,9! Allegato.,à... alla deliberazione dell'ufficio di Presidenza dell'u.t.l. Friuli Centrale nº..,'l.';'... del Q'a..l.Q.'5.l.'Z,QA'.

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1 TRIBUNALE DI UDINE CANCELLERIA DELLA VOLONTARIA GIURISDIZIONE Alla Responsabile del Servizio Sociale deí Comuni dell'utl del Gemonese dell'utl del Canal del Ferro - Val Canale dott.sa Antonella Nazzi antonella.nazzi@aas3.saníta.fvg.it Allegato.,à... alla deliberazione dell'ufficio di Presidenza dell'u.t.l. Friuli Centrale nº..,'l.';'... del Q'a..l.Q.'5.l.'Z,QA'. Alla dell'utl?collinare? dott.sa Marzia Peresson marzia.peresson@aas3.saníta. Alla dell'utl "Agro Aquileiese? dott.sa Daria Bristot daría.bristot@agro Alla dell'ambito di Codroípo dott.sa Anna Catelani anna.catelani@ambitocodroi Alla Responsabile del Servizio Socíale dei Comuni dell'utl del Torre Dott.sa Marína Mansutti m a ri n a.ma nsutti@ co m-ta rcento.region e.fvg.it AI Responsabile del Servizio Sociale dei Comuní dell'utl del Friuli Centrale Dott. Antonio Impagnatiello a ntonio.im pagn ulice ntrale.utifvg.it Alla dell'utl del Natisone Dott.sa Marzia Bagolín servízio.sociale@natisone.utifvg.it Alla Responsabile del Servizio Sociale dei Comuní dell'utl?riviera Bassa Friulana? Dott.sa Grazia Portale ia.portale@comur'ie.latisana.ud.it Alla Responsabíle del Servizio Sociale deí Comuni dell'utl della Carnía Dott.sa Paola Dario aola.dario@aas3.sanita.fvg.it Alla Responsabile del'ente Gestrore dell'ambito Distrettuale dí Tolmezzo, Gemonese, 1,9!

2 Canal del F'e?ro e Valcanale Dott.ssa Gabírella Tavoschi bríella.tavoschi@aas3.sanita. Buongiorno, su incarico del Presídente dott. Corder, trasmetto copía del verbale e del protocollo di data 11/4/2018 Beatrice Fogolari (dir. amm.vo) 2

3 TRIBUNALE DI UDINE Oggetto: discussione del protocollo buone prassi nell'ambito della gestione della volontaria giurisdizione per il miglioramento dell'efficienza dei servizí giustizía relatívi all'audizione clei benèficiandi di amministrazione di sostegno dichiarati intrasportabilí mediante sistema deila videoconferenza. In data 11 aprile 2018 davanti al Presídente del Tribunale di Udine dott. Corder, ai gíudicí tutelari dott.ssa Gigantesco, dott.ssa Bisceglía e dott.ssa Miele erano presenti il dott. Impagnatiello, la dott.ssa Catelaní, la dott.ssa Peresson, la dott.ssa Mansutti, la dott.ssa Portale e la dott.ssa Bragolin. Viene data lettura della bozza del protocollo e segue discussiòne, a seguito deíla quale viene approvato il documento allegato che verrà depositato contestualmente al n. di copíe pari agli invitati alla presente riunione, nella segreteria della Presidenza per la sottoscrizione deglí aderenti. dell"utl del Gemonese e dell'utl del Canal del Ferro - Val Canale dott.ssa Antonella Nazzi La dell'utl "Collinare" dott.sa Marzia Peresson La dell'utl "Agro Aquileiese" dott.sa Daria Bristot La dell'ambito di Codroipo A.S.P. Moro dott.sa Anna Catelani La dell'utl del Torre dott.sa Marina Mansutti II dell'utl del Friuli Centrale dott. Antonio Impagnatiello La dell'utl del Natisone dott.sa Marzia Bagolin La dell"utl "Riviera Bassa Friulana? dott.sa Grazia Portale La dell'utl della Carnia dott.sa Paola Dario La Responsabile del'ente Gestrore dell'ambito Distrettuale di Tolmezzo, Gemonese, Canal del Ferro e Valcanale dott.ssa Gabirella Tavoschi 3 /}L

