 2x742 2x400 2x242 2x196 2x144 F225 2x480 2x254 2x158 2x128 2x92 2x856 2x462 2x278 2x226 2x166 F265 2x544 2x288 2x178 2x146 2x104 2x970 2x522 2x316 2x256 2x188 F330 2x688 2x366 2x226 2x184 2x132 2x1228 2x662 2x400 2x324 2x238 F400 2x928 2x494 2x304 2x248 2x178 2x1656 2x892 2x540 2x438 2x322 F500 2x1258 2x668 2x414 2x338 2x242 2x2246 2x1210 2x730 2x592 2x436 F630, F800 Norme e coordinamento Caratteristiche: pagine B8/53 a B8/58 Riferimenti: pagine B8/2 a B8/7 Dimensioni e schemi: pagine B8/65 a B8/70 A1/41

43 Scelta Contattori TeSys Per circuiti di illuminazione Coordinamento e norme Valori comuni I valori indicati nelle tabelle: b IB: valore della corrente assorbita da ogni lampada alla sua tensione nominale b C: capacità unitaria per ogni lampada sono valori comuni proposti dai costruttori. Questi valori sono forniti per una temperatura ambiente di 55 C (per 40 C, moltiplicare il numero letto per 1.2). Lampade a vapori di sodio a bassa pressione Senza compensazione Con compensazione parallela P (W) IB (A) C (µf) Numero massimo di lampade secondo P (W) K D09, D D D D32, D D40A D50A, D65A D80, D D115, D F F F F F F F630, F800 Lampade a vapori di sodio ad alta pressione Senza compensazione Con compensazione parallela P (W) IB (A) C (µf) Numero K09 massimo D09, D12 di D18 lampade secondo P D25 (W) D32, D D40A D50A, D65A D80, D D115, D F F F F F F F630, F800 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 A1/42 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Dimensioni e schemi: pagine da B8/65 a B8/70

44 Valori comuni I valori indicati nelle tabelle: b IB: valore della corrente assorbita da ogni lampada alla sua tensione nominale b C: capacità unitaria per ogni lampada sono valori comuni proposti dai costruttori. Questi valori sono forniti per una temperatura ambiente di 55 C (per 40 C, moltiplicare il numero letto per 1.2). Lampade a vapori di mercurio ad alta pressione Senza compensazione Con compensazione parallela P (W) IB (A) C (µf) Numero massimo di lampade secondo P (W) K D09, D D D D32, D D40A D50A, D65A D80, D D115, D F F F F F F F630, F800 Lampade a vapori di ioduri metallici Senza compensazione Con compensazione parallela P (W) IB (A) C (µf) Numero 3 2 K09 massimo D09, D12 di D18 lampade secondo P D25 (W) D32, D D40A D50A, D65A D80, D D115, D F F F F F F F630, F800 Norme e coordinamento Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Dimensioni e schemi: pagine da B8/65 a B8/70 A1/43

45 Scelta 5 Contattori TeSys Per circuiti di riscaldamento Coordinamento e norme eps KM1 Comando del circuito mediante 2 poli del contattore. U Generalità Un circuito di riscaldamento è un circuito terminale che alimenta uno o più elementi di riscaldamento resistenti, comandati da un contattore. Le regole applicabili al circuito di alimentazione di un motore lo sono anche per il circuito di riscaldamento, tenendo conto del fatto che non può, normalmente, essere percorso da sovracorrenti di sovraccarico. Ciò consente di proteggerlo solo dai cortocircuiti. Caratteristiche degli elementi di riscaldamento Qui consideriamo solo il riscaldamento con elementi resistenti, utilizzati nei forni industriali o per il riscaldamento di locali (radiatori a infrarossi o a resistenze, convettori, anelli riscaldanti, ecc.). La variazione di resistenza tra lo stato caldo e lo stato freddo comporta un picco di corrente che non supera mai 2 / 3 ln al momento della messa in tensione. Inoltre, questo picco appare pienamente solo alla messa in tensione iniziale se, successivamente, le variazioni di temperatura sono limitate da un regolatore. La potenza e la corrente nominale di un elemento si intendono per la temperatura a regime. Protezione La corrente assorbita in regime permanente da un circuito di riscaldamento è costante quando la tensione è stabile. Infatti: bbè poco probabile la modifica del numero di utenze di un impianto esistente. bbun circuito di questo tipo non è in grado di generare sovraccarichi. Questo è il motivo per cui questo tipo di circuiti è protetto solo contro i cortocircuiti. Si sceglieranno: bbdei fusibili di classe gg o bbdegli interruttori modulari. Tuttavia, è sempre possibile e talvolta più economico (guadagno sulla sezione dei cavi) utilizzare una protezione mediante relè termico e fusibili am associati. Collegamento, comando, protezione Un elemento o un insieme di elementi riscaldanti di una determinata potenza può essere monofase o trifase e alimentato da una rete di distribuzione 220/127 V o da una rete di distribuzione 400/230 V. Escludendo il caso monofase 127 V (che non è più attuale), i diversi collegamenti realizzabili possono dividersi in 3 gruppi: bbcollegamento monofase a 2 poli bbcollegamento monofase a 4 poli bbcollegamento trifase Scelta dei componenti in base alla potenza controllata Le combinazioni proposte di seguito sono fornite per una temperatura ambiente di 55 C e per potenze a tensione nominale. Sono adatte anche in caso di sovratensione durevole fino a 1.05 Ue. Collegamento monofase a 2 poli Potenza massima (kw) Calibro dei contattori 220/240 V 380/415 V 660/690 V 1000 V , LP1K D D D D32, D D40A D65A , LP1D D115, D F F F F F F F6302, F F BL BM BP BR32 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 A1/44 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Dimensioni e schemi: pagine da B8/65 a B8/70

46 eps eps KM1 Comando del circuito con un contattore tetrapolare con poli collegati 2 a 2 in parallelo mediante apposite barrette di collegamento. Questa soluzione consente di comandare potenze più o meno equivalenti a quelle comandate dallo stesso contattore in trifase. KM1 U U U U Comando del circuito mediante 3 poli del contattore. Scelta dei componenti in base alla potenza controllata Collegamento monofase a 4 poli Potenza massima (kw) Calibro dei contattori 220/240 V 380/415 V 660/690 V 1000 V , LP1K DT DT DT80A , LP1D D F F F F F F F F BL BM BP BR34 Collegamento trifase Potenza massima (kw) Calibro dei contattori 220/240 V 380/415 V 660/690 V 1000 V , LP1K D D D D32, D D40A D65A , LP1D D115, D F F F F F F F630, F F BL BM BP BR33 Esempio di impiego Per un circuito monofase 220 V - 50 Hz che alimenta elementi riscaldanti da 12,5 kw totali scegliere un contattore tripolare D65A. Norme e coordinamento Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Dimensioni e schemi: pagine da B8/65 a B8/70 A1/45

47 Scelta Contattori TeSys Per il comando di primari di trasformatori trifase BT/BT Coordinamento e norme Condizioni d impiego Temperatura ambiente massima: 55 C. Alla messa in tensione di un trasformatore, si verifica generalmente un brusco spunto di corrente. Quest ultimo raggiunge quasi istantaneamente il suo valore di picco per poi decrescere in modo esponenziale e raggiungere rapidamente il suo valore di regime permanente. Il valore di questa corrente dipende: b dalle caratteristiche del circuito magnetico e degli avvolgimenti (sezione del nucleo, induzione nominale, numero di spire, disposizione e dimensioni delle bobinature, ecc...) b dalle prestazioni dei lamierini magnetici utilizzati, b dallo stato magnetico del circuito e dal valore istantaneo della tensione alternata della rete al momento dell inserzione. La corrente alla messa in tensione può raggiungere da 20 a 40 volte la corrente nominale per le potenze in kva della tabella che segue. Il suo valore è indipendente dallo stato a vuoto o sotto carico del trasformatore. Calibro dei contattori Corrente di picco massima ammissibile all inserzione Potenze massime di impiego (1) Scelta del tipo di contattore Il valore massimo del picco di corrente magnetizzante del trasformatore deve restare inferiore a quello indicato di seguito. Cadenza massima: 120 cicli di manovre all ora. / LP1 K06 / LP1 K09 D09 D12 D18 D25 D32 D38 D40A D50A D65A D80 D95 D115 D150 A V 240 V kva V 400 V kva V 440 V kva V kva V 690 V kva V kva Calibro dei contattori Corrente di picco massima ammissibile all inserzione Potenze massime di impiego (1) LP1 F185 F225 F265 F330 F400 F500 F630 F780 F800 BL BM BP BR A V kva V 380 V kva V 415 V kva V 500 V kva V kva V 1000 V kva (1) Potenza massima di impiego corrispondente a una corrente di picco all inserzione di 30 In. Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 A1/46 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Dimensioni e schemi: pagine da B8/65 a B8/70

48 Per il comando di condensatori trifase utilizzati per la correzione del fattore di potenza Contattori standard I condensatori formano, con i circuiti ai morsetti dei quali sono collegati, dei circuiti oscillanti che possono generare, alla messa in tensione, delle correnti transitorie di forte intensità (> 180 In) e frequenza elevata (da 1 a 15 khz). Come regola generale, il picco all inserzione è tanto più debole quanto più: b sono alte le induttanze della rete, b i trasformatori di linea sono di bassa potenza, b è alta la tensione di cortocircuito dei trasformatori, b è piccolo il rapporto tra la somma delle potenze dei condensatori inseriti e quelle del condensatore da inserire (batterie a gradini). Norme e coordinamento Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Conformemente alle normeiec 60070, NF C , VDE 0560, il contattore di comando deve poter resistere a una corrente permanente pari a 1,43 volte la corrente nominale del gradino comandato. Le potenze d impiego indicate nelle tabelle che seguono tengono conto di questo sovraccarico. La protezione contro i cortocircuiti è realizzata, di solito, mediante fusibili HPC tipo gl, calibrati per una corrente da 1,7 a 2 In. Contattore applications Condizioni d impiego Il tipo di collegamento è l accoppiamento diretto. I valori della corrente di picco all inserzione non devono superare quelli indicati nella tabella sottostante. Se è necessario ridurre la corrente di picco, inserire una induttanza in ognuna delle tre fasi di alimentazione dei condensatori. Le dimensioni delle induttanze saranno calcolate in funzione della temperatura di funzionamento scelta. Compensazione mediante batteria di condensatori a un solo gradino L inserimento di una induttanza limitatrice è inutile: l induttanza della rete è sufficiente per limitare il picco a valori compatibili con le caratteristiche dei contattori. Compensazione mediante batteria di condensatori a più gradini Scegliere un contattore specifico, come definito a pagina B8/13. In caso di scelta di un contattore standard, è indispensabile inserire una induttanza limitatrice in ognuna delle 3 fasi di ogni gradino. Potenze massime di impiego of contactors Contattori standard Cadenza massima: 120 cicli di manovre all ora. Durata elettrica a carico massimo: cicli di manovre. Collegamento con eventuali induttanze limitatrici. Potenza di impiego a 50/60 Hz Corrente Calibro q y 40 C (1) q y 55 C (1) di picco dei contattori massima 220/240 V 400/440 V 600/690 V 220/240 V 400/440 V 600/690 V kvar kvar kvar kvar kvar kvar A D09, D D D D32, D D D D D80, D D D F F F F F F F F BL BM BP BR (1) Limite superiore della categoria di temperatura secondo IEC Dimensioni e schemi: pagine da B8/65 a B8/70 A1/47

49 Schema di collegamento consigliato, funzionamento, curve Contattori TeSys Per avviamento con autotrasformatore Coordinamento e norme Applicazioni L avviamento con autotrasformatore conviene a tutti i tipi di motori a gabbia: a 3, 6 o anche 9 morsetti secondo la tecnologia nordamericana. L avviamento avviene a tensione ridotta e fornisce il massimo della coppia per il minimo della corrente in linea. Permette di adattare la coppia di avviamento (C = f(u) 2 ) alla coppia resistente della macchina azionata, grazie alle 2 o 3 prese intermedie di tensione dell autotrasformatore (0,65 e 0,8 Un o 0,5, 0,65 e 0,8 Un). Generalmente, viene utilizzata una sola presa. Questo tipo di avviamento è utilizzato per macchine di forte potenza e/o di forte inerzia. Il motore non viene mai separato dalla sua alimentazione durante l avviamento (transizione chiusa) e i fenomeni transitori sono eliminati. Schema di collegamento consigliato DF eps Q1 1/L1 3/L /L DF eps S1 21 F3 F Q1 2 1 F1 Q1/2 F S2 14 KM3 KM U1 2 V1 4 W1 6 KA KM1 KM3 KM T1 U V W U3 V3 W3 U2 V2 W2 KM A A1 KM A1 KA A1 KM3 1 T3 M 3 KM Q1/6 A2 A2 A2 A2 6 KM1 KM3 KM2 KA1 F3 DF eps Corrente 7 I D 6 XI N Funzionamento L avviamento avviene in 3 tempi: b il collegamento a stella dell autotrasformatore è realizzato da KM1, quindi il contattore KM2 si chiude e il motore parte a tensione ridotta, b il punto neutro è aperto da KM1; una frazione di avvolgimento dell autotrasformatore è inserita in ogni fase per un breve istante, costituendo una induttanza di avviamento statorica, b KM3 accoppia il motore alla massima tensione di rete e provoca la messa fuori tensione dell autotrasformatore con KM2. L autotrasformatore utilizzato utilizza in genere un traferro (regolato o meno) in modo da ottenere, al momento del secondo tempo di avviamento, una induttanza in serie di valore compatibile con un avviamento corretto. DF eps Coppia Operating curves XC N 2, I ,5 C N I N 1 0, ,25 0,50 0,75 1 Velocità 0 0 0,25 0,50 0,75 1 Velocità 1 Corrente di accoppiamento diretto 2 Corrente con autotrasformatore 1 Coppia motore diretta 2 Coppia con autotrasformatore 3 Coppia resistente della macchina A1/48

50 Associazione avviatori per montaggio a cura del Cliente Contattori TeSys Per avviamento con autotrasformatore Coordinamento e norme Avviatori con autotrasformatore da 59 a 900 kw fino a 440 V (coordinamento tipo 1) I componenti consigliati nella tabella che segue sono stati determinati secondo le seguenti caratteristiche: b Autotrasformatore: su presa a 0,65 Un con traferro non regolato b 3 avviamenti all ora di cui 2 consecutivi, b Corrente di avviamento motore: Id/In = 6, b Iq = 70 ka, b Corrente transitoria alla chiusura di KM3 y 7 2 In, b Tempo massimo di avviamento: 30 secondi, b Temperatura ambiente q y 40 C. Norme e coordinamento Potenze normalizzate dei motori trifase 50/60 Hz in categoria AC-3 Interruttore-sezionatore: dispositivo di comando e moduli aggiuntivi, consultare la nostra organizzazione commerciale. Contattori: 3 poli. D: vedere pagina da B8/2 e B8/7, F: consultare la nostra organizzazione commerciale, B: consultare la nostra organizzazione commerciale. Contatti ausiliari aggiuntivi: b per contattori D: un LAD N11 (1 NO + 1 NC) su KM1 b per contattori F: un LAD N22 (2 NO + 2 NC) su KM1, KM2 e KM3. Relè di protezione termica: b LR: vedere pagine da B11/4 a B11/9 b LR9 D: vedere pagine da B11/5 a B11/9 b LR9 F: consultare la nostra organizzazione commerciale. Interruttoresezionatore Riferimento Fusibili am Contattori Relè di protezione Taglia Calibro KM3 KM2 KM1 Riferimento Campo (1) di regolaz. 220/ 380/ 415 V 440 V In 230 V 400 V max kw kw kw kw A A A GSp K 22 x D115 D115 D32 LR9 D LRD GSp L T0 160 D150 D115 D50A LR9 D LRD GSp N T1 200 F185 D115 D50A LR9 F GSp N T1 250 F225 D150 D80 LR9 F GSp N T1 250 F265 F185 D115 LR9 F GSp QQ T2 315 F330 F265 D115 LR9 F GSp QQ T2 400 F400 F330 D115 LR9 F GS2 S T3 500 F500 F400 D115 LR9 F GS2 S T3 630 F630 F400 F185 LR9 F GS2 V T4 800 F800 F500 F185 TC800/1 + LRD GS2 V T4 800 F800 F500 F265 TC800/1 + LRD GS2 V T4 800 F800 F500 F265 TC1000/1 + LRD GS2 V T BM33p22 F630 F330 TC1000/1 LRD GS2 V T BM33p22 F630 F400 TC1250/1 LRD GS2 V T BP33p22 F630 F400 TC1250/1 LRD On base T4 2 x 800 (2) BP33p22 F780 F400 TC1500/1 LRD On base T4 2 x 800 (2) BP33p22 F780 F400 TC1750/1 LRD On base T4 2 x 800 (2) BR33p22 F780 F500 TC2000/1 LRD 05 (1) Per potenze superiori o uguali a 400 kw a 415 V, utilizzare un relè LRD-05 su trasformatore di corrente. (2) La messa in parallelo dei fusibili deve essere verificata con il costruttore A1/49

51 Funzionamento 5 Contattori TeSys 5 Per circuiti rotorici di motori ad anelli Coordinamento e norme Applicazioni Questi contattori sono utilizzati per eliminare le resistenze di avviamento nel circuito rotorico dei motori ad anelli. L applicazione più comune è quella degli avviatori senza marcia a impulsi e senza regolazione della velocità al rotore: pompe, ventilatori, trasportatori, compressori, ecc Per applicazioni di sollevamento, la scelta dei contattori deve tenere conto del tipo di servizio del motore, della frequenza di funzionamento, della tensione e della corrente rotoriche, del tipo di collegamento, della temperatura ambiente, ecc. Consultare la nostra organizzazione commerciale. Funzionamento I contattori rotorici sono asserviti al contattore statorico e si aprono, quindi, solo dopo quest ultimo, quando la tensione rotorica è scomparsa o quasi. Stabiliscono la corrente corrispondente al picco di avviamento abituale (da 1,5 a 2,5 volte la corrente nominale rotorica) e aprono il circuito a vuoto. Questo tipo di impiego è caratterizzato dalla facilità di chiusura e interruzione. Diversi tipi di collegamento rotorico Collegamento a stella Collegamento a triangolo eps eps Collegamento a V Collegamento a W eps eps A1/50

52 Tempo di passaggio Calibro dei contattori D150 F185 F265 Scelta del tipo di contattore in base al tipo di collegamento Coefficiente di corrente e tensione rotoriche Coefficienti da applicare alle correnti d impiego indicate nella tabella sottostante. Tipo di collegamento Coefficiente I rotorica Ue rotorica trifase (1) Massima Con controcorrente I di impiego F B F B Stella V 2000 V 1000 V 1000 V Triangolo V 1700 V 850 V 850 V In V V 1700 V 850 V 850 V In W V 1700 V 850 V 850 V Scelta in base alla corrente di impiego Gli esempi che seguono tengono conto: b di un rapporto di 2 tra la tensione d impiego rotorica massima (Uer) e la tensione d impiego statorica (Ues). Questo rapporto è proposto dalla norma IEC , b di una garanzia di funzionamento occasionale (poteri di chiusura e di interruzione) prescritta da queste stesse norme. F400 Contattore intermedio: con numero di cicli di manovre y 30/h 10 s 450 A 550 A 800 A 1100 A 1500 A 2000 A 2500 A 2000 A 2400 A 3750 A 5000 A F500 F630 F780 BL BM BP BR Norme e coordinamento 30 s 280 A 400 A 550 A 730 A 1000 A 1500 A 2000 A 1200 A 1800 A 2600 A 3600 A 60 s 220 A 300 A 400 A 550 A 750 A 1200 A 1500 A 1000 A 1500 A 2200 A 3000 A Contattore intermedio: con numero di cicli di manovre y 60/h 5 s 450 A 550 A 800 A 1100 A 1500 A 2000 A 2500 A 2000 A 2400 A 3750 A 5000 A 10 s 330 A 450 A 620 A 860 A 1250 A 1800 A 2300 A 1600 A 2200 A 3400 A 4500 A 30 s 220 A 300 A 400 A 550 A 750 A 1200 A 1500 A 1000 A 1500 A 2200 A 3000 A Contattore intermedio: con numero di cicli di manovre y 150/h per F e 120/h per B 5 s 300 A 420 A 580 A 820 A 1150 A 1650 A 2200 A 1500 A 2100 A 3200 A 4200 A 10 s 250 A 350 A 430 A 600 A 850 A 1300 A 1600 A 1100 A 1600 A 2300 A 3200 A Contattore di cortocircuito del rotore e contattore intermedio: con numero di cicli di manovre > 150/h per F e 120/h per B 200 A 270 A 350 A 500 A 700 A 1000 A 1600 A 800 A 1250 A 2000 A 2750 A Durata elettrica In caso di avviamento automatico, la durata elettrica è dell ordine di 1 milione di cicli di manovre. (1) Per impiego fino a 3000 V consultare la nostra organizzazione commerciale. A1/51

53 Generalità 5 Contattori TeSys Comando a grande distanza Coordinamento e norme Caduta di tensione provocata dalla corrente di spunto Alla messa in tensione della bobina dell elettromagnete di un contattore, la corrente di spunto genera, nel cavo di comando, una caduta di tensione provocata dalla resistenza dei conduttori che può disturbare la chiusura del contattore. Una caduta di tensione troppo alta nelle linee del circuito di comando (a corrente alternata o continua) può provocare la mancata chiusura dei poli del contattore o la distruzione della bobina per surriscaldamento. Questo fenomeno è amplificato dai seguenti fattori: b una linea molto lunga, b una bassa tensione di comando, b una ridotta sezione del conduttore, b una potenza elevata, allo spunto, assorbita dalla bobina. Gli schemi che seguono indicano la lunghezza massima del cavo in funzione della tensione di comando, della potenza di spunto e della sezione dei conduttori. Soluzioni Per ridurre le cadute di tensione allo spunto, occorre: b aumentare la sezione dei conduttori, b scegliere una tensione di alimentazione più alta, b utilizzare un relè di controllo intermedio. Scelta of conductor c.s.a. I grafici che seguono fanno riferimento a una caduta di tensione in linea massima del 5%. Forniscono direttamente la sezione del conduttore in rame, da utilizzare per il cavo di comando, in funzione della sua lunghezza, della potenza allo spunto assorbita dalla bobina del contattore e della tensione di comando. DF eps Resistenza totale dei 2 conduttori del cavo di comando in W (1) X 2 1 Resistenza totale dei 2 conduttori del cavo di comando in W (1) A B C Y D E F 0, , Potenza assorbita allo spunto in VA Lunghezza del cavo di comando in m (2) Sezione dei cavi in rame 1 a 24 V 3 a 115 V 5 a 400 V A 0.75 mm 2 C 1.5 mm 2 E 4 mm 2 DF eps Resistenza totale dei 2 conduttori del cavo di comando in W (1) Resistenza totale dei 2 conduttori del cavo di comando in W (1) A BC DE F 0, , Potenza assorbita allo spunto in W Lunghezza del cavo di comando in m (2) 2 a 48 V 4 a 230 V 6 a 690 V B 1 mm 2 D 2.5 mm 2 F 6 mm 2 Sezione dei cavi in rame 7 c 24 V 9 c 125 V A 0.75 mm 2 C 1.5 mm 2 E 4 mm 2 8 c 48 V 10 c 250 V B 1 mm 2 D 2.5 mm 2 F 6 mm 2 (1) Con il comando a 3 fili, la corrente circola solo in 2 conduttori. (2) Lunghezza del cavo con 2 o 3 conduttori. (Distanza del contattore dall organo di comando). A1/52

54 Caduta di tensione provocata dalla corrente di spunto Quale sezione di cavo adottare per il comando di un contattore -D40 a 115 V, ad una distanza di 150 metri? b Contattore D40A, tensione 115 V, 50 Hz: potenza allo spunto: 200 VA. Sul grafico di sinistra della pagina a lato, il punto X è definito dall intersezione della verticale per 200 VA con la curva di tensione a 115 V a. Norme e coordinamento Sul grafico di destra della pagina a lato, il punto Y è definito dall intersezione della verticale di 150 m con l orizzontale passante per il punto X. Adottare la sezione dei conduttori indicata dalla curva raggiunta dal punto Y, ovvero: 1,5 mm 2. Se il punto Y cade tra 2 curve di sezione, scegliere la sezione maggiore. Calcolo della lunghezza massima dei cavi La lunghezza massima ammissibile per la caduta di tensione in linea è data dalla seguente formula: L = U 2 SA.s.K ove: L : distanza del contattore dall organo di comando, in metri (lunghezza del cavo), U : tensione di alimentazione in V, SA : potenza apparente allo spunto in VA, s : sezione dei conduttori in mm 2, K : fattore indicato nella tabella sotto riportata. Corrente alternata SA in VA K Corrente continua Qualunque sia la potenza apparente allo spunto SA, espressa in W K = 1.38 A1/53

55 Generalità Contattori TeSys Comando a grande distanza Coordinamento e norme Corrente residua nella bobina provocata dalla capacità del cavo All apertura del contatto di comando di un contattore, la capacità del cavo di comando è messa in serie con la bobina dell elettromagnete. Questa capacità può mantenere una corrente residua nella bobina, con il rischio che il contattore resti chiuso. Ciò riguarda soltanto gli apparecchi alimentati a corrente alternata. Questo fenomeno è amplificato dai seguenti fattori: b una linea molto lunga tra il contatto di comando della bobina e il contattore o tra b il contatto di comando della bobina e la fonte di alimentazione, b una alta tensione di comando, b un basso assorbimento della bobina, al mantenimento, b una bassa tensione di ricaduta del contattore. Il grafico della pagina a lato indica la lunghezza massima del cavo di comando in funzione della tensione di alimentazione della bobina del contattore. Soluzioni Per evitare i rischi di mantenimento intempestivo dovuti alla capacità del cavo, è possibile adottare diverse soluzioni: b prevedere una alimentazione a corrente continua b aggiungere un raddrizzatore in base allo schema che segue, utilizzando un elettromagnete per circuito di comando a corrente alternata: in questo caso, il cavo di comando è attraversato da corrente raddrizzata. Calcolando la lunghezza massima, tenere conto della resistenza dei conduttori. DF eps L + A1 Alimentazione 50/60 Hz 1 A2 2 b Collegare una resistenza di aumento di assorbimento in parallelo con la bobina del contattore (1). Valore della resistenza: 1 R (W) = (C capacità del cavo di comando) 10 3 C (µf) Potenza da dissipare: P(W) = U2 R (1) Per non aumentare la caduta di tensione allo spunto, è necessario mettere in servizio la resistenza a fine chiusura dell elettromagnete tramite un contatto a chiusura. A1/54

56 DF eps Corrente residua nella bobina provocata dalla capacità del cavo Questo grafico si riferisce a una capacità, tra 2 conduttori, di 0,2 μf/km. Permette di stabilire se esistono rischi di mantenimento intempestivo, in posizione chiusa, di un contattore, conoscendo la potenza assorbita dalla bobina al mantenimento e la tensione di comando, in funzione della lunghezza del cavo di comando. Capacità del cavo in µf Capacità del cavo in µf Norme e coordinamento 1 0,1 2 3 A 4 5 0, Potenza assorbita in mantenimento in VA 6 1 0,1 7 8 B 0, Lunghezza del cavo di comando in m 1 a 24 V 3 a 115 V 5 a 400 V 7 Comando a 3 fili 2 a 48 V 4 a 230 V 6 a 690 V 8 Comando a 2 fili Nelle zone situate rispettivamente al di sotto delle rette, comando a 3 fili, comando a 2 fili, esiste un rischio di mantenimento intempestivo. Esempi Qual è la lunghezza massima del cavo di comando di un contattore D12, a 230 V, nel comando a 2 fili? b Contattore D12, tensione 230 V, 50 Hz: potenza al mantenimento 7 VA. Sul grafico di sinistra, il punto A è definito dall intersezione della verticale per 7 VA con la curva di tensione a a 230 V. Sul grafico di destra, il punto B è definito dall intersezione dell orizzontale con la curva di comando a 2 fili. La lunghezza massima è quindi di 300 m. Per lo stesso esempio, con un cavo di 600 m, la risposta è nella zona di mantenimento intempestivo. È necessario collegare una resistenza in parallelo con la bobina del contattore. Valore di questa resistenza: 1 1 R = = = 8.3 KW C Potenza da dissipare: U P = 2 (220) 2 = = 6 W R 8300 Altra soluzione: prevedere una alimentazione a corrente continua. Calcolo della lunghezza del cavo La lunghezza massima del cavo di comando, per quanto concerne l effetto capacitivo, è data dalla seguente formula: L = 455. S U 2.Co L : distanza del contattore dall organo di comando, in km (lunghezza del cavo), S : potenza apparente al mantenimento in VA, U : tensione di comando in V, Co : capacità lineare del cavo in µf/km. A1/55

57 Generalità Allegati tecnici Corrente a carico nominale dei motori asincroni a gabbia Coordinamento e norme Motori trifase a 4 poli Valori delle correnti per una potenza in kw Potenza nominale di impiego (1) Valori guida delle correnti nominali di impiego a: 230 V 400 V 500 V 690 V V Valori delle correnti per una potenza in hp Potenza Valori guida delle correnti nominali di impiego a: nominale di impiego (2) 200 V 208 V V 415 V kw A hp A / / / / (1) Valori conformi alla norma IEC (a 50 Hz). (2) Valori conformi alla norma UL 508 (a 60 Hz). Nota: I valori contenuti in questa tabella sono indicativi e variano in base al tipo di motore, alla polarità e al costruttore V V A1/56

58 Norme e certificazioni dei prodotti Normalizzazione Conformità alle norme I prodotti a marchio Schneider Electric soddisfano, per la maggior parte, le norme nazionali (per esempio BS in Gran Bretagna, NF in Francia, DIN in Germania), europee (per esempio CENELEC) o internazionali (IEC). Queste norme definiscono le caratteristiche e le prestazioni dei prodotti designati (p.e. IEC per le apparecchiature a bassa tensione). Questi prodotti, correttamente utilizzati secondo le prescrizioni del costruttore, la regolamentazione e le regole dell arte, consentono di realizzare sistemi di apparecchiature, macchinari o installazioni conformi alle relative norme (per esempio IEC per le apparecchiature elettroniche delle macchine industriali). Schneider Electric, grazie al suo sistema di garanzia qualità, è in grado di provare la conformità dei suoi prodotti alle norme a cui ha deciso di far riferimento. Norme e coordinamento Su richiesta e a seconda dei casi può fornire i seguenti documenti: b una dichiarazione di conformità, b un certificato di conformità (ASEFA/LOVAG), b un certificato di omologazione o approvazione, nei paesi in cui è richiesta questa procedura o per specifiche particolari come quelle della marina mercantile. Riferimento Organismo di certificazione Paese Nome Sigla ANSI American National Standards Institute ANSI USA BS British Standards Institution BSI Gran Bretagna CEI Comitato Elettrotecnico Italiano CEI Italia DIN/VDE Verband Deutscher Electrotechniker VDE Germania EN Comité Européen de Normalisation Electrotechnique CENELEC Europa GOST Gosudarstvenne Komitet Standartov GOST Russia IEC International Electrotechnical Commission IEC Mondo JIS Japanese Industrial Standards Committee JISC Giappone NBN Institut Belge de Normalisation IBN Belgio NEN Nederlands Normalisatie Institut NNI Olanda NF Union Technique de l Electricité UTE Francia SAA Standards Association of Australia SAA Australia UNE Asociacion Española de Normalizacion y Certificacion AENOR Spagna Le norme europee EN Si tratta delle specifiche tecniche stabilite in collaborazione e con l approvazione delle parti coinvolte nei differenti paesi membri del CENELEC (Unione Europea, Associazione Europea del Libero Scambio e numerosi paesi dell Europa centrale e orientale aventi lo statuto di membro o affiliato ). Elaborate secondo il principio del consenso, le norme europee sono votate a maggioranza ponderata. Le norme così adottate vengono riprese integralmente negli elenchi nazionali e le norme nazionali in contraddizione vengono ritirate. Le norme europee vengono riprese nell elenco francese con la sigla NF EN. Per l Union Technique de l Electricité (Technical Union of Electricity) (UTE), la versione francese di una norma europea comporta una doppia numerazione: riferimento europeo (NF EN ) e indice di classificazione (C ). Di conseguenza, la norma NF EN riguardante i contattori e gli avviatori motore costituisce la versione francese della norma europea EN ed è classificata presso l UTE come C Questa norma è assolutamente identica alla norma britannica BS EN o alla norma tedesca DIN EN Nella misura del possibile, le norme europee si basano sulle norme internazionali (IEC). Per i componenti dei sistemi di automazione e di distribuzione, Schneider Electric ha aggiunto alle esigenze di conformità alle norme francesi quelle riguardanti tutti i grandi paesi industrializzati. Regolamentazione Le direttive europee L apertura dei mercati europei presuppone una armonizzazione delle regolamentazioni dei diversi stati membri dell Unione Europea. La direttiva europea è un testo utilizzato per pervenire all eliminazione degli ostacoli alla libera circolazione delle merci, la cui applicazione è obbligatoria in tutti gli stati dell Unione Europea. Gli stati membri sono tenuti a trascrivere ogni direttiva nella propria legislazione nazionale e a ritirare, nel contempo, ogni regolamentazione contraria. Le Direttive, in particolare quelle a carattere tecnico che ci riguardano, fissano soltanto gli obiettivi da raggiungere, definiti esigenze fondamentali. Il costruttore deve adottare tutte le misure per fare in modo che i propri prodotti siano conformi alle esigenze di ognuna delle direttive applicabili. In generale, il costruttore attesta la conformità alle esigenze fondamentali delle direttive applicabili al proprio prodotto con l applicazione del marchio e. Il marchio e viene apposto sui prodotti interessati a marchio Schneider Electric in modo da rispettare la regolamentazione francese ed europea. Significato del marchio e b Il marchio e apposto su un prodotto indica che il produttore certifica che il prodotto è conforme alle direttive europee che lo riguardano; è la condizione necessaria perché un prodotto, soggetto a una o più direttive, possa essere immesso sul mercato e circolare liberamente nei paesi dell Unione Europea. b Il marchio e è destinato unicamente alle autorità nazionali di controllo del mercato. b Il marchio e non deve essere confuso con un marchio di conformità. A1/57

