PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE del 09/04/2013

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1 Regione Autonoma Valle d Aosta Région Autonome Vallée d Aoste AREA-T2 Servizio: IGIENE URBANA E AMBIENTE Ufficio: AMBIENTE PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE del 09/04/2013 OGGETTO: SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE (METANO) NELL AMBITO TERRITORIALE MINIMO DELLA VALLE D AOSTA. APPROVAZIONE DELEGA AL COMUNE DI AOSTA E RELATIVA CONVENZIONE CON GLI ALTRI COMUNI PER L ORGANIZZAZIONE DELLA GARA D APPALTO. PROPOSTA PRESENTATA DALLA GIUNTA COMUNALE Premesso che questa Amministrazione Comunale ha a suo tempo affidato la concessione del servizio gas all ITALGAS S.p.a., concessione che è scaduta il 31 dicembre 2012; Considerato, in particolare, che l art. 46 bis comma 2 della legge n. 222 del 29/11/2007 stabilisce che dai competenti Ministeri, su proposta dell A.E.E.G., devono essere definiti gli Ambiti territoriali minimi (ATEM) per lo svolgimento delle gare per l affidamento del servizio distribuzione gas; Considerato altresì che il Ministro dello sviluppo economico con decreto 19 gennaio 2011, pubblicato sulla G.U. n.74 del 31 marzo 2011, ha determinato n. 177 Ambiti territoriali minimi, fra cui uno che comprende tutti i 74 Comuni della Valle d Aosta, di cui 33 con concessione ad ITALGAS, compreso il Comune di Aosta; Tenuto presente che il 1 giugno 2011 il Consiglio dei Ministri ha approvato, in via definitiva, un decreto legislativo (terzo pacchetto energia), pubblicato sulla G.U. n. 148 del 28/06/2011 che all art.24 valore di rimborso degli impianti di distribuzione gas modifica i comma 8 e 9 dell art. 14 del D.lgs. n. 164/2000 (Attuazione della direttiva n. 98/30/CE recante norme comuni per il mercato interno del gas naturale, a norma dell'articolo 41 della legge 17 maggio 1999, n. 144), disponendo nuove norme per la definizione del valore di rimborso al gestore uscente; ID Atto: Pagina 1 di 5

2 Rilevato che già l 8 maggio 2008, 28 Comuni della Regione, fra cui Aosta, hanno sottoscritto una convenzione con cui, per decisione autonoma, delegavano il Comune di Aosta ad espletare la gara per la scelta del nuovo Distributore per conto dei sottoscrittori, fissando le condizioni con cui la gara andava espletata ed i rapporti economici intercorrenti fra il Comune di Aosta e gli altri nel corso dei 12 anni; Considerato che per assolvere a tale delega il Comune di Aosta ha, tra l altro, costituito già diversi mesi fa un Gruppo di Lavoro che ha determinato il Valore Industriale Residuo (VIR) di tutti i gasdotti ITALGAS già esistenti ad oggi in 28 Comuni dell ATEM, validandoli in contraddittorio con il gestore uscente, per giungere ad un valore concordato da mettere a base di gara per la scelta del futuro gestore dell ATEM; Considerato che l art. 104 della legge regionale n. 54 del 7 dicembre 1998 prevede la possibilità di stipula di apposite convenzioni tra enti locali per svolgere in maniera coordinata funzioni e servizi, prevedendo oggetto, durata, modalità di partecipazione dei contraenti, i loro rapporti finanziari nonché i reciproci obblighi e diritti, normativa che si era presa a base della convenzione del 2008 precitata, in assenza di diverse disposizioni delle Autorità centrali; Richiamato il Decreto del Ministero per lo Sviluppo Economico del 12 novembre 2011, n. 226, (Regolamento per i criteri di gara e per la valutazione dell offerta per l affidamento del servizio della distribuzione del gas naturale, in attuazione dell articolo 46- bis del decreto legge 1 ottobre 2007, n. 159, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 29 novembre 2007, n. 222) che all art. 2, comma 1, dispone che gli Enti locali concedenti appartenenti a ciascun ambito demandano al Comune capoluogo di provincia il ruolo di stazione appaltante per la gestione della gara per l affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale in forma associata secondo la normativa vigente in materia di Enti locali, al comma 5 che la stazione appaltante cura anche ogni rapporto con il gestore, in particolare svolge la funzione di controparte del contratto di servizio, per delega espressa degli enti locali concedenti, ed è coadiuvata nella funzione di vigilanza e controllo, da un comitato di monitoraggio, costituito dai rappresentanti degli enti locali concedenti appartenenti all ambito, per un massimo di 15 membri e che l Ente locale concedente può delegare la stazione appaltante per il reperimento diretto delle informazioni presso il gestore uscente, al comma 3 dell art. 9 che la stazione appaltante prepara le linee guida programmatiche d ambito con le condizioni minime di sviluppo ; Tenuto conto dei lavori svolti nell ambito del Gruppo di Lavoro per la definizione delle linee programmatiche d'ambito (Studio Guida) di cui al D.M. 226/2011, costituito a seguito delle risposte positive dei Comuni interessati alla richiesta inviata a suo tempo dal Comune di Aosta a tutti gli altri Comuni; Considerato che, a seguito delle nuove normative stabilite dallo Stato, si rende necessario ed opportuno riconfermare e meglio specificare la delega di funzioni da parte degli Enti partecipanti all accordo a favore di uno di essi, che possa operare in nome e per conto di tutti al fine di poter svolgere in forma associata delle funzioni amministrative ed operative inerenti l affidamento del servizio di distribuzione del gas metano così come previste dal DM 226/2011; ID Atto: Pagina 2 di 5

