Oggetto: trasmissione nota informativa e questionario Ingegneria Chimica
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- Amerigo Pinna
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1 Consiglio d Area Didattica in Ingegneria Chimica e Materiali Presidente: Prof. Ing. Barbara Mazzarotta Tel ; Fax ; barbara.mazzarotta@uniroma1.it Al Responsabile Risorse Umane Oggetto: trasmissione nota informativa e questionario Ingegneria Chimica Il Consiglio di Area Didattica (CAD) in Ingegneria Chimica e dei Materiali dell Università di Roma La Sapienza coordina le attività didattiche dei corsi di studio in Ingegneria chimica dell Ateneo. Una delle responsabilità del CAD è di formare laureati che possano inserirsi adeguatamente nel mondo del lavoro. Abbiamo quindi predisposto: una nota informativa, relativa ai due percorsi: laurea (la cosiddetta laurea triennale ) e laurea magistrale; un questionario atto a verificare come le caratteristiche dei nostri laureati incontrino le esigenze espresse dal mondo del lavoro. La prego di compilare il questionario, che è rivolto esclusivamente a fornire un feedback relativo ai laureati presso l Università di Roma La Sapienza, e di trasmettermelo per e- mail al seguente indirizzo: barbara.mazzarotta@uniroma1.it. Ringraziando per la collaborazione, le invio i miei più cordiali saluti. (Prof. Barbara Mazzarotta)
2 NOTA INFORMATIVA SUI CORSI DI STUDIO IN INGEGNERIA CHIMICA PRESSO L UNIVERSITÀ DI ROMA LA SAPIENZA A partire dal 2000, i corsi di laurea in Ingegneria di durata quinquennale, tra cui quello di Ingegneria Chimica, sono stati sostituito da corsi di studio della durata di 3 anni, denominati lauree, seguiti da ulteriori corsi di studio della durata di 2 anni, denominati lauree magistrali. Con il termine laureato, si intende quindi chi ha completato il primo ciclo di 3 anni, mentre il laureato magistrale è chi, conseguita la laurea, ha completato anche il secondo ciclo di 2 anni. Ogni anno di corso lo studente acquisisce, in media, 60 crediti formativi universitari (): ogni credito corrisponde, orientativamente, a 25 ore di studio, di cui 10 in aula. Laurea in ingegneria chimica (180 ) prefigge di fornire al laureato in ingegneria chimica una preparazione solida nelle scienze di base (matematica, fisica e chimica) che gli metta a disposizione conoscenze e strumenti metodologici per comprendere, affrontare e risolvere le problematiche dell ingegneria generale (elettrotecnica, macchine, materiali e scienza delle costruzioni), in modo da potere di interagire con i laureati negli altri settori dell'ingegneria industriale e una solida conoscenza dei fondamenti dell ingegneria chimica. La formazione in ingegneria chimica è indirizzata alla gestione delle trasformazioni chimico-fisiche dei materiali, resa possibile dalla capacità di selezionare le tipologie dei processi, le condizioni operative e le apparecchiature in cui realizzarli. Vengono quindi fornite le conoscenze di chimica applicata, chimica industriale organica e dei processi chimici, integrate dagli strumenti metodologici relativi alla termodinamica, ai fenomeni di trasporto, alle operazioni d separazione e alla progettazione ed alla gestione degli impianti. Nel primo ciclo (laurea) lo studente sostiene i seguenti esami: Materie di base Analisi matematica I e II 9+9 Chimica 9 Geometria 9 Fisica I e II 9+9 Ingegneria industriale Elettrotecnica 9 Materiali 12 Macchine 9 Scienza delle costruzioni 6 Ingegneria chimica Chimica industriale organica 9 Tecnologie di chimica applicata 9 Termodinamica per l ingegneria chimica 9 Fondamenti delle operazioni di separazione 6 Fenomeni di trasporto 6 Impianti chimici 12 Processi di chimica industriale 9 Laboratorio di analisi dei dati 6 Il curriculum è completato da due esami a scelta libera (12 ), un esame di lingue (3 ), un laboratorio di informatica (6 ) e la predisposizione di un elaborato di laurea (3 ). Le informazioni di dettaglio sui programmi dei corsi sono disponibili al seguente link