59 Generalità Allegati tecnici Norme e certificazioni dei prodotti Coordinamento e norme Le direttive europee Per i materiali elettrici, solo la conformità alle norme indica che il prodotto è adatto all impiego e solo la garanzia di un fabbricante conosciuto è sinonimo di sicurezza e di un alto livello di qualità. Ai prodotti a marchio Schneider Electric, a seconda dei casi, sono applicabili una o più direttive e in particolare: b la Direttiva Bassa Tensione 2006/95/EC: l applicazione del marchio e a titolo di questa direttiva, è obbligatorio dal 16 gennaio b la Direttiva sulla Compatibilità Elettromagnetica 89/336/EEC, emendata dalle Direttive 92/31/ CEE e 93/68/CEE: il marchio e sui prodotti interessati da questa direttiva è obbligatorio dal 01 gennaio Certificazione ASEFA-LOVAG L ASEFA (Association des Stations d Essais Française d Appareils électriques - Association of French Testing Stations for Low Tensione Industrial Electrical Equipment) ha il compito di effettuare dei test di conformità alle norme e di rilasciare relazioni sui test e certificati di conformità. I laboratori dell ASEFA sono accreditati dal Comité Français d Accréditation (COFRAC). L ASEFA è attualmente membro del gruppo di accordo europeo LOVAG (Low Voltage Agreement Group). Ciò significa che i certificati LOVAG/ASEFA sono riconosciuti da tutti gli organismi membri del gruppo di accordo e hanno lo stesso valore dei certificati rilasciati da tali organismi. Marchi di conformità alle norme Quando i componenti possono essere utilizzati in applicazioni domestiche o analoghe, talvolta è necessario ottenere un Marchio di conformità che è una forma di attestazione di conformità. Riferimento Marchio di conformità alle norme Paese CEBEC Comité Electrotechnique Belge Belgio KEMA-KEUR Keuring van Electrotechnische Materialen Olanda NF Union Technique de l Electricité Francia ÖVE Österreichischer Verband für Electrotechnik Austria SEMKO Svenska Electriska Materiel Kontrollanatalten Svezia Certificazioni prodotto In alcuni paesi, la certificazione di alcuni componenti elettrici è imposta dalla legge. Questa certificazione è rappresentata da un certificato di conformità alla norma, rilasciato dall organismo ufficiale preposto. Ogni apparecchio certificato deve riportare, ove richieste, le sigle di certificazione: Riferimento Organismo di certificazione Paese CSA Canadian Standards Association Canada UL Underwriters Laboratories USA CCC China Compulsory Certification Cina Nota riguardante le etichette rilasciate dagli Underwriters Laboratories (UL). Occorre distinguere due livelli di accettazione: Recognized ( ) Il componente è interamente qualificato per essere integrato nelle apparecchiature realizzate in laboratorio; i limiti d impiego del componente sono conosciuti dal costruttore dell apparecchiatura e il suo uso in tali limiti è accettabile per UL. Il componente non è qualificato per l impiego come prodotto di uso generale in quanto non completo nelle sue caratteristiche costruttive o limitato nelle sue possibilità. Il componente Recognized non necessita obbligatoriamente della sigla di certificazione. Listed (UL) Il componente è conforme a tutte le esigenze della classificazione che lo riguardano e può, quindi, essere utilizzato sia come prodotto di uso generale che come componente di una apparecchiatura. Il componente Listed deve riportare la sigla di certificazione. Società di classificazione delle navi mercantili L impiego a bordo di navi mercantili implica, in generale, la previa certificazione del materiale elettrico da parte di alcune società di classificazione della marina mercantile. Riferimento Organismo di classificazione Paese BV Bureau Veritas Francia DNV Det Norske Veritas Norvegia GL Germanischer Lloyd Germania LR Lloyd s Register Gran Bretagna NKK Nippon Kaiji Kyokaï Giappone RINA Registro Italiano Navale Italia RRS Register of Shipping Russia Nota: Per ulteriori dettagli su prodotti specifici, far riferimento ai capitoli Caratteristiche di questo catalogo o consultare la nostra organizzazione commerciale. A1/58

60 Trattamento di protezione del materiale in funzione delle condizioni ambientali Schneider Electric è in grado di proporre prodotti idonei alle varie condizioni climatiche dell ambiente in cui il materiale deve essere installato. Per fare una scelta corretta, occorre tener conto dei seguenti fattori: bbil clima del paese non è mai l unico criterio determinante, bbdeve essere considerata solo l atmosfera nelle immediate vicinanze delle apparecchiature. Schneider Electric è in grado di offrire prodotti adatti a rispondere sempre al meglio alle esigenze specifiche del Cliente. Trattamento tutti i climi TC È il trattamento normale del materiale Schneider Electric. È adatto alla grande maggioranza dei casi. Equivale ai trattamenti definiti come Klimafest, Climateproof. Risponde, in particolare, alle esigenze e alle pubblicazioni seguenti: bbpubblicazione UTE C (esecuzione l), cicli successivi di calore umido a: + 40 C di temperatura e 95% di umidità relativa. bbnorma DIN Alternanza in cella climatica degli ambienti: +23 C di temperatura e 83 % di umidità relativa, +40 C di temperatura e 92 % di umidità relativa. Norme e coordinamento Inoltre, risponde alle prescrizioni degli organismi di classificazione delle installazioni di bordo delle navi mercantili BV-LR-GL-DNV-RINA. Caratteristiche bbi pezzi in acciaio sono, di solito, zincati. Quando hanno una funzione meccanica, possono anche essere verniciati. bbi materiali isolanti sono selezionati per le loro alte prestazioni elettriche, dielettriche e meccaniche. bbgli involucri sono rifiniti con verniciatura a caldo (in forno), applicata su uno strato di protezione fosfatante, o sottoposti a un trattamento di galvanizzazione (p.e. una serie di elementi delle canalizzazioni prefabbricate). Limiti d uso del trattamento TC bbil trattamento TC può essere utilizzato nelle seguenti condizioni di temperatura e di umidità: Temperature ( C) Umidità relativa (%) Di conseguenza, il trattamento TC è utilizzabile a tutte le latitudini e, in particolare, nei paesi tropicali ed equatoriali quando le apparecchiature sono installate in locali industriali normalmente ventilati. Infatti, al riparo dalle condizioni climatiche esterne, le variazioni di temperatura sono ridotte, il rischio di condensa è minimo e quello di gocciolamento praticamente nullo. Estensione dell uso del trattamento TC Nel caso in cui l umidità, attorno alle apparecchiature, superi le condizioni prima descritte o nei paesi della zona equatoriale, se il materiale è installato all esterno o in locali molto umidi (tintoria, zuccherificio, camera di essiccamento, ecc ), il trattamento TC è comunque utilizzabile adottando le seguenti misure: bbl involucro a diretto contatto con l ambiente deve essere stato sottoposto al trattamento TH (v. pagina a lato) e ventilato sufficientemente per evitare condensa e gocciolamento (p.e. piastra inferiore della cassetta fissata su colonne) bb Gli apparecchi installati all interno di questo involucro possono avere il trattamento TC. bbse l insieme di apparecchiature resta fuori tensione per lunghi periodi, occorre prevedere un sistema di riscaldamento (da 0,2 a 0,5 W per decimetro quadrato di involucro) che si colleghi automaticamente dal momento dell arresto delle apparecchiature. Questo dispositivo mantiene l interno dell involucro a una temperatura leggermente superiore alla temperatura esterna ed evita, in tal modo, ogni rischio di condensa e di gocciolamento durante i periodi di inattività delle apparecchiature (il riscaldamento proprio delle apparecchiature in tensione è sufficiente a evitare questo fenomeno). bbcaso particolare dei dispositivi di dialogo e rilevamento: per alcuni di questi prodotti, può essere prevista l estensione dell uso del trattamento TC all esterno. In tal caso, il loro involucro deve essere realizzato in lega leggera, in lega di zinco o in materiale plastico. Occorre anche verificare che l indice di protezione contro l introduzione di acqua e di corpi estranei sia compatibile con l uso previsto. A1/59

61 Generalità Allegati tecnici Trattamento di protezione del materiale in funzione delle condizioni ambientali Coordinamento e norme Trattamento TH per ambienti caldi e umidi Questo trattamento è adatto agli ambienti caldi e umidi con formazione sistematica di condensa, gocciolamento d acqua e rischi di comparsa di muffe. Inoltre, i pezzi isolanti in plastica resistono all aggressione di insetti come le termiti o gli scarafaggi. Queste proprietà hanno portato a definire questo trattamento come tropicale ma ciò non significa che il materiale installato nei paesi tropicali ed equatoriali debba necessariamente essere stato sottoposto al trattamento TH. Invece, alcune condizioni d uso in clima temperato possono giustificare l impiego del materiale TH (vedere i limiti d uso del trattamento TC ). All interno di un locale Senza gocciolamento Indifferente d acqua né condensa Con gocciolamento d acqua o condensa nel locale Arresti frequenti di durata superiore a 1 giorno Permanente All esterno (al riparo) Senza gocciolamento Indifferente d acqua né rugiada All esterno o vicino al mare Presenza frequente e sistematica di gocciolamento d acqua o rugiada Arresti frequenti di durata superiore a 1 giorno del materiale Caratteristiche particolari del trattamento TH bbi pezzi a funzione isolante sono realizzati con materiali o trattamenti antimuffa (che impediscono la proliferazione di funghi) e sono concepiti in modo da resistere maggiormente alla formazione di tracce conduttrici (Norme IEC 60112, NF C , DIN 5348). bbgli involucri metallici sono rifiniti con vernice antimuffa essiccata in forno e applicata su uno strato anticorrosione. Questo trattamento implica una maggiorazione del prezzo (1). Consultare la nostra organizzazione commerciale. Guida di orientamento alla scelta del trattamento di protezione Ambiente esterno Condizioni Riscaldamento Tipo Trattamento di funzionamento interno di clima di protezione all arresto dell involucro dell involucro Non necessario Indifferente TC TC No Temperato TC TH Equatoriale TH TH Sì Indifferente TC TH Non necessario Non necessario Indifferente TC TH Temperato TC TC Equatoriale TH TH No Temperato TC TH Equatoriale TH TH Sì Indifferente TC TH Permanente Non necessario Indifferente TC TH Questi trattamenti sono conformi, in particolare, agli impieghi definiti dalle esecuzioni I e II della guida UTE C Casi particolari dei materiali elettronici I prodotti elettronici rispondono sempre alle esigenze del trattamento TC. Una parte di questi prodotti è TH di base. I prodotti elettronici integrabil, come i PLC, o a incasso come i controllori CCX e i terminali XBT, devono essere installati in involucri con indice di protezione minimo IP 54, come richiesto dalle norme IEC e NF C per le installazioni in ambienti di produzione industriali o in ambienti corrispondenti al trattamento TH. Questi prodotti elettronici integrabili o a incasso devono presentare, da soli o quando installati, un indice di protezione minimo IP 20 nel caso particolare di installazioni in locali ad accesso riservato che non superino il grado di inquinamento 2 (sala di controllo senza macchine o attività che comportino la formazione di polveri). Trattamenti speciali Per ambienti industriali particolari, Schneider Electric è in grado di proporre delle protezioni specifiche. Consultare la nostra organizzazione commerciale. (1) Molti prodotti a marchio Schneider Electric hanno, di base, le caratteristiche del trattamento TH e non sono soggetti, quindi, ad alcuna maggiorazione di prezzo. A1/60

62 Indici di protezione forniti dagli involucri Riferimento IP Indici di protezione contro l introduzione di sostanze solide e acqua, oltre che contro l accesso alle parti pericolose La norma europea EN dell ottobre 1991, rientrante nella pubblicazione IEC (seconda edizione - novembre 1989), definisce un sistema di codifica, il riferimento IP, per indicare gli indici di protezione forniti dall involucro del materiale elettrico contro l accesso alle parti pericolose e contro l introduzione di corpi solidi estranei e dell acqua. Questa norma non deve essere considerata per la protezione contro i rischi di esplosione o da condizioni come umidità, vapori corrosivi, funghi o parassiti. Per alcuni materiali, l indice di protezione indicato corrisponde a quello che il loro montaggio in cassetta permette di ottenere dopo l installazione (p.e. unità di comando montate in cassetta). Le diverse parti di un materiale possono presentare indici di protezione differenti (p.e. cassetta con apertura nella parte inferiore). La norma NF C (edizione Maggio 1991), sezione 512, tabella 51 A, fornisce la corrispondenza tra i diversi indici di protezione e la classificazione delle condizioni ambientali per la scelta dei materiali, in funzione delle influenze esterne. La guida pratica UTE C raggruppa, in una serie di tabelle, le caratteristiche (e i relativi indici di protezione minimi) che i componenti elettrici devono presentare a seconda del luogo in cui vengono installati. Norme e coordinamento Riferimento IP ppp Il riferimento IP è costituito da 2 cifre caratteristiche (p.e.: IP 55) e può essere esteso con una lettera addizionale quando la protezione reale delle persone contro l accesso alle parti pericolose è superiore a quella indicata dalla prima cifra (p.e.: IP 20C). Ogni cifra caratteristica non specificata è sostituita da una X (p.e.: IP XXB). 1 a cifra caratteristica 2 a cifra caratteristica Lettera addizionale Corrisponde a una protezione del materiale contro l introduzione di corpi solidi estranei e a una protezione delle persone contro l accesso alle parti pericolose. Protezione del materiale Protezione delle persone 0 Nessuna protezione Nessuna protezione 1 Protetto contro l introduzione di corpi solidi di diametro superiore o equivalente a 50 mm 2 Protetto contro l introduzione di corpi solidi di diametro superiore o equivalente a 12.5 mm. 3 Protetto contro l introduzione di corpi solidi di diametro superiore o equivalente a 2.5 mm. Protetto contro contro l accesso con il dorso della mano (contatti involontari). Protetto contro l accesso con un dito della mano. Protetto contro contro l accesso con un filo di Ø2.5 mm. 4 Protetto contro l introduzione di corpi solidi di diametro superiore o equivalente a 1 mm. Protetto contro contro l accesso con un filo di Ø1 mm. 5 Protetto contro le polveri (senza depositi nocivi). Protetto contro contro l accesso con un filo di Ø1 mm. Corrisponde a una protezione del materiale contro l introduzione di acqua con effetti nocivi. Corrisponde a una protezione delle persone contro l accesso alle parti pericolose. 0 Nessuna protezione A Con il dorso della mano. 1 Protetto contro le cadute verticali di gocce d acqua, (condensa). 2 Protetto contro le cadute di gocce d acqua fino a 15 di inclinazione. 3 Protetto contro contro l acqua piovana fino a 60 di inclinazione Protetto contro i getti d acqua da ogni direzione. 5 Protetto contro i getti d acqua con lancia da ogni direzione. B C D Con il dito. Con un utensile Ø2.5 mm. Con un filo Ø1 mm. 6 Totalmente protetto contro le polveri (ermetico) Protetto contro contro l accesso con un filo di Ø1 mm. 6 Protetto contro i forti getti d acqua con lancia, simili a onde marine. 7 Protetto contro gli effetti 15 cm min dell immersione 1m temporanea. 8 Protetto contro gli effetti m dell immersione prolungata in condizioni specifiche. A1/61

63 Generalità Allegati tecnici Indici di protezione forniti dagli involucri Riferimento IK Indici di protezione contro gli impatti meccanici La norma europea EN del Marzo1995 definisce un sistema di codifica, il riferimento IK, per indicare gli indici di protezione forniti dagli involucri dei materiali elettrici contro gli impatti meccanici esterni. La norma NF C edizione Maggio 1991 sezione 512, tabella 51 A, fornisce la corrispondenza tra i diversi indici di protezione e la classificazione delle condizioni ambientali per la scelta dei materiali, in funzione delle influenze esterne. La guida pratica UTE C raggruppa, in una serie di tabelle, le caratteristiche (e i relativi indici di protezione minimi) che i componenti elettrici devono presentare a seconda del luogo in cui vengono installati. Riferimento IK pp Il riferimento IK è costituito da 2 cifre caratteristiche (p.e. IK 05). Due cifre caratteristiche Corrispondono al valore dell energia di impatto. 00 Nessuna protezione h (cm) Energia (J) 01 0,2 kg DF eps h ,5 kg DF eps h 08 1,7 kg h DF eps kg DF eps h A1/62

64 TeSys Componenti di Comando e Protezione Contattori TeSys SK, K, D, SKGC, GC, GY, GF Capitolo B8 Contattori TeSys D Tipo di prodotto Gamma Pagine Contattori con bobine standard Da 9 a 150 A B8/2 Contattori con bobine basso assorbimento Da 9 a 65 A B8/3 Contattori conformi UL e CSA Da 25 a 160 A B8/8 Contattori e teleinvertitori preassemblati Da 9 a 150 A B8/9 Contattori per il comando di condensatori Da 12.5 a 60 kvar B8/13 Blocchi di contatti ausiliari accessori bobine di ricambio B8/14 Mini-contattori TeSys SK, K Mini-contattori TeSys SK Fino a 6 A B8/29 Mini-contattori TeSys K Da 6 a 16 A B8/31 Mini-contattori e teleinvertitori preassemblati TeSys K Da 6 a 16 A B8/35 Blocchi di contatti ausiliari - accessori B8/41 Contattori modulari Mini-contattori TeSys SKGC Fino a 20 A B8/44 Contattori Contattori modulari TeSys GC Da 16 a 100 A B8/46 Contattori Giorno/Notte TeSys GY 16, 25, 40 o 100 A B8/47 Relè a impulsi TeSys GF Fino a 16 A B8/48 Blocchi di contatti ausiliari - accessori TeSys GC, GY B8/49 Dati Tecnici per Progettisti B8/51 B8/1

65 Riferimenti TeSys D Contattori TeSys Contattori TeSys D per comando motori fino a 75 kw a 400 V, in categoria AC-3 Collegamento con viti-serrafilo e capicorda ad occhiello PF526216R.eps PF526217R.eps PF526218R.eps D09pp D25pp Contattori tripolari Potenze normalizzate dei motori trifase Hz in categoria AC-3 (q y 60 C) 220 V 380 V 415 V 440 V 500 V 660 V 1000 V 230 V 400 V 690 V Corr. nomin. d imp. in AC V fino a Contatti ausil. istantanei Riferimento base, da completare con il riferimento della tensione (2) Fissaggio (1) kw kw kw kw kw kw kw A kg Collegamento con viti-serrafilo D09pp D12pp D18pp D25pp D32pp D38pp Collegamento di potenza con connettori EverLink a viti BTR (4) e comando con morsettiera a vite D40App (5) D50App (5) D65App (5) Collegamento con viti-serrafilo o connettori D80pp D95pp D115pp D150pp Peso PF MR.eps PF526219R.eps D65App D95pp D115pp Collegamento mediante capicorda chiusi o sbarre Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 6 davanti al riferimento della tensione. Esempio: D09pp diventa D096pp. Elementi separati Blocchi di contatti e moduli aggiuntivi: vedere pagine da B8/15 a B8/21. (1) D09 a D65A: montaggio ad aggancio su profilato 5 da 35 mm AM1 DP o con viti. D80 a D95 a: montaggio ad aggancio su profilato 5 da 35 mm AM1 DP o da 75 mm AM1 DL o con viti. D80 a D95 c: montaggio ad aggancio su profilato 5 da 75 mm AM1 DL o con viti. D115 e D150: montaggio ad aggancio su 2 profilati 5 da 35 mm AM1 DP o con viti. (2) Tensioni esistenti del circuito di comando (per altre tensioni, contattare la nostra organizzazione commerciale): Corrente alternata Volt D09 D150 (bobine D115 e D150 con filtro antidisturbo di base, con diodo limitatore bidirezionale). 50/60 Hz B7 D7 E7 F7 FE7 M7 P7 U7 Q7 V7 N7 R7 S7 D80 D Hz B5 D5 E5 F5 FE5 M5 P5 U5 Q5 V5 N5 R5 S5 60 Hz B6 E6 F6 M6 U6 Q6 R6 Corrente continua Volt D09 D65A (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc JD BD CD ED ND SD FD GD MD UD RD D80 D95 U Uc JD BD CD ED ND SD FD GD MD UD RD U Uc JW BW CW EW SW FW MW D115 e D150 (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc BD ED ND SD FD GD MD UD RD Basso assorbimento Volt c D09...D38 (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc AL JL ZL BL EL FL ML UL Per altre tensioni tra 5 e 690 V, vedere pagine da B8/25 a B8/28. I pesi indicati sono quelli dei contattori per circuito di comando a CA Per circuito di comando a CC a basso assorbimento, aggiungere kg da D09 a D38, kg da D40A a D65A e 1 kg per D80 e D95. (4) Viti BTR: testa cava esagonale. Conformemente alle regole locali di abilitazione elettrica, è necessario l uso di una chiave Allen n 4 isolata (riferimento LAD ALLEN4, vedere pagina B8/21). (5) Per kit basso assorbimento LA4 DBL (vedere pagina B8/19). Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Dimensioni: pagine da B8/65 a B8/68 Schemi: pagine B8/69 e B8/70 B8/2

66 Collegamento con morsetti a molla PF526221R.eps Contattori tripolari Potenze normalizzate dei motori trifase Hz in categoria AC-3 (q y 60 C) 220 V 380 V 415 V 440 V 500 V 660 V 1000 V 230 V 400 V 690 V Corrente nominale d impiego in AC V fino a Contatti ausil. istantanei kw kw kw kw kw kw kw A Collegamento di potenza e controllo con morsetti a molla Riferimento base, da completare con il riferimento della tensione di comando (2) Fissaggio (1) PF526222R.eps D123pp D093pp D123pp D183pp D253pp (4) 1 1 D323pp Collegamento di potenza con connettori EverLink a viti BTR (5) e controllo con morsetti a molla D40A3pp (6) D50A3pp (6) D65A3pp (6) Collegamento con capicorda Faston Questi contattori sono dotati di capicorda Faston: 2 x 6,35 mm sui poli di potenza e 1 x 6,35 mm sui morsetti della bobina e degli ausiliari. Solo per i contattori D09 e D12 sostituire il numero 3 con 9 nei riferimenti scelti. Esempio: D093pp diventa D099pp. D65A3pp Elementi separati Blocchi di contatti e moduli aggiuntivi: vedere pagine da B8/15 a B8/21. (1) D09 a D32: montaggio ad aggancio su profilato 5 da 35 mm AM1 DP o con viti. (2) Tensioni esistenti del circuito di comando (per altre tensioni, contattare la nostra organizzazione commerciale): Corrente alternata Volt D09 D65A 50/60 Hz B7 D7 E7 F7 FE7 M7 P7 U7 Q7 V7 N7 R7 Corrente continua Volt D09 D65A (bobine con filtro antidisturbo di base, con diodo limitatore bidirezionale) U Uc JD BD CD ED ND SD FD GD MD UD RD Basso assorbimento Volt c D09...D32 (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc AL JL ZL BL EL FL ML UL Per altre tensioni tra 5 e 690 V, vedere pagine da B8/25 a B8/28. I pesi indicati sono quelli dei contattori per circuito di comando a corrente alternata. Per circuito di comando a CC o a basso assorbimento, aggiungere kg da D09 a D32 e kg da D40A a D65A. (4) Da cablare obbligatoriamente con 2 cavi da 4 mm 2 in parallelo sul lato a monte. Sul lato a valle, è possibile utilizzare la morsettiera a valle LAD 331 (tecnologia Quickfit (vedere pagina B1/18). In caso di collegamento con un solo cavo, il prodotto è limitato a 25 A (motori 11 kw/400 V). (5) Viti BTR: testa cava esagonale. Conformemente alle regole locali di abilitazione elettrica, è necessario l uso di una chiave Allen n 4 isolata (riferimento LAD ALLEN4, vedere pagina B8/21). (6) Per kit basso assorbimento LA4 DBL (vedere pagina B8/19). Contattori Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Dimensioni: pagine da B8/65 a B8/68 Schemi: pagine B8/69 e B8/70 B8/3

67 Riferimenti TeSys D Contattori TeSys Contattori tripolari TeSys D Per comando in categoria AC-1, da 25 a 200 A PF526230R.eps Contattori tripolari Carichi non induttivi corrente max (q y 60 C) categoria d impiego AC-1 Numero di poli Contatti ausil. istantanei Riferimento base, da completare con il riferimento della tensione di comando (1) Fissaggio (2) Peso D09pp A kg Collegamento con viti-serrafilo D09pp o D12pp D18pp D25pp D32pp o D38pp PF526231R.eps D65App Collegamento di potenza con connettori EverLink, a viti BTR (4) D40App (7) D50App (7) o D65App (5)(7) Collegamento con viti-serrafilo o connettori D80pp o D95pp (5) D115pp o D150pp (6) Contattori tripolari per collegamento con capicorda chiusi Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 6 davanti al riferimento della tensione. Esempio: D09pp diventa D096pp. (1) Tensioni esistenti del circuito di comando (per altre tensioni, contattare la nostra organizzazione commerciale): Corrente alternata Volt D09...D150 (bobine D115 e D150 con filtro antidisturbo di base) 50/60 Hz B7 D7 E7 F7 FE7 M7 P7 U7 Q7 V7 N7 R7 D80...D Hz B5 D5 E5 F5 FE5 M5 P5 U5 Q5 V5 N5 R5 60 Hz B6 E6 F6 M6 U6 Q6 R6 Corrente continua Volt D09...D65A (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc JD BD CD ED ND SD FD GD MD UD RD o LP1 D80 e D95 U Uc JD BD CD ED ND SD FD GD MD UD RD U Uc JW BW CW EW SW FW MW D115 e D150 (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc BD ED ND SD FD GD MD UD RD Basso assorbimento Volt c D09...D38 (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc AL JL ZL BL EL FL ML UL Per altre tensioni tra 5 e 690 V, vedere pagine da B8/25 a B8/28. (2) D09 a D65A: montaggio ad aggancio su profilato 5 da 35 mm AM1 DP o con viti. D80 e D95 a: montaggio ad aggancio su profilato 5 da 35 mm AM1 DP o profilato 5 da 75 mm AM1 DL o con viti. o LP1 D80 a D95 c: montaggio ad aggancio su profilato 5 da 75 mm AM1 DL o con viti. D115 e D150: montaggio ad aggancio su 2 profilati 5 da 35 mm AM1 DP o con viti. I pesi indicati sono quelli dei contattori per circuito di comando a CA Per circuito di comando a CC a basso assorbimento, aggiungere kg da D09 a D38, kg da D40A a D65A e 1 kg per D80 e D95. (4) Viti BTR: testa cava esagonale. Conformemente alle regole locali di abilitazione elettrica, è necessario l uso di una chiave Allen n 4 isolata(riferimento LAD ALLEN4, vedere pagina B8/21). (5) Scelta in funzione del numero di manovre, vedere la curva AC-1, pagina A1/28. (6) 32 A con 2 cavi da 4 mm 2 in parallelo. (7) Per kit basso assorbimento LA4 DBL (vedere pagina B8/19). Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Dimensioni: pagine da B8/65 a B8/68 Schemi: pagine B8/69 e B8/70 B8/4

68 PF526232R.eps Contattori tripolari per collegamento con capicorda Faston Questi contattori sono dotati di capicorda Faston: 2 x 6,35 mm sui poli di potenza e 1 x 6,35 mm sui morsetti della bobina e degli ausiliari. Solo per i contattori D09 e D12, nel riferimento scelto inserire il numero 9 davanti al riferimento della tensione. Esempio: D09pp diventa D099pp. Contattori tripolari Carichi non induttivi corrente max (q y 60 C) categoria d impiego AC-1 Numero di poli Contatti ausil. istant. Riferimento base, da completare con il riferimento della tensione di comando (1) Fissaggio (2) Peso D123pp A kg Collegamento con morsetti a molla D093pp (4) o D123pp (4) D183pp (5) o D253pp (6) o D323pp (6) PF526233R.eps Collegamento di potenza con connettori EverLink a viti BTR (7) e controllo con morsetti a molla D40A3pp (9) D50A3pp (8) (9) o D65A3pp (8) (9) Elementi separati Blocchi di contatti e moduli aggiuntivi: vedere pagine da B8/15 a B8/21. (1) Tensioni esistenti del circuito di comando (per altre tensioni, contattare la nostra organizzazione commerciale): D65A3pp Corrente alternata Volt D09...D65A 50/60 Hz B7 D7 E7 F7 FE7 M7 P7 U7 Q7 V7 N7 R7 S7 Corrente continua Volt D09...D65A (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc JD BD CD ED ND SD FD GD MD UD RD Basso assorbimento Volt c D09...D38 (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc AL JL ZL BL EL FL ML UL Per altre tensioni tra 5 e 690 V, vedere pagine da B8/25 a B8/28. (2) D09 a D65A: montaggio ad aggancio su profilato 5 da 35 mm AM1 DP o con viti. I pesi indicati sono quelli dei contattori per circuito di comando a CA Per circuito di comando a CC a basso assorbimento, aggiungere kg da D09 a D38 e kg da D40A a D65A. (4) 20 A con 2 cavi da 2.5 mm 2 in parallelo. (5) 32 A con 2 cavi da 4 mm 2 in parallelo. (6) 40 A con 2 cavi da 4 mm 2 in parallelo. (7) Viti BTR: testa cava esagonale. Conformemente alle regole locali di abilitazione elettrica, è necessario l uso di una chiave Allen n 4 isolata(riferimento LAD ALLEN4, vedere pagina B8/21). (8) Scelta in funzione del numero di manovre, vedere la curva AC-1 curve, pagina A1/28. (9) Per kit basso assorbimento LA4 DBL (vedere pagina B8/19). Contattori Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Dimensioni: pagine da B8/65 a B8/68 Schemi: pagine B8/69 e B8/70 B8/5

69 Riferimenti TeSys D Contattori TeSys Contattori tetrapolari TeSys D Per comando in categoria AC-1, da 25 a 200 A PF526227R.eps PF526228R.eps PF526229R.eps Contattori tetrapolari per collegamento mediante viti serrafilo o connettori Carichi non induttivi corrente max (q y 60 C) categoria d impiego AC-1 A Corrente nominale categoria d impiego AC3 a 440V Numero di poli Contatti ausiliari istantanei Riferimento base, da completare con il riferimento della tensione di comando (1) Fissaggio (2) kg Collegamento con viti-serrafilo DT20pp DT20pp D098pp DT25pp D128pp DT32pp D188pp DT40pp D258pp Collegamento di potenza con connettori EverLink, a viti BTR DT60App DT80App Collegamento con viti-serrafilo o connettori D40008pp o LP1D40008pp D65008pp o LP1D65008pp D80004pp o LP1D80004pp D80008pp o LP1D80008pp DT80App D115004pp Contattori tetrapolari per collegamento con capicorda a occhiello o barre Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 6 davanti al riferimento della tensione. Esempio: DT20pp diventa DT206pp. (1) Tensioni esistenti del circuito di comando (per altre tensioni, contattare la nostra organizzazione commerciale): Corrente alternata Volt D09...D150 e DT20...DT80A (bobine D115 e D150 con filtro antidisturbo di base) 50/60 Hz B7 D7 E7 F7 FE7 M7 P7 U7 Q7 V7 N7 R7 D80...D Hz B5 D5 E5 F5 FE5 M5 P5 U5 Q5 V5 N5 R5 D65008pp 60 Hz B6 E6 F6 M6 U6 Q6 R6 Corrente continua Volt D09...D65A e DT20...DT80A (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc JD BD CD ED ND SD FD GD MD UD RD o LP1D D8000 U Uc JD BD CD ED ND SD FD GD MD UD RD U Uc JW BW CW EW SW FW MW D115 (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc BD ED ND SD FD GD MD UD RD Basso assorbimento Volt c D09...D38 e DT20...DT40 (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc AL JL ZL BL EL FL ML UL Per altre tensioni tra 5 e 690 V, vedere pagine da B8/25 a B8/28. (2) D09 a D38 e DT20 a DT80A: montaggio ad aggancio su profilato da 35 mm 5 AM1 DP o con viti. D80 a: montaggio ad aggancio su profilato 5 da 35 mm AM1 DP o 75 mm 5 AM1 DL o con viti. o LP1 D80 c: montaggio ad aggancio su profilato 5 da 75 mm 5 AM1 DL o con viti. D115 e D150: montaggio ad aggancio su 2 profilati 5 da 35 mm 5 AM1 DP o con viti. I pesi indicati sono quelli dei contattori per circuito di comando a CA Per circuito di comando a CC a basso assorbimento, aggiungere kg da D09 a D38, kg per DT60A e D80A e 1 kg per D80. Peso Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Dimensioni: pagine da B8/65 a B8/68 Schemi: pagine B8/69 e B8/70 B8/6

