Comune di Sciolze PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 4

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1 Copia Comune di Sciolze PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 4 OGGETTO: REGIME DI PRELIEVO FISCALE SUI RIFIUTI: MANTENIMENTO DELLA TARSU. L anno duemilaundici addì trenta del mese di marzo alle ore ventuno e minuti cinque nella sala delle adunanza consiliari, convocato dal Sindaco con avvisi scritti recapitati a norma di legge, si è riunito, in sessione Straordinaria ed in seduta pubblica di Prima convocazione, il Consiglio Comunale, nelle persone dei Signori: Cognome e Nome Presente 1. RUFFINO MARCO - Presidente Sì 2. MANFREDOTTI CLAUDIO - Vice Sindaco Sì 3. SANINO ALESSANDRO - Consigliere Sì 4. ALLEGRO MARIO - Consigliere Sì 5. VENTURI KATIA - Assessore Sì 6. PILAN ROBERTO - Consigliere Sì 7. D'AGOSTINO SARA - Consigliere No 8. GROSSO PRINCIPIA - Consigliere Sì 9. BORGNINO BRUNO - Consigliere Sì 10. COSTELLI FRANCO - Consigliere No 11. ULIANO SERGIO - Consigliere Sì 12. MOSSETTO GABRIELLA - Consigliere Sì 13. CHIAPPINO MELISSA - Consigliere Sì Totale Presenti: 11 Totale Assenti: 2 Assiste all'adunanza il Segretario Comunale VERNEAU D.ssa Diana il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Signor RUFFINO MARCO nella sua qualità di PRESIDENTE assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per le trattative dell oggetto sopra indicato.

2 OGGETTO: REGIME DI PRELIEVO FISCALE SUI RIFIUTI: MANTENIMENTO DELLA TARSU. IL CONSIGLIO COMUNALE Il Segretario illustra la normativa alla base della delibera. I Consiglieri fanno considerazioni sulla situazione di Seta. Si procede alla votazione che ha dato il seguente esito: Presenti: 11 Votanti: 11 Astenuti: 0 Favorevoli: 11 Contrari: 0 DELIBERA 1) di approvare integralmente la proposta di delibera formulata dalla giunta comunale che si allega alla presente, per farne parte integrante e sostanziale. Con successiva e separata votazione espressa in forma palese che ha dato il seguente esito: Presenti: 11 Votanti: 11 Astenuti: 0 Favorevoli: 11 Contrari: 0 la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000.

3 Comune di Sciolze PROVINCIA DI TO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Consiglio Comunale N. 3 DEL 23/03/2011 OGGETTO: REGIME DI PRELIEVO FISCALE SUI RIFIUTI: MANTENIMENTO DELLA TARSU. IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che con D.Lgs. n. 507 del 15/11/1993 è stata attuata la norma dell'articolo 4 della Legge delega n. 421 del 23/12/1992, concernente il riordino della finanza territoriale ed armonizzazione dei tributi locali tra i quali la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani; Visto l'art. 49 del D.Lgs. n. 22 del 05/02/1997 (c.d. Decreto "Ronchi") e successive modificazioni ed integrazioni, con il quale si stabiliva la soppressione della tassa per lo smaltimento rifiuti con conseguente applicazione della tariffe di igiene ambientale a decorrere dai termini previsti da uno speciale regime transitorio; Richiamato l'art. 238 del D.Lgs. n. 152 del 03/04/2006, recante norme in materia ambientale, che ha istituito una nuova tariffa per la gestione dei rifiuti solidi urbani interni, la cui operatività è subordinata all'emanazione di appositi decreti attuativi e che, contemporaneamente, ha disposto la soppressione della tariffa Ronchi; Atteso che i citati decreti attuativi ad oggi non sono ancora stati emanati e che l'art. 264 del citato D.Lgs. n. 152/2006 dispone che, al fine di assicurare la continuità nel passaggio dalla preesistente normativa a quella prevista dal decreto, continuano ad avere efficacia le disposizioni regolamentari vigenti; Visto l'articolo 5, comma 2-quater, del decreto legge n. 208 in data 30 dicembre 2008, recante "Misure straordinarie in materia di risorse idriche e di protezione dell'ambiente", come da ultimo modificato dall'articolo 8, comma 3, del decreto legge n. 194/2009, il quale prevede la possibilità per i Comuni, qualora il nuovo regolamento per la disciplina della tariffa di gestione dei rifiuti non fosse adottato dal Ministro dell ambiente e della tutela del territorio e del mare entro il 30 giugno 2010, di adottare la tariffa integrata ambientale (TIA) ai sensi delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti; Tenuto conto che allo stato attuale tale disposizione non è stata prorogata per cui tutti i Comuni, a decorrere dal 1 gennaio 2011, dovrebbero applicare la tariffa ex art. 238 del D.Lgs. n. 152/2006 quale corrispettivo per il servizio di gestione dei rifiuti; Tenuto conto che in materia di tariffa di igiene ambientale sussistono ancora notevoli profili di incertezza, alla luce del mancato completamento del quadro normativa previsto dal Codice ambientale approvato con il decreto legislativo n. 152/2006;