3 Constatato che una parte dei Comuni dell ambito regionale sono attualmente privi di gasdotto, ma potranno in futuro divenire fruitori del servizio di distribuzione gas, che diversi altri godono già del servizio di distribuzione gas in concessione all ITALGAS, mentre alcuni hanno le concessioni con ITALGAS ma sono senza rete attiva; Esaminato quanto contenuto nella convenzione precitata; Ritenuto necessario che i Comuni Valdostani interessati dal servizio gas e già dotati di concessione deliberino la presa d atto di tutte le nuove normative sul settore della distribuzione del gas e delle condizioni da rispettare per la gestione associata dei gasdotti, dovendo anche approvare i lavori del Tavolo Paritetico Comune di Aosta Italgas per la determinazione del Valore Industriale Residuo (VIR) e quelli del Gruppo di Lavoro per la definizione delle linee programmatiche d'ambito (Studio Guida) di cui al D.M. 226/2011, confermando la delega al Comune di Aosta per l espletamento della gara d Ambito; Ritenuto indispensabile anche per il Comune di Aosta prendere atto delle nuove normative emanate in materia, sopra richiamate, ed approvare i lavori del Tavolo Paritetico per la determinazione del Valore Industriale Residuo (VIR) dei gasdotti dei singoli Comuni e di quelli del Gruppo di Lavoro per la definizione delle linee programmatiche d'ambito (Studio Guida)di cui al D.M. 226/2011, richiedendo a tutti i Comuni interessati una nuova formale delega al Comune di Aosta attraverso la stipula di una Convenzione che contenga le disposizioni di cui al Decreto del Ministero per lo Sviluppo Economico del 12 novembre 2011, n. 226, (Regolamento per i criteri di gara e per la valutazione dell offerta per l affidamento del servizio della distribuzione del gas naturale, in attuazione dell articolo 46- bis del decreto legge 1 ottobre 2007, n. 159, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 29 novembre 2007, n. 222), convenzione di cui si allega al presente atto uno schema come parte integrante della deliberazione, affinché il Comune di Aosta abbia piena legittimità nel predisporre gli atti di gara per l affidamento del servizio di distribuzione del gas metano nell intero ambito regionale valdostano; Atteso che il VIR complessivo per tutti i Comuni serviti da porre a carico del futuro distributore risultante al 31/12/2011 ammonta ad euro , di cui per il gasdotto esistente nel Comune di Aosta l importo è di euro ; Considerato che gli altri Comuni della Valle d Aosta interessati sono attualmente impegnati nell approvare, mediante analoghe deliberazioni, l attribuzione della delega al Comune di Aosta; Visti il parere favorevole di legittimità ed il parere favorevole di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria rilasciati, ai sensi dell art.49 bis della l.r. 54/98 e dell art. 5 del regolamento di contabilità, dai dirigenti competenti. La delibera è stata esaminata dalla 2^ commissione consiliare il ; la delibera ha ottenuto voti favorevoli e ; è stato nominato relatore il Commissario. Considerato che l adozione del presente provvedimento è di competenza del Consiglio Comunale ai sensi dell art. 10 dello Statuto Comunale e per il combinato della L.R. 22/2010 e della L.R. 54/1998 e successive modifiche ed integrazioni; ID Atto: Pagina 3 di 5