70 Contattori tetrapolari Carichi non induttivi corrente max (q y 60 C) categoria d impiego AC-1 A Corrente nominale categoria d impiego AC3 a 440V Numero di poli Contatti ausil. istantanei Riferimento base, Peso da completare con il riferimento della tensione (1) Fissaggio (2) kg Collegamento con morsetti a molla DT203pp D0983pp DT253pp D1283pp DT323pp D1883pp DT403pp D2583pp Collegamento di potenza con connettori EverLink, a viti BTR e controllo con morsetti a molla DT60A3pp DT80A3pp Elementi separati Blocchi di contatti e moduli aggiuntivi: vedere pagine da B8/15 a B8/21. (1) Tensioni esistenti del circuito di comando (per altre tensioni, contattare la nostra organizzazione commerciale): Corrente alternata Volt D09...D25 e DT20...DT80A (bobine con filtro antidisturbo di base) 50/60 Hz B7 D7 E7 F7 FE7 M7 P7 U7 Q7 V7 N7 R7 Corrente continua Volt D09...D25 e DT20...DT80A (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc JD BD CD ED ND SD FD GD MD UD RD Basso assorbimento Volt c D09...D25 e DT20...DT40 (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc AL JL ZL BL EL FL ML UL Per altre tensioni tra 5 e 690 V, vedere pagine da B8/25 a B8/28. (2) D09 a D38 e da DT20 a DT80A: montaggio ad aggancio su profilato 5 da 35 mm AM1DP o con viti. I pesi indicati sono quelli dei contattori per circuito di comando a CA Per circuito di comando a CC a basso assorbimento, aggiungere kg da D09 a D38, kg per DT60A e DT80A. Contattori Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Dimensioni: pagine da B8/65 a B8/68 Schemi: pagine B8/69 e B8/70 B8/7

71 Riferimento TeSys D Contattori TeSys Per il mercato nordamericano, Conformi alle norme UL e CSA da 25 a 160 A DF526168R.eps DF526169R.eps D09pp Contattori Potenze normalizzate dei motori 50/60 Hz Single-phase 1 Ø 115 V 230 V 240 V 3-phase 3 Ø 200 V 208 V 230 V 240 V 460 V 480 V 575 V 600 V Cavo da associare tipo 75 C-Cu Corrente permanente HP HP HP HP HP HP A Collegamento con viti-serrafilo 1/ AWG D09pp AWG D12pp AWG D18pp AWG D25pp AWG D32pp Contattore da utilizzare Riferimento base, da completare (1) Fissaggio, collegamento (2) Collegamento di potenza con connettori EverLink a viti BTR (4) e controllo con morsetti a molla AWG D40App AWG D50App AWG D65App DF526171R.eps DF526170R.eps D25pp D65App D95pp Collegamento con viti-serrafilo o connettori AWG D80pp AWG 2/0 160 D115pp AWG 3/0 160 D150pp Applicazioni con calibri High-Fault Short-Circuit Per contattori da D40A a D65A, i calibri High-Fault Short-Circuit sono 50 ka a 480 V e 25 ka a 600 V. Esempio applicativo Per motori 15 HP-230 V Scegliere un contattore tipo D50A. Indicazioni: il calibro del contattore scelto corrisponde a una taglia size 2, il cavo da associare è del tipo AWG3 75 C-Cu. (1) Tensioni esistenti del circuito di comando (per altre tensioni, contattare la nostra organizzazione commerciale): Corrente alternata Volt D09 D150 (bobine D115 e D150 con filtro antidisturbo di base) 50/60 Hz B7 D7 E7 F7 FE7 G7 LE7 M7 P7 U7 Q7 V7 N7 R7 T7 S7 D80 D Hz B5 D5 E5 F5 FE5 G5 M5 P5 U5 Q5 V5 N5 R5 S5 60 Hz B6 E6 F6 G6 L6 M6 U6 Q6 R6 T6 Corrente continua Volt D09 D65A (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc JD BD CD ED ND SD FD GD MD UD RD D80 e D95 U Uc JD BD CD ED ND SD FD GD MD UD RD U Uc JW BW CW EW SW FW MW D115 e D150 (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc BD ED ND SD FD GD MD UD RD Basso assorbimento Volt c D09 D38 (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc AL JL ZL BL EL SL FL ML UL (2) D09 a D65A: montaggio ad aggancio su profilato 6 da 35 mm AM1 DP o con viti. D80 e D95: montaggio ad aggancio su profilato 6 da 35 mm AM1 DP o 6 da 75 mm AM1 DL o con viti. D115 e D150: montaggio ad aggancio su due profilati 6 da 35 mm 6 AM1 DP o con viti. B8/8

72 Teleinvertitori tripolari TeSys D per comando motori fino a 75 kw a 400 V, in categoria AC-3 Montaggio orizzontale, preassemblati DF526172R.eps LC2 D12pp Teleinvertitori tripolari per collegamento mediante viti serrafilo Collegamenti di potenza già realizzati. Potenze normalizzate dei motori trifase Hz in categoria AC-3 (q y 60 C) 220 V 380 V 415 V 440 V 500 V 660 V 1000 V 230 V 400 V 690 V Corr. nomin. d imp. in AC V fino a Contatti ausil. ist. per contattore Contattori forniti con bobine Riferimento base, da completare con il riferimento della tensione (2) Fissaggio (1) Peso DF526173R.eps DF526175R.eps kw kw kw kw kw kw kw A kg Con interblocco meccanico, senza interblocco elettrico, per collegamento mediante viti serrafilo o connettori LC2D09pp (4) LC2D12pp (4) LC2D18pp (4) LC2D25pp (4) LC2D32pp (4) LC2D38pp (4) LC2D40App (5) LC2 D65App LC2D50App (5) LC2D65App (5) LC2D80pp LC2D95pp Con interblocco meccanico e interblocco elettrico, per collegamento mediante viti serrafilo o connettori LC2D115pp LC2 D115pp LC2D150pp Collegamento mediante capicorda chiusi o sbarre Per teleinvertitori da LC2 D09 a LC2 D38, LC2 D115 e LC2 D150, nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 6 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LC2 D09pp diventa LC2 D096pp. Per realizzare un teleinvertitore da 40 a 65 A, con collegamento mediante capicorda chiusi, ordinare 2 contattori DppA6 e l interblocco meccanico LAD 4CM (vedere pagina B8/23). Elementi separati Blocchi di contatti e moduli aggiuntivi: vedere pagine da B8/15 a B8/21. (1) LC2 D09 a D65A: montaggio ad aggancio su profilato 5 da 35 mm AM1 DP o con viti. LC2 D80 e D95: montaggio ad aggancio su profilato 5 da 35 mm AM1 DP o 5 75 mm AM1 DL o con viti. LC2 D115 e D150: montaggio ad aggancio su profilato 5 da 35 mm AM1 DP o con viti. (2) Tensioni esistenti del circuito di comando (per altre tensioni tra 16 e 690 V, contattare la nostra organizzazione commerciale): Corrente alternata Volt LC2 D09 D150 (bobine D115 e D150 con filtro antidisturbo di base) 50/60 Hz B7 D7 E7 F7 FE7 M7 P7 U7 Q7 V7 N7 R7 S7 LC2 D80 D Hz B5 D5 E5 F5 FE5 M5 P5 U5 Q5 V5 N5 R5 S5 60 Hz B6 E6 F6 M6 U6 Q6 R6 Corrente continua Volt LC2 D09 D65A (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc JD BD CD ED ND SD FD GD MD UD RD Basso assorbimento Volt c LC2 D09...D38 (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc AL JL ZL BL EL FL ML UL Per altre tensioni tra 5 e 690 V, vedere pagine da B8/25 a B8/28. I pesi indicati sono quelli dei contattori per circuito di comando a CA Per circuito di comando a CC a basso assorbimento, aggiungere kg per LC2 D09 a D38, kg per D40A a D65A. (4) Per teleinvertitori con interblocco elettrico precablato in fabbrica, aggiungere V ai riferimenti scelti. Esempio: LC2 D09P7 diventa LC2 D09P7V. (5) Per kit basso assorbimento LA4 DBL (vedere pagina B8/19). Nota: per la realizzazione di un teleinvertitore, è buona norma ricorrere ad una temporizzazione di 50 ms. Contattori Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Dimensioni: pagine B8/71 e B8/72 Schemi: pagine B8/73 e B8/74 B8/9

73 Riferimento TeSys D Contattori TeSys Teleinvertitori tripolari TeSys D per comando motori fino a 15 kw a 400 V, in categoria AC-3 Montaggio orizzontale, preassemblati DF526174R.eps Teleinvertitori tripolari, per collegamento con morsetti a molla Collegamenti di potenza già realizzati. Interblocco meccanico senza interblocco elettrico. Potenze normalizzate dei motori trifase Hz in categoria AC-3 (q y 60 C) Corr. nomin. d imp. in AC V fino a Contatti ausil. istantanei per contattore Contattori forniti con bobine Riferimento base, da completare con il riferimento della tensione (2) Peso LC2 D123pp Fissaggio (1) 220 V 380 V 415 V 440 V 500 V 660 V 230 V 400 V 690 V kw kw kw kw kw kw A kg Per collegamento con morsetti a molla LC2D093pp LC2D123pp LC2D183pp LC2D253pp (4) 1 1 LC2D323pp Collegamento di potenza con connettori EverLink, a viti BTR (5) e controllo con morsetti a molla LC2D40A3pp (6) LC2D50A3pp (6) LC2D65A3pp (6) Per collegamento con capicorda Faston Collegamenti di potenza a cura del Cliente. Questi contattori sono dotati di capicorda Faston: 2 x 6.35 mm sui poli di potenza e 1 x 6.35 mm sui morsetti della bobina. Solo per teleinvertitori LC2 D09 e LC2 D12, nei riferimenti scelti, sostituire il 3 davanti al riferimento della tensione con 9. Esempio: LC2 D093pp diventa LC2 D099pp. Elementi separati Blocchi di contatti e moduli aggiuntivi: vedere pagine da B8/15 a B8/21. (1) LC2 D09 a D32: montaggio ad aggancio su profilato 5 da 35 mm AM1 DP o con viti. (2) Tensioni esistenti del circuito di comando (per altre tensioni, contattare la nostra organizzazione commerciale): Corrente alternata Volt LC2 D09 D65A 50/60 Hz B7 D7 E7 F7 FE7 M7 P7 U7 Q7 V7 N7 R7 S7 Corrente continua Volt LC2 D09 D65A (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc JD BD CD ED ND SD FD GD MD UD RD Basso assorbimento Volt c LC2 D09...D38 (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc AL JL ZL BL EL FL ML UL Per altre tensioni tra 5 e 690 V, vedere pagine da B8/25 a B8/28. I pesi indicati sono quelli dei teleinvertitori per circuito di comando a corrente alternata. Per circuito di comando a corrente continua o a basso assorbimento, aggiungere kg per LC2 D09 a D38, kg per D40A a D65A. (4) Da cablare obbligatoriamente con 2 cavi da 4 mm 2 in parallelo sul lato a monte. Sul lato a valle, è possibile utilizzare la morsettiera a valle LAD 331 (tecnologia Quickfit (vedere pagina B1/18).In caso di collegamento con un solo cavo, il prodotto è limitato a 25 A (motori 11 kw/400 V). (5) Viti BTR: testa cava esagonale. Conformemente alle regole locali di abilitazione elettrica, è necessario l uso di una chiave Allen n 4 isolata (riferimento LAD ALLEN4, vedere pagina B8/21). (6) Per kit basso assorbimento LA4 DBL (vedere pagina B8/19). Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Dimensioni: pagine B8/71 e B8/72 Schemi: pagine B8/73 e B8/74 B8/10

74 Telecommutatori tetrapolari TeSys D per comando in categoria AC-1, da 20 a 200 A PF526176R.eps LC2 DT20pp Preassemblati. Collegamenti di potenza già realizzati Per collegamento con viti-serrafilo o connettori LC2 DT20 a LC2 DT40: interblocco meccanico senza interblocco elettrico. LC2 D80004: ordinare separatamente 2 blocchi di contatti ausiliari LAD Np1 per realizzare l interblocco elettrico tra i 2 contattori (vedere pagina B8/15). Per interblocco elettrico integrato nell interblocco meccanico, contattare la nostra organizzazione commerciale. LC2 D115004: interblocco meccanico con interblocco elettrico integrato e cablato. Categoria d impiego AC-1 Carichi non induttivi Corrente di impiego massima (q y 60 C) Contatti ausiliari istantanei per contattore Contattori forniti con bobine Riferimento base, da completare con il riferimento della tensione (1) Fissaggio (2) Peso A kg LC2DT20pp LC2DT25pp LC2DT32pp LC2DT40pp LC2D80004pp LC2D115004pp Per collegamento con capicorda a occhiello o barre LC2DT206pp LC2DT256pp LC2DT326pp LC2DT406pp Montaggio da realizzare a cura del Cliente Per collegamento con viti-serrafilo o connettori DT60App DT80App Per collegamento con capicorda a occhiello o barre DT60A6pp DT80A6pp Contattori Blocchi di contatti e moduli aggiuntivi: vedere pagine da B8/15 a B8/21. Nota: per la realizzazione di un teleinvertitore, è buona norma ricorrere ad una temporizzazione di 50 ms. (1) Vedere nota (1) pagina seguente. (2) LC2 DT20 a LC2 DT80: montaggio ad aggancio su profilato 5 da 35 mm AM1 DP o con viti. LC2 D80: montaggio ad aggancio su profilato 5 da 35 mm AM1 DP o 5 75 mm AM1 DL o con viti. LC2 D115: montaggio ad aggancio su 2 profilati 5 da 35 mm AM1 DP o con viti. Per queste correnti di impiego, ordinare 2 contattori identici e un interblocco meccanico LAD 4CM (vedere pagina B8/23). Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Dimensioni: pagine B8/71 e B8/72 Schemi: pagine B8/73 e B8/74 B8/11

75 Riferimento Contattori TeSys Telecommutatori tetrapolari TeSys D per comando in categoria AC-1, 20 A TeSys D Preassemblati. Collegamenti di potenza già realizzati Per collegamento con morsetti a molla. Categoria d impiego AC-1 Carichi non induttivi Corrente di impiego massima (q y 60 C) A Contatti ausiliari istantanei per contattore Contattori forniti con bobine Riferimento base, da completare con il riferimento della tensione (1) Fissaggio (2) LC2DT203pp Montaggio da realizzare a cura del Cliente Collegamento di potenza con connettori EverLink, a viti BTR e controllo con morsetti a molla DT60A3pp (4) DT80A3pp (4) Elementi separati Blocchi di contatti e moduli aggiuntivi: vedere pagine da B8/15 a B8/21. (1) Tensioni esistenti del circuito di comando (per altre tensioni, contattare la nostra organizzazione commerciale): Corrente alternata Volt LC2 DT20 DT40, DT60 DT80 50/60 Hz B7 D7 E7 F7 FE7 M7 P7 U7 Q7 V7 N7 R7 LC2 D80004 D Hz B5 D5 E5 F5 FE5 M5 P5 U5 Q5 V5 N5 R5 S5 60 Hz B6 E6 F6 M6 U6 Q6 R6 Corrente continua Volt LC2 DT20 DT40, DT60 DT80 (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc JD BD CD ED ND SD FD GD MD UD RD Basso assorbimento Volt c LC2 DT20...DT40 (bobine con filtro antidisturbo di base) U Uc AL JL ZL BL EL FL ML UL Per altre tensioni tra 5 e 690 V, vedere pagine da B8/25 a B8/28. (2) Montaggio ad aggancio su profilato 5 da 35 mm AM1 DP o con viti. Viti BTR: testa cava esagonale. Conformemente alle regole locali di abilitazione elettrica, è necessario l uso di una chiave Allen n 4 isolata(riferimento LAD ALLEN4, vedere pagina B8/21). (4) Per queste correnti di impiego, ordinare 2 contattori identici e un interblocco meccanico LAD 4CM (vedere pagina B8/23). Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Dimensioni: pagine B8/71 e B8/72 Schemi: pagine B8/73 e B8/74 B8/12

76 Per il comando di condensatori trifase utilizzati per il rilevamento del fattore di potenza Collegamento diretto senza induttanze Contattori specifici I contattori specifici DpK sono destinati al comando di batterie di condensatori trifase a uno o diversi gradini (fino a 6). Oltre i 6 gradini si consiglia di utilizzare induttanze per limitare i picchi di corrente e migliorare quindi la durata dell impianto. I contattori specifici DpK sono conformi alle norme IEC e 60831, UL e CSA. PB eps Impiego dei contattori Specifica Contattori dotati di un blocco di contatti di passaggio a prechiusura e di resistenze di smorzamento che limitano il valore della corrente all inserimento a 60 In max. La limitazione della corrente all inserimento aumenta la durata di tutti i componenti dell installazione e, in particolare, quella dei fusibili e dei condensatori. Lo sviluppo brevettato del componente (n ) garantisce la sicurezza e la longevità dell installazione. Condizioni d impiego L uso di induttanze è inutile sia nel caso di una batteria di condensatori a un solo gradino che in quello di una batteria a più gradini. Protezione contro i cortocircuiti da realizzare con fusibili gi calibro In. Potenze massime di impiego Le potenze indicate nella tabella di scelta che segue fanno riferimento alle seguenti condizioni: Corrente di picco DpK 200 In di inserimento presunta Cadenza massima DFK, DGK, DLK, DMK, DPK 240 cicli di manovre/ora DTK, DWK 100 cicli di manovre/ora Durata elettrica a carico nominale Tutti i calibri di contattori 400 V cicli di manovre 690 V cicli di manovre PB eps DpK Contattori Potenza di impiego a 50/60 Hz (1) q y 55 C (2) Contatti ausiliari istantanei Coppia di Riferimento base, serraggio da completare su terminale con il riferimento della tensione Peso 220 V 400 V 660 V 240 V 440 V 690 V kvar kvar kvar N/O N/C N.m kg DFKpp DGKpp DLKpp DMKpp DPKpp Contattori DTKpp DWK12pp DpK Comando di batteria di condensatori a più gradini (di potenze uguali o differenti) La scelta del contattore di comando di ogni gradino si effettua semplicemente con la lettura della precedente tabella in funzione della potenza del gradino da comandare. Esempio: batteria da 50 kvar a 3 gradini. Temperatura: 50 C e U = 400 V o 440 V. Un gradino da 25 kvar: contattore DMK, un gradino da 15 kvar: contattore DGK e un gradino da 10 kvar: contattore DFK. (1) Potenze di impiego del contattore secondo lo schema della pagina a lato. (2) La temperatura media su 24 ore, secondo le norme IEC e è 45 C. Tensioni esistenti del circuito di comando (tempi di consegna variabili, contattare la nostra organizzazione commerciale): Volt /60 Hz B7 E7 G7 M7 P7 U7 Q7 V7 N7 R7 Dimensioni, schemi: pagina B8/75 B8/13

77 DB eps o Vedere pagina a lato per possibilità di montaggio in base al tipo di contattore B8/14

78 Riferimenti Contattori TeSys Contattori e teleinvertitori TeSys D Blocchi di contatti ausiliari istantanei Blocchi di contatti ausiliari istantanei per collegamento mediante viti serrafilo Montaggio ad aggancio (1) N di blocchi per contattore Composizione Riferimento LADN22S Frontale 1 1 LADN10 1 LADN LADN11 2 LADN20 2 LADN LADN22 LADN22S (4) Laterale (blocchi compatibili solo con contattori con bobina CA) 1 3 LADN13 4 LADN40 4 LADN LADN31 4 di cui 1 NC e 1 NO sovrapposti 2 2 LADC LAD8N11 2 LAD8N20 2 LAD8N02 Per siglatura conforme alla norma EN Frontale su contattori 3P LADN11G e su contattori 4P da 20 a 80 A LADN22G Frontale su contattori 4P LADN11P da 125 a 200 A LADN22P Con contatti stagni, utilizzo raccomandato in ambienti industriali particolarmente difficili Frontale 2 2 LA1DX LA1DX11 2 LA1DX LA1DY20 (2) LA1DZ LA1DZ31 Blocchi di contatti ausiliari istantanei per collegamento con capicorda chiusi Questo tipo di collegamento non è possibile per i blocchi con 1 contatto e i blocchi con contatti stagni. Per tutti gli altri blocchi di contatti ausiliari istantanei, aggiungere 6 in fondo al riferimento scelto. Esempio: LAD N11 diventa LAD N116. Blocchi di contatti ausiliari istantanei per collegamento con morsetti a molla Questo tipo di collegamento non è possibile per i blocchi LAD 8, LAD N con 1 contatto e i blocchi con contatti stagni. Per tutti gli altri blocchi di contatti, aggiungere 3 in fondo al riferimento scelto. Esempio: LAD N11 diventa LAD N113. Blocchi di contatti ausiliari istantanei per collegamento con capicorda Faston Questo tipo di collegamento non è possibile per i blocchi LAD 8, LAD N con 1 contatto e i blocchi con contatti stagni. Per tutti gli altri blocchi di contatti, aggiungere 9 in fondo al riferimento scelto. Esempio: LAD N11 diventa LAD N119. (1) Possibilità massime di montaggio dei contatti ausiliari: Contattori Contatti ausiliari istantanei Temporizz. Tipo Numero Montaggio laterale Montaggio frontale Montaggio di poli e calibro 1 contatto 2 contatti 4 contatti frontale a 3P D09 D38 1 a sinistra e 1 o 1 o 1 D40A D65A 1 a sinistra o 1 a destra e 1 o 1 o 1 D80 e D95 (50/60 Hz) 1 da ogni lato o 2 e 1 o 1 o 1 D80 e D95 (50 o 60 Hz) 1 da ogni lato e 2 e 1 o 1 o 1 D115 e D150 1 a sinistra e 1 o 1 o 1 4P DT20 DT40 1 a sinistra e 1 o 1 o 1 DT60A e DT80A 1 a sinistra o 1 a destra e 1 o 1 o 1 D40008, D65008 e D80 1 da ogni lato o 1 o 1 o 1 o 1 D115 1 da ogni lato e 1 o 1 o 1 o 1 c 3P D09 D38 1 o 1 o 1 D40A D65A 1 o 1 o 1 D80 e D95 1 o 1 o 1 o 1 D115 e D150 1 a sinistra e 1 o 1 o 1 4P DT20 DT40 1 o 1 o 1 DT60A e DT80A 1 o 1 o 1 D40008, D65008 e D80 2 e 1 o 1 o 1 D115 1 da ogni lato e 1 o 1 o 1 BC 3P D09 D38 1 4P DT20 DT40 1 (2) Apparecchio dotato di 4 morsetti di continuità delle masse di schermatura. BCC: basso assorbimento. (4) Con frontale rosso per identificazione catena di sicurezza. Contattori B8/15

79 Riferimenti TeSys D Contattori TeSys Contattori e teleinvertitori TeSys D Blocchi di contatti ausiliari temporizzati Blocchi di aggancio meccanico DF eps Blocchi di contatti ausiliari temporizzati per collegamento mediante viti serrafilo Possibilità massime di montaggio con contattore, vedere pagina B8/15. Calotta di piombatura da ordinare a parte, vedere pagina B8/21. LAD T0 e LAD R0: con scala allargata da 0.1 a 0.6 s. LAD S2: con tempo di commutazione di 40 ms ± 15 ms tra l apertura del contatto NO e la chiusura del contatto NC. DF eps DF eps LAD Tp LAD Tp3 LAD 6K10p Montaggio Numero Temporizz. Riferimento ad aggancio di contatti Tipo Campo di regol. Frontale 1 N/O + 1 N/C Eccitaz s LADT s LADT s LADT s LADS2 Deseccit s LADR s LADR s LADR4 Blocchi di contatti ausiliari temporizzati per collegamento con capicorda chiusi Aggiungere 6 in fondo al riferimento scelto. Esempio: LAD T0 diventa LAD T06. Blocchi di contatti ausiliari temporizzati per collegamento con morsetti a molla Aggiungere 3 in fondo al riferimento scelto. Esempio: LAD T0 diventa LAD T03. Blocchi di contatti ausiliari temporizzati per collegamento con capicorda Faston Aggiungere 9 in fondo al riferimento scelto. Esempio: LAD T0 diventa LAD T09. Blocchi di aggancio meccanico (1) Montaggio ad aggancio Frontale Comando di sgancio Manuale o elettrico Uso su contattore D09 D38 (a o c) DT20 DT40 (a o c) D40A D65A (3 P a o c) DT60A e DT80A (4 P a o c) D80 D150 (3 P a) D80 e D115 (3 P c) D80 (4 P a) D80 e D115 (4 P a) LP1 D80 e D115 (4 P c) Riferimento base, da completare con il riferimento della tensione (2) LAD6K10p LAD6K10p LA6DK20p (1) Sconsigliata la messa in tensione simultanea del blocco di aggancio meccanico e del contattore. La durata dell impulso di comando del blocco di aggancio meccanico e del contattore deve essere: u 100 ms per un contattore con comando a corrente alternata, u 250 ms per un contattore con comando a corrente continua. Durata max dell impulso di comando del blocco di aggancio meccanico LAD 6K10p : 10 sec. (2) Tensioni esistenti del circuito di comando (per altre tensioni, contattare la nostra organizzazione commerciale): Volt 50/60 Hz, 24 32/36 42/48 60/ / / / /415 c Riferimento B C E EN K F M U Q I contattori CC basso assorbimento ( sigla bobina pl) non sono compatibili con i blocchi di aggancio meccanico LAD6K10p. Caratteristiche: pagine da B8/59 a B8/61 B8/16 Dimensioni: pagine da B8/65 a B8/68 Schemi: pagine B8/69 e B8/70

80 Moduli antidisturbo DF eps DF eps DF eps DF eps Circuiti RC (Resistenza-Condensatori)) Protezione effi cace dei circuiti molto sensibili alle alte frequenze. Da utilizzare solo in caso di tensione quasi sinusoidale ovvero meno del 5% di distorsione armonica totale. Limitazione della tensione a 3 Uc max e della frequenza oscillatoria a 400 Hz max. Leggera temporizzazione allo sgancio (da 1,2 a 2 volte il tempo normale). Montaggio Uso con contattore (1) Riferimento Calibro Tipo V a V c LAD 4pp Aggancio laterale D09 D38 (3P) DT20 DT40 LAD 4RC3p, LAD 4V3p, LAD 4D3U, LAD 4T3p LA4 Dpp LAD 4DDL o LAD 4TpDL Aggancio frontale Con viti (4) D40A D65A (3P) DT60A DT80A (4P) D80 D150 (3P) D40 D115 (4P) LAD4RCE LAD4RCG LAD4RCU LAD4RC3E LAD4RC3G LAD4RC3U LAD4RC3N LA4DA2E LA4DA2G LA4DA2U LA4DA2N Varistori (limitatore) Protezione mediante limitazione del valore della tensione transitoria a 2 Uc max. Riduzione massima dei picchi di tensione transitoria. Leggera temporizzazione all intervento (da 1,1 a 1,5 volte il tempo normale). Aggancio laterale Aggancio frontale Con viti (4) D09 D38 (3P) DT20 DT40 D40A D65A (3P) DT60A DT80A (4P) D80 D115 (3P) D80 D115 (4P) D80 D95 (3P) D40 D80 (4P) LAD4VE LAD4VG LAD4VU LAD4V3E LAD4V3G LAD4V3U LA4DE2E LA4DE2G LA4DE2U LA4DE3E LA4DE3G LA4DE3U Diodi Nessuna sovratensione né frequenza oscillatoria. Temporizzazione all intervento (da 6 a 10 volte il tempo normale). Componente polarizzata. Aggancio laterale (5) D09 D38 (3P), DT20 DT LAD4DDL Aggancio frontale (5) D40A D65A (3P), DT60A DT80A (4P) LAD4D3U Con viti (4) D80 e D95 (3P), D40 D80 (4P) LA4DC3U Diodi limitatori bidirezionali Protezione mediante limitazione del valore della tensione transitoria a 2 Uc max. Riduzione massima dei picchi di tensione transitoria. (5) Aggancio laterale D09 D38 Aggancio frontale Con viti (4) (3P) 24 LAD4TB DT20 DT40 (4P) (2) 24 LAD4TBDL 72 LAD4TS 72 LAD4TSDL 125 LAD4TGDL 250 LAD4TUDL 600 LAD4TXDL D40A D65A (3P) LAD4T3B DT60A DT80A (4P) (2) LAD4T3S LAD4T3G LAD4T3U LAD4T3R D80 D95 (3P) D40 D80 (4P) LA4DB2B LA4DB2S 24 LA4DB3B 72 LA4DB3S (1) Per una protezione soddisfacente, è indispensabile montare un modulo antidisturbo su ogni contattore. (2) Da D09 a D65A e da DT20 a DT80A, i contattori tripolari a corrente continua e basso assorbimento sono dotati di antidisturbo di base con diodo limitatore bidirezionale. Questo diodo limitatore bidirezionale è smontabile e può essere sostituito dal Cliente. (Vedere riferimento sopra). In caso d uso di un contattore a corrente continua o basso assorbimento senza antidisturbo, è opportuno sostituire l antidisturbo di base con un tappo di chiusura (riferimento LAD 9DL per D09 a D38 e DT20 a DT40; riferimento LAD 9DL3 per D40A a D65A e DT60A a DT80A). L aggancio stabilisce il contatto elettrico. L ingombro del contattore non cambia. (4) Montaggio sulla parte superiore del contattore sui morsetti bobina A1 e A2. (5) L installazione di questi accessori richiede lo smontaggio preliminare del modulo antidisturbo esistente. Contattori B8/17

81 DB eps Vedere pagina a lato per possibilità di montaggio in base al tipo di contattore. B8/18

82 Riferimenti Contattori TeSys Contattori e teleinvertitori TeSys D Accessori TeSys D Moduli temporizzatori elettronici in serie (1) bbcontattori tripolari da D09 a D38: montaggio con adattatore LAD 4BB, da ordinare separatamente, vedere sotto. bbcontattori tripolari da D40A a D65A: montaggio con adattatore LAD 4BB3, da ordinare separatamente, vedere sotto. bbcontattori tripolari da D80 a D150 e contattori tetrapolari da D40 a D115: montaggio diretto con viti sui morsetti A1 e A2 del contattore. Tipo eccitazione Tensione d impiego a Temporizz. Riferimento V V D09 D65A (3P) D80 D150 (3P) s LA4DT0U s LA4DT2U s LA4DT4U Moduli di interfaccia bbcontattori tripolari da D09 a D38: montaggio con adattatore LAD 4BB, da ordinare separatamente, vedere sotto. bbcontattori tripolari da D40A a D65A: montaggio con adattatore LAD4 BB3, da ordinare separatamente, vedere sotto. Interfaccia a relè Tensione d impiego a V Tensione di alimentazione E1-E2 (c) Riferimento D09 D150 (3P) 24 V LA4DFB Interfaccia a relè e marcia forzata con commutatore AUTO-I (uscita forzata "ON"), tipo statico Tensione d impiego a Tensione di Riferimento V V alimentazione E1-E2 (c) D09 D65A (3P) D80 D115 (3P) 24 V LA4DWB Kit basso assorbimento Utilizzo su contattori Composizione Riferimento D40A D65A (3P) (2) Kit composto da: bb una bobina retrofit LAD 4BB3, bb un modulo di interfaccia a relè LA4 DFB. LA4DBL Retrofit: bobina per contattore tripolare Per adattare un cablaggio esistente a un prodotto nuovo Utilizzo su contattori Riferimento D09 D38 Senza modulo antidisturbo LAD4BB Con modulo antidisturbo a V LAD4BBVE a V LAD4BBVG a V LAD4BBVU D40A 65A Senza modulo antidisturbo LAD4BB3 (1) A 24 V, il contattore deve essere dotato di una bobina di tensione 21 V (sigla Z). Vedere pagine da B8/25 a B8/28. (2) Kit compatibile con tensione bobina a 24 V a a 250 V (B7 a U7) e c 24 V a c 250 V (BD a UD). Contattori Caratteristiche: pagine da B8/62 a B8/64 Dimensioni: pagine da B8/65 a B8/68 Schemi: pagine B8/69 e B8/70 B8/19

83 Riferimenti Contattori TeSys Contattori e teleinvertitori TeSys D Accessori TeSys D DF eps DB eps Accessori poli di potenza o di comando Descrizione Uso con contattori Vend. a c in conf. da Riferimento Connettori per cavi, calibro 4 poli 10 mm 2 DT20, DT25 DT20, DT25 1 LAD92560 LA9 D3260 (1 connettore) 3 poli 25 mm 2 D09 D38 D09 D38 1 LA9D3260 Morsettiera EverLink 3 poli D40A D65A D40A D65A 1 LAD96560 Connettori per cavi (2 connettori) 3 poli 120 mm 2 D115, D150 D115, D150 1 LA9D poli 120 mm 2 D115 D115 1 LA9D DF eps LA9 D11550p Connettori per capicorda a occhiello (2 connettori) 3 poli D1156, D1506 D1156, D LA9D poli D1156 D LA9D DF eps Calotte di protezione su connettori per capicorda a occhiello 3 poli D40A6 D65A6 D40A6 D65A6 1 LAD96570 LAD D1156, D1506 D1156, D LA9D (1) 4 poli DT60A6 DT80A6 DT60A6 DT80A61 LAD96580 D1156, D1506 D1156, D LA9D Calotte IP20 per capicorda 3 poli D40A6 D65A6 D40A6 D65A6 1 LAD96575 a occhiello (per montaggio con interruttori GV3 Ppp6 e GV3 Lpp6) Barrette di messa 2 poli D09 D38 D09 D38 10 LA9D2561 in parallelo DF eps LA9 D11560p DT20, DT25 (4P) DT20, DT25 (4P) 10 LA9D1261 DT32, DT40 (4P) DT32, DT40 (4P) 10 LAD96061 D40A D65A D40A D65A 1 LAD9P32 D80, D95 D80 2 LA9D poli D09 D38 D09 D38 10 LAD9P3 (2) DF eps LA9 D11570p D40A D65A D40A D65A 1 LAD9P33 D80, D95 D80, D95 1 LA9D poli DT20, DT25 DT20, DT25 2 LA9D1263 D80, D95 D80 2 LA9D80963 DF eps LA9 D80962 Uscita bobina sfalsata D80 10 LA9D09966 Prese di comando su polo D80, D95 D80, D95 10 LA9D8067 D115, D150 D115, D LA9D11567 LA9 D11567 Adattatori per aumentare il passo polare a 45 mm D115, D150 D115, D150 3 GV7AC03 (1) Per contattori tripolari: 1 set di 6 calotte, per contattori tetrapolari: 1 set di 8 calotte. (2) Barretta secabile per la messa in parallelo di 2 poli. Dimensioni: pagine da B8/65 a B8/68 Schemi: pagine B8/69 e B8/70 B8/20