4 Richiamata la circolare n. 3/DF dell'11/11/2010 emanata dal Ministero dell'economia e delle Finanze, avente ad oggetto specifici chiarimenti in ordine alla problematiche sulla vigenza delle normative relative alle diverse tipologie di prelievo inerenti il servizio di smaltimento rifiuti; Rilevato che dalla circolare sopra citata risulta che, per effetto del combinato disposto del complesso delle disposizioni normative afferenti la disciplina del prelievo tributario per la gestione rifiuti, i Comuni che al 31/12/2009 si trovavano in regime di TARSU, possono continuare ad applicarla; Viste le note esplicative redatte in merito all argomento da Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) e Istituto per la finanza e l economia locale (IFEL) e in particolare quella datata 28/12/2010 ad oggetto Il regime fiscale della gestione dei rifiuti, Tarsu, Tia e applicazione dell IVA che conferma quanto chiarito dalla circolare sopra citata; Valutato quindi che allo stato attuale non vi siano i presupposti normativi per procedere all'applicazione della tariffa di igiene ambientale quale corrispettivo dei costi di gestione del servizio rifiuti; Ritenuto pertanto opportuno, in vista dell'approvazione del bilancio di previsione dell'esercizio 201l e pur in assenza di una specifica disposizione di legge che autorizza i Comuni ad applicare la tassa smaltimento rifiuti in luogo della tariffa ex art. 238 del D.Lgs. n. 152/2006, di adottare gli atti necessari per l'applicazione della tassa smaltimento rifiuti di cui al D.Lgs. n. 507/1993 per l'esercizio 2011 e propedeutici alla iscrizione nel bilancio dell'esercizio di riferimento delle relative previsioni; Dato atto che eventuali interventi normativi comportanti la modifica del regime di prelievo per il servizio di smaltimento rifiuti che dovessero sopraggiungere successivamente all'approvazione del presente provvedimento e tali da imporre la revisione delle decisioni assunte saranno tempestivamente presi in considerazione; Visti i pareri favorevoli espressi ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000, in ordine alla regolarità tecnica e contabile dal responsabile del servizio interessato; Per le ragioni e considerazioni espresse in premessa, Con voti unanimi espressi in forma palese: DELIBERA l) Di considerare le premesse quale parte integrante del presente atto; 2) Di mantenere, per l'anno 2011 quale regime di prelievo fiscale in materia di rifiuti il regime attuale della TARSU; 3) Di impegnarsi a rivedere la decisione assunta qualora, successivamente all'approvazione del presente provvedimento, dovessero sopraggiungere interventi normativi comportanti la modifica del regime di prelievo per il servizio di smaltimento rifiuti; 4) Di demandare a successivo atto la determinazione delle tariffe per l'anno 2011.

5 Con separata votazione ed all'unanimità di voti favorevoli, espressi in forma palese, la seguente deliberazione viene dichiarata immediatamente esecutiva, ai sensi dell'art. 134 comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000.

6 Letto, confermato e in originale sottoscritto IL PRESIDENTE F.to : RUFFINO MARCO F.to : VERNEAU D.ssa Diana =============================================== E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO Sciolze, lì 07/04/2011 VERNEAU Dott.ssa Diana VISTO: si esprimono i seguenti pareri ai sensi dell'art. 49 del d.lgs , n. 267 in ordine alla regolarità tecnica e/o contabile: Parere Esito Data Il Responsabile Firma TECNICO Favorevole 30/03/2011 LAMPIANO Teresa F.to =============================================== Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio, ATTESTA Che la presente deliberazione viene affissa a questo Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi a partire dal 07/04/2011 come prescritto dall'art.124, comma 1, d.lgs. n. 267/00. F.to: VERNEAU D.ssa Diana =============================================== E' stata comunicata con elenco n. in data ai Sigg. Capigruppo consiliari come previsto dall'art. 125, del d.lgs n. 267/00; nonché alla Prefettura di Torino (art. 135, d.lgs.n.267/00) - CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE E' DIVENUTA ESECUTIVA IL 30-mar-2011 decorsi 10 giorni dalla data di inizio dalla pubblicazione, non essendo pervenuta richiesta di invio al controllo (art. 134, comma 3); lì, F.to: VERNEAU D.ssa Diana