4 PROTOCOLLO PER LE BUONE PRASSI NELL'AMBITO DELLA GESTIONE DELLA VOLONTARIA GIUR?SD?ZIONE PER IL MIGLIORAMENTO DELL'EFFICIENZA DEI SERVIZI G?USTIZ?A RELATM ALL'AUDIZIONE DEI BENEFIC?AND? Dl AMM?NISTRAZ?ONE DI SOSTEGNO DICH?ARAT? INTRASPORTABILI MEDIANTE IL SISTEMA DELLA VIDEOCONFERENZA Il Preîidente del Tribunale di Udine, dott. Paolo Corder, domiciliato per la sua funzione presso la sede del Tribunale, in udine al Largo Ospedale Vecchio n. 1, il quale interviene ed agisce in questo atto in nome e per conto del Tribunale di Udine, nella sua qualità di legale rappresentante E tutti i destinatari in intestazione RICHIAMATE La Legge 9 gennaio 2004 n. 6?Introduzione nel libro primo, títolo Xll, del codice civile del capo 1, relatívo all'istituzione dell'amminístrazíone di sostegno e modifica degli articoli 388, 414, 417, 418, e 429 del codice cívile in materia di interdizioni e di inabílitazione. nonché relative / 0? ss 1 *? a? 0???? 0 ss?? 0 'aa? sa 0 s 0 g? 0 0 * 0 * 0 -? s s- 0 0 ss s-s s? 0 s-s 0 a- 0 ss 0 0 0?? ss ss s ss - - -? norme di attuazíone. di coordinamento e finali?: j %0 %%%* %-- -%- - 4%- 0 %% # %-- l La Legge Regionale 16 novembre 2010, n. 19?Interventi per la promozione e la diffusione dell'amministrazione di sostegno a tutela dei soggetti deboli?; L'art. 407 c.c. nella parte in cuí dispone che íl?giudice tutelare deve sentire personalmente la persona cui il procedimento sí riferisce, recandosi, ove occorra, nel luogo in cui questa - il benefíciario - si trova, e deve tener conto, compatibilmente con gli interessi e le esigenze di protezione della persona, deí suoi bisogni e delle sue richíeste?; II Protocollo sottoscritto in data in relazione alla?promozione e supporto dello Sportello per l'amministrazione di Sostegno?, di cui il presente costituisce un'appendice miglíorativa per l'utenza, sottoposto alle medesime valutazioní di cui alla rísposta resa dal Ministero della Giustizia con nota prot E del ; RITENUTO essenziale definíre la collaborazione tra i soggettí sottoscrittori al fíne dí contribuire al miglioramento dell'efficacia dei servizi giustízia relativi alle materíe legate alla protezione giuridica dei soggetti deboli e per l'effetto ofîrìre ai cittadini ímpossibílitati a recarsi in Tribunale per l'audizione, quali beneficíandi dí procedure per ads, il rispetto della dignità, sancito dal titolo l della Carta dei Diritti Fondamentali: l che il sistema della vídeochiamata, già riconosciuto strumento valido per i soggetti affetti da disabilità (cfr. L. 219/2017 art. 1 co. 4) al fíne di esprimere il consenso / diniego informato ai trattamentí sanitari non urgenti, possa porsí come lo strumento dí raccordo tecnico idoneo ad assicurare íl rispetto della legge (audízione necessaría dell'amministrando) e della dignità del malato, ma anche dell'effícienza del sistema giustizia; 4