84 DF eps Set di contatti e camere spegniarco Descrizione Per contattore Riferimento Set di contatti 3 poli D115 LA5D D150 LA5D poli D LA5D GV2 G245 Camere spegniarco 3 poli D115 LA5D11550 D150 LA5D poli D LA5D DF eps GV1 G09 Accessori di collegamento di potenza Morsettiera di alimentazione Di uno o più sistemi sbarre GV2 G GV1G09 Serie di sbarre 63 A per messa in parallelo di contattori Serie di sbarre 115 A per messa in parallelo di contattori Serie di sbarre a S 2 contattori D09 D18 o D25 D38 GV2G245 4 contattori D09 D18 o D25 D38 GV2G445 2 contattori D40A D65A GV3G264 3 contattori D40A D65A GV3G364 (1) Per interruttori GV3 Ppp e GV3 Lpp GV3S e contattori D40A D65A DF eps DF eps DF eps GV3 S LA9 D941 LAD 9ET1s Accessori di protezione Descrizione Uso Vend. in conf. da Riferimento Interruttore miniatura 5 x 20 con fusibile 4 A-250 V 1 LA9D941 Calotta di piombatura Per LAD T, LAD R 1 LA9D901 Calotta di sicurezza D09 D65A e DT20 DT80A 1 LAD9ET1 che impedisce l accesso Coperchio rosso (per identificazione al portacontatto mobile catena di sicurezza) 1 LAD9ET1S D80 e D95 1 LAD9ET3 Coperchio rosso (per identificazione 1 LAD9ET3S catena di sicurezza) D115 e D150 1 LAD9ET4 Coperchio rosso (per identificazione catena di sicurezza) 1 LAD9ET4S Accessori di siglatura Descrizione Uso Vend. in conf. da Riferimento Confezione da 64 etichette Contattori (tranne 4P) vuote autoadesive, 8 x 33 mm (2) D80 D115, LAD N (4 contatti), LA6 DK Confezione da 112 etichette vuote autoadesive, 8 x 12 mm (2) Confezione da 64 etichette vuote per stampa su plotter o 8 x 33 mm engraver Confezione da 440 etichette vuote per stampa su plotter o stampante 8 x 12 mm Supporto di siglatura agganciabile, 8 x 22 mm Supporto di siglatura agganciabile, 8 x 18 mm Sacchetto da 300 etichette vuote. autoadesive, 7 x 21 mm Software di creazione etichette SIS Label fornito su CD-Rom LAD N (2 contatti), LAD T, LAD R, LRD 10 LAD21 10 LAD22 Contattori (tranne 4P) D80 D115, LAD (4 contatti), LA6 DK 10 LAD23 Tutti i prodotti 35 LAD24 Contattori tetrapolari, D80...D115, LA6 DK 100 LA9D92 D09...D65A, DT20...DT80A, 100 LAD90 LAD N (4 contatti), LAD T, LAD R Su supporto di siglatura LA9 D92 1 LA9D93 Versione multilingue: Francese, Inglese, Tedesco Spagnolo, Italiano 1 XBY2U Contattori DF eps LAD 9ETp LAD 7X3 Accessori di montaggio Piastra di retrofit per montaggio a viti Piastra di fissaggio Set di staffe Chiave Allen n 4 isolata, 1000 V Per sostituzione di D40 a D65 con D40A a D65A Per sostituzione di F115 o F150 con D115 o D150 Per montaggio di contatti laterali LAD 8N su D80 e D95 Utilizzo su contattori D40A a D150 1 LAD7X3 1 LA9D730 1 LA9D511 5 LADALLEN4 (1) Con questa serie di sbarre un contattore a scelta è alimentato direttamente dalla sua morsettiera EverLink a doppia gabbia. Gli altri due contattori sono alimentati dal gioco di sbarre. La limitazione di 115 A si applica, quindi, a questi due contattori. Esempio: 1 D65A alimentato direttamente + 1 contattore D65A e 1 contattore D50 A alimentati dalle sbarre = 115 A. Questa combinazione è compatibile con la serie di sbarre GV3 G364. (2) Queste etichette si incollano sulla calotta di sicurezza dei contattori o sull eventuale elemento aggiuntivo. B8/21

85 Riferimenti Contattori TeSys Ritardatori di apertura capacitivi Per contattori TeSys D TeSys D Riferimenti Questi dispositivi impediscono l apertura intempestiva di un contattore, in caso di abbassamento o di scomparsa di breve durata della tensione. PF MR.eps Alimentazione del circuito di comando: corrente continua Uso con contattore Ritardatore corrispondente Tipo (1) D09, D12, D18, D25, D32 o D38 Riferimento contattore da completare (2) Tensione di alim. 50/60 Hz Tempo di ritardo non regolabile (Tr) Riferimento V s DppPD LAZR90F DppQD LAZR90F DppTD LAZR90M DppVD LAZR90M DppWD LAZR90Q DppXD LAZR90Q LAZ R90F D40, D50 o D65 DppPD LAZR90F DppQD LAZR90F DppTD LAZR90M DppWD LAZR90Q DppXD LAZR90Q PF MR.eps D80 DppPD LAZR90F DppQD LAZR90F DppTD LAZR90M DppVD LAZR90M DppWD LAZR90Q DppXD LAZR90Q Blocchi aggiuntivi da associare al ritardatore di apertura Utilizzo Uso con ritardatore Tensione d impiego Tempo di ritardo Riferimento non regolabile LAZ R91F Per raddoppiare il tempo di ritardo V s LAZ R90F Tr x 2 LAZR91F LAZ R90M Tr x 2 LAZR91M LAZ R90Q Tr x 2 LAZR91Q (1) Questi contattori possono essere forniti di base per questa applicazione o possono essere adattati allo scopo sostituiendo la bobina (tranne per contattori D09pppp a D38pppp sui quali non è possibile sostituire la bobina). (2) Riferimento da completare: vedere pagina B8/2. Dimensioni LAZ R9pp Schemi LAZ R9pp + D DF eps 3 77 DF eps D + (LAZ R) F A1 L (LAZ R) A2 Altre realizzazioni Ritardatori di apertura utilizzabili con altri tipi di contattore. Contattare la nostra organizzazione commerciale. B8/22

86 Elementi separati per la realizzazione di teleinvertitori motore, avviatori PV-GV e avviatori stella-triangolo DF eps DF eps DF eps LAD 9R1 LAD 9R3 Per teleinvertitori motore tripolari Contattori con viti-serrafilo o connettori. Montaggio orizzontale affiancato, a cura del Cliente. Descrizione Per contattori (1) (2 contattori identici) Kit per la realizzazione di teleinvertitori Kit comprendente: D09 a D38 bb un interblocco meccanico LAD 9V2 con interblocco elettrico LAD 9V1 bb un set di collegamenti di potenza LAD 9V5 (paralleli) e LAD 9V6 (invertitori). Kit comprendente: D09 a D38 bb un interblocco meccanico LAD 9V2 senza interblocco elettrico bb un set di collegamenti di potenza LAD 9V5 (paralleli) e LAD 9V6 (invertitori). Kit comprendente: bb un interblocco meccanico LAD 4CM bb un set di collegamenti di potenza LA9 D65A69. Interblocchi meccanici Interblocco meccanico con interblocco elettrico integrato Interblocco meccanico senza interblocco elettrico integrato Set di collegamenti di potenza Comprendente: bb una serie di sbarre parallele bb una serie di sbarre di inversione. D40A a D65A D80 e D95 (a) D80 e D95 (c) D115 e D150 D09 a D38 D40A a D65A D80 e D95 (a) D80 e D95 (c) D09 a D38 con viti serrafilo o connettori D09 D32 con viti a molla D40A a D65A Riferimento LAD9R1V LAD9R1 LAD9R3 LA9D4002 LA9D8002 LA9D11502 LAD9V2 LAD4CM LA9D50978 LA9D80978 LAD9V5 + LAD9V6 LAD9V12 + LAD9V13 (2) LA9D65A69 LA9 D8069 D80 e D95 (a) LA9D8069 D80 e D95 (c) LA9D8069 D115 e D150 LA9D11569 Per avviatore PV-GV (piccola velocità - grande velocità) Descrizione Kit di collegamento che permette di realizzare una inversione di marcia piccola/grande velocità a partire da un teleinvertitore e da un contattore 2 NO + 2 NC Per contattori con collegamento tipo Viti-serrafilo o connettori Riferimento LAD9PVGV Per avviatore stella-triangolo Descrizione Per contattori Riferimento Kit di montaggio comprendente: D09 e D12 LAD91217 bb 1 blocco di contatti temporizzati LAD S2 ( D09 D80), D18 a D32 LAD93217 bb i collegamenti dei circuiti di potenza ( D09 D80), D40A e D50A LAD9SD3 bb la viteria necessaria al fissaggio dei contattori sulla piastra ( D80). D80 LA9D8017 Piastre di fissaggio dell apparecchio D09, D12 e D18 LA9D12974 D32 LA9D32974 D40A e D50A D80 LA9D80973 (1) Per ordinare i 2 contattori: vedere pagine da B8/3 e B8/9. (2) Per realizzare un teleinvertitore con morsetti a molla, è necessario ordinare: - 1 interblocco meccanico LAD 9V2, - 1 set di collegamenti di potenza paralleli e 1 set di collegamenti di potenza invertitori. Set di collegamenti di potenza paralleli LAD 9V10: messa in opera nel sistema Quickfit con modulo di collegamento di potenza LAD 34. (Se non viene utilizzato il modulo LAD 34 sostituire LAD 9V10 con LAD 9V12). Set di collegamenti di potenza invertitori LAD 9V11: messa in opera nel sistema Quickfit con morsettiera a valle LAD 331. (Se non viene utilizzata la morsettiera LAD 331 sostituire LAD 9V11 con LAD 9V13). Contattori Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Dimensioni: pagine B8/71 e B8/72 Schemi: pagine B8/73 e B8/74 B8/23

87 Riferimenti Contattori TeSys Elementi separati per la realizzazione di telecommutatori di alimentazione TeSys D DF eps Per telecommutatori di alimentazione tetrapolari (distribuzione trifase + neutro) Contattori con morsetti a vite o connettori. Montaggio orizzontale, a cura del Cliente. Descrizione Per contattori (1) (2 contattori identici) Kit per la realizzazione di telecommutatori di alimentazione Kit comprendente: bb un interblocco meccanico LAD 9V2 con interblocco elettrico LAD 9V1, bb un set di collegamenti di potenza (invertitori) LAD 9V7. Kit comprendente: bb un interblocco meccanico LAD 9V2 senza interblocco elettrico, bb un set di collegamenti di potenza (invertitori) LAD 9V7. Interblocchi meccanici DT20 a DT40 con viti-serrafilo o connettori DT20 a DT40 con viti-serrafilo o connettori Riferimento LADT9R1V LADT9R1 Con interblocco elettrico integrato D80004 LA9D4002 LP1 D80004 D LA9D8002 LA9D11502 DF eps LA9 D50978 Senza interblocco elettrico integrato DT20 a DT40 con viti-serrafilo o connettori LA9 D8070 Set di collegamenti di potenza DT203 a DT403 con morsetti a molla DT60A e DT80A D80004 LP1 D80004 LAD9V2 (2) LAD9V2 (2) LAD4CM LA9D50978 LA9D80978 Comprendente una serie di sbarre parallele D80004 LA9D8070 LP1 D80004 D DT203 a DT403 con morsetti a molla LA9D8070 LA9D11570 LAD9V9 D80004 LA9D8070 (2) LP1 D80004 LA9D8070 (2) Per telecommutatori di alimentazione tripolari Contattori con morsetti a vite o connettori. Montaggio orizzontale, a cura del Cliente. Descrizione Per contattori (1) (2 contattori identici) Riferimento Interblocchi meccanici Senza interblocco elettrico integrato D40A D65A LAD9R3S Con interblocco elettrico integrato D115 e D150 LA9D11502 Set di collegamenti di potenza Comprendente una serie di sbarre parallele D115 e D150 LA9D11571 (1) Per ordinare i 2 contattori: vedere pagine da B8/3 e B8/9. (2) Ordinare 2 blocchi di contatti LAD Np1 per realizzare l interblocco elettrico, vedere pagina B8/15. Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Dimensioni: pagine B8/71 e B8/72 Schemi: pagine B8/73 e B8/74 B8/24

88 Bobine a corrente alternata per contattori tripolari o tetrapolari TeSys D DF eps Per contattori a D09...D38 e DT20 DT40 Specifiche Assorbimento medio a 20 C: bbspunto (cos j = 0.75) 70 VA, bbmantenimento (cos j = 0.3) 50 Hz: 7 VA, 60 Hz: 7.5 VA. Campo di funzionamento (q y 60 C): 50 Hz: Uc, 60 Hz: Uc. Tensione di comando Uc Resistenza media a 20 C ±10 % Induttanza circuito chiuso Riferimento (1) V W H 50/60 Hz LXD1J7 LXD 1pp 21 (2) LXD1Z LXD1B LXD1C LXD1CC LXD1D LXD1E LXD1EE LXD1K LXD1F LXD1FE LXD1G LXD1FC LXD1L LXD1LE LXD1M LXD1P LXD1U LXD1W LXD1Q7 (4) Contattori LXD1V LXD1N LXD1R LXD1T LXD1S LXD1SC LXD1X LXD1YC LXD1Y7 (1) Le ultime 2 cifre del riferimento corrispondono al riferimento della tensione. (2) Tensione per bobine specifiche alimentate a 24 V, presenti sui contattori dotati di moduli temporizzatori in serie. Uso possibile a 230 V / 50 Hz. In questo caso applicare un coefficiente di 0,6 sulla durata meccanica del contattore (vedere pagina B8/54 e B8/66). (4) Uso possibile a 400 V / 50 Hz. In questo caso applicare un coefficiente di 0,6 sulla durata meccanica del contattore (vedere pagina B8/54 e B8/66). B8/25

89 Riferimenti Contattori TeSys Bobine a corrente alternata per contattori tripolari o tetrapolari TeSys D TeSys D DF eps Per contattori a D40A D65A, DT60A e DT80A Specifiche Assorbimento medio a 20 C: bbspunto (cos j = 0.75) 160 VA, bbmantenimento (cos j = 0.3) 50 Hz: 15 VA, 60 Hz: 15 VA. Campo di funzionamento (q y 60 C): 50 Hz: Uc, 60 Hz: Uc. Tensione Resistenza media Induttanza circuito Riferimento (1) di comando a 20 C ±10% chiuso Uc V W H 50/60 Hz LXD3J5 (2) LXD3B7 LXD 3pp LXD3C LXD3D LXD3E LXD3K LXD3F LXD3FE LXD3G LXD3FC LXD3L LXD3LE LXD3M LXD3P LXD3U LXD3W LXD3Q7 (4) LXD3V LXD3N LXD3R LXD3T LXD3S LXD3SC LXD3X LXD3YC LXD3Y7 (1) Le ultime 2 cifre del riferimento corrispondono al riferimento della tensione. (2) Questa bobina funziona solo a 50 Hz. Uso possibile a 230 V / 50 Hz. In questo caso applicare un coefficiente di 0,6 sulla durata meccanica del contattore (vedere pagina B8/54 e B8/66). (4) Uso possibile a 400 V / 50 Hz. In questo caso applicare un coefficiente di 0,6 sulla durata meccanica del contattore (vedere pagina B8/54 e B8/66). B8/26

90 DF eps Per contattori tripolari o tetrapolari D40, D50, D65, D80, D95 Specifiche Assorbimento medio a 20 C: b spunto (cos j = 0.75) 50 Hz: 200 VA, 60 Hz: 220 VA b mantenimento (cos j = 0.3) 50 Hz: 20 VA, 60 Hz: 22 VA. Campo di funzionamento (q y 55 C): Uc. Tensione di comando Uc Resistenza Induttanza media a 20 C circuito ±10 % chiuso Riferimento (1) Resistenza Induttanza media circuito a 20 C chiuso ±10 % Riferimento (1) V W H W H 50 Hz 60 Hz LX1D6B LX1D6B LX1D6C LX1D6D LX1D6E LX1D6E LX1D6F LX1D6F6 LX1 D6pp LX1D6FE LX1D6G LX1D6G LX1D6L LX1D6M6 220/ LX1D6M LX1D6P LX1D6U LX1D6U LX1D6W LX1D6W LX1D6Q6 380/ LX1D6Q LX1D6V LX1D6N LX1D6R LX1D6R LX1D6T LX1D6S LX1D6S LX1D6X LX1D6Y5 Specifiche Assorbimento medio a 20 C: bbspunto (cos j = 0.75) 50/60 Hz: 245 VA a 50 Hz bbmantenimento (cos j = 0.3) 50/60 Hz: 26 VA a 50 Hz. Campo di funzionamento (q y 55 C): Uc. 50/60 Hz LX1D6B LX1D6D LX1D6E LX1D6F7 115 LX1D6FE LX1D6G7 220/230 (2) LX1D6M LX1D6P7 230/ LX1D6U7 380/400 (4) LX1D6Q LX1D6V LX1D6N LX1D6R7 (1) Le ultime 2 cifre del riferimento corrispondono al riferimento della tensione. (2) Uso a 230 V / 50 Hz, applicare un coefficiente di 0,6 sulla durata meccanica del contattore, vedere pagina B8/54 e B8/66. Uso possibile a 240 V a 60 Hz. Uso possibile a 220/240 V a 50 Hz e a 240 V solo a 60 Hz. (4) Uso a 400 V / 50 Hz, applicare un coefficiente di 0,6 sulla durata meccanica del contattore, vedere pagina B8/54 e B8/66. Contattori B8/27

91 Riferimenti Contattori TeSys Bobine a corrente alternata per contattori tripolari o tetrapolari TeSys D DF eps TeSys D LX1 D8pp Per contattori tripolari o tetrapolari D115 Specifiche Assorbimento medio a 20 C: b spunto (cos j = 0.8) 50 o 60 Hz: 300 VA b mantenimento (cos j = 0.3) 50 o 60 Hz: 22 VA. Campo di funzionamento (q y 55 C): Uc. Tensione Resistenza Induttanza Riferimento Resistenza Induttanza Riferimento di media a 20 circuito (1) media a 20 circuito (1) comando C chiuso C chiuso Uc ±10 % ±10 % V W H W H 50 Hz 60 Hz LX1D8B LX1D8B LX1D8C LX1D8D LX1D8E LX1D8E LX1D8F LX1D8F LX1D8FE LX1D8G LX1D8FC LX1D8L LX1D8M LX1D8M LX1D8P LX1D8U LX1D8U LX1D8W LX1D8Q LX1D8Q LX1D8V LX1D8N LX1D8R LX1D8R LX1D8T LX1D8S5 Per contattori tripolari o tetrapolari D115, D150 Specifiche Assorbimento medio a 20 C: bbspunto: cos j = a 350 VA bbmantenimento: cos j = a 18 VA. Campo di funzionamento (q y 55 C): Uc. Bobine con filtro antidisturbo di base, classe B. Tensione Resistenza Induttanza Riferimento Resistenza Induttanza Riferimento di media a 20 circuito (1) media a 20 circuito (1) comando C chiuso C chiuso Uc ±10 % ±10 % V W H W H 50/60 Hz LX1D8B LX1D8C LX1D8D LX1D8E LX1D8F LX1D8FE LX1D8G LX1D8FC LX1D8LE LX1D8M LX1D8P LX1D8U LX1D8UE LX1D8Q LX1D8V LX1D8N LX1D8R LX1D8T LX1D8S7 (1) Le ultime 2 cifre del riferimento corrispondono al riferimento della tensione. B8/28

92 Mini-contattori TeSys SK e LP1 SK PF511131R.eps bblarghezza del contattore 27 mm. bbfissaggio su profilato 7 35 mm. bbcollegamento con morsetti a vite. Mini-contattori per comando motore in categoria d impiego AC-3 Potenze Corrente Numero Contatti normalizzate nominale di poli ausiliari dei motori trifase d impiego istantanei 50/60 Hz in categoria in AC-3 AC-3 (1) fino a 400 V 220 V 380 V 230 V 415 V 660 V 690 V Riferimento base da completare con il riferimento della tensione (2) SK06 kw kw kw A SK0600pp Mini-contattori per comando motore in categoria d impiego AC-1 Carichi non induttivi corrente max (q y 55 C) categoria d impiego AC-1 Alim. del circuito di comando Numero di poli Contatti ausiliari istantanei Riferimento base da completare con il riferimento della tensione (2) A 12 CA 2 SK0600pp CC 2 LP1SK0600pp PF511132R.eps Blocco aggiuntivo con 1 polo potenza (per circuiti trifase) Utilizzo su contattore Numero di poli Contatti ausiliari istantanei Riferimento LA1 SK10 SK06 aggancio frontale 1 1 LA1SK LA1SK01 Nota: blocchi di contatti ausiliari e filtro antidisturbo, vedere pagina a fianco. (1) Per l impiego in categoria AC-3 e in circuiti trifase, ordinare a parte un blocco aggiuntivo composto da un polo potenza LA1 SKpp da montare sul contattore. (2) Tensioni esistenti del circuito di comando (per disponibilità e consegne contattare la nostra organizzazione commerciale): Mini-contattori SK Volt a /60 Hz Riferimento B7 E7 F7 G7 M7 P7 U7 Q7 V7 Mini-contattori LP1 SK Volt c Riferimento JD BD CD ED SD Contattori Caratteristiche: pagine da B8/76 a B8/79 Dimensioni, schemi: pagina B8/80 B8/29

93 Riferimenti Contattori TeSys Mini-contattori TeSys SK e LP1 SK Contatti ausiliari istantanei e moduli antidisturbo TeSys SK PF511133R.eps Blocchi di contatti ausiliari istantanei Aggancio frontale Utilizzo Numero max Composizione su contattore di blocchi per contattore Riferimento SK LA1SK20 LA1 SK11 2 LA1SK LA1SK11 PF511134R.eps Moduli antidisturbo Collegamento ad aggancio senza accessori specifici Utilizzo su contattori Tipo Per tensioni Vend. in conf. da Riferimento LA4 SKp1p SK06 e LP1 SK06 Varistore (1) Diodo (2) a e c 24 V 48 V a e c 110 V 250 V c 24 V 250 V 10 LA4SKE1E 10 LA4SKE1U 10 LA4SKC1U (1) Protezione mediante limitazione del valore della tensione transitoria a 2 Uc max Riduzione massima dei picchi di tensione transitoria. Leggera temporizzazione all apertura (da 1,1 a 1,5 volte il tempo normale). (2) Nessuna sovratensione né frequenza oscillatoria. Leggera temporizzazione all apertura (da 1,1 a 1,5 volte il tempo normale). Caratteristiche: pagine da B8/76 a B8/79 Dimensioni e schemi: pagina B8/80 B8/30

94 Contattori per comando motori, da 6 a 16 A in AC-3 e da 6 a 12 A in AC-4 Circuito di comando in corrente alternata PF511137R.eps K0910pp Scelta dei contattori in base alla categoria d impiego, vedere pagine da A1/24 a A1/27 e da A1/30 a A1/33. Fissaggio su profilato 7 da 35 mm o con viti Ø 4. Viti di serraggio non avvitate. Blocchi di contatti ausiliari e moduli aggiuntivi, vedere pagine da B8/40 a B8/43. Contattori tripolari per impiego corrente Potenze normalizzate dei motori trifase Hz in categoria AC V 230 V 380 V 415 V 440/500 V 660/690 V Corrente nominale d impiego in AC V fino a Contatti ausil. istantanei Riferimento base da completare con il riferimento (1) (2) della tensione PF511140R.eps PF511139R.eps PF511138R.eps K09103pp K09107pp K09105pp kw kw kw A Collegamento con viti-serrafilo K0610pp - 1 K0601pp K0910pp - 1 K0901pp (> 440) K1210pp 5.5 (440) - 1 K1201pp (> 440) K1610pp 5.5 (440) - 1 K1601pp Collegamento con morsetti a molla Solo per i calibri da 6 a 12 A, nel riferimento scelto sopra, aggiungere il numero 3 davanti al riferimento della tensione. Esempio: K0610pp diventa K06103pp. Collegamento con capicorda Faston, 1 clip da 6,35 o 2 clip da 2,8 Per i calibri da 6 a 16 A, nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 7 davanti al riferimento della tensione. Esempio: K0610pp diventa K06107pp. Collegamento con pin per circuito stampato Per i calibri da 6 a 16 A, nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 5 davanti al riferimento della tensione. Esempio: K0610pp diventa K06105pp. Contattori tripolari per ambienti particolari Utilizzo consigliato per applicazioni in ambienti sensibili ai disturbi di rete. Bobina con filtro antidisturbo integrato di base. Collegamento con viti-serrafilo LC7K0610pp - 1 LC7K0601pp LC7K0910pp - 1 LC7K0901pp (> 440) LC7K1210pp 5.5 (440) - 1 LC7K1201pp Collegamento con capicorda Faston, 1 clip da 6,35 o 2 clip da 2,8 Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 7 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LC7 K0610pp diventa LC7 K06107pp. Collegamento con pin per circuito stampato Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 5 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LC7 K0610pp diventa LC7 K06105pp. (1) Tensioni esistenti del circuito di comando (per altre tensioni, contattare la nostra organizzazione commerciale). Corrente alternata Contattori K ( Uc) ( Uc) Volt (2) / / /240 50/60 Hz J7 Z7 B7 C7 D7 E7 F7 FE7 G7 FC7 L7 M7 P7 U7 Volt / / /690 50/60 Hz W7 UE7 Q7 V7 N7 R7 T7 S7 SC7 X7 Y7 Fino a 240 V compresi, possibilità di bobina con filtro anti-disturbo integrato: aggiungere 2 al riferimento scelto. Esempio: J72. Contattori PF511141R.eps LC7 K0910pp Contattori LC7 K ( Uc) Volt /240 50/60 Hz B7 D7 E7 F7 FE7 M7 U7 (2) In caso di rete molto disturbata (sovratensioni parassite > 800 V), utilizzare un modulo con filtro antidisturbo LA4 KE1FC ( V) o LA4 KE1UG ( V), vedere pagina B8/42 Scelta: pagine A1/24 e A1/47 Caratteristiche: pagine da B8/81 a B8/84 Dimensioni: pagina B8/85 Schemi: pagina B8/86 B8/31

95 Riferimenti TeSys K Contattori TeSys Contattori per comando motori, da 6 a 12 A in AC-3 e AC-4 Circuito di comando in corrente continua o basso assorbimento PF511141R.eps PF511140R.eps PF511139R.eps PF511138R.eps PF511137R.eps LP1 K0910pp Scelta dei contattori in base alla categoria d impiego, vedere pagine da A1/24 a A1/27 e da A1/30 a A1/33. Fissaggio su profilato 7 da 35 mm o con viti Ø 4. Viti di serraggio non avvitate. Blocchi di contatti ausiliari e moduli aggiuntivi, vedere pagine da B8/40 a B8/43. Contattori tripolari, corrente continua Potenze normalizzate dei motori trifase Hz in categoria AC V 230 V 380 V 415 V 440/500 V 660/690 V Corrente nominale d impiego in AC V fino a Contatti ausil. istantanei Riferimento base, da completare con il riferimento (1) (2) della tensione kw kw kw A Collegamento con viti-serrafilo LP1K0610pp 1 LP1K0601pp LP1K0910pp 1 LP1K0901pp (> 440) 12 1 LP1K1210pp 5.5 (440) 1 LP1K1201pp Collegamento con morsetti a molla Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 3 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP1 K0610pp diventa LP1 K06103pp. LP1 K09103pp Collegamento con capicorda Faston, 1 clip da 6,35 o 2 clip da 2,8 Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 7 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP1 K0610pp diventa LP1 K06107pp. Collegamento con pin per circuito stampato Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 5 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP1 K0610pp diventa LP1 K06105pp. LP1 K09107pp LP1 K09105pp Contattori tripolari basso assorbimento Utilizzo compatibile con le uscite dei controllori programmabili. Bobina a largo campo ( Uc), con filtro antidisturbo a diodo montato d origine, consumo 1.8 W. Collegamento con viti-serrafilo LP4K0610pp 1 LP4K0601pp LP4K0910pp 1 LP4K0901pp (> 440) 12 1 LP4K1210pp 5.5 (440) 1 LP4K1201pp Collegamento con morsetti a molla Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 3 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP4 K0610pp diventa LP4 K06103pp. Collegamento con capicorda Faston, 1 clip da 6,35 o 2 clip da 2,8 Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 7 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP4 K0610pp diventa LP4 K06107pp. Collegamento con pin per circuito stampato Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 5 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP4 K0610pp diventa LP4 K06105pp. (1) Tensioni esistenti del circuito di comando (per altre tensioni, contattare la nostra organizzazione commerciale). Corrente continua (contattori LP1 K: Uc) Volt (2) Riferimento JD ZD BD CD ED ND SD KD FD GD PD QD LD MD MPD MUD UD Possibilità di bobina con filtro antidisturbo integrato: aggiungere 3 al riferimento scelto. Esempio: JD3 Basso assorbimento (contattori LP4 K: Uc) Volt Riferimento JW3 ZW3 BW3 EW3 SW3 FW3 GW3 (2) Solo per LP1 K, quando un rilevatore elettronico o un temporizzatore elettronico è collegato in serie con la bobina del contattore, scegliere una bobina 20 V (a riferimento Z7, c riferimento ZD) per ridurre la caduta di tensione che viene a crearsi. LP4 K0910pp Scelta: pagine A1/24 e A1/27 Caratteristiche: pagine da B8/81 a B8/84 Dimensioni: pagina B8/85 Schemi: pagina B8/86 B8/32

96 Contattori per comando motori in categoria AC-1, 20 A Circuito di comando in corrente alternata PF511137R.eps Scelta dei contattori in base alla categoria d impiego, vedere pagine A1/28 e A1/29. Fissaggio su profilato 7 da 35 mm o con viti Ø 4. Viti di serraggio non avvitate. Blocchi di contatti ausiliari e moduli aggiuntivi, vedere pagine da B8/40 a B8/43. Contattori tri o tetrapolari per impiego corrente (1) Carichi non induttivi Categoria AC-1 Corrente max a q y 50 C Numero di poli Contatti ausiliari istantanei Riferimento base, da completare con il riferimento della tensione (2) PF511141R.eps PF511139R.eps PF511138R.eps K09004pp K09103pp K09107pp K09004pp A Collegamento con viti-serrafilo K0910pp o K1210pp 3 1 K0901pp o K1201pp 4 K09004pp o K12004pp 2 2 K09008pp Collegamento con morsetti a molla Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 3 davanti al riferimento della tensione. Esempio: K0910pp diventa K09103pp. Collegamento con capicorda Faston, 1 clip da 6,35 o 2 clip da 2,8 Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 7 davanti al riferimento della tensione. Esempio: K0910pp diventa K09107pp. Collegamento con pin per circuito stampato Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 5 davanti al riferimento della tensione. Esempio: K0910pp diventa K09105pp. Contattori tri o tetrapolari per ambienti particolari (1) Utilizzo consigliato per applicazioni in ambienti sensibili ai disturbi di rete. Bobina con filtro antidisturbo integrato di base. Collegamento con viti-serrafilo LC7K0910pp o LC7K1210pp 3 1 LC7K0901pp o LC7K1201pp 4 LC7K09004pp o LC7K12004pp 2 2 LC7K09008pp Collegamento con capicorda Faston, 1 clip da 6,35 o 2 clip da 2,8 Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 7 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LC7 K0910pp diventa LC7 K09107pp. Collegamento con pin per circuito stampato Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 5 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LC7 K0910pp diventa LC7 K09105pp. (1) Scelta tra i calibri 9 e 12 A in base al numero di manovre, vedere curva AC-1 a pagina A1/28. (2) Tensioni esistenti del circuito di comando (per altre tensioni, contattare la nostra organizzazione commerciale): Corrente alternata Contattori K ( Uc) ( Uc) Volt / / /240 50/60 Hz J7 Z7 B7 C7 D7 E7 F7 FE7 G7 FC7 L7 M7 P7 U7 Volt / / /690 50/60 Hz W7 UE7 Q7 V7 N7 R7 T7 S7 SC7 X7 Y7 Fino a 240 V compresi, possibilità di bobina con filtro anti-disturbo integrato: aggiungere 2 al riferimento scelto. Esempio: J72. Contattori LC7 K ( Uc) Volt /240 50/60 Hz B7 D7 E7 F7 FE7 M7 U7 In caso di rete molto disturbata (sovratensioni parassite > 800 V), utilizzare un modulo con filtro antidisturbo LA4 KE1FC ( V) o LA4 KE1UG ( V), vedere pagina B8/42. Contattori Scelta: pagine A1/28 e A1/29 Caratteristiche: pagine da B8/81 a B8/84 Dimensioni: pagina B8/85 Schemi: pagina B8/86 B8/33