4 Con voti X favorevoli su Y consiglieri presenti essendo assenti per il voto del presente provvedimento i Signori, espressi con votazione palese. Si propone che il Consiglio Comunale D E L I B E R I 1) di prendere atto di tutte le nuove normative sopra richiamate in materia di scelta del nuovo Distributore gas nell ATEM di Aosta per un massimo di 12 anni, durata fissata dal D. Lgs. 164/2000, e delle disposizioni di cui al Decreto del Ministero per lo Sviluppo Economico del 12 novembre 2011, n. 226, (Regolamento per i criteri di gara e per la valutazione dell offerta per l affidamento del servizio della distribuzione del gas naturale, in attuazione dell articolo 46-bis del decreto legge 1 ottobre 2007, n. 159, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 29 novembre 2007, n. 222); 2) di assumere fin d ora il ruolo di Stazione appaltante per la gara pubblica da svolgersi per la scelta del nuovo Distributore per l ATEM di Aosta sulla base delle deleghe che saranno assegnate dagli altri Comuni; 3) di approvare l elaborato conclusivo della determinazione del Valore Industriale Residuo (VIR) da porre a carico del futuro Distributore, nella misura determinata dal Tavolo Paritetico Comune di AOSTA ITALGAS per la determinazione del Valore Industriale Residuo (VIR) che ha concluso i propri lavori con un valore complessivo per tutti i Comuni che attualmente hanno in atto il servizio pubblico di distribuzione del gas di euro , di cui euro relativi al gasdotto del Comune di Aosta; 4) di approvare le Linee Guida elaborate dal Gruppo di Lavoro appositamente costituito per la definizione delle linee programmatiche d'ambito (Studio Guida)di cui al D.M. 226/2011, da porre a base di gara come previsto dal D. Lgs. n. 164/2000, documento agli atti comunali; 5) di prendere atto che in base alle norme stabilite dalla legislazione vigente, tutti gli oneri sostenuti dal Comune di Aosta in qualità di stazione appaltante per la preparazione e la formazione del bando e per lo svolgimento della gara per la scelta del nuovo distributore d Ambito, dovranno essere rimborsati integralmente dalla futura Impresa aggiudicataria e che l Impresa non potrà subentrare nel servizio prima di aver effettuato il rimborso al Comune; 6) di stabilire che è necessario che tutti i Comuni, di cui alla convenzione citata in premessa, confermino ed adeguino, sulla scorta del mutato contesto normativo, la delega al Comune di Aosta di stazione appaltante per l intero Ambito, alle condizioni fissate dalle disposizioni normative sopra richiamate e riassunte nello schema di una nuova convenzione che si allega al presente atto come parte integrante; 7) di stabilire altresì che tutti i Comuni deleganti debbano approvare le risultanze del Tavolo Paritetico Comune ITALGAS e del Gruppo di Lavoro per le Linee Guida per la futura gara; ID Atto: Pagina 4 di 5

5 8) di approvare lo schema di convenzione precitato regolante i rapporti tra i Comuni interessati dell Ambito territoriale valdostano contenente la delega al Comune di Aosta ai sensi e per gli effetti del Decreto del Ministero per lo Sviluppo Economico del 12 novembre 2011, n. 226, atto da far approvare anche a tutti gli altri Comuni interessati, dando fin d ora mandato al Sindaco di Aosta di sottoscrivere la nuova convenzione con tutti i Comuni deleganti prima dell emanazione del bando di gara. Lo schema di convenzione approvato è stato inviato a tutti i comuni interessati per l adozione dei provvedimenti di competenza, congiuntamente agli atti conclusivi dei Gruppi di Lavoro per la definizione del VIR e delle Linee Guida; 9) di dare atto che il presente provvedimento deliberativo non comporta nessun onere definitivo a carico del Bilancio del Comune di Aosta, anche se l Amministrazione Comunale dovrà anticipare tutte le spese necessarie per la predisposizione di tutti gli atti da approntare per la gara e per il suo svolgimento fino alla scelta del nuovo Distributore d Ambito per i prossimi 12 anni, in attesa dell integrale rimborso da parte del futuro Affidatario d Ambito del servizio di distribuzione gas. Si esprime parere di legittimità favorevole, ai sensi dell art. 49 bis della L.R. 7 dicembre 1998, n. 54 e s.m.i.. Il Dirigente Marco Framarin L Assessore Sviluppo Sostenib.-S.Idrico Int.- Ambiente-Ig.Urb.-Distr.Gas Delio Donzel Si esprime parere favorevole di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, ai sensi dell art. 5 del regolamento comunale di contabilità e dell art. 49 bis della L.R. 7 dicembre 1998, n. 54 e s.m.i.: prenotazione n. Il Dirigente dell Area A2 Valeria Zardo ID Atto: Pagina 5 di 5