5 che il presente protocollo si poneo come guida all'effettuazione delle udienze di audízione degli amministrandi díchíarati intrasportabíli, ovunque essí sí trovino, alla?presenza? da un lat,o del GT e dall'altro del ricorrente Ambito o Comune o responsabile del Servizio Sanítario e/o Sociale, direttamente impegnato nella cura e nell'assistenza del soggetto fragíle; SI STABILISCE CHE Per gli utenti sèguiti dagli enti tutti sottoscrittorí e da quelli che intenderanno nel tempo aderire al presente Protocollo, tra i soggettí dí cui all'art. 404 ss c.c. legittímati a proporre il ricorso per ADS oltre al supporto fornito per la gestione del procedimento di nomina dell'ammínistratore di Sostegno (gíà oggetto del Protocollo sottoscritto in data ), potrà essere attívato l'esame della persona attraverso il sístema della videoconferenza secondo le seguenti modalità operatíve: 1- La procedura per proporre l'amministrazione di sostegno resta invariata fino alla pronuncia del decreto di fissazione dell'udienza dí audizione: l 2- Glí Entí proponenti il ricorso per ADS deí soggetti fragíli dichíarati íntrasportabili per qualsiasi ragione, al fine di procedere all'audizioìie degli stessi, prowederanno a loro cura a recarsi nei luoghi ove questi si trovano, muniti di un PC/tablet prowisto di collegamento ínternet, come da caratterístiche tecniclìe mínime specificate nella scheda tecnica allagata, alla quale si fa espresso rinvio; 3- La dísponibilità al coallegamento con il sistema della videoconferenza dovrà essere comunicata, dí regola, nel ricorso introduttivo, salva la possibilità dì richieste / modífiche successive legate a soprawenute diverse valutazioni dell'ente ricorrente; 4- Il collegamento awerrà tramite il servizio di real-time meeting denominato?google Meet?, completamente íntegrato con G Suíte by Google Cloud, previa regístrazione e successiva autenticazione degli utenti (giudíce assegnato al settore della volontaria giurísdízione e incaricato dei Servízi Socíali del caso). 5- Gli Enti coinvolti sono tenutí a comunicare al Tríbunale il riferimento unívoco del proprio account, dotandosí dí pc (owero notebook, o altro device idoneo) munito dí webcam e mícrofono e verificando antícipatamente la stabilità della connessione internet (se realizzata a mézzo rete Wífi, sincerandosi prima della copertura del servizio 4G); 6- Una volta alla presenza del bèneficiando da ascoltare e dei soggetti convocati all'udíenza, come da decreto del GT, il ricorrente procederà alla loro identificazione, procedendo poi a chíamare il GT titolare del procedimento tramite ríchiesta di contatto Google Meet, invitandolo ad accedere alla specífica?vírtual room? dedicata alla videocall, dando così inizio al collegamento ed all'udienza dí audizíorìe che si terrà secondo i dettamí ordinari dí Iegge; 7- Le eventuali difficoltà tecníche che dovessero insorgere nel corso dell'udíenza espletata mmdiante il sistema della videochíamata, ove non risolte o talí da rendere non l comprensibile le dichiarazíoni rese all'udienza, comporteranno l'attivazione della procedura di audìzíone nelle forme ordínarie; 5 /3!

6 8- II G.T. redigerà il verbale dell'udienza tenuta con il sistema della videoconferenza, prowedendo alla aescrizione delle attività svolte da remoto (riportando le domande fatte, ogni dichiarazione resa dalle parti presenti, lo stato del beneficiando ed ogni altro elemento utile alle finalità della predetta udienza); 9- Sarà cura di ogni Ente firmatario mettere a dispqsízione dell'incaricato preposto un pc portatile dotato degli idonei strumentí per effettuare la vídeoconferenza in modalítà sicura; glí operatori garantiscono la riservatezza di tutte le ínformazíoni inerenti il servizio e gli utentí in riferimento a quanto píevisto dal D. Lgs n. 196; 10-Con cadenza almeno annuale, si terrà una riùnione tra í fírmatari del presente Protocollo finalizzata a verifícare l'andamento delle udienze svolte con la modalità della videochiamata, nonchè la possibilità di aggíornare e/o modifícare il Protocollo, al fíne di adattarlo a esigenze soprawenute o meglio valutate con l'uso dello stesso; 11-Ove altri Comuni e/o Enti e/o Aziende Sanitarie intendano aderire al presente Protocollo, prowederanno a sottoscriverlo per adesione, senza necessítà di,espletare altra formalità; 12-A tal fine il Protocollo viene depositato presso la Segretería di Presidenza dell!intestato Tribunale per la consultazione e sottoscrizione; 13-Alcun onere finanziario resta a carico del Tribunale per l'esecuzione del presente protocollo; 14- Gli oneri assicurativi deí soggetti che si recheranno presso glí amministrandi restano a caríco esclusivo dell'ente dal quale dipendono; - 15-Rimangono salve tutte le riserve di legge e la possibilità per i ricorrenti di preferire l'audizíone deglí ammínístrandi intrasportabili prowedendo a loro cura e spese al trasporto presso il Tribunale; Udine, 11 aprile 2018 Per il Tribunale dí Udine II Presidente dott. Paolo Corder dell'utl del Gemonese e dell'utl del Canal del Ferro - Val Canale dell'utl?collinare? dell'utí "Agro Aquileiese? dell'ambito di Codroipo A.S.P. Moro 6

7 dell'utl del Torre I dell"utl del Friuli Centrale dell'utl del Natisone dell'utl "Riviera Bassa Friulana? dell'utl della Carnia Responsabile del"ente Gestore dell'ambito Distrettuale di Tolmezzo, Gemonese, Canal del Ferro e Valcanale Udine, lì r:;é.ì.o.';j.í:c&... Í 7

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