97 Riferimenti TeSys K Contattori TeSys Contattori per comando motori in categoria AC-1, 20 A Circuito di comando in corrente continua o basso assorbimento PF511142R.eps Scelta dei contattori in base alla categoria d impiego, vedere pagine A1/28 e A1/29. Fissaggio su profilato da 35 mm rail o con viti Ø 4. Viti di serraggio non avvitate. Blocchi di contatti ausiliari e moduli aggiuntivi, vedere pagine da B8/40 a B8/43. Contattori tri e tetrapolari, corrente continua (1) Carichi non induttivi Categoria AC-1 Corrente max a q y 50 C Numero di poli Contatti ausiliari istantanei Riferimento base, da completare con il riferimento (2) della tensione PF511141R.eps PF511144R.eps PF511143R.eps K09004pp K09103pp K09105pp K09004pp A Collegamento con viti-serrafilo LP1K0910pp o LP1K1210pp 3 1 LP1K0901pp o LP1K1201pp 4 LP1K09004pp o LP1K12004pp 2 2 LP1K09008pp Collegamento con morsetti a molla Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 3 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP1 K0910pp diventa LP1 K09103pp. Collegamento con capicorda Faston, 1 clip da 6,35 o 2 clip da 2,8 Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 7 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP1 K0910pp diventa LP1 K09107pp. Collegamento con pin per circuito stampato Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 5 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP1 K0910pp diventa LP1 K09105pp. Contattori tri e tetrapolari basso assorbimento (1) Utilizzo compatibile con le uscite dei controllori programmabili. Bobina a largo campo ( Uc), con filtro antidisturbo a diodo montato d origine, consumo 1.8 W. Collegamento con viti-serrafilo LP4K0910ppp o LP4K1210ppp 3 1 LP4K0901ppp o LP4K1201ppp 4 LP4K09004ppp o LP4K12004ppp 2 2 LP4K09008ppp Collegamento con morsetti a molla Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 3 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP4 K0910pp diventa LP4 K09103pp. Collegamento con capicorda Faston, 1 clip da 6,35 o 2 clip da 2,8 Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 7 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP4 K0910pp diventa LP4 K09107pp. Collegamento con pin per circuito stampato Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 5 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP4 K0910pp diventa LP4 K09105pp. (1) Scelta tra i calibri 9 e 12 A in base al numero di manovre, vedere curva AC-1 a pagina A1/28. (2) Tensioni esistenti del circuito di comando (per altre tensioni, contattare la nostra organizzazione commerciale): Corrente continua (contattori LP1 K: Uc) Volt c Riferimento JD ZD BD CD ED ND SD KD FD GD PD QD LD MD MPD MUD UD Possibilità di bobina con filtro antidisturbo integrato: aggiungere 3 al riferimento scelto. Esempio: JD3. Basso assorbimento (contattori LP4 K: Uc) Volt c Riferimento JW3 ZW3 BW3 EW3 SW3 FW3 GW3 Solo per LP1 K, quando un rilevatore elettronico o un temporizzatore elettronico è collegato in serie con la bobina del contattore, scegliere una bobina 20 V (a riferimento Z7, c riferimento ZD) per ridurre la caduta di tensione che viene a crearsi. Scelta: pagine A1/28 e A1/29 Caratteristiche: pagine da B8/81 a B8/84 Dimensioni: pagina B8/85 Schemi: pagina B8/86 B8/34

98 Teleinvertitori per comando motori, da 6 a 16 A in AC-3 e da 6 a 12 A in AC-4 Circuito di comando in corrente alternata PF511147R.eps PF511148R.eps Scelta dei teleinvertitori in base alla categoria d impiego, vedere pagine da A1/24 a A1/27 e da A1/30 a A1/33. Interblocco meccanico integrato. È indispensabile collegare i contatti dell interblocco elettrico. Collegamento del circuito di potenza realizzato di base sugli apparecchi con viti-serrafilo. Fissaggio su profilato 7 da 35 mm o con viti Ø 4. Viti di serraggio non avvitate. Blocchi di contatti ausiliari e moduli aggiuntivi, vedere pagine da B8/40 a B8/43. Teleinvertitori tripolari per impiego corrente Potenze normalizzate dei motori trifase 50/60 Hz in categoria AC V 230 V 380 V 415 V 440/500 V 660/690 V Corrente nominale d impiego in categoria AC V fino a Contatti ausil. istantanei per contattore LC2 K0910pp kw kw kw A Collegamento con viti-serrafilo LC2K0610pp 1 LC2K0601pp LC2K0910pp 1 LC2K0901pp (> 440) 12 1 LC2K1210pp 5.5 (440) 1 LC2K1201pp (> 440) 16 1 LC2K1610pp 5.5 (440) 1 LC2K1601pp LC2 K09105pp Riferimento base, da completare con il riferimento (1) (2) della tensione Collegamento con morsetti a molla Solo per i calibri da 6 a 12 A, nel riferimento scelto sopra, aggiungere il numero 3 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LC2 K0610pp diventa LC2 K06103pp. Collegamento con capicorda Faston, 1 clip da 6,35 o 2 clip da 2,8 Per i calibri da 6 a 16 A, nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 7 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LC2 K0610pp diventa LC2 K06107pp. Collegamento con pin per circuito stampato Per i calibri da 6 a 16 A, nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 5 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LC2 K0610pp diventa LC2 K06105pp. Teleinvertitori tripolari per ambienti particolari Utilizzo consigliato per applicazioni in ambienti sensibili ai disturbi di rete. Bobina con filtro antidisturbo integrato di base. Collegamento con viti-serrafilo LC8K0610pp 1 LC8K0601pp LC8K0910pp 1 LC8K0901pp (> 440) 12 1 LC8K1210pp 5.5 (440) 1 LC8K1201pp Collegamento con capicorda Faston, 1 clip da 6,35 o 2 clip da 2,8 Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 7 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LC8 K0610pp diventa LC8 K06107pp. Collegamento con pin per circuito stampato Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 5 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LC8 K0610pp diventa LC8 K06105pp. (1) Tensioni esistenti del circuito di comando (per altre tensioni, contattare la nostra organizzazione commerciale). Corrente alternata Teleinvertitori LC2 K ( Uc) ( Uc) Volt (2) / / /240 50/60 Hz J7 Z7 B7 C7 D7 E7 F7 FE7 G7 FC7 L7 M7 P7 U7 Volt / / /690 50/60 Hz W7 UE7 Q7 V7 N7 R7 T7 S7 SC7 X7 Y7 Fino a 240 V compresi, possibilità di bobina con filtro anti-disturbo integrato: aggiungere 2 al riferimento scelto. Esempio: J72. Teleinvertitori LC8 K ( Uc) Volt /240 50/60 Hz B7 D7 E7 F7 FE7 M7 U7 (2) In caso di rete molto disturbata (sovratensioni parassite > 800 V), utilizzare un modulo con filtro antidisturbo LA4 KE1FC ( V) o LA4 KE1UG ( V), vedere pagina B8/42. Contattori Scelta: pagine A1/24 e A1/33 Caratteristiche: pagine da B8/81 a B8/84 Dimensioni: pagina B8/85 Schemi: pagina B8/86 B8/35

99 Riferimenti TeSys K Contattori TeSys Teleinvertitori per comando motori, da 6 a 12 A in AC-3 e AC-4 Circuito di comando in corrente continua o basso assorbimento Scelta dei teleinvertitori in base alla categoria d impiego, vedere pagine da A1/24 a A1/27 e da A1/30 a A1/33. Interblocco meccanico integrato. È indispensabile collegare i contatti dell interblocco elettrico. Collegamento del circuito di potenza realizzato di base sugli apparecchi con viti-serrafilo. Fissaggio su profilato 7 da 35 mm o con viti Ø 4. Viti di serraggio non avvitate. Blocchi di contatti ausiliari e moduli aggiuntivi, vedere pagine da B8/40 a B8/43. Teleinvertitori tripolari, corrente continua Potenze normalizzate dei motori trifase Hz in categoria AC V 380 V 440/500 V 230 V 415 V 660/690 V Corrente nominale d impiego in categoria AC V fino a Contatti ausil. istantanei per contattore Riferimento base, da completare con il riferimento (1) (2) della tensione kw kw kw A Collegamento con viti-serrafilo LP2K0610pp 1 LP2K0601pp LP2K0910pp 1 LP2K0901pp (> 440) 12 1 LP2K1210pp 5.5 (440) 1 LP2K1201pp Collegamento con morsetti a molla Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 3 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP2 K0610pp diventa LP2 K06103pp. Collegamento con capicorda Faston, 1 clip da 6,35 o 2 clip da 2,8 Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 7 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LC2 K0610pp diventa LC2 K06107pp. Collegamento con pin per circuito stampato Per i calibri da 6 a 16 A, nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 5 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LC2 K0610pp diventa LC2 K06105pp. Teleinvertitori tripolari basso assorbimento Utilizzo compatibile con le uscite dei controllori programmabili. Bobina a largo campo ( Uc), con filtro antidisturbo a diodo montato d origine, consumo 1.8 W. Collegamento con viti-serrafilo LP5K0610pp 1 LP5K0601pp LP5K0910pp 1 LP5K0901pp (> 440) 12 1 LP5K1210pp 5.5 (440) 1 LP5K1201pp Collegamento con morsetti a molla Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 3 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP5 K0610pp diventa LP5 K06103pp. Collegamento con capicorda Faston, 1 clip da 6,35 o 2 clip da 2,8 Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 7 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP5 K0610pp diventa LP5 K06107pp. Collegamento con pin per circuito stampato Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 5 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP5 K0610pp diventa LP5 K06105pp. (1) Tensioni esistenti del circuito di comando (per altre tensioni, contattare la nostra organizzazione commerciale). Corrente continua Teleinvertitori LP2 K ( Uc) Volt (2) Riferimento JD ZD BD CD ED ND SD KD FD GD PD QD LD MD MPD MUD UD Possibilità di bobina con filtro antidisturbo integrato: aggiungere 3 al riferimento scelto. Esempio: JD3. Basso assorbimento Teleinvertitori LP5 K ( Uc) Volt Riferimento JW3 ZW3 BW3 EW3 SW3 FW3 GW3 (2) Solo per LP2 K, quando un rilevatore elettronico o un temporizzatore elettronico è collegato in serie con la bobina del contattore, scegliere una bobina 20 V (a riferimento Z7, c riferimento ZD) per ridurre la caduta di tensione che viene a crearsi. Scelta: pagine A1/24 e A1/33 Caratteristiche: pagine da B8/81 a B8/84 Dimensioni: pagina B8/85 Schemi: pagina B8/86 B8/36

100 Teleinvertitori per comando motori in categoria AC-1, 20 A Circuito di comando in corrente alternata PF511150R.eps LC2 K0910pp Attenzione: i teleinvertitori LC2 K0910pp e LC2 K0901pp sono precablati di base in inversione del senso di marcia motore. Scelta dei teleinvertitori in base alla categoria d impiego, vedere pagine da A1/28 e A1/29. Interblocco meccanico integrato. È indispensabile collegare i contatti dell interblocco elettrico. Fissaggio su profilato 7 da 35 mm o con viti Ø 4. Viti di serraggio non avvitate. Blocchi di contatti ausiliari e moduli aggiuntivi, vedere pagine da B8/40 a B8/43. Teleinvertitori tri o tetrapolari per impiego corrente (1) Carichi non induttivi Categoria AC-1 Corrente max a q y 50 C Numero di poli Contatti ausiliari Riferimento base, istantanei per da completare contattore con il riferimento della (2) tensione PF511151R.eps PF511152R.eps A Collegamento con viti-serrafilo LC2K0910pp o LC2K1210pp 3 1 LC2K0901pp o LC2K1201pp 4 LC2K09004pp o LC2K12004pp Collegamento con morsetti a molla Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 3 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LC2 K0910pp diventa LC2 K09103pp. Collegamento con capicorda Faston, 1 clip da 6,35 o 2 clip da 2,8 LC2 K09105pp Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 7 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LC2 K0910pp diventa LC2 K09107pp. Collegamento con pin per circuito stampato Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 5 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LC2 K0910pp diventa LC2 K09105pp. Teleinvertitori tri o tetrapolari per ambienti particolari (1) Utilizzo consigliato per applicazioni in ambienti sensibili ai disturbi di rete. Bobina con filtro antidisturbo integrato di base. Collegamento con viti-serrafilo LC8K0910pp o LC8K1210pp 3 1 LC8K0901pp o LC8K1201pp 4 LC8K09004pp o LC8K12004pp LC2 K09004pp Collegamento con capicorda Faston, 1 clip da 6,35 o 2 clip da 2,8 Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 7 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LC8 K0910pp diventa LC8 K09107pp. Collegamento con pin per circuito stampato Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 5 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LC8 K0910pp diventa LC8 K09105pp. (1) Scelta tra i calibri 9 e 12 A in base al numero di manovre, vedere curva AC-1 a pagina A1/28. (2) Tensioni esistenti del circuito di comando (per altre tensioni, contattare la nostra organizzazione commerciale): Corrente alternata Teleinvertitori LC2 K ( Uc) ( Uc) Volt / / /240 50/60 Hz J7 Z7 B7 C7 D7 E7 F7 FE7 G7 FC7 L7 M7 P7 U7 Volt / / /690 50/60 Hz W7 UE7 Q7 V7 N7 R7 T7 S7 SC7 X7 Y7 Fino a 240 V compresi, possibilità di bobina con filtro anti-disturbo integrato: aggiungere 2 al riferimento scelto. Esempio: J72. Teleinvertitori LC8 K ( Uc) Volt /240 50/60 Hz B7 D7 E7 F7 FE7 M7 U7 In caso di rete molto disturbata (sovratensioni parassite > 800 V), utilizzare un modulo con filtro antidisturbo LA4 KE1FC ( V) o LA4 KE1UG ( V), vedere pagina B8/42. Contattori Scelta: pagine A1/28 e A1/29 Caratteristiche: pagine da B8/81 a B8/84 Dimensioni: pagina B8/85 Schemi: pagina B8/86 B8/37

101 Riferimenti TeSys K Contattori TeSys Teleinvertitori per comando motori in categoria AC-1, 20 A Circuito di comando in corrente continua o basso assorbimento Attenzione: i teleinvertitori LP2 K0910pp e LP2 K0901pp sono precablati di base in inversione del senso di marcia motore. Scelta dei teleinvertitori in base alla categoria d impiego, vedere pagine A1/28 e A1/29. Interblocco meccanico integrato. È indispensabile collegare i contatti dell interblocco elettrico. Fissaggio su profilato 7 da 35 mm o con viti Ø 4. Viti di serraggio non avvitate. Blocchi di contatti ausiliari e moduli aggiuntivi, vedere pagine da B8/40 a B8/43. Teleinvertitori tri o tetrapolari, corrente continua (1) Carichi non induttivi Categoria AC-1 Corrente max a q y 50 C Numero di poli Contatti ausiliari istantanei per contattore Riferimento base, da completare con il riferimento (2) della tensione A Collegamento con viti-serrafilo LP2K0910pp o LP2K1210pp 3 1 LP2K0901pp o LP2K1201pp 4 LP2K09004pp o LP2K12004pp Collegamento con morsetti a molla Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 3 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP2 K0910pp diventa LP2 K09103pp. Collegamento con capicorda Faston, 1 clip da 6,35 o 2 clip da 2,8 Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 7 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP2 K0910pp diventa LP2 K09107pp. Collegamento con pin per circuito stampato Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 5 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP2 K0910pp diventa LP2 K09105pp. Scelta: pagine A1/28 e A1/29 Caratteristiche: pagine da B8/81 a B8/84 Dimensioni: pagina B8/85 Schemi: pagina B8/86 B8/38

102 Teleinvertitori tri o tetrapolari basso assorbimento (1) Utilizzo compatibile con le uscite dei controllori programmabili. Bobina a largo campo ( Uc), con filtro antidisturbo a diodo montato d origine, consumo 1.8 W. Collegamento con viti-serrafilo LP5K0910ppp o LP5K1210ppp 3 1 LP5K0901ppp o LP5K1201ppp 4 LP5K09004ppp o LP5K12004ppp Collegamento con morsetti a molla Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 3 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP5 K0910pp diventa LP5 K09103pp. Collegamento con capicorda Faston, 1 clip da 6,35 o 2 clip da 2,8 Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 7 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP5 K0910pp diventa LP5 K09107pp. Collegamento con pin per circuito stampato Nei riferimenti scelti sopra, aggiungere il numero 5 davanti al riferimento della tensione. Esempio: LP5 K0910pp diventa LP5 K09105pp. (1) Scelta tra i calibri 9 e 12 A in base al numero di manovre, vedere curva AC-1 a pagina A1/28. (2) Tensioni esistenti del circuito di comando (per altre tensioni, contattare la nostra organizzazione commerciale): Corrente continua (teleinvertitori LP2 K: Uc) Volt c Riferimento JD ZD BD CD ED ND SD KD FD GD PD QD LD MD MPD MUD UD Possibilità di bobina con filtro antidisturbo integrato: aggiungere 3 al riferimento scelto. Esempio: JD3. Basso assorbimento (teleinvertitori LP5 K: Uc) Volt c Riferimento JW3 ZW3 BW3 EW3 SW3 FW3 GW3 Solo per LP2 K, quando un rilevatore elettronico o un temporizzatore elettronico è collegato in serie con la bobina del contattore, scegliere una bobina 20 V (a riferimento Z7, c riferimento ZD) per ridurre la caduta di tensione che viene a crearsi. Contattori Scelta: pagine A1/28 e A1/29 Caratteristiche: pagine da B8/81 a B8/84 Dimensioni: pagina B8/85 Schemi: pagina B8/86 B8/39

103 DB eps, LC7, LP1 K LP4, LC7, LP1 K LP4, LP1 K LP4, LC7, LP1 K B8/40

104 Riferimenti Contattori TeSys Contattori e teleinvertitori TeSys K Bocchi di contatti ausiliari TeSys K Blocchi di contatti ausiliari istantanei Consigliati per impiego corrente. Aggancio frontale, 1 blocco per contattore Collegamento Utilizzo su contattori Composizione Riferimento Morsetti a vite Morsetti a molla Faston, 1 clip da 6.35 o 2 clip da 2.8 Tutti i contattori con viti-serrafilo 2 LA1KN20 2 LA1KN LA1KN11 Tutti i contattori 4 LA1KN40 con viti-serrafilo tranne i 3 1 LA1KN31 modelli a basso assorbimento 2 2 LA1KN LA1KN13 4 LA1KN04 Tutti i contattori con morsetti a molla Tutti i contattori con morsetti a molla tranne i modelli a basso assorbimento 2 LA1KN203 2 LA1KN LA1KN113 4 LA1KN LA1KN LA1KN LA1KN133 4 LA1KN043 Tutti i contattori con Faston 2 LA1KN207 2 LA1KN LA1KN117 Tutti i contattori con Faston tranne i modelli a basso assorbimento 4 LA1KN LA1KN LA1KN LA1KN137 4 LA1KN047 Con numerazione conforme alla norma EN Aggancio frontale, 1 blocco per contattore Con morsetti a vite con numerazione conforme alla norma EN Tutti i contattori tripolari + NO con viti-serrafilo tranne LP4 e LP5 K12 Tutti i contattori tripolari + NO con viti-serrafilo tranne LP4 o LP5 K06, K09 e K12 2 LA1KN02M 1 1 LA1KN11M 3 1 LA1KN31M 2 2 LA1KN22M 1 3 LA1KN13M Tutti i contattori tetrapolari con viti-serrafilo tranne LP4 o LP5 K12 Tutti i contattori tetrapolari con viti-serrafilo tranne LP4 o LP5 K09 e K LA1KN11P 2 2 LA1KN22P Blocchi di contatti ausiliari temporizzati elettronici Uscite a relè, con contatto a punto comune, a o c 240 V, 2 A max Tensione di comando Uc. Potenza massima commutabile 250 VA o 150 W. Temperatura di funzionamento C. Tempo di riarmo: 1,5 s durante la temporizzazione, 0,5 s dopo la temporizzazione. Aggancio frontale, 1 blocco per contattore Tensione Tipo Gamma Composizione Riferimento di temporizzazione Contattori V s a o c Eccitazione LA2KT2E a Eccitazione LA2KT2U Caratteristiche: pagina B8/84 Dimensioni: pagine B8/85 e B8/87 Schemi: pagine B8/86 e B8/88 B8/41

105 Riferimenti TeSys K Contattori TeSys Contattori e teleinvertitori TeSys K Moduli con filtro antidisturbo e LED di visualizzazione integrato DF eps Riferimenti Montaggio e collegamento Tipo Per tensioni Vend. in conf. da Riferimento Aggancio Varistore (1) a e c V 5 LA4KE1B sul lato frontale dei contattori e LP1, con dispositivo antierrore di posizionamento. a e c V 5 LA4KE1E Collegamento senza accessori specifici. a e c V 5 LA4KE1FC LA4 Kppp a e c V 5 LA4KE1UG Diodo + diodo c V 5 LA4KC1B Zener (2) c V 5 LA4KC1E RC a V 5 LA4KA1U (1) Protezione mediante limitazione del valore della tensione transitoria a 2 Uc max. Riduzione massima dei picchi di tensione transitoria. Leggera temporizzazione all apertura (da 1,1 a 1,5 volte il tempo normale). (2) Nessuna sovratensione né frequenza oscillatoria. Componente polarizzato. Leggera temporizzazione all apertura (da 1,1 a 1,5 volte il tempo normale). Protezione con limitazione del valore della tensione transitoria a 3 Uc max e limitazione della frequenza oscillatoria. Leggera temporizzazione allo sgancio (da 1,2 a 2 volte il tempo normale). Caratteristiche: pagina B8/84 B8/42 Dimensioni: pagine B8/85 e B8/87 Schemi: pagine B8/86 e B8/88

106 Contattori e teleinvertitori TeSys K Accessori DF eps Accessori di montaggio e di siglatura Descrizione Applicazione Vend. in conf. da Riferimento Piastre di montaggio (1) Per fissaggio su 1 profilato 4 Ad aggancio 1 LA9D973 Per fissaggio su 2 profilati 4 Interasse 110/120 mm 10 DX1AP25 Supporto di siglatura Ad aggancio Sul lato anteriore del contattore 100 LA9D90 Caratteri agganciabili 4 max per contattore Barrette da AB1Rp (2) numberi uguali 0 9 Barrette da 10 lettere uguali A Z 25 AB1Gp (2) DX1 AP25 DF eps Accessori di collegamento Descrizione Applicazione Vend. in conf. da Riferimento Barrette di messa in parallelo dei poli Per 2 poli Con viti-serrafilo 4 LA9E01 Per 4 poli Con viti-serrafilo 2 LA9E02 Kit di 6 connessioni potenza Per invertitori motore tripolari Per contattori con viti serrafilo 100 LA9K0969 LA9 E01 Kit di 4 connessioni potenza Per invertitore di alimentazione tetrapolare Per contattori con viti serrafilo 100 LA9K0970 (1) Ordinare 1 piastra per il fissaggio di un contattore e 2 piastre per il fissaggio di un teleinvertitore. (2) Completare il riferimento sostituendo il punto con il carattere desiderato. Contattori Caratteristiche: pagina B8/84 Dimensioni: pagine B8/85 e B8/87 Schemi: pagine B8/86 e B8/88 B8/43

107 Riferimenti Contattori TeSys Contattori SKGC per montaggio su quadro modulare TeSys SKGC PF511135R.eps bbfissaggio su profilato 7 da 35 mm o con 4 viti Ø4, tranne SKGC200. bbcollegamento con connettori. bbcontattore dotato di coperchio di protezione trasparente, piombabile, che impedisce l accesso frontale. Contattori, larghezza 27 mm Potenze normalizzate dei motori trifase 50/60 Hz in categoria AC V 230 V 380 V 415 V 660 V 690 V Corrente nominale d impiego in AC-3 fino a 400 V Carichi non induttivi categoria AC-1 corrente max q y 50 C N di poli Riferimento base, da completare con il riferimento della tensione (1) kw kw kw A A SKGC200pp SKGC200 PF511136R.eps Contattori, larghezza 45 mm Potenze normalizzate dei motori trifase 50/60 Hz in categoria AC V 230 V 380 V 415 V 660 V 690 V Corrente nominale d impiego in AC-3 fino a 400 V Carichi non induttivi categoria AC-1 corrente max q y 50 C N di poli Riferimento base, da completare con il riferimento della tensione (1) kw kw kw A A SKGC310pp SKGC SKGC301pp 4 SKGC400pp (1) Tensioni esistenti del circuito di comando (per altre tensioni, contattare la nostra organizzazione commerciale). Volt a /60 Hz Riferimento B7 E7 F7 G7 M7 P7 U7 Q7 V7 Caratteristiche: pagine da B8/89 a B8/92 Dimensioni e schemi: pagina B8/93 B8/44

108 Moduli antidisturbo PF511134R.eps LA4 SKp1p Moduli antidisturbo Collegamento senza accessori specifici mediante aggancio sul lato destro del contattore Utilizzo su contattori Tipo Per tensioni Vend. in conf. da Riferimento SKGC Varistore (1) a e c V 10 LA4SKE1E a e c V 10 LA4SKE1U Diodo (2) c V 10 LA4SKC1U (1) Protezione mediante limitazione del valore della tensione transitoria a 2 Uc max. Riduzione massima dei picchi di tensione transitoria. Leggera temporizzazione all apertura (da 1,1 a 1,5 volte il tempo normale). (2) Nessuna sovratensione né frequenza oscillatoria. Leggera temporizzazione all apertura (da 1,1 a 1,5 volte il tempo normale). Contattori Caratteristiche: pagine da B8/89 a B8/92 Dimensioni e schemi: pagina B8/93 B8/45

109 Riferimenti Contattori modulari Contattori standard TeSys GC TeSys GC PB113075_12.eps PB113078_18.eps PB113079_24.eps GC 2520 GC 4040 Contattori standard, TeSys GC N di poli Numero Riferimento prodotto di moduli bobina 50 Hz - tensioni diverse da 17.5 mm /240 V V V V V Corrente permanente max categoria AC-7a - 16 A 1 1 GC1610J5 GC1610B5 GC1610E5 GC1610F5 GC1610M5 g GC1611J5 GC1611B5 GC1611F5 GC1611M5 g GC1620J5 GC1620B5 GC1620E5 GC1620F5 g GC1620M5 g GC1622B5 GC1622E5 GC1622F5 g GC1622M GC1630B5 6 GC1630M5 g 4 2 GC1640B5 GC1640F5 GC1640M5 g 6 Corrente permanente max categoria AC-7a - 25 A 2 1 GC2502B5 GC2502E5 g GC2502M5 g GC2504B5 GC2504E5 g GC2504M5 g GC2510B5 GC2510M5 g GC2511B5 GC2511F5 GC2511M5 g GC2520J5 GC2520B5 GC2520E5 GC2520F5 g GC2520M5 g GC2522B5 GC2522E5 GC2522F5 GC2522M5 g GC2530B5 GC2530F5 GC2530M5 g GC2531M GC2540J5 GC2540B5 GC2540E5 GC2540F5 g GC2540M5 g 6 Corrente permanente max categoria AC-7a - 40 A 2 2 GC4002B5 GC4002M5 g GC4004B5 GC4004F5 g GC4004M GC4011B5 GC4011M5 g GC4020B5 GC4020F5 g GC4020M5 g GC4022M GC4030B5 GC4030F5 GC4030M5 g GC4040B5 GC4040E5 GC4040F5 g GC4040M5 g 4 Corrente permanente max categoria AC-7a - 63 A 2 2 GC6302M GC6304B5 GC6304M GC6311M GC6320M GC6322F5 GC6322M GC6330B5 GC6330F5 GC6330M5 g GC6340B5 GC6340E5 GC6340F5 g GC6340M5 g 4 Corrente permanente max categoria AC-7a A 2 3 GC10020M GC10040B5 GC10040M5 g 2 g per bobina 60 Hz sostituire l ultima cifra 5 con 6. Vend. in conf. da GC Scelta: pagine da B8/96 a B8/99 B8/46 Caratteristiche: pagine B8/100 e B8/101 Dimensioni e schemi: pagine B8/102 e B8/103

110 Contattori Giorno/Notte TeSys GY PB113083_13.eps Contattori Giorno/Notte TeSys GY N di poli Numero Riferimento prodotto di moduli bobina 50 Hz - tensioni diverse da 17.5 mm Vend. in conf. da PB113087_26.eps GY 2520M /240 V V V V V Corrente permanente max categoria AC-7a - 16 A 2 1 GY1620B5 GY1620M GY1640M5 6 Corrente permanente max categoria AC-7a - 25 A 2 1 GY2520B5 GY2520M5 g GY2530M GY2540B5 GY2540M5 6 Corrente permanente max categoria AC-7a - 40 A 2 2 GY4020M GY4030M GY4040B5 GY4040M5 4 Corrente permanente max categoria AC-7a - 63 A 2 2 GY6320M GY6340B5 GY6340M5 4 g per bobina 60 Hz sostituire l ultima cifra 5 con 6. GY 6340M5 Contattori B8/47

111 Riferimenti Contattori modulari Relè a impulsi TeSys GF TeSys GF PF526284R.eps Relè a impulsi TeSys GF Corrente permanente max categoria AC-1 Composizione Tensioni bobina a 50/60 c Hz Vend. in conf. da Riferimento GF 1611M7 A V V GF1610J GF1610B GF1610E GF1610F GF1610M7 230/ GF1610U GF1620J GF1620B GF1620E GF1620F GF1620M7 230/ GF1620U GF1611J GF1611B GF1611E GF1611F GF1611M7 230/ GF1611U7 Presentazione: pagina B8/110 Scelta: pagina B8/111 Caratteristiche: pagine B8/112 e B8/113 Dimensioni e schemi: pagina B8/114 B8/48

112 Riferimenti Contattori modulari Accessori TeSys GC e GY TeSys GC, GY PB113093_13.eps Blocchi di contatti ausiliari istantanei Numero di contatti Numero di poli Riferimento GAC0521 GAP 23 2 GAC GAC0511 PB eps Accessori Descrizione Filtri antidisturbo comprendenti 2 circuiti RC Utilizzo su Numero Tensione contattore di moduli d impiego in V Vend. in conf. da Riferimento GAP GAP23 PB104486_34.eps GAC 5 A9A15922 Modulo di ventilazione 1/2 10 GAC5 ad incastro su profilato 5 Set di calotte coprimorsetti 40 o 63 A 2 contatti 2 1 A9A15922 (10 parti superiori 40 o 63 A + 10 parti inferiori) 3 o 4 contatti 3 1 A9A15923 PB104487_49.eps A9A15923 Contattori B8/49

113 B8/50

114 TeSys D, SK, K, SKGC, GC, GY, GF Dati Tecnici per Progettisti Sommario TeSys D: > caratteristiche...da B8/53 a B8/64 > dimensioni...da B8/65 a B8/75 TeSys SK: > caratteristiche...da B8/76 a B8/79 > dimensioni...b8/80 TeSys K: > caratteristiche...da B8/81 a B8/84 > dimensioni...b8/85 a B8/88 TeSys SKGC: > caratteristiche...da B8/89 a B8/92 > dimensioni...b8/93 TeSys GC: > caratteristiche...da B8/94 a B8/101 > dimensioni...b8/102 e B8/103 TeSys GY: > caratteristiche...da B8/104 a B8/107 > dimensioni...b8/108 e B8/109 TeSys GF: > caratteristiche...da B8/110 a B8/113 > dimensioni...b8/114 Prove IEC secondo norme UL/CSA...B8/115 Contattori B8/51

115 B8/52

116 Caratteristiche Contattori TeSys Contattori TeSys D TeSys D Caratteristiche generali Contattore tipo Tensione nominale d isolamento (Ui) D09 D18 DT20 e DT25 D25 D38 DT32 e DT40 D40A D65A DT60A e DT80A D80 D95 Secondo IEC , V categoria di sovratensione III, grado di inquinamento: 3 Secondo UL, CSA V 600 D115 e D150 Tensione nominale di tenuta agli impulsi elettrici (Uimp) Conformità alle norme Secondo IEC kv 6 8 IEC/EN , IEC/EN , UL 508, CSA C22.2 n 14. Omologazione dei prodotti Grado di protezione (2) (lato anteriore) Secondo IEC Collegamento di potenza Collegamento bobina UL, CSA (1), CCC, GOST GL, DNV, RINA, BV, LROS Protezione contro i contatti accidentali IP20 Protezione contro i contatti accidentali IP20 Trattamento di protezione Secondo IEC TH Temperatura ambiente vicino all apparecchio Per immagazzinaggio C Per funzionamento C Ammissibile C , per funzionamento a Uc Altitudine massima d impiego Senza declassamento m 3000 Posizioni di funzionamento Senza declassamento nelle seguenti posizioni a/c a c DF eps DF eps 180 ϒ DF eps 180 ϒ 90 ϒ 90 ϒ Posizioni vietate Per contattori c D09 a D65A. Tenuta al fuoco Secondo UL 94 V1 DF eps DF eps Contattori Secondo IEC C 850 Tenuta agli urti (4) 1/2 sinusoide = 11 ms Tenuta alle vibrazioni (4) Hz Contattore aperto 10 gn 8 gn 10 gn 8 gn 6 gn Contattore chiuso 15 gn 15 gn 15 gn 10 gn 15 gn Contattore aperto 2 gn Contattore chiuso 4 gn 4 gn 4 gn 3 gn 4 gn (1) Il contattore D95 non è certificato UL/CSA. (2) Protezione garantita per le sezioni di collegamento indicate nella pagina seguente e per il collegamento via cavo. Con capicorda chiusi aggiungere una calotta di protezione. In caso di montaggio su profilato verticale, utilizzare una battuta. (4) Senza modifica dello stato dei contatti nella direzione più sfavorevole (bobina alimentata a Ue). B8/53