3 Laurea magistrale in ingegneria chimica (120 ) Il laureato magistrale in Ingegneria Chimica aggiunge al bagaglio culturale di base acquisito con il conseguimento della laurea, competenze che gli consentono di affrontare problemi più complessi, connessi con l'analisi, lo sviluppo, la simulazione e l'ottimizzazione dei processi fondati sulla trasformazione chimica e biochimica della materia, nonché con la progettazione e il controllo di apparecchiature e impianti in cui tali processi si realizzano. La formazione è finalizzata allo sviluppo degli strumenti metodologici, di indagine e di progetto più avanzati per la progettazione, la gestione e l innovazione in tutti settori dell'industria chimica e nelle attività a questa assimilabili (alimentare, biotecnologico e farmaceutico, ambiente e sicurezza, sviluppo dei materiali). Nel secondo ciclo (laurea magistrale), il corso è articolato in 4 curricula, che hanno i seguenti esami in comune (54 ): Corsi comuni Metodi matematici per l ingegneria 9 Economia dell'industria di processo 6 Reattori chimici 9 Progettazione degli impianti chimici I 9 stemi di controllo degli impianti chimici 9 I curricula prevedono, inoltre, i seguenti esami: Processi chimici Ambiente e curezza Biotecnologico - Alimentare Tecnologia del petrolio e del gas naturale Progettazione degli impianti chimici II Teoria dello sviluppo dei processi chimici Fenomeni di trasporto II Termodinamica per l'ingegneria chimica II Processi di trattamento dei reflui liquidi curezza degli impianti chimici Processi di trattamento dei reflui liquidi curezza degli impianti chimici rmativa e controllo sui materiali Fenomeni di trasporto II Termodinamica per l'ingegneria chimica II curezza di prodotto e di processo nell'industria chimica Progettazione degli impianti chimici II Principi di ingegneria biochimica Impianti alimentari e biochimici Apparecchiature per il trattamento dei solidi Processi di separazione non convenzionali Fenomeni di trasporto II Termodinamica per l'ingegneria chimica II Processi di trattamento dei reflui liquidi Teoria dello sviluppo dei processi chimici Materiali Processi e impianti metallurgici Materiali ceramici Materiali polimerici e compositi rmativa e controllo sui materiali 2 dei seguenti corsi: Analisi strumentale e controllo dei materiali Corrosione e protezione dei materiali derurgia Tecnologie metallurgiche Metallurgia dei non ferrosi Il corso è completato da un ulteriore esame di ingegneria chimica a scelta (6 ), da due esami a scelta libera (12 ), cicli di seminari di approfondimento e contatto con il mondo del lavoro (1 ) e la predisposizione di una tesi di laurea magistrale (20 ). Le informazioni di dettaglio sui programmi dei corsi sono disponibili al seguente link
4 QUESTIONARIO SUI CORSI DI STUDIO IN INGEGNERIA CHIMICA PRESSO L UNIVERSITÀ DI ROMA LA SAPIENZA CORSI DI STUDIO IN INGEGNERIA CHIMICA 1. Era a conoscenza del corretto significato delle denominazioni laureato e laureato magistrale? LAUREA (primo ciclo di studi di durata triennale) 2. Era a conoscenza degli esami previsti dal corso di laurea? 3. La sua Azienda ha assunto laureati triennali in Ingegneria chimica negli ultimi 3 anni? Se ha risposto, può indicarne il numero? può indicare con quali mansioni? può indicare con quali tipologie di contratto? 4. Ritiene che la sua Azienda possa avere interesse ad inserire nel proprio organico laureati (triennali) in Ingegneria chimica nei prossimi 24 mesi? Se ha risposto, può indicare: In che numero? per quali mansioni? con quale tipologia di contratto? Se ha risposto, perché: L Azienda non è interessata ad assunzioni in questo periodo; In generale, l Azienda non ritiene sufficientemente qualificato il laureato (triennale) in Ingegneria chimica, perché la preparazione è carente riguardo: competenze tecniche competenze informatiche soft skills (specificare quali) competenze linguistiche altro (indicare) In particolare, non ritiene sufficientemente qualificato il laureato (triennale) in Ingegneria chimica presso l Università di Roma La Sapienza perché la preparazione è carente riguardo: competenze tecniche competenze informatiche soft skills (specificare quali) competenze linguistiche altro (indicare)