117 Caratteristiche Contattori TeSys Contattori TeSys D TeSys D Caratteristiche dei poli Contattore tipo D09 (3P) Corrente nominale d impiego (Ie) (Ue y 440 V) Tensione nominale d impiego (Ue) DT20 D098 D12 (3P) DT25 D128 D18 (3P) DT32 D188 In AC-3, q y 60 C A In AC-1, q y 60 C A 25 (1) (1) (1) (1) 40 Fino a V Limiti di frequenza Della corrente di impiego Hz Corrente termica q y 60 C A 25 (1) (1) (1) (1) 40 convenzionale (Ith) Potere nominale di chiusura Secondo IEC A (440 V) Potere nominale di interruzione (440 V) Secondo IEC A Corrente temporanea ammissibile Per 1 s A Se la corrente era Per 10 s A precedentemente nulla Per 1 min A dopo 15 minuti con q y 40 C Per 10 min A Protezione mediante fusibili Senza relè termico, tipo 1 A contro i cortocircuiti Fusibile gg (U y 690 V) tipo 2 A Con relè termico A Vedere pagine B11/4 e B11/5 per i calibri dei fusibili am o gg corrispondenti al relè termico associato Impedenza media per polo A Ith e 50 Hz mw Potenza dissipata per polo AC-3 W per le correnti di impiego sopra indicate AC-1 W Caratteristiche del circuito di comando, corrente alternata Tensione nominale del circuito 50/60 Hz V di comando (Uc) Limite della tensione di comando Bobine 50 o 60 Hz Per funzionamento Per chiusura Bobine 50/60 Hz Per funzionamento Uc a 50 Hz e Uc a 60 Hz a 60 C Per chiusura Uc a 60 C Assorbimento medio a 50 Hz Spunto Bobina 50 Hz VA a 20 C e a Uc Cos j 0.75 Bobina 50/60 VA 70 Manten. Bobina 50 Hz VA Cos j 0.3 Bobina 50/60 VA 7 a 60 Hz Spunto Bobina 60 Hz VA Cos j 0.75 Bobina 50/60 VA 70 Manten. Bobina 60 Hz VA Cos j 0.3 Bobina 50/60 VA 7.5 Dissipazione termica 50/60 Hz W 2 3 Tempo di funzionamento (2) Chiusura C ms Apertura A ms 4 19 Durata meccanica Bobina 50 o 60 Hz in milioni di cicli di manovre Bobina 50/60 a 50 Hz 15 D25 (3P) DT40 D258 Cadenza max di funzionamento a temperatura ambiente y 60 C In cicli di manovre all ora 3600 (1) In versione morsetti a molla : 16 A per D093 e D123 (20 A possibile con 2 cavi da 2.5 mm 2 in parallelo), 25 A per D183 a D323 (32 A possibile per D183 collegato con 2 cavi da 4 mm 2 in parallelo; 40 A possibile per D253 e D323 collegato con 2 cavi da 4 mm 2 in parallelo). (2) Il tempo di chiusura C si misura dalla messa in tensione del circuito di alimentazione della bobina fino alla chiusura dei contatti principali. Il tempo di apertura A si misura dall istante in cui il circuito della bobina viene interrotto fino alla separazione dei contatti principali. Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Dimensioni: pagine da B8/65 a B8/68 Schemi: pagine B8/69 e B8/70 B8/54

118 D32 D38 D40A DT60A D50A D65A DT80A D80 D95 D115 D (1) Vedere pagine B11/4 e B11/5 per i calibri dei fusibili am o gg corrispondenti al relè termico associato Uc a 55 C Uc a 55 C Uc a 55 C Uc a 50 Hz e Uc a 60 Hz a 60 C Uc a 50 Hz e Uc a 60 Hz a 60 C Uc a 50 Hz e Uc a 60 Hz a 55 C Uc a 50/60 Hz a 55 C Uc a 60 C Uc a 60 C Uc a 55 C Uc a 55 C Contattori B8/55

119 Caratteristiche Contattori TeSys Contattori TeSys D TeSys D Collegamento di potenza Collegamento con viti serrafilo Contattore tipo D09 e D12 DT20 e DT25 D18 (3P) D25 (3P) D32 D38 D18 e D25 (4P) DT32 e DT40 D40A a D65A DT60A e DT80A (1) D80 e D95 D115 e D150 Tightening Morsetti a vite Connettore 2 ingressi Cavo flessibile senza terminale Cavo flessibile con terminale Cavo rigido senza terminale Morsetti a vite Connettore 1 ingresso Connettore 2 ingressi 1 conduttore mm conduttori mm e conduttore mm conduttori mm e conduttore mm conduttori mm e Cacciavite Impronta Phillips N 2 N 2 N 2 N 2 Ø cacciavite piatto Ø6 Ø6 Ø6 Ø6 Ø6 Ø8 Chiave esagonale Coppia di serraggio N.m : y 25 mm 2 8: 35 mm Collegamento con morsetti a molla (2) Cavo flessibile senza terminale 1 conduttore mm (4: DT25) 2 conduttori mm (tranne DT25) Collegamento con barre o capicorda chiusi Sezione barra 3 x 16 5 x 25 Ø esterno capocorda mm Ø della vite mm M3.5 M3.5 M4 M4 M3.5 M6 M6 M8 Cacciavite Impronta Phillips N 2 N 2 N 2 N 2 N 2 Ø cacciavite piatto Ø6 Ø6 Ø6 Ø6 Ø6 Ø8 Chiave per vite esagonale Coppia di serraggio N.m Collegamenti del circuito di comando Collegamento con cavo (serraggio con viti serrafilo) Cavo flessibile 1 conduttore mm senza terminale 2 conduttori mm Cavo flessibile 1 conduttore mm con terminale 2 conduttori mm Cavo rigido 1 conduttore mm senza terminale 2 conduttori mm Cacciavite Impronta Phillips N 2 N 2 N 2 N 2 N 2 N 2 N 2 N 2 Ø cacciavite piatto Ø6 Ø6 Ø6 Ø6 Ø6 Ø6 Ø6 Ø6 Coppia di serraggio N.m Collegamento con morsetti a molla (2) Cavo flessibile 1 conduttore mm senza terminale 2 conduttori mm Collegamento con barre o capicorda chiusi Ø esterno capocorda mm Ø della vite mm M3.5 M3.5 M3.5 M3.5 M3.5 M3.5 M3.5 M3.5 Cacciavite Impronta Phillips N 2 N 2 N 2 N 2 N 2 N 2 N 2 N 2 Ø cacciavite piatto Ø6 Ø6 Ø6 Ø6 Ø6 Ø6 Ø6 Ø6 Coppia di serraggio N.m (1) Viti BTR: testa cava esagonale. Conformemente alle regole locali di abilitazione elettrica, è necessario l uso di una chiave Allen n 4 isolata (riferimento LAD ALLEN4, vedere pagina B8/21). (2) In caso d uso di terminali, è opportuno declassare di una sezione (es.: per 2.5 mm 2, utilizzare 1.5 mm 2 ) e crimpare i terminali in quadrato con un apposito attrezzo. B8/56

120 Caratteristiche del circuito di comando a corrente continua Contattore tipo Tensione nominale del circuito di comando (Uc) D09 D38 DT20 DT40 D40A D65A DT60A e DT80A o LP1 D80 D95 D115 e D150 c V Tensione nominale d isolamento Secondo IEC V 690 Secondo UL, CSA V 600 Limite della tensione di comando Assorbimento medio a 20 C e a Uc Per funzionamento Per chiusura Bobina standard Bobina a largo campo Uc a 60 C Uc a 60 C Uc a 55 C Uc a 55 C Uc a 60 C Uc a 60 C Uc a 55 C Uc a 55 C Uc a 55 C c Spunto W Manten. W Tempo di funzionamento (1) Chiusura "C" ms 63 ±15 % 50 ±15% medio a Uc Apertura A ms 20 ±20 % 20 ±20% Nota: il tempo di arco è in funzione del circuito controllato dai poli. In trifase, per tutti gli usi normali, il tempo di arco è inferiore a 10 ms. Il ricevitore è isolato dalla rete dopo un periodo di tempo uguale alla somma del tempo di apertura e del tempo di arco. Costante tempo (L/R) ms Durata meccanica a Uc In milioni di cicli di manovre Cadenza max di funzionamento In cicli di manovre all ora a temperatura ambiente y 60 C Caratteristiche del circuito di comando a basso assorbimento Tensione nominale d isolamento Secondo IEC V 690 Secondo UL, CSA V 600 Tensione max Del circuito di comando a c V 250 Assorbimento medio CC a 20 C e a Uc Bobina a largo campo ( Uc) Spunto W 2.4 Mantenim. W 2.4 Tempo di funzionamento (1) a Uc e a 20 C Chiusura "C" ms 77 ±15 % Apertura A ms 25 ±20 % Limiti della tensione (q y 60 C) del circuito di comando Per funzionamento 0.8 a 1.25 Uc Per chiusura Uc Costante tempo (L/R) ms 40 Contattori Durata meccanica In milioni di cicli di manovre 30 Cadenza max di funzionamento In cicli di manovre all ora 3600 a temperatura ambiente y 60 C (1) I tempi di funzionamento dipendono dal tipo di elettromagnete di azionamento del contattore e dal suo modo di comando. Il tempo di chiusura C si misura dalla messa in tensione del circuito di alimentazione della bobina fino al momento in cui i contatti principali iniziano a toccarsi. Il tempo di apertura A si misura dall istante in cui il circuito della bobina viene interrotto fino alla separazione dei contatti principali.. Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Dimensioni: pagine da B8/65 a B8/68 Schemi: pagine B8/69 e B8/70 B8/57

121 Caratteristiche Contattori TeSys Contattori TeSys D TeSys D Caratteristiche dei contatti ausiliari integrati nel contattore Contatti legati meccanicamente Secondo IEC Ogni contattore è dotato di 2 contatti NO e NC meccanicamente legati su uno stesso portacontatti mobili Contatto riflesso Secondo IEC Il contatto NC presente su ogni contattore rappresenta lo stato dei contatti di potenza e può essere collegato a un modulo di sicurezza PREVENTA Tensione nominale Fino a V 690 d impiego (Ue) Tensione nominale Secondo IEC V 690 d isolamento (Ui) Secondo UL, CSA V 600 Corrente termica convenzionale (Ith) Per temperatura ambiente y 60 C A 10 Frequenza della corrente d impiego Hz Potere di commutazione U min V 17 minimo l = 10 8 I min ma 5 Protezione contro i cortocircuiti Secondo IEC Fusibile gg: 10 A Potere nominale di chiusura Secondo IEC , I rms A a: 140, c: 250 Corrente di sovraccarico Ammissibile per 1 s A ms A ms A 140 Resistenza d isolamento MW > 10 Tempo di non sovrapposizione Garantito tra contatti NC e NO ( A e C ) ms 1.5 (all inserimento e al disinserimento) DF eps Milioni di cicli di manovre ,8 1 0,6 0,4 0,3 0,2 Potenze d impiego dei contatti secondo IEC Corrente alternata, categorie AC-14 e AC-15 Durata elettrica (valida fino a 3600 cicli di man/h) su carico induttivo come una bobina di elettromagnete: potenza stabilita (cos j 0.7) = 10 volte la potenza interrotta (cos j 0.4). Cicli di manovre V milione VA milioni VA milioni VA ,1 0,1 0,2 0,3 0,5 0,8 0,4 0,6 1 AC Corrente interrotta in A DF eps Milioni di cicli di manovre ,8 1 0,6 0,4 0,3 0,2 24 V 48 V 125 V 250 V 440 V Corrente continua, categoria DC-13 Durata elettrica (valida fino a 1200 cicli di man/h) su un carico induttivo come una bobina di elettromagnete, senza resistenza di risparmio, la cui costante di tempo aumenta con la potenza. Cicli di manovre V milione W milioni W milioni W ,1 0,1 0,2 0,3 0,5 0,8 0,4 0,6 1 DC Corrente interrotta in A Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/7 Dimensioni: pagine da B8/65 a B8/68 Schemi: pagine B8/69 e B8/70 B8/58

122 Blocchi di contatti ausiliari senza contatti stagni per contattori TeSys D Caratteristiche generali Tipo di blocchi di contatti LAD N o LAD C LAD T e LAD S LAD R LAD 8 Conformità alle norme IEC , NF C , VDE 0660, BS 4794, EN Omologazione dei prodotti UL, CSA Trattamento di protezione Secondo IEC TH Grado di protezione Secondo VDE 0106 Protezione contro i contatti accidentali IP 2X Temperatura ambiente Per immagazzinaggio C vicino all apparecchio Per funzionamento C Ammissibile per funzionamento C a Uc Altitudine massima d impiego Senza declassamento m 3000 Collegamento con cavo Philips N 2 e Ø 6 mm mm 2 Min: 1 x 1; max: 2 x 2.5 Cavo flessibile o rigido con o senza terminale Collegamento con morsetti a molla Cavo flessibile o rigido senza terminale mm 2 Max: 2 x 2.5 Caratteristiche dei contatti istantanei e temporizzati Numero di contatti 1, 2 o Tensione nominale d impiego (Ue) Tensione nominale d isolamento (Ui) Corrente termica convenzionale (Ith) Fino a V 690 Secondo IEC V 690 Secondo UL, CSA V 600 Per temperatura ambiente y 60 C A 10 Frequenza della corrente d impiego Hz Potere di commutazione minimo U min V 17 I min ma 5 Protezione contro i cortocircuiti Secondo IEC e VDE Fusibile gg A 10 Potere nominale di chiusura Secondo I rms A a: 140; c: 250 IEC Corrente di sovraccarico Ammissibile per 1 s A ms A ms A 140 Resistenza d isolamento MW > 10 Tempo di non sovrapposizione Garantito tra contatti NC e NO ( A e C ) ms 1.5 (all inserimento e al disinserimento) Tempo di sovrapposizione Garantito tra contatti ms 1.5 NC e NO su LAD C22 Temporizzazione Temperatura ambiente C (elementi aggiunt. LAD T, R e S) per funzionamento Assicurata solo nella zona Precisione ±2 % ±2 % di regolazione indicata sul frontale Deriva fino a 0,5 milioni +15 % +15 % di cicli di manovre Deriva in funzione 0.25 % per C 0.25 % per C della temperatura ambiente Durata meccanica In milioni di cicli di manovre Potenza di impiego dei contatti Vedere pagina B8/61 Contatti legati meccanicamente Secondo IEC I contatti ausiliari normalmente aperti e normalmente chiusi dei blocchi contatti LADN11, LADN22, LADN31 e LADN13 sono legati meccanicamente Contattori Riferimenti: pagine B8/15 e B8/16 Dimensioni: pagine da B8/65 e B8/66 Schemi: pagine B8/69 e B8/70 B8/59

123 Caratteristiche Contattori TeSys Blocchi di contatti ausiliari senza contatti stagni per contattori TeSys D TeSys D Caratteristiche generali Tipo di blocchi di contatti LA1 DX LA1 DZ LA1 DY Conformità alle norme IEC , VDE 0660 Protetto Non protetto Omologazione dei prodotti UL, CSA Trattamento di protezione Secondo IEC TH Grado di protezione Secondo VDE 0106 Protezione contro i contatti accidentali IP 2X Temperatura ambiente Per immagazzinaggio e funzionamento C Collegamento Phillips n 2 e Ø6 mm Cavo flessibile o rigido con o senza terminale mm 2 Min: 1 x 1; max: 2 x 2.5 Numero di contatti Caratteristiche dei contatti Tensione nominale d impiego (Ue) Tensione nominale d isolamento (Ui) Corrente termica convenzionale (Ith) Corrente massima di impiego (Ie) Fino a V Secondo IEC V Secondo UL, CSA V 600 Per temperatura ambiente y 40 C A 10 ma Frequenza della corrente d impiego Hz Potere di commutazione minimo U min V I min ma Protezione contro i cortocircuiti Secondo IEC Fusibile gg A 10 Potere nominale di chiusura Secondo I rms A a:140; c: 250 IEC Corrente di sovraccarico Ammissibile per 1 s A ms A ms A 140 Resistenza d isolamento MW > 10 > 10 > 10 > 10 Durata meccanica In milioni di cicli di manovre Materiali e tecnologia dei contatti stagni Argento - Semplice interruzione Argento - Semplice interruzione Dorati - Semplice interruzione a barre incrociate Riferimenti: pagine B8/15 e B8/16 B8/60 Dimensioni: pagine B8/65 e B8/66 Schemi: pagine B8/69 e B8/70

124 Bocchi di contatti ausiliari con contatti stagni per contattori TeSys D Potenza di impiego dei contatti (secondo IEC ) Corrente alternata, categorie AC-14 e AC-15 Durata elettrica (valida fino a 3600 cicli di man/h) su un carico induttivo come una bobina di elettromagnete: potenza stabilita (cos j 0.7) = 10 volte la potenza interrotta (cos j 0.4). Cicli di manovre V milione VA milioni VA milioni VA DF eps Milioni di cicli di manovre ,8 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0,1 0,2 0,3 0,4 0,6 0, ,5 0,7 0, Corrente interrotta in A Corrente continua, categoria DC-13 Durata elettrica (valida fino a 1200 cicli di man/h) su un carico induttivo come una bobina di elettromagnete, senza resistenza di risparmio, la cui costante di tempo aumenta con la potenza. Cicli di manovre V milione W milioni W milioni W DF eps Milioni di cicli di manovre V 125 V 48 V 24 V Contattori 1 0,8 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 440 V 0,2 0,1 0,1 0,2 0,3 0,4 0,6 0, ,5 0,7 0, Corrente interrotta in A Riferimenti: pagine B8/15 e B8/16 Dimensioni: pagine B8/65 e B8/66 Schemi: pagine B8/69 e B8/70 B8/61

125 Caratteristiche TeSys D Contattori TeSys Moduli di comando, moduli antidisturbo e blocchi di aggancio meccanico per contattori TeSys D Caratteristiche generali Conformità alle norme IEC Omologazione dei prodotti UL, CSA Trattamento di protezione Secondo IEC TH Grado di protezione Secondo VDE 0106 Protezione contro i contatti accidentali IP 2X Temperatura ambiente vicino all apparecchio Moduli antidisturbo Tipo di modulo Per immagazzinaggio C Per funzionamento C Ammissibile per funzionamento a Uc C LA4 DA, LAD 4RC, LAD 4RC3 LA4 DB, LAD 4T, LAD 4T3 Tipo di protezione Circuito RC Diodo limitatore bidirezionale LA4 DC, LAD 4D3 LA4 DE, LAD 4V, LAD 4V3 Diodo Varistore Tensione nominale del circuito di comando (Uc) V a a o c c a o c Tensione di cresta 3 Uc 2 Uc Uc 2 Uc Frequenza propria del circuito RC 24/48 V Hz /127 V Hz /240 V Hz /415 V Hz 150 Blocchi di aggancio meccanico (1) Tipo di blocco di aggancio meccanico LAD 6K10 LA6 DK20 Utilizzo su contattore D09 D65A DT20 DT80A Omologazione dei prodotti UL, CSA UL, CSA Tensione nominale Secondo IEC V d isolamento Tensione nominale del circuito di comando a 50/60 Hz e c V Potenza necessaria Allo sgancio a VA c W Cadenza massima In cicli di man/h di funzionamento Fattore di marcia 10 % 10 % Durata meccanica a Uc In milioni di cicli di manovre (1) Comando dello sganciatore manuale o elettrico a impulso. La messa in tensione simultanea o mantenuta di LA6 DK o LAD 6K e di D è sconsigliabile. La durata dell impulso di comando di LA6 DK o LAD 6K e D deve essere u 100 ms. D80 D150 LP1 D80 e D115 Riferimenti: pagine B8/15 e B8/16 B8/62 Dimensioni: pagine B8/65 e B8/66 Schemi: pagine B8/69 e B8/70

126 Modulo temporizzatore elettronico in serie per contattori TeSys D Caratteristiche generali Tipo di modulo LA4 DT (Eccitazione) Conformità alle norme IEC Omologazione dei prodotti UL, CSA Trattamento di protezione Secondo IEC TH Grado di protezione Secondo VDE 0106 Protezione contro i contatti accidentali IP 2X Temperatura ambiente vicino all apparecchio Per immagazzinaggio C Per funzionamento C Per chiusura a Uc C Tensione nominale d isolamento (Ui) Collegamento Secondo IEC V 250 Phillips n 2 e Ø6 mm Cavo flessibile o rigido con o senza terminale mm 2 Min: 1 x 1; max: 2 x 2.5 Caratteristiche del circuito di comando Protezione integrata Dell ingresso Con varistore Antidisturbo del contattore Con varistore Tensione nominale del circuito di comando (Uc) V a o c: Variazione ammissibile Uc Tipo di comando Solo con contatto meccanico Caratteristiche della temporizzazione Gamme di temporizzazione s 0.1 2; ; Precisione 0 40 C ±3 % (10 ms minimo) Tempo di riarmo Durante la temporizzazione ms 150 Dopo la temporizzazione ms 50 Tempo di immunità alle microinterruzioni Durante la temporizzazione ms 10 Dopo la temporizzazione ms 2 Durata di impulso minima ms Visualizzazione della temporizzazione Mediante LED Caratteristiche della commutazione (tipo statico) Potenza dissipata massima W 2 Corrente di fuga ma < 5 Acceso durante la temporizzazione Contattori Tensione residua V 3.3 Protezione contro le sovratensioni 3 kv; 0.5 joule Durata elettrica In milioni di cicli di manovre 30 Diagramma di funzionamento Temporizzatore elettronico LA4 DT eps U aliment. (A1-A2) 1 0 Uscita temporizz. 1 Bobina contattore 0 LED rosso t Riferimenti: pagina B8/19 Dimensioni: pagine B8/65 e B8/66 Schemi: pagine B8/69 e B8/70 B8/63

127 Caratteristiche Contattori TeSys Moduli interfaccia per contattori TeSys D TeSys D Caratteristiche generali Conformità alle norme IEC Omologazione dei prodotti UL, CSA Trattamento di protezione Secondo IEC TH Grado di protezione Secondo VDE 0106 Protezione contro i contatti accidentali IP 2X Temperatura ambiente vicino all apparecchio Altre caratteristiche Tipo di modulo Corrente termica convenzionale (Ith) Tensione nominale d isolamento Per immagazzinaggio C Per funzionamento C Ammissibile per funzionamento a Uc C Per temperatura ambiente y 50 C LA4 DFB Con relay A 8 Secondo IEC V 250 Tensione nominale d impiego Secondo IEC V 250 LA4 DWB Statico Visualizzazione dello stato dell ingresso Con diodo elettroluminescente integrato, acceso quando la bobina del contattore è in tensione Segnali d ingresso Tensione di comando (E1-E2) V c 24 c 24 Variazione ammissibile V Corrente assorbita a 20 C ma for 5 V 15 for 24 V Stato 0 garantito per U V < 2.4 < 2.4 I ma < 2 < 2 Stato 1 garantito per U V 17 5 Protezione integrata Contro le inversioni di polarità Con diodo Con diodo Dell ingresso Con diodo Con diodo Durata elettrica a 220 A/240 V In milioni di cicli di manovre Tempo massimo d immunità alle microinterruzioni ms 4 1 Potenza dissipata At 20 C W Montaggio diretto su contattore Con bobina a V D80 D150 a V D80 D115 a V Montaggio con adattatore di cablaggio LAD 4BB Montaggio con adattatore di cablaggio LAD 4BB3 Con bobina a V D09 D38, DT20 DT40 a V D09 D38, DT20 DT40 Con bobina a V D40A D65A D40A D65A a V D40A D65A D40A D65A Tempo di funzionamento totale a Uc del contattore I tempi di funzionamento dipendono dal tipo di elettromagnete di azionamento del contattore e dal suo modo di comando. Il tempo di chiusura C si misura dalla messa in tensione del circuito di alimentazione della bobina fino al momento in cui i contatti principali iniziano a toccarsi. Il tempo di apertura A si misura dall istante in cui il circuito della bobina viene interrotto fino alla separazione dei contatti principali. D09 D38, D40A D65A D80 e D95 DT20 DT40 Con LA4 DFB "C" ms A ms Collegamento Phillips n 2 e Ø6 mm Cavo flessibile o rigido con o senza terminale mm 2 Min: 1 x 1; max: 2 x 2.5 Riferimenti: pagina B8/19 B8/64 Dimensioni: pagine B8/65 e B8/66 Schemi: pagine B8/69 e B8/70

128 Dimensioni Contattori TeSys Contattori TeSys D Circuito di comando a corrente alternata TeSys D DF eps D09 D18 (3 poli) Perimetro di sicurezza 44 LA4 D25 D38 (3 poli), DT20 DT40 (4 poli) 44 Perimetro di sicurezza LA4 b b1 b DF eps b1 10 c c1 c2 c3 12, ,5 (LAD 8) (LAD 8) (1) 10 c c1 c2 c3 12,5 (LAD 8) 45 12,5 (LAD 8) (1) DF eps D09 D18 D093 D123 D099 D129 D25 D38 D183 D323 D098, D128, DT20 e DT25 DT203 e DT253 DT32 e DT40 b senza elementi aggiuntivi b1 con LAD 4BB , con LA4 Dp2 110 (1) 123 (1) (1) 114 (1) 123 (1) 114 con LA4 DF, DT 119 (1) 132 (1) (1) 123 (1) 132 (1) 129 con LA4 DW, DL 126 (1) 139 (1) (1) 130 (1) 139 (1) 190 c senza calotta né elementi aggiuntivi con calotta, senza elementi aggiuntivi c1 con LAD N o C (2 o 4 contatti) c2 con LA6 DK10, LAD 6K c3 con LAD T, R, S con LAD T, R, S e calotta di piombatura (1) Incluso LAD 4BB. D40A D65A (3 poli), DT60A DT80A (4 poli) D80 e D95 (3 poli), D80004 e D80008 (4 poli), D40008 e D65008 (4 poli) LA4 DpB Perimetro di sicurezza Perimetro di sicurezza LAD 4BB3 LA4 DF eps D188, D258, DT323 e DT b1 127 b1 LAD 4BB3 12 c c1 c2 c3 LA4 DpB 12,5 a 12,5 (LAD 8N) (LAD 8N) 12 c c1 c2 c3 12,5 a 12,5 (LAD 8) (LAD 8) D40A D65A DT60A DT80A D40008 D80 D95, D65008 D80004 D80008 a b1 con LA4 Dp con LA4 DB3 o LAD 4BB con LA4 DF, DT con LA4 DM, DW, DL c senza calotta né elementi aggiuntivi con calotta, senza elementi aggiuntivi c1 con LAD N (1 contatto) con LAD N o C (2 o 4 contatti) c2 con LAD 6K10 o LA6 DK c3 con LAD T, R, S con LAD T, R, S e calotta di piombatura D115 e D150 (3 poli), D (4 poli) D115, D150 D D Perimetro di sicurezza a LA4 b1 con LA4 DA con LA4 DF, DT con LA4 DM, DL LAD 8 con LA4 DW c senza calotta né elementi aggiuntivi con calotta, senza elementi aggiuntivi 136 c1 con LAD N o C (2 o 4 contatti) c a c2 con LA6 DK c1 c3 con LAD T, R, S c2 con LAD T, R, S e calotta di piombatura c3 DF eps 158 b1 Contattori B8/65

129 Dimensioni TeSys D Contattori TeSys Contattori TeSys D Circuito di comando a corrente continua o basso assorbimento D09 D18 (3 poli) D25 D38 (3 poli) Perimetro di sicurezza b DF eps DF eps Perimetro di sicurezza b 10 c c1 c2 c c c1 c2 c3 45 D09 D18 D093 D123 D099 D129 D25 D38 D183 D323 b c senza calotta né elementi aggiuntivi con calotta, senza elementi aggiuntivi c1 con LAD N o C (2 o 4 contatti) c2 con LA6 DK c3 con LAD T, R, S con LAD T, R, S e calotta di piombatura DT20 DT40 (4 poli) DF eps Perimetro di sicurezza b 10 c c1 c2 c3 45 DF eps DT20 e DT25 D098 e D128 DT203 e DT253 D0983 e D1283 DT32 e DT40 D188 D258 DT323 e DT403 D1883 e D2583 b c con calotta c1 con LAD N o C (2 o 4 contatti) c2 con LA6 DK c3 con LAD T, R, S con LAD T, R, S e calotta di piombatura D40A D65A (3 poli), DT60A DT80A (4 poli) D80 e D95 (3 poli), LP1 D80004, LP1 D80008 (4 poli), LP1 D40008 e D65008 (4 poli) Perimetro di sicurezza LA4 DpB LAD 4BB3 DF eps Perimetro di sicurezza b1 127 LAD 4BB3 12 c c1 c2 c3 LA4 DpB 12,5 a 12,5 (LAD 8N) (LAD 8N) 12 c1 c2 c3 c a B8/66 D40A D65A DT60A DT80A LP1 D40008 e D65008 D80 e D95 LP1 D80004 a b1 con LAD 4BB con LA4 DF, DT c senza calotta né elementi aggiuntivi con calotta, senza elementi aggiuntivi c1 con LAD N (1 contatto) con LAD N o C (2 o 4 contatti) c2 con LA6 DK c3 con LAD T, R, S con LAD T, R, S e calotta di piombatura D115ppp e D150ppp con bobina c: vedere pagina B8/65. LP1 D80008

130 Montaggio Contattori TeSys Contattori TeSys D TeSys D D09 D38, DT20 DT40 D40A D65A, DT60A e DT80A, D80 e D95, D40008 e D65008 Su profilato AM1 DP200, DR200 o AM1 DE200 (largh. 35 mm) Su profilato AM1 DL200 o DL201 (largh. 75 mm) (2) Su profilato AM1 EDppp o AM1 DE200 (largh. 35 mm) eps = = b = = b DF eps = b = c c c Circuito di comando a corrente alternata D09 D25 D18 D38 DT20 e DT25 DT32 e DT40 Circuito di comando a corrente alternata D40A D65A DT60A DT80A b b c (AM1 DP200 o DR200) (1) c (AM1 DL200) (1) c (AM1 DE200) (1) c (AM1 DL201) (1) c (AM1 EDppp o DE200) (1) Circuito di comando a corrente continua D09 D25 D18 D38 DT20 e DT25 DT32 e DT40 Circuito di comando a corrente continua D40A D65A DT60A DT80A b c (AM1 DL200) (1) c (AM1 DP200 o DR200) (1) c (AM1 DL201) (1) c (AM1 DE200) (1) c (AM1 EDppp o DE200) (1) (1) Con calotta di sicurezza. (1) Con calotta di sicurezza. (2) Tranne per D40A D65A, DT60A e DT80A. D80 e D95, LP1 D80 Su 2 profilati DZ5 MB a 120 mm di interasse D80 e D95 D80 e D95 D40008 e D65008 D40008 e D65008 DF eps DZ5 ME5 Circuito di comando a corrente alternata D80 e D95 c con calotta 130 c Circuito di comando a corrente continua D80 e D95 c con calotta 186 LP1 D80 c 181 Contattori D115, D150 Su 2 profilati DZ5 MB a 120 mm di interasse eps 100 = 158 c = Circuito di comando a corrente alternata o continua D115 e D150 D1156 e D1506 c (AM1 DP200 o DR200) c (AM1 DE200 o EDppp) Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/5 Schemi: pagine da B8/69 a B8/70 B8/67

131 Montaggio Contattori TeSys Contattori TeSys D TeSys D DF eps D09 D38 e DT20 DT40 Su 2 profilati DZ5 MB DZ5 ME8 H1 c 15 G D09 D38 e DT20 DT40 Su piastra perforata AM1 PA, PB, PC H Circuito di comando: CA CC D09 D18 D25 D38 D09 D18 D25 D38 c con calotta G H H Contattori tetrapolari DT20 e DT25 DT32 e DT40 DT20 e DT25 DT32 e DT40 c G H H D40A D65A, DT60A DT80A Su piastra perforata AM1 PA, PB, PC e su pannello H DF eps DB eps c AF1 EA4 G c 37,5 AF1 EA4 37,5 3xØ6,5 DF eps Circuito di comando: CA CC Circuito di comando: CA CC D09 D18 D25 D38 D09 D18 D25 D38 D40A 65A, D40A 65A, c con calotta DT60A DT80A DT60A DT80A G c con calotta H 60/70 60/ DT20 e DT25 DT32 e DT40 DT20 e DT25 DT32 e DT40 c con calotta G H D09 D38, DT20 DT40 Su pannello 2xM4 2xM4 2xØ4,5 c = 60/70 = = 35 = = 50 = = 35 = DF eps D80 e D95, D40008 e D65008, LP1 D80 Su piastra perforata AM1 PA, PB, PC e su pannello 110 c 40 AF1 EA6 = 40 = Circuito di comando: CA CC Circuito di comando: CA CC D09 D18 D25 D38 D09 D18 D25 D38 D80 e D95, D80 e D95 c con calotta D40008 e D65008 D40008 e D65008 Contattori tetrapolari c con calotta DT20 e DT25 DT32 e DT40 DT20 e DT25 DT32 e DT40 LP1 D80 c con calotta c senza calotta 181 D115, D150 Su pannello = 100/110 = 3xØ6,5 DF eps 130 = 158 c = G = = D115 D1156 D150 D1506 c G (3 poli) 96/110 96/110 96/110 96/110 G (4 poli) 130/ /144 Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/5 Schemi: pagine da B8/69 a B8/70 B8/68

132 Schemi Contattori TeSys Contattori TeSys D TeSys D Contattori Contattori tripolari (Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/5) D09 a D150 A eps A1 2/T1 1/L1 4/T2 3/L2 6/T3 5/L /NO 22 21/NC Contattori tetrapolari (Riferimenti: pagine B8/6 e B8/7) DT20 a DT80A D D098 a D258 e LP1 D40008 a D eps eps A2 A1 2/T1 1/L1 4/T2 3/L2 6/T3 5/L3 8/T4 7/L4 A eps A1 2 1 R2 R1 R4 R /NO 22 21/NC A eps A1 R2 R R4 R3 Blocchi aggiuntivi frontali Contatti ausiliari istantanei (Riferimenti: pagina B8/41) 1 NO LAD N10 (1) 1 NC LAD N01 (1) 1 NO + 1 NC LAD N11 2 NO LAD N20 DF eps 44 43/NO (93) (94) eps 42 41/NC (91) (92) eps 53/NO 62 61/NC eps 53/NO 64 63/NO 2 NC LAD N02 2 NO + 2 NC LAD N22 1 NO + 3 NC LAD N13 4 NO LAD N eps 52 51/NC 62 61/NC eps 54 53/NO 62 61/NC 72 71/NC 84 83/NO eps 54 53/NO 62 61/NC 72 71/NC 82 81/NC eps 54 53/NO 64 63/NO 74 73/NO 84 83/NO 4 NC LAD N04 2 NO + 2 NC di cui 1 NO + 1 NC sovrapposti LAD C22 3 NO + 1 NC LAD N eps 52 51/NC 62 61/NC 72 71/NC 82 81/NC eps 54 53/NO 62 61/NC 76 75/NC 88 87/NO eps 54 53/NO 62 61/NC 74 73/NO 84 83/NO Contatti ausiliari istantanei secondo standard EN (Riferimenti: pagina B8/41) 1 NO + 1 NC LAD N11G 1 NO + 1 NC LAD N11P 2 NO + 2 NC LAD N22G 2 NO + 2 NC LAD N22P eps 32 31/NC 44 43/NO eps 14 13/NO 22 21/NC eps 32 31/NC 42 41/NC 54 53/NO 64 63/NO eps 14 13/NO 22 21/NC 32 31/NC 44 43/NO 3 NO + 1 NC LAD N31G 3 NO + 1 NC LADN31P 1 NO + 3 NC LAD N13G 1 NO + 3 NC LAD N13P eps 32 31/NC 44 43/NO 54 53/NO 64 63/NO eps 13/NO 22 21/NC 34 33/NO 44 43/NO eps 32 31/NC 42 41/NC 52 51/NC 64 63/NO eps 14 13/NO 22 21/NC 32 31/NC 42 41/NC Contattori (1) I numeri tra parentesi corrispondono al montaggio dell elemento aggiuntivo a destra del contattore. Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/19 Dimensioni: pagine B8/65 e B8/66 B8/69

133 Schemi Contattori TeSys Contattori TeSys D TeSys D Blocchi aggiuntivi frontali Contatti ausiliari istantanei stagni (Riferimenti: pagina B8/41) 2 NO (24-50 V) LA1 DX20 2 NC (24-50 V) LA1 DX02 2 NO (5-24 V) LA1 DY20 2 NO protetto (24-50 V) 2 NO standard LA1 DZ40 2 NO protetto (24-50 V) + 1 NO + 1 NC standard LA1 DZ31 DF eps DF eps DF eps eps 53/NO 64 63/NO 74 73/NO 84 83/NO eps 53/NO 62 61/NC 74 73/NO 84 83/NO Contatti ausiliari temporizzati (Riferimenti: pagina B8/16) Eccitazione 1 NO + 1 NC LAD T Diseccitazione 1 NO + 1 NC LAD R Eccitazione 1 NC + 1 NO sovrapposti LAD S eps 56 55/NC 68 67/NO eps 57/NO 66 65/NC eps 55/NC 68 67/NO Blocchi di aggancio meccanico (Riferimenti: pagina B8/16) LAD 6K10 e LA6 DK eps A2 A1 E2 E1 Blocchi aggiuntivi laterali Contatti ausiliari istantanei (Riferimenti: pagina B8/41) 1 NO + 1 NC LAD 8N11 (1) 2 NO LAD 8N20 (1) 2 NO LAD 8N02 (1) eps /NO (183) (184) /NC (171) (172) eps /NO (183) (184) /NO (173) (174) DF eps /NC (281) (282) /NC (271) (272) (1) I numeri tra parentesi corrispondono al montaggio dell elemento aggiuntivo a destra del contattore. Moduli temporizzatori elettronici in serie Eccitazione LA4 DTpU DF eps Moduli interfaccia A relè LA4 DFB Statico LA4 DWB DF eps DF eps Riferimenti: pagina B8/85. Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/19 Dimensioni: pagine B8/65 e B8/66 B8/70

134 Dimensioni Contattori TeSys Teleinvertitori TeSys D TeSys D LC2 D09 a D38 LC2 DT20 a DT40 2 x D09 a D38 2 x DT20 a DT40 DF eps b e1 2xM4 60/70 = DF eps b 2xM4 60/70 = c e2 = G = a = c e2 = G = a = LC2 o 2 x a b c (1) e1 e2 G LC2 o 2 x a b c G D09 a D18 a DT20 e DT25 a D093 a D123 a DT32 e DT40 a D09 a D18 c DT20 e DT25 c D093 a D123 c DT32 e DT40 c D25 a D38 a c, e: cablaggio compreso. D183 a D383 a D25 a D32 c D183 a D383 c e1 e e2: cablaggio compreso. (1) Con calotta di sicurezza, senza blocco aggiuntivo. LC2 D40A a D65A 2 x D40A a D65A DF eps 37,5 26,5 37,5 6xM , ,7 119 Contattori Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/19, B8/23 e B8/24 Schemi: pagine da B8/73 a B8/74 B8/71

135 Dimensioni Contattori TeSys Teleinvertitori TeSys D TeSys D LC2 D80 e D95 2 x D80 e D95 a 2 x D80 e D95 c DF eps b e1 6xØ6,5 = G1 = 100/110 8 DF eps b e1 6xØ6,5 = G1 = 100/110 8 c e2 = 40 G 40 = a 13 c e2 = 40 G 40 = a 13 LC2 o 2 x a b c e1 e2 G G1 2 x a b c e1 e2 G G1 D80 e D95 a D80 e D D80004 a c, e1 e e2: cablaggio compreso. c, e1 e e2: cablaggio compreso. LC2 D115 e D150 2 x D115 e D150 = DF eps 158 e1 130 = c e2 = G = a LC2 o 2 x a c e1 e2 G D115 e D /256 D /324 c, e1 e e2: cablaggio compreso. Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/19, B8/23 e B8/24 Schemi: pagine da B8/73 a B8/74 B8/72

136 Schemi Contattori TeSys Teleinvertitori TeSys D TeSys D Teleinvertitori per comando motori LC2 D09 D150 Montaggio affiancato LAD 9R1V Interblocco elettrico integrato nei contattori U V W U V W DF eps A2 A1 2 1 L1 4 3 L2 6 5 L /NO 22 21/NC /NO 22 21/NC A2 A1 DF eps A2 A1 2 1 L1 4 3 L2 6 5 L /NO 22 21/NC /NO 22 21/NC A2 A1 Telecommutatore di rete LC2 DT20 DT40 Montaggio affiancato LAD T9R1V Interblocco elettrico integrato nei contattori Contattori L1 L2 L3 N L1 L2 L3 N DF eps A2 A /L /L /L N 14 13/NO 22 21/NC 2 1 2/L /L /L N 14 13/NO 22 21/NC A2 A1 DF eps A2 A /L /L /L N 14 13/NO 22 21/NC 2 1 2/L /L /L N 14 13/NO 22 21/NC A2 A1 Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/19, B8/23 e B8/24 Dimensioni: pagine da B8/71 a B8/72 B8/73

137 Schemi Contattori TeSys Teleinvertitori TeSys D TeSys D Interblocco elettrico dei teleinvertitori dotati di: Interblocco meccanico con contatti elettrici integrati nel dispositivo di interblocco LA9 D4002, LA9 D8002 e LA9 D11502 Interblocco meccanico senza contatti elettrici integrati nel dispositivo di interblocco LAD 9V2, LAD 4CM, LA9 D50978 e LA9 D80978 DF eps A1 A2 01 A1 A2 DF eps KM2 KM1 KM KM2 A2 A2 02 A2 A1 A1 KM1 KM2 A2 Kit di collegamento PV/GV, morsetti a vite Kit di collegamento PV/GV, morsetti a molla A2 A1 2 1 R2 R1 R4 R U V W DF eps A2 A1 2 1 L1 4 3 L2 6 5 L /NO 22 21/NC /NO 22 21/NC A2 A1 A2 A LAD 9PV/GV A2 A U V W L1 L2 L /NO 22 21/NC /NO 22 21/NC A2 A1 LAD 3PV/GV R2 R1 R4 R DF eps LAD 3PV/GV10 U1 V1 W1 U2 V2 W2 PV GV PV GV Scelta: pagine da A1/24 a A1/47 Caratteristiche: pagine da B8/53 a B8/58 Riferimenti: pagine da B8/2 a B8/19, B8/23 e B8/24 Dimensioni: pagine da B8/71 a B8/72 B8/74

138 Dimensioni e schemi TeSys D Contattori TeSys Per il comando di condensatori trifase utilizzati per il rilevamento del fattore di potenza Dimensioni DFK, DGK DLK, DMK DB402404R.eps DB402405R.eps Tipo di fissaggio Tipo di fissaggio DFK D18 Vedere pagine B8/67 e B8/68 DLK D25 Vedere pagine B8/67 e B8/68 DGK D18 Vedere pagine B8/67 e B8/68 DMK D32 Vedere pagine B8/67 e B8/68 DPK, DTK DWK DB eps DB eps Tipo di fissaggio Tipo di fissaggio DPK D40A Vedere pagine B8/67 e B8/68 DWK D80 Vedere pagine B8/67 e B8/68 DTK D65A Vedere pagine B8/67 e B8/68 Contattori Schemi DpK DB eps A1 13 NO 21 NC 1/L1 3/L2 5/L3 - R 31 NC A /T1 4/T2 6/T3 - R 32 R = Collegamenti resistenze precablate in fabbrica Riferimenti: pagina B8/13 B8/75

139 Caratteristiche Contattori TeSys Contattori TeSys SK e LP1 SK TeSys SK Caratteristiche generali Tensione nominale d isolamento (Ui) Secondo 60947, VDE 0110 gr C,BS 5424, CSA 22-2 n 14, UL 508 V 690 Conformità alle norme IEC 60947, NF C , VDE 0660, BS 5424 Omologazione dei prodotti UL, CSA Trattamento di protezione Secondo IEC (DIN 50015) TC (Klimafest, Climateproof) Grado di protezione Secondo VDE 0106 Protezione contro i contatti accidentali Temperatura ambiente vicino all apparecchio Per immagazzinaggio C Per funzionamento C Altitudine massima d impiego Senza declassamento m 2000 Posizione di funzionamento Asse verticale Asse orizzontale DF eps Senza declassamento Senza declassamento Collegamento con morsetti a vite Min Max Cavo rigido mm 2 1 x 1.5 o 2 x x 6 o 2 x 4 Cavo flessibile senza terminale mm 2 1 x 0.5 o 2 x x 6 o 2 x 2.5 Cavo flessibile con terminale mm 2 1 x 0.35 o 2 x x 6 o 2 x 1.5 Coppia di serraggio Impronta Pozidriv n 1 N.m 0.8 Siglatura dei contatti Conformità alle norme En Riferimenti: pagine B8/29 e B8/30 B8/76 Dimensioni: pagina B8/80 Schemi: pagina B8/80

140 Caratteristiche dei poli Corrente termica convenzionale (Ith) Per temperatura ambiente y 55 C A 12 Frequenza nominale d impiego Hz 50/60 Limite di frequenza della corrente d impiego Tensione nominale d impiego (Ue) Potere nominale di chiusura Potere nominale di interruzione (per Ue y 400 V) I efficace secondo NF C e IEC Secondo NF C e IEC (I rms) Hz Fino a 400 V 690 A 66 A 52 Corrente temporanea ammessa All aria aperta per un intervallo di tempo t a partire dallo stato a freddo (q y 55 C) A 50 Protezione contro i cortocircuiti Fusibile gl U y 440 V A 16 Impedenza media per polo A Ith e 50 Hz mw 4 Corrente nominale d impiego max Per una temperatura y 55 C Impiego in categoria AC-1, circuiti resistivi, riscaldamento, illuminazione (Ue y 440 V) AC-3 (1) A 6 (Ue y 400 V) AC-1 A 12 Aumento della corrente nominale d impiego con messa in parallelo di 2 poli Caratteristiche dei contatti ausiliari Tensione nominale d impiego (Ue) A 20 Fino a V 690 Tensione nominale d isolamento (Ui) Secondo IEC 60947, BS 5424, VDE 0110 gruppo C, CSA C 22-2 n 14 V 690 Corrente termica convenzionale (Ith) Frequenza della corrente d impiego Per temperatura ambiente y 55 C A 10 Hz Fino a 400 Protezione contro i cortocircuiti Secondo IEC e VDE 0660, Fusibile gl A 10 Potenze d impiego dei contatti secondo IEC Corrente alternata, categoria AC-15 Durata elettrica (valida fino a 3600 cicli di man/h) su un carico induttivo come una bobina di elettromagnete: potenza stabilita (cos j 0.7) = 10 volte la potenza interrotta (cos j 0.4). V / / / milione di cicli di manovre VA milioni di cicli di manovre VA milioni di cicli di manovre VA Potere di chiusura occasionale VA Contattori Corrente continua, categoria DC-13 Durata elettrica (valida fino a 1200 cicli di man/h) su un carico induttivo come una bobina di elettromagnete, senza resistenza di risparmio, la cui costante di tempo aumenta con la potenza. V milione di cicli di manovre W milioni di cicli di manovre W milioni di cicli di manovre W Potere di chiusura occasionale W (1) Per contattori. Riferimenti: pagine B8/29 e B8/30 Dimensioni: pagina B8/80 Schemi: pagina B8/80 B8/77

141 Caratteristiche Contattori TeSys Contattori TeSys SK e LP1 SK TeSys SK Caratteristiche del circuito di comando Tipo SK06 LP1 SK06 Tensione nominale del circuito di comando (Uc) V a c Limite della tensione di comando (q y 50 C) Consumo medio della bobina a 20 C e a Uc Per chiusura Uc Uc Per riapertura u 0.20 Uc u 0.10 Uc Spunto 16 VA 2.2 W Mantenimento 4.2 VA 2.2 W Dissipazione termica W Tempo di funzionamento a 20 C e a Uc Tra l eccitazione della bobina e Tra la diseccitazione della bobina e Cadenza massima di funzionamento Durata meccanica a Uc In milioni di cicli di manovre l apertura dei poli ms normalmente chiusi la chiusura dei poli normalmente aperti ms la riapertura dei poli ms normalmente aperti la richiusura dei poli ms normalmente chiusi In cicli di manovre all ora Bobina 50/60 10 Bobina c 10 Riferimenti: pagine B8/29 e B8/30 B8/78 Dimensioni: pagina B8/80 Schemi: pagina B8/80

142 Scelta dei contattori in base alla durata elettrica Contattori TeSys Contattori TeSys SK e LP1 SK TeSys SK Impiego in categoria AC-3 (Ue y 440 V) Comando di motori trifase asincroni a gabbia con interruzione a motore lanciato. La corrente Ic interrotta in AC-3 è uguale alla corrente nominale Ie assorbita dal motore eps Milioni di cicli di manovre ,5 1,2 1 0,9 0,8 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 220/380/415 V 500 V 220/230 V 380/400 V 415 V 2 2, A 2 2, A 0,55 0,75 1,1 1,5 2,2 kw 1,1 1,5 2,2 3 4 kw 1,1 1,5 2,2 3 4 kw Corrente interrotta in A solo fino a 415 V Impiego in categoria AC-1 (Ue y 440 V) Comando di circuiti resistivi (cos j u 0.95). La corrente interrotta Ic in AC-1 è uguale alla corrente Ie, normalmente assorbita dal carico eps Milioni di cicli di manovre ,5 Contattori 1 0,8 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0,15 0,1 2 2, Corrente interrotta in A Riferimenti: pagine B8/29 e B8/30 Dimensioni: pagina B8/80 Schemi: pagina B8/80 B8/79

143 Dimensioni, montaggio e schemi Contattori TeSys Contattori TeSys SK e LP1 SK TeSys SK DF eps Dimensioni Contattori e LP1 SK ,5 55, LA1 SK (1) LA4 SK 3,5 DF eps (1) Solo su SK06. Montaggio Contattori e LP1 SK06 Su profilato AM1 DP200 o AM1 DE200 (7 35 mm) 55, Schemi Contattori bipolari e LP1 SK eps A2 A1 T1/2 1/L1 T2/4 3/L2 Blocco aggiuntivo con un polo potenza 1 polo NO 1 polo + 1 NC LA1 SK10 LA1 SK01 T3/6 14 T3/ eps 5/L3 13/NO eps 5/L3 21/NC Contatti ausiliari istantanei 2 NO 2 NC 1 NO + 1 NC LA1 SK20 LA1 SK02 LA1 SK eps 34 33/NO 44 43/NO eps 32 31/NC 42 41/NC eps 34 33/NO 42 41/NC Caratteristiche: pagine da B8/76 a B8/79 Riferimenti: pagine B8/29 e B8/30 B8/80

144 90 Caratteristiche Contattori TeSys Contattori e teleinvertitori TeSys K TeSys K Caratteristiche generali Conformità alle norme IEC 60947, NF C , VDE 0660, BS 5424 Omologazione dei prodotti LCp e LPp K06 a K12 UL, CSA Posizioni di funzionamento Asse verticale Asse orizzontale DF eps 90 DF eps 180 DF eps Senza declassamento Senza declassamento Posizioni possibili per LCp K solo. Tensione d intervento del contattore: 0.85 Uc Collegamento Min. Max Max secondo IEC Con morsetti a vite Cavo rigido mm 2 1 x x 4 1 x x 2.5 Cavo flessibile mm 2 1 x x 4 2 x 2.5 senza terminale Cavo flessibile con terminale mm 2 1 x x x x x 2.5 Con morsetti a molla Cavo rigido mm 2 1 x x x 1.5 Cavo flessibile senza terminale mm 2 1 x x x 1.5 Con Faston Clip mm 2 x 2.8 o 1 x 6.35 Con pin da saldare su circuito stampato Con dispositivo anti-errore tra circuito di potenza e di comando Coppia di serraggio Impronta Impronta Phillips n 2 e Ø6 Siglatura dei contatti Conformità alle norme EN e EN Tensione nominale d isolamento (Ui) N.m 0.8 Secondo IEC V 690 Secondo VDE 0110 gr C V 750 Secondo BS 5424, V 690 NF C Secondo CSA 22-2 n 14, UL 508 V 600 Tensione nominale di tenuta agli impulsi elettrici (Uimp) kv 8 4 mm x 35 micron Fino a 5 contatti in base al modello Trattamento di protezione Secondo IEC TC (Klimafest, Climateproof) (DIN 50016) Grado di protezione Secondo VDE 0106 Protezione contro i contatti accidentali Temperatura ambiente vicino all apparecchio Per immagazzinaggio C Per funzionamento C Altitudine massima d impiego Senza declassamento m 2000 Tenuta alle vibrazioni Hz Contattore aperto Contattore chiuso 2 gn 4 gn Contattori Tenuta al fuoco Secondo UL 94 Materiali auto-estinguenti V1 Secondo NF F Conforme al requisito 2 e Tenuta agli urti (1/2 sinusoide, 11 ms) Contattore aperto Sull asse X: 6 gn Sugli assi Y e Z: 10 gn Contattore chiuso Sull asse X: 10 gn Sugli assi Y e Z: 15 gn Separazione sicura dei circuiti Secondo VDE 0106 e IEC TBTS (Tensione minima di sicurezza), fino a 400 V Riferimenti: pagine da B8/31 a B8/38 Dimensioni: pagine B8/85 e B8/87 Schemi: pagine B8/86 e B8/88 B8/81

145 Caratteristiche Contattori TeSys Contattori e teleinvertitori TeSys K TeSys K Caratteristiche dei poli Tipo LCp o LPp K06 K09 K12 K16 Corrente termica convenzionale (Ith) Per temperatura ambiente y 50 C A 20 Frequenza nominale d impiego Hz 50/60 Limite di frequenza della corrente d impiego Hz Fino a 400 Tensione nominale d impiego (Ue) V 690 Potere nominale di chiusura I efficace secondo NF C e IEC A Potere nominale di interruzione I efficace secondo NF C e IEC /230 V A /400 V A V A V A V A /690 V A Corrente temporanea ammessa All aria aperta per un intervallo di tempo t a partire dallo stato a freddo (q y 50 C) 1 s A s A s A s A min A min A u 15 min A Protezione contro i cortocircuiti Fusibile gg U y 440 V A 25 (fusibile am) Impedenza media per polo A Ith e 50 Hz mw 3 Impiego in categoria AC-1 circuiti resistivi, riscaldamento, illuminazione (Ue y 440 V) Corrente nominale d impiego max per una temperatura y 50 C Corrente nominale d impiego max per una temperatura y 70 C Limiti della corrente nominale d impiego in funzione del fattore di marcia e della frequenza d impiego A 20 A 16 solo per Ue Fattore di marcia 90 % 60 % 30 % A 300 cicli di man/h A 120 cicli di man/h A 30 cicli di man/h Aumento della corrente nominale d impiego con collegamento in parallelo dei poli Applicare alle correnti sopra riportate i seguenti coefficienti che tengono conto di una ripartizione spesso diseguale della corrente tra i poli 2 poli in parallelo: K = poli in parallelo: K = poli in parallelo: K = 2.80 Impiego in categoria AC-3 motori a gabbia Potenza d impiego in funzione della tensione. Tensione 50 o 60 Hz 115 V mono. kw V mono. kw /230 V tri kw /415 V tri kw /480 V tri kw /4 (480) 5.5/4 (480) 500/600 V tri kw /690 V tri kw Cadenza max di funzionamento (in in cicli di man/ora in funzione della % di potenza) Cicli di man./ora Potenza 100 % 75 % 50 % Riferimenti: pagine da B8/31 a B8/38 B8/82 Dimensioni: pagine B8/85 e B8/87 Schemi: pagine B8/86 e B8/88

146 Caratteristiche del circuito di comando Tipo LC2 LC7 LC8 LP1 LP2 LP4 LP5 Tensione nominale del circuito di comando (Uc) V a (1) a (1) c (1) c Limite della tensione di comando (y 50 C) bobina mono-tensione Assorbimento medio a 20 C e a Uc Per funzionamento Uc (2) Uc Uc Uc Per chiusura u 0.20 Uc u 0.10 Uc u 0.10 Uc u 0.10 Uc Spunto 30 VA 3 VA 3 W 1.8 W Mantenimento 4.5 VA 3 VA 3 W 1.8 W Dissipazione termica W Tempo di funzionamento a 20 C e a Uc Tra l eccitazione della bobina e: - l apert. dei poli norm. chiusi ms la chius.dei poli norm. aperti ms Tra la diseccitazione della bobina e: - la riapert. dei poli norm. aperti ms la richius. dei poli norm. chiusi ms Tempo massimo d immunità alle microinterruzioni ms Cadenza massima di funzionamento In cicli di manovre all ora Durata meccanica a Uc Bobina 50/ In milioni di cicli di manovre Bobina c 10 5 Bobina a largo campo, Basso assorbimento 30 5 (1) In caso di rete molto disturbata (sovratensioni parassite > 800 V), utilizzare un modulo con filtro antidisturbo LA4 KE1FC ( V) o LA4 KE1UG ( V), vedere pagina B8/42. (2) K16: Uc. Contattori Riferimenti: pagine da B8/31 a B8/38 Dimensioni: pagine B8/85 e B8/87 Schemi: pagine B8/86 e B8/88 B8/83

147 Caratteristiche Contattori TeSys Contattori e teleinvertitori TeSys K TeSys K DF eps Caratteristiche dei contatti ausiliari dei contattori e dei blocchi istantanei aggiuntivi Numero di contatti ausiliari Su LCp K o LPp K 3 poli 1 Tensione nominale d impiego (Ue) Tensione nominale d isolamento (Ui) Su LA1 K 2 o 4 Fino a V 690 Secondo BS 5424 V 690 Secondo IEC V 690 Secondo VDE 0110 gruppo C V 750 Secondo CSA C 22-2 n 14 V 600 Corrente termica convenzionale (Ith) Per temperatura ambiente y 50 C A 10 Frequenza della corrente d impiego Hz Fino a 400 Potere di commutazione minimo U min (DIN ) V 17 I min ma 5 Protezione contro i cortocircuiti Secondo IEC e VDE 0660, Fusibile gg A 10 Potere nominale di chiusura Secondo I rms A 110 IEC Corrente di sovraccarico Ammissibile per 1 s A ms A ms A 110 Resistenza d isolamento MW > 10 Distanza di non sovrapposizione LA1 K: contatti legati in base a normative INRS, BIA e CNA mm 0.5 (vedere schemi pagine B8/86 e B8/88) Potenza interrotta in VA Potenze d impiego dei contatti secondo IEC Corrente alternata, categoria AC Durata elettrica (valida fino a 3600 cicli di man/h) su un carico induttivo come 8000 una bobina di elettromagnete: potenza stabilita (cos j 0.7) = 10 volte la potenza 6000 interrotta (cos j 0.4) b 2c Potenza interrotta in W 1 4 2a V Cicli di manovre 110/ 220/ 380/ 600/ V milione di cicli di manovre VA milioni di cicli di manovre VA milioni di cicli di manovre VA Potere di chiusura occasionale VA Corrente continua, categoria DC-13 Durata elettrica (valida fino a 1200 cicli di man/h) su un carico induttivo come una bobina di elettromagnete, senza resistenza di risparmio, la cui costante di tempo aumenta con la potenza. Cicli di manovre V milione di cicli di manovre W milioni di cicli di manovre W milioni di cicli di manovre W Potere di chiusura occasionale W DF eps a 2b 2c V 1. Limite di interruzione dei contatti valido per: b 50 cicli di manovre max ad intervalli di 10 s. (potenza interrotta = potenza stabilita x cos j 0.7). 2. Durata elettrica dei contatti per: b 1 milione di cicli di manovre (2a) b 3 milioni di cicli di manovre (2b) b 10 milioni di cicli di manovre (2c). 3. Limite di interruzione dei contatti valido per: b 20 cicli di manovre max ad intervalli di 10 s con un tempo di passaggio della corrente di 0,5 s per ciclo di manovre. 4. Limite termico. Riferimenti: pagine da B8/31 a B8/38 B8/84 Dimensioni: pagine B8/85 e B8/87 Schemi: pagine B8/86 e B8/88

148 Dimensioni e montaggio Contattori TeSys Contattori TeSys K TeSys K Contattori K, LC7 K, LP1 K, LP4 K Su pannello Su profilato AM1 DP200 o AM1 DE200 (7 35 mm) DF eps 35 LA1 K = 50 = 4xØ4 = 35 = DF eps LA9 D973 DX1 AP25 Su un profilato asimmetrico DZ5 MB con piastre agganciabili DF eps DZ5 ME5 DF eps = 35 = DF eps Su circuito stampato 8,65 === A xØ1,6 45 A eps Blocchi di contatti temporizzati elettronici LA2 KT DF eps Su contattore LA2 KT Contattori Moduli antidisturbo LA4 Kp Su contattore K o LP1 K eps Caratteristiche: pagine da B8/81 a B8/84 Riferimenti: pagine da B8/31 a B8/34 Schemi: pagina B8/86 B8/85

149 Schemi Contattori TeSys Teleinvertitori TeSys K TeSys K eps Contattori tripolari Filtro antidisturbo integrato LC7 K LP4 K 3 poli + NO 3 poli + NC A1 A2 A2 1/L1 T1/2 3/L2 T2/4 5/L3 A2 T3/6 7/L4 T4/ eps A1 A2 1/L1 T1/2 3/L2 T2/4 5/L3 T3/ /NC eps A eps +A eps Contattori tetrapolari Filtro antidisturbo integrato LC7 K LP4 K 4 P 2 P NO + 2 P NC A1 A2 1/L1 3/L2 A2 5/L3 A2 7/L4 T1/ eps T2/4 A1 1 T3/6 R1 T4/8 R3 A eps R2 A eps R4 +A1 4 Contatti ausiliari istantanei LA1 K LA1 KN20, KN207, KN203 LA1 KN02, KN027, KN023 LA1 KN11, KN117, KN113 2 NO 2 NC 1 NO + 1 NC eps 53/NO 63/NO eps 51/NC 61/NC eps 53/NO 61/NC LA1 KN40, KN407, KN403 LA1 KN31, KN317, KN313 LA1 KN22, KN227, KN223 LA1 KN13, KN137, KN133 LA1 KN04, KN047, KN043 4 NO 3 NO + 1 NC 2 NO + 2 NC 1 NO + 3 NC 4 NC eps 53/NO 63/NO 73/NO 83/NO eps 53/NO 61/NC 73/NO 83/NO eps 53/NO 61/NC 71/NC 83/NO eps 53/NO 61/NC 71/NC 81/NC eps 51/NC 61/NC 71/NC 81/NC Siglatura secondo norma EN LA1 KN02M LA1 KN11M LA1 KN31M LA1 KN22M LA1 KN13M 2 NC 1 NO + 1 NC 3 NO + 1 NC 2 NO + 2 NC 1 NO + 3 NC eps 21/NC 31/NC DF eps 21/NC 33/NO DF eps 21/NC 33/NO 43/NO 53/NO DF eps 21/NC 31/NC 43/NO 53/NO DF eps 21/NC 31/NC 41/NC 53/NO LA1 KN11P LA1 KN22P 1 NO + 1 NC 2 NO + 2 NC DF eps 13/NO 21/NC DF eps 13/NO 21/NC 31/NC 43/NO Blocchi di contatti temporizzati elettronici Moduli antidisturbo LA2 KT LA4 KC LA4 KE 1 NC/NO eps A2 A DB eps DB eps + Caratteristiche: pagine da B8/81 a B8/84 B8/86 Riferimenti: pagine da B8/31 a B8/34 Dimensioni: pagina B8/85

150 Dimensioni e montaggio Contattori TeSys Teleinvertitori TeSys K TeSys K Teleinvertitori LC2 K, LC8 K, LP2 K, LP5 K Su pannello Su profilato AM1 DP200 o AM1 DE200 (7 35 mm) DF eps 35 LA1 K xØ4 = = = 50 = DF eps x LA9 D973 2 x DX1 AP25 Su un profilato asimmetrico DZ5 MB con 2 piastre agganciabili LA9 D973 o su 2 piastre DX1 AP25. DF eps 50 5 DF eps DZ5 ME = 35 = DF eps Su circuito stampato per teleinvertitori o 2 contattori affiancati. 8,65 === = = = 8,65 A1 A1 58 A2 A xØ1,6 Blocchi di contatti temporizzati elettronici LA2 KT DF eps Su teleinvertitori LA2 KT Contattori DF eps Moduli antidisturbo LA4 Kp Su teleinvertitori LC2 K o LP2 K DF eps DF eps Caratteristiche: pagine da B8/81 a B8/84 Riferimenti: pagine da B8/35 a B8/38 Schemi: pagina B8/88 B8/87

151 Schemi Contattori TeSys Teleinvertitori TeSys K TeSys K Teleinvertitori tripolari Filtro antidisturbo integrato Collegamento con viti-serrafilo LC8 K LP5 K 3 poli + NO 3 poli + NC A2 T1/2 T2/4 T3/6 14 T1/2 T2/4 T3/6 14 A2 A2 T1/2 T2/4 T3/6 22 T1/2 T2/4 T3/6 22 A2 A2 A eps A1 1/L1 3/L2 5/L3 13/NO 1/L1 3/L2 5/L3 13/NO A eps A1 1/L1 3/L2 5/L3 21/NC 1/L1 3/L2 5/L3 21/NC A eps A eps +A1 Collegamento con Faston o con pin da saldare (su circuito stampato) 3 poli + NO 3 poli + NC A2 T1/2 T2/4 T3/6 14 T1/2 T2/4 T3/6 14 A2 A2 T1/2 T2/4 T3/6 22 T1/2 T2/4 T3/6 22 A eps A1 1/L1 3/L2 5/L3 13/NO 1/L1 3/L2 5/L3 13/NO A eps A1 1/L1 3/L2 5/L3 21/NC 1/L1 3/L2 5/L3 21/NC A1 Telecommutatore di rete Collegamento con viti-serrafilo 4 P 4 P Collegamento con Faston o con pin da saldare (su circuito stampato) Filtro antidisturbo integrato LC8 K LP5 K L1 L2 L3 N eps A2 A /L /L /L N 2 1 2/L /L /L N A2 A1 DF eps A2 A A2 A2 A2 A eps A eps +A1 Contatti ausiliari istantanei LA1 K Siglatura secondo norma EN LA1 KN20, KN207, KN203 LA1 KN02, KN027, KN023 LA1 KN11, KN117, KN113 LA KN02M LA1 KN11M LA1 KN11P 2 NO 2 NC 1 NO + 1 NC 2 NC 1 NO + 1 NC 1 NO +1 NC eps 53/NO 63/NO eps 51/NC 61/NC eps 53/NO 61/NC eps 21/NC 31/NC eps 21/NC 33/NO eps 13/NO 21/NC LA1 KN40, KN407, KN403 LA1 KN31, KN317, KN313 LA1 KN22, KN227, KN223 LA KN13, KN137, KN133 LA1 KN04, KN047, KN043 4 NO 3 NO + 1 NC 2 NO + 2 NC 1 NO + 3 NC 4 NC eps 53/NO 63/NO 73/NO 83/NO eps 53/NO 61/NC 73/NO 83/NO eps 53/NO 61/NC 71/NC 83/NO eps 53/NO 61/NC 71/NC 81/NC eps 51/NC 61/NC 71/NC 81/NC Blocchi di contatti temporizzati elettronici Moduli antidisturbo LA2 KT LA4 KC LA4 KE 1 NC/NO eps A2 A eps eps + Caratteristiche: pagine da B8/81 a B8/84 B8/88 Riferimenti: pagine da B8/35 a B8/38 Dimensioni: pagina B8/87