5 5. La sua Azienda è disponibile a fare effettuare brevi periodi di tirocinio (2-4 settimane) a laureandi (triennali) per attività connesse alla preparazione del lavoro finale? Se ha risposto, perché: L Azienda non dispone di personale da dedicare ai tirocinanti; n rientra nella politica Aziendale; n ritiene utili queste attività; Altro. 6. Ritiene che la sua Azienda abbia interesse a far svolgere periodi di tirocinio post laurea retribuito a laureati (triennali) in Ingegneria chimica? Se ha risposto, può indicarne il numero? può indicarne la durata media in mesi? può indicare con quali mansioni? Se ha risposto, perché: L Azienda non dispone di personale da dedicare ai tirocinanti; n rientra nella politica Aziendale; n ritiene utili queste attività; Altro. LAUREA MAGISTRALE (secondo ciclo di studi di durata biennale) 7. Era a conoscenza che il corso di laurea magistrale in ingegneria chimica presso l Università di Roma La Sapienza fosse articolato in curricula e della loro tipologia? 8. Ritiene che avere seguito un particolare curriculum possa favorire l assunzione di un laureato magistrale? 9. Ritiene che la sua Azienda sia maggiormente interessata ad assumere laureati magistrali che abbiano seguito il curriculum Processi chimici? il curriculum curezza e Ambiente? il curriculum Biotecnologico-Alimentare? il curriculum Materiali? 10. La sua Azienda sarebbe interessata ad ulteriori curricula? Se ha risposto può indicare su quali tematiche?
6 11. La sua Azienda ha assunto laureati magistrali in Ingegneria chimica negli ultimi 3 anni? Se ha risposto, può indicare quanti? può indicare con quali mansioni? può indicare con quali tipologie di contratto? in media, in quale percentuale i contratti di tipo temporaneo si trasformano in contratti a tempo indeterminato? 12. Ritiene che la sua Azienda possa avere interesse ad inserire nel proprio organico laureati magistrali in Ingegneria chimica nei prossimi 24 mesi? Se ha risposto, può indicare in che numero? per quali mansioni? con quale tipologia di contratto? Se ha risposto, perché: L Azienda non è interessata ad assunzioni in questo periodo; In generale, l Azienda non ritiene sufficientemente qualificato il laureato magistrale in Ingegneria chimica, perché la preparazione è carente riguardo: competenze tecniche competenze informatiche soft skills (specificare quali) competenze linguistiche altro (indicare) In particolare, non ritiene sufficientemente qualificato il laureato magistrale in Ingegneria chimica presso l Università di Roma La Sapienza perché la preparazione è carente riguardo: competenze tecniche competenze informatiche soft skills (specificare quali) competenze linguistiche altro (indicare) 13. La sua Azienda è disponibile a fare svolgere periodi di tirocinio della durata di 3-5 mesi a laureandi magistrali per attività connesse alla preparazione della tesi di laurea? Se ha risposto, perché: L Azienda non ha personale da dedicare ai tirocinanti; n è previsto nella strategia Aziendale; Per l iter burocratico necessario; Sono considerati inutili per l Azienda; Altro.
7 14. Ritiene che la sua Azienda abbia interesse a far svolgere periodi di tirocinio post laurea retribuito a laureati magistrali in Ingegneria chimica? Se ha risposto, può indicarne il numero? può indicarne la durata media in mesi? può indicare con quali mansioni? Se ha risposto, perché: L Azienda non ha personale da dedicare ai tirocinanti; n è previsto nella strategia Aziendale; Per l iter burocratico necessario; Sono considerati inutili per l Azienda; Altro. COMMENTI E SUGGERIMENTI
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