152 Caratteristiche Contattori TeSys Contattori TeSys SKGC, per montaggio su quadro modulare TeSys SKGC Caratteristiche generali Tensione nominale d isolamento (Ui) Secondo IEC 60947, VDE 0110 gr C, BS 5424, CSA 22-2 n 14, UL 508 V 690 Conformità alle norme IEC 60947, NF C , VDE 0660, BS 5424 Omologazione dei prodotti UL, CSA Trattamento di protezione Secondo IEC TC (Klimafest, Climateproof) (DIN 50015) Grado di protezione Secondo VDE 0106 Protezione contro i contatti accidentali Temperatura ambiente vicino all apparecchio Per immagazzinaggio C Per funzionamento C Altitudine massima d impiego Senza declassamento m 2000 Posizione di funzionamento Asse verticale Asse orizzontale DF eps DF eps Senza declassamento Senza declassamento Collegamento, connettori Min. Max Cavo rigido mm 2 1 x 1.5 o 2 x x 6 o 2 x 4 Cavo flessibile senza terminale mm 2 1 x 0.5 o 2 x x 6 o 2 x 2.5 Cavo flessibile con terminale mm 2 1 x 0.35 o 2 x x 6 o 2 x 1.5 Coppia di serraggio Impronta Pozidriv n 1 N.m 0.8 Siglatura dei contatti Conformità alle norme EN Contattori Riferimenti: pagine B8/44 e B8/45 Dimensioni, schemi: pagina B8/93 B8/89

153 Caratteristiche Contattori TeSys Contattori TeSys SKGC, per montaggio su quadro modulare TeSys SKGC Caratteristiche dei poli Tipo di contattore SKGC2 SKGC3 e SKGC4 Corrente termica convenzionale (Ith) Per temperatura ambiente y 55 C Frequenza nominale d impiego Hz 50/60 A Limite di frequenza della corrente d impiego Hz fino a 400 Tensione nominale d impiego (Ue) Potere nominale di chiusura I efficace secondo NF C e IEC Potere nominale di interruzione (per Ue y 400 V) Corrente temporanea ammessa Protezione contro i cortocircuiti Impedenza media per polo Corrente nominale d impiego max Impiego in categoria AC-1 circuiti resistivi, riscaldamento, illuminazione (Ue y 440 V) Secondo NF C e IEC (I efficace) V 690 A A All aria aperta per un intervallo di tempo t a partire dallo stato a freddo (q y 55 C) A Fusibile gl U y 440 V A A Ith e 50 Hz mw 4 4 Per temperatura y 55 C AC-3 (Ue y 400 V) Aumento della corrente nominale d impiego con messa in parallelo di 2 poli A 5 9 AC-1 A A Caratteristiche dei contatti ausiliari dei contattori Tensione nominale d impiego (Ue) Tensione nominale d isolamento (Ui) Corrente termica convenzionale (Ith) Fino a V 690 Secondo IEC 60947, BS 5424, VDE 0110 gruppo C, CSA C 22-2 n 14 Per temperatura ambiente y 55 C V 690 A 10 Frequenza della corrente d impiego Hz Fino a 400 Protezione contro i cortocircuiti Secondo IEC e VDE 0660, Fusibile gl A 10 Potenze d impiego dei contatti secondo IEC Corrente alternata, categoria AC-15 Durata elettrica (valida fino a 3600 cicli di man/h) su un carico induttivo come una bobina di elettromagnete: potenza stabilita (cos j 0.7) = 10 volte la potenza interrotta (cos j 0.4). V / / / milione di cicli di manovre VA milioni di cicli di manovre VA milioni di cicli di manovre VA Potere di chiusura occasionale VA Corrente continua, categoria DC-13 Durata elettrica (valida fino a 1200 cicli di man/h) su un carico induttivo come una bobina di elettromagnete, senza resistenza di risparmio, la cui costante di tempo aumenta con la potenza. 440 V milione di cicli di manovre W milioni di cicli di manovre W milioni di cicli di manovre W Potere di chiusura occasionale W Riferimenti: pagine B8/44 e B8/45 Dimensioni e schemi: pagina B8/93 B8/90

154 Caratteristiche del circuito di comando Tipo di contattore SKGC2 SKGC3 e SKGC4 Tensione nominale del circuito di comando (Uc) V a Limite della tensione di comando (q y 55 C) Per chiusura Per riapertura Uc u 0.20 Uc Consumo medio della bobina a 20 C e a Uc Spunto VA Mantenimento VA Dissipazione termica W Tempo di funzionamento a 20 C e a Uc Tra l eccitazione della bobina e Tra la diseccitazione della bobina e Cadenza massima di funzionamento l apertura dei poli ms 8 16 normalmente chiusi la chiusura dei poli normalmente aperti ms 7 14 la riapertura dei poli ms 6 8 normalmente aperti la richiusura dei poli ms 8 10 normalmente chiusi In cicli di manovre all ora 1200 Durata meccanica a Uc Bobina 50/60 10 in milioni di cicli di manovre Contattori Riferimenti: pagine B8/44 e B8/45 Dimensioni e schemi: pagina B8/93 B8/91

155 Scelta dei contattori in base alla durata elettrica Contattori TeSys Contattori TeSys SKGC, per montaggio su quadro modulare TeSys SKGC Impiego in categoria AC-3 (Ue y 440 V) Comando di motori trifase asincroni a gabbia con interruzione a motore lanciato. La corrente Ic interrotta in AC-3 è uguale alla corrente nominale Ie assorbita dal motore eps Milioni di cicli di manovre ,5 1,2 1 0,9 0,8 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 220/380/415 V 500 V 220/230 V 380/400 V 415 V 1. SKGC2 2. SKGC3 e SKGC solo fino a 415 V , A 2 2, A 0,55 0,75 1,1 1,5 2,2 kw 1,1 1,5 2,2 3 4 kw 1,1 1,5 2,2 3 4 kw Corrente interrotta in A Impiego in categoria AC-1 (Ue y 440 V) Comando di circuiti resistivi (cos j u 0.95). La corrente interrotta Ic in AC-1 è uguale alla corrente Ie, normalmente assorbita dal carico eps Milioni di cicli di manovre ,5 1 0,8 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0,15 0,1 2 2, Corrente interrotta in A Riferimenti: pagine B8/44 e B8/45 Dimensioni e schemi: pagina B8/93 B8/92

156 Dimensioni, montaggio e schemi Contattori TeSys Contattori TeSys SKGC, per montaggio su quadro modulare TeSys SKGC Dimensioni Contattori SKGC2 Montaggio Su profilato AM1 DP200 o AM1 DE200 (7 35 mm) DF eps 55,5 27 DF eps 55, LA4 SK 3,5 Dimensioni Montaggio Contattori SKGC3 e SKGC4 Su pannello Su profilato AM1 DP200 o AM1 DE200 (7 35 mm) DF eps DF eps LA4 SK Contattori bipolari SKGC eps A2 A eps T1/2 1/L1 T2/4 3/L2 Contattori tripolari SKGC310 A1 1/L1 3/L2 5/L3 13/NO eps SKGC301 A2 T1/2 A1 1/L1 3/L2 5/L3 T2/4 T3/6 21/NC 14 A2 T1/2 T2/4 Contattori T3/6 22 Contattori tetrapolari SKGC400 A2 T1/2 T2/4 T3/6 T4/ eps A1 1/L1 3/L2 5/L3 7/L4 Riferimenti: pagine B8/44 e B8/45 Caratteristiche: pagine da B8/89 a B8/92 B8/93

157 Presentazione e norme Contattori modulari Contattori standard TeSys GC TeSys GC PB113076_13.eps GC 25 Presentazione I contattori TeSys GC sono progettati per essere utilizzati in cassette modulari. Presentano le seguenti caratteristiche: b Messa in opera semplice: v fissaggio rapido ad aggancio e bloccaggio su profilato da 35 mm, v facile collegamento con connettori a viti pozidrive, fornite di base non avvitate. b Ingombro ridotto: Tutti gli apparecchi hanno una profondità di 60 mm ed una larghezza a multipli di 17,5 mm (larghezza di un modulo: 17,5 mm). b User Sicurezza dell utente: v impiego di materiali conformi alle più severe norme di sicurezza anti-incendio, v inaccessibilità degli elementi sotto tensione ai contatti accidentali, v impossibilità di false manovre, v visualizzazione dello stato di funzionamento sul lato anteriore. Norme Per questa gamma di contattori modulari si è tenuto conto, fin dalla progettazione, dei requisiti della norma internazionale IEC Questa norma riguarda in modo specifico i Contattori elettromeccanici per impieghi domestici e analoghi. Essa impone requisiti particolari che rispondono alle aspettative degli utenti nel campo della sicurezza di beni e persone nei locali e spazi accessibili al pubblico. La conformità a questa norma consente di ottenere, senza prove supplementari, i marchi di qualità: NF-USE, VDE, CEBEC, ecc. Applicazioni I contattori modulari TeSys GC sono progettati per il comando di tutte le utenze mono, tri o tetrafasi fino a 100 A. Comando di potenza La nuova gamma di contattori offre diverse possibilità d impiego: negli stabilimenti industriali, negli edifici pubblici, nelle cascine, nei negozi, negli ospedali e anche alle abitazioni private, ovunque esista la necessità di una distribuzione elettrica specifica: b illuminazione b riscaldamento b ventilazione b porte o elementi motorizzati. Scelta: pagine B8/96 a B8/99 Caratteristiche: pagine B8/100 e B8/101 Riferimenti: pagina B8/46 Dimensioni e schemi: pagine B8/102 e B8/103 B8/94

158 Consigli di messa in opera Contattori modulari Contattori standard TeSys GC TeSys GC Consigli di messa in opera Gli organi di comando dei contattori devono essere a commutazione franca. In caso contrario si consiglia di collegare un filtro antidisturbo 1 (GAP 21 o 23) ai morsetti della bobina di tensione 250 V. In caso di montaggio affiancato di diversi contattori modulari, funzionanti contemporaneamente, è necessario montare ogni 2 contattori un separatore 2 (GAC-5) di 1/2 modulo. DB eps 2 1 Si consiglia di montare i componenti elettronici nella parte inferiore del quadro elettrico e di separarli dai componenti elettromeccanici con uno spazio 3 uguale ad un modulo oppure con 2 separatori GAC-5. DB eps 3 Declassamento dei contattori montati in cassetta modulare se la temperatura interna di quest ultima è > 40 C. Calibro del contattore 40 C 50 C 60 C (1) 16 A 16 A 14 A 13 A 25 A 25 A 22 A 20 A 40 A 40 A 36 A 32 A 63 A 63 A 57 A 50 A 100 A 100 A 87 A 80 A (1) Separatore obbligatorio. Contattori Scelta: pagine B8/96 a B8/99 Caratteristiche: pagine B8/100 e B8/101 Riferimenti: pagina B8/46 Dimensioni e schemi: pagine B8/102 e B8/103 B8/95

159 Scelta dei contattori per circuiti d illuminazione Contattori modulari Contattori modulari TeSys GC Illuminazione (Numero max di lampade in base alla loro potenza unitaria Presentazione dei montaggi in base ai diversi tipi di rete eps bbcircuito monofase, 230 V L1 N 230V eps bbcircuito trifase, 230 V L1 L2 L3 230V 230V 230V Il numero max di lampade comandabili per fase è uguale al numero di lampade della tabella monofase 230 V diviso per eps bbcircuito trifase, 400 V (con neutro) L1 L2 L3 N 230V 230V 230V Il numero max di lampade comandabili per fase è uguale al numero di lampade della tabella monofase 230 V. Calibro del contattore per un circuito monofase 230 V (1 polo) Lampade fluorescenti a starter Mont. singolo Senza compensazione Con compensazione parallela Calibro del cont. P (W) I B (A) C (µf) Numero max di lampade Mont. doppio A A A A Senza compensazione Con compensazione in serie Calibro del cont. P (W) 2 x 18 2 x 36 2 x 58 2 x 80 2 x x 18 2 x 36 2 x 58 2 x 80 2 x 140 I B (A) C (µf) Numero A max A di lampade A A Lampade a vapore di mercurio ad alta pressione Senza compensazione Con compensazione parallela Calibro del cont. P (W) I B (A) C (µf) Numero max di lampade A A A A I B : valore della corrente assorbita da ogni lampada alla tensione nominale. C: capacità unitaria per ogni lampada. I B e C sono valori tipici proposti dai costruttori Caratteristiche: pagine B8/100 e B8/101 B8/96 Riferimenti: pagina B8/46 Dimensioni e schemi: pagine B8/102 e B8/103

160 Calibro del contattore per un circuito monofase 230 V (1 polo) (segue) Lampade a vapore di sodio a bassa pressione Senza compensazione Con compensazione parallela Calibro del contattore P (W) I B (A) C (µf) Numero A max A di lampade A A Lampade a vapore di sodio ad alta pressione Senza compensazione Con compensazione parallela Calibro del contattore P (W) I B (A) C (µf) Numero A max A di lampade A A Lampade a ioduri o alogenuri metallici Senza compensazione Con compensazione parallela Calibro del contattore P (W) I B (A) C (µf) Numero A max A di lampade A A Lampade ad incandescenza e alogene Calibro del contattore P (W) I B (A) Numero A max A di lampade A A Lampade alogene su trasformatore Calibro del contattore P (W) I B (A) Numero max di lampade A A A A I B: valore della corrente assorbita da ogni lampada alla tensione nominale. C: capacità unitaria per ogni lampada. I B e C sono valori tipici proposti dai costruttori Contattori Caratteristiche: pagine B8/100 e B8/101 Riferimenti: pagina B8/46 Dimensioni e schemi: pagine B8/102 e B8/103 B8/97

161 Scelta dei contattori per circuiti di riscaldamento Contattori modulari Contattori modulari TeSys GC Riscaldamento (AC-7a) Collegamento monofase a 2 poli U eps Collegamento trifase eps U U U Riscaldamento con elementi resistenti o riscaldamento mediante radiatori infrarossi, convettori o irradiatori, bocche scaldanti, forni industriali. Il picco di corrente tra lo stato caldo e lo stato freddo è sempre compreso tra 2 e 3 In alla messa sotto tensione. Scelta di un contattore in funzione della potenza e della durata elettrica Durata elettrica Potenza massima (kw) Calibro del (in cicli di manovre) 100 x x x x contattore Collegamento monofase A 230 V A (2 poli) A A A Collegamento trifase 400 V (3 poli) A A A A A Caratteristiche: pagine B8/100 e B8/101 B8/98 Riferimenti: pagina B8/46 Dimensioni e schemi: pagine B8/102 e B8/103

162 V V U Scelta del contattore per il comando di motori Contattori modulari Contattori modulari TeSys GC Comando motori (AC-7b) Circuito monofase, 230 V eps L1 M L2 Circuito trifase, 400 V eps L1 L2 L3 U W M Scelta di un contattore in funzione della potenza massima in kw Motore monofase 230 V Motore trifase 400 V a condensatori (2 poli) A A A A Calibro del contattore (Ith) Contattori Caratteristiche: pagine B8/100 e B8/101 Riferimenti: pagina B8/46 Dimensioni e schemi: pagine B8/102 e B8/103 B8/99

163 Caratteristiche Contattori modulari Contattori standard TeSys GC TeSys GC Caratteristiche generali Tipo di contattore GC16 GC25 GC40 GC63 GC100 Tensione nominale d isolamento (Ui) Secondo IEC V 500 Secondo VDE 0110 V 500 Tensione nominale di tenuta agli impulsi elettrici (Uimp) Conformità alle norme Omologazione dei prodotti kv 4 in cassetta IEC 61095, VDE e IEC per contatti ausiliari NF- USE, VDE, CEBEC, ÖVE Grado di protezione Secondo VDE 0106 Protezione contro i contatti accidentali (IP 20 a giorno, IP 40 in cassetta) Trattamento di protezione In esecuzione normale TC Temperatura ambiente vicino all apparecchio Per immagazzinaggio C Per funzionamento C ( Uc) Altitudine massima d impiego Senza declassamento m 3000 Posizioni di funzionamento Senza declassamento ±30 rispetto alla posizione verticale normale di montaggio Tenuta agli urti 1/2 sinusoide = 10 ms Tenuta alle vibrazioni Hz Contattore aperto Contattore chiuso Contattore aperto Contattore chiuso 10 gn 15 gn 2 gn 3 gn Tenuta al fuoco Secondo IEC Caratteristiche dei poli Numero di poli 2, 3 o 4 Corrente nominale d impiego (Ie) (Ue y 440 V) In AC-7a (riscaldamento) A In AC-7b (motore) A Tensione nominale d impiego Fino a V 250 contattori bipolari, 415 contattori tri e tetrapolari (Ue) Limiti di frequenza Della corrente d impiego Hz 400 Corrente termica convenzionale (lth) Potere nominale d interruzione e di chiusura q y 50 C A Secondo IEC (AC-7b) I efficace 400 V trifase A Corrente temporanea ammissibile Per 10 s A se la corrente era precedentemente Per 30 s A nulla dopo 15 min con q y 40 C Protezione contro i cortocircuiti con fusibile o interruttore U y 440 V Fusibile gl A Interruttore I 2 t (a 3 ka efficace presunta) 230 V A 2 s V A 2 s Durata elettrica in cicli di manovre AC-7a, AC-7b Impedenza media per polo A lth e 50 Hz mw Potenza dissipata per polo Diametro cavo max Cavo flessibile senza terminale Per le corrente d impiego sopra indicate W conduttore mm conduttori mm Cavo flessibile con terminale 1 conduttore mm conduttori mm Cavo rigido senza terminale 1 conduttore mm conduttori mm Coppia di serraggio Collegamento di potenza N.m Scelta: pagine B8/96 a B8/99 B8/100 Riferimenti: pagina B8/46 Dimensioni e schemi: pagine B8/102 e B8/103

164 Caratteristiche del circuito di comando Tipo di contattore GC16, GC25 uni o bipolari GC16, GC25 tri o tetrapolari GC40, GC63 bipolari GC40, GC63 tri o tetrapolari GC100 bipolari GC100 tetrapolari Tensione nom. del circuito di comando (Uc) 50 o 60 Hz V V, per altre tensioni, contattare la nostra organizzazione commerciale Limite della tensione di comando (q y 50 C) Consumo medio della bobina a 20 C e a Uc Bobine 50 Hz Di funzionamento Uc Di ricadura Uc a 50 Hz Spunto VA Mantenimento VA Dissipazione termica max 50/60 Hz W Tempo di funzionamento Chiusura C ms Apertura A ms Durata meccanica In cicli di manovre 10 6 Cadenza massima di funzionamento a temperatura ambiente y 50 C In cicli di manovre all ora 300 Collegamento max Cavo flessibile senza terminale 1 o 2 conduttori mm Cavo flessibile con terminale 1 conduttore mm conduttori mm Cavo rigido senza terminale 1 o 2 conduttori mm Coppia di serraggio N.m 0.8 Caratteristiche dei contatti ausiliari istantanei Tensione nominale d impiego (Ue) Fino a V 250 Tensione nominale d isolamento (Ui) Secondo V 500 IEC Secondo V 500 VDE 0110 Corrente termica convenzionale (Ith) Per ambient q y 50 C A 5 Durata meccanica Cicli di manovre 10 6 Collegamento max Cavo flessibile mm o cavo rigido Coppia di serraggio N.m 0.8 Contattori Scelta: pagine B8/96 a B8/99 Riferimenti: pagina B8/46 Dimensioni e schemi: pagine B8/102 e B8/103 B8/101

165 Dimensioni Contattori modulari Contattori standard TeSys GC TeSys GC Dimensioni Contattori Vista lato comune GC 1610, 1611, 1620 GC 2502, 2510, 2511, modulo 2 moduli GC 1622, 1640 GC 2504, 2522, 2530, 2540 DB eps Vista lato comune GC 4002, 4011, 4020 GC 6302, 6311, moduli 3 moduli GC 4004, 4022, 4030, 4040 GC 6304, 6322, 6330, 6340 DB eps Vista lato comune GC GC moduli 6 moduli DB eps Scelta: pagine B8/96 a B8/99 Caratteristiche: pagine B8/100 e B8/101 Riferimenti: pagina B8/46 Dimensioni e schemi: pagine B8/102 e B8/103 B8/102

166 Dimensioni e schemi Contattori modulari Contattori standard TeSys GC TeSys GC Dimensioni Contatti ausiliari Filtro antidisturbo GAC 0511, 0531 e 0521 GAP 21 e 23 DB eps DB eps Separatore ad incastro GAC 5 DF eps Schemi Contattori GC pp10 GC pp20 GC pp30 GC pp40 A2 2 A2 2 4 A A2 2 DF eps DF eps A1 1 DF eps A1 1 3 DF eps A DF eps A GC pp11 GC pp22 GC pp02 GC pp04 A2 R2 2 A1 R1 1 DF eps A1 R1 1 3 R3 DF eps A1 R1 R3 DF eps A1 R1 A2 R2 2 4 R3 R4 R5 A2 R2 R4 R7 A2 R2 Contattori R4 R6 R8 Contatti ausiliari GAC 0521 GAC 0531 GAC 0511 DF eps 14 13/NO 22 21/NC DF eps 14 13/NO 24 23/NO DF eps 14/NO 13/NO 12 Scelta: pagine B8/96 a B8/99 Caratteristiche: pagine B8/100 e B8/101 Riferimenti: pagina B8/46 Dimensioni e schemi: pagine B8/102 e B8/103 B8/103

167 Presentazione e norme Contattori modulari Contattori Giorno/Notte TeSys GY TeSys GY PB113083_13.eps GY 25 Presentazione I contattori Giorno/Notte TeSys GY sono progettati per essere utilizzati in cassette modulari. Presentano le seguenti caratteristiche: b Messa in opera semplice: v fissaggio rapido ad aggancio e bloccaggio su profilato da 35 mm v facile collegamento con connettori a viti presvitate di base e imperdibili. b Dimensioni d ingombro ridotte Tutti gli apparecchi hanno una profondità di 60 mm ed una larghezza a multipli di 17.5 mm (larghezza di un modulo: 17.5 mm). b Sicurezza dell utente: v impiego di materiali conformi alle più severe norme di sicurezza anti-incendio v inaccessibilità degli elementi sotto tensione ai contatti accidentali v impossibilità di false manovre v visualizzazione dello stato di funzionamento sul lato anteriore. I contattori Giorno/Notte sono previsti per coloro che utilizzano il sistema EDF di doppia catalogazione delle tariffe. Sul lato anteriore possiedono un selettore di comando a 4 posizioni: Arresto (O) Ore ad attività ridotta Marcia automatica (A) Ore di punta Marcia manuale (I) Ore di punta Marcia Manuale forzata Mediante messa fuori servizio dell utenza, ad esempio in caso di assenza prolungata. Il contattore passa automaticamente in modalità ore ad attività ridotta comandato con il telecomando EDF, alimentando l utenza (lavatrice, lavastoviglie, convettore, scaldabagno, ecc), per questo periodo di tempo a condizioni più economiche per l utente. In questa posizione il contattore alimenta l utenza in modo da soddisfare una richiesta aggiuntiva di acqua calda, riscaldamento, ecc., ma a tariffa normale.il ritorno in posizione ore ad attività ridotta avviene automaticamente al cambiamento di tariffa. Possibilità di messa in marcia manuale permanente al di fuori dell automatismo o del l asservimento EDF con un blocco mediante dispositivo e ripristino manuale della modalità AUTO. Norme La nuova gamma di contattori modulari ha preso in considerazione, fin dalla progettazione, i requisiti della nuova norma internazionale IEC Questa norma è specifica ai Contattori elettromeccanici per impieghi domestici e analoghi. Essa impone requisiti particolari che rispondono alle aspettative degli utenti nel campo della sicurezza di beni e persone nei locali e spazi accessibili al pubblico. La conformità a questa norma permette di ottenere, senza prove supplementari, i marchi di qualità: NF-USE, VDE, CEBEC, ecc. Applicazioni I contattori modulari Giorno/Notte sono progettati per il comando di utenze mono, tri o tetrafase fino a 63 A. Potenza switching I nuovi contattori TeSys GY offrono diverse possibilità d impiego, dagli stabilimenti industriali, agli edifici pubblici, alle cascine, ai negozi, agli ospedali e anche alle abitazioni private, ovunque esista la possibilità di una distribuzione elettrica specifica: b illuminazione, b riscaldamento, ventilation, b porte o elementi motorizzati. Scelta: pagine B8/96 a B8/99 Caratteristiche: pagine B8/106 e B8/107 Riferimenti: pagina B8/47 Dimensioni e schemi: pagine B8/108 e B8/109 B8/104

168 Consigli di messa in servizio Contattori modulari Contattori Giorno/Notte TeSys GY TeSys GY Consigli di messa in servizio Gli organi di comando dei contattori devono essere a commutazione franca. In caso contrario si consiglia di collegare un filtro antidisturbo 1 (GAP 21 o 23) ai morsetti della bobina di tensione y 250 V. In caso di montaggio affiancato di diversi contattori modulari funzionanti contempora-neamente è necessario il montaggio di un separatore 2 di 1/2 modulo ogni 2 contattori. DB eps 2 1 Si consiglia di montare i prodotti elettronici nella parte inferiore del quadro modulare e di separarli dai prodotti elettromeccanici 3 con uno spazio pari a 1 modulo o con 2 separatori (GAC-5). DB eps 3 Declassamento dei contattori montati in cassetta modulare se la temperatura interna di quest ultimo è > 40 C. Calibro del contattore 40 C 50 C 60 C (1) 16 A 16 A 14 A 13 A 25 A 25 A 22 A 20 A 40 A 40 A 36 A 32 A 63 A 63 A 57 A 50 A (1) Separatore obbligatorio. Contattori Scelta: pagine B8/96 a B8/99 Caratteristiche: pagine B8/106 e B8/107 Riferimenti: pagina B8/47 Dimensioni e schemi: pagine B8/108 e B8/109 B8/105

169 Caratteristiche Contattori modulari Contattori Giorno/Notte TeSys GY TeSys GY Caratteristiche generali Tipo GY 16 GY 25 GY 40 GY 63 Tensione nominale d isolamento (Ui) Secondo IEC V 500 Secondo VDE 0110 V 500 Tensione nominale di tenuta agli impulsi elettrici (Uimp) kv 4 in cassetta Conformità alle norme Omologazione dei prodotti IEC 61095, VDE e IEC per contatti ausiliari NF-USE, VDE, CEBEC, ÖVE Grado di protezione Secondo VDE 0106 Protezione contro i contatti accidentali IP 20 a giorno, IP 40 in cassetta Trattamento di protezione Esecuzione normale "TC" Temperatura ambiente vicino all apparecchio Per immagazz. C Per funzionamento C ( Uc) Altitudine massima d impiego Senza declassamento m 3000 Posizioni di funzionamento Senza declassamento ±30 rispetto alla posizione verticale normale di montaggio Tenuta agli urti 1/2 sinusoide = 11 ms Tenuta alle vibrazioni Hz Contattore aperto Contattore chiuso Contattore aperto Contattore chiuso 10 gn 15 gn 2 gn 3 gn Tenuta al fuoco Secondo IEC Caratteristiche dei poli Numero di poli 2, 3 o 4 Corrente nominale d impiego (Ie) (Ue y 440 V) In AC-7a (riscaldamento) A In AC-7b (motore) A Tensione nom. d impiego (Ue) Fino a V 250 contattori bipolari, e contattori tetrapolari Limiti di frequenza Della corrente d impiego Hz 400 Corrente termica convenzionale (lth) Potere nominale di interruzione e di chiusura Corrente temporanea ammessa se la corrente era precedentemente nulla dopo 15 min con q y 40 C q y 50 C A Secondo IEC (AC-7b) I efficace 400 V trifase A Per 10 s A Per 30 s A Protezione contro i cortocircuiti mediante fusibile o interruttore U y 440 V Fusibile gl A Interruttore I 2 t 230V A 2 s (a 3 ka efficace presunta) 400V A 2 s Durata elettrica AC-7a, AC-7b in cicli di manovre Impedenza media per polo A lth e 50 Hz mw Potenza dissipata per polo Collegamento max Cavo flessibile senza terminale Cavo flessibile con terminale Cavo rigido senza terminale Per correnti d impiego sopra riportate W conduttore mm conduttori mm conduttore mm conduttori mm conduttore mm conduttori mm Coppia di serraggio Collegamento di potenza N.m Scelta: pagine B8/96 a B8/99 B8/106 Riferimenti: pagina B8/47 Dimensioni e schemi: pagine B8/108 e B8/109

170 Caratteristiche del circuito di comando Tipo GY 16, GY 25 unipolare o bipolare GY 16, GY 25 tri o tetrapolare GY 40, GY 63 bipolare GY 40, GY 63 tri o tetrapolare Tensione nominale del circuito di comando (Uc) 50 o 60 Hz V V, per altre tensioni, contattare la nostra organizzazione commerciale Limite della tensione di comando (q y 50 C) Bobine 50 Hz Di funzionamento Uc Di ricadura Uc Assorbimento medio a 20 C e a Uc a 50 Hz Spunto VA Mantenimento VA Dissipazione termica 50/60 Hz W Tempo di funzionamento Chiusura C ms Apertura A ms Durata meccanica In cicli di manovre 10 6 Cadenza max di funzionamento In cicli di manovre all ora 300 a temperatura ambiente y 50 C Collegamento max Cavo flessibile 1 o 2 conduttori mm senza terminale Cavo flessibile 1 conduttore mm con terminale 2 conduttori mm Cavo rigido 1 o 2 conduttori mm senza terminale Coppia di serraggio N.m 0.8 Caratteristiche dei contatti ausiliari istantanei Tensione nominale d impiego (Ue) Tensione nominale d isolamento (Ui) Fino a V 250 Secondo IEC V 500 Secondo VDE 0110 V 500 Corrente termica convenzionale (Ith) Per q ambiente y 50 C A 5 Durata meccanica In cicli di manovre 10 6 Collegamento max Cavo flessibile o rigido mm Coppia di serraggio N.m 0.8 Contattori Scelta: pagine B8/96 a B8/99 Riferimenti: pagina B8/47 Dimensioni e schemi: pagine B8/108 e B8/109 B8/107

171 Dimensioni Contattori modulari Contattori Giorno/Notte TeSys GY TeSys GY Dimensioni "Dual tariff" contattori Vista lato comune GY 1620 GY 2530, 2540 GY modulo 2 moduli DB eps Vista lato comune GY 4020 GY 6320 GY 4030, 4040 GY 6330, moduli 3 moduli DB eps Scelta: pagine B8/96 a B8/99 Caratteristiche: pagine B8/106 e B8/107 Riferimenti: pagina B8/47 Dimensioni e schemi: pagine B8/108 e B8/109 B8/108

172 Dimensioni e schemi Contattori modulari Contattori Giorno/Notte TeSys GY TeSys GY Dimensioni Contatti ausiliari Filtri antidisturbo GAC 0511, 0531 e 0521 GAP 21 e 23 DB eps DB eps Separatore ad incastro GAC 5 DF eps Schemi Contattori GY pp20 GY pp30 GY pp40 GY pp11 A2 2 4 A A A2 R eps A eps A eps eps A eps A1 R1 1 Contatti ausiliari GAC 0521 GAC 0531 GAC /NO 22 21/NC eps 14 13/NO 24 23/NO eps 14/NO 13/NO 12 Contattori Scelta: pagine B8/96 a B8/99 Caratteristiche: pagine B8/106 e B8/107 Riferimenti: pagina B8/47 Dimensioni e schemi: pagine B8/108 e B8/109 B8/109

173 Presentazione Contattori modulari Relè ad impulsi TeSys GF TeSys GF PF526284R.eps GF 1611M7 Presentazione I relè ad impulsi TeSys GF sono progettati per essere utilizzati in cassette modulari. Presentano le seguenti caratteristiche: b Messa in opera semplice: v fissaggio rapido ad aggancio e bloccaggio su profilato da 35 mm v facile collegamento con connettori a viti presvitate di base e imperdibili. b Dimensioni d ingombro ridotte Tutti gli apparecchi hanno una profondità di 60 mm ed una larghezza di 18 mm. b Sicurezza dell utente: v inaccessibilità degli elementi sotto tensione ai contatti accidentali v impossibilità di false manovre v visualizzazione dello stato di funzionamento sul lato anteriore. Norme La gamma di relè ad impulsi TeSys GF ha preso in considerazione, fin dalla progettazione, i requisiti della nuova norma internazionale IEC Questa norma è specifica ai Relè ad impulso. La conformità a questa norma permette di ottenere, senza prove supplementari, i marchi di qualità: NF-USE, VDE, CEBEC, ecc.. Funzioni I relè ad impulsi modulari sono adatti all apertura e alla chiusura dei circuiti comandati a distanza mediante impulsi. La posizione è mantenuta meccanicamente. I relè ad impulsi TeSys GF sono utilizzati nei circuiti d illuminazione ove siano presenti più di due punti di commutazione. Applicazioni I relè ad impulsi TeSys GF offrono diverse possibilità d impiego, dagli stabilimenti industriali, agli edifici pubblici, alle cascine, ai negozi, agli ospedali e anche alle abitazioni private, ovunque esista la necessità di una illuminazione specifica. Caratteristiche: pagine B8/112 e B8/113 B8/110 Riferimenti: pagina B8/48 Dimensioni e schemi: pagina B8/114

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